Autore: roberto

Montagna: Forestale, 1.200 interventi soccorso su piste sci nel 2011‎

Montagna: Forestale, 1.200 interventi soccorso su piste sci nel 2011‎

(ASCA) – Roma, 29 mar – Oltre 2mila servizi effettuati come attivita’ di vigilanza sulle piste da sci e piu’ di 1.200 interventi di soccorso, di cui 40 con l’ausilio dell’elisoccorso, nel 2011. E’ quanto emerge dal rapporto annuale del Corpo Forestale dello Stato, presentato questa mattina a Roma.

Per la sicurezza della montagna innevata, si legge nel rapporto, il Corpo forestale dello Stato si avvale del Servizio Meteomont, svolto in collaborazione con le Truppe Alpine, il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare e il Corpo forestale Siciliano. E’ un servizio nazionale di previsione e prevenzione rischio neve e valanghe che nel 2011 ha garantito quotidianamente, sull’intero territorio nazionale montano, la produzione e divulgazione di dati ed informazioni meteonivologiche per la sicurezza dei fruitori della montagna, a supporto del Sistema Nazionale di Protezione Civile, a favore della gestione delle emergenze connesse alla viabilita’ stradale, al dissesto idrogeologico, al rischio idrico e meteorologico. Nel 2011 sono stati diffusi quasi 3 milioni di dati anche attraverso il sito www.meteomont.org, il numero gratuito 1515 di emergenza ambientale della Forestale, il servizio di sms meteomont, smartphone e rubriche radiotelevisive.

 

 

Le elezioni Federali dello sci Assemblea a Modena‎

Le elezioni Federali dello sci Assemblea a Modena‎

Domani, sabato 31 marzo, si svolgerà presso il padiglione C di ModenaFiere l’Assemblea Federale Straordinaria Elettiva che eleggerà il Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, dieci consiglieri (sette laici, due atleti e uno tecnico) e il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.
Le operazioni di accreditamento cominceranno venerdì 30 marzo dalle ore 19.00 fino alle ore 21.00 e proseguiranno il mattino successivo a partire dalle ore 08.00.
La prima convocazione dell’Assemblea è fissata alle ore 09.00, la seconda convocazione alle ore 10.30. Il sito federale Fisi.org seguirà minuto dopo minuto la giornata attraverso la diretta scritta dalle ore 08.45, con continui aggiornamenti fino ai risultati conclusivi.

I Candidati Presidenti:
CONCI LORENZO – Nato a Trento il 22 dicembre 1958, Residente a Pinzolo (Tn). Tesserato per l’A.S. Trofeo Topolino Sci A.D.

GHILARDI CARMELO – Nato a Selvino (Bg), Residente a Selvino (Bg). Tesserato per l’S.C. Selvino “Toni Morandi” A.S.D.

NORIS ANTONIO – Nato a Bergamo il 16 luglio 1959, Residente a Bergamo. Tesserato per l’S.C. Ubi Banca Goggi A.S.D.

RODA FLAVIO – Nato a Lizzano in Belvedere (Bo) il 22 agosto 1948, Residente a Vidiciatico (Bo). Tesserato per l’S.C. Alfonsine A.S.D.

CANDIDATI CONSIGLIERE: 1. Albertini Pier Angelo, 2. Bazzoni Dario, 3. Berthod Dante, 4. Bisconti Giacomo, 5. Brivio Pietro, 6. Calore Enzo, 7. Carli Guido, 8. Checchi Pierluigi, 9. Cigolla Anastasia, 10. Condorelli Francesco, 11. Jud Alfred, 12. Magnani Luciano, 13. Mapelli Marco, 14. Palazzi Tiziano, 15. Pellegrino Massimo, 16. Piccin Alberto, 17. Platter Heinz Peter, 18. Schmalzl Reinhard, 19. Senoner Rainer Luis, 20. Sluga Fulvio, 21. Veltro Claudio, 22. Zecchini Gianfranco

CANDIDATI CONSIGLIERE ATLETA: 1. De Crignis Ermes, 2. Magoni Lara, 3. Martin Gianfranco, 4. Paruzzi Gabriella, 5. Putzer Karen

CANDIDATI CONSIGLIERE TECNICO: 1. Sima Enzo, 2. Thoma Alfons, 3. Wedam Walter

CANDIDATI PRESIDENTE COLLEGIO REVISORI DEI CONTI: 1. Colleoni Oliviero, 2. De Franciscis Giorgio, 3. Grigoletto Elio, 4. Loda Federico, 5. Negretti Enrico, 6. Vigo Enrico 

SCI:Marta Bassino “regina” in discesa‎

SCI:Marta Bassino “regina” in discesa‎

Partenza col botto per i colori piemontesi nei Campionati Italiani Aspiranti di Bardonecchia. Sulla pista “Ferruccio Bosticco” la nuova campionessa tricolore in Discesa è la cuneese Marta Bassino: la portacolori del Comitato regionale FISI Alpi Occidentali e dello Sci Club Val Vermenagna, ha chiuso la gara con il tempo di 1′,03”,57/100, con un vantaggio di 15/100 sulla veneta Asja Zenere (Gap Ski Group) e di 53/100 sull’altoatesina Verena Gasslitter (Altipiano Sciliar). Quarta la valdostana Jasmine Fiorano (Chamolè) ed ottima quinta Costanza Oleggini (Ski College Limone), a 74/100 dalla Bassino.

Il Comitato FISI Alpi Occidentali ha piazzato quattro atlete nelle prime trenta: nona Stefania Nerillo (CUS Torino), diciassettesima Francesca Occelli (Mondolè Ski Team), venticinquesima Erica Vallory (Bardonecchia), ventisettesima Giorgia Fiume (Equipe Limone). In campo maschile il miglior tempo è stato segnato dallo Juniores Matteo Battocchi (Agonistica Campiglio), che ha chiuso in 1’,00”,62/100. Il campione italiano Aspiranti di Discesa è però il lombardo Tommaso Sala (Lecco), cha ha segnato il settimo tempo assoluto, in 1’,01”,09/100, precedendo nella classifica Aspiranti il veneto Pietro Cipriani (Marmolada) e l’altoatesino Hannes Zingerle (Ladinia), che hanno segnato rispettivamente il 14° ed il 15° tempo assoluto. Il migliore dei piemontesi in assoluto è Luca Riorda, atleta classe 1993 dello Ski College Limone, che ha chiuso al quinto posto.

Il migliore degli Aspiranti del Comitato Alpi Occidentali è invece Andrea Squassino (Mondolè Ski Team), 26° assoluto e 13° Aspiranti. Paolo Bonardo (Equipe Limone) è 32° assoluto e 19° degli Aspiranti. Edoardo Stefanati (Sauze d’Oulx) è 44° assoluto e 31° Aspiranti, Nicolò De Chellis (Sestriere) è 45° assoluto e 32° Aspiranti, Lorenzo Teglia (Sestriere) è 47° assoluto e 34° Aspiranti.

 

 

SCIARE COL CUORE – AL MONTE BONDONE BLARDONE FA IL MAESTRO DI SCI‎

SCIARE COL CUORE – AL MONTE BONDONE BLARDONE FA IL MAESTRO DI SCI‎

SCIARE COL CUORE – Ci sarà anche MAx Blardone la prossima settimana sulle nevi del Monte Bondone per l’iniziativa benefica “Sciare col cuore”, i cui proventi saranno destinati all’ADMO, Associazione donatori di midollo osseo. Il prossimo venerdì Blardone, gigantista azzurro terzo nella classifica di specialità quest’anno, si dedicherà a una sessione di tre ore di Ski Camp, un allenamento aperto a tutti gli sci club, tesserati Fisi e sciatori individuali di livello esperto. Appuntamento alle 14 per la sessione di allenamento fino alla chiusura degli impianti, poi via libera a Sciare Col Cuore, che giunge quest’anno alla quinta edizione. Saranno presenti anche Alberto  Tomba e Cristian Deville, miglior slalomista azzurro in stagione che non mancherà nonostante l’infortunio riportato nelle finali di Coppa del mondo che si sono svolte lo scorso weekend a Schladming. Nell’edizione dello scorso anno erano stati raccolti e destinati all’Admo 4,600 euro.

I posti disponibili per sciare con Max sono limitati, per l’iscrizione contattare la segreteria di Sciare Col Cuore (segreteria@sciarecolcuore.it) oppure i Maestri di sci Azzurra del Monte Bondone (info@maestrisciazzurramontebondone.it).

 

 

italiani in crescita del 18,5% in Romania ma indesiderati dagli estremisti di destra

italiani in crescita del 18,5% in Romania ma indesiderati dagli estremisti di destra

Secondo i dati dell’Istituto nazionale di ricerca e sviluppo turistico della Romania, gli italiani hanno registrato il più alto incremento di viaggiatori in Romania nel 2011 rispetto al 2010, pari al 18,5%, superando così il mercato tedesco, che ha registrato un +12,1%. Nel 2011 la Romania ha registrato un’incremento complessivo del 12,8% nei flussi turistici dall’estero. I principali tre mercati restano Germania, Italia e Francia. Il picco è stato ottenuto nel mese di agosto (+12% rispetto allo stesso mese del 2010). La maggior parte dei viaggiatori dall’estero ha scelto agriturismi (+35,8%), alberghi (+13,1%) e bed&breakfast (+8,5%).

Pero gli italiani immigrati e turisti devono fare i conti con gli estremisti di destra del paese neolatino romania che secondo i sondaggi per le prossime elezioni politiche avreanno una maggioranza in parlamento e percio sicuramente molti piu problemi per la folta comunita italiana

 

Secessione, altro che padania! La Sardegna approva un ordine del giorno

Secessione, altro che padania! La Sardegna approva un ordine del giorno

Il rischio secessione soffia da Cagliari e non solo dalla sede della Lega Nord di Via Bellerio a Milano. Per la prima volta nella storia italiana una Regione sottoporrà a verifica le ragioni della permanenza nello Stato, il fisco, il sistema dei diritti e dei doveri, gli obblighi di sussidiarietà e leale collaborazione tra istituzioni. In altre parole: le ragioni della permanenza nello Stato, il fisco, il sistema dei diritti e dei doveri, gli obblighi di sussidiarietà e leale collaborazione tra istituzioni. In altre parole: le ragioni dello stare insieme (…)

Questo il testo dell’ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale della Sardegna:

“Il Consiglio regionale, preso atto delle ripetute violazioni dei principi di sussidiarietà e di leale collaborazione da parte del Governo e dello Stato italiano nei confronti della Regione Sardegna, delibera di avviare una sessione speciale di lavori, aperta ai rappresentanti della società sarda, per la verifica dei rapporti di lealtà istituzionale, sociale e civile con lo Stato, che dovrebbero essere a fondamento della presenza e della permanenza della regione Sardegna nella repubblica italiana”.

Sci Alpino: cuneesi lontani dal podio a Roccaraso ‎

Sci Alpino: cuneesi lontani dal podio a Roccaraso ‎

Doppietta d’oro per il Centro Sportivo Esercito di Courmayeur nella prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti di sci alpino a Roccaraso. In campo maschile il valsusino Matteo Marsaglia si è imposto nel Super-G disputato sulla pista “Direttissima”, chiudendo con il tempo di 1’.02”,29/100 e staccando di 36/100 il Carabiniere Peter Fill, con il forestale Dominik Paris medaglia di bronzo, ad 84/100. Seguono in classifica Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle), Paolo Pangrazzi (Fiamme Oro) e Hagen Patscheider (Carabinieri). Il secondo miglior piemontese è il poliziotto valsusino Mattia Casse, decimo a 1”,54/100 da Marsaglia, mentre il Carabiniere Adam Peraudo ha chiuso al 13° posto, Luca Riorda (Ski College Limone) al 30°, Alberto Parola (Ski College Limone) al 35°. “Sono molto contento della mia prova, – ha dichiarato Matteo Marsaglia a fine gara – perché le condizioni della pista non erano le mie preferite, anche se il tracciato era molto bello. Ho compiuto il percorso senza particolari errori, ma non sapevo se sarebbe bastato per vincere. È stata una stagione davvero positiva, con il 4° posto nell’ultimo Super G di Coppa del Mondo. Ho chiuso 16° nella lista mondiale e 14° in Supercombinata. Dopo i due quarti posti del 2012, nella prossima stagione vorrei conquistare un podio e scalare la classifica”.

In campo femminile, per evitare che le alte temperature mettessero a rischio la tenuta della pista “Orso” di Pizzalto, le 72 aspiranti campionesse sono partite per la prima manche di Slalom alle 6,45. Alla fine l’ha sputata l’azzurra 26enne Irene Curtoni, che ha chiuso con il tempo totale di 1’,44”,56/100. L’atleta del Centro Sportivo dell’Esercito si è aggiudicata la terza medaglia d’oro della sua carriera nei Campionati Italiani Assoluti, dopo la doppietta due anni fa in Gigante e Slalom a Falcade. Seconda, a 32/100 Federica Brignone (Carabinieri); terza, ad 1”,24/100 invece Chiara Costazza (Fiamme Oro). Le piemontesi: ottava Camilla Borsotti (Carabinieri), ottima quindicesima Elena Re (Ski College Limone), ventesima Camilla Alfieri (Centro Sportivo Esercito).Domani sono in programma il Gigante femminile, le prove (annullate ieri a causa delle condizioni meteo) e la gara della Discesa maschile.

 

 

 

Romania 2012 è boom di turisti italiani anche se non ben accetti dalla popolazione

Romania 2012 è boom di turisti italiani anche se non ben accetti dalla popolazione

Complici la bellezza di Bucarest, con la particolare architettura di ispirazione francese che le è valsa il soprannome di “Piccola Parigi”, le fortificazioni medievali e i castelli che punteggiano la Transilvania, le piste da sci dai prezzi abbordabili, l’affaccio sul Mar Nero, nonché la crisi che sta premiando le meno esose destinazioni dell’Europa orientale, la Romania è una meta sempre più gettonata dagli italiani, con la presenza di turisti nostrani che nel 2011 ha registrato l’impennata più alta.

Secondo i dati rilasciati dall’Istituto nazionale di ricerca e sviluppo turistico della Romania, le presenze italiane nella nazione sono cresciute, l’anno scorso, più di tutte le altre. I turisti del Belpaese che hanno scelto una meta romena sono aumentati del 18.5%, superando così il mercato tedesco, che ha messo a segno un +12,1%. In termini assoluti, invece, il mercato principale è la Germania, seguita dall’Italia e dalla Francia.

Il dato italiano relativo alla crescita di presenze è decisamente al di sopra della media. Nel 2011, infatti, la Romania ha registrato un incremento complessivo del 12,8% nei flussi turistici dall’estero, grazie soprattutto al buon andamento estivo e in particolare del mese di agosto. La maggiori parte dei viaggiatori provenienti dall’estero hanno scelto come struttura di alloggio l’agriturismo (+35,8%), una soluzione apprezzata da chi ha programmato vacanze rurali in villaggi incontaminati, alla scoperta di tradizioni locali, sagre e buon vino. In aumento anche i soggiorni in albergo (+13,1%) e in bed&breakfast (+8,5%).

Per intercettare questo trend che vede gli italiani sempre più attratti dalla Romania, il vettore low cost Air Vallee, con base operativa a Pavia, ha avviato nuovi collegamenti tra le due nazioni. La compagnia ha aperto due voli settimanali sulla rotta Parma-Bucarest-Parma (martedì e giovedì) e tre voli settimanali sulla rotta Torino-Iasi-Torino (martedì, giovedì e domenica). I due collegamenti saranno attivi dalla fine di marzo alla fine di ottobre.

L’iniziativa – spiega Ioana Podosu, direttrice dell’Ente nazionale per il turismo della Romania in Italia – punta a ”promuovere la destinazione in Italia dando più rilievo alla capitale romena per turismo city-break e creando una nuova meta di vacanza breve e media alla scoperta di Iasi e di tutta la zona che si estende verso il nord del Paese, che suscita molto interesse da parte del mercato italiano per la natura, la cultura e l’enogastronomia”.

SCI,ADDIO CON COPPOLA

SCI,ADDIO CON COPPOLA

Lo svizzero Didier Cuche, all’età di 38 anni, ha deciso di salutare la scena e uscire dalle competizioni agonistiche con un abbigliamento tutt’altro che moderno. Tenuta alpina sì, ma semplicemente perchè vestito pesante: lo sciatore si presenta alla partenza con coppola degna dei migliori Sir inglesi e zainetto a seguito. Per non parlare degli sci… Dal carattere guascone, è noto per il gesto che ha sempre compiuto alla fine delle gare, prendendo al volo uno sci dopo averlo fatto roteare in aria. E anche questa volta non si è smentito. Arrivederci Cuche.

 

Ital-sci, una stagione da 7,5

Ital-sci, una stagione da 7,5

Exploit, conferme, grandi ritorni, delusioni. C’è davvero di tutto nel bilancio azzurro della stagione di Coppa del Mondo, stagione che l’Italia ha chiuso con 21 podi complessivi, in netta controtendenza rispetto al crollo progressivo degli ultimi anni (26 nel 2008/2009, 17 nel 2009/2010, soltanto 11 lo scorso anno, Campionati del mondo esclusi). Risultati che valgono un bel 7,5 per la truppa di Ravetto e Plancker, considerando il numero non eccezionale di acuti (5 le vittorie, una sola fra le donne) e i problemi irrisolti che riguardano settori in crisi da tempo (lo slalom donne) o quest’anno sorprendentemente al di sotto delle aspettative (la velocità maschile). Si ripartirà subito, con un nuovo consiglio federale (l’assemblea elettiva è prevista per il 31 marzo), che dovrà innanzitutto confermare – com’è auspicabile – l’attuale staff tecnico o procedere a nuove scelte.
L’obiettivo è Schladming 2013, un Mondiale da affrontare con lo stesso spirito di Garmisch 2011 e un avversario in meno da battere, Didier Cuche (a proposito: voto 10 alla carriera e alla simpatia con la quale ha salutato la compagnia nel giorno della sua ultima gara, alle finali di Schladming).

Blardone 8,5 Piatto forte del “carrello dei bolliti” azzurri dopo Garmisch 2011, dato in pasto alla critica causa ennesimo tonfo iridato, torna grande quasi fuori tempo massimo mettendo insieme la miglior stagione della carriera, o perlomeno l’unica finora in cui sia mai riuscito a imporsi in ben due gare.
 
Deville 8 La gloria, a lungo inseguita, arriva a 30 anni, meritata, guadagnata con fatica, lottando anche contro i guai fisici. Ha scalato in una sola stagione tutti i gradini del podio, lui che in precedenza non ci era mai salito.
 
Merighetti 8 Un podio ormai lontano parecchi anni in Gigante, poi il passaggio alla velocità e una serie di stagioni nell’anonimato. L’Olimpia delle Tofane ha acceso i fari su di lei. Ha vinto la Discesa sulla sua pista preferita, a Cortina, poi ha infranto il tabù-Super G con il podio di Bansko, dimostrando a se stessa innanzitutto di poter andar forte anche in questa disciplina.
 
Gross 7,5 Dalle retrovie delle classifiche di specialità dello slalom ha trovato il corridoio dorato che porta al podio e al “primissimo” gruppo. E’ la sorpresa, la rivelazione, la più bella scoperta di questo inverno azzurro.
 
Brignone 7,5 Le manca ancora la vittoria, ma i quattro podi stagionali sono un’ottima conferma dell’argento iridato. E’ giovanissima, ha carattere e talento: il futuro è suo.
 
Innerhofer 7 Dal trauma cranico di inizio stagione, che ha sconvolto i suoi piani impedendogli di confermare i trionfi di Garmisch, al successo finale nel Super G di Schladming: ecco, in estrema sintesi, la parabola di una stagione che in mezzo gli ha regalato il podio di Wengen e poco altro.
 
Razzoli 6- Quando sei campione olimpico in carica, un solo podio stagionale basta appena per strappare una sufficienza striminzita. La sua sciata quest’anno è apparsa appesantita, macchinosa, davvero poco brillante, a prescindere dalle condizioni-neve, dai tracciati e da tutto quanto.
 
Manfred e Manuela Moelgg 5 Stagione mediocre per entrambi. Nessun podio, né al maschile né al femminile. Non accadeva dal 2005/2006. E anche a Schladming non s’è visto nulla di buono. Acciacchi e sfortuna, ma non solo.
 
Fill 4 Un anno fa a Garmisch la sua medaglia di bronzo in Supercombinata era stata forse la sorpresa più bella. Con lo stesso stupore abbiamo assistito in questa stagione ad una inspiegabile involuzione, manifestata in tutta la sua evidenza anche nelle due pessime gare disputate alle finali di Schladming.
 
Heel 4 Dalla scelta – alla prova dei fatti sciagurata – di cambiare materiali non ci ha capito più nulla. Stagione buttata via, la speranza è che quei timidi segnali di ripresa mostrati nelle ultime gare in Super G siano l’inizio della riscossa in vista del prossimo, importantissimo inverno, che culminerà nei Mondiali di Schladming.

 

I VOSTRI COMMENTI

Yacky1957 – 19/03/12

Nel gigante donne un bel “mix” di giovanissime, giovani e veterane: lì il futuro è garantito (anche se una vittoria ogni tanto non guasterebbe…). Discorso a parte la velocità femminile: buone giovani, ma sempre nel “limbo”, promesse mai mantenute (Elena Fanchini) e una Merighetti brava ma “regina degli alti e bassi”! Speriamo possa tornare Nadia Fanchini, l’unica VERA campionessa nelle specialità veloci, ma recordwoman mondiale di sfortuna….

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Yacky1957 – 19/03/12

Sì, un bel 7.5 al merito ma…. Slalom donne inesistente, gigantisti ultratrentenni (solo Borsotti come ricambio in vista). Stesso discorso per gli slalomisti, Gross escluso (ma ha 26 anni… a 23 Hirscher ha vinto 9 volte, nonchè la CdM…). Velocisti (dove il discorso età è opposto) non bene quest’anno ma con buone prospettive, soprattutto vista la giovanissima età di Paris (e una citazione per lui no, sig.Benzoni?) e la giovane età di Marsaglia… Bene le donne del gigante. (segue…)

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–Teaccio– – 19/03/12

Siamo tornati fortissimi nelle discipline tecniche (soprattutto in slalom) nel maschile ed anche nel gigante sia maschile che femminile ci difendiamo bene, ma nella velocità stentiamo troppo! A parte l’ acuto finale di Innerhofer e quelli di Merighetti. Altro grande allarme è lo slalom, non abbiamo pressochè nessuno in grado di andare tra le prime 5…