MARCIALONGA CYCLING CRAFT DA MAESTRI…DI SCI, ESTATE IN SELLA SULLE DOLOMITI TRENTINE

MARCIALONGA CYCLING CRAFT DA MAESTRI…DI SCI, ESTATE IN SELLA SULLE DOLOMITI TRENTINE

La trentina Marcialonga Cycling Craft è Campionato Italiano A.M.S.I. su Strada

Domenica 29 giugno anche i maestri di sci in Val di Fiemme e Fassa

Percorsi rinnovati con Predazzo quartier generale

Iniziativa Friend Hotel con vantaggiose offerte

 

La granfondo dolomitica Marcialonga Cycling Craft giunge quest’anno alla sua ottava edizione di sempre e si prepara ad accogliere atleti di ogni angolo della penisola e non solo, in quella che si preannuncia una nuova festa delle ruote strette. Domenica 29 giugno Predazzo (TN) ospita lo start dell’evento di casa Marcialonga e al via saranno presenti anche i maestri di sci per l’edizione numero 11 del Campionato Italiano Maestri A.M.S.I. Ciclismo su Strada. Per i tanti professionisti delle nevi italiane il tricolore in sella alla propria due ruote è tra gli appuntamenti più sentiti e attesi, per pedalare anziché sciare ai piedi di montagne stupende, con il consueto spirito sportivo che mescola sano agonismo e amicizia. Lo scorso anno a fregiarsi del titolo italiano Maestri Ciclismo su Strada sono stati Elisa Brocard, Leonardo Mona, Hermes Ronchi, Ferruccio Baudin e Daniele Gay e per scoprire i loro successori non resta che attendere l’inizio dell’estate.

Anche i maestri di sci, così come le centinaia di granfondisti attesi allo start – la passata edizione ha totalizzato oltre 2200 ciclisti in strada – si troveranno a …saliscendere le Dolomiti di Fiemme e Fassa, con alcuni passaggi anche nel vicino Alto Adige.

I percorsi proposti dagli organizzatori trentini misurano 124 km con 3.170 metri di dislivello e 81 km con  il dislivello complessivo di 1.670 metri. Su e giù sulle Dolomiti si diceva, e dopo l’uscita dal centro di Predazzo e il passaggio per Tesero si attacca la Valle di Stava. Raggiunto il Passo di Pramadiccio si torna in discesa verso Cavalese, Castello e infine Molina di Fiemme, da cui si affronta una nuova salita alla volta di Capriana e Anterivo (traguardo volante). Il Passo di San Lugano, ovvero l’accesso alla Val di Fiemme per chi risale lungo la SS 48 delle Dolomiti, e poi Aguai fanno da preambolo ad un nuovo transito al Passo Pramadiccio, dopo aver infilato i tre paesi di Carano, Daiano e Varena, sopra Cavalese. Dal Passo una strada sinuosa conduce la carovana al bivio dei percorsi, con il ‘Mediofondo’ che affronta la Valle di Stava, questa volta in discesa, fino a Tesero e quindi a Predazzo, mentre il ‘Granfondo’ punta al noto Passo Pampeago, in inverno patria di sciatori e amanti della neve. In tutto 7 km in cui ci sarà da sudare, dapprima sui lunghi rettilinei le cui pendenze si attestano sempre oltre il 10% e poi con una serie di tornanti che portano in quota tra i pascoli di alta montagna, prima di gettarsi in una discesa da brivido verso Obereggen e Ponte Nova, in provincia di Bolzano. Il successivo Passo Costalunga rappresenta l’ultima fatica di giornata, dopodiché si scende a tutta velocità verso la Val di Fassa prima, e il traguardo di Predazzo poi.

Sul sito ufficiale www.marcialonga.it – sezione “Info Gara/Hotel” – si può consultare il progetto Marcialonga Friend Hotel con offerte e servizi speciali su una moltitudine di alberghi in Val di Fiemme e in Val di Fassa nel week-end di fine giugno in compagnia di Marcialonga Cycling Craft.

Info: www.marcialonga.it

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