Incidente a Montecopiolo, grave un maestro di sci
Montecopiolo (Pesaro Urbino), 19 gennaio 2012 – FEMORE rotto, spalla rotta, diverse costole anche quelle fratturate. Se l’è vista brutta, un maestro di sci residente a Falconara, Massimo Della Rocca, 36 anni da compiere, che martedì, dopo le 23, mentre stava facendo una discesa sulla pista dell’Eremo con un paio di colleghi, in prossimità delle ultime due porte della pista è caduto rovinosamente finendo contro una scarpata.
Sciando in quel momento ad alta velocità, le conseguenze dell’impatto sono state gravi. Il maestro è stato subito soccorso dall’ambulanza del 118 di Urbino. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Mercatino Conca e Urbino.
Portato inizialmente all’ospedale di Urbino, qualche ora dopo il ferito è stato trasferito ad Ancona, in un reparto che dispone di maggiore specializzazione per quel tipo di traumi, e dove i medici, come ha riferito ieri Giulia, la sua ragazza, «stanno decidendo se operarlo al femore».
E’ difficilmente spiegabile come il maestro, che ha militato anche nella Guardia di Finanza come sciatore, e che quindi sapeva bene che rischi si corrono in quel tipo di discese, sia potuto cadere così male, quando ormai quell’allenamento stava finendo. Una spiegazione, potrebbe essere che sciava con degli sci — come ha riferito una persona dell’Eremo — che non erano suoi, gli erano stati infatti prestati da un collega, e questo potrebbe aver in qualche modo favorito la caduta, anche se altri negano che il fatto possa aver influito.
Entro pochissimo, avrebbe dovuto prendere il via alla «Scuola italiana sci Alto Montefeltro», che proprio Della Rocca si era preoccupato di organizzare e far partire, assieme a Giorgio Parlanti e Giorgio Leonetti. «E anche questo — dice chi lo conosce — è un ulteriore motivo di cruccio, a parte il dolore per le ferite causate dalla caduta». Il maestro non ha mai comunque perso conoscenza durante e dopo l’incidente.