VERONA È PRONTA PER LA SUA GF DAMIANO CUNEGO. MIGLIAIA DI CICLISTI ATTESI NELLA CITTÀ SCALIGERA
Domenica scatta la 6.a GF Damiano Cunego – Città di Verona
Cappè, Kairelis, Casartelli, Bandini e Vaccaroni tra i “big”
Verona e i monti Lessini protagonisti con due tracciati (150 km e 98 km)
Damiano Cunego padrone di casa d’eccezione
Damiano Cunego chiama a raccolta i granfondisti. Tra meno di 48 ore Verona e i monti Lessini accoglieranno il portacolori della Lampre, che sulle strade di casa ha deciso di invitare migliaia di illustri colleghi e appassionati del pedale.
La Granfondo Damiano Cunego – Città di Verona sarà al via domenica 5 giugno dalla città scaligera con una sesta edizione dall’alto tasso di spettacolo, che sia in apertura che in chiusura proporrà una scenografica passerella tra le vie di Giulietta e Romeo. Dopo lo start a fianco dello stadio Bentegodi, il serpentone dei concorrenti raggiungerà Corso Porta Nuova e Piazza Bra a velocità controllata, e dopo uno sguardo alla monumentale arena ci si dirigerà verso Via Montorio, dove per tutti scatterà il cronometro in real time. Da qui i ciclisti pedaleranno alla volta della Valpantena e si addentreranno sui Lessini, accumulando in totale 3.500 metri e 1.900 metri di sola salita, nelle due varianti “granfondo” di 150 km e “mediofondo” di 98 km.
Un percorso montano, dunque, disegnato dallo staff tecnico di Sergio Bombieri con la collaborazione di Cunego stesso, che farà la gioia di amanti delle salite come l’ex pro vincitore della passata edizione Matteo Cappè, o il campione lituano naturalizzato vicentino Dainius Kairelis. Il livornese sarà a caccia del personale bis, coadiuvato dai compagni di squadra Beconcini, Cavalli e Miorin, tutti in definitiva uomini da podio, che però se la dovranno giocare contro in vari Falzarano (secondo lo scorso anno), Krys, Lorenzi, Casartelli e il già menzionato Kairelis. Nessuno starà a guardare nessuno, insomma, anche perché gli spunti per scattare in una prova come questa saranno diversi.
Lo stesso discorso si deve fare per la gara femminile, in cui la romagnola Monica Bandini (già vincitrice delle edizioni 2006, 2007 e 2009) sfida la campionessa della scherma con un passato da pro nel ciclismo Dorina Vaccaroni, l’altoatesina Roberta Moschen o la veronese Sara Ugolini.
Per i “grimpeurs” più scatenati ci sarà anche il test della cronoscalata Berner, prova a tempo calcolata sulla salita di 10 km circa che dalla Valpantena sale verso Erbezzo, precisamente fino a Passo Provalo, e chissà se già qui qualche impavido cercherà lo spunto per staccarsi dal gruppo. I passaggi successivi saranno Bosco Chiesanuova, Valdiporro, San Francesco e la salita di Camposilvano, che con i suoi 1.200 metri circa d’altitudine è il punto più in quota della corsa. Da qui in poi il tracciato si farà decisamente tecnico, con strappi in salita e discese rapide che porteranno i mediofondisti in località Velo Veronese, dove si divideranno da chi avrà scelto il tracciato più lungo, e punteranno verso San Mauro e infine Verona.
I granfondisti, a loro volta, da Camposilvano scenderanno verso Bernardi, da dove attaccheranno i “freschi” (grazie alla ricca vegetazione) tornanti della salita di Campofontana, un altro frammento di indubbio interesse per gli amanti delle scalate. Bolca, Nogarotto, San Giovanni Ilarione, Sprea, Cà del Diavolo e San Mauro saranno i passaggi successivi, quando si inizierà a sentire il profumo del traguardo. Nell’ultima lunga discesa prima del finish, però, occorrerà tenere comunque alta la concentrazione visto che presumibilmente la stanchezza comincerà a farsi sentire nelle gambe.
In Via d’Arezzo ci sarà l’arrivo cronometrato, ma il finish sarà nuovamente allo stadio, che sarà raggiunto ancora una volta a velocità controllata.
La 6.a edizione della GF Damiano Cunego, nel cui albo d’oro figurano nomi di spicco come Roberto Cunico, Anatolij Chaburka, Fabiana Luperini o Anna Corona, è inclusa anche nei circuiti Prestigio, Gran Combinata, Amatour World Cup, Challenge Giordana e Unesco Cycling Tour.
Migliaia di ciclisti, come detto, saranno presenti al via di domenica, e a dare loro il benvenuto e la migliore assistenza in gara ci sarà uno squadrone di 450 volontari disseminati lungo il tracciato, ai ristori e in zona stadio.
E poi ci sarà Cunego, che ha scelto la “sua” granfondo nella “sua” Verona per rifinire la preparazione alla sua estate in sella, che lo vedrà impegnato nel Giro di Svizzera la prossima settimana e poi al Tour de France.