La magia del 24° Giro Lago di Resia sbarca in TV In onda su Rai Sport la sintesi di gara con i successi di Hrochova e Wedel Oggi alle 13.25 la prima trasmissione e a seguire numerose repliche Telecronaca di Gianfranco Benincasa
La 24.a edizione del Giro Lago di Resia ha animato con il suo fascino inconfondibile la giornata di sabato 13 luglio ed è ora pronta a sbarcare in TV. La sintesi della gara metterà in mostra le imprese sportive della maratoneta olimpionica Tereza Hrochova (CZE) e del prodigioso runner Konstantin Wedel (GER) che si sono aggiudicati la corsa attorno al bacino lacustre venostano giungendo per primi al traguardo dopo aver affrontato i 15,3 km del percorso. Oggi alle 13.25 su Rai Sport (canale 58 del digitale terrestre) verrà mandata in onda la prima sintesi di 30 minuti con le repliche in programma anche per lunedì 22 luglio alle 13.30 e mercoledì 24 alle 16.00. La telecronaca della gara è affidata al giornalista RAI Gianfranco Benincasa.
Info: www.girolagodiresia.it
3 GIORNI DI MTB A PERGINE VALSUGANA. PIATTO MEMORIAL CON CHEF PAOLO BETTI
Domani comincia il Campionato Italiano Assoluto di Pergine Valsugana Tre giorni intensi di gare con “elettrici”, categorie UCI e amatori Al via anche Piana, Lucca, Pontara e Colledani, Borre e Agonstinacchio MTB Oltrefersina propone il “piatto Memorial” con Chef Paolo Betti
Meno di 24 ore all’appuntamento più importante per le ruote grasse d’Italia: il Campionato Italiano Assoluto MTB di Pergine Valsugana anima l’intero fine settimana con le attese sfide tricolori sul rinnovato e inedito percorso al Parco Tre Castagni che coinvolgeranno categorie UCI e Master nelle specialità E-MTB e XCO. La rassegna verde-bianco-rossa comincia venerdì 19 luglio con la prova che assegna il titolo in sella alle biciclette a pedala assistita: a dare del filo da torcere alla corsa verso la terza maglia tricolore di Anna Oberparleiter ci saranno Katia Moro, Regina Sheryl Bienati e Camilla Martinet. In campo maschile riflettori puntati su Martino Fruet, Andrea Righettini e il favorito Mirko Tabacchi. Partenza alle 18.00 in griglia unica, con il percorso che potrà essere testato dalle 9.00 del mattino. Sabato 20 è il grande giorno che assegna i titoli più ambiti, quelli di campionessa e campione nazionale XCO nelle categorie UCI: alle 9.00 lo start della gara Junior maschile mentre dalle 11.15 prenderanno il via le categorie femminili di Élite, Under23 e Junior. Alle 13.45 la partenza dell’Under23 maschile e alle 16.00 gli Élite a chiudere il programma. La giornata di domenica 21 sarà invece dedicata alle categorie Master, con le partenze in serie che cominceranno alle 9.00 e termineranno alle 15.45 coinvolgendo tutte le fasce d’età. La griglia di partenza è quella degna delle migliori occasioni e si sono aggiunti alla già nutrita lista anche i talenti della specialista delle gare MTB Marathon Debora Piana, della campionessa provinciale trentina Under23 Vanessa Lucca e delle Junior Martina Gris ed Elisa Pontara, quest’ultima già campionessa italiana Short Track (XCC) nel 2023. In campo maschile si uniscono alla sfida per il tricolore anche i nomi gettonati del friulano e olimpionico Nadir Colledani (Élite) e dei valdostani Gabriel Borre (Under23) e Mattia Agostinacchio (Junior). Il comitato organizzatore della sezione MTB della Polisportiva Oltrefersina sta facendo gli ultimi ritocchi all’allestimento del Campionato Italiano Assoluto, che dalla collaborazione con Chef Paolo Betti proporrà il “piatto Memorial” dedicato a quella che sarà la 18.a edizione del Memorial Bruno Alverà. Saranno la tartare di cervo profumata al limone con frutti di bosco, l’ovetto di quaglia della nonna Mariella, il tortello di patate croccante e lo yogurt di malga Le Mandre di Bedollo a comporre la speciale proposta gastronomica “tricolore” che potrà essere degustata durante la tre giorni dell’evento perginese, dove non mancheranno un fornito spaccio bar e l’ampia Area Expo e mercato con aziende leader nel settore off-road e prodotti tipici locali. La manifestazione valsuganotta è resa possibile dal grande lavoro del comitato guidato da Paolo Alverà, dal suo braccio destro Emanuele Pincigher e dal nutrito e operoso gruppo di volontari che collaborano con il sodalizio dell’Oltrefersina, oltre che grazie al sostegno dei numerosi partner commerciali coinvolti nell’organizzazione. L’attesa è ormai agli sgoccioli e è davvero tanta la curiosità nello scoprire chi vestirà la maglia tricolore, che con grande probabilità sarà consegnata ai nuovi campioni nazionali dal presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni. Appuntamento a domani lungo il fettucciato del Campionato Italiano Assoluto MTB di Pergine Valsugana.
Info: www.mtboltrefersina.it
PEDALI GIOVANI ATTESI AL CIOCCO. IN PALIO LA MAGLIA TRICOLORE XCC E XCE
Il 27 e 28 luglio il Campionato Italiano Giovanile MTB XCC e XCE del Ciocco Maglia tricolore a Esordienti e Allievi, e nello Short Track ci sono anche gli Junior I neo-campioni tricolori nell’XCO Quattrone e Vaglio vanno a caccia di un altro titolo Dall’Alto Adige in gara anche le Allieve Messmer (1° anno) e Telser (2° anno)
L’imponente Tenuta Il Ciocco di Barga, in provincia di Lucca, è un vero paradiso per gli amanti delle ruote artigliate che nell’ultimo fine settimana del mese si colorerà di verde-bianco-rosso per assegnare i titoli di campionessa e campione italiani per le dinamiche specialità MTB dello Short Track (XCC) e dell’Eliminator (XCE). A essere coinvolte nella massima rassegna nazionale per i “pedali giovani” saranno le categorie di Esordienti e Allievi di 1° e 2° anno, mentre per la disciplina XCC scenderanno in pista anche atlete e atleti della categoria Junior. Nella lista partenti che va infoltendosi giorno dopo giorno non mancano i neo-campioni nazionali di XCO (Cross Country Olimpico) Davide Quattrone e Walter Vaglio. Il piemontese Quattrone in forze nella Ciclistica Rostese si è imposto nella categoria Esordienti 1° anno, mentre il pugliese Walter Vaglio (Scuola ciclistica Tugliese Vincenzo Nibali) ha primeggiato fra gli Allievi del 1° anno. Fra i reduci della rassegna nazionale di Cross Country saranno al via al Ciocco per mettere a segno un colpo anche nello Short Track e nell’Eliminator i talenti valdostani Paolo Costa, argento fra gli Allievi del 2° anno, e Joel Philippot, bronzo fra gli Esordienti del 2° anno. In campo femminile attesa per la portacolori della Polisportiva Quiliano Bike Marchisio Cecilia Carzolio, allieva di 1° anno da bronzo nell’XCO, che ha preceduto l’altoatesina Sophie Messmer (For Fun Cycling Team). Dall’Alto Adige con Messmer raggiungeranno la Garfagnana anche Katharina Telser (Allieva 2° anno) e i compagni di squadra della Sunshine Racers di Nalles Niclas Pallweber e Mark Kudiyev, entrambi militanti nella categoria Junior e che prenderanno quindi parte alla prova Short Track del sabato. Una nutrita e colorata schiera di promesse della mountain bike italiana si prepara a scendere in pista lungo gli iconici percorsi del Ciocco, che portano a scoprire una parte dei 600 ettari della Tenuta che rappresenta una vera e propria palestra a cielo aperto in Alta Valle del Serchio. Il comitato organizzatore di Ciocco Sport Lab è al lavoro per allestire una rassegna nazionale da ricordare, proprio nel fine settimana in cui l’intero movimento della Mountain Bike godrà di ampia visibilità in tutto il mondo grazie allo svolgersi dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Info: www.cioccobike.it
GRAN FONDO VAL CASIES. FRA EUROLOPPET E SKI CLASSICS
La Gran Fondo Val Casies fa il suo ingresso nel circuito Ski Classics Le 42 km in classico e skating inserite fra gli eventi Challengers Grande festa in programma per la gara Euroloppet del 15 e 16 febbraio Il comitato organizzatore di Walter Felderer è all’opera, iscrizioni aperte
La Gran Fondo Val Casies 2025 è in programma per il 15 e 16 febbraio con l’edizione numero 41 che vedrà debuttare una delle granfondo più tradizionali del panorama all’interno del circuito Ski Classics. Dalla prossima stagione invernale, la celebre manifestazione sciistica che prende il nome e si snoda nell’omonima vallata vedrà inserite le sue due gare sulla distanza Marathon fra gli eventi “Challengers” di Ski Classics, l’associazione norvegese che organizza il campionato di sci di fondo sulle lunghe distanze più importante al mondo. Il format della Gran Fondo Val Casies, immancabilmente confermata anche all’interno del calendario Euroloppet, proporrà come da tradizione nel terzo fine settimana di febbraio una due giorni intensa di gare: sabato 15 la 30 km e la 42 km andranno affrontate in classico, mentre domenica 16 si scierà in tecnica libera. Partenza e arrivo a San Martino, con le distanze Marathon new entries di Ski Classics che spingeranno i fondisti fino a Santa Maddalena, la cui iconica salita decreta a ogni edizione il risultato della gara. All’interno della kermesse sugli sci stretti targata Val Casies non mancherà un ricco contorno di eventi, fra il rinomato pasta party in versione “gourmet” e l’apprezzato intrattenimento musicale, oltre alla versione “Mini” della Gran Fondo che ogni anno mette in pista centinaia di piccoli fondisti. Per il comitato organizzatore della Gran Fondo Val Casies l’estate è un periodo ricco di impegni dato che, come ricorda il presidente Walter Felderer: “il nostro lavoro comincia molti mesi prima della gara e queste settimane sono importanti per definire molti aspetti della manifestazione. Una bella soddisfazione entrare a far parte di Ski Classics e anche quella di riconfermarci all’interno di Euroloppet, circuiti che comprovano il grande valore della Gran Fondo Val Casies a livello internazionale”. Le iscrizioni alla Gran Fondo Val Casies procedono a gonfie vele e sono aperte al prezzo di 72 € per la tecnica classica e 73 € per quella libera, ricordando che in fase di adesione non è necessario scegliere la distanza da affrontare, infatti può essere decisa durante la gara. Disponibile anche l’iscrizione alla combinata, fissata a quota 117 €.
Info: www.valcasies.com
MARCIALONGA RUNNING COOP. LA CORSA DI FIEMME E FASSA
La 22.a Marcialonga Running Coop si corre sabato 7 settembre Tre format di gara: la mezza maratona, la 26,5 km e la staffetta a squadre In forte crescita le adesioni al femminile, già pronte al via Bettin, Giomi e Fabris Iscrizioni aperte (35 €) e possibilità di soggiornare nei “Marcialonga Friend Hotel”
Marcialonga è un’istituzione nel mondo dello sport che permette a migliaia di appassionati di sciare a gennaio con la mitica granfondo sugli sci stretti, pedalare a maggio con l’ormai tradizionale Cycling Craft e pure correre con l’apprezzata Running Coop di inizio settembre, il tutto nella splendida cornice dolomitica delle Valli di Fiemme e Fassa. L’appuntamento per il 2024 con la Marcialonga Running Coop è in calendario sabato 7 settembre, giornata in cui gli sportivi in gara avranno la possibilità di scegliere fra due distanze da percorrere: la prima è una delle più amate nel podismo amatoriale e non solo, si tratta della mezza maratona (21,097 km) che collega Moena a Masi di Cavalese. Stesso punto di partenza e stesso tragitto anche per la seconda distanza proposta dal comitato Marcialonga, che si spinge qualche chilometro più in là fino a raggiungere il centro di Cavalese dopo aver superato i 140 metri di dislivello della salita che caratterizza il finale della 26,5 km. Alla gara sulla distanza “lunga” sarà possibile partecipare anche a squadre, con il percorso suddiviso in tre frazioni (10, 8 e 8 km) per dar vita a una staffetta che fa bene a se stessi e agli altri: l’adesione comporta infatti la scelta di un’associazione senza scopo di lucro del territorio alla quale viene devoluta parte della quota d’iscrizione dei team. Forte aumento nel contingente al femminile tra i partecipanti alla gara, che vanta già in lista partenti i nomi della trentina Loretta Bettin, due volte sul gradino più alto del podio nelle ultime due edizioni (nel 2022 sulla 26 km e nel 2023 sulla 21 km), ma anche di Sarah Giomi (un secondo posto e due terzi posti alla Running Coop) e Marta Fabris, la vincitrice della 26 km del 2023. Le iscrizioni alla 22.a edizione della Marcialonga Running Coop (35 € per tutta l’estate), sostenute dalle soleggiate giornate estive che aumentano la voglia di muoversi e allenarsi, continuano a pieno ritmo e sono già molto “internazionali” nel pieno stile di Marcialonga, che da sempre sa attrarre sportivi da tutto il mondo. Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Germania, Romania, Polonia, Austria, ma anche Stati Uniti, Bulgaria, Messico, Regno Unito, Svezia, India e Canada sono solo alcune delle nazioni che vantano la rappresentanza alla prossima Running Coop, naturalmente destinate ad aumentare. Per tutti i podisti che arrivano da lontano e per quelli che vogliono godersi appieno la festa targata Marcialonga sono disponibili a prezzo convenzionato i soggiorni nei “Marcialonga Friend Hotel”, strutture che garantiscono un’esperienza indimenticabile in compagnia di Marcialonga Running Coop. Per chi intende invece cimentarsi in una doppia sfida che porta a scoprire le bellezze del Trentino c’è la possibilità di approfittare della speciale promozione proposta da Marcialonga Running Coop e Trento Half Marathon (6 ottobre 2024), con l’iscrizione a entrambe le gare che per il mese di luglio godrà della quota speciale di 60 €. Maggiori informazioni e la possibilità di aderire all’iniziativa sono disponibili al sito Marcialonga. A breve verrà svelato il contenuto del ricco pacco gara, con i partecipanti che riceveranno anche la speciale medaglia da finisher arricchita dal profilo della catena del Lagorai, da collezionare insieme a quelle delle prossime edizioni del 2025 e del 2026 che ne completeranno la “skyline”. Il team di Marcialonga, guidato dal presidente Angelo Corradini e dal segretario generale Davide Stoffie, continua la sua “corsa” verso la Running Coop, con l’elezione della Soreghina 2025 (31 luglio a Tesero) che penserà ad animare l’estate degli sportivi prima dell’appuntamento di settembre.
Info: www.marcialonga.it
QUANDO LA GRAVEL INCONTRA IL PRIMIERO. ALLA MYTHOS ALPINE SI PEDALA IN UNA FAVOLA
La Mythos Alpine Gravel anima la prima domenica di settembre In sella per scoprire l’incontaminato territorio della Valle di Primiero Una manifestazione green e alpina, senza stress e con tanto benessere Ennesima particolarità: il gustoso ‘pasta party’ è alla Festa del Canederlo di Imer
C’era una volta una nuova disciplina del ciclismo che un bel giorno, grazie al colpo di genio di due esperti appassionati della due ruote, venne inserita nel magnifico contesto ambientale della Valle di Primiero: quella disciplina era la Gravel e le due menti erano quelle di Massimo Panighel e Massimo Debertolis che diedero vita alla “Mythos Alpine Gravel”. La Mythos Alpine Gravel è la manifestazione sportiva non competitiva che va in scena il prossimo 1° settembre e con il suo fascino stress-free anima l’intera Valle di Primiero lungo i suoi tre percorsi che, con partenza da Fiera di Primiero e arrivo a Imer, si adattano alle esigenze di ogni partecipante. Le tre varianti proposte si distinguono per chilometraggio e dislivello: c’è il tracciato Green da 34,4 km e 630 mt di dislivello, il Red da 61,4 km e 1610 di dislivello e infine il Black da 73,7 km e 2080 di dislivello. Ampia scelta per tutti i partecipanti che possono decidere in corso d’opera il percorso da seguire. Attenzione, perché alla Mythos Alpine Gravel l’unico imperativo vigente è quello di divertirsi: niente rilevamenti cronometrici, niente segnaletica predefinita, niente stress da competizione. Qui basta seguire la traccia GPS del percorso con lo smartphone o il computerino della bicicletta e godersi al massimo l’intera esperienza che culminerà sul traguardo nel pittoresco borgo di Imer. Proprio il paese di Imer sarà protagonista domenica 1° settembre della Festa del Canederlo, alla quale tutti i partecipanti della Mythos Alpine Gravel prenderanno parte per rifocillarsi dopo essersi riempiti gli occhi della bellezza dell’ambiente primierotto. La manifestazione allestita dalla società Pedali di Marca si distingue infatti dalle altre gare Gravel, in primis perché non c’è agonismo dato che l’evento è pensato appositamente per concedere a tutti gli appassionati di vivere una giornata il più distante possibile dalla frenesia, immersi nella natura incontaminata della Valle di Primiero. E poi perché nessun’altra gara può vantare un “pasta party” gustoso e ricco come quello proposto in questo caso con la “Mythos Knodel Fest”, tradizionale manifestazione che offre un prodotto simbolo della gastronomia trentina come il canederlo in tante varianti diverse. Non resta che armarsi di bicicletta, una qualsiasi visto che la manifestazione è aperta a gravel, mtb, e-bike, ciclocross o da strada, e partire in sella alla Mythos Alpine Gravel regalandosi una vera esperienza da favola fra le meraviglie, solo per citarne alcune, del Lago di Calaita, Salina e Col dei Betteghe. Le iscrizioni all’evento di domenica 1° settembre sono aperte (30 €), inoltre fino al 30 agosto verrà estratto a sorte settimanalmente fra i partecipanti il fortunato vincitore di un kit speciale composto da guarnitura e pedivelle in carbonio con un cambio Ekar Campagnolo: prodotti d’alta qualità che “valgono il prezzo del biglietto” dato che il loro valore di mercato supera nettamente il costo d’iscrizione alla manifestazione. Un motivo in più per partecipare, insomma, e ingannare l’attesa in vista dell’altro grande evento “mitico” della Valle, la Mythos Primiero Dolomiti che andrà in scena sabato 7 settembre.
Info: www.alpinegravel.com
ROCK MASTER FASCINO SENZA TEMPO. NEL 2024 DUELLO LEAD E KO BOULDER
Il Rock Master di Arco è sabato 14 settembre nella “Home of Climbing” Alla 37.a edizione ecco la combinata con Duello Lead e KO Boulder Rock Master 20.20 dirige le operazioni con Garda Dolomiti L’ingresso, ad un evento che non ha davvero prezzo, è gratuito
Era il 1987 quando la parete ai piedi della Rupe del Castello di Arco si animava con uno degli eventi sportivi destinati a diventare leggenda: sembra l’inizio di un racconto fantascientifico e invece è la nascita del Rock Master di Arco, l’unico evento al mondo che da quasi quattro decenni mette a confronto i migliori climbers del panorama internazionale in un mix di sport e grande spettacolo. Il Rock Master di Arco si prepara a mettere in scena uno show d’alto livello come avviene da 36 edizioni a questa parte e sabato 14 settembre sarà la volta della 37.a. Un connubio di adrenalina, sport e magia in grado di combinare tradizione e innovazione che sa riconfermarsi come il vero punto di riferimento dell’arrampicata mondiale. La formula per il Rock Master del 2024 combina Duello Lead e KO Boulder, due specialità a dir poco emblematiche nel panorama dell’Arrampicata Sportiva. Il Duello Lead è la gara più rappresentativa di Rock Master, la sfida in simultanea su due vie parallele di alta difficoltà che vede rivaleggiare due contendenti per volta. L’obiettivo è raggiungere la cima prima dell’avversario e passare il turno a eliminazione diretta fino alla conquista del titolo. Il KO Boulder si compone invece di una serie di ostacoli di boulder in cui gli atleti si trovano ad affrontare blocchi di difficoltà crescente, grazie al grande lavoro dietro le quinte degli esperti tracciatori di gara. Ogni round elimina progressivamente i partecipanti fino a quando non rimane altro che il vincitore. Sono previste classifiche e vincitori separati per Duello Lead e KO Boulder, ma l’ambito titolo di Rock Master andrà all’atleta con il miglior punteggio combinato nelle due discipline. Una sfida dove solo i più valorosi potranno emergere ed entrare di diritto nell’Olimpo dell’Arrampicata Sportiva mondiale. A due mesi di distanza dall’evento che catalizzerà le attenzioni del mondo sulla Città di Arco, meglio nota come “Home of Climbing” grazie alla reputazione che la località trentina ha saputo costruirsi nel tempo, il comitato organizzatore Rock Master 20.20 manda avanti i lavori di allestimento affiancato da Garda Dolomiti. Rock Master sarà trasmesso in diretta televisiva su Rai Sport dalle 22.30 per le sfide del Duello Lead, mentre al KO Boulder sarà garantito spazio nel tardo pomeriggio. L’ingresso alla manifestazione è gratuito, anche perché un evento di questo livello non ha davvero prezzo. La caccia agli eredi di Janja Garnbret (SLO) e Adam Ondra (CZE), mattatori della passata edizione, può cominciare…
Info: www.rockmaster.com
GRANDI PROTAGONISTI AL TRICOLORE MTB. A PERGINE XCO E E-MTB DI LIVELLO
Dal 19 al 21 luglio il Campionato Italiano Assoluto di Pergine Valsugana Oberparleiter, Fruet, Tabacchi e Spadoni impegnati in “elettrico” e “muscolare” Ci sono anche Specia, Squarise e Bindoni e ancora Bocchio Vega, Foccoli e Stenico Attesa al via per i “quattro moschettieri”, i bikers olimpici dei Giochi di Parigi 2024
Cresce l’adrenalina dalle parti di Pergine Valsugana, dove dal 19 al 21 luglio verranno assegnati i titoli di campionessa e campione italiano MTB nelle specialità del Cross Country (XCO) e dell’E-MTB per le categorie UCI (Élite, Under23 e Junior) e Master. Il livello della competizione si annuncia davvero alto, con il meglio delle ruote grasse nazionali pronto a scendere in pista lungo i tracciati allestiti fra il Parco Tre Castagni e il rinomato Bike Park perginese, il tutto con il Castello di Pergine a “vegliare” sui bikers, proprio quando la notoria struttura valsuganotta di origine medievale si renderà protagonista anche della vita istituzionale del ciclismo italiano ospitando il Consiglio Federale della FCI. In continua crescita le iscrizioni che al femminile contano già la presenza delle Élite Giada Specia, già campionessa italiana Under23, Giorgia Marchet, biker che vanta due argenti europei, e la veterana Eva Lechner con un palmarès dal grande lustro. Nutrita anche la compagine di Under23 dove con Giulia Challancin, Giorgia Giannotti, Marika Celestino e Lucrezia Braida andranno seguite da vicino anche l’altoatesina Jana Pallweber e Beatrice Fontana, campionessa italiana di ciclocross 2019. Attenzione anche a Nicole Pesse, Lucia Bramati e Laura Squarise che mentre militavano nella categoria Junior hanno saputo togliersi importanti soddisfazioni come il titolo nazionale XCO di Pesse, quello ciclocross di Bramati e quello Short Track (XCC) di Squarise. Apertissima la sfida fra le Junior con tanti nomi che potrebbero stupire, come quelli delle promettenti Giada Martinoli (bronzo europeo), Giulia Rinaldoni e Alice Mazzieri, oltre alla promessa della MTB Marathon Sophie Bindoni che ha già collezionato tre vittorie stagionali nel circuito DJ Cup MTB. In campo maschile si aggiungono a Emanuele Huez, Filippo Fontana, Daniele Braidot, Andreas Emanuele Vittone, Alessio Agostinelli e Gioele Bertolini anche il ciclocrossista Antonio Folcarelli, il campione italiano Endurance 6H Cristian Bernardi e il campione italiano XCO Under23 Emanuele Bocchio Vega. Infiammeranno la sfida fra gli Under23 Matteo Siffredi, Simone Foccoli e Alan Zanolini, mentre fra gli Junior i nomi caldi per la vittoria del titolo tricolore potrebbero essere quelli di Elia Rial (1° nel ranking nazionale di categoria), Federico Rosario Brafa, Thierry Philippot e Tommaso Bosio, senza dimenticare i promettenti altoatesini Felix Engele, Daniel Lunger, Fabian Höllrigl e Niclas Pallweber, oltre al meanese che in carriera ha esordito fra le fila della Polisportiva Oltrefersina Mattia Stenico. Non mancano gli atleti che si terranno impegnati per più giorni nell’intenso weekend verde-bianco-rosso targato Pergine Valsugana. In particolare, saranno Anna Oberparleiter, Martino Fruet, Mirko Tabacchi e Gabriele Spadoni a gareggiare sia venerdì 19 luglio nella prova E-MTB che sabato 20 sul tracciato XCO. Oberparlaiter sarà al via per riconfermare il titolo tricolore già conquistato nel 2021 e nel 2023, e anche l’idolo di casa Fruet ha già dichiarato che il suo obiettivo è portarsi a casa l’ambita maglia tricolore “in elettrico”. Dello stesso parere anche Gabriele Spadoni che con Mirko Tabacchi Andrea Righettini, e il campione in carica Andrea Garibbo darà del filo da torcere al perginese classe 1977. I riflettori saranno immancabilmente puntati anche sui “quattro moschettieri” delle ruote grasse azzurre: Chiara Teocchi, Martina Berta, Luca Braidot e Simone Avondetto, niente meno che i selezionati dal CT Mirko Celestino a comporre la squadra italiana in gara ai Giochi Olimpici di Parigi, i quali con elevata probabilità saranno al via della manifestazione perginese, anche se il carico di lavoro con il quale arriveranno in territorio trentino e la tensione in vista del quadriennale appuntamento olimpico lasciano la porta aperta a innumerevoli colpi di scena. Il lavoro del team della sezione MTB della Polisportiva Oltrefersina capitanata da Paolo Alverà procede spedito, con il Campionato Italiano Assoluto di Pergine Valsugana che sarà arricchito da numerose iniziative di contorno fra le quali non mancheranno proposte culinarie d’alto livello grazie alla collaborazione con lo chef Paolo Betti, e tanto intrattenimento per una manifestazione resa possibile grazie al supporto delle istituzioni locali e di numerosi partner commerciali, e che godrà di ampi spazi anche su Rai Sport con la messa in onda della sintesi delle gare.
Info: www.mtboltrefersina.it
LAGO DI RESIA “ALLA CECA”. POKERISSIMO WEDEL AL GIRO
L’olimpionica Tereza Hrochova (CZE) fa doppietta al Giro Lago di Resia Konstantin Wedel cala il pokerissimo, quattro vittorie per il tedesco Fondiste-podiste: Julia Kuen e le sorelle Marit e Ylvie Folie corrono in casa 3000 runners, tanto intrattenimento ed ennesimo successo per il team di Burger
Sono andati a buon fine i pronostici del Giro Lago di Resia che vedevano favoriti per la 24.a edizione Tereza Hrochova (CZE) e Konstantin Wedel (GER): i due assi hanno conquistato la vittoria, per la ceca si tratta del secondo successo in due edizioni e per il tedesco è poker, quarta vittoria in riva al lago. I 3000 runners al via del Giro Lago di Resia sono partiti subito forte per affrontare la loro corsa, davanti le prime cinque “lepri” sono scattate a imporre un ritmo da subito alto che ha scremato il gruppo fin dalle fasi iniziali. La prima parte di percorso costeggia pianeggiante il bacino lacustre venostano e fino al raggiungimento della diga del lago i battistrada erano compatti. La seconda parte di gara, sempre al 100% immersa nel verde e lontana da traffico e stress, presenta un allegro “mangia e bevi” di brevi salite e discese frizzanti, ed è proprio in questo tratto che l’asso tedesco Konstantin Wedel ha sferrato l’attacco decisivo ai danni degli avversari. Il tedesco ha impresso il suo ritmo sostenuto mantenendolo fino all’arrivo, dove ha potuto festeggiare in grande stile il suo quarto successo al Giro Lago di Resia. “Questa è la mia manifestazione podistica preferita e vincere qui di nuovo ha un sapore speciale. Sono davvero soddisfatto di questa vittoria perché arriva dopo un periodo difficile a causa di un dolore al ginocchio, riconfermarmi è bello e poi qui la cornice di pubblico e del percorso è splendida” ha dichiarato entusiasta Wedel all’arrivo. Chiudono dietro al tedesco il messinese Antonino Lollo (+1’8”) e il ceco Vit Hlavac (+1’44”). Nella gara al femminile ha fatto il bello e il cattivo tempo, in una giornata fresca e soleggiata a tratti, la fuoriclasse Tereza Hrochova: la 15 volte campionessa nazionale ceca ha messo le cose in chiaro fin da subito staccando le avversarie nei primi chilometri. La bresciana Sara Bottarelli e la tedesca Nadine Hübel si sono messe a rincorrere la ceca e le prime posizioni sono rimaste invariate per tutto il resto della gara. “Che emozione vincere qui! È la mia seconda partecipazione e pure la mia seconda vittoria! Sono davvero contenta, questo percorso è proprio bello” ha aggiunto la ceca Hrochova. Le fa eco così la runner lombarda Sara Bottarelli: “una gara wow! Il percorso è strepitoso e più originale di quanto potrebbe sembrare. La seconda parte è bella nervosa, io ho gestito bene la mia corsa e ho faticato come quando vinco, non posso che essere contenta!”. A livello di tempo la ceca ha fermato il cronometro dopo 52’48”, che lo rende il crono più veloce al femminile, ma come ricorda il responsabile del comitato organizzatore Gerald Burger “ogni anno il percorso cambia leggermente”, sarebbe impreciso quindi parlare di record, anche se quello impresso dalla runner – che ritroveremo il prossimo agosto impegnata ai Giochi Olimpici di Parigi nella maratona – è senza dubbio d’alto livello. Di solito siamo abituati a vederle con gli sci stretti ai piedi, ma un’occasione come il Giro Lago di Resia le fondiste Ylvie Folie, Julia Kuen e Marit Folie non potevano di certo farsela scappare: 7.a piazza per Ylvie, 8.a per Julia e 17.a per Marit. La pusterese e le sorelle venostane si confermano grandi atlete multi-disciplina. Dopo la “Corsa delle Mele dei bambini” che ha animato il pomeriggio, la gara principale scattata alle 17, gli arrivi degli handbikers, dei nordic walkers e delle migliaia di runners, è tempo di festeggiare con il “Südtirol 1 Party” e la festa al tendone. Per il comitato organizzatore di Gerald Burger può calare il sipario sull’ennesima edizione di successo di una manifestazione che il prossimo anno spegnerà 25 candeline e ha in programma una speciale edizione in notturna. Info: www.girolagodiresia.it
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Classifica maschile
WEDEL Konstantin Backstube Angerer 48:26,1; 2. LOLLO Antonino Gav Vertova 49:34,6; 3. HLAVAC Vit A.C. Tepo Kladno 50:10,6; 4. REITERER Andreas Team La Sportiva/Telmekom 50:16,4; 5. JBARI Khalid Athletic Club 96 Alperia 50:35,9; 6. BRADANINI Matteo Dk Runners Milano 50:38,1; 7. LANZINER Peter 50:40,1; 8. PLONER Markus 50:43,6; 9. GHENDA Stefano 51:18,1; 10. MEGANCK Simon 51:30,1
Classifica femminile
HROCHOVA Tereza CZE 52:48,7; 2. BOTTARELLI Sara Freezone 54:05,0; 3. HÜBEL Nadine Tv Dipperz 56:45,2; 4. SOMMI Giulia Cus Pro Patria Milano 59:08,5; 5. SCHWEIGKOFLER Andrea Sportclub Meran 59:14,5; 6. PREVITALI Claudia Vanotti Running Team 59:40,6; 7. FOLIE Ylvie Asv Oberland 1:00:37,9; 8. KUEN Julia Ac 2000 Toblach 1:00:47,1; 9. LANDUZZI Valentina Bo009 Pod. Pontelungo Bologna 1:00:54,0; 10. VALENTI Arianna Gs Bondo 1:01:33,2
DOMANI IL GIRO LAGO DI RESIA. SI CORRE CON I BIG IN VAL VENOSTA
È domani la 24.a edizione del Giro Lago di Resia: 15,3 km di spettacolo sportivo In migliaia al via con tanti big. Ricchi premi in palio per tutti, dai bambini agli agonisti Oggi si comincia con la festa, sabato il grande evento al cospetto del campanile sommerso Gerald Burger, a capo del CO: un grazie speciale a tutti i collaboratori e i partner della manifestazione
Poche, pochissime ore quelle che separano gli oltre 2700 podisti dalla 24.a edizione del Giro Lago di Resia: l’evento podistico “più emozionante dell’Alto Adige” è pronto ad animare la giornata di domani con il suo indiscutibile fascino. Il percorso di gara costeggia, come vuole la tradizione, l’intero bacino lacustre venostano per 15,3 km quasi interamente pianeggianti (solo 90 i metri di dislivello), che rendono la gara adatta e aperta a tutti. Dai più giovani che saranno impegnati fin dal primo pomeriggio nell’amata “Corsa delle Mele per bambini” su un dedicato tracciato, agli hand bikers che prenderanno il via qualche minuto prima della gara principale con partenza in programma per le 17.00, fino ai nordic walkers. Senza dimenticare che al Giro Lago di Resia una delle varianti più apprezzate è quella della “Just for Fun”, la prova non competitiva per chi vuole godersi l’incanto della manifestazione senza lo stress del cronometro. La festa targata Giro Lago di Resia comincia oggi con le zone di partenza e arrivo allestite nell’area antistante il campanile sommerso di Curon pronte a ospitare, oltre all’ufficio gare in cui poter completare la propria iscrizione tardiva all’evento, anche l’ampia area Expo, il mercato e gli stand Food&Beverage dove rifocillarsi, che saranno attivi per tutta la giornata venerdì e sabato. A tutti i partecipanti sarà consegnato il fornito pacco gara con l’iconico asciugamano verde brandizzato e la medaglia da “finisher” che riporta il caratteristico emblema della manifestazione. Durante la cerimonia dei fiori al traguardo e nella premiazione serale che si terrà sabato 13 con l’accompagnamento musicale del “Südtirol 1 Party” by DJ Patex, saranno celebrati i successi di tutti, in primis gli handbikers ai quali verranno riservati premi speciali subito dopo l’arrivo. Non solo, anche 10 fortunati nordic walkers riceveranno premi speciali sotto l’arco del traguardo, così come tutti i giovani podisti che si cimenteranno nella Corsa delle Mele ai quali sarà consegnato uno speciale asciugamano con tanto di maglietta. Premiazioni anche per i primi tre di ogni categoria giovanile, così come avviene per i primi tre classificati alla gara principale. Per quanto riguarda la gara agonistica saranno premiati alla cerimonia dei fiori i primi 5 all’arrivo della gara femminile e maschile, mentre alla premiazione ufficiale saliranno sul podio i migliori 3. In chiusura di questa edizione c’è invece grande attesa per lo spettacolo di fuochi e luci in riva al lago by Pyroarte. Tanti i nomi della lista partenti da osservare da vicino, con l’olimpionica Hrochova (CZE) a catalizzare le attenzioni della corsa al femminile, in compagnia della bolzanina d’adozione Sarah Giomi e della brunicense Greta Haselrieder che si presenta a Resia forte di una buona condizione di forma. Al via anche le prodigiose Master Rosy Pattis, pluricampionessa mondiale e vincitrice della prima edizione della corsa venostana, e l’elvetica Maja Luder-Gautschi. Al maschile occhio soprattutto a Konstantin Wedel (GER) oltre a Khalid Jbari, Markus Ploner, Peter Lanziner e Hermann Achmüller, tutti atleti pluri-titolati nel panorama della corsa in montagna e sulla media distanza. Gli elementi per allestire una manifestazione di successo ci sono tutti e il compito di far girare tutti gli ingranaggi della macchina organizzativa del Giro Lago di Resia spetta a Gerald Burger, che da responsabile del comitato ci tiene ad aggiungere: “un sentito ringraziamento a tutti i nostri collaboratori volontari e ai partner commerciali dell’evento che rendono possibile la sua realizzazione”. Iscrizioni disponibili online e in loco oggi e domani.