TRIATHLON “SOLD OUT” DA RECORD: IL 16 GIUGNO A BARDOLINO IN 1300 DA 16 NAZIONI

TRIATHLON “SOLD OUT” DA RECORD: IL 16 GIUGNO A BARDOLINO IN 1300 DA 16 NAZIONI

Sabato 16 giugno Bardolino (VR) ospita il 29° Triathlon Internazionale

Con una settimana d’anticipo le iscrizioni hanno chiuso i battenti

Tre quintali di pasta alla vigilia per energizzare i triatleti

Tanti concorrenti anche dall’estero, programma ricco che coinvolge anche il venerdì

 

 

Recessione? Non certo per il Triathlon Internazionale di Bardolino, che oggi ha chiuso le iscrizioni in vista dell’edizione numero 29 di sabato 16 giugno, e per Bardolino (VR) sarà ancora una volta una giornata di grande sport.

“Sold out” con grande anticipo, dunque, e con grande soddisfazione del “patron” Dante Armanini. È stato raggiunto il tetto massimo di 1.200 partecipanti previsto dal regolamento, ma molte iscrizioni sono in arrivo via fax, via mail e per posta, così Armanini sta facendo i salti mortali per trovare ancora spazio nell’area cambio: “parcheggiare” 1200 bici da corsa in sicurezza e lasciare i varchi per entrare ed uscire ad altrettanti atleti non è cosa da poco. “Metteremo un po’ di bici sugli alberi”, dice scherzando Armanini, “ma forse riusciremo ad accontentarne ancora un po’, comprimendo gli spazi”. È insomma un’altra edizione da record per questo affascinante sport sulla distanza olimpica, di attualità quest’anno con l’appuntamento a cinque cerchi di Londra.

Particolarmente ricca la partecipazione di triatleti stranieri, i dati parlano di 16 delegazioni internazionali rappresentate, ovvero Ungheria, Croazia, Finlandia, Francia, Argentina, Slovenia, Germania, Slovacchia, Repubblica di San Marino, Stati Uniti, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Austria, Irlanda, Repubblica Ceca cui si aggiungono chiaramente gli atleti italiani.

A Bardolino il triathlon è spettacolo puro dal 1984, la manifestazione veronese fu la prima in Italia a proporre l’abbinamento delle tre discipline sportive ponendo di fatto le basi per la nascita del triathlon, “inventando” anche le distanze di 1,5 km per il nuoto, 40 km per il ciclismo e 10 km per la corsa, ovvero i chilometraggi utilizzati tutt’oggi ai Giochi Olimpici.

Un evento storico, che annuncia un fine settimana di grande festa per tutti gli sportivi, il programma è molto ricco e, come da tradizione, coinvolge anche il venerdì sera. Il 15 giugno dalle 19.30, presso Villa Carrara Bottacisio, si potrà festeggiare a suon di musica dal vivo e con il “carbo-load”, la cena a base di pasta (ne verranno cucinati quasi 3 quintali), pensata per consentire agli atleti di fare il pieno di energie in vista della giornata successiva.

Lo staff organizzatore capeggiato da Dante Armanini è molto attento alla cura dei partecipanti e anche il pasta party della serata di vigilia ne è una chiara dimostrazione. Per i triatleti come per ogni genere di sportivo l’alimentazione è un fatto fondamentale, mangiare correttamente prima, dopo e durante la competizione può incidere molto sulle prestazioni atletiche, e anche per questo Enervit ha elaborato un prontuario di come prepararsi per l’evento. Anche la sera prima della gara bisogna fare molta attenzione a quello che si mangia, gli esperti consigliano di evitare di consumare eccessive quantità di frutta e fibre e di prediligere invece i carboidrati, come la pasta appunto, che difatti sarà il piatto forte servito venerdì 15.

Del resto l’impegno da affrontare il sabato è notevole, si parte con 1.500 metri di nuoto per poi pedalare nell’entroterra gardesano con continui saliscendi per 40 km, chiudendo con due giri di corsa da 5 km l’uno. Di massima importanza sarà soprattutto la colazione prima della gara, la partenza della competizione è fissata alle 12.30 e, per assicurarsi una buona prestazione, è consigliabile consumare l’ultimo pasto tra le 8.30 e le 9.30 (tre-quattro ore prima del via), ricordandosi di bere bene prima, dopo e durante lo sforzo approfittando dei ristori posti lungo il percorso.

I migliori triatleti impiegano circa un paio d’ore per portare a termine le fatiche del Triathlon Internazionale di Bardolino, mentre il tempo massimo è fissato a 3 ore, si tratta dunque di uno sforzo prolungato al termine del quale i partecipanti hanno bisogno di recuperare l’idratazione e di rigenerare le proprie forze con carboidrati, meglio ancora se ad alto indice glicemico (zuccheri). Detto fatto, a fine corsa il Triathlon Internazionale di Bardolino propone il ricco pasta party e, come da tradizione, il taglio della gigantesca torta guarnita con… il tracciato di gara a base di crema, un must per l’appuntamento veronese che consentirà di chiudere in bellezza la giornata sportiva di sabato 16 giugno.

In attesa che scatti il Triathlon Internazionale di Bardolino, tra pochi giorni scenderà in campo la sua neo acquisita “sorella”, ovvero il Triathlon di Ingolstadt, gara gemellata a quella veneta che si disputerà domenica 10 giugno nell’omonima località tedesca.

Info: www.triathlonbardolino.it

 

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