TROFEO “MICHELE SCARPONI” ALLA GRANFONDO G&M
DOMANI AL GIRO IL MORTIROLO SARÀ “SALITA SCARPONI”
Il 25 giugno Granfondo Internazionale Gavia & Mortirolo all’Aprica (SO)
“Trofeo Michele Scarponi” al più veloce a giungere sul Mortirolo (percorsi gf e mf da Mazzo)
La salita del Mortirolo è già “testabile” dai corridori che volessero allenarvisi
Iscrizioni a 50 euro comprensive di una maglia commemorativa della propria impresa
Domani è il gran giorno. Il Giro d’Italia numero 100 ricorderà Michele Scarponi sulla salita del Mortirolo dedicata proprio all’“Aquila di Filottrano”, ove lo sfortunato atleta recentemente scomparso ottenne un prestigioso successo ad Aprica (SO) nel 2010.
Una delle erte più celebri del Giro, e non solo, sarà dunque per un giorno “salita Scarponi”, con il concorrente a transitare sui 1854 metri del Mortirolo nella sedicesima tappa Rovetta-Bormio di domani a ricevere punteggio doppio e ad essere celebrato sul podio conclusivo di Milano.
Celebrazioni che proseguiranno anche un mese più tardi grazie alla Granfondo Internazionale Gavia & Mortirolo del 25 giugno ad Aprica, con un “Trofeo Michele Scarponi” alla memoria del corridore che sarà assegnato dal comitato organizzatore del GS Alpi al più veloce a giungere sul Mortirolo dal versante di Mazzo nei percorsi medio e lungo.
Ė davvero una fortuna che anche i cicloamatori, e non solo i campioni, possano avere l’opportunità di onorare la memoria di Scarponi e di vivere una giornata unica nel panorama granfondistico nazionale. I percorsi saranno per pedalatori veri e così distribuiti: i competitors più accaniti e dotati di una condizione fisica ottimale potranno cimentarsi con il percorso granfondo di 175 km e dislivello complessivo di 4.500 metri affrontando tutte e tre le cime: Gavia, Mortirolo e Santa Cristina, i pedalatori arditi ma non troppo opteranno per un mediofondo con Gavia e Mortirolo protagonisti per un totale di 155 chilometri e 3.600 metri di dislivello, ed infine un corto di 85 chilometri e 1.850 metri di dislivello verrà riservato agli atleti con una “normale” condizione atletica, impennando su Mortirolo e Santa Cristina.
Il percorso lungo della Granfondo Internazionale si avvicina alle “pedalate cosmiche” del Giro d’Italia, visto che nella Rovetta-Bormio i fenomeni delle due ruote percorreranno tre grandi montagne per un totale di 222 km che li vedrà affrontare la salita simbolo di ogni ciclista che si rispetti: il Mortirolo. Essi saliranno lungo il versante di Monno, nel corso di 12.6 km e pendenze che sfiorano il 16%. Ma chi volesse iniziare a “testare il mito” potrà già farlo, poiché il Comune di Monno ha sottolineato che, in accordo con l’amministrazione comunale di Mazzo, competente per il versante valtellinese, la strada di accesso al Passo del Mortirolo è stata riaperta al traffico veicolare.
I concorrenti della Granfondo potranno inoltre godere di una targa finisher che sarà consegnata in omaggio a tutti in ricordo della propria impresa sulle cime che hanno fatto la storia del ciclismo, e di un capo colorato rappresentante la manifestazione all’interno del pacco gara. Le iscrizioni alla Granfondo Internazionale Gavia & Mortirolo sono disponibili alla cifra di 50 euro entro il 21 giugno (25 euro per i concorrenti disabili).
Ed ora, in attesa di salire in sella, non resta che aspettare la giornata di domani godendoci il 100° Giro d’Italia sulla salita “Michele Scarponi”.
Info: www.granfondogaviaemortirolo.it