MARCIALONGA NEL CUORE DEL “GIORDANA”. 3.a TAPPA DEL CHALLENGE SULLE DOLOMITI
Boom di iscrizioni e battenti chiusi in anticipo per la new entry del Challenge Giordana
Oltre 2.100 per la Marcialonga Cycling Craft di domenica 29 maggio a Predazzo (TN)
Entra nel vivo il Challenge Giordana, con la sfida ai vertici della classifica
Le prossime tappe nel veronese con la GF Damiano Cunego e la GF Eddy Merckx
Challenge Giordana, e tre. È iniziato ufficialmente il countdown per la terza tappa del circuito, la Marcialonga Cycling Craft, che chiamerà a raccolta campioni e appassionati domenica 29 maggio a Predazzo in Val di Fiemme (TN).
A fare scalpore sono i numeri dell’evento trentino che, proprio come d’abitudine per la kermesse “sorella” sugli sci da fondo, ha sbancato i record di iscrizione, chiudendo in anticipo i battenti a quota 2.150 iscritti. Un successo di tutto rispetto per la gara che pedala nelle Valli di Fiemme e Fassa, unica prova trentina del Challenge Giordana, per il quale costituisce anche un “nuovo acquisto” 2011.
Quello di domenica sarà un appuntamento importante per le sorti della classifica finale del Challenge, che dopo le prime due tappe disputate (le vicentine GF Liotto e GF fi’zi:k) ha già iniziato a prendere forma.
Ai vertici della classifica mediofondo si legge il nome di una vecchia conoscenza del Challenge Giordana, quello di Adriano Lorenzi, lo stesso che nel 2010 vinse la classifica assoluta mediofondo del Challenge e che, nel 1985, fu iridato dilettanti in squadra con Mario Cipollini. Ad inseguire il veronese Lorenzi un’agguerrita e lunga lista di pedalatori, come il trentino Roberto Groff (attualmente 2°) o, per citarne alcuni, Ferrari e Signoretto.
Sorprese, invece, per quanto riguarda la classifica granfondo, dove a dettare legge in prima posizione assoluta si trova lo “scalatore” Roberto Cunico, grazie alla vittoria alla GF Liotto e al buon (anche se amaro) 4° posto alla GF fi’zi:k. A causa di un infortunio, il forte vicentino non potrà però essere in gara nella prossima tappa (ma forse anche nelle successive), rischiando così di essere sorpassato dalla folta schiera di avversari. In prima fila per raccogliere l’eredità di Roberto Cunico c’è il lituano Dainius Kairelis, al momento in seconda piazza nell’assoluta e dunque propenso a dare il massimo alla Marcialonga Cycling Craft di domenica.
Battaglia aperta nella gara rosa, dove al momento la classifica assoluta femminile può essere riassunta con un bel punto di domanda. Tante sono infatti le cicliste quotate, come la campionessa olimpica e mondiale della scherma Dorina Vaccaroni, o le leaders di categoria come Marina Ilmer e Serena Gazzini (prime nella Femminile1 granfondo e mediofondo) e Gloria Gandini e Antonella Girardi (prime nella Femminile2 granfondo e mediofondo). Questi sono solo alcuni dei nomi delle tante fuoriclasse che domenica si sfideranno sulle strade dolomitiche per radunare punti preziosi per il circuito, alle quali si aggiungono, solo per fare degli esempi, Sabrina Zogli, Sara Ugolini, Marta Tedesco e Franca Peretti.
Sarà dunque “guerra” senza esclusione di colpi sui due tracciati dalla 5.a Marcialonga Cycling Craft, due proposte classiche di 135 e 80 km, con dislivelli importanti rispettivamente di 3.279 e 1.894 metri.
Un percorso avvincente e imperdibile, che porterà a faticare a due passi dalle splendide Dolomiti e nel bel mezzo dei paesaggi unici delle Valli di Fiemme e Fassa, attraversando i passi Lavazè, San Pellegrino e Valles. Sfida ancora più accesa perché, calendario alla mano, alla conclusione del Challenge manca davvero una manciata di giorni e di…chilometri.
Dopo la Marcialonga Cycling Craft di domenica resteranno ancora due tappe prima di incoronare i vincitori del 2011, in tabella rimangono infatti la Granfondo Damiano Cunego – Città di Verona (5 giugno) e la Granfondo Eddy Merckx (12 giugno), al via da Rivalta di Brentino Belluno (VR). Molti tratti in comune legano queste due tappe d’epilogo, entrambe si muovono in territorio veronese ed entrambe hanno come padrino d’eccezione e “atleta-titolo” dei campioni delle ruote magre che, seppur in periodi e in modi differenti, hanno scritto pagine importanti della storia del ciclismo. Due appuntamenti che, con i loro rispettivi percorsi di 150 e 98 km (per la Granfondo Damiano Cunego) e di 155,5 e 85,6 km (per la Granfondo Eddy Merckx), metteranno il sigillo finale al Challenge Giordana. Il circuito veneto-trentino anche quest’anno ha bissato i bei risultati raggiunti lo scorso anno, offrendo una selezione di gare molto apprezzate e radunando circa mille adepti da tutta Italia.
Info: www.challengegiordana.it