VERONAMARATHON SI FA IN QUATTRO, “LAST 10KM MARATHON” PER LA SOLIDARIETÁ
Presentazione oggi a Verona del “”Charity Program” di Veronamarathon Eventi
A Palazzo Barbieri c’erano anche gli assessori Marco Giorlo e Anna Leso
La solidarietà ruoterà intorno alla piattaforma “Retedeldono”
Il 7 ottobre, oltre alla maratona, anche Duo Veronamarathon e VeronaRace10 km
Sport e solidarietà, a Verona, hanno una marcia in più.
Non è certo un segreto che gli organizzatori della Veronamarathon, la cui 11.a edizione è in programma il 7 ottobre da Sant’Ambrogio Valpolicella a Verona, hanno sempre sostenuto diverse associazioni benefiche con contributi importanti. Per questa edizione 2012, sono parole del presidente di Veronamarathon Eventi Matteo Bortolaso, si è voluto rendere più organico questo settore.
Oggi nella Sala degli Arazzi di Palazzo Barbieri, all’ombra dell’affascinante Arena che ospiterà l’arrivo della maratona e degli eventi collegati, il comitato Veronamarathon Eventi ha presentato la nuova iniziativa collegata alla solidarietà o meglio il “Charity Program”.
C’erano l’assessore comunale allo sport Marco Giorlo, l’assessore ai servizi sociali Anna Leso, i responsabili di Rete del Dono, Centro Servizi volontariato, Cooperativa sociale Azalea e ASSIF per l’area della solidarietà, e tre rappresentanti dei partner sponsor, quello “main” AGSM, quindi AMIA e Cattolica Assicurazioni.
L’evento è una non competitiva, si chiama “Last 10Km Marathon” e sarà tutto all’insegna della solidarietà. Partenza in Piazza Bra, proprio al km 32 della Veronamarathon, e si concluderà – stesso percorso e stessa atmosfera di festa della gara top – dentro l’Arena.
La partnership con la piattaforma “Retedeldono”, consentirà di finanziare progetti di solidarietà a tutti i livelli, anche di singole persone, ma soprattutto di associazioni che fanno della solidarietà una propria bandiera. Chi riuscirà a convincere amici e sostenitori a versare almeno 150 euro avrà un pettorale gratuito, ma chiunque, di qualsiasi età, maschio o femmina, può dare il proprio contributo partecipando e prenotando un pettorale, al quale è ovviamente collegato un bel pacco gara.
Le migliori tre società “onlus” che avranno fatto registrare versamenti per almeno 10.000 euro riceveranno da “Retedeldono” un premio di 1.000 euro per la propria attività. Insomma una vera e propria “rete” di solidarietà. Sul portale www.veronamarathon.it è possibile avere informazioni più dettagliate.
Per questa edizione 2012 Veronamarathon si fa in quattro, in tutti i sensi. Per la solidarietà, soprattutto, e dunque con la “Last 10km Marathon”, con la “Duo Veronamarathon” (una staffetta di 26 + 16.195 km), la “VeronaRace10 km” (una competitiva di 10 km) e infine la gara clou, la Veronamarathon (con i classici 42,195 km).
L’assessore allo sport Marco Giorlo ha sintetizzato in poche parole la soddisfazione per questa nuova iniziativa: “Verona è protagonista nello sport e nel sociale e questo evento è una vetrina delle bellezze del nostro territorio. Essere riusciti a garantire l’arrivo dentro l’Arena è un ottimo traguardo, regalando ai runners un grande e storico scenario. La Maratona di Verona – ha aggiunto – sottolinea i grandi valori dello sport senza barriere e rivela il valore aggregativo dello sport, traducendolo in un importante messaggio solidale. Verona si dimostra generosa anche grazie ai 1000 volontari che collaborano col comitato”.
L’assessore Anna Leso ha ricordato che il 2012 è stato decretato dall’ONU anno della solidarietà ed in questo contesto – ha sottolineato – la generosità di Verona si mostra in tutta la propria disponibilità. Lo sport rappresenta un luogo di incontro e aggregazione che risulta ancor più vincente se legato al volontariato. È un’occasione concreta per far conoscere, a tutti i veronesi e non solo, quanto Verona e Veronamarathon Eventi siano attenti agli aspetti etici e sociali, ancorché ludici, dello sport veicolati attraverso questo progetto”.
Matteo Adamoli di Azalea ha snocciolato dati e nomi delle associazioni volontaristiche veronesi coinvolte in questo progetto, associazioni che si rivolgono dunque a “Retedeldono, una piattaforma di personal fundraising in cui lasciare la propria iniziativa di raccolta fondi in modo semplice” – ha detto Valeria Vitali in rappresentanza di questa realtà che ha fatto del web il suo punto forte per fare network -. Sia i runners sia le associazioni Onlus potranno aderire al progetto di raccolta fondi”.
Poche parole ma incisive per Zanin di ASSIF: “Dove c’è disponibilità a donare e dove c’è un beneficiario che ha bisogno, c’è la nostra associazione che crea l’incontro”, mentre Lucio Garonzi di CSV ha ribadito che sport, volontariato, imprese ed istituzioni possono fare rete per sostenere iniziative che fanno vivere meglio i cittadini.
Enti e istituzioni fanno squadra sul progetto. “AGSM è molto onorata di essere uno dei main sponsor della manifestazione così sensibile alle problematiche sociali – sono parole di Mirco Caliari, vice presidente di AGSM Verona -. Questa è un’occasione da non perdere per sostenere, attraverso lo sport, iniziative benefiche, con l’aiuto e la collaborazione di più realtà, cui va il mio augurio affinché siano raggiunti gli obiettivi prefissi”. “AMIA Verona sarà presente lungo il percorso con gazebo promozionali – ha affermato Edoardo Lana,– finalizzati alla diffusione dell’importanza della raccolta differenziata e del riciclo, in un’ottica eco-sostenibile che coinvolge i bambini, simbolo dell’efficacia di campagne di sensibilizzazione inserite in progetti educativi”.
E prima del commiato Veronamarathon Eventi ha regalato due quadri di Veronamarathon ai due assessori comunali, per ringraziarli della personale disponibilità e collaborazione. L’assessore Anna Leso ha ricordato anche che, durante la gara, i runners utilizzeranno “acque veronesi” limitando così gli sprechi e la produzione di rifiuti.
Info: www.veronamarathon.it