LA “RUNNING” VOLA ALTO IN VAL DI FASSA, DA DOMENICA “CAMOSCI” SULLE DOLOMITI
È già record per la Val di Fassa Running 2013 in quanto a partecipazioni
Domenica 23 giugno Alba di Canazei apre le porte al primo round
Al via Galliano, Concas, Leonardi, Chihaoui e poi Nanu, Rudasso, Bergamo, Mazzel e Fortin
In 5 giornate più di 60 km per suole e gambe di ferro sulle Dolomiti
La Val di Fassa Running gira a mille. È un modo di dire, ma oggi le iscrizioni sono schizzate a oltre 360 unità contro i 350 dello scorso anno, ovviamente riferendosi ai runners che intendono partecipare alla settimana di corsa, perché sono molti anche i “giornalieri” che scelgono tappa per tappa.
A meno di una settimana dal via l’evento conta nuovi nomi di classe nel panorama della corsa in montagna e stavolta sulle Dolomiti si fa sul serio. Start domenica prossima per la 15.a edizione dell’atteso tour a tappe della Val di Fassa (TN) dedicato agli amanti della corsa off-road. Ai già preannunciati Ana Nanu, Mirella Bergamo, Massimo Leonardi, Arianna Mazzel, Aleksandra Fortin e Ridha Chihaoui, si sono aggiunti anche il campione italiano Forze Armate di maratona nel 2002 Vito Sardella, Massimo Galliano, vincitore nella passata edizione insieme alla Nanu e fresco di un 18° posto conquistato nel Campionato Italiano di corsa in montagna, la cui prima prova si è tenuta lo scorso 9 giugno a Dolcedo (IM). Nella stessa gara altri due top runners che si sono assicurati il pettorale fassano hanno ottenuto buoni piazzamenti, con l’11.a posizione della ligure Viviana Rudasso ed il 21° posto di un Salvatore Concas in grande forma.
Si partirà quindi domenica 23 giugno da Alba di Canazei, per inaugurare le scarpette con un tracciato di 10,8 km che di certo scalderà le gambe in vista di una settimana davvero rovente sui sentieri della valle trentina.
Lunedì il secondo round si correrà a Campitello dove i chilometri da macinare saranno 10,7 in una tappa del tutto nuova. Dopo poco più di 2 km di gara si incontra un vero e proprio muro di un km al 25% di pendenza in pieno bosco. Toccata quota 2000 metri si scende su prato fino al Rifugio Micheluzzi da cui si imbocca una comoda strada forestale che, prima di giungere di nuovo a Campitello, svolta a sinistra per il paesino di Pian. Giunti in fondo, dopo una buona “frollata” di gambe, il traguardo sarà preceduto da un chilometro su asfalto.
Nella terza tappa di martedì 25 giugno (13,2 km) si correrà da Campestrin seguendo per un tratto il celebre tracciato della Marcialonga fino a Campitello. Da qui in piano si attraversa il paese e poi si sale lungo il sentiero La Crous, sino ad incrociare la forestale che porta a Mazzin, in un continuo e piacevole saliscendi sul quale ci sarà, come sempre, un piccolo torrentello da guadare per raffreddare le suole roventi. Da Mazzin il rientro a Campestrin seguirà ancora una volta il tracciato della Marcialonga.
Finalmente mercoledì le scarpette potranno essere stese al sole per una giornata di stop, durante la quale la Val di Fassa Running punterà i riflettori sui più piccoli che a Pera di Fassa si cimenteranno nella prima Val di Fassa Running Baby.
Le giornate conclusive del tour “en plein air” della Val di Fassa prevedono prima i 14 km che da Soraga transitano per un primo tratto su pista ciclabile. Si sale poi verso località Pociace su una bella strada forestale che spiana sul culminare prima di volgere in una lunga discesa di 5 km che riporterà i runners sulle sponde del Lago di Soraga.
Venerdì 28 giugno i premi brilleranno già al sole dell’Alpe Lusia, mentre i runners si lanceranno nell’ultimo sforzo della Val di Fassa Running. Da Moena si attraversa il paese per imboccare un ripido sentiero prativo fino a sbucare sulla ciclabile che prosegue per Someda. In leggera salita si arriva all’inizio degli impianti di risalita dell’Alpe Lusia da cui si percorreranno circa 500 metri sulle piste da sci prima di incontrare il sentiero forestale Troi del Buro, su cui si passerà per la prima volta in assoluto e solo per questa edizione. Per un tratto poi la strada spiana fino al rifugio Valbona da cui un occhio andrà agli incredibili scorci sul Catinaccio e sul Latemar, ma l’altro non potrà che cadere su quel cucuzzolo apparentemente irraggiungibile dove il traguardo attenderà i corridori. Nell’ultimo sforzo si procederà lungo la strada di servizio degli impianti di risalita fino a località Le Cune, dove tutto si concluderà tra premiazioni, coriandoli e foto di rito.
La salita fino al traguardo è comunque gradevole, costante e priva di grandi strappi – parola di Francesco Cincelli, “patron” della manifestazione.
Per chi volesse ancora iscriversi alla Val di Fassa Running il termine è fissato a domenica 23 giugno e la quota è di 68 Euro, ma chi preferisse potrà prender parte anche solo ad alcune tappe, iscrivendosi direttamente in loco prima del via.
Info: www.valdifassarunning.it