Autore: Ufficio Stampa Newspower

2X1 ALLA DREI ZINNEN ALPINE RUN. ASSE DOLOMITI-GROSSGLOCKNER

2X1 ALLA DREI ZINNEN ALPINE RUN. ASSE DOLOMITI-GROSSGLOCKNER

Cwisthaler.com

Si raddoppia alla Südtirol Drei Zinnen Alpine Run del 13 settembre
Collaborazione vincente con l’austriaca Grossglockner Mountain Run
Per i partecipanti ad entrambe le gare un sorteggio con imperdibili premi
Continuano le iscrizioni, ben 12 i paesi già rappresentati in griglia di partenza

Alla Südtirol Drei Zinnen Alpine Run il divertimento, le esperienze in contesti naturali incomparabili e le sfide uniche su percorsi mozzafiato raddoppiano: la celebre gara di trail running altoatesina ha stretto una partnership con la ‘cugina’ austriaca Grossglockner Mountain Run per rendere ancora più speciale la partecipazione ai concorrenti ad entrambe le gare.
La Südtirol Drei Zinnen Alpine Run è in programma con la sua 28.a edizione per sabato 13 settembre, mentre la Grossglockner Mountain Run animerà la montagna più alta dell’Austria domenica 6 luglio. Con tanti punti in comune fra le due manifestazioni come un percorso mozzafiato, un’ambientazione da cartolina e un comitato organizzatore esperto, ecco che i due team responsabili dell’allestimento delle gare fanno squadra proponendo un’interessante promozione per i loro partecipanti. Quanti decideranno di aderire a entrambe le gare si conquisteranno infatti la possibilità di partecipare a un imperdibile sorteggio con ricchi premi in palio, pensati appositamente per gli amanti della corsa in montagna.
Mancano ancora svariati mesi alla suggestiva Drei Zinnen Alpine Run, ma la corsa al cospetto delle Tre Cime delle Dolomiti con l’arrivo che affaccia direttamente su Cima Grande, Cima Ovest e Cima Piccola non lascia indifferenti e sta facendo registrare ottimi numeri in termini di adesioni. Runners e trail runners da ben 12 nazioni diverse si sono già accaparrati un pettorale, con podisti che nella colorata griglia di partenza della gara dalla Haus Sexten si preparano a rappresentare Austria, Bulgaria, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna e Svizzera.
Il comitato organizzatore della Südtirol Drei Zinnen Alpine Run è al lavoro per assicurare una nuova ed entusiasmante edizione, e come ricorda il presidente della ALV Sextner Dolomiten, Alfred Prenn: “non vediamo l’ora che settembre si avvicini. Nel corso degli anni il nostro staff ha lavorato molto per promuovere la nostra gara e il continuo aumento degli iscritti dimostra la qualità del lavoro svolto. Ormai è tradizione proporre anche la Mini Drei Zinnen Alpine Run per le nuove leve della corsa, che hanno la possibilità di divertirsi e scoprire questo sport, oltre che esplorare il nostro splendido territorio!” La corsa “in miniatura” della Südtirol Drei Zinnen Alpine Run è in programma domenica 14 settembre e si prepara a radunare centinaia di giovani, da quanti fanno i loro primi passi a quanti militano nelle categorie Junior.
La bella stagione sta per arrivare, le giornate si allungano e aumenta la voglia di allenarsi degli appassionati. Pronti via, una nuova edizione della Südtirol Drei Zinnen Alpine Run è all’orizzonte.

Info: www.dreizinnenlauf.com

TRIATHLON: TRE DISCIPLINE, INFINITI BENEFICI. LENA GÖLLER PRESENTA IL LAGO DI CALDARO

TRIATHLON: TRE DISCIPLINE, INFINITI BENEFICI. LENA GÖLLER PRESENTA IL LAGO DI CALDARO

Gruppo | www.newspower.it

Il Triathlon è una disciplina dai mille punti di forza e a Caldaro è speciale
La 36.a edizione dell’evento multi-disciplina più longevo in regione è il 10 maggio
La ‘local’ Lena Göller, già iscritta, racconta il suo Triathlon del Lago di Caldaro
Continuano le iscrizioni sia alla gara principale che al Charity Event della vigilia

Uno sport come il Triathlon è universalmente riconosciuto come completo e ricco di benefici e in occasione del tradizionale appuntamento con il Triathlon internazionale del Lago di Caldaro i suoi numerosi punti di forza convergono in un concentrato di adrenalina tutto da vivere sabato 10 maggio.
“Al nostro Triathlon ci sarà da sudare parecchio, però una volta superato il traguardo ogni atleta porterà con sé momenti di orgoglio e autostima del tutto particolari” racconta il presidente della Kalterer Sportverein (KSV) Sezione Triathlon Daniel Brunato il quale, alla guida del comitato organizzatore del longevo evento altoatesino, aggiunge che: “il Triathlon del Lago di Caldaro si è imposto nel tempo come una competizione ambita dai professionisti e allo stesso tempo ha saputo rimanere popolare, e offre a ogni edizione un luogo di incontro e confronto per tanti amatori. Attraverso la nostra manifestazione speriamo anche di poter appassionare tanti giovani alla pratica di una disciplina che è sì faticosa, ma che ripaga di ogni sforzo fatto e migliora il benessere psico-fisico di tutti i suoi affezionati”. Allenare tutto il corpo (e la mente), migliorare la resistenza, rilasciare endorfine, distendere muscoli e tendini, proporre allenamenti diversificati, dare la possibilità di viaggiare e conoscere luoghi e persone nuove, e ancora stimolare la mente a nuove sfide e progetti sono solo alcuni dei benefici del Triathlon, specialità in grado di stupire in ogni occasione.
Una delle atlete che meglio conosce la prova di Triathlon nelle acque e nei dintorni del Lacus Caldarii è Lena Göller, atleta locale che proprio a Caldaro e nella KSV ha mosso i suoi primi passi come triatleta. Per l’edizione numero 36 del Triathlon di casa la classe 2004 ha già prenotato un pettorale e si sta allenando in vista di quello che è uno dei primi appuntamenti della stagione. “Come ogni anno il Triathlon del Lago di Caldaro sarà una bella occasione per confrontarmi con altri atleti del panorama internazionale, testare il mio livello e capire a che punto sono della mia preparazione” racconta Göller, che sul format Olimpico della prova caldarese aggiunge: “la parte nuotata da 1,5 km è la mia preferita perché pratico questa disciplina da quando sono bambina. Nel giro di nuoto a Caldaro c’è anche un’originale e breve uscita a terra con un secondo tuffo più o meno a metà percorso – in gergo un’uscita “all’australiana” – e sarà importante partire forte per allontanarsi dalla pancia del gruppo così da avere il giusto spazio per nuotare”. La frazione di ciclismo si articola su 3 giri fra i vigneti della Strada del Vino e conta un totale di 40 km: “punterò a salire in bici con la testa del gruppo poiché il percorso ciclabile comincia con una salita e bisognerà pedalare con un buon ritmo su per la collina, assicurandosi anche di avere una pedalata leggera per poter affrontare al meglio la frazione di corsa”. Dopo essere scesi dalla bici da strada restano ‘solo’ 10 km di corsa a piedi, anche questa in un circuito ad anello da affrontare tre volte, e come analizza Göller: “io apprezzo il fatto che si possa organizzare meglio la corsa lungo il circuito, anche se allo stesso tempo il dover affrontare più volte lo stesso giro può rappresentare un’ulteriore sfida mentale”. Al via con l’obiettivo di godersi ogni minuto della gara raggiungendo la linea di partenza (e di arrivo) con gioia, Göller non dimentica di aggiungere che: “essendo caldarese ho la fortuna di avere attorno molte persone che faranno il tifo per me e questa è una cosa bellissima che mi aiuterà a sentire un pochino meno la fatica e ad allentare la pressione”.
Con l’avvicinarsi della bella stagione continuano spedite le adesioni al Triathlon del Lago di Caldaro, che il prossimo 10 maggio si prepara a una nuova ed emozionante edizione. Non solo, alla vigilia (venerdì 9 maggio nel tardo pomeriggio) andrà in scena anche l’amato Charity Event in collaborazione con Run For Life Südtirol che per il 2025 propone una scatenata prova sui pedalò. Maggiori info e dettagli sulle iscrizioni per gli equipaggi e il regolamento sono disponibili online.

Info: www.kalterersee-triathlon.com

MARCIALONGA… OLTRE IL CIRCOLO POLARE

MARCIALONGA… OLTRE IL CIRCOLO POLARE

A BODØ SUPER-AUGDAL E SUPER-NILSSON

La famosa granfondo invernale raddoppia in Norvegia

Oggi gara Ski Classics col mitico brand italiano Marcialonga

Gara entusiasmante col Team Eksjöhus a farla da padrone e Nilsson superstar

I complimenti del presidente Corradini e del CEO Stoffie agli organizzatori norge

Marcialonga ci ha abituati nella sua lunga storia a grandi colpi di fortuna. Giorni di vigilia brutti e piovosi e poi giornata di gara con un bel sole. Oggi il colpo di fortuna è toccato alla Marcialonga Bodø, la ‘sorella minore’ norvegese della gara trentina. Ieri tempo imbronciato, vento e freddo. Oggi invece un cielo splendente ha salutato i concorrenti in gara nella 50 km in classico, XXII evento di Ski Classics.

Nei giorni scorsi a Bodø è piovuto, nonostante la località si trovi in prossimità del Circolo Polare Artico, rovinando non poco la pista nella prima parte e così gli organizzatori hanno spostato tutto un po’ in quota a Valnesfjord, dove la neve non manca di certo. È mancata invece la cornice cittadina e festaiola, come si conviene ad una bella copia della Marcialonga. Alla fine però nessun rimpianto, pista bella ed impegnativa su due giri che alla fine ha premiato al maschile il Team Eksjöhus con un finale a tre. Arrivo quasi appaiato di Eirik Sverdrup Augdal (NOR) e Axel Jutterström, con Thomas Ødegaarden finito terzo per un’inezia. Al femminile Stina Nilsson ha centrato la sua terza vittoria consecutiva in Ski Classics allungando nel finale su Emilie Fleten e Anikken Gjerde Alnæs, ben distanziate.

Primo start quello dei maschi Pro Tour, col gruppetto dei migliori che ha cercato di allungare subito. Una ventina circa i fuggitivi e al km 7.8 al ‘traguardo sprint’ subito si metteva in vista Anton Persson vanamente incalzato da Pedersen. Dopo i primi dieci km gli atleti del Team Eksjöhus hanno cominciato a mettere ordine nelle gerarchie del gruppo. Jutterström poi si aggiudicava il ‘traguardo Climb’ al km 36 davanti a Ødegaarden e Augdal, preludio di una fuga a tre che lasciava da solo il vincitore della Marcialonga “originale” Andreas Nygaard. Ai meno 5 km i tre del Team Eksjöhus avevano già un minuto su Nygaard, che nel frattempo è stato raggiunto da Riege, Stadaas e Novak. Il podio è stato un fatto privato tra i tre ragazzi del Team Eksjöhus con Augdal e Jutterström al photofinish e Ødegaarden a 3”. Medaglia di legno a Nygaard, con Stadaas e Novak alle costole. Miglior italiano tra i Pro il fiemmese Stefano Mich (31°) del Team Futura “È veramente bellissimo, credo sia la miglior gara della mia vita. Ambiente fantastico e forse la titolazione Marcialonga mi ha dato qualcosa in più oggi. Mi sentivo un po’ più in casa…, esperienza fantastica. Ho dei grandi amici qui a Bodø; é tutta la settimana che sono qui e veramente mi hanno accolto calorosamente. Forse anche questa accoglienza che ho ricevuto è stata così bella che poi ho fatto una delle migliori gare di sempre”. Bene anche Giacomo Ponti del Team Robinson 44°, rallentato da problemi di stomaco.

Gara femminile all’insegna della svedese Nilsson. Fin dai primi chilometri Alnæs e Fleten, vincitrice della Marcialonga a fine gennaio, e Stina Nilsson hanno preso il largo. Oltre 40 km a controllarsi l’un l’altra, poi al rilevamento dei 44.3 km la Nilsson aveva già un minuto su Fleten e due su Alnæs. Poi la capofila ha allungato in progressione ed è arrivata tutta sola al traguardo staccando di 2’19” la Fleten e di 3’19” la Alnæs. Podio confermato in quest’ordine, con la prima e unica italiana “pro” Michaela Patscheider del Team Robinson 15.a, preceduta dalla compagna di squadra Hujerova e con la terza del Team, Oda Nerdrum, 11.a. Contenta al traguardo l’altoatesina Patscheider: “oggi è andata molto bene. Non pensavo, perché ero molto stanca, però alla fine un 15° posto a questi livelli è gratificante. Una Marcialonga in Norvegia è un po’ particolare. Anche in città abbiamo visto tutti i pettorali della Marcialonga, davvero bello.”

Ovviamente, come alla sorella maggiore, anche alla Marcialonga Bodø erano in gara pure tanti amatori. Nella 50 km amatoriale successo, ovviamente, norvegese sia al maschile che al femminile con vittoria ad Asbjørn Opheim e a Silja Fjærestad Hønsi.

Per i meno allenati c’era anche una gara di 26 km, contraddistinta dai successi di Håvard Veisetaune e Emilie Strøm.

Va in archivio questa seconda edizione di Marcialonga Bodø, per la prima volta nel circuito Ski Classics, con i complimenti del presidente di Marcialonga Angelo Corradini e del direttore generale Davide Stoffie, che ha pure calzato gli sci gareggiando nella 50 km amatoriale piazzandosi 120°.

Info: www.arcticmarcialonga.no

50 km pro tour -Ladies

1 Stina Nilsson SWE Team Ragde Charge 2:26:52.4

2 Emilie Fleten NOR Team Ramudden 2:29:00.4

3 Anikken Gjerde Alnæs NOR Team Engcon 2:30:10.2

4 Silje Øyre Slind NOR Team Aker Daehlie 2:32:55.5

5 Hanna Lodin SWE Team Engcon 2:33:46.7

50 km pro tour Men

1 Eirik Sverdrup Augdal NOR Team Eksjöhus 2:09:21.5

2 Axel Jutterström SWE Team Eksjöhus 2:09:21.6

3 Thomas Oedegaarden NOR Team Eksjöhus 2:09:24.6

4 Andreas Nygaard NOR Team Ragde Charge 2:11:08.0

5 Kasper Stadaas NOR Team Ragde Charge 2:11:08.8

50 km amatoriale Ladies

1 Silja Fjærestad Hønsi NOR 3:07:28.0

2 Lene Pedersen NOR 3:08:44.0

3 Lydia Årdal NOR 3:14:02.0

4 Eline Henny Hansen NOR 3:24:07.0

5 Terhi Holster FIN 3:37:14.0

50 km amatoriale Men

1 Asbjørn Opheim NOR 2:41:27.0

2 Sigurd-Erik Nissen-Meyer NOR 2:41:28.0

3 Zdenek Melsa CZE 2:43:09.0

4 Elliot Holtham CAN 2:44:47.0

5 Tom Emil Larsen NOR 2:45:17.0

26 km Ladies    

1 Emilie Strøm NOR 1:37:45.0

2 Aurora Myhre NOR 1:38:51.0

3 Berit Nybak NOR 1:43:25.0

4 Kari-Anne Veen NOR 1:47:45.0

5 Marte Prestrud NOR 1:51:45.0

26 km Men

1 Håvard Veisetaune NOR 1:20:08.0

2 Johan Bertnes Leite NOR 1:21:38.0

3 Morten Megård NOR 1:24:58.0

4 Sigurd Bertnes Råheim NOR 1:25:06.0

5 Emil Bentsen NOR 1:25:15.0

LA MARCIALONGA BODØ “IN VIAGGIO”. MODIFICHE AL PERCORSO DI GARA

LA MARCIALONGA BODØ “IN VIAGGIO”. MODIFICHE AL PERCORSO DI GARA

La Marcialonga Bodø si sposta di 40 km a est
Il percorso è garantito e pronto nella suggestiva località di Valnesfjord
L’evento non perde il suo fascino: assicurate anche le iniziative di contorno
Al lavoro il comitato organizzatore locale che si prepara a una festa a 360°

“Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello”: si tratta di un tipico modo di dire tutto italiano, che nel caso della Marcialonga Bodø va bene anche per le latitudini scandinave. La gara di sci di fondo sulle lunghe distanze del Pro Tour di Ski Classics è in programma questo sabato in Norvegia, ma complici il clima caldo e le piogge che hanno interessato la regione del Nordland negli scorsi giorni il comitato organizzatore ha preferito optare per un cambio di percorso, orientandosi verso la località di Valnesfjord.
Nonostante la situazione meteo che sta interessando il Nord Europa negli ultimi giorni, la Marcialonga Bodø si prepara a regalare spettacolo tanto ai professionisti di Ski Classics quanto agli amatori che vi prenderanno parte. Come fanno sapere gli addetti ai lavori del comitato organizzatore locale, che stanno facendo il possibile per assicurare la buona riuscita della gara, il cambio di percorso è stato reso necessario per garantire una manifestazione sicura e agonisticamente dinamica, come è per natura la Marcialonga Bodø.
Anziché svolgersi nella zona più occidentale della contea del Nordland e quindi nei pressi del capoluogo Bodø con affaccio sul Mar di Norvegia, la gara con tutti e 50 i km del suo tracciato e un migliaio di metri di dislivello si sposterà di una quarantina di km verso est fino a raggiungere Valnesfjord. La nuova località sede della prova, che ospita un piccolo e suggestivo villaggio scandinavo e prende il nome dall’omonimo lago, diventerà la più osservata del fine settimana dagli appassionati dello sci di fondo con la messa in onda delle immagini in oltre 15 paesi. Per raggiungere la location di gara saranno messi a disposizione frequenti bus navetta per concorrenti e pubblico, che permetteranno di arrivare a Valnesfjord e partecipare alla 50, alla 23 o alla 10 km.
Per la seconda edizione di sempre della Marcialonga Bodø saranno garantiti anche i numerosi eventi di contorno proposti dal comitato, che manterranno la loro location originale al Rådhusparken e coinvolgeranno non solo i concorrenti della gara, ma anche i tifosi, gli accompagnatori e la popolazione locale in una festa sportiva a 360°.
Per i tanti stranieri al via dall’Italia e dal resto d’Europa e del mondo l’occasione di partecipare alla Marcialonga Bodø sarà più che mai ghiotta, anche perché all’evento sportivo si potranno abbinare esperienze turistiche indimenticabili alla scoperta del territorio e della cultura norvegese come, fra le altre, le escursioni nella foresta sulle slitte trainate da cani, le tipiche saune e molto altro.

Info: www.arcticmarcialonga.no

DOBBIACO IN VERDE, BIANCO E ROSSO. I BIG DEL FONDO PER I TITOLI ITALIANI

DOBBIACO IN VERDE, BIANCO E ROSSO. I BIG DEL FONDO PER I TITOLI ITALIANI

www.newspower.it

Il prossimo fine settimana la Nordic Arena si tinge di verde, bianco e rosso
A Dobbiaco si svolgono i Campionati Italiani Assoluti di sci di fondo
Attesi tutti i big del panorama nazionale con le gare fino alla categoria U16
Per gli Élite i titoli nella Staffetta mista e nella Mass Start in tecnica classica

Sarà la capitale dello sci di fondo altoatesina ad ospitare le sfide valide come Campionati Italiani Assoluti e Coppa Italia Giovani: da venerdì 28 a domenica 30 marzo la Nordic Arena di Dobbiaco accoglierà i migliori fondisti d’Italia per tre giorni di grande sport.
Da Dobbiaco nelle sfide fra i più brillanti interpreti degli sci stretti della nazione usciranno vincitori i nuovi campioni nazionali dopo un fine settimana di assoluto valore. È ancora presto per scoprire le start list ufficiali, anche se non è difficile immaginare che saranno nutrite di tanti nomi sia dal mondo dei gruppi sportivi delle forze armate che da quello civile.
Per quanto riguarda il CS Carabinieri con tutta probabilità ci saranno i fondisti Lorenzo e Alessio Romano, Teo Galli e Tommaso Cuc, con Martina Di Centa, Marta Bellotti e Iris De Martin Pinter. Da non tralasciare gli altoatesini Michael Hellweger e Benjamin Schwingshackl con Ylvie Folie, Romina Bachmann e le sorelle Marie ed Emma Schwitzer. Plausibile la presenza in massa anche del CS Esercito con atlete come Cristina Pittin, Martina Bellini, Federica Cassol, Laura Colombo, Lucia Isonni e l’altoatesina Marit Folie, oltre a Francesco De Fabiani, Mikael Abram, Martin Coradazzi, Aksel Artusi, Fabrizio Poli, Giacomo Petrini, Nicolò Bianchi, Edoardo Forneris e i trentini Andrea Zorzi, Giacomo Gabrielli e Paolo Ventura. Per le Fiamme Oro si attendono nomi di alcuni dei protagonisti al recente mondiale norvegese come Federico Pellegrino, Giovanni Ticcò e Martino Carollo e ancora Dietmar Nöckler, Simone Daprà, Maria Gismondi, Nadine Laurent e Anna Comarella, senza tralasciare i fondisti del contingente giovanile come Alice Leoni, Federico Pozzi, Pietro Corradini, Andrea Goss, Federico Risatti, Thomas Maestri e Luca Ferrari. Anche il contingente delle Fiamme Gialle è atteso numeroso con atlete esperte come Caterina Ganz e Francesca Franchi al fianco di Veronica Silvestri, Virginia Cena ed Elisa Gallo e ancora Luca Del Fabbro, Davide Ghio, Elia Barp, Davide Graz e i trentini Giandomenico Salvadori e Alessandro Chiocchetti. Fra i giovani si attendono Beatrice Laurent e Vanessa Cagnati con Gabriele Matli, Davide Negroni, Marco Pinzani e Daniel Pedranzini.
La griglia di partenza alla Nordic Arena sarà senza dubbio gremita, con le gare di Dobbiaco che coinvolgeranno non solo le categorie Senior e Junior (Under20), ma anche quelle giovanili di Under18 e Under16. Saranno proprio i più giovani i primi a scendere in pista nella Sprint a skating di venerdì 28 marzo, prova valida come finale di Coppa Italia Giovani che vedrà sfidarsi donne e uomini U16, U18 e U20. Sabato 29 sarà invece il turno delle staffette miste, con tutti a scendere in pista in diversi formati a seconda della categoria (Senior, Junior e giovanili). Per domenica 30 marzo è invece in programma la Mass Start in classico, che fra i binari delle celebri piste del Tour de Ski farà calare il sipario sulla stagione invernale dello sci di fondo azzurro.
In cabina di regia per i Campionati Italiani Assoluti di Dobbiaco c’è il comitato organizzatore Sport OK pronto ad assicurare un evento di spessore, che come ricorda il suo presidente Gerti Taschler: “è perfetto per chiudere in bellezza la nostra stagione e ci permette di rinsaldare gli ottimi rapporti con la Federazione Italiana Sport Invernali”.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

LA DOBBIACO-CORTINA GIOCA D’ANTICIPO. APRONO LE ISCRIZIONI ALLA GRANFONDO

LA DOBBIACO-CORTINA GIOCA D’ANTICIPO. APRONO LE ISCRIZIONI ALLA GRANFONDO

Gallerie | www.newspower.it

Granfondo Dobbiaco-Cortina: atto numero 49 sugli sci stretti
Sabato 31 gennaio e domenica 1° febbraio c’è l’edizione 2026
Le iscrizioni alla ski-marathon aprono con una tariffa vantaggiosa
Fino al 30 aprile 60 € per tecnica classica o libera e 120 € la combinata

Anche in una stagione sportiva invernale che si annuncia più che mai dinamica per tutto l’arco alpino con lo svolgersi dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, la Granfondo Dobbiaco-Cortina è pronta a ritagliarsi il suo spazio nel panorama internazionale: per il prossimo inverno l’amata manifestazione di sci di fondo sulle lunghe distanze ripropone il suo apprezzato format nelle giornate di sabato 31 gennaio e domenica 1° febbraio.
La prossima edizione sarà la numero 49 per la Dobbiaco-Cortina, che alla vigilia del suo 50° anniversario si prepara ad entrare ancora una volta nel cuore di tutti i suoi partecipanti. Con una lunga tradizione di successi alle spalle, la granfondo guarda al futuro aprendo le sue iscrizioni per il 2026. Da giovedì 20 marzo sarà possibile aderire online alla nuova edizione ad un prezzo davvero conveniente: tanto la gara in tecnica classica di sabato 31 gennaio quanto quella in tecnica libera del 1° febbraio saranno disponibili allo speciale prezzo di 60 €. Per quanti decideranno di raddoppiare la loro esperienza alla Dobbiaco-Cortina prendendo parte ad entrambi gli eventi del fine settimana la tariffa di iscrizione sarà di 120 €, con l’aggiunta di un omaggio di valore extra che verrà riservato a tutti i combinatisti oltre al gadget ‘standard’ dedicato ad ogni concorrente. La speciale tariffa “early bird” sarà valida fino a mercoledì 30 aprile per tutti i fondisti dall’Italia e dal mondo. Non solo, l’attento comitato organizzatore della manifestazione in grado di legare in modo inscindibile la comunità altoatesina di Dobbiaco e quella bellunese di Cortina ripropone anche per il 2026 la speciale promozione “30 for U23”, che riserva a tutti gli Under23 la quota fissa e agevolata di 30 €.
Sul sito ufficiale e i canali social della Granfondo Dobbiaco-Cortina sarà possibile rimanere aggiornati sulle novità relative alla gara e ripercorrere gli highlights della passata stagione.
La Croda Rossa e le Dolomiti Patrimonio UNESCO sono già pronte in tutta la loro bellezza ad abbracciare i concorrenti della prossima Granfondo Dobbiaco-Cortina…

Info: www.dobbiacocortina.org

MTB NELLA COMUNITÀ EUROPEA DELLO SPORT. ALLA 100 KM DEI FORTI ALPE CIMBRA IN SELLA

MTB NELLA COMUNITÀ EUROPEA DELLO SPORT. ALLA 100 KM DEI FORTI ALPE CIMBRA IN SELLA

Partenza | www.newspower.it

Un connubio impareggiabile di sport, natura e storia alla 100 Km dei Forti
Le sfide di MTB in Alpe Cimbra, nominata Comunità Europea dello Sport 2025
7 e 8 giugno appuntamento per professionisti e appassionati d’Italia e del mondo
SC Millegrobbe Lavarone in cabina di regia, fra poco comincia la tracciatura del percorso

Nel mondo della mountain bike non si trovano proprio tutti i giorni gare sportivamente interessanti, naturalisticamente sorprendenti e storicamente affascinanti come la 100 Km dei Forti. L’inconfondibile prova di MTB sulle lunghe distanze è pronta a stupire ancora l’Alpe Cimbra nel weekend del 7-8 giugno riproponendo il suo amato format.
Sarà niente meno che la “Comunità Europea dello Sport 2025” a fare da sfondo alle sfide sulle ruote artigliate della 100 Km dei Forti. Proprio l’Alpe Cimbra ha infatti ottenuto questo prestigioso riconoscimento da ACES Europe, l’organizzazione internazionale che promuove sport e stili di vita sani in tutto il continente. A sostegno della scelta, effettuata da un’apposita commissione, sono state le strutture e infrastrutture della zona cimbra, l’elevato numero di eventi sportivi e soprattutto l’impegno profuso per l’inclusività. Parte del merito sembra quindi essere anche della 100 Km dei Forti: una manifestazione ampiamente riconosciuta e apprezzata entro i confini nazionali e oltre, che promuove la pratica sportiva di una disciplina avvincente come la mountain bike Marathon da quasi 30 anni.
Coinvolgendo a ogni edizione oltre 1200 bikers dall’Italia e dal mondo, la 100 Km dei Forti promuove magistralmente il territorio cimbro enfatizzandone le peculiarità. I suoi due percorsi tradizionali nella versione Marathon (94,86 km con 2330 mt di dislivello) e Classic (52,39 km con 1190 mt di dislivello) seguono la viabilità militare risalente alla Prima Guerra mondiale e conducono ogni concorrente alla riscoperta degli imponenti forti bellici diffusi sul territorio dell’Altopiano.
Nel fine settimana del 7-8 giugno sono attesi tanto i migliori interpreti della specialità, con un albo d’oro che nel caso della 100 Km dei Forti è gremito di grandi nomi, quanto numerosi amatori che fanno della passione per le ruote artigliate un vero mantra. L’appuntamento è per sabato 7 giugno con la “Nosellari Bike” (33,7 km da Nosellari a Gionghi) e domenica 8 per la gara regina sulle due distanze (da Parco Palù di Lavarone a Lavarone Gionghi). Doveroso ricordare che la 100 km dei Forti è immancabilmente parte dei circuiti Easy Cup MTB e Trentino MTB.
Aperte e disponibili online a tariffa vantaggiosa le iscrizioni alla 100 Km dei Forti 2025: come sempre in questi casi vale la regola del “chi prima arriva, meglio alloggia” e quindi prima si prenota un numero per la propria bicicletta tassellata, più conveniente è la tariffa d’iscrizione (35 € prova Marathon e Classic, 30 € Nosellari Bike, 45 € 1000Grobbe Bike Challenge). Non solo, anche per l’edizione 2025 è stata rinnovata la partnership con la Marathon dell’Altopiano (Enego, 22 giugno) e quanti si iscriveranno a entrambe le gare avranno accesso a prezzi agevolati.
Con l’avvicinarsi della bella stagione si stanno preparando ad entrare in azione gli addetti al mantenimento e alla tracciatura del percorso di gara gestita dallo SC Millegrobbe Lavarone in collaborazione con l’ApT Alpe Cimbra e al fianco di numerosi sponsor e partner come Dao Conad e Forst.
In occasione della 100 Km dei Forti sport, natura e storia si uniscono in un concentrato di adrenalina tutta da vivere in sella.

Info: www.100kmdeiforti.it

MARCIALONGA BODØ, SI PARTE! BIG DI SKI CLASSICS E AMATORI AL VIA

MARCIALONGA BODØ, SI PARTE! BIG DI SKI CLASSICS E AMATORI AL VIA

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Sabato la Marcialonga Bodø infiamma la corsa al titolo di Ski Classics
50 km con partenza e arrivo in città, e lo stampo è quello trentino di Fiemme e Fassa
Alnæs e Fleten, Hoel e Nygaard fra i più osservati nel gruppo dei professionisti
La gara diventa occasione di viaggio alla scoperta del territorio e della cucina locale

È tempo di preparare la valigia per i ‘bisonti artici’ della Marcialonga Bodø, con la gara alle latitudini scandinave della città norvegese su stampo della celebre granfondo di Fiemme e Fassa che questo sabato (22 marzo) allinea al via fondisti dal mondo in compagnia dei big di Ski Classics.
La griglia di partenza sarà variegata non solo per la presenza dei migliori interpreti dello sci di fondo sulle lunghe distanze che si fronteggiano da tutta la stagione, ma anche per le centinaia di amatori che da 18 nazioni differenti coloreranno i 50 km del percorso con partenza e arrivo a Bodø. In aggiunta, per gli appassionati meno allenati saranno disponibili anche le gare da 23 km e da 10 km, due distanze più brevi lungo le quali resta comunque intatto il fascino della Marcialonga Bodø.
Reduci dall’impegno con la Birkebeinerrennet dello scorso sabato, le compagini dei Pro Team di Ski Classics sono pronte a raggiungere la capitale della contea di Nordland e vivere una gara unica nel suo genere, che dopo lo start nel contesto urbano della città porterà gli atleti ad esplorare l’incontaminata e affascinante natura con maestose montagne da un lato e suggestivi fiordi scandinavi dall’altro, senza perdere di vista il profilo monumentale delle isole Lofoten che si staglierà all’orizzonte.
La lotta per la vittoria alla Marcialonga Bodø in quella che è la sua edizione d’esordio nel Pro Tour di Ski Classics è più che mai interessante, con i leader della classifica generale Anikken Gjerde Alnæs e Amund Hoel, entrambi del Team Engcon, che a tre eventi di distanza dalla conclusione della stagione saranno fra i più osservati, in compagnia di altri nomi di spicco come Jenny Larsson (Lager 157 Ski Team), Stina Nilsson (Team Ragde Charge), Johan Tjelle (Team Engcon), Emil Persson (Lager 157 Ski Team) e Max Novak (Team Aker Dæhlie) ma anche di Emilie Fleten e Andreas Nygaard in qualità di vincitori della Marcialonga 2025 e Magni Smedås e Thomas Ødegaarden come vincitori della Marcialonga Bodø 2024, anno in cui l’evento era inserito fra gli appuntamenti Challengers del blasonato circuito internazionale. Per l’Italia tifo alle squadre tricolori del Team Robinson Trentino, del Team Internorm e del Team Futura, con un nutrito drappello di amatori italiani al via.
A sostenere il gruppo dei fondisti al Rådhusparken, dove verrà allestita l’area Festival in prossimità della linea del traguardo con tanti eventi di contorno, è atteso il pubblico delle grandi occasioni perché è risaputo che lo sci di fondo è sport nazionale in Norvegia e la popolazione scandinava è solo in apparenza guardinga e introversa. Avendo come modello di riferimento il calore della Marcialonga “made in Italy” con i tifosi assiepati a bordo pista lungo il tragitto nel cuore delle Valli di Fiemme e Fassa, tutti a Bodø faranno il tifo per ogni concorrente supportando dal primo all’ultimo i partecipanti.
Si sa che gli scandinavi sono da sempre molto amanti della cucina italiana e delle eccellenze enogastronomiche trentine, delle quali approfittano sul finire di gennaio. Quello in Norvegia in occasione della Marcialonga Bodø sarà un viaggio interessante anche per le papille gustative degli italiani: piatti tipici come il Fårikål (agnello stufato), la Rakfisk (trota fermentata), il Rømmegrøt (porridge di panna acida) e il ben più noto stoccafisso sono pronti a stupire per la loro originalità e diversità rispetto a quanto un palato “mediterraneo” è solitamente abituato. Non solo, esperienze come la sauna e le escursioni con le slitte trainate da cani sono tutte da provare.
Per lo staff del comitato organizzatore della Marcialonga Bodø la voglia di accogliere tutti i protagonisti della gara è tanta: all’opera ci sono oltre 200 volontari e l’entusiasmo continua a crescere. Come succede nelle Valli di Fiemme e Fassa da oltre 50 anni, la magica atmosfera di Marcialonga si sta diffondendo anche in terra norvegese con la suggestiva Marcialonga Bodø. Bodø sarà sempre più protagonista sulla scena sportiva internazionale anche nel calcio che conta con la squadra locale del Bodø/Glimt che giovedì 10 aprile accoglierà la formazione biancoceleste della Lazio per la partita d’andata dei quarti di finale di Europa League.

Info: www.arcticmarcialonga.no

MARLENE SÜDTIROL SUNSHINE RACE. POLLINGER RIVIVE LA GARA DI NALLES

MARLENE SÜDTIROL SUNSHINE RACE. POLLINGER RIVIVE LA GARA DI NALLES

Judith Pollinger | www.newspower.it

Sabato 12 e domenica 13 aprile c’è la 24.a Marlene Südtirol Sunshine Race
La fuoriclasse Pollinger rivive le emozioni della gara di casa per eccellenza
“Uno degli eventi più belli della stagione, l’impegno di Nalles nella MTB è speciale”
Con la Sunshine Racers ASV Nals due giorni di XCO per categorie UCI e giovanili

Ogni primavera lo sportivo borgo altoatesino di Nalles si affaccia sulla scena internazionale della mountain bike fra roseti, vigneti e frutteti in fiore riproponendo l’amata Marlene Südtirol Sunshine Race, un appuntamento imperdibile per gli appassionati delle ruote grasse che per la sua 24.a edizione è in calendario il 12 e 13 aprile.
La Marlene Südtirol Sunshine Race occupa un posto speciale nel cuore di tutti i “nalesini” e fra di loro a rivivere le mille emozioni dentro e fuori la gara ci pensa Judith Pollinger, pluricampionessa di MTB di Nalles che proprio qui ha mosso i suoi primi passi in sella, costruendo un legame indissolubile con l’evento agonistico e la sua società organizzatrice. “La mia carriera ciclistica è iniziata nel mio paese, Nalles, dove da sempre il club Sunshine Racers dà molta importanza alla crescita dei giovani ciclisti. Da piccola praticavo diversi sport come lo sci e il judo, poi mio fratello Hubert è entrato nella società sportiva e di lì a poco ho iniziato a pedalare anche io”. Per Judith è stato amore a prima vista con la bici dalle ruote artigliate: “mi sono subito appassionata al ciclismo, tanto che a 10 anni ho partecipato alle prime gare e ho iniziato ad allenarmi con i ragazzi, sempre ispirata da mio fratello. Anche mio fratello minore Martin si è aggiunto al team e abbiamo potuto allenarci tutti e tre insieme. Avere due compagni di allenamento così motivati è sempre stato un grande stimolo per me”.
Con le prime gare non hanno tardato ad arrivare i primi successi fra manifestazioni in Italia e all’estero che hanno arricchito il palmares della giovane Pollinger, che ricorda: “entrando nel team regionale dell’Alto Adige ho iniziato a gareggiare a livello nazionale conquistando anche 4 titoli di campionessa italiana (Allieva, Junior, e due Under23) e partecipando a gare internazionali di Coppa del Mondo, ma anche Campionati Mondiali ed Europei”. Parallelamente, Pollinger ha portato avanti anche la carriera universitaria laureandosi in Economia sia in triennale che magistrale: “dopo gli studi ho scelto di entrare nel mondo del lavoro, ma non ho mai abbandonato il ciclismo. Per me la MTB è e sarà sempre puro divertimento, e ad oggi mi permette anche di staccare dalla routine quotidiana trovando il giusto equilibrio tra lavoro e famiglia. In sella mi godo ogni momento”.
Sul forte legame con la ‘gara di casa’, che l’ha vista protagonista in molteplici occasioni, Pollinger aggiunge che: “da cittadina di Nalles, la Marlene Südtirol Sunshine Race è sempre stata una delle gare più belle. L’entusiasmo nel prepararla era sempre a mille e ne conoscevo ogni parte del percorso. Lungo il tragitto poi ci sono sempre tanti tifosi a sostenere i partecipanti, ed è davvero un bel modo per dare il via alla stagione delle corse”.
Nel suo racconto Judith non tralascia una riflessione sullo stato delle cose nel mondo della MTB, ricordando che: “oggi le cose sono cambiate rispetto a quando ho iniziato a correre io, in particolare nel settore giovanile. Il livello si è alzato ed è diventato tutto più professionale, i giovani vengono supportati molto presto. Penso che bisognerebbe focalizzarsi di più sul divertimento e la pura passione per lo sport per le nuove generazioni, e non solo sull’aspetto competitivo. La MTB è uno sport bellissimo, da praticare immersi nella natura e dove poter sfogare la propria energia. Il mio consiglio a quanti si approcciano a questa specialità è quello di prendersi il proprio tempo e di non mollare, mantenendo come obiettivo principale il divertimento. Una delle cose che apprezzo molto di adesso è che ci sono sempre più ragazze nell’ambiente e si stanno avvicinando più numerose alla MTB.”
Nel panorama MTB nazionale e oltre, Nalles è una località conosciuta e riconosciuta per la sua gara, e come ricorda la stessa Pollinger: “è importante che ci siano persone che si impegnano per il ciclismo, non solo come atleti, ma anche come organizzatori e appassionati”. Ad impegnarsi a sud del Burgraviato c’è proprio la Sunshine Racers ASV Nals diretta da Florian Pallweber, già al lavoro per allestire nel weekend del 12 e 13 aprile la prova “Hors Categorie” di Cross Country Olimpico per le categorie UCI (Junior, Under23 ed Élite) e giovanili (U17 e U15), iscrizioni aperte.

Info: www.sunshineracers-nals.it

NIGHT RUN AL GIRO LAGO DI RESIA. BOOM DI ISCRITTI SOTTO LE STELLE

NIGHT RUN AL GIRO LAGO DI RESIA. BOOM DI ISCRITTI SOTTO LE STELLE

www.newspower.it

Sabato 12 luglio c’è la suggestiva Night Run al 25° Giro Lago di Resia
Già più di 1000 gli iscritti per la gara in notturna sotto le stelle all’ombra di Re Ortles
Podisti dall’Italia e dall’estero affollano la partenza di gara principale e Just for Fun
Divertimento garantito per tutta la famiglia nell’evento allestito da Gerald Burger & CO

Che il Giro Lago di Resia sia una delle manifestazioni podistiche più apprezzate del panorama nazionale e internazionale non è una novità, e a riprova della sua popolarità c’è il boom di iscritti che nelle prime settimane dall’apertura delle iscrizioni è stato registrato per la suggestiva “Night Run”, la gara che il prossimo 12 luglio illuminerà di tante fiaccole, torce e frontalini il percorso che circonda interamente il magnifico Lago di Resia.
Sarà una 25.a edizione davvero speciale quella del Giro Lago di Resia che, a 4 mesi dal via, ha già raccolto le adesioni di oltre 1000 podisti pronti a scatenarsi lungo il tracciato da 15,1 km con partenza dalla galleria di Curon e arrivo al cospetto del suo maestoso campanile sommerso. A rendere ancor più indimenticabile la prova sul vivace percorso di gara sarà lo svolgersi in notturna: la partenza della gara principale non è prevista prima delle 21.30, con il cielo costellato di stelle che veglierà sui partecipanti. Corridori dall’Italia e dal mondo stanno assiepando la griglia di partenza con nazioni come Germania, Austria, Svizzera, Francia e Croazia rappresentate al via, ma anche le più distanti Danimarca, Belgio, Slovacchia, Paesi Bassi e ancora Canada, Stati Uniti e Cina. Il fascino della gara di corsa a piedi che si disputa al chiaro di luna all’ombra di sua maestà Ortles (3.905 metri) non lascia indifferenti i podisti di ogni angolo di mondo.
Il momento clou della giornata arriverà una volta calato il sole, ma il sabato del Giro Lago di Resia sarà tutto da vivere fin dal mattino, quando nel parterre che ospita l’arrivo della gara verrà aperto la fornita area mercato con prodotti tecnici per tutti gli amanti della corsa e specialità enogastronomiche tipiche della Val Venosta. Non solo, la giornata sarà condita anche dall’immancabile “Corsa delle Mele per bambini”, l’iniziativa per le nuove generazioni del Giro Lago che ogni anno raduna centinaia di mini-runners di tutte le età (partenza dalle 17.15). In un clima di festa e spensieratezza, il Giro Lago di Resia diventa una splendida occasione per passare una giornata in famiglia perché ogni componente, grande o piccolo che sia, può trovare la gara che più gli si addice fra le numerose categorie della corsa giovanile, ma anche la versione competitiva, Just for Fun e per Nordic walkers della gara principale.
Per il momento gli iscritti sono oltre 1000 ma c’è da aspettarsi che il numero dei partecipanti triplichi a ridosso dell’appuntamento del 12 luglio. Il consiglio è quello di non farsi trovare impreparati: ora che le giornate si allungano ci sono sempre più ore di luce naturale da dedicare alla corsa, e visto che quest’anno il suggestivo Giro Lago di Resia sarà in notturna perché no, tanto vale fare qualche allenamento anche con il frontalino per prendere confidenza con l’atmosfera magica che si respirerà sulle rive del bacino venostano. il comitato organizzatore dell’evento capitanato da Gerald Burger è al lavoro per assicurare un’edizione di successo con le iscrizioni che… corrono veloci quanto la gara!

Info: www.girolagodiresia.it