3T BIKE, SPETTACOLO DOPO LA PIOGGIA, DOMANI ULTIMA TAPPA DI TRENTINO MTB
A Telve Valsugana c’è il classico “tutto ok” per la gara di domani
Oggi ha piovuto ed il percorso è più tecnico, domani si punta al bello
Tanti nomi importanti per la conquista del podio
Con la 3T Bike si chiude l’edizione 2012 di Trentino MTB
La piovosa giornata di vigilia della 3T Bike non è stata certo invitante, ma le previsioni meteo per domani danno un netto miglioramento.
La 3T Bike è la gara di mtb per eccellenza della Valsugana e rappresenta anche la settima e conclusiva tappa del circuito Trentino MTB, pronto a celebrare così i campioni 2012.
Oggi gli organizzatori hanno finito gli ultimi allestimenti in zona partenza e arrivo a Telve, la prima è collocata lungo la provinciale che sale al Passo del Manghen e la seconda nella piazza centrale di Telve, proprio di fronte alla chiesa.
Non c’è dubbio che il tracciato, lievitato quest’anno oltre i 30 km con l’inserimento di un tratto inedito, con la pioggia si è fatto ancora più tecnico, come piace ai bikers dalla scorza dura. Le salite sono tutte su sterrato, tranne la prima su acciottolato, ed hanno pendenze tali da non costituire preoccupazione alcuna. La prima è proprio quella di Sant’Antonio, breve ma intensa e lì, se i bikers arrivano in gruppo, inevitabilmente qualcuno dovrà scendere di sella. La seconda è bella e pedalabile. Sale fino a Frisanco (970 metri) col GPM Giovanni Rigon, la terza è uno strappo fino a Castellalto, 150 metri di dislivello ma molto tecnica, poi c’è quella di Campestrini, nulla di trascendentale, mentre la successiva, quella che porta a Ziolina e al GPM Flavio Trentin, può giocare qualche scherzo ai meno allenati. Le altre sono ascese brevi e poco significative.
A fare la differenza sono dunque le discese. La prima in single track scavata nel bosco, con diversi scalini, è bella tosta. È molto ripida ed ovviamente la pioggia l’ha resa anche un po’ scivolosa. Sarà da affrontare con un bel gioco di freni. Ripida ma più breve quella da Castellalto, nel bosco, mentre quella da Ziolina a Telve di Sopra è su sterrato con qualche tratto nel bosco. Ma c’è pure la nuova discesa che oggi, nonostante la pioggia, è stata teatro di prove. È tecnica, a zig zag nel bosco con un fettucciato tra mucche e cavalli incuriositi. Il fondo è su prato, viscido per la pioggia, con una pendenza notevole e con alcune curve a gomito, da equilibristi. Qui i più arditi potranno giocare il jolly.
Poi la gara traghetta i bikers al parco fluviale con un tratto cronometrato che include anche un guado profondo, col livello dell’acqua oltre l’altezza dei pedali, come quello sul torrente Ceggio che riporta la corsa verso Telve.
Di probabili protagonisti se n’è parlato ampiamente. Con un tracciato ora molto tecnico, forse qualche cosa può cambiare. I due greci Periklis Ilias e Ioannis Skordas hanno una buona preparazione, ma sicuramente gli azzurri Fruet, Cattaneo, Pallhuber, Costa, Felderer e Rabensteiner sulla carta sono tutti atleti da podio. Sarà una bella gara, combattuta fino all’ultimo.
Al femminile fa notizia la presenza della russa Vera Andreeva. Ha vinto la Coppa del Mondo marathon in Val di Fassa dando spicco di grandi capacità. “Contro” di lei sono schierate Calvetti, Oberparleiter e le protagoniste di Trentino MTB, Menapace (ma la sua presenza non è certa al 100%), Zanasca e Paolazzi.
Partenza alle 9.30, arrivo dei primi stimato poco prima delle 11.00. La regia è quella collaudata del GS Lagorai Bike, che oggi ha messo in pista anche la “Mini 3T Bike” per i piccoli bikers.
Info: www.3tbike.it