MARCIALONGA IN RAPIDO AVVICINAMENTO, IN VAL DI FIEMME PISTA APERTA SINO A FINE STAGIONE
Domenica 25 gennaio 42.a edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa
L’olimpionico Giorgio Di Centa fra i big al via della granfondo trentina
Rinnovato l’accordo fra comitato Marcialonga e Comunità Territoriale di Fiemme per la gestione della pista
Prosegue il progetto Marcialonga Science con i primi test scientifici sui fondisti
Il conto alla rovescia per la 42.a Marcialonga di Fiemme e Fassa procede spedito e, ai piedi delle Dolomiti trentine, cresce l’attesa per la ski-marathon di domenica 25 gennaio. In questi giorni il lungo elenco di big al via della regina fra le ski-marathon italiane continua ad arricchirsi e nelle ultime ore il comitato Marcialonga ha incassato un’altra adesione di spicco. Giorgio Di Centa, atleta simbolo del fondo italiano, prenderà parte alla 42.a Marcialonga di Fiemme e Fassa per prepararsi alla 50 km iridata di Falun e per togliersi nuovamente lo sfizio di vivere il grande evento trentino assieme agli specialisti delle lunghe distanze, come i vari Østensen, Aukland, Dahl, Svaerd o Ahrlin e a “colleghi” del calibro di Lukas Bauer, Tord Asle Gjerdalen, Thomas Alsgaard, Anders Soedergren o Johan Kjølstad. In campo femminile, invece, si è iscritta anche la bielorussa Julia Tikhonova, vincitrice della Marcialonga 2014.
Mentre la starting list si popola di grandi nomi, la preparazione del tracciato procede spedita e il tratto fiemmese di percorso da Predazzo a Molina di Fiemme è ora interamente sciabile. L’infaticabile lavoro di volontari e staff del comitato Marcialonga sta dando i suoi frutti non solo per la gara di domenica 25 gennaio e per i tanti eventi di contorno del week-end, ma anche per tutto il resto della stagione. La pista Marcialonga, infatti, è stata riconosciuta come pista turistica e rimarrà aperta sino ad inizio marzo per la gioia di fondisti locali e dei tanti turisti che in Val di Fiemme trovano un vero paradiso per lo sci nordico, anche in un inverno più che mai “complicato” dal punto di vista meteo come quello attuale. Questo importante risultato è frutto del rinnovato accordo fra Comunità Territoriale della Valle di Fiemme e comitato Marcialonga, che si occupa della battitura e preparazione del tracciato. La pista è accessibile con un contributo giornaliero di appena due euro e nei giorni scorsi sono state installate due casse automatiche per i pagamenti del ticket d’ingresso: una a Ziano di Fiemme, nei pressi della ponte che porta alla frazione di Roda, e una in località Masi di Cavalese. Per gli Under 14 ed i possessori di FiemmE-Motion Winter Card e di Super Nordic Ski Pass, invece, l’accesso alla pista sarà gratuito.
In questi giorni, inoltre, sta prendendo forma il progetto Marcialonga Science e i tecnici del CeRiSM di Rovereto hanno effettuato i primi test pre-gara agli atleti: i ricercatori hanno raccolto dati su 22 fondisti e lo studio mira ad individuare gli effetti dell’utilizzo della tecnica di scivolata o “doppia spinta” sulla performance in gara. Quello della “doppia spinta” è un tema molto sentito nel mondo dello sci nordico, anche a livello internazionale e di Coppa del Mondo, come dimostrano le parole di “Sepp” Chenetti, responsabile tecnico della squadra azzurra: “Gli atleti vedono che in certi percorsi la doppia spinta rende di più dell’alternato “tradizionale” e adottano questa tecnica, è un’evoluzione inevitabile con cui dobbiamo confrontarci sia dal punto di vista degli allenamenti che dei format di gara”. Insomma, grazie anche a questo progetto, Marcialonga si conferma come un evento sempre più… al passo con i tempi.
L’appuntamento per domenica 25 gennaio, quindi, è più che mai confermato e la pista Marcialonga è pronta ad accogliere i quasi 8000 bisonti della 42.a edizione della granfondo e tanti altri appassionati nelle settimane a venire.
Info: www.marcialonga.it