Siena,Furti in abitazione e ricettazione: 6 cittadini albanesi arrestati
Nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 febbraio i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Siena hanno operato l’arresto e il fermo di quattro cittadini albanesi, ritenuti responsabili a vario titolo di ricettazione, tentato furto in abitazione, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato.
Gli arresti sono avvenuti nell’ambito del potenziamento dei servizi di controllo del territorio, attuato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Siena dal mese di gennaio 2012 per la prevenzione dei reati “predatori” e dei furti in abitazione in particolare.
Gli arrestati sono E.P., di anni 30 e senza fissa dimora, E.P., di 22 anni domiciliato a Sinalunga (SI), T.N. e O.H., rispettivamente di 23 e 25 anni, entrambi domiciliati in Gallarate (VA).
I quattro, intorno alle 19 di mercoledì 22, dopo aver tentato poco prima un furto in appartamento in Castiglion del Lago (PG), erano stati localizzati dai militari del Nucleo Investigativo a Sinalunga a bordo di un’autovettura Volkswagen Touareg, oggetto di furto avvenuto in Peschiera Borromeo (MI) in data 22 novembre 2011.
In particolare, nel corso dell’attività di pedinamento e di controllo, due di loro, dopo aver fatto scendere dal mezzo gli altri due complici, avevano speronato una delle due autovetture utilizzate dai carabinieri per bloccare tutte le vie di fuga dei malviventi, investendo un Maresciallo e procurandogli delle lesioni ad una gamba. Nella circostanza, allo scopo di impedire l’investimento di altri militari, i Carabinieri avevano esploso alcuni colpi con la pistola d’ordinanza colpendo una delle ruote anteriori del veicolo in fuga.
Successivamente, i due albanesi, dopo aver percorso qualche centinaio di metri con il veicolo, avevano abbandonato il mezzo dandosi alla fuga per le vie del centro abitato di Sinalunga.
Le immediate ricerche e perquisizioni domiciliari hanno permesso ai militari di individuare ed arrestare la scorsa notte i quattro nei pressi delle abitazioni di M.L., 30enne domiciliato in Sinalunga e S.C., 33enne domiciliato in Rapolano Terme, entrambi di nazionalità albanese, dove avevano trovato rifugio. Anche quest’ultimi sono stati quindi fermati poiché ritenuti responsabili del reato di favoreggiamento personale.
Nello stesso contesto, i Carabinieri hanno rinvenuto anche un’autovettura Mini One, oggetto di furto verificatosi in Mazzano (BS) il 2 settembre scorso, nonché due macchine fotografiche Nikon, un orologio Rolex, vari monili in oro, e arnesi da scasso atti anche all’apertura di casseforti di grosse dimensioni.