DAL TROFEO TOPOLINO AI CAMPIONATI MONDIALI. FOLGARIA ATTENDE I CAMPIONI DEL FUTURO
Tanti campioni di oggi hanno iniziato la loro carriera col Trofeo Topolino
Vonn, Razzoli, Zurbriggen, Maze…un albo d’oro “profetico”
Per il 50° anniversario tante novità sugli Altipiani di Folgaria
Torna anche il Premio di Pittura con la 43.a edizione
“Topolini” tra passato e futuro. Sì, perché le stelle dello sci alpino, impegnate nei Campionati Mondiali di Garmisch-Partenkirchen, annoverano agli albori della carriera la manifestazione targata Disney.
Il Trofeo Topolino (quest’anno il 18 e 19 marzo sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna in Trentino) è stato infatti la prima prova internazionale di spicco per molte giovani promesse che oggi popolano le classifiche degli eventi mondiali. Basti pensare agli azzurri Manfred Moelgg, Domink Paris, Davide Simoncelli, Giuliano Razzoli, Irene ed Elena Curtoni, Elena Fanchini, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg e Johanna Schnarf, tutti convocati dal direttore agonistico Claudio Ravetto nella Nazionale in trasferta in Germania. Fuori dal panorama azzurro, bastano i nomi delle due “punte” statunitensi Julia Mancuso e Lindsey Vonn per dimostrare come il Trofeo Topolino sia una vera e propria fucina di talenti. Ed anche Stenmark, Götschl, Wachter, Maze, Neurheuter, Accola, Girardelli, Amiez, Kosir, Zurbriggen e gli italiani Thöni, Tomba, Rocca, Compagnoni e Putzer, prima di emozionare gli spettatori degli eventi di Coppa o dei Giochi Olimpici, sono tutti stati “registrati” nell’albo d’oro del Topolino.
La kermesse è indubbiamente tra le prime esperienze agonistiche dei giovani sciatori, oltre che un momento di aggregazione e divertimento, e queste erano le caratteristiche pensate in primis dai due celebri creatori del Trofeo, il giornalista trentino Rolly Marchi e l’indimenticato presentatore Mike Bongiorno. Proprio quest’ultimo, nel marzo 1959, si improvvisava apri-pista sul Monte Bondone, precedendo i quasi duecento giovani sciatori dell’edizione numero 2 del Trofeo Topolino di Sci Alpino, mentre il mese prossimo il mondiale dei giovani festeggerà il cinquantesimo anniversario, ovviamente in Trentino.
Dopo quattro edizioni disputate sulla Panarotta, saranno le nevi degli Altipiani a fare da “stadio” ai giovani talenti 2011, ormai di casa in Trentino e che dal 1975 è sede naturale e definitiva dell’evento.
Per il week-end del 18 e 19 marzo è attesa sugli Altipiani una pacifica “invasione” in una competizione che dal 1970 è Criterium Internazionale Giovani FIS. I partecipanti della 50.a edizione arriveranno a circa quota 350, e le nazioni rappresentate saranno cinquanta, un bel “bottino” di iscritti per festeggiare il traguardo delle “nozze d’oro”.
Alla guida del challenge c’è da oltre vent’anni Mauro Detassis, coadiuvato quest’anno dai suoi tanti collaboratori e con il supporto del Consorzio ViviFolgaria, del gruppo Folgaria Ski, del Comune di Folgaria, di Trentino Marketing e dell’APT degli Altipiani Folgaria, Lavarone e Luserna “Montagna con amore”, e il team è in piena attività per definire gli ultimi dettagli del programma.
L’anniversario porterà con sé anche delle novità, sicuramente ci sarà un unico parterre che accomuna le due gare di slalom speciale e di gigante, previste per ciascuna delle due categorie, Allievi (classi 1996/97) e Ragazzi (1998/99). Un’indiscrezione fresca è la partecipazione di Kristian Ghedina, ed insieme al discesista di Cortina ci saranno altri “Topolini famosi”, pronti a fare il tifo per i ragazzi in gara.
Sono in allestimento anche molte iniziative di “contorno” come il Premio di Pittura, giunto alla 43.a edizione, che animerà le piazze di Folgaria e Trento con i disegni dei bambini delle scuole elementari.
Per quanto riguarda la valanga di azzurrini in pista il mese prossimo, in totale venti “campioncini”, questi saranno scelti attraverso le selezioni nazionali, in programma sempre a Folgaria nelle giornate di martedì 15 e mercoledì 16.
Info: www.trofeotopolino.net