MARCIALONGA GIOCA CON I SUOI NUMERI, RICCO CARNET DI PROPOSTE PER FONDISTI
Marcialonga di Fiemme e Fassa tocca 42 edizioni il 25 gennaio
Traguardi importanti anche per Mini, Stars, Young e Story
Tante nazioni, tante province e tanto amore per la granfondo trentina
Vallate dolomitiche Mecca per amanti degli sci stretti
La Marcialonga di Fiemme e Fassa snocciola numeri da capogiro. Domenica 25 gennaio 2015, per la 42.a volta nella storia di questo evento, i binari bianchi che collegano le vallate trentine di Fassa e Fiemme saranno presi d’assalto da più di 7500 cosiddetti bisonti provenienti da tutto lo Stivale e da tutto il mondo. Nello specifico, la nazione con il maggior numero di iscritti – considerando la 70 km e la Light di 45 km – è l’Italia con oltre 2700 concorrenti di una settantina di province e si potrebbe quasi dire che “Alla Marcialonga si fa l’Italia e…ci si diverte”, parafrasando con ironia la celebre esclamazione di garibaldina memoria. Una gran varietà di lemmi dialettali e tradizioni sciistiche si incontreranno a gennaio ai piedi delle Dolomiti trentine, con un unico obiettivo che non è tanto il piazzamento in classifica – ad eccezione degli agonisti – ma è più lo stare insieme e godere di un’atmosfera peculiare e unica che il mondo intero ammira e ogni anno condivide alla Marcialonga. Con i concorrenti italiani – la provincia più rappresentata è naturalmente quella di Trento, seguita da quelle di Bergamo e Belluno – si mescoleranno oltre 4000 nordici da paesi scandinavi, ma anche rappresentanti di Australia, Sud Africa, Spagna, Israele e Islanda, ed ecco che la Marcialonga sarà ancora una volta …Babele tra le granfondo.
L’appuntamento sull’arcinota piana di Moena per lo start di gara sarà domenica 25 gennaio di primo mattino, ma la festa targata Marcialonga prenderà il via già al sabato con gli eventi di contorno che anno dopo anno appassionano sempre più sciatori, turisti e gente del posto. Il centro nevralgico è lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, sede di quattro Campionati del Mondo di Sci Nordico negli ultimi 25 anni e terra di conquista per i mini-marcialonghisti da tre decadi. Nasceva infatti nel 1984, su idea dell’attuale presidente Marcialonga Angelo Corradini e di Elio Pontalti, la Minimarcialonga, senza punti o classifiche da sempre e da sempre carica di divertimento per quelli che un giorno, chissà, saranno campioni adulti. Itinerario per tutti e tecnica classica sono le uniche regole del gioco, perché in fin dei conti sempre di Marcialonga si tratta.
Poco prima della “Mini”, ancora la neve iridata di Lago di Tesero accoglierà la Marcialonga Stars numero 15 e la solidarietà salirà in cattedra con una prova dimostrativa a sostegno della LILT.
Per il quarantesimo anniversario della granfondo di Fiemme e Fassa il comitato organizzatore propose nel 2013 la Marcialonga Story in salsa vintage, con abbigliamento e attrezzature d’epoca, che sabato 24 gennaio al mattino ritornerà con una 3.a edizione pronta a traghettare i partecipanti indietro nel tempo insieme a chi farà il tifo per loro da bordo pista.
L’età minima per potersi schierare in griglia alla Marcialonga di Fiemme e Fassa è 18 anni (16 per la Marcialonga Light), ma dal 2011 la Marcialonga Young consente di vivere l’evento da protagonista a tutti i giovani fondisti. La 5.a edizione si disputerà come tradizione tra il sabato e la domenica, 24 e 25 gennaio 2015.
Dalla pagina principale del sito ufficiale www.marcialonga.it è possibile andare a curiosare anche sui portali delle aziende turistiche della Val di Fiemme e della Val di Fassa, per scoprire le tante proposte bianche da abbinare al fine settimana della Marcialonga, per trasformarlo magari in una sosta prolungata tra le maestose Dolomiti e godere di sport, relax e buona cucina in quella che, senza mezzi termini, è la patria dello sci di fondo nel nostro paese.
Info: www.marcialonga.it