SOLIDARIETÁ VINCENTE ALLA VERONAMARATHON, THE LAST 10 KM PREMIA LE ORGANIZZAZIONI NO PROFIT
La Veronamarathon tira le somme della sua benefica Last 10 km
La gara solidale ha permesso di raccogliere quasi 20.000 Euro
Oggi i premi per le prime tre Organizzazioni No Profit della raccolta fondi
3.000 Euro di bonus da dividere tra le ONP classificate sul “podio”
Sport, solidarietà ed etica sociale al fianco dell’11.a Veronamarathon dello scorso 7 ottobre nella città di Giulietta e Romeo.
La maratona scaligera ancora una volta si è dimostrata sensibile ai temi sociali ed in questa edizione ha abbracciato il “Charity Program”, progetto che ha coinvolto 24 organizzazioni no-profit locali e nazionali a scopo benefico.
Oggi il comitato organizzatore ha annunciato in una conferenza stampa i risultati di questa speciale “gara” di solidarietà. Grazie alla partecipazione dei runners alla Last 10 Km, corsa senza classifica disputata sempre nella mattinata di domenica 7 ottobre, il 40% del ricavato delle iscrizioni è stato devoluto alla ricerca in ambito medico e sociale, ogni partecipante all’evento Veronamarathon è stato così protagonista ed ha contribuito a sostenere una buona causa.
Nel complesso sono stati raccolti quasi 20.000 Euro di fondi, il che significa che all’incirca 5.000 persone hanno risposto prontamente all’appello acquistando altrettanti pettorali della Last 10 km e contribuendo, così, a sostenere la propria Onlus del cuore.
Al “Charity Program” della Veronamarathon hanno partecipato Azalea Blu – Associazione di volontariato Onlus, Azalea Cooperativa Sociale Onlus, Medici senza Frontiere, CSV – Centro servizio per il volontariato, ABEO Onlus, Medici per la pace Onlus, UCI Associazione ciechi e ipovedenti, Vip Verona Onlus, Fondazione Più di un Sogno, AMKA Onlus, Cooperativa Filo Continuo Onlus, Cooperativa Sociale l’Albero Onlus, Cooperativa Sociale Cultura e Valori Onlus, Cooperativa Sociale Monteverde Onlus, Cooperativa Sociale Il Ponte, Fidas, Maratonabili, Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus, Cooperativa Sociale L’Officina dell’AIAS Onlus, Cooperativa Sociale Cercate, ABIO Associazione per il bambino in ospedale, Oscar per tutti, Andos, Fondazione Più di un Sogno – progetto Demonagengiskan.
Oggi le ONP del “Charity Program” sono state premiate dagli organizzatori di Veronamarathon i quali hanno stilato una vera e propria classifica della solidarietà, tenendo conto del numero di pettorali venduti da ciascuna associazione.
Il numero più alto è stato registrato da Azalea Cooperativa Sociale Onlus (722 pettorali sui quasi 5.000 complessivi) per un totale di 2.888 Euro raccolti, proprio a questa organizzazione è spettato dunque il primo premio.
L’ammontare destinato alla ONP vincitrice è di 1.500 Euro, mentre alla seconda classificata Medici Senza Frontiere (571 pettorali assegnati) e alla terza, Cooperativa Sociale L’Officina dell’AIAS Onlus (528), sono andati rispettivamente 900 e 600 Euro, per un totale di 3.000 Euro di bonus. Un riconoscimento ulteriore, ricavato dalla vendita di 752 pettorali direttamente di Veronamarathon, cifra poi destinata alle prime tre Onlus.
Oltre a correre veloce nell’universo sociale, la Veronamarathon quest’anno si è mossa anche nell’ambito scolastico, e non soltanto con l’evento collegato della giornata di vigilia di sabato 6 ottobre, cioè la gara dedicata agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Gli studenti, infatti, hanno preso parte anche alla Veronamarathon di domenica 7 ottobre, in particolare l’Istituto Comprensivo di Negrar ha partecipato in massa all’evento domenicale, donando due Euro per ciascun iscritto e lanciando così un positivo segnale a sostegno dell’attività sportiva.
Alla conferenza odierna erano presenti gli assessori del Comune di Verona Marco Giorlo (sport) e Anna Leso (famiglia e pari opportunità). L’assessore Giorlo ha ribadito che quello della solidarietà è stato un successo grande e impensabile, e artefici sono stati soprattutto i volontari e le associazioni no profit del territorio. È stata un successo anche la partenza fuori Verona che ha così coinvolto la provincia. “Verona è bella fuori e bella dentro – ha sottolineato l’assessore Anna Leso – ed in questa occasione Verona è riuscita a sostenere le associazioni di volontariato con grande partecipazione”.
Era presente anche il dott. Enrico Racasi di Cattolica Assicurazioni in rappresentanza degli sponsor: “per noi – ha sottolineato – la partecipazione non è stata una sponsorizzazione, ma un investimento e di questo siamo fortemente convinti”.
Ottimo il bilancio per questa 11.a edizione della maratona veronese, per la cronaca vinta dai keniani Kiprotich Kirui e Everline Nyamu Atacha, in una giornata che ha visto ampia partecipazione anche per i tanti eventi collegati, la Last 10 km solidale, la Verona Race 10 km e la Duo Veronamarathon, staffetta a coppie alla quale ha preso parte anche Gianni Morandi, ospite nei due giorni successivi (8 e 9 ottobre) del concerto in Arena di Adriano Celentano.
Ora gli organizzatori danno appuntamento al 6 ottobre 2013, l’obiettivo è quello di crescere ancora e di far correre la Veronamarathon sempre più lontano. Info: www.veronamarathon.it