Sci, Superg di Schladming Vittoria azzurra con Innerhofer
Christof Innerhofer riscatta parzialmente una stagione fatta di cadute, infortuni e cocenti delusioni, conquistando l’ultimo supergigante della stagione alle finali di Coppa del Mondo in corso di svolgimento a Schladming, in Austria.
Bella anche la prestazione di Matteo Marsaglia che chiude al quarto posto con il rammarico di aver perso la sua prima vittoria in Coppa del Mondo, nel tratto finale del tracciato dove ha concesso quasi mezzo secondo al suo amico e compagno di squadra Innerhofer.
Ottima prova quella del campione del mondo in carica che si è dimostrato presente soprattutto con la testa, cosa assolutamente non facile dopo una stagione da dimenticare, e per giunta, nell’ultima gara stagionale. Innerhofer precede di soli due centesimi il francese Pinturault e di sei, l’austriaco Marcel Hirscher con quest’ultimo che ha decisamente la Coppa generale in mano a causa della caduta di Beat Feuz che ha costretto lo svizzero a non prendere punti in una gara in cui doveva assolutamente aumentare il suo margine in vista delle discipline tecniche in cui l’austriaco si fa decisamente preferire. Adesso il vantaggio di Feuz è di soli 75 punti, 1330 contro i 1255 di Hirscher e con il gigante in programma sabato e lo slalom speciale di domenica, solo l’austriaco può perdere la coppa di cristallo. La coppa di specialità è andata al norvegese Axel Lund Svindal che con questa vittoria, aggiunta al successo di ieri in discesa, raddrizza una stagione fatta di pochi alti e moltissimi bassi.
Nel supergigante femminile a sorridere è la tedesca Viktoria Rebensburg che si dimostra brava anche nella velocità dopo essere stata l’assoluta dominatrice del gigante di tutta la stagione. Seconda la statunitense Mancuso, con la Rolland, che bissa il podio di ieri in discesa con un terzo posto assolutamente meritato. Dopo la vittoria di ieri in discesa, Linsdey Vonn si consola del modesto, per lei, sesto posto con la coppa di specialità che si aggiunge, oltre alla Coppa generale, a quella di discesa e supercombinata.