PILA (AO) PRONTA CON I PILOTI “VERTICALI”. DOWNHILL DI “COPPA EUROPA” AL VIA
Tutto pronto a Pila per la gara di iXS European Downhill Cup
“Du Bois – Renato Rosa” vestita a festa. Sarà svelata agli atleti venerdì
Sabrina Jonnier favorita d’obbligo insieme a Joshua Button e Markus Pekoll
Suding, Milivinti, Cozzi, Marcellini e Canepa teste di serie azzurre
La formula per vincere la forza di gravità? Pedalare a tutta fino in fondo, senza paura e con l’adrenalina al massimo. Questa è una delle prime leggi di ogni downhiller, e questo sarà lo straordinario spettacolo che Pila (AO) è pronta ad ospitare sabato 13 e domenica 14 agosto con la tappa italiana della “iXS European Downhill Cup”, la Coppa Europa di Downhill, detta in parole povere.
Già da venerdì pomeriggio ogni pilota potrà “assaggiare” il rinnovato tracciato sulla pista “Du Bois – Renato Rosa” di Pila, e scoprire quali potranno essere le linee migliori da seguire nelle discese di qualifica del giorno successivo e nella gara della domenica. “In questi giorni alcuni ragazzi hanno provato il tratto nuovo nella parte alta della pista, sotto la Rock Section, e la risposta è stata più che positiva”, ha commentato il tracciatore Corrado Herin. “Piace molto ed è bello tosto, come deve essere per questo livello di gare. Risulta anche abbastanza appariscente con delle passerelle in legno e delle rocce che lo rendono sicuramente originale. Prima di venerdì, quando faremo la ricognizione a piedi con gli atleti, dovremo fare ancora un po’ di manutenzione, visto che la terra e il muschio si assesteranno ulteriormente.”
Anche l’azzurro tre volte campione tricolore Lorenzo Suding ha provato il nuovo frammento di percorso. Suding lo scorso anno chiuse quinto nella gara di Coppa Europa a Pila nonostante una caduta, dopo aver vinto le qualifiche, e quest’anno vorrà senza dubbio rifarsi. In “casa” azzurra, il campione italiano sarà coadiuvato da Marco Milivinti e Claudio Cozzi, un terzetto che potrebbe regalare all’Italia una posizione da podio, in quella che è l’unica tappa di “iXS Cup” nel nostro Paese. La concorrenza straniera, tuttavia, legge nomi di prestigio come l’australiano Joshua Button e l’austriaco Markus Pekoll, rispettivamente primo e secondo nella parziale di “iXS Cup” dopo quattro prove disputate, a cui vanno aggiunti i vari Rutar (SLO), Strasser (GER) e Vagner (CZE), che scenderanno sicuramente a tutta lungo i 2.700 metri della Du-Bois.
Tra le donne, il nome che salta subito all’occhio scorrendo la starting list della gara valdostana è quello della francese due volte campionessa del mondo Sabrina Jonnier. Nel proprio palmares, la trentenne rider di Hyéres vanta anche cinque coppe del mondo DH (l’ultima alzata al cielo nel 2010) e una di 4 cross vinta nel 2004, a cui si devono aggiungere gli ottimi piazzamenti in Coppa del Mondo 2011, dove non è mai scesa oltre il settimo posto. Jonnier favoritissima quindi per la vittoria in quel di Pila, dove però dovrà vedersela con le teste di serie di “Coppa Europa”, a partire da quella Miriam Ruchti vincitrice del circuito 2010 e della stessa gara valdostana lo scorso anno. Da tenere d’occhio saranno anche la campionessa tedesca Harriet Rüchnagel, la britannica Manon Carpenter e le azzurre Alia Marcellini ed Elisa Canepa, rispettivamente campionessa e vice italiana in carica.
Sulla carta quindi lo spettacolo sembra assicurato, e nella realtà lo sarà di certo, a partire dal sabato quando i piloti di “iXS Cup” scatteranno dal cancelletto per le qualifiche dalle 14,30. Le finali sono in programma domenica 14 agosto a partire dalle 12,30. In gara ci saranno anche le categorie Master uomini, gli Under 17 sia al maschile che al femminile, e le categorie Free.
In entrambe le giornate il pubblico avrà accesso libero lungo l’intero tracciato di gara e potrà visitare anche la sempre gradevole area team. L’atmosfera d’indubbio spettacolo anche nel “fuori-gara” per tutti gli amanti dello sport gravity.
La gara di iXS European Downhill Cup di Pila sarà trasmessa in ampia sintesi su Rai Sport1 a partire dalle 20.00 di giovedì 25 agosto, con il coordinamento della sede RAI di Aosta e col commento di Enrico Romagnoli.