CHARLY GAUL ED IL “SUO” MONTE BONDONE, FESTEGGIATI CON LA “LEGGENDARIA”
2700 iscritti alla Granfondo che salirà per la celebre “salita Charly Gaul”
Venerdì si corre contro il tempo a Cavedine, domenica sulle lunghe distanze
24 km per la cronometro in Valle dei Laghi, 58 e 142 km per Mediofondo e Granfondo
Tanti vip e campioni olimpici, ma soprattutto tanti ciclofondisti internazionali
A poche ore dall’inizio del lungo weekend trentino de La Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone – Trofeo Wilier Triestina, negli uffici dell’organizzazione si continuano ad inserire i nominativi dei partecipanti. La lista ad oggi si compone di 2.700 concorrenti che domenica si daranno battaglia sulla “salita Charly Gaul” e sui due tracciati di 58 e 142 km. Venerdì saranno invece oltre 130 gli sprinter che correranno la prova a cronometro di Cavedine, in Valle dei Laghi.
Il successo si poteva percepire già la scorsa settimana, quando alla presenza di una sala gremita Elda Verones, Presidente e responsabile del Comitato Organizzatore e Direttrice APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, aveva dato le prime cifre di quella che sarà l’8.a edizione. I motivi di questo “assalto” sono molti e vanno ricercati nell’imponente lavoro svolto da mesi per promuovere l’evento che, lo ricordiamo, sarà l’unica tappa italiana che consentirà la qualificazione alla finale del Campionato del Mondo Cicloamatori UCI – UWCT 2013 (19-22 settembre). La Leggendaria Charly Gaul è poi inserita in alcuni dei maggiori circuiti nazionali dedicati alle ruote fine, come il Challenge Giordana che proprio a Trento manderà in archivio la sua quarta annata. Si correrà poi per i circuiti Nobili/Supernobili, Dalzero.it, Alpe Adria Tour, Giro delle Regioni e per il Campionato Triveneto 2013.
Tra gli atleti italiani, oltre alle presenze di vip del calibro di Antonio Rossi, Jury Chechi, Cristian Zorzi, Stefano Baldini, Alessandro Pittin e gli “ex” Francesco Moser, Maurizio Fondriest e Marino Basso, ritroveremo i vicentini del Team Beraldo, Enrico Zen e Roberto Cunico che dopo l’ultima tappa di Treviso della scorsa domenica hanno chiuso rispettivamente al primo e terzo posto della classifica assoluta tra i granfondisti del Challenge Giordana. A tener alto il ritmo ci saranno anche il lituano Dainius Kairelis, Nikita Eskov, Giuseppe Di Salvo, Alessandro Bertuola, Antonio Camozzi, Matteo Cappè, Simone Orsucci e ancora Magazzini, Mirenda, Masiero, Muraro, Minuzzo, Toia. Non mancheranno neppure gli atleti di casa Silvano Janes, Paolo Decarli e il forte scialpinista Mirco Mezzanotte.
In campo femminile, con le atlete schierate come i maschi al via in piazza Duomo, le attenzioni sono tutte puntate sulla campionessa della scherma Dorina Vaccaroni, con le “colleghe” Ilaria Rinaldi, Astrid Schartmüller, Marina Ilmer, Monica Bandini, Manuela Sonzogni, Claudia Avanzi, Lorna Ciacci, Valentina Gallo, ma anche Cuel, Covre, Koschier, Paolazzi, Gandini e soprattutto la campionessa del mondo Cicloamatori in carica, Daniela Passalacqua.
Nella prova a cronometro si sono iscritti fra gli altri Paolo Decarli e Daniele Bergamo, primo e secondo nella prima edizione dello scorso anno, e con loro anche Jarno Varesco, Francesco Avanzo, Gabriele Valentini e Valentina Mabritto.
Il parterre, insomma, lascia solo ben sperare.
La gara poi sta calamitando già in questi giorni atleti da ogni parte del mondo, facendo registrare il tutto esaurito negli alberghi della città e dei dintorni. Numerosi saranno gli organizzatori di tante granfondo italiane e straniere che approfitteranno dell’occasione per salire in sella da veri corridori, lasciando per qualche giorno il timone in mano ad altri. Con il caschetto ben allacciato quindi ci saranno anche Karlheinz Zofall (Sankt Poltner Radmarathon), Loukas Katapodis e Nikolaos Gerolimatos (Cretan Cycling Challenge di Cipro), Ulrich Fluhme (Granfondo New York), Antonio Joao Lago Queiroz (GF Skyroad del Portogallo) e Per Bausager (Copenhagen Gran Fondo). Tra gli organizzatori italiani invece saranno presenti Paolo Dossena e Alessia Piccolo del Challenge Giordana, i Pinarello, Sante Chiarcosso e Matteo Dalzero, Pierangelo Liotto, oltre ad alcuni sindaci-ciclisti provenienti dalle Città Alpine e gli atleti trapiantati Erminio Rigos, Josè Bastia, Ermanno Manenti, Arnold Obexer e Ivano Saletti.
Dopo la crono di venerdì, con il suo anello di 24 km che parte e rientra a Cavedine in Valle dei Laghi, domenica si correranno i due tracciati Mediofondo (58 km e 2.000 m/dsl) e Granfondo (142 km e 3.960 m/dsl). I primi passaggi comuni saranno per Palù di Giovo e poi a Trento da dove il “medio” salirà al traguardo di Vason per la “salita Charly Gaul”. Sul “lungo” invece si scenderà ad Aldeno, poi in su fino a Viote e quindi per la Valle dei Laghi. Da Sarche si rimontano i rapporti agili per salire fino a Candriai dove si incroceranno i chilometri finali e spettacolari della dura “salita Charly Gaul”, vera attrazione di questa gara.
Nella giornata di sabato i protagonisti saranno i più piccoli con la prima edizione della Mini Charly Gaul che si correrà in Piazza Duomo, nel cuore del centro storico di Trento. Info: www.laleggendariacharlygaul.it