Autore: Ufficio Stampa Newspower

ROMELE PROTAGONISTA A DOBBIACO. AL VIA LA PARA NORDIC WORLD CUP

ROMELE PROTAGONISTA A DOBBIACO. AL VIA LA PARA NORDIC WORLD CUP

Vilde Nilsen | www.newspower.it

Oggi il debutto della Para Nordic World Cup con la 10 km individuale in classico
Oksana Masters (USA) e Giuseppe Romele (ITA) trionfano nella categoria ‘sitting’
Fra gli ‘standing’ sono Vilde Nilsen (NOR) e Mark Arendz (CAN) a dettare legge
Vision impaired: Linn Kazmaier (GER) e Jake Adicoff (USA) vincitori di giornata

È un’atmosfera di festa quella che si respira oggi a Dobbiaco per la prima tappa di Para Nordic World Cup, dove la 10 km individuale in tecnica classica ha incoronato i primi vincitori della stagione 2023/2024, una Coppa che mancava da anni in Italia.
Hanno cominciato in mattinata gli atleti della categoria Sitting (con disabilità fisica che utilizzano una speciale slitta dotata di normali sci) dove hanno trionfato il fuoriclasse italiano Giuseppe Romele e la statunitense Oksana Masters. Un ottimo avvio di stagione per Romele: “Vincere qui è una bellissima emozione, essere qui a Dobbiaco è splendido e ringrazio davvero gli organizzatori per l’ottima gara che hanno allestito”, mentre ha “imitato” la sua eroina e connazionale Jessie Diggins la trentaquattrenne Oksana Masters, vincendo la gara distance di Dobbiaco: “Che meraviglia! La pista era dura ma bellissima, ho dovuto spingere al massimo dall’inizio alla fine e sono molto contenta del risultato” dichiara la vincitrice odierna. Sul podio con Romele anche Pavlo Bal (UKR) e Derek Zaplotinsky (CAN), mentre si uniscono per i festeggiamenti con Masters, Kendall Gretsch (USA) e Anja Wicker (GER). Sfiora la top10 Michele Biglione, che chiude 11° al termine di una gara tiratissima e combattuta, mentre sono rispettivamente 21°, 26° e 28° gli altri tre italiani in gara: Giuseppe Spatola, Marco Pisani e Jacopo Maria Curzi. Da segnalare che, indipendentemente dal risultato, tutti gli atleti azzurri sono entusiasti di correre sulle nevi italiane di una località simbolo come Dobbiaco, e sperano di poter tornare fra i binari della Nordic Arena anche in futuro.
A metà mattina è toccato ai fondisti della categoria Standing (con disabilità fisica di arti superiori o inferiori che sono comunque in grado di deambulare) scendere in pista: vincitori di giornata Vilde Nilsen (NOR) e Mark Arendz (CAN). “Pista bellissima, sono riuscita a dare il meglio di me con il double poling e come inizio di stagione è davvero ottimo” afferma la norvegese al traguardo, mentre le fa eco così il canadese Arendz: “Non sapevo cosa aspettarmi dalla prima gara dell’anno, ma sono molto soddisfatto, Dobbiaco è bellissima”. 2.a e 3.a classificata Brittany Hudak (CAN) e Liudmyla Liashenko (UKR) mentre completano il podio maschile Taiki Kawayoke (JPN) e Witold Skupien (POL). 12° Cristian Toninelli: “Ci tengo a ringraziare Fabio Maj che ha fatto un ottimo lavoro con gli sci e poi che dire… se tutti i migliori atleti al mondo vengono a Dobbiaco un motivo ci sarà, è wow”. Chiude 26° Mattia Dal Pastro: “Bello correre sulla pista del Tour de Ski, sarebbe ancora più bello gareggiare prima o dopo le gare del Tour per avere più visibilità e maggior inclusione, ma è comunque uno spettacolo”.
La categoria Vision Impaired (con disabilità visiva – ciechi o ipovedenti – che sciano accompagnati da una guida) è stata l’ultima a cimentarsi con la 10 km in classico di oggi. Al femminile doppietta tedesca con Linn Kazmaier (con la guida Florian Baumann) a precedere la connazionale Leonie Maria Walter (e la guida Christian Krasman), mentre completa il podio Simona Bubenickova (CZE, guidata da David Srutek). Al maschile la vittoria va allo statunitense Jake Adicoff (con la guida Jake Brown) e salgono con lui sul podio lo svedese Zebastian Modin (con la guida Emil Joensson) e l’ucraino Oleksandr Kazik (con Serhii Kucheriavyi).
Entusiasmo in Sport OK per la prima giornata di questa tappa di Para Nordic World Cup, e domani si continua con la 10 km TC Mass Start, a partire dalle 9.30.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

10km Individual Classic

Sitting – Men
1 ROMELE Giuseppe ITA 29:57.3; 2 BAL Pavlo UKR 30:32.1; 3 ZAPLOTINSKY Derek CAN 31:10.1; 4 WESTEMAIER RIBERA Cristian BRA 31:19.6; 5 KHAMITOV Yerbol KAZ 31:58.9; 6 CHERNYSH Volodymyr UKR 32:09.1; 7 SHIN Eui Hyun KOR 32:42.6; 8 PIKE Aaron USA 32:59.0; 9 ALEKSYK Oleksandr UKR 33:12.3; 10 KRAVCHUK Vasyl UKR 33:21.8

Sitting – Women
1 MASTERS Oksana USA 34:34.5; 2 GRETSCH Kendall USA 34:58.2; 3 WICKER Anja GER 35:45.3; 4 ESKAU Andrea GER 38:40.7; 5 KIM Yunji KOR 40:47.3; 6 LISETH Indira NOR 40:51.9; 7 DE SENA SOUZA Elena Regina BRA 41:44.2; 8 BILODEAU Lyne-Marie CAN 41:49.8; 9 VALEN Isabell NOR 41:59.2; 10 MARTIN Erin USA 45:39.5

Standing – Men
1 ARENDZ Mark CAN 29:34.4; 2 KAWAYOKE Taiki JPN 30:30.7; 3 SKUPIEN Witold POL 31:26.0; 4 NITTA Yoshihiro JPN 32:08.5; 5 DAVIET Benjamin FRA 32:32.5; 6 TABOURET Karl FRA 32:44.2; 7 WEIDNER Maximilian GER 32:53.1; 8 EHLER Alexander GER 33:04.9; 9 MARBURGER Sebastian GER 33:08.2; 10 LARSEN Trygve Steinar NOR 33:46.5

Standing – Women
1 NILSEN Vilde NOR 34:51.9; 2 HUDAK Brittany CAN 36:07.1; 3 LIASHENKO Liudmyla UKR 37:26.1; 4 BUI Iryna UKR 37:53.8; 5 WESTERLUND Ellen SWE 38:17.5; 6 ARCHIBALD Emma CAN 39:18.4; 7 KONASHUK Bohdana UKR 39:28.1; 8 PEROTTOSDOTTER Louise SWE 40:03.3; 9 BATENKOVA-BAUMAN Yuliia UKR 40:28.2; 10 ARAVICH Danielle USA 42:11.8

Vision impaired – Men
1 ADICOFF Jake USA 30:37.9; 2 MODIN Zebastian SWE 30:53.4; 3 KAZIK Oleksandr UKR 32:11.0; 4 INOLA Inkki FIN 32:16.6; 5 RESHETYNSKYI Iaroslav UKR 32:57.2; 6 SUIARKO Dmytro UKR 33:05.8; 7 OXAAL Thomas NOR 34:34.9; 8 GARBOWSKI Piotr POL 34:52.2; 9 KRAVCHUK Ihor UKR 35:24.2; 10 KOVALEVSKYI Anatolii UKR 35:50.3

Vision impaired – Women
1 KAZMAIER Linn GER 36:30.0; 2 WALTER Leonie Maria GER 37:34.9; 3 BUBENICKOVA Simona CZE 37:37.0; 4 TKACHENKO Nataliia UKR 41:34.0; 5 RECKTENWALD Johanna GER 42:07.8; 6 VARKOVETS Ilona UKR 46:47.4; 7 GORSKA Aneta POL 50:48.0

QUATTRO VOLTE “MYTHOS” E MILLE SORPRESE. PROMOZIONE PACCHETTI HOTEL + GARA

QUATTRO VOLTE “MYTHOS” E MILLE SORPRESE. PROMOZIONE PACCHETTI HOTEL + GARA

Gruppo | www.newspower.it

La Mythos Primiero Dolomiti è più “dolomitica” che mai
Iscrizioni aperte. Disponibili gli speciali pacchetti Hotel + iscrizione
Tutti in sella in Valle di Primiero il 7 settembre per la 4.a edizione
L’affascinante viaggio verso il Mondiale Marathon 2026 di “Pedali di Marca

“Sei un mito, sei un mito per me.
Sono anni che ti vedo così irraggiungibile.
Sei un mito, sei un mito perché
Tu per tutti noi sei la più bella ma impossibile.”

Questo ritornello dell’intramontabile canzone degli 883 sembra quasi fatto apposta per richiamare la ‘Mythos’, una gara dedicata ai bikers che amano sfidare se stessi ed affrontare avventure che solo le Dolomiti sanno regalare. La nuova edizione della Mythos Primiero Dolomiti, pronta a riproporre il suo collaudato format fra le bellezze delle montagne Patrimonio Unesco, andrà in scena il 7 settembre in Valle di Primiero. I tracciati della “mitica” gara si arrampicano, in tante sfumature, su sentieri dalle diverse difficoltà. Ce n’è proprio per tutti i gusti e per tutti i livelli: dall’intramontabile “Marathon” di 82 km allo “Short” di 43 km, passando per il percorso “Classic” di 56 km, tutti immersi nello splendido territorio primierotto e ai piedi delle Pale di San Martino.
E come nella musica il metronomo induce al ritmo adagio, allegro, allegrissimo, andante o moderato, anche il “cardio” sui vari sentieri alterna misure in velocità diverse. Come dire che Marathon, Short e Classic hanno difficoltà di vari gradi, basta saperle affrontare in base alla propria preparazione ed esperienza. Alla Mythos Primiero Dolomiti si pedala come ai vecchi tempi, quando la mtb era vera mtb, ma nessun tratto di percorso è pericoloso o inaffrontabile. Ci sono i lunghi sterrati forestali per prender fiato, i single track che richiedono abilità e controllo della trazione, le discese ardite e le risalite, per rimanere in musica, ma ci sono soprattutto paesaggi che ogni biker si porterà nel cuore per tutto un anno. La Valle di Primiero e San Martino di Castrozza hanno nelle Pale di San Martino il proprio emblema, e quelle montagne te le stampi nel cuore (e sul telefonino) perché sono ineguagliabili. E pedalare al loro cospetto, non capita a tutti. È un privilegio della Mythos Primiero Dolomiti e fa bene pensare che su questi sentieri nel 2026 ci sarà il Campionato del Mondo Marathon, insieme alla gara amatoriale. Un avvicinamento che sicuramente è un bel richiamo, come lo è tutta la vallata che offre ospitalità di qualità a costi decisamente accessibili. Il 7 settembre, normalmente, è data di fine vacanze, ultimi momenti da trascorrere in montagna quando i colori dei boschi si fanno ancora più attraenti, non fa più così caldo e pedalare è un piacere. San Martino e tutta la Valle del Primiero e Vanoi sono da vivere anche con la famiglia e con gli amici e per questo Pedali di Marca, che organizza l’evento ed il Campionato del Mondo (terzo nella sua storia, a testimonianza di qualità organizzativa degli eventi) ha preparato delle offerte interessanti. Le iscrizioni alla Mythos Primiero Dolomiti sono ovviamente in corsa, alla tariffa Exclusive di 65 €, ma l’attento comitato organizzatore propone pacchetti speciali con soggiorno in hotel + iscrizione alla gara in collaborazione con l’Azienda per il Turismo San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi. Per i bikers che vogliono godere al massimo delle bellezze naturalistiche e dell’accoglienza del territorio, da sempre a forte trazione turistica, questi speciali pacchetti permettono di soggiornare in hotel 3* e 3*S in zona Primiero e San Martino di Castrozza a prezzi vantaggiosi. Le tariffe variano a seconda della durata del pernottamento (da 1 a 2 notti) e sono comprensive della quota d’adesione alla Mythos Primiero Dolomiti. L’offerta è valida dal 7 al 9 settembre a partire da 115,00 € e comprende la consegna del pacco gara comodamente in struttura oltre al race kit con i gadget ufficiali e la cartografia completa dei percorsi bike ed e-bike dell’ambito dell’Azienda per il Turismo locale.
L’evento è inserito nei circuiti “Prestigio” e “Easy Cup 2024” e fa parte del Marathon Tour. Insomma ci sono tutti gli ingredienti per decidere di essere al via di una gara che ogni anno incrementa i numeri di partecipanti, frutto degli apprezzamenti in rete e del passa parola perché chi è stato alla Mythos Primiero Dolomiti ha portato a casa solo ricordi positivi. Con la scelta di 82, 56 o 43 km ce n’è davvero per tutti. Stay tuned, della Mythos Primiero Dolomiti si racconteranno ancora tante cose. Meglio approfittare delle offerte vantaggiose, e per chi vuole pedalare in libertà e in mezzo alla bellezza della natura, il percorso è sempre invitante.

Info: www.mythosprimiero.com

E’ LA SETTIMANA DI MARCIALONGA. LA GRANFONDO SFILA A TRENTO

E’ LA SETTIMANA DI MARCIALONGA. LA GRANFONDO SFILA A TRENTO

Relatori | www.newspower.it

Stamattina la conferenza stampa di Marcialonga a Trento
Alla sede SAIT Coop si presenta la granfondo di Fiemme e Fassa
Consegnato il pettorale della 51.a edizione a Melinda
Corradini e Stoffie concordi: sarà uno spettacolo, quasi 7000 iscritti

Partecipatissima la conferenza stampa di Marcialonga di questa mattina a Trento, presso la sede centrale SAIT Coop del capoluogo trentino. Nella gremita sala congressi è stata presentata la nuova edizione della storica granfondo di Fiemme e Fassa che si svolgerà domenica 28, intervallata da interessanti discorsi istituzionali.
Comincia la carrellata di interventi il ‘padrone di casa’ Renato Dalpalù, presidente SAIT: “Questa collaborazione con Marcialonga è motivo di grande orgoglio, è cominciata nel 2015 e ci ha portato a coinvolgere anche Coop Norvegia creando un connubio attorno al brand che sigilla la fratellanza e l’amicizia fra i nostri due paesi”. Dopo Dalpalù non può che prendere la parola il presidente di Marcialonga, Angelo Corradini: “Da persona pratica quale sono, mi emoziona essere fra le mura di uno dei nostri sponsor principali e rinnovo il mio ringraziamento a tutti i partner” dichiara entusiasta Corradini, che aggiunge: “Importantissima la copertura televisiva per l’evento e il grande lavoro dei nostri volontari, ce ne servono 1400 e li reclutiamo quasi tutti in valle. Colgo l’occasione per lanciare la novità assoluta del 2024: Marcialonga Arctic, che debutta nella città norvegese di Bodø il prossimo 9 marzo. Vedere che i fondisti scandinavi vengono ad esportare il nostro brand e savoir-fair è strepitoso”.
Fin dagli anni ‘80 Marcialonga gode del sostegno degli storici partner della Cooperazione Trentina che sono Cavit, Casse Rurali Trentine, Trentingrana e Melinda, che di anno in anno si alternano sui pettorali di Marcialonga. Per l’edizione numero 51 è il turno di Melinda, con la consegna del pettorale ad Andrea Fedrizzi, responsabile marketing dell’azienda, da parte del presidente Corradini. Negli anni successivi, sempre dalla famiglia della Cooperazione si sono aggiunti fra i partner anche i marchi ITAS Assicurazioni e COOP con Sait.
“La FISI non può mancare ad un appuntamento come Marcialonga” afferma Tiziano Mellarini, presidente FISI Trentino il quale, oltre a portare il saluto della presidente CONI di Trento Paola Mora, aggiunge: “Questo mese di gennaio ha visto il Trentino protagonista dello sci di fondo mondiale e ora ci prepariamo alla grande chiusura con la granfondo più bella di tutte. Doveroso il nostro sostegno a tutte le attività giovanili proposte da Marcialonga per dare futuro al nostro movimento e offrire ai giovani l’opportunità di praticare lo sci di fondo”.
Impossibile non coinvolgere la Soreghina Nathalie Zancanella che con il suo radioso sorriso è l’ambasciatrice 2024 di Marcialonga: “Per me è un sogno ricoprire questo ruolo, ho sempre visto con ammirazione le colleghe che mi hanno preceduto. Ho partecipato a tutte le varianti giovanili di Marcialonga e ne ho già sciate sei, sarà una grandissima emozione vivere questa edizione in una nuova veste… e per l’anno prossimo torno sugli sci!”
Emozionante l’intervento di Mario Cristofolini, presente in veste istituzionale come presidente LILT (Sezione di Trento) con la quale Marcialonga organizza la Stars, iniziativa benefica che mira a raccogliere fondi per le attività di prevenzione e lotta contro i tumori. Cristofolini è uno dei quattro fondatori di Marcialonga e con Nele Zorzi, Giulio Giovannini e Roberto Moggio ha dato vita alla granfondo. “Sappiamo tutti che l’attività fisica è il miglior mezzo di prevenzione contro le malattie, e poter mandare avanti le nostre attività affiancati da Marcialonga è un grandissimo piacere. Grazie” dichiara Cristofolini.
Segue l’intervento di Stefania Zorzi che ricorda le iniziative di Marcialonga nelle scuole: dalle materne alla scuola primaria fino alla secondaria di primo e secondo grado, la granfondo è presente a tutti i livelli. “Puntiamo a trasmettere ai nostri alunni e studenti i valori di Marcialonga. Il mio ringraziamento ai docenti e dirigenti degli istituti di Fiemme e Fassa, sempre disponibili e aperti alle nostre iniziative”.
In chiusura il segretario generale Davide Stoffie, a ricordare il grande spettacolo tanto fra i professionisti quanto fra i “bisonti”. Sette le nazioni senatrici che hanno partecipato a tutte le edizioni: Austria, Finlandia, Germania, Spagna, Svezia, Svizzera e Italia, e ben cinque le nuove nazioni: Groenlandia, Grenada, Cipro, Colombia e Bosnia Erzegovina. Attesi al via quasi 7000 fondisti. “Marcialonga coinvolge le Valli e passa in maniera, permettetemi di dirlo, quasi invasiva dai nostri paesini, che ringrazio per la costante disponibilità e collaborazione che ci garantiscono edizione dopo edizione. Marcialonga è un evento sportivo e per noi valligiani rappresenta un argomento di vita quotidiana, non c’è giorno in cui almeno qualcuno non nomini la granfondo” afferma Stoffie.
Ultimi momenti di conferenza dedicati a Marcialonga Story, appuntamento amatissimo che attende i fondisti in versione “vintage” nella giornata di venerdì, con la dedica del chilometro nove niente meno che a Maria Canins, trionfatrice per 10 volte alla granfondo.
L’odierna conferenza ha fornito anche l’occasione per ricordare la diretta TV integrale di Marcialonga: su Sky Sport a partire dalle 7.35 e su RTTR per il Trentino-Alto Adige. Immancabili anche la diretta radio a cura di Radio Fiemme, storico partner della granfondo, e la messa in onda della sintesi su Rai Sport domenica alle 21.30.
Tutto pronto per la 51.a edizione, e con il freddo degli scorsi giorni la pista è già in perfette condizioni e viene sfruttata quotidianamente da tanti appassionati e turisti. Ora non resta che aspettare gli ultimi giorni che ci separano dal via della Marcialonga, con le previsioni che promettono una giornata da cartolina.

Info: www.marcialonga.it

SKI CLASSICS: ANNA DYVIK (SWE) CI RIPENSA. NUOVA PEDINA PER IL TEAM ROBINSON

SKI CLASSICS: ANNA DYVIK (SWE) CI RIPENSA. NUOVA PEDINA PER IL TEAM ROBINSON

Anna Dyvik | www.newspower.it

L’ex nazionale svedese dopo il ritiro decide di ritornare alle gare
Troppo forte il richiamo del pettorale, in squadra col compagno Eriksson
Marcialonga obiettivo del Team Robinson, si punta anche su Didi Nöckler
Domenica da Moena a Cavalese occhio alle tute azzurre

Uno svedese tira l’altra… Bruno Debertolis, team manager del Team Robinson Trentino, l’aveva anticipato, in occasione della Marcialonga ci sarebbe stata una novità. Infatti scorrendo l’elenco iscritti della granfondo di Fiemme e Fassa in programma domenica ecco comparire fra gli atleti del team trentino Anna Dyvik, classe 1994, ex componente lo squadrone svedese di Coppa del Mondo, la quale aveva annunciato l’addio alle corse con questa stagione. Invece la Dyvik, compagna di Gustav Eriksson, ha deciso di tornare in pista nelle gare lunghe distanze, che in Svezia godono di grande attenzione grazie al circuito Ski Classics. “Sono molto entusiasta del mio ritorno alle gare con la Marcialonga, è così eccitante farlo con il Team Robinson di cui il mio partner Gustav (Eriksson, ndr) fa parte! Ho corso la Vasaloppet l’anno scorso, quindi questa è la mia seconda gara di Ski Classics, ma adoro gareggiare nella vallata della Marcialonga poiché ho ottenuto alcuni dei migliori risultati della mia carriera proprio in Val di Fiemme! Ho concluso la mia tradizionale carriera l’anno scorso, quindi sarà davvero divertente tornare a correre”.
Anna torna in Val di Fiemme dove ai Mondiali junior del 2014 ha centrato un oro in staffetta ed un bronzo nell’inseguimento. In Coppa del Mondo ha esordito l’11 gennaio 2016 a Stoccolma (51a) e ha ottenuto il primo podio il 18 dicembre 2016 a La Clusaz (3ª). Ai Mondiali di Lahti 2017, suo esordio iridato da senior, si è classificata 27ª nella sprint. Ai Giochi olimpici di Pyeongchang 2018, sua prima presenza olimpica, si è classificata 12ª nella sprint, mentre a Pechino 2022 si è piazzata 17ª nella sprint.
Il Team Robinson Trentino è reduce dalla trasferta alla Diagonela, dove proprio Gustav Eriksson ha colto il 19° posto, miglior piazzamento di stagione e che fa ben sperare in vista Marcialonga. Anche Dietmar Nöckler parte rinvigorito nel morale dopo i risultati in Coppa del Mondo a Oberhof. L’atleta delle Fiamme Oro, che nelle lunghe distanze veste i colori del Team Robinson, è salito sul podio di Coppa col secondo posto in staffetta insieme a Barp, Daprà e Pellegrino, ma ha colto anche il 28° posto nella 20 km. A causa di una caduta alla Diagonela non sarà al via della Marcialonga la comasca Chiara Caminada. Tutti presenti invece gli altri atleti della squadra, ad esclusione di Rosie Brennan impegnata a Goms in Coppa del Mondo.
Info: www.robinsonskiteam.com

AD ALLEGHE “CAVALLI” IN PISTA! C’È LA COPPA DEL MONDO DI SKI CROSS

AD ALLEGHE “CAVALLI” IN PISTA! C’È LA COPPA DEL MONDO DI SKI CROSS

Simone Deromedis Federico Tomasoni | www.newspower.it

Allo Ski Civetta si prepara l’adrenalinica pista di Ski Cross, tecnica come non mai
Alleghe protagonista in Coppa del Mondo il 2 e 3 febbraio
Al comando della Coppa ci sono Schmidt (CAN) e Naeslund (SWE)
Nazionale italiana chiamata al riscatto sulle nevi di casa

“Alleghe si prepara a…nitrire” perché vive con trepidazione i giorni che la separano dall’arrivo dei “Cavalli”, il simpatico nik-name con il quale si è soliti identificare la nazionale italiana di Ski Cross.
L’appuntamento con i migliori ski-crossisti al mondo è ad Alleghe il 2 e 3 febbraio e proprio in questi giorni nel comprensorio sciistico Ski Civetta si sta allestendo la pista per la gara di Coppa del Mondo. Sarà un tracciato tecnico e ricco di strutture, come richiede la disciplina sportiva, che si svilupperà sulle piste Pelmo e Baldi del comprensorio dolomitico. Poco più di un km basterà per affrontare ben 200 metri di dislivello, su un tracciato costruito con una pendenza laterale che punta a modificare lo stile di sciata degli atleti “costringendoli” ad agire molto sulle lamine. Sarà richiesto un costante lavoro di gambe per creare la velocità necessaria a superare tutti gli elementi tecnici fra salti e saliscendi, oltre ad una grande precisione sulle strutture e l’importantissima capacità di interpretarle al meglio. “Il nostro obiettivo è quello di far risaltare la prestazione tecnica dell’atleta, costruendo una pista che abbia un bel ritmo e una buona continuità fra gli elementi” afferma Tobia Silvestri, responsabile della progettazione e costruzione della pista.
Una tracciatura interessante e senza momenti morti, quella di Alleghe, che metterà alla prova le capacità di atlete e atleti di Coppa del Mondo, con la rassegna internazionale che per il momento, dopo tre tappe messe in cassaforte (Val Thorens, Arosa e San Candido) vede davanti il canadese Jared Schmidt e la svedese Sandra Naeslund. Al maschile Schmidt (CAN) domina la classifica generale con 353 punti e precede il transalpino Terence Tchiknavorian (292 pt) e il connazionale Reece Howden (281 pt). Attardati gli azzurri: il primo italiano in generale è Federico Tomasoni, 19° mentre è “solo” 32° e fermo a quota 75 punti il Campione del Mondo in carica Simone Deromedis. Più accesa la battaglia al femminile con la francese Marielle Berger Sabbatel attualmente in testa con 480 punti, seguita a distanza ravvicinata dalla canadese Hannah Schmidt a quota 469, mentre è terza con 406 punti la svedese Sandra Naeslund. Piange lo Ski Cross azzurro al femminile che, dopo l’infortunio della portacolori Jole Galli nel pre-season, non ha atlete da schierare in Coppa del Mondo.
La “cavalleresca” nazionale italiana di Ski Cross sarà chiamata a una grande performance sulle nevi di casa, dopo un inizio di stagione sottotono che non ha mai visto nessun azzurro centrare la top10. E ora, prima della tappa di Alleghe, si vola proprio in Canada (20-21 gennaio) dal campione in carica Howden, vincitore della scorsa stagione di Coppa, e dall’attuale leader della generale Schmidt, poi sarà il turno della tappa di St.Moritz (SUI) il 28 gennaio.
Il comitato organizzatore composto da Alleghe Funivie Spa, Sci Club Alleghe e Comune di Alleghe con i suoi partner stanno confermando a pieno ritmo i lavori in vista di un evento che metterà il comprensorio Ski Civetta e Alleghe sotto i riflettori del mondo intero, inutile dire che ci si prepara a… imbizzarrirsi! Intanto gli appassionati dello sci si godono piste e scenari innevati del comprensorio sciistico Civetta.

Info: www.alleghefunivie.com

PROGRAMMA INTENSO A DOBBIACO PER LA PARA NORDIC WORLD CUP

PROGRAMMA INTENSO A DOBBIACO PER LA PARA NORDIC WORLD CUP

Gruppo | www.newspower.it

Giornate di grande sport quelle dal 24 al 28 gennaio a Dobbiaco
La Para Nordic World Cup anima la settimana, 21 nazioni al via
Ci sono le 10 km TC, la Sprint TL e la distance in skating
Categorie Sitting, Standing e Vision Impaired

Ci siamo: la settimana in cui lo sci di fondo paralimpico diventa protagonista sulle piste della Nordic Arena di Dobbiaco è arrivata. La Para Nordic World Cup fa il suo esordio in Alto Adige e inaugura la stagione 2023/2024 con le gare a Dobbiaco dal 24 al 28 gennaio.
Le prime squadre nazionali hanno già raggiunto la località altoatesina e stanno scaldando i muscoli con gli allenamenti, ufficiali e non, che andranno in scena fra oggi e domani. 21 le nazioni rappresentate al via della manifestazione, con ai nastri di partenza atleti provenienti da Austria, Brasile, Canada, Repubblica Ceca, Spagna, Finlandia, Francia, Regno Unito, Georgia, Germania, Giappone, Kazakistan, Corea del Sud, Mongolia, Norvegia, Polonia, Svizzera, Svezia, Ucraina, Stati Uniti e chiaramente Italia.
Mercoledì e giovedì si comincia a fare sul serio con le due 10 km in tecnica classica in programma: una è quella da recuperare visto l’annullamento della tappa slovena di Pokljuka, mentre l’altra è quella da sempre in calendario. Partenze dalle 9.30 alle 12.45 per mercoledì 24 e dalle 9.30 alle 12.00 per giovedì 25. Venerdì 26 è una giornata senza gare, dedicata al riposo e agli allenamenti ufficiali, mentre sabato 27 si riprende con la Sprint in tecnica libera: dalle 9.30 le qualifiche, dalle 12.00 le semifinali e alle 13.15 le finali. Domenica 28 gran finale con la 10 km in skating, anche per questa giornata le partenze sono in programma a cominciare dalle 9.30.
Sono tre le categorie nelle quali rientrano atlete e atleti portatori di disabilità per quanto riguarda lo sci di fondo: Sitting (fondisti con disabilità fisica che utilizzano una carrozzina), Standing (fondisti con disabilità fisica di arti superiori o inferiori che sono comunque in grado di deambulare) e Vision Impaired (fondisti con disabilità visiva – ciechi o ipovedenti – che sciano accompagnati da una guida).
L’attesa sta per finire e fra poche ore si darà il via ufficiale alle prime gare di sci nordico paralimpico sulle nevi di Dobbiaco, a riconfermare la località quale inimitabile ‘capitale dello sci di fondo’. Il comitato Sport OK, guidato da Gerti Taschler, non può che essere entusiasta in vista di questa nuova avventura.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it/it/para-nordic-worldcup/

47.A GRANFONDO DOBBIACO-CORTINA. UN SOGNO AD OCCHI APERTI PER TUTTI

47.A GRANFONDO DOBBIACO-CORTINA. UN SOGNO AD OCCHI APERTI PER TUTTI

Gruppo | www.newspower.it

Meno di 15 giorni alla nuova edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina
Abbondante neve, sceniche gallerie illuminate e percorso mozzafiato
La 47.a edizione torna fra gli eventi “Challengers” di Ski Classics
Santer: è una gara speciale, bella come nessun’altra al mondo

Più di 20 cm di neve fresca hanno imbiancato e completato il tracciato della nuova edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina, pronta a regalare un sogno ad occhi aperti e sugli sci stretti a tutti i suoi affezionati partecipanti. Gare in programma nel fine settimana del 3 e 4 febbraio, con la giornata del sabato dedicata alla 42 km in tecnica classica e quella della domenica alla 35 km in tecnica libera.
Percorsi da mozzare il fiato non tanto per le difficoltà altimetriche, in quella che è una gara davvero aperta e adatta a tutti, ma per la maestosità e spettacolarità del territorio in cui si snoda. Sono autentici panorami da cartolina quelli che attendono i fondisti al via della prossima Dobbiaco-Cortina: partenza dall’aeroporto militare di Dobbiaco e sguardo alla Nordic Arena mentre si punta verso lo scenico Lago di Dobbiaco e il Cimitero di Guerra. Impareggiabile la visuale della Vista Tre Cime che si apre nella piana prima di raggiungere il Lago di Landro e poi ancora località Carbonin, da dove si sale fino al punto più alto della granfondo, Passo Cimabanche (1529 mt d’altitudine). Da lì si scende “in galleria” verso Ospitale, fra i tunnel storici e scenografici da dove era solito passare il trenino delle Dolomiti, fino a raggiungere la linea d’arrivo nell’olimpica Cortina d’Ampezzo. Unica discrepanza fra il percorso in classico del sabato e quello in skating della domenica è il passaggio da San Candido, previsto solo nella variante da 42 km. Da non dimenticare che entrambe le gare saranno protagoniste del blasonato circuito internazionale di Ski Classics, rientrandovi fra gli eventi “Challengers”.
“Il contesto ambientale è senza dubbio il grandissimo punto di forza della nostra granfondo” afferma un entusiasta Herbert Santer, presidente del comitato organizzatore della manifestazione, “il nostro obiettivo è attirare sempre più persone, appassionando le nuove generazioni allo sci di fondo”. E proprio ai giovani fondisti è dedicata la speciale promo per Under23 che fissa il prezzo d’iscrizione a quota 30 €. Ancora aperte le adesioni, alle seguenti tariffe fino al 30 gennaio: 90 € in classico, 75 € skating e 165 € la combinata.
Nata quasi per caso in un aprile particolarmente nevoso che aveva fatto scattare la scintilla ai suoi ideatori, la Granfondo Dobbiaco-Cortina è ora lanciata verso il mitico traguardo delle 50 edizioni. Nell’attesa, è pronta alle mille emozioni che solo lo sci di fondo e uno scenario unico come quello del suo territorio fanno provare.

Info: www.dobbiacocortina.org

GRANDE FESTA ALLO SKIRI TROPHY. SC ALPI MARITTIME METTE TUTTI IN FILA

GRANDE FESTA ALLO SKIRI TROPHY. SC ALPI MARITTIME METTE TUTTI IN FILA

Alice Leoni | www.newspower.it

Grande successo per la 40.a edizione dello Skiri Trophy, mai così tanti al via
U14: Elena Carletto e Thomas Gaole sono i primi fra i Ragazzi
La gara U16 sorride al Trentino, vincono Alice Leoni e Thomas Maestri
L’atmosfera allo Skiri Trophy è sempre unica e speciale, entusiasmo nel CO

Oggi è continuata la grande festa per i primi 40 anni dello Skiri Trophy XCountry con le categorie di Ragazzi e Allievi che sono scese in pista fra i binari dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero. Quattro i podi di giornata che hanno visto trionfare atlete e atleti da tanti sci club diversi.
Nella categoria U14 femminile sigla una splendida tripletta lo Sci Club Alpi Marittime con le piemontesi Elena Carletto, Cloe Giordano e Giada Grosso sul podio in quest’ordine. “Questa pista è bellissima, le salite mi piacciono molto ed è proprio lì che ho sferrato il mio attacco, sono davvero contenta” afferma la vincitrice Carletto. Fra i maschi coglie un trionfo all’ultimo respiro il veneto Thomas Gaole, con una vittoria in spaccata davanti al lombardo Nicolò Pedranzini. Completa il podio, più staccato, il piemontese Joei Lisciandrello.
Fra le allieve della categoria U16 ha brillato il talento di Alice Leoni (GS Marzola) che, già conquistatrice di un 2° posto allo Skiri del 2022 fra le Ragazze, stavolta ha messo in fila tutte le avversarie. “È stata una gara dura e combattuta fino all’ultimo momento, su una pista tanto bella quanto difficile. Sono molto contenta di come è andata” afferma solare all’arrivo. Finiscono con la trentina sul podio due slovene, Ula Kuhar e Mija Kastelec. E il Trentino esulta anche nella gara maschile degli U16, perché è Thomas Maestri dell’US Carisolo ad aggiudicarsi la vittoria, con il classe 2008 a precedere un altro trentino sul podio, Nicolò Calzà. “Sono proprio soddisfatto, mi sono sentito bene per tutta la gara e arrivare primo è davvero bello” afferma raggiante Maestri. Il veronese Filippo Segala, grazie a una spaccata prodigiosa, si aggiudica il 3° posto al photofinish beffando per un nulla il piemontese Giacomo Barale.
Al termine delle due giornate di gare lo Sci Club Alpi Marittime domina la classifica a squadre, con il sodalizio piemontese a precedere quello lombardo dello SC Alta Valtellina e quello veneto dello SC Bosco Lessinia. L’altoatesina SC Gardena è la migliore società sportiva della regione e chiude al 12° posto davanti alle trentine Unione Sportiva Carisolo e Sci Club Ledrense.
Avvincenti come non mai le gare odierne allo Skiri Trophy, che fra rocambolesche cadute nelle fasi iniziali e combattuti duelli hanno messo in scena un grande spettacolo per lo sci di fondo giovanile. Il sole ha contribuito a rendere ancora più piacevole una giornata già incredibile, caratterizzata dall’entusiasmo dei giovani fondisti e dal caloroso tifo del folto pubblico presente a bordo pista. Soddisfatta la coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones: “Sono davvero orgogliosa. Lo Skiri Trophy richiede tanti sforzi e tanto impegno, ma grazie alla collaborazione dei nostri numerosi partner è un piacere allestire questo evento”.
La festa per il 40° dello Skiri Trophy prosegue con le cerimonie di premiazione e di chiusura a Castello di Fiemme, per un evento che anche fuori dai binari del fondo non smette di emozionare.

Info: www.skiritrophy.com

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Ragazzi maschile
1 Gaole Thomas SC Bosco Lessinia 11:57.45; 2 Pedranzini Nicolo’ Sc Alta Valtellina 11:57.81; 3 Lisciandrello Joei S.C. Valle Pesio 12:14.71; 4 Grigi Davide SC Primaluna 12:16.96; 5 Fulcheri Luca Sci Club Valle Ellero 12:17.63; 6 Giordano Jonathan SC Alpi Marittime 12:18.28; 7 Lisciandrello Liam S.C. Valle Pesio 12:20.03; 8 Bracchi Zaccaria Sporting Club Livigno 12:21.41; 9 Silar Urh Nd Ratece-Planica 12:25.58; 10 Spechenhauser Matteo Sc Alta Valtellina 12:26.07

Ragazzi femminile
1 Carletto Elena SC Alpi Marittime 08:11.52; 2 Giordano Cloe SC Alpi Marittime 08:20.45; 3 Grosso Giada SC Alpi Marittime 08:23.29; 4 Santaniello Monica Sci Cai Monte Lussari 08:25.19; 5 Moser Magda Sarntal Raiffeisen 08:32.66; 6 Macario Stella S.C. Valle Pesio 08:38.58; 7 Tomaževič Mirjam Šd Gorje 08:40.23; 8 Lai Beatrice SC Alpi Marittime 08:42.85; 9 Pavan Maddalena SC Valdobbiadene 08:43.53; 10 Andreolli Adele Made2win Trenteam 08:44.01

Allievi maschile
1 Maestri Thomas US Carisolo 13:22.92; 2 Calzà Nicolò SC Ledrense 13:35.74; 3 Segala Filippo SC Bosco Lessinia 13:36.51; 4 Barale Giacomo SC Alpi Marittime 13:36.57; 5 Ticar Azbe Tsk Jub Dol Slovenia 13:37.01; 6 Selle Gabriel Stella Alpina Carano 13:37.71; 7 Zanoli Matteo Sc Alta Valtellina 13:41.47; 8 Cicolini Diego SC Rabbi 13:46.73; 9 Benetti Aron SC Gran Paradiso 13:48.37; 10 Praolini Geremia Sc Alta Valtellina 13:48.68

Allievi femminile
1 Leoni Alice Marzola G.S.D. 12:21.15; 2 Kuhar Ula Tsk Jub Dol 12:25.53; 3 Kastelec Mija Nšd Medvode 12:26.80; 4 Forneris Luna SC Alpi Marittime 12:30.84; 5 Miraglio Mellano Magali’ SC Alpi Marittime 12:34.08; 6 Camperi Viola SC Alpi Marittime 12:49.85; 7 Biondini Michela Sc Gallio 12:53.58; 8 Cavallera Iris SC Alpi Marittime 12:54.25; 9 Brocchiero Lucia SC Alpi Marittime 12:54.58; 10 Delfino Lucia SC Valle Stura 12:55.18

Classifica squadre
1 Sci Club Alpi Marittime Piemonte p. 197; 2 Sc Alta Valtellina Ad Lombardia 173; 3 Sci Club Bosco Lessinia Veneto 97; 4 Asd Sporting Club Livigno Lombardia 66; 5 Ski Association Pgz Croatia 65

PODI VARIEGATI AL 40° SKIRI TROPHY. BABY E CUCCIOLI SCATENATI, REVIVAL PURE

PODI VARIEGATI AL 40° SKIRI TROPHY. BABY E CUCCIOLI SCATENATI, REVIVAL PURE

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Oggi debutto della staffetta, dominio indiscusso dello SC Alpi Marittime
Alto Adige, Valle d’Aosta, Lombardia, Slovenia e Veneto sul gradino più alto
Spettacolo incredibile a Lago di Tesero per gli otto lustri in una giornata soleggiata
Domani tocca agli U14 e U16, successo garantito

Oggi a Lago di Tesero in Val di Fiemme apertura dell’edizione 2024 dello Skiri Trophy XCountry, la 40.a della storia e sempre ad opera del GS Castello.
Edizione record con chiusura anticipata delle iscrizioni, come da regolamento, al raggiungimento di 1500 adesioni, 1560 per la verità, con quasi 200 giovani atleti rimasti appiedati. Giornata splendida e da incorniciare per il debutto della staffetta nel programma di gare, che ha sancito l’assoluto predominio dello Sci Club Alpi Marittime, società che a questa rassegna giovanile ha già colto tanti successi, non ultimo quello del giovane Martino Carollo approdato quest’anno in Coppa del Mondo, due volte secondo a Lago di Tesero tra i giovanissimi.
Prime a partire le ragazze, gara riservata ai soli U16, con Luna Forneris ad allungare nella prima frazione e consegnare il testimone con grande anticipo a Magalì Miraglio Mellano. Dietro hanno gestito la gara le compagne di squadra Viola Camperi e Iris Cavallera, poi finite seconde a 18”, e a podio hanno chiuso anche le slovene dello SC Medvode. Gara fotocopia al maschile, con Lorenzo Canavese e Giacomo Barale bravi ad allungare sui rivali dello Sporting Livigno Gazzoni e Antognoli. Dietro volata a quattro per il terzo posto, con la US Dolomitica di Bucci e Bridi a primeggiare.
Nel primo pomeriggio una ventata di entusiasmo: sono scesi in pista i Baby, o U10, prime le femmine e poi i maschi. Raccontare la cronaca sarebbe riduttivo, una marea di ‘scoiattolini’ ha invaso le piste di Lago di Tesero e c’era anche tanto pubblico, accompagnatori e parenti certo, ma anche spettatori che hanno preso d’assalto i punti più spettacolari. Due giri per i più piccoli, con la valdostana Alice Borbey a volare sul gradino più alto del podio e brava a staccare la lombarda Serena Canclini e la croata Josipa Mandic, quasi allo sprint. Tra i maschi lotta in famiglia (SC Alta Valtellina) tra Diego Andreola e Nathan Confortola, con quest’ultimo che ha dovuto vedersela al photofinish con Francesco Carrara, autentico figlio d’arte, incoraggiato da bordo pista da mamma Veronica Cavallar e papà Bruno Carrara, entrambi già azzurri della nazionale di fondo.
Nella prova riservata alle atlete U12, l’altoatesina Anna Profanter dello Ski Team Alpe di Siusi ha gestito da par suo la gara comandando entrambi i giri e concludendo in tranquillità davanti alla venostana Maria Sagmeiser ed alla valdostana Viola Bochicchio. Per i maschi U12 nel frattempo è calato il sole e in cielo è comparsa una pallida luna. Successo maschile accreditato alla Slovenia grazie a Bjorn Pretnar che ha contenuto il fiemmese Davide Trettel e l’altro sloveno Vid Jevtic.
Chiusura di giornata con il Revival, al quale hanno voluto partecipare anche la coordinatrice dello Skiri Trophy Nicoletta Nones, 1.a nel 1985 (allievi), e il giudice di gara Anna Rosa, vincitrice nel 1995 (allievi). Gara maschile dominata nel finale dallo sloveno Matevz Marinko sul subiachese Tommaso Tozzi che ha lottato con Daniele Veccia (Orsago). E dello SC Orsago è anche Lisa Bolzan, specialista dello skiroll, che ha vinto sulle cortinesi Gemma Dandrea e Vanessa Dallago.
Personaggi famosi in pista e nel parterre, come Guidina Dalsasso, ora vicepresidente FISI Lombardia, in passato cinque volte vincitrice alla Marcialonga e tre volte sul podio in Coppa del Mondo, il presidente della Giunta della Regione Valle d’Aosta Renzo Testolin assieme all’assessore allo sport, e il presidente di FISI Trentino Tiziano Mellarini, ma anche tanti ex atleti del fondo.
In serata a Castello di Fiemme le celebrazioni del 40° dello Skiri Trophy, con l’attenzione poi rivolta a domani mattina per le gare U14 e U16.

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Staffetta maschile
1 Sci Club Alpi Marittime A (Canavese – Barale) Piemonte 06:14.68; 2 Sporting Club Livigno D (Gazzoni – Antognoli) Lombardia 06:19.76; 3 Us Dolomitica (Bucci- Bridi) Trentino 06:28.77; 4 Sporting Club Livigno E (Martinelli- Rini) Lombardia 06:28.87; 5 Ski Association Pgz A (Stimac – Stefancic) Croatia 06:29.72; 6 Sci Club Ledrense B (Calza- Sartori) Trentino 06:29.98; 7 N.D Medvode A (Berdajs- Ti.Ar) Slovenia 06:32.89; 8 Sci Club Alpi Marittime B (Piasco- Giordano) Piemonte 06:34.46; 9 Tsk Logatec (Nagode- Pavlin) Slovenia 06:36.44; 10 Sci Club Gran Paradiso B (Glarey- Benetti) Valle D’Aosta 06:38.48

Staffetta femminile
1 Sci Club Alpi Marittime A (Forneris- Miraglio Mellano) Piemonte 07:17.11; 2 Sci Club Alpi Marittime B (Camperi- Cavallera) Piemonte 07:34.30; 3 Nšd Medvode (Kastelec- Šetina) Slovenia 07:36.71; 4 Us Dolomitica (Facchini- Delugan) Trentino 07:37.87; 5 Sci Nordico Pragelato B (Cogoli- Ronchail ) Piemonte 07:40.75; 6 Ski Association Pgz (Gasparac- Baricevac) Croatia 07:51.32; 7 Sci Club Bosco Lessinia A (Ravelli- Campostrini) Veneto 07:52.38; 8 Šd Gorje (Mozetiè- Bijol) Slovenia 07:56.45; 9 Gs Castello – Us Stella Alpina (Delvai- Matordes) Trentino 07:57.35; 10 Sci Club Alpi Marittime C (Brocchiero – Olivero) Piemonte 08:00.43

Baby maschile
1 Andreola Diego Sc Alta Valtellina Lombardia 03:40.66; 2 Confortola Nathan Sc Alta Valtellina Lombardia 03:42.91; 3 Carrara Francesco Sci Fondo Val Di Sole Trentino 03:42.93; 4 Baretto Thomas Sc Alta Valtellina Lombardia 03:47.39; 5 Melsiò Pep Nec Andorra 03:49.86; 6 Piazza Alan Gardena Alto Adige 03:49.88; 7 Miaci Giacomo Winter Sc Subiaco Lazio 03:51.95; 8 Martinelli Samuele Sc Alta Valtellina Lombardia 03:52.11; 9 Carletto Simone SC Alpi Marittime Piemonte 03:54.55; 10 Dereani Gabriele U.S. Aldo Moro Friuli VG 03:54.63

Baby femminile
1 Borbey Alice G.S. Vvf G. Godioz Valle D’Aosta 03:49.96; 2 Canclini Serena Polisportiva Le Prese Lombardia 04:02.76; 3 Josipa Mandic Ski Association Pgz Croatia 04:03.67; 4 Di Fusco Sara Winter Sc Subiaco Lazio 04:05.21; 5 Arhire Sveva Sci Club Valle Anzasca Piemonte 04:09.12; 6 Chabod Angelie SC Valsavarenche Valle D’Aosta 04:12.43; 7 Silvestri Giorgia Sporting Club Livigno Lombardia 04:12.59; 8 Gritti Ilaria Polisportiva Le Prese Lombardia 04:13.38; 9 Campara Maddalena S.C.Orsi Bianchi Veneto 04:14.32; 10 Viale Elle SC Valsavarenche Valle D’Aosta 04:14.41

Cuccioli maschile
1 Pretnar Bjorn Tsk Bled Slovenia 07:39.25; 2 Trettel Davide Usd Cermis Trentino 07:43.20; 3 Jevtic Vid Ratece – Planica Slovenia 07:44.20; 4 Rosso Nicolo’ SC Alpi Marittime Piemonte 07:44.34; 5 Piazza Matias Sc Gardena Alto Adige 07:44.73; 6 Manea Thomas Sci Club 2a Asiago Veneto 07:45.14; 7 Andreola Mattia Sc Alta Valtellina Lombardia 07:46.26; 8 Sosio Raffaele Sc Alta Valtellina Lombardia 07:49.15; 9 Pellegrino Gioele SC Alpi Marittime Piemonte 07:54.77; 10 Besenval Thierry Sci Club Fallere Valle D’Aosta 07:56.70

Cuccioli femminile
1 Profanter Anna Seiser Alm Skiteam Alto Adige 08:01.43; 2 Sagmeister Maria Sesvenna Volksbank Alto Adige 08:06.13; 3 Bochicchio Viola Team Ski Torgnon 2.0 Valle D’Aosta 08:10.08; 4 Brlec Katarina Tsk Bled Slovenia 08:11.14; 5 Prevec Novak Ntsk Logatec Slovenia 08:11.43; 6 Dadie’ Vanessa Sci Club Cortina Veneto 08:16.29; 7 Zemmer Ronja Seiser Alm Skiteam Alto Adige 08:16.77; 8 Longo Borghini Marta Elizabeth SC Antigorio Piemonte 08:16.94; 9 Corbellari Maria S.C.Orsi Bianchi Veneto 08:19.91; 10 Marta Grguric Ski Association Pgz Croatia 08:27.66

Revival maschile
1 Marinko Matevž Nšd Medvode Slovenia 10:56.79; 2 Tozzi Tommaso Winter Sc Subiaco Lazio 11:03.75; 3 Veccia Daniele Sci Club Orsago Veneto 11:06.93; 4 Nones Patrik Olimpic Lama Emilia 11:08.49; 5 Erbisti Andrea Sci Club Bosco Lessinia Veneto 11:10.64

Revival femminile
1 Bolzan Lisa Sci Club Orsago Veneto 12:35.22; 2 Dandrea Gemma Sci Club Cortina Veneto 12:41.28; 3 Dallago Vanessa Sci Club Cortina Veneto 12:45.06; 4 Kennedy Gracen Stuart Asc Toblach-Dobbiaco Alto Adige 13:10.27; 5 Laurent Amalia Sci Club Gressoney Monte Valle D’Aosta 13:12.61

IL 2 MARZO LA MITICA HORN ATTACKE. SUL RENON CI SI ALLENA CON SCARPE E SCI

IL 2 MARZO LA MITICA HORN ATTACKE. SUL RENON CI SI ALLENA CON SCARPE E SCI

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Torna il 2 marzo l’atteso appuntamento con il duathlon del Renon
Il format di gara: 13 km di corsa in montagna e 7 km di scialpinismo
Il percorso podistico è interamente tracciato e pronto per allenarsi
Monika Hellrigl – Associazione Turistica Renon: “la Horn è strepitosa”

Torna dopo qualche annata di pausa la Horn Attacke, con il mitico duathlon del Renon pronto a regalare una grande giornata di sport a tutti gli amanti della montagna.
Sabato 2 marzo l’atteso appuntamento con il consolidato e amato format di gara: 13 km con le scarpette ai piedi dal centro di Bolzano alla zona di cambio di Pemmern, poi gli ultimi 7 km con gli sci d’alpinismo inforcati per raggiungere il Corno del Renon. 2000 metri di dislivello in cui adrenalina e fatica non mancano, così come i panorami splendidi, il territorio incontaminato e le speciali emozioni che una competizione sportiva così unica come la Horn Attacke sa regalare.
La gara è aperta a tutti ed è possibile parteciparvi singolarmente o a coppie: fino all’11 febbraio la quota d’iscrizione individuale è fissata al prezzo di 60 € a partecipante e a 120 € per le staffette di due persone. 60 € anche per l’opzione “montanari”, con atlete e atleti chiamati a salire fino alla zona di cambio di Pemmern con l’attrezzatura da skialp in spalla dal km 0, per una variante ancora più intensa ed emozionante alla riscoperta del sapore dolceamaro della fatica.
Il percorso podistico che dal centro cittadino del capoluogo altoatesino porta fino a Pemmern è già stato interamente allestito dal comitato Sonnenplateau Renon, che invita tutti i potenziali protagonisti della prossima Horn Attacke ad allenarsi sulle rampe dello splendido tracciato. Sono invece aperte e riservate agli scialpinisti, ogni mercoledì dalle 18.00 alle 23.00, le piste sul Corno del Renon. Ideali per prendere confidenza con la seconda parte del percorso e impratichirsi sulla neve con il vero e proprio “attacco al Corno”.
“Gli eventi sportivi sono un volano per il nostro turismo, grazie alla visibilità che offrono a livello nazionale e internazionale. La Horn Attacke in particolare è strepitosa, ci permette di rafforzare la forte collaborazione con la città di Bolzano oltre a caratterizzare il Renon come destinazione outdoor adatta al turismo attivo”, afferma Monika Hellrigl, direttrice dell’Associazione Turistica Renon, ricordando che il Renon è uno dei pochi comprensori sciistici in cui è possibile praticare lo sci d’alpinismo in pista.
A Sonnenplateau Renon e Associazione Turistica Renon non resta che attendere ancora qualche settimana per una nuova entusiasmante edizione di Horn Attacke, mentre le iscrizioni continuano a gonfie vele…

Info: www.hornattacke.com