GRANFONDO EDDY MERCKX 2014, GIUGNO TRA BATTAGLIE, ABISSI E…DUE RUOTE

GRANFONDO EDDY MERCKX 2014, GIUGNO TRA BATTAGLIE, ABISSI E…DUE RUOTE

La Granfondo Internazionale Eddy Merckx al via l’8 giugno 2014

Il percorso onora il nome del Cannibale con due varianti per tutti

Zone di turismo a cavallo delle province di Verona e Trento

Iscrizioni in corsa con quota ‘congelata’ fino al 1° giugno

 

 

L’8.a edizione della Gran Fondo Eddy Merckx scatterà da Rivalta di Brentino Belluno, nel veronese, domenica 8 giugno. Si corre nel segno del Cannibale e la gara, come sempre, onora il nome del campionissimo belga con percorsi tecnici al punto giusto: 140 km per la Granfondo con 2.879 m/dsl e 83 km del Mediofondo, dove invece il dislivello da gustare sarà di 1.523 metri. La manifestazione è organizzata dal team APG, azienda che produce abbigliamento specifico per il ciclismo per vari marchi tra i quali Giordana e Alé, nuovo brand dell’azienda e main sponsor della prova. Data la pluriennale esperienza nel mondo delle granfondo della squadra capitanata da Alessia Piccolo, tutti i servizi saranno curati nei minimi particolari per garantire la migliore accoglienza possibile ai tanti partecipanti. I tracciati si sviluppano a cavallo tra le province di Verona e Trento.

Dopo il via da Rivalta i corridori proseguiranno in direzione sud lungo la Val d’Adige attraverso i saliscendi nei dintorni di Rivoli Veronese. Il nome di questa località è passato alla storia per la battaglia in cui Napoleone Bonaparte, nel gennaio del 1797, sconfisse gli austriaci nel corso della sua campagna d’Italia. Il ricordo della battaglia si rinnova da secoli a Parigi nel nome della celebre Rue de Rivoli, che collega il Louvre a Place de la Concorde e, guarda caso, si tratta proprio delle stesse strade in cui Merckx è transitato molte volte durante i trionfi al Tour de France.

Si punterà poi sulla Valpolicella, terra di ulivi, ma soprattutto di vigneti, dove si producono alcuni dei vini rossi più celebri e apprezzati d’Italia, dall’Amarone al Recioto. I corridori però non potranno farsi distrarre dai sapori di questa zona perché la salita di Sant’Ambrogio sarà il vero primo test di giornata.

Dopo Fumane scatterà la tradizionale cronoscalata dedicata al Cannibale (Bar Valsorda-Breonio) che porterà la corsa sull’altopiano di Fosse. In quest’ultimo lembo di Lessinia si trova anche uno degli “abissi” più profondi al mondo: sul versante nord-orientale del Corno d’Aquilio si apre la Spluga della Preta. Essa si presenta come una dolina a imbuto che dà accesso a una serie di pozzi, cavità e meandri fino a raggiungere la profondità di 877 metri. Molto più agevole invece per i corridori sarà la discesa da Fosse a Peri. Qui le fatiche del percorso breve saranno finite perché a Borghetto si piegherà in direzione sud verso il traguardo finale di Rivalta. Il lungo proseguirà invece verso “nord” alla…conquista del Trentino. Si transiterà da Avio ai piedi del mastio medievale, la “sentinella” sulla Valle dell’Adige. La Vallagarina è fin dall’epoca romana una delle vie di comunicazione più importanti fra il Mediterraneo e l’Europa del Nord, il castello di Avio sorge appunto nei pressi del tracciato dell’antica Via Claudia Augusta e molti ospiti illustri si sono avvicendati tra le mura di questo maniero: dal re longobardo Autari, con la consorte Teodolinda, agli imperatori Carlo V e Massimiliano d’Asburgo. La corsa poi scalerà le rampe verso l’altopiano di Brentonico fino alla Polsa, laddove il Cannibale al Giro del 1970 vinse la tappa e ipotecò il suo secondo trionfo in rosa.

La lunga discesa verso Brentonico e Chizzola permetterà ai corridori di rifiatare e godersi i dolci e fioriti prati dell’altopiano ai piedi del Monte Baldo. Rientrati in Val d’Adige, ai granfondisti rimarranno “solo” 20 km prima di godersi il meritato riposo condito dall’immancabile riso party finale.

La corsa al posto in griglia di partenza è ufficialmente aperta e tutte le informazioni sono già disponibili sul sito della corsa.

Fino all’1 giugno 2014 si potrà godere del miglior prezzo con la quota di iscrizione che rimarrà congelata a 30 euro. Tra il 2 ed il 7 giugno invece si salirà a 40 euro e sarà questo l’ultimo periodo utile per strappare un biglietto per il parterre. Non sarà infatti possibile iscriversi il giorno della gara.

La Granfondo Eddy Merckx è inserita nell’Alè Challenge di cui sarà quarta tappa e poi nei circuiti Nobili/Supernobili, Gran Combinata Ciclismo e assegnerà il Trofeo Alé.

Info: www.granfondoeddymerckx.com

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