MARCIALONGA 2014 ALL’APPELLO TRA POCHI GIORNI, “ZORRO” ZORZI CERCA IL COLPACCIO

MARCIALONGA 2014 ALL’APPELLO TRA POCHI GIORNI, “ZORRO” ZORZI CERCA IL COLPACCIO

Marcialonga si fa Light, ma che nessuno la chiami “corta”

Attesi per la Light quasi 600 concorrenti. In pista anche Zorzi, Cerutti, Polakova, Colnaghi Calissoni

Una decina le emittenti presenti a bordo pista. Immancabile la Rai con oltre 5 ore di palinsesto

Ricchi premi e cotillon, alla Marcialonga si sbanca!

 

Di Marcialonga, si sa, ce n’è una sola, ma di percorsi ben due. Dal 2006, infatti, Marcialonga Light con i suoi 45 km è diventata una fedele compagna del lungo tracciato che si distende tra le valli trentine di Fassa e Fiemme per un totale di 70 km. Anche nel 2014, quindi, in mezzo ai quasi 8000 concorrenti attesi per domenica sul via di Moena, ritroveremo poco meno di 600 marcialonghisti e marcialonghiste che scivoleranno lungo la versione Light.

Domenica si partirà tutti da Moena, dove lo start verrà dato alle 8.00 e per l’intero percorso la Light andrà a braccetto con i binari della Marcialonga. Nella prima parte di gara si risalirà lungo la Valle di Fassa fino a Canazei, giro di boa più a nord. Da lì inizierà la discesa che riporterà a Moena e quindi proseguirà fino a fare l’ingresso ufficiale in Val di Fiemme, accolti dal traguardo di Predazzo.

Marcialonga Light rappresenta da sempre il richiamo ideale per appassionati e specialisti delle medie distanze, per quei fondisti che ad un maggior numero di chilometri prediligono l’esplosione di energia sul percorso più breve. Forte, come per il più lungo dei due percorsi, sarà anche per la 9.a edizione la presenza delle compagini norvegesi e svedesi alle quali si accoderanno gli italiani. E che non si dica che gli atleti di casa vengono relegati a recitare da comprimari, perché dal 2006 le classifiche al maschile hanno visto ininterrottamente il tricolore sul pennone più alto del podio, stessa sorte toccata alla gara femminile fino al 2012. Nel 2013, infatti, la prima a presentarsi sul traguardo fu la ceca Tereza Polakova, che ritroveremo in gara anche domenica. Con lei ci sarà l’ultimo vincitore maschile, il piemontese Lorenzo Cerutti, e anche  Cristian “Zorro” Zorzi che vorrebbe fare il “colpaccio”. Non mancherà nemmeno la milanese Laura Colnaghi Calissoni che in passato è salita sul podio di Marcialonga Light in 6 edizioni, arrivando prima nel 2008.

Non saranno quindi le distanze compattate e neppure il minor numero di concorrenti a ridurre lo spettacolo di questa “sorella minore” della granfondo invernale più famosa d’Italia, che sprizzerà agonismo ed emozioni a iosa.

A seguire la 41.a Marcialonga ci saranno quasi una ventina di emittenti internazionali, compresa la Rai, schierate sul campo con più di 50 operatori, 18 telecamere, due elicotteri, 4 motoslitte e un aereo ponte che permetterà la trasmissione dei segnali con qualunque condizione meteorologica. Dal Brasile arriverà Band Sport Brazil, per il Messico ci sarà PCTV Mexico e non mancheranno ovviamente i paesi scandinavi con TV4 Sweden, TV2 Norway, MTV3 Finland e ancora Nova Greece, SPTV Croatia e Sport+ France, solo per citarne alcuni.

La Rai, dal canto suo, garantirà un palinsesto dedicato di oltre 5 ore, a partire dalle 7.45 di domenica con la diretta dalla gara su Rai Sport 1 e fino alle 9.55. Dalle 17.45 alle 21.00 si passerà invece su Rai Sport 2 per una lunga differita. Chi si dovesse perdere l’appuntamento potrà rivedere una sintesi sul canale Eurosport 1, dalle 11.30 alle 12.25 di lunedì 10 febbraio. Un secondo passaggio verrà fatto lo stesso giorno su Eurosport 2, dalle 23.30 alle 24.30.

Marcialonga è inoltre tappa dei circuiti FIS Marathon Cup e Swix Ski Classics, il non plus ultra delle competizioni del panorama lunghe distanze.

Sul fronte della Swix Ski Classics, il montepremi complessivo è stato rimpinguato proprio in questa stagione arrivando ad un totale di 200.000 euro che verranno distribuiti tra le sei gare in programma e le premiazioni finali. Si avvicinerà alla stessa cifra anche il bottino che distribuirà la FIS Marathon Cup nel corso delle sue otto tappe, mentre sul fronte di Marcialonga sono previsti premi per più di 22.000 euro, in parte offerti dagli sponsor Itas Assicurazioni e Scame. Tra i premi speciali ci sarà anche un soggiorno di una settimana in Patagonia, offerto dall’Ente Turismo della Terra del Fuoco, oltre al trofeo che consegnerà la Scuola Alpina della Guardia di Finanza ai primi italiani, un uomo ed una donna, che completeranno il più lungo dei percorsi.

Info: www.marcialonga.it

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