VAL VENOSTA E VAL MARTELLO SI TINGONO DI ROSA, PRESENTATA A BOLZANO LA 16.a TAPPA DEL GIRO
Si è svolta oggi la conferenza stampa della 16.a tappa del Giro d’Italia 2014
L’arrivo in salita in Val Martello (BZ) dopo Stelvio e Gavia
Il saluto del presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher
Organizzatori orgogliosi di aver riportato il Giro in Val Martello dopo la neve del 2013
Si è svolta stamattina all’Hotel Laurin di Bolzano la conferenza stampa di presentazione della 16.a tappa del 97° Giro d’Italia, la “Ponte di Legno – Val Martello” che martedì 27 maggio porterà la Corsa Rosa in Alto Adige. La frazione misura 139 km e propone le salite del Passo Gavia, del Passo dello Stelvio (Cima Coppi del Giro 2014) per entrare così in Alto Adige prima dell’erta finale fino ai 2059 metri della Val Martello. Il dislivello complessivo si attesta sui 4000 metri e sicuramente quella del 27 maggio sarà una delle frazioni più entusiasmanti della Corsa Rosa 2014, che scatterà venerdì da Belfast, in Irlanda del Nord, per poi concludersi a Trieste domenica 1 giugno.
Il presidente del comitato tappa Matthias Tschenett di Vinschgau Marketing ha preso la parola per primo: “Nel 2013 la situazione era poco incoraggiante: neve, cambio di percorso, tappa cancellata. Come comitato tappa siamo ripartiti subito e il grande successo ottenuto con la partenza della tappa di Silandro ci ha convinto a mettere in campo tutte le nostre energie per riportare il Giro in Val Venosta ed in Val Martello. Oggi, a un anno di distanza, possiamo dire di avere centrato l’obiettivo e siamo pronti ad accogliere l’arrivo della Corsa Rosa sulle nostre strade”.
Kurt Sagmeister di Val Venosta Marketing si è soffermato sul ritorno d’immagine provocato dal passaggio del Giro d’Italia in Val Venosta e in Val Martello. “Il Giro è una vetrina ideale per mostrare i nostri territori agli occhi di tutto il mondo, i numeri della scorsa edizione parlano chiaro: 1132 giornalisti accreditati in rappresentanza di 215 testate italiane e 78 straniere, 463 fotografi, 30 canali tv che hanno diffuso le immagini in 166 paesi, centinaia di migliaia di contatti quotidiani sui social media e milioni di spettatori di fronte ai teleschermi Rai durante le tappe decisive. Insomma, ospitando il Giro puntiamo a promuovere l’immagine della Val Venosta e della Val Martello come mèta ideale per il turismo e per le vacanze in bici, visto che possiamo offrire itinerari magnifici quali la pista ciclabile della Via Claudia Augusta, il Passo dello Stelvio e tanti percorsi per la mountain bike”.
Arno Kompatscher, presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, ha sottolineato l’importanza del passaggio del Giro d’Italia per l’immagine dell’Alto Adige: “Voglio complimentarmi con il comitato organizzatore, siamo orgogliosi di ospitare una tappa importantissima e determinante per gli esiti di un evento del calibro del Giro d’Italia, perché oltre alla salita della Val Martello la tappa prevede anche la Cima Coppi, il Passo dello Stelvio. Si tratta di una sfida organizzativa e logistica importante, che siamo pronti a raccogliere. Il valore commerciale e dal punto di vista del marketing del Giro d’Italia è fuori discussione e la Provincia non ha fatto mancare il suo contributo al Comitato Tappa e a Vinschgau Marketing. Speriamo che quest’anno sia la volta buona e mi auguro di poter assistere ad un evento di successo sia dal punto di vista sportivo che organizzativo”.
A ruota del presidente è intervenuto il sindaco di Martello, Georg Altstätter: “Siamo contenti di essere riusciti a riportare la tappa regina del Giro d’Italia in Alto Adige dopo la delusione dello scorso anno. Questo grande risultato è stato ottenuto grazie alla sinergia che si è instaurata fra i comuni venostani, la Provincia e Val Venosta Marketing”. Il sindaco di Silandro, Dieter Pinggera, ha continuato sulla stessa linea del “collega”: “C’è un’ottima collaborazione fra i comuni della Val Venosta. Come “capoluogo” della valle abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri vicini, forti della grande esperienza maturata lo scorso anno, quando per la prima volta abbiamo ospitato una partenza del Giro d’Italia. Nel 2013 abbiamo imparato molto e quest’anno siamo felici di ospitare l’Open Village della 16.a tappa, con il maxischermo e gli stand pubblicitari. Ci auguriamo di ospitare anche tanti altri eventi in futuro”. A chiudere la parte “istituzionale” della conferenza è stato Michael Grasser, direttore marketing del Consorzio V.I.P, i produttori delle Mele della Val Venosta.
Durante il vernissage Joseph Bernhart, ricercatore all’Istituto EURAC di Bolzano, ha presentato la App Giro Challenge che, grazie alla tecnologia GPS, consentirà agli appassionati di confrontarsi con tutti coloro che si cimenteranno sulla salita della Val Martello. Oltre a registrare i tempi di scalata, l’app consentirà il confronto “in diretta” fra coloro che percorreranno l’ascesa finale della tappa del Giro. Testimonial d’eccezione dell’iniziativa saranno la biker altoatesina Eva Lechner e Dietrich Thurau, che nel corso della conferenza ha ricordato con piacere le sue vittorie di tappa al Giro d’Italia e le sfide con Francesco Moser.
La presentazione della tappa è stata molto affollata, segno che in Alto Adige tutti attendono con ansia martedì 27 maggio ed il passaggio del Giro d’Italia in Val Venosta e in Val Martello.