Autore: Newspower

SULLE DOLOMITI A GAMBE LEVATE, UN MESE ALLA VAL DI FASSA RUNNING VOLVO

SULLE DOLOMITI A GAMBE LEVATE, UN MESE ALLA VAL DI FASSA RUNNING VOLVO

Dal 22 al 27 giugno ritorna il Giro Podistico della valle ladina

Cinque tappe e start da Moena, “Fata delle Dolomiti”

Fino al 3 giugno iscrizioni a prezzo bloccato e pacco gara tecnico

Mini ValdiFassa Running in programma

 

 

Tra un mese esatto è tempo di Val di Fassa Running Volvo, il giro podistico a tappe della vallata ladina in Trentino che in questo 2014 festeggia la 3.a edizione. Si parte il 22 giugno da Moena e fino a venerdì 27 si solcheranno circa 50 km in lungo, in largo e… in alto per la Val di Fassa, con in mezzo (mercoledì 25 giugno) una giornata di riposo.

Le iscrizioni proseguono, fanno sapere gli organizzatori, e fino al 3 giugno ci si può registrare in maniera cumulativa a tutte le tappe versando la quota di € 63. L’iscrizione, che dopo il 3 giugno subirà un leggero ritocco, prevede un pacco gara tecnico contenente una giacca antivento traspirante marchiata Zerowind.

La tradizione della prova di inizio estate rimanda il suo debutto alla fine degli anni Novanta, quando fu concepita come una vera e propria corsa a tappe nei boschi e tra i prati ai piedi delle Dolomiti, con il gran finale risalendo su una delle tante montagne fassane. Francesco Cincelli e l’Associazione Sportiva Val di Fassa Running per questa stagione hanno scelto il Col dei Rossi, nell’area sciistica Belvedere di Canazei, come tappone conclusivo il giorno 27 giugno. Prima di allora si correrà a Soraga e dintorni, tra i labirinti del Latemar sul Passo Costalunga, sulla piana di Campitello e, come detto, nell’affascinante Moena.

Un evento dal sapore magico la Val di Fassa Running Volvo, con una cornice paesaggistica che lascia d’incanto chiunque, giorno dopo giorno. Definirla solamente gara risulta piuttosto riduttivo, sono i runners a dirlo, ed ecco allora che a dare il via al “Giro” non poteva che essere una…Fata.

L’antica leggenda di Re Laurino racconta del sovrano stregone che aveva il suo regno in un magnifico giardino tra le Dolomiti, un roseto senza pari dove un dì rinchiuse una bella fanciulla di nome Moena. Questa fu colmata di attenzioni da Laurino re dei nani, si innamorò del suo sovrano, gli diede tre figlie e divenne una fata buona. La tradizione vuole però che Laurino venisse successivamente imprigionato da Re Teodorico, che riuscisse in un secondo momento a fuggire, ma che, perduta Moena per sempre, trasformasse lo straordinario giardino di rose in picchi e guglie di roccia con i fiori mai più visibili al giorno e alla notte. Ecco come nacquero, sempre secondo l’antica leggenda, le Dolomiti e dato che Laurino nel suo incantesimo sulle rose “dimenticò” il crepuscolo, ad ogni tramonto il colore magico di quel giardino torna sulle montagne della Val di Fassa, è il fenomeno dell’Enrosadira, e l’invito a rivolgere lo sguardo lassù al calare del sole va anche ai runners che tra un mese correranno lungo i percorsi fassani per la 3.a Val di Fassa Running Volvo.

Oltre al fascino intrinsecamente…fatato, Moena propone tanti altri spunti di interesse culturale, come il grande centro storico suddiviso in rioni e ricco in antichi edifici, la chiesa parrocchiale di San Vigilio con il suo campanile gotico a sovrastare l’intero paese e la vicina cappella di San Volfango – patrono di boscaioli e falegnami – con affreschi risalenti alla prima metà del ‘400. Moena è anche punto di partenza di tante escursioni e passeggiate sia a piedi che in mountain bike, e per tutti gli amanti della buona tavola non mancano i ristoranti dove i prodotti della cucina locale sono protagonisti indiscussi.

Dal sito dell’azienda turistica locale (www.fassa.com) si possono rintracciare le varie novità su Moena e la Val di Fassa e dal portale dell’evento www.valdifassarunning.it è anche disponibile una selezione di strutture alberghiere per il soggiorno durante la settimana di gara.

Come detto, la giornata di mercoledì 25 giugno sarà di riposo per i runners iscritti alla Val di Fassa Running Volvo, ma non per i ragazzi da 7 a 15 anni chiamati a divertirsi in mezzo alla natura di Pozza di Fassa con la non competitiva Mini ValdiFassa Running, organizzata in collaborazione con l’associazione Atleticafassa08. A fine giornata ci sarà un goloso Nutella Party per tutti.

Info: www.valdifassarunning.it

 

PASSO PAMPEAGO RICHIAMO PER SCALATORI, CRONOSCALATA A SETTEMBRE IN TRENTINO

PASSO PAMPEAGO RICHIAMO PER SCALATORI, CRONOSCALATA A SETTEMBRE IN TRENTINO

Terza edizione del Trofeo Passo Pampeago il 21 settembre

Val di Fiemme e Dolomiti: porte aperte agli scalatori

Pendenze fino al 16% e il Latemar sullo sfondo

Organizza l’US Litegosa di Panchià

 

 

Appassionati di bicicletta e di salite, unitevi! Per il terzo anno consecutivo l’Alpe di Pampeago in Val di Fiemme sale all’onore delle cronache delle due ruote con il Trofeo Passo Pampeago, l’evento settembrino che tra meno di quattro mesi andrà in scena lungo la salita al valico tra Trentino e Alto Adige. Si tratta di una cronoscalata di 10,5 km complessivi con start dal centro del paese di Tesero, il transito per Stava e poi su in direzione Pampeago, con sullo sfondo le impressionanti, per maestosità e bellezza, cime della catena del Latemar. Il dislivello di gara è di 1.019 metri e i concorrenti – che potranno gareggiare sia in bici da strada che in mountain bike – chiuderanno le loro fatiche al passo a circa 2000 metri, dopo aver affrontato tratti anche al 16% di pendenza, ma la media non va oltre il 10%. Concluse le fatiche e appagata la fame di salita sarà tempo per tutti di godersi il meritato riposo e …sfamarsi grazie al ghiotto pasta party presso l’Hotel Scoiattolo sempre a Pampeago.

L’albo d’oro del Trofeo Passo Pampeago, anche quest’anno capitanato dall’US Litegosa di Panchià in collaborazione con lo Ski Center Latemar, legge i nomi di Alessandro Magli e Ilse Pertoll vincitori due anni fa, mentre nella passata edizione furono Jarno Varesco e Claudia Wegmann a piazzare il proprio sigillo. Per scoprire i loro successori c’è da attendere il mese di settembre, le richieste si possono nel frattempo inviare seguendo il sito www.latemar.it o richiedendo informazioni agli organizzatori trentini (uslitegosa@gmail.com). Le iscrizioni al 3° Trofeo Passo Pampeago sono aperte ai tesserati FCI, enti della consulta e non tesserati in possesso di tessera giornaliera. Dovranno essere regolarizzate entro le ore 20.00 di venerdì 19 settembre attraverso l’apposito modulo predisposto sul sito dell’organizzazione. In alternativa ci si potrà iscrivere a mezzo sistema informatico federale (fattore K). La quota di iscrizione è di € 15,00 euro.

La storia di questa “scalata” si tinge anche di rosa con il Giro d’Italia che nel 2012 proprio al Passo Pampeago, asfaltato per l’occasione, chiudeva la tappa numero 19 partita da Treviso. Ma andando indietro nel grande libro della corsa a tappe italiana, ecco spuntare il memorabile duello Pantani-Tonkov nel 1998 all’Alpe di Pampeago dove il russo ebbe la meglio, anche se il Giro poi andò al Pirata. L’anno successivo Pampeago fece ancora rima con Pantani, stavolta protagonista incontrastato, mentre nel 2003 toccò al trentino Gilberto Simoni sfoggiare colpi da grimpeur di classe in salsa dolomitica.

Il Trofeo Passo Pampeago culmina nel cuore dello Ski Center Latemar, comprensorio che d’inverno fa la felicità degli sciatori tra Pampeago, Obereggen e Predazzo, ma che nella stagione più calda offre escursioni anche in alta quota per vivere la montagna e le Dolomiti patrimonio UNESCO in maniera unica. Non mancano infine le malghe e i rifugi, alcuni raggiungibili facilmente grazie alla moderna rete di impianti di risalita, dove sostare e rifocillarsi ammirando panorami mozzafiato. E un’occasione per fare tutto questo sarà proprio domenica 21 settembre prossimo. Amanti delle due ruote siete avvisati!

Info: www.latemar.it – uslitegosa@gmail.com

 

VAL VENOSTA E VAL MARTELLO PRONTE PER IL GIRO, ALTO ADIGE IN ROSA FRA UNA SETTIMANA

VAL VENOSTA E VAL MARTELLO PRONTE PER IL GIRO, ALTO ADIGE IN ROSA FRA UNA SETTIMANA

Martedì 27 maggio Giro d’Italia in Alto Adige con la Ponte di Legno – Val Martello

Le salite verso Gavia, Stelvio e Val Martello daranno il via alla fatidica terza settimana

Strade in ottime condizioni anche sullo Stelvio altoatesino

Bus navetta gratuiti verso la salita finale il giorno della tappa

Il Giro d’Italia è entrato nella seconda settimana e la lotta per la Maglia Rosa comincia ad entrare nel vivo. Dopo la “Grande Partenza” dall’Irlanda, la Carovana si è trasferita in Puglia, da dove ha iniziato la sua lunga risalita della penisola che si concluderà a Trieste con il gran finale di domenica 1° giugno. Le tappe del Sud e dell’Appennino presentavano le prime vere salite della Corsa Rosa e hanno già animato la lotta fra i big, ma di giorno in giorno sale l’attesa per le ascese alpine che i girini cominciano a intravedere all’orizzonte.

Una delle frazioni simbolo del 97° Giro d’Italia è senza dubbio la Ponte di Legno –Val Martello, la 16.a tappa in programma martedì prossimo, subito dopo il terzo giorno di riposo. Non è la distanza, 139 km, a “spaventare” i corridori, ma le tre salite da affrontare una di fila all’altra: il Passo Gavia, la Cima Coppi del Passo Stelvio a 2758 metri s.l.m e l’erta finale che porterà la Corsa Rosa dalla Val Venosta ai 2059 metri di quota del Rifugio Genziana, nell’Alta Val Martello. L’ascesa alla “Valle delle Fragole” è una new entry per la Corsa Rosa, ma i 22,3 km e i 1400 metri di dislivello non saranno facili da digerire per nessuno, dato che la frazione altoatesina coincide anche con l’inizio della fatidica terza settimana di corsa, sempre decisiva per gli esiti dei grandi giri.

La febbre rosa cresce in vista della “prima” della Val Martello al Giro e assieme ad essa anche le temperature. L’arrivo della primavera, infatti, ha permesso al servizio strade della Provincia Autonoma di Bolzano di lavorare senza soste sulla strada dello Stelvio per liberare la carreggiata dalla neve e mettere in sicurezza la discesa. Kurt Sagmeister, del comitato organizzatore di Vinschgau Marketing, ha effettuato un sopralluogo nei giorni scorsi in cima al Passo Stelvio: “Siamo soddisfatti, i lavori sono quasi conclusi e fra oggi e domani la strada sarà perfettamente transitabile, adesso non ci resta che confidare nel bel tempo”.

In casa Vinschgau Marketing si stanno limando gli ultimi dettagli e si punta a replicare e migliorare il successo di pubblico ottenuto lo scorso anno quando Silandro ospitò la partenza della penultima frazione del Giro 2013. Martedì prossimo, proprio Silandro sarà sede del traguardo volante Mela Val Venosta e dell’Open Village: fra le caratteristiche vie del centro storico, dalle 14 alle 19, troveranno spazio i tanti stand pubblicitari della Carovana e, presso la Casa Culturale, verrà allestito il maxischermo per non perdersi nemmeno un minuto del tappone della Val Martello.

Il tratto di strada conclusivo del 27 maggio, nell’Alta Val Martello, sarà chiuso completamente al traffico dalla mattina di lunedì 26, mentre sino alla frazione di Ganda il transito sarà consentito fino alle 13 di martedì.

Un servizio di bus navetta gratuito porterà i tifosi dalla stazione di Coldrano alla salita finale il giorno della tappa. Dalle ore 8.00 verranno messi a disposizione degli shuttle che viaggeranno fino al ristorante Waldheim, mentre per andare dall’albergo Waldheim alla finish line del Rifugio Genziana è previsto un servizio di taxi a pagamento. Poi, dalle ore 11.00 alle 14.00 i bus navetta gratuiti viaggeranno solamente fino alla frazione di Trattla. Tutti i dettagli sulla logistica dell’arrivo e gli orari dei bus navetta si possono ritrovare sul sito del comitato organizzatore: www.giroditalia-valvenosta.net.

Lunedì prossimo, giorno di riposo della Corsa Rosa, sarà anche scaricabile l’app Giro Challenge curata dall’istituto di ricerca EURAC di Bolzano che permetterà a tutti gli appassionati di analizzare le proprie prestazioni sull’ascesa della Val Martello e confrontarsi, anche in diretta, con tutti i ciclisti che affronteranno la salita della “Valle delle Fragole”.

Info: www.giroditalia-valvenosta.net

 

DOLOMITI DI BRENTA PER RUOTE ARTIGLIATE, PINZOLO E CAMPIGLIO CON LA “DOLOMITICA”

DOLOMITI DI BRENTA PER RUOTE ARTIGLIATE, PINZOLO E CAMPIGLIO CON LA “DOLOMITICA”

Domenica 29 giugno debutta la Dolomitica Brenta Bike

Due tracciati su cui piantare gli artigli tra Pinzolo e Madonna di Campiglio

“Trentino MTB presented by crankbrothers” piazza il terzo …tassello

Interessanti pacchetti vacanza con iscrizione e tanto altro

 

 

40 giorni & 40 notti…e sarà il momento di correre la Dolomitica Brenta Bike in Trentino. Domenica 29 giugno prossimo i bikers sono chiamati all’appello della prima edizione dell’evento nella parte alta della Val Rendena, alla scoperta delle favolose Dolomiti di Brenta.

Le ultimissime da parte di organizzatori e tecnici di gara raccontano di conferme alle due varianti di percorso POP e ROCK, con partenza e ritorno nella cittadina di Pinzolo. Entrambi i tracciati corrono a braccetto per una quarantina di chilometri, tra strade forestali, sentieri nel bosco e stuzzicanti single track da veri amanti del fuoristrada. Dopodiché, chi avrà scelto l’itinerario più lungo risalirà il Monte Spinale e su ancora fino al rifugio Giorgio Graffer a 2261 metri, nell’area sciistica di Madonna di Campiglio. È questa la “Cima Coppi” di giornata, da qui il panorama è semplicemente mozzafiato, ma la gara è ancora lunga di ritorno verso Pinzolo. Nei pressi di Località Fortini (km 58), il ROCK si riunisce al POP e chiude, come detto, là dove tutto era iniziato dopo 83 km totali e circa 3000 metri di dislivello. Il POP invece dichiara vincitori e vinti dopo 65 km e un dislivello totale di 2300 metri.

Nella mattinata di domenica 29 giugno la Dolomitica Brenta Bike propone la DoloMini, una gara riservata ai bikers in erba tutta da vivere a Pinzolo. Sabato 28, invece, alla sera ci sarà animazione con musica e intrattenimento per tutti.

La première della Dolomitica Brenta Bike assegna punti preziosi per il challenge “Trentino MTB presented by crankbrothers”, una sorta di Tour in off-road che dal mese di maggio fino ad ottobre tiene incollati i bikers sugli sterrati della provincia di Trento. Dopo la prima prova di inizio maggio in Val di Non, tra meno di un mese toccherà alla 100 Km dei Forti sugli Altipiani di Lavarone, Luserna e Folgaria, prima di approdare in quel di Pinzolo a fine giugno. Le successive gare del circuito sono la Lessinia Bike del 27 luglio a Sega di Ala, la Vecia Ferovia dela Val de Fiemme il 3 agosto a Molina, l’altra new entry Val di Sole Marathon nell’omonima valle il giorno 31 agosto e la chiusura con la 3T Bike il 5 ottobre in Valsugana.

Dal quartier generale della Asd Dolomitika Brenta Bike lasciano intendere che quello di fine giugno sarà un debutto con il botto e l’invito è anche quello di visionare attentamente il sito ufficiale www.dolomiticabike.com per tutte le indicazioni circa la registrazione alla gara al prezzo ancora agevolato a 40 Euro e le allettanti proposte vacanza messe a disposizione in collaborazione con l’Agenzia Viaggi Summer&Winter di Pinzolo. Nello specifico, esistono pacchetti settimanali che, oltre al tagliando di gara, includono escursioni con guide di mtb nella zona e il prezzo varia a seconda della struttura scelta. Se i giorni a disposizione per visitare questo angolo di Trentino sono invece meno di sette, ecco le offerte week-end da una a tre notti in B&B con possibilità di estensione a mezza pensione o pensione completa.

Dolomitica Brenta Bike in avvicinamento, meglio farsi trovare pronti e saltare in sella alla propria mtb!

Info: www.dolomiticabike.com

 

MARCIALONGA CYCLING CRAFT, ULTIMA SETTIMANA DI…SCONTO

MARCIALONGA CYCLING CRAFT, ULTIMA SETTIMANA DI…SCONTO

Poco più di un mese alla Marcialonga Cycling Craft 2014

Entro il 26 maggio iscrizioni a tariffa ribassata con ricco pacco gara

Da tutto il mondo per pedalare tra le Dolomiti di Fiemme e Fassa

Week-end Marcialonga al via dal venerdì

 

 

Maggio è il mese delle due ruote per antonomasia, il Giro d’Italia in questi giorni si infiamma e corre veloce verso le tappe di montagna, e tra le montagne e lungo i passi dolomitici le ruote fine saranno protagoniste fra 40 giorni circa, perché in definitiva…anche giugno non scherza per niente in fatto di bicicletta.

Domenica 29 del prossimo mese la Marcialonga Cycling Craft ritorna con l’edizione numero 8 e per tutti gli aspiranti marcialonghisti il consiglio è quello di sbrigarsi per approfittare della vantaggiosa quota di iscrizione bloccata a € 30 fino al 26 maggio. Sul sito ufficiale www.marcialonga.it si trovano tutte le indicazioni e le coordinate per registrarsi alla gara, sia per quanto riguarda il percorso “Granfondo” di 135 km che per il “Mediofondo” di 80 km. Inoltre, tutti i concorrenti riceveranno un prezioso pacco gara che tra i vari prodotti contiene una canotta intima Craft personalizzata, una borraccia e delle barrette Enervit, un proteggi-labbra Blistex, una confezione di crema sottosella Ozone, una di delizioso formaggio Trentingrana da abbinare alla pasta in omaggio del Pastificio Felicetti prodotta in valle.

Tornando ai tracciati della prossima Marcialonga su strada, a fine giugno si pedalerà che è un piacere tra le due valli di Fiemme e Fassa, con transiti anche in Alto Adige e in provincia di Belluno per coloro che sceglieranno di scalare il Passo Valles, ultima fatica del “Granfondo”. Dopo essere scesi dai tornanti del Passo San Pellegrino, con 100 km ormai archiviati, ecco il bivio per il Valles da scollinare dopo 7 km in piedi sui pedali, soprattutto nella prima parte e sui tornanti centrali. Si giungerà nel punto più alto di gara a 2.038 metri, e da quel momento in avanti massima concentrazione in discesa, il finish di Predazzo sarà questione di una manciata di minuti.

Un ultimo aggiornamento sulle iscrizioni alla Marcialonga Cycling Craft 2014 racconta di centinaia di appassionati già prenotati in griglia e una lista di provenienze che passa anche per Nuova Zelanda, Russia, Stati Uniti e Libano, oltre alle tante nazioni europee.

Sul sito www.marcialonga.it è consultabile una selezione di strutture alberghiere per soggiornare in Val di Fiemme e in Val di Fassa per una o più giornate di inizio estate, anche perché il fine settimana targato Marcialonga Cycling Craft scatta venerdì 27 giugno con la Minicycling per i più giovani nel centro di Predazzo, dove dal giorno successivo sarà attivo anche l’Expo. Sabato 28 alle 17.30, inoltre, il Comitato Manifestazioni Locali organizzerà uno speciale aperitivo e musica dal vivo per tutti ancora in centro paese, mentre la domenica a margine della gara un goloso Nutella Party sarà servito dalle 10.00 grazie all’Associazione Archimede, che “provvederà” anche all’animazione per i più piccoli. Marcialonga Cycling Craft per tutti insomma, in un evento che agonisticamente parlando rientra anche in circuiti di spessore come l’Alé Challenge e la Combinata Punto3 Craft di casa Marcialonga, ma è anche prova di Campionato Italiano Maestri di Sci AMSI.

Info: www.marcialonga.it

 

STRADE PERFETTE PER LA GRANFONDO GIORDANA, AD APRICA SI FESTEGGIA IL DECENNALE

STRADE PERFETTE PER LA GRANFONDO GIORDANA, AD APRICA SI FESTEGGIA IL DECENNALE

I Passi Gavia, Mortirolo e Santa Cristina tirati a lucido in vista di domenica 22 giugno

Il lavoro del GS Alpi per garantire la massima sicurezza in corsa

Dalla Terra dei Canguri ad Aprica (SO) decine di australiani al via della granfondo

Già 2700 iscritti per la 10.a Granfondo Internazionale Giordana

 

La Granfondo Internazionale Giordana, in calendario domenica 22 giugno, è diventata in soli dieci anni una delle più apprezzate dai ciclofondisti di tutto il mondo. Il successo della gara di Aprica (SO) è sicuramente dovuto al fascino esercitato da salite come Gavia e Mortirolo, ma l’evento organizzato dal GS Alpi da sempre si distingue per il focus dedicato alla sicurezza dei corridori. L’incolumità dei ciclisti è uno dei temi caldi nel mondo del ciclismo amatoriale, ma da qualche anno a questa parte il problema interessa anche alcune delle gare più importanti del calendario professionistico, come dimostrato dai recenti fatti di cronaca. Vittorio Mevio, patron della manifestazione, sottolinea quanto la questione sia una priorità in casa GS Alpi: “Sicurezza, sicurezza e… ancora sicurezza. Prima di ogni altro discorso legato alla granfondo, noi del GS Alpi teniamo particolarmente a garantire condizioni perfette per il passaggio dei corridori. Non ci limiteremo solamente alle chiusure al traffico, ma in collaborazione con gli enti locali cureremo anche il manto stradale, soprattutto lungo le discese. La situazione più critica è quella sul tratto Trivigno-Aprica, dove il ghiaccio e la neve dello scorso inverno hanno lasciato parecchie buche sulla carreggiata. Abbiamo un accordo con le amministrazioni comunali e con il consorzio Mortirolo–Trivigno per cui tutti assieme siamo già all’opera per sistemare tutto entro poche settimane. Inoltre, noi del GS Alpi utilizzeremo due soffiatori per eseguire la pulizia dei punti critici del percorso nelle giornate a ridosso della gara.”

Ad oltre 2600 metri d’altitudine, invece, i lavori sono già cominciati perché martedì 27 maggio i tornanti del Passo Gavia saranno affrontati anche dalla 16.a tappa del Giro d’Italia, la Ponte di Legno – Val Martello che porterà la carovana rosa dal bresciano alle vallate altoatesine, a meno di un mese dal passaggio dei granfondisti della GF Giordana. Mevio ha fatto il punto della situazione anche in alta quota: “In questo momento i mezzi delle province di Brescia e Sondrio stanno fresando la strada. In cima al Gavia c’erano sette metri di neve, ma il Giro è il nostro “apripista” e di qui a giugno non dovrebbero sorgere problemi”.

Le iscrizioni alla 10.a Granfondo Internazionale Giordana procedono spedite e hanno già superato quota 2700. In questi giorni i corridori australiani stanno facendo incetta di successi fra i pro e, curiosamente, durante le ultime settimane anche decine di granfondisti “aussies” hanno deciso di prendere parte alla granfondo di Aprica, il cui appellativo “internazionale” calza sempre più a pennello.

Per strappare un posto in griglia al vantaggioso prezzo di 40 € c’è tempo sino al 14 giugno. Poi, dal 15 al 18 giugno, ci si potrà registrare solamente on line sul sito www.mysdam.it al costo di 50 €, mentre venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 giugno sarà possibile iscriversi in loco versando la quota di 50 €.

Nel pacco gara della manifestazione è inclusa anche la maglietta commemorativa del decennale della GF Giordana, un capo tecnico griffato Alé.

Gli itinerari della “GF Giordana” sono confermati e saranno tre percorsi a disposizione dei granfondisti: il corto di 85 km, il medio di 155 km e il “lungo”, 175 km con il tris d’assi Gavia, Mortirolo e Santa Cristina.

La Granfondo Internazionale Giordana è la quinta tappa del noto circuito Alé Challenge e fa parte dei circuiti Nobili/Supernobili, Gran Trofeo Multipower e Mini Coppa Lombardia 2014.

Info: www.gsalpi.com

 

LA “VECIA FEROVIA” DIVENTA MAGGIORENNE, AGOSTO IN TRENTINO CON LE MTB

LA “VECIA FEROVIA” DIVENTA MAGGIORENNE, AGOSTO IN TRENTINO CON LE MTB

La granfondo fiemmese parte da Ora (BZ) e chiude a Molina (TN)

Leggeri ritocchi al tracciato di gara per il 18° compleanno

Punti pesanti per Trentino MTB lungo l’antico tragitto ferrato

Occhio ai “Friend Hotel”

 

 

La Vecia Ferovia dela Val de Fiemme è tra le manifestazioni di bici fuoristrada più conosciute e affollate del panorama granfondistico italiano, e il prossimo 3 agosto diventerà maggiorenne. La partenza sarà come tradizione da Ora, in provincia di Bolzano, e in graduale salita si giungerà a Molina di Fiemme dopo circa 41 km. Qui la prima novità, per agevolare la mobilità e soddisfare alcune richieste pervenute al termine della passata edizione, gli organizzatori della gara trentina hanno deciso di apportare alcune leggere modifiche al tracciato, che rimane unico per tutti e comunque di assoluto fascino.

Dal punto di vista agonistico, i bikers avranno la prima frazione in pianura costeggiando il fiume Adige, dopodiché i rapporti inizieranno a farsi più…corti mentre la salita si allungherà con un andamento decisamente stuzzicante. Dalla piana di Egna, attraversando uno scenografico parco biotopo prima e le vecchie gallerie ferroviarie poi, si prosegue salendo alla volta di Passo San Lugano dove sarà posto il GPM, da cui si farà ufficialmente ingresso in territorio trentino, per la precisione in Val di Fiemme, la vallata nota anche a molti specialisti e appassionati dello sci di fondo. Superata la vecchia stazione di Castello di Fiemme con le ruote puntate verso Molina, ecco il frammento più ostico della “Vecia Ferovia”, la salita del Muro della Pala, nemmeno 500 metri che toccano il 20% di pendenza, non certo male dopo oltre 30 km nelle gambe.

La manifestazione del prossimo 3 agosto in Val di Fiemme e Alto Adige è inclusa in circuiti come il Prestigio, il Nobili Mtb Alé Challenge e il Bike Tour delle Vecchie Ferrovie, ma è soprattutto la quinta prova di “Trentino MTB presented by crankbrothers”, il challenge in provincia di Trento che al suo interno conta sette eventi in alcune delle zone più intriganti e belle per il fuoristrada. La Vecia Ferovia dela Val de Fiemme arriva dopo la Lessinia Bike del 27 luglio, mentre il circuito ha già preso il via lo scorso 4 maggio con la ValdiNon Bike di Cavareno, vinta da Johann Pallhuber e Lorena Zocca. I prossimi step saranno la 100 Km dei Forti del 15 giugno sugli Altipiani di Lavarone, Luserna e Folgaria e la Dolomitica Brenta Bike del 29 giugno tra Pinzolo e Madonna di Campiglio. Dopo la “Vecia Ferovia” sarà la volta della Val di Sole Marathon (31 agosto) e della 3T Bike in Valsugana (5 ottobre).

Oltre ad essere storica per il fatto di ricalcare la vecchia strada ferrata che univa la Valle dell’Adige alla Val di Fiemme, chiusa definitivamente nel 1963, la storia dell’evento in mountain bike organizzato dalla Polisportiva Molina di Fiemme racconta di tante edizioni disputate con numeri di partecipanti a tre zeri e i meriti vanno individuati senza dubbio nel fascino di ripercorrere in sella una ciclabile immersa nel verde, che lambisce antiche stazioni ferroviarie e attraversa viadotti e gallerie, ammirando dallo scorso anno anche resti dell’antico presidio romano di Castrum Vetere nel Parco Biotopo di Castelfeder. Un’organizzazione esperta e impeccabile fa il resto, e la “Vecia Ferovia” trentina si prepara ad essere ancora una volta memorabile per tantissimi il prossimo mese di agosto.

Sul sito ufficiale www.laveciaferovia.it è possibile consultare ogni dettaglio della manifestazione, inclusi i “Friend Hotel” con offerte e servizi speciali esclusivi per i bikers, oltre ad una simpatica maglietta tecnica Südtirol in omaggio per chi soggiornerà nelle strutture convenzionate.

 

DUE GIUGNO SU DUE RUOTE A VERONA, GF DAMIANO CUNEGO IN AVVICINAMENTO

DUE GIUGNO SU DUE RUOTE A VERONA, GF DAMIANO CUNEGO IN AVVICINAMENTO

Gran Fondo Damiano Cunego – Città di Verona lunedì 2 giugno

Svelato l’utile pacco gara

Iscrizioni a quota 1000 e promozioni dedicate ai team

Prova inserita all’interno dell’UNESCO Cycling Tour

 

 

La celebre sfilata del 2 giugno a Roma è uno degli eventi più popolari della Festa della Repubblica, ma fra poco più di due settimane, a Verona, a sfilare saranno centinaia di ciclisti al via della Gran Fondo Damiano Cunego, che scatterà da Via Guido d’Arezzo lunedì 2 giugno alle 9.00 in punto.

La 9.a edizione della manifestazione partirà dalla Città di Giulietta ed i suoi itinerari da 145 e 85 km si snoderanno sulle belle salite della Lessinia e fra i vigneti delle dolci colline della Valpantena. Rimanendo in tema di vini, una delle chicche che i ciclofondisti troveranno nel pacco gara dell’evento sarà proprio una bottiglia “Appassimento Rosso” della Cantina Valpantena, selezionato per l’occasione e “firmato” da Damiano Cunego. Assieme alla bottiglia i partecipanti riceveranno altri gadget come gli accessori Berner, due confezioni di gel energetici Named Sport, un paio di calzini firmati GF Damiano Cunego, due camere d’aria CST Ultralight e prodotti Zuegg.

Le iscrizioni alla gara sono in piena corsa, oltre 1000 atleti hanno già prenotato un posto in griglia e fino al 26 maggio c’è ancora tempo per registrarsi al prezzo di 40 € per gli uomini e 35 € per le donne. L’organizzazione, inoltre, si riserva di riaprire i botteghini nelle giornate di domenica 1 e lunedì 2 giugno, a seconda della disponibilità. Il comitato organizzatore propone anche alcune promozioni dedicate ai team: per  i gruppi di 10 iscritti l’11.a iscrizione sarà in omaggio, mentre se la società proviene da oltre 100 km di distanza da Verona si avranno due iscrizioni in regalo, l’11.a e la 12.a. I monumenti di Verona attraggono turisti da tutto il mondo e, scorrendo l’elenco provvisorio degli iscritti, si leggono già i nomi di decine di atleti stranieri che parteciperanno alla gara del 2 giugno.

L’edizione 2014 della granfondo sarà anche caratterizzata dalla Gran Fondo Damiano Cunego Fest con i suoi tanti eventi di contorno. Tutte le iniziative in programma, dalle specialità veronesi come lo stracotto di “musso” e il risotto all’isolana alle gare di ciclismo giovanile, ruoteranno attorno al tendone che Sergio Bombieri ed il suo staff allestiranno in Via Guido d’Arezzo, tradizionale quartier generale della manifestazione. L’occasione data dal ponte della Festa della Repubblica è davvero imperdibile, perché oltre alla gara e agli eventi della “GF Damiano Cunego Fest” i ciclofondisti avranno la possibilità di ammirare le bellezze di Verona e delle colline circostanti.

La GF Damiano Cunego fa anche parte dell’UNESCO Cycling Tour, circuito che include alcune gare dalla bellezza …disarmante. La serie è scattata domenica 11 maggio a San Gimignano (SI) con la Gran Fondo della Vernaccia. La prova di Verona sarà la seconda tappa e poi l’UNESCO Cycling Tour andrà ad Urbino il 29 giugno per la GF Straducale. L’ultima prova del challenge sarà la Gran Fondo delle Cinque Terre (SP) del prossimo settembre. Tutte le prove del circuito si svolgono in luoghi del nostro paese insigniti del titolo di patrimonio dell’umanità UNESCO, proprio come la “Bella Verona”.

 

Info: www.granfondodamianocunego.it

100 KM DEI FORTI: MENO UN MESE, LAVARONE TERRA DI SPORT PER TUTTI

100 KM DEI FORTI: MENO UN MESE, LAVARONE TERRA DI SPORT PER TUTTI

A tutta bike sugli Altipiani di Lavarone, Folgaria e Luserna tra un mese

Dal 13 al 15 giugno torna l’evento 1000Grobbe Bike Challenge -100 Km dei Forti

Iscrizioni in continuo flusso, c’è anche il circuito Trentino MTB

Mountain bike e tanto altro nei mesi estivi a Lavarone e dintorni

 

Primavera che esplode sugli Altipiani di Lavarone, Folgaria e Luserna e con essa lievita la voglia di saltare in sella e pedalare su quegli sterrati che fino a poche settimane fa erano ancora ricoperti di bianco. Tra un mese esatto, domenica 15 giugno, torna la storica 100 Km dei Forti che con le sue 18 edizioni già archiviate rappresenta una senatrice tra le marathon di mountain bike in Italia.

Alla guida tecnico-organizzativa dell’evento c’è lo Sci Club Millegrobbe che conferma il doppio menu di percorsi Classic di 57 km e Marathon di 92 km, con quest’ultimo che riporta un paio di leggere modifiche rispetto al 2013. Nello specifico, tra i tanti Forti di epoca bellica presenti lungo il tracciato, si aggiunge anche Forte Sommo Alto, situato a 1600 metri di quota tra i forti Dosso delle Somme e Cherle. La fortificazione è ubicata al 63° km circa di gara nella zona di Passo Coe, da cui successivamente si discende verso Folgaria, il cui centro paese quest’anno sarà aggirato prima di proseguire verso Passo Sommo. Il traguardo per tutti sarà la frazione di Gionghi a Lavarone, dove viene allestito il consueto expo tecnico e dove ci si può rifocillare con il delizioso pasta party per tutti.

Per il sesto anno consecutivo la 100 Km dei Forti è prova clou del challenge “Trentino MTB presented by crankbrothers” di cui, in definitiva, è tra le fondatrici. Il circuito ha debuttato quest’anno con la ValdiNon Bike del 4 maggio, vinta da Lorena Zocca e Johann Pallhuber, ora attesi alla prova dei Forti. Le altre gare del calendario 2014 sono le storiche Lessinia Bike, Vecia Ferovia dela Val de Fiemme, 3T Bike, cui si aggiungono le novità Dolomitica Brenta Bike del 29 giugno e Val di Sole Marathon del 31 agosto.

Negli anni, il podio della 100 Km dei Forti ha accolto grandi firme come Sofia Pezzati e Leo Paez – primi nel 2013 sul percorso Marathon – ma anche Juri Ragnoli e Alessia Ghezzo, vincitori l’anno precedente, o Mirko Celestino, Eddi Rendon Rios, Marzio Deho, Walter Costa e Stefania Zanasca.

E se la 100 Km dei Forti è il piatto…forte di domenica 15 giugno, per coloro che intendono lasciarsi travolgere dalla voglia di ruote grasse nei giorni 13 e 14 giugno, sempre a Lavarone e dintorni, si corrono la Lavarone Bike di una trentina di chilometri e la Nosellari Bike di poco superiore a 40 km. Insieme alla variante Classic della domenica, queste formano il 1000Grobbe Bike Challenge che stila classifiche a sé con relativi premi. Per i più piccoli, infine, il sabato pomeriggio al Parco Palù di Lavarone si traduce nella divertente Mini 1000Grobbe Bike.

Le iscrizioni al fine settimana e alle singole gare sono più che mai in corsa, è già stata superata quota 500 presenze e sul sito ufficiale www.1000grobbe.it si possono scoprire tutti i dettagli del triplo evento di giugno.

Lavarone e gli Altipiani saranno preda dei bikers tra i Forti, ma da queste parti si vive di sport a 360 gradi. Dal 5 al 12 luglio prossimi questo angolo di Trentino ospita i Campionati del Mondo di Orienteering e Trail Orienteering (WOC-WTOC), mentre la settimana immediatamente successiva sarà tempo di calcio giovanile e internazionale con il camp della Manchester United Soccer School per ragazzi fino ai 17 anni. Arrampicata, tennis, nuoto, equitazione e nordic walking sono tra le discipline che si possono praticare con facilità tra Lavarone, Luserna e Folgaria, con quest’ultima località pronta anche a ricevere, nei giorni 11-20 giugno, il ritiro della Nazionale sperimentale di pallacanestro, seguito in luglio da quello della Nazionale maggiore.

Tornando alla mountain bike, sono tanti i percorsi che si snodano sui fuoristrada degli Altipiani, di ogni livello di difficoltà, e tutti da scoprire anche con la scuola di mtb per ragazzi e adulti Altipiani Bike che propone anche escursioni guidate (www.altipianibike.it).

Info: www.1000grobbe.it

 

VERSO IL WOC-WTOC 2014, MILLE E …PIÙ DI MILLE IN TRENTINO E VENETO

VERSO IL WOC-WTOC 2014, MILLE E …PIÙ DI MILLE IN TRENTINO E VENETO

Dal 5 al 12 luglio lo sbarco degli orientisti in Trentino e Veneto

Oltre 45 nazioni iscritte ai Campionati e affollata “5 Days of Italy”

Cinque specialità, un solo “Mondiale”

Sostenibilità in cima alle prerogative

 

Oltre 150 anni fa sbarcarono in mille e l’episodio fu cruciale per la storia del nostro paese. Ora, è la storia dell’orienteering e dello sport in generale che si prepara a scrivere una pagina inedita, da godere al presente e da tramandare ai posteri, e in tutto ciò… saranno in molti più di mille a sbarcare.

Dal 5 al 12 luglio prossimi, Trentino e Veneto mandano in scena la prima assoluta per l’Italia dei Campionati del Mondo di Orienteering e Trail Orienteering (WOC-WTOC), a cui si aggiunge l’evento promozionale “5 Days of Italy”.

Gli ultimi aggiornamenti sulle registrazioni fino ad oggi pervenute al CO guidato da Gianni Mazzeni vedono oltre 45 rappresentative nazionali prenotate allo start, tra cui le habitué Finlandia, Russia, Svizzera, Regno Unito, Svezia, Norvegia, Danimarca e, chiaramente, Italia, le quali leggono il maggior numero di partecipanti, ma nell’elenco figurano anche Corea del Nord, Taipei, Sud Africa e Argentina. WOC-WTOC per ogni continente, quindi, e gli orientisti andranno a caccia di lanterne tra Venezia, Trento, l’Altopiano di Asiago, gli Altipiani di Lavarone, Luserna e Folgaria e la Valsugana, unendo il mare Adriatico alle Alpi in quella che molti hanno già definito un’esperienza senza precedenti sul pianeta-O.

Le discipline della settimana iridata sono cinque, ovvero Sprint, Long e Middle Distance, Staffetta (Relay) e Staffetta Sprint (Sprint Relay), con quest’ultima alla première ufficiale ai Campionati del Mondo. E da non dimenticare c’è anche la “5 Days of Italy”, la manifestazione che corre in parallelo alle gare WOC-WTOC, fortemente voluta dagli organizzatori italiani per coinvolgere gli appassionati della disciplina dei boschi e farli divertire in quegli stessi ambienti dove le teste di serie mondiali si contendono preziose medaglie.

Le iscrizioni alla “5 Days of Italy” rimangono aperte fino alla fine di maggio, le quote variano a seconda dell’età e dell’evento cui si intende partecipare, e fino ad ora sono oltre 1500 i prenotati al via. Dopo il 31 maggio e il giorno stesso delle gare ci si potrà iscrivere solamente nelle categorie Beginners e Open. Tutte le informazioni dettagliate si ritrovano al sito ufficiale www.woc2014.info.

I valori ambientali, l’eco-sostenibilità e gli aspetti “green” in senso ampio stanno da sempre a cuore a chiunque gravita nell’universo orienteering. Sport per definizione che si pratica e si vive nel bosco e nel verde da conservare e preservare al massimo, questo sta nella coscienza degli orientisti e di chi organizza eventi come i Campionati del Mondo di Orienteering e Trail Orienteering. Il riciclo dei materiali, il corretto smaltimento differenziato dei rifiuti, l’utilizzo intelligente dei trasporti pubblici e privati e l’informazione sulla gestione sostenibile degli ambienti figurano tra le prerogative dei sempre più prossimi WOC-WTOC 2014, anche secondo il protocollo siglato tra FISO e PEFC Italia meno di un anno fa.

Info: www.woc2014.info