GRANFONDO, LA PRIMAVERA INIZIA DA VALDAGNO. 13.a GRANFONDO LIOTTO AL VIA IL 10 APRILE
Chiusa ieri la penultima tornata di iscrizioni, con 1.800 concorrenti
Il via sarà da Piazza Cavour a Valdagno alle ore 9.00
Due percorsi, granfondo (138 km) e mediofondo (102 km)
Per cominciare l’allenamento la versione “Garmin” da scaricare online
Meno nove alla Granfondo Liotto, l’appuntamento vicentino che il prossimo 10 aprile festeggerà la sua edizione numero 13.
Ieri si è chiusa la penultima tornata di iscrizioni, con l’inserimento dell’iscritto numero 1.800, una risposta positiva per la Granfondo Liotto, che si avvia a replicare il successo della passata edizione. Ora restano gli ultimi giorni di “battaglia”, perché le iscrizioni saranno aperte fino al giorno della gara, e il numero dei partecipanti sarà ulteriormente incrementato dalle adesioni dell’ultimo minuto.
Nel frattempo, gli organizzatori capeggiati dai fratelli Pierangelo, Luigina e Doretta Liotto si stanno preparando per accogliere i “loro” granfondisti nella città di Valdagno, dove sarà collocata l’area di partenza/arrivo. Il gruppo è da sempre vicino al mondo del ciclismo, non solo grazie alla storica azienda Cicli Liotto, ma anche per l’esperienza in prima persona come pedalatori, una variabile da non sottovalutare, e la cui impronta si vede soprattutto nella cura con cui sono stati pensati i percorsi.
Quelli proposti sono due, il granfondo di 138 km e 2.400 metri di dislivello, e il medio fondo di 102 km e dal dislivello scremato a 1.450 metri, che potrebbe risultare ideale visto il periodo di inizio stagione per chi non ha messo tanti chilometri nelle gambe. La Granfondo Liotto è anche prova inaugurale del Challenge Giordana 2011, circuito veneto-trentino in cinque tappe, e sarà dunque un bel banco di prova sia come avvio del “tour” sia come test generale sulla propria forma fisica.
A proposito di cura nei percorsi, è bene sottolineare che sul sito ufficiale della gara www.granfondoliotto.it si possono visualizzare sia le altimetrie sia le tabelle di marcia dei tracciati, per i quali è stato fatto anche un calcolo orario delle percorrenze a seconda delle differenti velocità di marcia, mentre alla voce “Garmin” è possibile scaricare liberamente entrambe le distanze.
Dopo la partenza da Valdagno (ore 9.00), si inizia il riscaldamento nei 10 km che portano a Recoaro Terme, dove parte la prima salita importante, quella verso Passo Xon. Essendo la prima prova meglio non sottovalutarla, anche se le pendenze non sono proibitive (circa del 6%) e il dislivello positivo da affrontare supera di poco i 200 metri.
La seconda scalata si presenta invece dopo circa 30 km dalla partenza, ed è quella di 2,5 km che porta a Monte Magrè, la lunghezza non è dunque troppo impegnativa, e consente di dosare bene le forze su una pendenza media del 7% circa. All’arrivo, meglio reintegrare i liquidi al punto di ristoro, perché la strada da percorrere è ancora tanta.
A questi due primi punti focali fa seguito il vero nocciolo della gara per i mediofondisti, che entreranno nel vivo della competizione con le due salite rimanenti (per il percorso granfondo ce ne saranno ancora tre).
Si comincia con la salita Torreselle, che in 4 km condensa quasi 300 metri di dislivello. Il tratto di massima pendenza è quello dopo la prima metà dell’ascesa, dunque meglio giocare d’astuzia e sfruttare al meglio le proprie abilità di scalatori. Arrivati in “vetta” sarà possibile fare rifornimento al secondo punto di ristoro, che per i mediofondisti sarà il penultimo prima di quello finale.
Le energie sono più che indispensabili, perché a fare selezione tra il gruppo dei mediofondisti ci sarà la salita del Castello, più breve di quella precedente (3 km circa), ma con picchi di pendenza che per brevi tratti oltrepassano il 10%. Questa è l’ultima (e probabilmente la più dura) prova proposta nel percorso medio, che poi porterà “in picchiata” in direzione di Valdagno, a circa 6 km di distanza.
All’87° km, all’altezza di Cornedo, è collocata invece la divisione tra i due percorsi, e da quel punto i granfondisti proseguiranno alla volta delle salite di Quargnenta e della nuova entrata tra le ascese, la Valbianca-Marana, ribattezzata “La Trappola”.
Per prenotarsi online c’è tempo ancora fino al 5 aprile al prezzo di 40 euro, mentre nei giorni 9 e 10 aprile sarà possibile iscriversi nell’area pacchi gara e il 6, 7 e 8 aprile presso Cicli Liotto.
Info: www.granfondoliotto.it