Sci alpinisti più forti della neve alla Valtellina Orobie 2013
Comunicasto stampa del Comitato FISI Alpi Centrali del 21 gennaio 2013
La fitta nevicata non ha fermato gli oltre 250 concorrenti che si sono presentati al via dell’edizione 2013 della Valtellina Orobie di sci alpinismo, organizzata in modo impeccabile dallo staff tecnico del presidente Franco Parolo che, per l’occasione ha proposto tre differenti tracciati a secondo delle categorie. I primi a prendere il via sono stati gli junior maschili che, messo in archivio un breve trasferimento controllato, si sono immessi sul tracciato seniores. Ad attenderli 1200 metri di dislivello positivo spalmato su 4 salite e 3 discese. Al traguardo di Campei vittoria di Maguet, sul compagno di team Stradelli. Sul podio con loro è salito pure Michele Pedergnana, dell’Atletica Alta Valtellina, autore di una pregevole discesa. Per quanto riguarda la prova cadetti e juniores femminile, un apposito anello da 750 metri con 3 salite e due discese, ha premiato il talento trentino Davide Magnini che è riuscito a mettere in fila il bormino Pietro Canclini e il piemontese Erik Pettavino. Restando in gara cadetti, ma nella categoria “rosa”, da segnalare la bella vittoria della furvese Giulia Compagnoni sulla trentina Giulia Corazza e sul talento di casa Giulia Murada. In competizione con loro anche le juniores femminile con la fortissima atleta veneta Alba De Silvestro vittoriosa su Natalia Mastrota ed Erika Rodigari dello Sci Club Alta Valtellina. La prova assoluta è stata ad appannaggio di Thomas Martini che si è presentato in solitaria al traguardo di Campei infilando avversari sulla carta più quotati e confermando quanto di buono si dice sul suo conto. Come lui, anche la bormina Silvia Rocca è riuscita a centrare un successo importante in una piazza importante come Albosaggia nell’anno del suo rientro. Al femminile l’assolo di Silvia Rocca (Sci Club Alta Valtellina) è durato dal primo all’ultimo metro. Alle sue spalle seconda piazza per la trentina Orietta Calliari e bronzo più che meritato per l’atleta di casa Lucia Moraschinelli.