Paola Toffol racconta la Primiero Dolomiti Marathon, il 2 luglio Trail Running sulle Dolomiti

Paola Toffol racconta la Primiero Dolomiti Marathon, il 2 luglio Trail Running sulle Dolomiti

Il 2 luglio trail running con la Primiero Dolomiti Marathon in Valle di Primiero (TN)
La presidente Paola Toffol racconta agli appassionati le dinamiche della gara

“Il lavoro di squadra è l’abilità di lavorare insieme verso una visione comune. L’abilità di dirigere ogni realizzazione individuale verso un obiettivo organizzato. È il carburante che permette a persone comuni di ottenere risultati non comuni”, recita una frase cara a Paola Toffol, presidente dell’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, la quale racconta agli appassionati di trail running gli splendidi territori che faranno da sfondo alla Primiero Dolomiti Marathon del 2 luglio, evento organizzato dall’US Primiero e dal Venicemarathon Club.
Le Pale di San Martino ispirarono Dino Buzzati nello scrivere il celebre romanzo “Il deserto dei tartari”, mentre a San Martino di Castrozza è ambientato il romanzo breve “La signorina Else” dello scrittore ebreo austriaco Arthur Schnitzler, zone ‘ispiratrici’, dovute alla bellezza di questi territori: “Queste zone sono state scoperte da esploratori tedeschi, inglesi ed austriaci, per caso ne hanno scoperto le bellezze e quindi le hanno anche diffuse. Dino Buzzati amava particolarmente le Pale, lo hanno ispirato nello scrivere il suo romanzo perché ricordano un deserto, non sabbioso ma roccioso, quasi lunare, che si presta particolarmente a certi tipi di suggestioni. L’altro romanzo si svolge in un albergo di San Martino di Castrozza, proprio perché allora molti austriaci e molti tedeschi venivano a fare le vacanze: la protagonista rivolge tutta la sua disperazione al Cimon della Pala”.
Fiera di Primiero e San Martino di Castrozza attirano una folta schiera di turisti e sono anche ‘richiamo’ per atleti di livello, come la storica Ski Sprint. Due stelle dello sci di fondo primierotte come Ilaria Debertolis e Giandomenico Salvadori si cimenteranno infatti anche nella Primiero Dolomiti Marathon: “C’è una tradizione di appassionati sportivi primierotti e c’è una società sportiva, l’US Primiero, che non solo organizza eventi ma cresce anche i propri atleti. Una società che ha festeggiato proprio l’anno scorso i 50 anni di attività e la festa è stata l’occasione per rivivere tutta la storia e la crescita di questo interesse verso lo sport. La gente e il turismo vanno ad incentivare lo sport, nel senso che il territorio si presta molto alle attività sportive”.
Il 2 luglio si svolgerà la Primiero Dolomiti Marathon proprio fra Fiera di Primiero e San Martino di Castrozza: “Abbiamo una “pista” naturale che non ha eguali. Nel tracciato c’è tutto: il piano, la discesa, la salita, le montagne, il lago, caratteristiche uniche. È fatta per la gente che corre ad alto e medio livello, ma anche per le famiglie, una bella opportunità perché dà modo di conoscere il territorio. In ambito turistico siamo ‘vocati alla famiglia’ perché abbiamo molte iniziative dirette a loro e ai bambini in particolare: questa gara si va ad infilare proprio nel nostro progetto turistico estivo”.
I volontari sono una risorsa indispensabile ed il loro apporto e sostegno sono una caratteristica peculiare in tutto il territorio trentino: “In questa manifestazione sono fondamentali, sia dal punto di vista strategico, nel senso che l’hanno ideata loro, ma anche dal punto di vista dell’organizzazione perché senza di loro chiaramente sarebbe impossibile realizzare competizioni come questa. Questo vale per la maggior parte delle iniziative sportive e per tutte le manifestazioni in generale: noi a Primiero abbiamo numeri altissimi di volontari rispetto alla popolazione. I nostri volontari non hanno niente da invidiare a dei professionisti, perché sono di una bravura eccezionale e danno una garanzia totale di qualità. C’è anche una nuova generazione di volontari, “allenati” dall’US Primiero. Abbiamo inoltre un’impronta green perché Primiero si alimenta come territorio ad altissime percentuali con energia verde: ha ricevuto diversi premi, da Lega Ambiente e di recente anche a Roma e Bruxelles. Produciamo energia rinnovabile e l’energia elettrica è autoprodotta. Intorno a questa sostenibilità è nato il progetto Green Way Primiero, sotto la cui etichetta stanno tutte le iniziative che si riconoscono in questa filosofia green. Questo ha molto a che fare con la Primiero Dolomiti Marathon, che ovviamente non prevede l’uso di motori o inquinamento ma è fatta proprio per apprezzare questa nostra caratteristica ecologica”. Il Venicemarathon Club ha grandi progetti di numeri per questa manifestazione. Questo ha un grande impatto anche sul turismo in questo periodo di inizio stagione estiva: “È un fatto molto importante, sicuramente questi numeri sono significativi per l’inizio di questa splendida avventura e per la promozione del nostro territorio”.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

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