L’ARRAMPICATA MONDIALE SI PRESENTA. TOLTO IL VELO ALL’IFSC CLIMBING WORLD CHAMPIONSHIP

L’ARRAMPICATA MONDIALE SI PRESENTA. TOLTO IL VELO ALL’IFSC CLIMBING WORLD CHAMPIONSHIP

A Milano nella palestra Tonic presentazione di Arco 2011

Il Campionato del Mondo di arrampicata sarà in parete dal 15 al 24 luglio

Arco ospiterà anche il 1° Campionato del Mondo di Paraclimbing

Insieme al presidente dell’IFSC Scolaris c’erano anche Amici, Marchi, Mellarini e Morandini

 

 

Il countdown dell’IFSC Climbing World Championship di Arco, in Trentino, è a -64. Lo start sarà dato il prossimo luglio (15-24) e, in attesa delle gare in parete, il primo Campionato del Mondo di arrampicata ospitato in Italia è entrato nel vivo con la presentazione ufficiale oggi pomeriggio presso la palestra Tonic di Milano.

Saranno dieci giorni all’adrenalina pura con atleti da 60 nazioni, gare a go-go di boulder, speed e lead a cui si aggiunge per la prima volta anche la team speed. E per la prima volta nella storia sarà proposto anche l’IFSC Paraclimbing World Championship per gli atleti diversamente abili, una ulteriore chicca per il grande evento dell’Alto Garda trentino.

Ad introdurre l’evento iridato oggi è stato il presidente della IFSC Marco Scolaris: “Sono davvero felice di poter presentare questo evento. Devo dire che non c’è luogo migliore di Arco per fare gli onori di casa, una città che l’arrampicata la vive da oltre vent’anni, in grado perciò di accompagnare l’arrampicata sportiva verso gli obiettivi futuri, come le Olimpiadi e le competizioni di Paraclimbing”.

A questo proposito è stato significativo anche l’intervento del presidente della FASI Ariano Amici, il quale da anni svolge un ruolo chiave sia nell’ottica di portare l’arrampicata sportiva ai Giochi Olimpici, sia nell’ambito delle competizioni di Paraclimbing. “L’essere riusciti a proporre il primo IFSC Paraclimbing World Championship è certamente un orgoglio”, ha affermato Amici, “un evento che aveva già avuto dei precedenti importanti proprio in Trentino, in Valle di Daone. In effetti se si parla di gare internazionali il primo luogo a cui guardare è proprio il Trentino, a cui va unita Milano con le gare di Coppa del Mondo di quest’anno. Sono molto soddisfatto dei progressi compiuti dall’arrampicata sportiva, sono alla presidenza da nove anni e ho visto molti aspetti cambiare e migliorare. La realtà arrampicatoria interessa oramai tutte le regioni, soprattutto Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto, e un evento come quello trentino di Arco contribuirà ancora di più a far apprezzare questo sport straordinario. Una speranza che rivolgo soprattutto nei confronti dell’universo giovanile e a quello dei disabili, che in questo evento trovano un riconoscimento agonistico importante”.

Il 1° IFSC Paraclimbing World Championship, fortemente voluto e supportato dagli organizzatori del comitato Arco 2011, ha consentito anche di redigere il regolamento definitivo della disciplina, un passo importante per permettere al paraclimbing di essere uno sport ufficiale, esportabile e condivisibile in tutto il mondo.

Gli atleti saranno organizzati nelle categorie non vedenti, ipo-vedenti in conformità al regolamento dell’International Paralympic Committee, amputati di gambe, amputati di braccia, disabili motori.

“Mancano 64 giorni al Campionato del Mondo”, ha detto il presidente del comitato organizzatore di Arco 2011, Albino Marchi, “ed ora iniziano gli interventi di dettaglio. Siamo pronti ad offrire il meglio per vincere questa sfida, l’IFSC Climbing World Championship di Arco sarà un grande evento sportivo, ma anche un momento di aggregazione e di festa, che coinvolgerà oltre ai membri del C.O. circa 200 volontari”.

L’IFSC Climbing World Championship del prossimo luglio sarà in effetti un macro evento che movimenterà non solo l’ambito sportivo di Arco e del Garda trentino, ma anche quello sociale e turistico. Su questo aspetto si è soffermato soprattutto l’assessore Tiziano Mellarini, che si è detto “davvero ottimista nei confronti di questo evento, e vorrei in particolar modo ringraziare il presidente Scolaris per aver dato ad Arco e all’Italia l’opportunità di ospitare questo appuntamento, che sarà portato avanti con la professionalità e la dedizione assicurate da un’equipe organizzativa motivata e preparata”.

L’appuntamento iridato sarà insomma un vero e proprio veicolo di promozione turistica per l’intera zona, un fatto confermato anche dai dati numerici collegati alla kermesse sportiva. Sono infatti circa 60 le nazioni attese al via, ed è stato stimato che saranno più o meno 15.000 le presenze legate all’evento, tenendo conto di atleti, tecnici e pubblico.

Attualmente si sono già prenotati oltre 130 concorrenti, provenienti da una quindicina di differenti nazioni tra cui, ad esempio, Australia, Iran, Messico, Repubblica Sudafricana e Finlandia.

Arco è pronta a ricevere non soltanto le stelle dell’arrampicata mondiale, ma è attrezzata per offrire “pane per i propri denti” a qualunque tipo di climber, esperto o principiante, ma anche bambini e adulti, disabili e non. Arco è inserita inoltre nel progetto Outdoor Park Garda Trentino, voluto da Ingarda Trentino Spa – Azienda per il Turismo del Garda Trentino. Il progetto si prefigge la cura e la promozione delle attività outdoor, che spaziano dall’arrampicata al windsurf, alla mountain bike, al ciclismo su strada e al canyoning. Arco è ovviamente in prima linea nel campo dell’arrampicata sportiva, e sono in cantiere degli interventi mirati sulle pareti naturali di falesia della zona, una delle quali sarà attrezzata e predisposta per la fruizione da parte dei disabili, sia atleti sia spettatori.

Ad esporre questo argomento è intervenuto, in rappresentanza di Ingarda Trentino SpA, Giuseppe Bianchi. Da sottolineare anche l’intervento di Mario Morandini, presidente di Rock Master e da anni figura centrale per l’arrampicata arcense, e quello di Renato Veronesi, assessore allo sport del Comune di Arco.

Alla conferenza era presente anche la squadra nazionale italiana con i suoi atleti tra cui, soltanto per citarne alcuni, Lamastra, Core, Gontero, Ladurner e l’arcense Sara Morandi, che a luglio gareggerà nella disciplina speed.

Nuova, come detto, la Team Speed (già sperimentata nel pre-mondiale di Arco 2010), ma ci sarà anche la Combinata (somma dei punteggi delle altre gare) e il Duello. Quest’ultimo, dedicato alla memoria di Ennio Lattisi e gara caratterizzante del Rock Master, si terrà sulle pareti Lead domenica 24 luglio, giornata di chiusura dell’IFSC Climbing World Championship.

Un evento sportivo di alto livello, che contribuirà anche ad avvicinare un pubblico sempre maggiore all’universo climbing, che si sta dimostrando in continua espansione.

Info: www.arco2011.com

 

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