MARCIALONGA PRONTA A SCENDERE IN PISTA, TUTTO PRONTO PER ALLESTIRE IL TRACCIATO
Nuovi mezzi e nuovi cannoni per preparare la pista della Marcialonga di Fiemme e Fassa
Decine di volontari impegnati per la produzione della neve
Pista Marcialonga patrimonio delle Valli di Fiemme e Fassa
Domenica 25 gennaio al via la 42.a edizione della ski-marathon trentina
L’inverno è alle porte e il countdown verso la 42.a Marcialonga di Fiemme e Fassa comincia ad entrare nel vivo. La macchina organizzativa viaggia a pieno regime da tempo e nelle due vallate trentine si attendono solo le temperature rigide per poter finalmente cominciare a produrre la neve e allestire il tracciato della decana delle ski marathon italiane, in calendario domenica 25 gennaio.
Proprio in questi giorni, infatti, sono arrivati in Trentino i nuovi mezzi che il comitato Marcialonga è pronto ad utilizzare per preparare la pista destinata a fare la gioia anche dei fondisti locali e dei turisti per tutto il resto della stagione. La scuderia di casa Marcialonga si è arricchita di tre nuovi cannoni e di un nuovo mezzo battipista, per un totale di 18 cannoni votati alla produzione di neve programmata e quattro gatti delle nevi, tutti in perfetto stato e pronti ad essere utilizzati. Per manovrare questi mezzi e per gestire al meglio l’intero processo di produzione di neve e di allestimento del tracciato sono pronti a mettersi al lavoro decine di volontari fra gattisti, addetti ai cannoni per i turni di notte e personale di supporto, il cui contributo risulta sempre fondamentale. Questa squadra affiatata si appresta, dunque, a lavorare alacremente per allestire la pista nell’intera Val di Fiemme e in parte della Val di Fassa. Per quanto concerne, infatti, il tratto di percorso dell’Alta Val di Fassa è in vigore un accordo fra il Comitato Marcialonga e le amministrazioni comunali di Canazei, Campitello di Fassa e Mazzin, con i tre comuni che si occupano in piena autonomia della preparazione del tracciato di gara nei rispettivi territori.
La pista Marcialonga, oltre ad essere l’arena della gesta dei 7500 bisonti della granfondo, è un vero patrimonio delle due vallate trentine, con il tratto Molina di Fiemme-Predazzo che si può fregiare del titolo di pista turistica, ottenuto grazie alla proficua collaborazione fra organizzatori e Comunità Territoriale della Val di Fiemme. Il comitato Marcialonga, inoltre, intende concludere un accordo simile anche con gli altri comuni della Val di Fassa per regalare agli appassionati sempre più chilometri di un percorso che è stato recentemente inserito nella top ten delle piste più belle d’Italia dall’Osservatorio turistico della montagna italiana. Il tracciato della Marcialonga, l’unico per il fondo a far parte di questa speciale classifica, si distingue per la bellezza dei paesaggi, gli scorci sulle pareti rosa delle Dolomiti, l’accoglienza turistica e le innumerevoli attrattive offerte dai paesi attraversati.
Nelle Valli di Fiemme e Fassa, dunque, non resta che aspettare il freddo per cominciare finalmente ad allestire il palcoscenico per la 42.a Marcialonga di Fiemme e Fassa e per i tanti eventi di contorno in programma nel week end del 24 e 25 gennaio.
Marcialonga, inoltre, si conferma evento “social” per eccellenza con i canali Facebook, Twitter e You Tube ricchi di news e spunti quotidiani dal mondo Marcialonga, ma non è finita qui perché chi possiede smartphone o tablet può rimanere costantemente aggiornato anche grazie all’app Marcialonga, scaricabile gratuitamente su Google Play o sull’Apple Store.
Info: www.marcialonga.it