A PEIO SVENTOLA IL TRICOLORE DELLA MTB …STESSA TAGLIA PER LE MAGLIE ÈLITE

A PEIO SVENTOLA IL TRICOLORE DELLA MTB …STESSA TAGLIA PER LE MAGLIE ÈLITE

Nella località trentina una giornata sportiva ai massimi livelli

Grandissime le prestazioni di Eva Lechner e di Marco Aurelio Fontana

L’abbraccio di Peio a Martino Fruet, splendido secondo

Tricolore anche per Kerschbaumer, Calvetti, Olivotto ed Innerhofer

 

Oggi a Peio sono andati in scena i migliori atleti italiani della mountain bike per giocarsi il prestigioso titolo tricolore nella specialità del cross country. Molte sono state le conferme, ma non sono mancate neppure delle sorprese. Confermati i pronostici della vigilia per Eva Lechner, Serena Calvetti, Gerhard Kerschbaumer e Marco Aurelio Fontana. Peio si è infine stretta in un fortissimo abbraccio a Martino Fruet, beniamino locale, secondo fra gli elite.

Prime a partire alle 9.00, sotto l’occhio vigile del commissario tecnico Paola Pezzo, sono state le donne, suddivise in cinque categorie. Partenza a tutta per l’elite Eva Lechner, che ha dimostrato di essere in forma strepitosa, ed ha concluso giro dopo giro, senza mai rallentare il proprio ritmo. Michela Benzoni, seconda sul podio, ha tentato invano di contenere lo strapotere dell’altoatesina, terminando la sua gara dopo 7 minuti dalla neo campionessa tricolore. Terza Vania Rossi.

Grande prestazione anche per la junior Julia Innerhofer, che ha concluso i tre giri della sua gara in poco meno di un’ora, una prestazione di tutto rispetto. All’arrivo Julia ha manifestato tutta la sua gioia con un sorriso raggiante, al quale si contrapponeva nettamente il pianto sconsolato di Alessia Bulleri, seconda per due minuti scarsi, che credeva veramente nella vittoria, ma è stata penalizzata da uno scivolone nel tratto di sottobosco. “Julia però era più forte di me in salita” ha umilmente ammesso abbracciando la presidente della sua società. Terza sul podio, staccata di un minuto, è salita Lisa Rabensteiner. Fra le Under23 Serena Calvetti non ha mancato la vittoria e, come la Lechner, ha reindossato la maglia tricolore. Partita bene già al primo giro, Serena ha potuto amministrare senza problemi il proprio vantaggio. Hanno completato il podio Cornelia Schuster e Martina Giovanniello.

Due le categorie femminili amatoriali impegnate su quattro giri. Prima fra le Elite-sportwomen è arrivata al traguardo Valentina Salvagni, seguita da Federica Piccoli e Monica Maltese. Fra le Masterwomen invece la prima sul traguardo è stata la friulana Paola Maniago, seguita da Lorenza Menapace e Alessandra Signò.

“Le ragazze già in lista per l’Europeo oggi hanno confermato un’ottima forma – ha commentato una soddisfatta Paola Pezzo – ora, anche in base ai risultati di questo campionato italiano, valuteremo chi prendere in considerazione per completare il gruppo delle azzurre. Ma sono molto contenta anche perché sono ragazze brave, serie e determinate.”

La categoria degli Junior è stata la più numerosa delle due giornate di gare. 18,2 i chilometri da percorrere, e fino a metà dell’ultimo giro la classifica sembrava già confermata. Dal secondo passaggio infatti, Matteo Olivotto si è insediato in prima posizione conducendo in solitaria. Ma nel corso dell’ultimo giro, con una strepitosa rimonta, Lorenzo Samparisi, recuperando ben 50’’, è risalito dalla sesta posizione alla seconda, chiudendo con appena 6’’ di ritardo. “Nell’ultimo giro ho iniziato a soffrire per dei crampi – ha detto all’arrivo Olivotto – ed ho veramente stretto i denti per arrivare in fondo.” D’altra parte invece Samparisi avrebbe pagato chissà che cosa per avere ancora quattrocento metri di gara: “Allora ce l’avrei fatta!” ha commentato un po’ sconsolato. Terzo è arrivato Stefano Valdrighi.

Pronostico pienamente confermato fra gli Under23, con Gerhard Kerschbaumer a dominare per due terzi di gara. Per i primi due giri è stato Luca Braidot a tentare di rimanergli a ruota, ma nel corso del terzo giro, un po’ per un suo piccolo fastidio fisico, un po’ perché l’altoatesino della Bianchi ha aumentato il ritmo, ha dovuto desistere dal suo proposito, amministrando saggiamente la seconda posizione. “Non pensavo di essere così in forma – ha detto Kerschbaumer all’arrivo -. Sono appena rientrato da una trasferta in America e pensavo di soffrire di più. Invece mi sono divertito.” Terzo al traguardo il vicentino Nicholas Pettinà.

Alle 15.00 il centro solandro si è improvvisamente riempito di pubblico per l’ultima e la più attesa partenza: quella degli Elite. Gli occhi di tutti erano puntati su Marco Aurelio Fontana, che non ha deluso le aspettative e fin dalle prime pedalate ha impresso un forcing incredibile alla gara, alzandosi spesso sui pedali per aumentare il ritmo. Il tentativo di Michele Casagrande di rimanergli a ruota non ha avuto risultato. Già al secondo giro, infatti, l’atleta della Elettroveneta Corratec ha dovuto allentare la presa. Dietro di lui il suo compagno di squadra, Giuseppe Lamastra, ha tenuto il terzo posto per cinque giri, ma due incomodi hanno rotto i piani della squadra veneta: la pioggia e uno scatenato, ma soprattutto incontenibile, Martino Fruet. La prima ha reso il percorso viscido e i due della Elettroveneta Corratec montavano coperture non adeguate, e il secondo che, probabilmente aiutato da una tecnica e da una maggiore abilità di guida, ma anche dagli applausi e dagli incitamenti del pubblico lungo tutto il percorso, ha messo in atto una rimonta incredibile, recuperando diverse posizioni e andando a chiudere al secondo posto. Terzo Michele Casagrande. Insomma, oggi gli avversari di Fontana, per poter aspirare alla vittoria, potevano sperare soltanto in un guaio meccanico o in un passo falso dell’atleta della Cannondale, che invece grazie ad una condotta di gara ineccepibile si è aggiudicato nuovamente la maglia tricolore per questa stagione 2011.

Un applauso infine anche agli organizzatori del GS MTB Val di Sole Cup che hanno proposto l’evento, ora la Val di Sole ospita un nuovo grande vento delle ruote grasse, le finali di Coppa del Mondo il 20 e 21 agosto

Info: www.valdisoleevents.it

 

 

Classifiche

Elite

1) Fontana Marco Aurelio (Cannondale Factory Racing) 01:36:27.169; 2) Fruet Martino (Carraro Team – Trentino) 01:37:05.899; 3) Casagrande Michele (Elettroveneta-Corratec) 01:37:19.059; 4) Tiberi Andrea (Torpado Surfing Shop) 01:38:24.049; 5) Schweiggl Johannes (Silmax Cannondale Racing Team) 01:38:54.609

 

Under23

1) Kerschbaumer Gerhard (Tx Active Bianchi) 01:15:32.369; 2) Braidot Luca (Gruppo Sportivo Forestale) 01:17:27.689; 3) Pettina’ Nicholas (Elettroveneta-Corratec) 01:17:43.639; 4) Falaschi Bryan (Team Prof Raiffaisen) 01:18:49.739; 5) Braidot Daniele (Team Full-Dynamix) 01:19:29.789

 

Junior

1) Olivotto Matteo (Sunshine Racers Asv Nals) 01:05:41.669; 2) Samparisi Lorenzo (Fm Bike Factory Team A.S.D.) 01:05:55.369; 3) Valdrighi Stefano (Bi&Esse Infotre A.S.D.) 01:06:05.359; 4) Rossi Alberto (Ucla  1991 Pacan Bagutti A.S.D) 01:06:15.519; 5) Schmid Beltain (A.B.C. Egna Neumarkt) 01:06:27.169

 

Donne Elite

1) Lechner Eva (Centro Sportivo Esercito) 01:33:35.069; 2) Benzoni Michela (Lissone Mtb Asd) 01:40:55.419; 3) Rossi Vania (Centro Sportivo Esercito) 01:42:58.270; 4) Gasparini Roberta (Team Performance Pedali Di Marca) 01:43:43.349; 5) Pollinger Judith (Bi&Esse Infotre A.S.D.) 01:45:20.319

 

Donne Under23

1) Calvetti Serena (Lissone Mtb Asd) 01:38:16.119; 2) Schuster Cornelia (Ssv Pichl Gsies Raiffeisen) 01:42:35.859; 3) Giovanniello Martina (Trek- Stihl – Torrevilla Mtb Asd) 01:45:26.289; 4) Oberparleiter Anna (Bi&Esse Infotre A.S.D.) 01:46:49.269; 5) Pastore Marta (Cbe Merida Asd) 01:51:15.231

 

Donne Junior

1) Innerhofer Julia (A.S.V. St.Lorenzen Rad) 00:58:51.231; 2) Bulleri Alessia (A.S.D. Elba Bike) 01:00:21.739; 3) Rabensteiner Lisa (A.S.V. St.Lorenzen Rad) 01:01:20.679; 4) De Leo Sara (Cicli Lucchini.Com) 01:01:54.179; 5) Corti Miriam (Cbe Merida Asd) 01:02:29.779

 

Donne Master

1) Maniago Paola (Acido Lattico Team) 01:27:55.719; 2) Menapace Lorenza (Team Carpentari) 01:28:12.249; 3) Signo’ Alessandra (Bicitime Racing Team A.S.D.) 01:28:43.269; 4) Selva Chiara (Spezzotto Bike Team) 01:32:22.789; 5) Paolazzi Claudia (Mtb Lodrone-Leoni Cicli) 01:33:38.149

 

Donne Elite Sport

1) Salvagni Valentina (Team Comobike  Asd) 01:27:29.439; 2) Piccoli Federica (Team Todesco) 01:30:00.669; 3) Maltese Monica (S.C. Triangolo Lariano A.S.D.) 01:30:45.209; 4) Tosi Nadia (Sellero Novelle 2000 A.S.D.) 01:34:22.449; 5) Tuia Maria Adele (Drake Team Cisterna) 01:37:04.829

 

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