UNA “MARCIA” DA COGNE AD HOLMENKOLLEN. RITORNA “ZORRO” ED È COPPA ITALIA
La Marcia Gran Paradiso di Cogne sarà prova di selezione per la mitica 50 Km di Oslo
Ci sarà anche Nicola Morandini (FFGG), splendido alla Marcialonga
Sono attesi gli atleti dei gruppi sportivi militari per la Coppa Italia
Piste in condizioni ottimali. Sabato al via la Minimarcia per i giovanissimi
La 50 Km di Holmenkollen, sulla collina iridata di Oslo, è il sogno dei fondisti. Lo era anche per Pietro Piller Cottrer prima del 15 marzo 1997 quando il campione sappadino riuscì a mettere in fila Tor Arne Hetland, nientepopodimeno che il grandissimo Björn Dählie, l’altro grande Torgny Mogren e ancora Alexei Prokurorov e Vladimir Smirnov. In classifica alta comparirono anche Cristian Zorzi (8°) e Silvio Fauner (9°).
La Marcia Gran Paradiso del prossimo 12 febbraio ha qualche cosa in comune con quella bella e indimenticabile pagina di storia del fondo: Silvio Fauner ha deciso che la formazione che parteciperà alla 50 km di Holmenkollen del 10 marzo, oltre ai ragazzi del gruppo rosso, includerà anche i migliori classificati proprio alla granfondo valdostana.
E per completare il quadro, domenica 12 febbraio a Cogne ci sarà anche Cristian Zorzi che nella località della Val d’Aosta ci ha lasciato il cuore, soprattutto nel 2001 quando vinse la gara di Coppa del Mondo sprint, replicando poi il successo in Alpen Cup nel 2007 in una 15 km.
“Zorro” venerdì 10 parteciperà alla mitica Sellaronda Skimarathon, la massacrante scialpinistica che si svolge sui quattro passi dolomitici, 42 km e 2700 metri di dislivello, poi salterà in macchina per recarsi alla gara di Cogne e con lui ci sarà anche il figlio Harald (il nome è un omaggio al re norvegese, il primogenito di Zorzi nasceva due mesi dopo la sconfitta subita dal vichingo Hetland alle Olimpiadi di Salt Lake) che vuole partecipare alla Minimarcia, la gara per i piccoli fondisti in programma sabato pomeriggio.
La Marcia Gran Paradiso, 45 km in stile classico, quest’anno è stata inserita nel prestigioso calendario di Coppa Italia e dunque sono attesi anche molti protagonisti dei gruppi sportivi militari, che andranno a rimpinguare il già folto lotto dei partecipanti, un bel nugolo di amatori.
Zorzi non avrà vita facile. Il finanziere di Moena è reduce dalla Marcialonga (70 km in classico) dove si è piazzato “solo” 47°: “il mio motore è ancora un benzina e non un diesel da lunghe distanze” ha detto Zorzi che spera di smaltire la fatica della Sellaronda Skimarathon ed essere competitivo “da podio” a Cogne.
Ci sarà di sicuro anche Nicola Morandini, 7° e miglior italiano alla Marcialonga dominata dagli scandinavi, ma soprattutto capace di duellare e mettersi dietro Petter Northug. “Il mio sogno è di andare ad Holmenkollen, alla Marcia Gran Paradiso darò tutto, sono pronto a qualsiasi sfida”, ha affermato il finanziere di Castello di Fiemme che ancora si sta godendo la popolarità guadagnata alla granfondo trentina di domenica scorsa.
Le iscrizioni dei teams militari non sono ancora pervenute, ma è chiaro che ci sarà grande interesse quest’anno per la 32.a edizione della gara di Cogne. Gli organizzatori dal canto loro confermano che la pista è in condizioni ottimali, anche grazie all’ultima nevicata ma soprattutto al freddo che mantiene compatto lo zoccolo di neve.
La gara valdostana dallo scorso anno ha cambiato fisionomia, ma il palcoscenico è lo stesso. È stata una scelta “pepata” che ha creato vivaci discussioni, ma alla fine il percorso rinnovato è piaciuto. Il prossimo 12 febbraio dunque, dopo lo start dai prati di Sant’Orso e un passaggio sull’anello di Coppa del Mondo, la granfondo proseguirà verso il torrente Buthier e, invece di salire come in passato in direzione Valnontey, scenderà subito verso Epinel, per toccare il suo punto più basso (1.421 metri). Dopo il primo giro di boa i fondisti risaliranno verso Cretaz e Cogne, da dove si dirigeranno poi a Valnontey passando per Tron Nér, continueranno quindi verso Lillaz e Champlong, e da qui la gara farà ritorno a Cogne, punto d’arrivo dopo l’ultimissimo tratto ancora nello stadio, a favore di pubblico.
Ovviamente è ancora possibile prenotare un pettorale, fino all’11 febbraio al costo di 45 Euro, mentre per chi si iscriverà in loco nella mattinata di gara ci sarà un aumento di 5 Euro.
Ormai per i giovani fondisti la Minimarcia è un “must”, erano oltre 500 lo scorso anno. È una gara promozionale aperta a tutti, riservata ai giovanissimi nati dal 2005 (baby sprint) fino al 1996 (allievi). Stesso teatro della gara dei “grandi” ma con distanze adeguate alla giovane età, ovvero 1 km per Baby Sprint e Baby, 2 km per i Cuccioli, 3 km per i Ragazzi e 4 km per i più grandicelli, gli Allievi. Le iscrizioni alla Minimarcia possono pervenire al comitato organizzatore Grand Paradis Iniziative fino alle 12 di venerdì 10 (8 Euro). Info: www.marciagranparadiso.it