KLÆBO SUPERSTAR, PELLEGRINO GARANZIA A RUKA

KLÆBO SUPERSTAR, PELLEGRINO GARANZIA A RUKA

VAL DI FIEMME (TN) NEL MIRINO DEI CAMPIONI

12° Tour de Ski in Val di Fiemme (TN) il 6 e 7 gennaio
Johannes Høsflot Klæbo rivelazione nell’avvio di Coppa del Mondo
Federico Pellegrino 5° nella tappa d’apertura a Ruka (FIN)
Finalissima sulla Final Climb dell’Alpe Cermis

Se il Monopoli pesca la carta (spesso infausta) denominata “fate tre passi indietro con tanti auguri”, la stagione di Coppa del Mondo di sci di fondo è partita con tre passi avanti, il trittico di Ruka (FIN) ha dato il via ad una annata che si prospetta scoppiettante. Tre passi di avvicinamento al dodicesimo Tour de Ski, che culminerà in Val di Fiemme il 6 e 7 gennaio, con la finalissima sulla tradizionale Final Climb dell’Alpe Cermis: 9 km in tecnica libera con gli ultimi 3.5 km tutti in salita e punte che sfiorano il 30% di pendenza, media del 12% e dislivello di 420 metri, dati che farebbero rabbrividire chiunque, ma non i domatori della fatica sugli sci stretti.
Tanti volti “nuovi” anche nei gruppi di testa, segno che il movimento si sta piano piano rinnovando. A trionfare nella prima giornata di sfide finniche ci ha infatti pensato il giovanissimo norvegese Johannes Høsflot Klæbo, con il connazionale Paal Golberg in seconda posizione, lo svedese Calle Halfvarsson in terza e Federico Pellegrino in quinta a completare lo sprint in classico.
Fra le donne Stina Nilsson, che sull’erta fiemmese si fece sfuggire per un soffio il successo al Tour de Ski, riparte con furore imponendosi su Sadie Bjornsen e Yulia Belorukova. Nella seconda tornata finlandese che prevedeva una 10 km in tecnica classica la leggendaria Marit Bjoergen strappa il successo alla svedese Charlotte Kalla, nel 2008 più giovane vincitrice nella storia della ‘sfida a tappe’ ideata da Jurg Capol e Vegard UIvang (palma detenuta ancor oggi), e a Ingvild Flugstad Oestberg. 15 km per gli uomini nuovamente appannaggio di Johannes Høsflot Klæbo, su Didrik Toenseth ed il finlandese che giocava in casa Iivo Niskanen, a dimostrazione che il ruolo di primattore di Klæbo non è arrivato per caso.
Nella pursuit sulle medesime distanze hanno poi segnato il miglior tempo la “norge” Ragnhild Haga, davanti alla campionessa in carica Heidi Weng e a Charlotte Kalla, con quest’ultima che si aggiudica il Ruka Triple, mentre tra i maschi il più veloce è stato il francese Maurice Manificat, miglior tempo anche sulla pista Olimpia III (29:20) lo scorso gennaio, davanti a Matti Heikkinen e Hans Christer Holund, con Pellegrino 10°, a proprio agio anche sulle distanze lunghe.
Inizio promettente, dunque, a circa un mese dallo start del Tour de Ski da Lenzerheide (SUI), la prima di sette tappe che vedranno il proprio apice al cospetto del mitico Cermis. Ma ad anticipare l’apoteosi della fatica in Val di Fiemme ci sarà una Mass Start al Centro del Fondo di Lago di Tesero, di 10 km per le donne e di 15 km per gli uomini, con una miriade di appassionati a sostenere le gesta dei fondisti.
Info: www.fiemmeworldcup.com

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