GRANFONDO DAMIANO CUNEGO “INEDITA”, ORA IL “LUNGO” SCOLLINA SUL BRANCHETTO
La Granfondo prenota il bel tempo, meteo in miglioramento per domenica
Attesi i corridori di casa Maggi e Isolmant, Falzarano, poi la Schartmueller, Cuel e Covre
Confermato il Trofeo Berner sulla crono tra Bellori e il valico Provalo
La Mini Gran Fondo Ecologica apre la kermesse, in sella i piccoli bikers
La Granfondo Damiano Cunego con il suo seguito è pronta al via dell’8.a edizione in terra veronese. È tempo insomma di montare in sella per un weekend su due ruote che riserverà gradite sorprese.
Domenica 2 giugno si attendono anche i corridori da classifica dei team Maggi, con i vari Di Salvo, Magazzini, Eskov, Cerri, Cappè, e Isolmant con Giulio Magri e Andrea Volpi. Ci sarà anche Alfonso Falzarano, vincitore nella passata edizione. Tra le donne hanno registrato il proprio nome Astrid Schartmueller, Giovanna Covre e Monica Cuel. A queste dovrebbe aggiungersi anche Kerstin Brachtendorf, atleta paralimpica della nazionale tedesca.
È un percorso interamente “tabellato” quello della Granfondo Damiano Cunego 2013. Dopo le intriganti piogge dei giorni scorsi gli organizzatori, viste le condizioni delle strade nei tratti in discesa, con buche e profondi solchi nell’asfalto oltre a diversi smottamenti, hanno preferito, per privilegiare la sicurezza dei concorrenti, modificare in extremis il tracciato. Il percorso “mediofondo” rimane immutato come lo scorso anno, con tutti i suoi 85 km belli da pedalare, con falsopiano, salita tosta dopo il via, con la cronoscalata Berner da Bellori al Valico Provalo (Ronconi), quasi 9 km e mezzo con un dislivello di ben 580 metri.
Il percorso granfondo invece aggiunge un’inedita, per la gara del Piccolo Principe, quanto spettacolare salita con successiva “serpentuosa” discesa e che sale in quota fino al passo del Branchetto, dove a lato strada c’è ancora qualche lingua di neve, ricordo di un inverno che si è rifatto vivo pochi giorni fa.
I granfondisti pedaleranno insieme ai mediofondisti fino a Bosco Chiesanuova, dove un bivio ben segnalato consente di decidere se girare a destra verso Val di Porro e San Francesco per la gara più breve, oppure a sinistra verso Griez e, appunto, Passo del Branchetto dove nel finale alcuni tornanti a sbalzo regalano vedute da cartolina.
La discesa successiva che innesta nuovamente sul mediofondo è veloce, davvero da “granfondisti” ed a San Francesco si collega con quella che traghetta la gara fino a Roverè Veronese e da lì verso San Rocco, Montorio e l’atteso traguardo posto anche quest’anno in Via Guido d’Arezzo a Verona, ad un passo dalle mura del centro storico scaligero. Nelle vicinanze saranno allestiti anche l’area expo e le strutture sotto cui si consumerà l’immancabile pasta party, anzi il riso-party, visto il successo dello scorso anno con i cuochi di Isola della Scala.
Sergio Bombieri & Co. non si sono quindi persi d’animo ed hanno prontamente risposto alle bizze del tempo per non perdere neppure uno dei brividi e delle emozioni che la gara saprà riservare.
Nel frattempo domani, alle 16.00, prenderà il via la Mini Gran Fondo Ecologica Promozionale, riservata alle ruote under 12 e realizzata in collaborazione con il Comitato Gestione Pista di Pescantina. La competizione sarà valida come seconda prova del Campionato Provinciale di Società FCI e regalerà all’arrivo un dolce Nutella Party da leccarsi i baffi.
Ci siamo, tutto è pronto ormai, il bel tempo è stato prenotato e le previsioni sembrano essere di buon auspicio proprio per domenica. Il panorama non manca, il calore del pubblico non si farà attendere quindi… in sella!