Autore: Ufficio Stampa Newspower

SKI CIVETTA E IL 50° DI DOLOMITI SUPERSKI. CONFRONTO SU PROSPETTIVE E SVILUPPO DEL TERRITORO

SKI CIVETTA E IL 50° DI DOLOMITI SUPERSKI. CONFRONTO SU PROSPETTIVE E SVILUPPO DEL TERRITORO

Il 50° di Dolomiti Superski si celebra sabato 14 dicembre nel comprensorio Ski Civetta
Al Palaghiaccio di Alleghe la cerimonia che ripercorre i passi della destinazione sciistica
Relatori e autorità intervengono in un dibattito sul legame sport, turismo e territorio

I primi 50 anni di Dolomiti Superski vengono festeggiati ormai da mesi in tutte le località del carosello sciistico più grande al mondo, che riunisce sotto la sua egida ben 12 comprensori nell’arco dolomitico. Sabato 14 dicembre sarà il turno dell’area Ski Civetta che per l’occasione propone presso il Palaghiaccio di Alleghe (BL) la cerimonia celebrativa, arricchendola con due interessanti tavole rotonde che affrontano il legame fra sport e territorio attraverso l’analisi di tematiche come l’economia di montagna, i grandi eventi e i fattori per lo sviluppo locale, e ancora le opportunità di crescita legate al progetto di collegamento sciistico di Ski Civetta con Cortina Skiworld.
Dalle 10 di sabato 14 dicembre popolazione locale e interessati sono invitati presso la sala congressi “Franceschini” del Palaghiaccio di Alleghe dove la cerimonia si aprirà con brevi saluti istituzionali e un primo tavolo di confronto dal titolo “Economia della montagna, Grandi eventi, fattori di sviluppo”.
Interverranno Marco Grigoletto, presidente dell’Associazione Nazionale Esercenti Funiviari (ANEF) del Veneto, Alessandro Belli, Adjunct Professor in finanza immobiliare presso la Luiss Business School Head of Hotel Investments C&W Italy, Enrico Pirollo, presidente di Val Fiorentina Spa. Si discuterà sui fattori di sviluppo che possono determinare una crescita sostenibile dell’economia della montagna, sul ruolo responsabile della gestione degli impianti di risalita motore del sistema turistico montano ed opportunità di sviluppo, sullo stato del settore turistico-alberghiero anche in relazione agli investimenti generati dai grandi eventi in prospettiva dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
La mattinata in compagnia dei festeggiamenti per il 50° di Dolomiti Superski culminerà con la consegna delle onorificenze da parte del Presidente di Dolomiti Superski Andy Varallo e del Presidente del Consorzio Impianti a Fune Civetta Cesare Sorarù alle personalità del territorio che si sono contraddistinte durante i primi cinque decenni di attività del carosello sciistico. Durante la cerimonia ci saranno tempo e spazio anche per ripercorrere in modo originale e interessante la storia del comprensorio Ski Civetta, dalla sua nascita alla costante evoluzione che negli anni l’ha portato ad essere una destinazione rinomata e a far parte del carosello sciistico più esteso al mondo che vanta ben 1200 km di piste.
A seguire, la tavola rotonda dal titolo “Il collegamento sciistico Ski Civetta – Cortina Skiworld, un progetto strategico e determinante per lo sviluppo dalla montagna veneta” animerà la seconda parte della coinvolgente mattinata, con il confronto fra gli attori economici e di governo dei territori che discuteranno da vari punti di vista le opportunità sull’ipotesi progettuale di collegamento fra le realtà sciistiche del Civetta e di Cortina.

Info: www.skicivetta.com

CAROLLO “AU PAIR”, SLINGIA È SUA! MA CHE FRANCIA, ANDORRA E GERMANIA

CAROLLO “AU PAIR”, SLINGIA È SUA! MA CHE FRANCIA, ANDORRA E GERMANIA

Incredibile, nella senior stesso tempo nella 10 km in classico per Carollo e Coupat
L’Italia si consola anche con i podi di Laurent, Silvestri e Pedranzini
Gina Del Rio vince e ringrazia Cristian Zorzi. Germania e Francia due ori
Domani chiusura della tre giorni di FESA Cup in Alta Val Venosta con una Individual free

Fa freddo a Slingia, ben imbancata, ma le fondiste e i fondisti della FESA Cup in Alta Val Venosta non lo temono e nella prova Individual in classico sulle piste del Nordic Ski Center fra contendenti di 32 nazioni sono il cuneese Martino Carollo, 2° ieri, a condividere il successo col francese Coupat (25’14’4” …spaccati), e l’andorrana Gina Del Rio a festeggiare nella massima categoria. Successi Junior anche per Francia e Germania con le vittorie di Margot Tirloy (FRA) e Jakob Elias Moch (GER).

La giornata si è aperta con la prova al femminile che ha visto il netto successo tra le Senior di Gina Del Rio, andorrana classe 2004 (ancora in categoria Under23) che ha fatto fruttare al massimo i consigli del suo skiman, il campione Olimpico Cristian Zorzi. “Allenarsi con Zorzi è divertente oltre che impegnativo! Sono molto contenta della prova di oggi, perché la pista era esigente e con tanta salita, quindi mi fa piacere ottenere questo risultato” ha aggiunto la campionessa, che precede la francese Julie Pierrel e la livignasca Veronica Silvestri. Per la portacolori delle Fiamme Gialle è il primo podio nella massima rassegna continentale e come aggiunge emozionata al traguardo: “non me lo aspettavo assolutamente. Ci tengo a ringraziare la mia preparatrice Francesca Baudin che mi sprona e mi sostiene, e ora avanti tutta giorno per giorno, vediamo cos’ha in serbo per me questa stagione”. Da segnalare la presenza di altre due italiane in top10 con il 9° posto di Nadine Laurent e il 10° di Maria Gismondi (entrambe FFOO), 11.a Iris De Martin Pinter (Carabinieri).

La gara maschile si chiude con un pari merito sul gradino più alto del podio e ha il sapore della rivincita: Martino Carollo (FFOO) e Sabin Coupat (FRA) si “rifanno” dopo la giornata di ieri dove avevano chiuso rispettivamente 2° e 4° e si concedono il lusso di condividere la prima piazza. Per Carollo il chiaro segnale di un solido stato di forma che gli permette di performare bene anche in tecnica classica, con il cuneese ad aggiungere: “sono proprio contento di questo risultato, mi sento bene quindi… avanti così”. Anche per il francese è un risultato che “ci voleva proprio. Spazza via la frustrazione di ieri!” A completare il podio è l’elvetico Jonas Baumann, e in classifica c’è anche un certo Chappaz (FRA): si tratta di Simon, fratello minore di quel Jules che tante soddisfazioni si è tolto in Coppa del Mondo.

Fra i binari del comprensorio sciistico di Watles, località apprezzata per la qualità e spettacolarità delle sue piste, si sono scatenate anche le categorie Junior. Al femminile dimostra ancora una volta l’ottima condizione la pragelatese Beatrice Laurent, oggi seconda dietro a una decisa Margot Tirloy (FRA), mentre completa il podio la rossocrociata Ilaria Gruber (SUI). Doppietta tedesca nella Junior maschile con Jakob Elias Moch a precedere il connazionale Felix Bollwein e il valtellinese Daniel Pedranzini (FFGG) che, escluso simpaticamente lo spauracchio di dover rilasciare interviste in inglese, ha aggiunto al traguardo: “mi sentivo bene fin dai primi metri e ho cercato di fare del mio meglio, sono contento di come è andata anche considerando che sono caduto in un curva a gomito”.

Il cielo resta coperto su Slingia, ma piovono comunque complimenti per gli organizzatori locali, con la FESA Cup che sotto l’ombrello di Swiss Ski porta avanti con l’impeccabile gestione dell’ASC Sesvenna e dell’Associazione Turistica Alta Val Venosta il realizzarsi di gare di alto livello.

Domani cambio di programma, non più mass start ma individual in tecnica libera sulle stesse piste di oggi, poi il Centro Sci Nordico Slingia in Alta Val Venosta sarà a disposizione degli appassionati in attesa del Campionato Italiano del prossimo weekend. Le piste di Slingia nel comprensorio sciistico di Watles fanno parte anche di Nordic³ che garantisce la possibilità di accedere a otto aree dello sci di fondo nell’Alta Val Venosta (Alto Adige), Nauders (Austria), Val Müstair ed Engadina (Svizzera).

Info: www.venosta.net/it/alta-val-venosta

10 km CT – Men

1 COUPAT Sabin FRA 25:14.4; 1. CAROLLO Martino ITA 25:14.4; 3. BAUMANN Jonas SUI 25:25.4; 4. PARISSE Clement FRA 25:28.0; 5. CORADAZZI Martin ITA 25:28.4; 6. ARNAUD Julien FRA 25:28.7; 7. ROUSSET Gaspard FRA 25:29.7; 8. NOECKLER Dietmar ITA 25:31.6; 9. ABRAM Mikael ITA 25:32.5; 10. LOVERA Victor FRA 25:32.7

10 km CT – Men U20

  1. MOCH Jakob Elias GER 25:56.9; 2. BOLLWEIN Felix GER 26:02.5; 3. PEDRANZINI Daniel ITA 26:13.9; 4. BIANCHI Niccolò Giovanni ITA 26:25.1; 5. MATLI Gabriele ITA 26:26.2; 6. POZZI Federico ITA 26:26.7; 7. PINZANI Marco ITA 26:34.8; 8. NAEFF Isai SUI 26:36.2; 9. ROMANO Alessio ITA 26:36.7; 10. VAXELAIRE Romain FRA 26:37.6

10 km CT – Women

  1. DEL RIO Gina AND 28:15.3; 2. PIERREL Julie FRA 28:38.9; 3. SILVESTRI Veronica ITA 28:40.7; 4. KAELIN Marina SUI 28:50.5; 5. FUERSTENBERG Theresa GER 28:54.7; 6. WERRO Giuliana SUI 29:00.3; 7. PERRY Leonie FRA 29:04.5; 8. DIDIERLAURENT Clemence FRA 29:11.3; 9. LAURENT Nadine ITA 29:12.0; 10. GISMONDI Maria ITA 29:12.3

5 km CT – Women U20

TIRLOY Margot FRA 15:40.2; 2. LAURENT Beatrice ITA 15:53.8; 3. GRUBER Ilaria SUI 15:54.5; 4. PIGNOT Ariane FRA 16:01.0; 5. COUPAT Annette FRA 16:04.4; 6. MARGREITHER Agathe FRA 16:10.2; 7. EINSIEDLER Lena GER 16:18.9; 8. PATOIS Daphne FRA 16:21.9; 9. BUCHER Heidi AUT 16:23.3; 10. BUCHMANN Anne GER 16:25.1

AZZURRI SULLE ALI DEL VENTO A SLINGIA. CASSOL, TICCÒ E LAURENT SPRINTISSIMI

AZZURRI SULLE ALI DEL VENTO A SLINGIA. CASSOL, TICCÒ E LAURENT SPRINTISSIMI

Federica Cassol e Beatrice Laurent | www.newspower.it

Federica Cassol e Giovanni Ticcò vincono la Sprint (senior) dell’Alta Val Venosta
L’Italia alla FESA Cup di Slingia festeggia anche il successo di Beatrice Laurent
Fra gli Junior arriva anche il terzo posto di Marco Pinzani con la vittoria di Näff
Meteo per tutti i gusti e domani si replica con l’Interval Start in classico

Succede di tutto, meteorologicamente e sportivamente parlando, alla prima tappa di FESA Cup 2024/2025 di Slingia: in Alta Val Venosta a fare da sfondo alle accese sfide della prova Sprint in tecnica libera che apre la stagione c’è una fitta nevicata di prima mattina, poi il forte vento accompagna le fasi centrali della gara e ad attendere le finaliste sul traguardo c’è un bel sole. Tornano poi la neve e le raffiche di vento per la gara maschile del primo pomeriggio. Ad inaugurare le classifiche della nuova stagione “europea” sono Federica Cassol e Giovanni Ticcò, con l’Italia a festeggiare anche tra gli Junior il successo di Beatrice Laurent e il terzo posto di Marco Pinzani.
Nella gara femminile tra le Senior ha dettato legge la valdostana Federica Cassol: per la portacolori del CS Esercito il miglior tempo in qualifica, il miglior crono ai quarti di finale e il secondo in semifinale. Nell’ultima tornata sull’intenso tracciato da 1,4 km del Nordic Ski Center di Slingia tutto imbiancato ha vinto con distacco su una brillante Anna-Maria Dietze (GER) e la campionessa del mondo giovanile in carica nella specialità Gina Del Rio (AND). “Questo tracciato si addice alle mie caratteristiche e sono davvero contenta del risultato, ho avuto degli ottimi sci e per questo devo ringraziare il grande lavoro degli skimen” ha aggiunto raggiante Cassol, che ora punta a “salire in Coppa del Mondo il prima possibile”. In finale anche l’altra valdostana Nadine Laurent e la trentina d’adozione Maria Gismondi, rispettivamente 5.a e 6.a, mentre si è fermato in semifinale il cammino dell’aostana Virginia Cena. Qualificate, ma fuori ai quarti, anche la roveretana Maria Eugenia Boccardi e le bergamasche Martina Bellini e Laura Colombo.
Per l’Italia al femminile è festa anche nella categoria cadetta con il netto successo di Beatrice Laurent: la piemontese (FFGG) dopo aver siglato il 3° tempo in qualifica ha vinto tutte le batterie, dai quarti alla finale. La classe 2005 sale sul gradino più alto del podio davanti alla francese Margot Tirloy e all’austriaca Heidi Bucher. “È stata veramente dura come Sprint, me lo aspettavo conoscendo la pista. Fin dall’inizio ho cercato di tirare, già dalla prima salita. Ho provato a dare il massimo e ce l’ho fatta, quindi sono soddisfatta”.
E poi tornò la neve… è caduto altro nevischio su Slingia ad accompagnare le qualifiche e la prova maschile che ha incoronato Giovanni Ticcò fra i Senior e l’elvetico Isai Näff tra gli U20.
Fra una folata di neve e l’altra, la gara Senior è stata movimentata dai fondisti azzurri che si sono resi protagonisti fin dalle qualifiche: 9 italiani nei primi 30 e una finalissima con 5 azzurri su 6 pretendenti per la vittoria. Nella “bella” è stato il fassano Giovanni Ticcò ad avere la meglio sul compagno di squadra delle Fiamme Oro Martino Carollo. Chiude il podio tricolore il fiemmese Giacomo Gabrielli (Esercito). “Sono molto contento di cominciare con una bella vittoria la mia stagione, ora l’obiettivo sarà il Tour de Ski!” ha aggiunto il vincitore di giornata all’arrivo. Da segnalare anche il 5° e 6° posto del lecchese Aksel Artusi e del valdostano Mikael Abram.
Nella sfida fra gli uomini Junior a brillare è stata la stellina elvetica Isai Näff, che ha vinto dalle qualifiche alla finale: nell’atto conclusivo della prova al Nordic Ski Center di Slingia ha preceduto il tedesco Jakob Elias Moch e il friulano Marco Pinzani, che sul ventoso traguardo altoatesino ha dichiarato di essere “contento, dalle sensazioni che avevo nel pre-gara non pensavo di andare così bene”. 4° e 5° anche il trentino Luca Ferrari e il piemontese Gabriele Matli a completare una prima giornata di FESA Cup ricca di soddisfazioni per la nazione ospitante.
L’appuntamento è per domani a partire dalle 9.30 con la prova Interval in tecnica classica da 10 km (5 km per le donne Junior). L’Alta Val Venosta è pronta a regalare un’altra grande giornata di sport con le gare sotto l’egida di Swiss Ski, ma con l’efficace organizzazione dell’ASC Sesvenna e dell’Associazione Turistica Alta Val Venosta.

Sprint FT – Men
1 TICCO Giovanni ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 2 CAROLLO Martino ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 3 GABRIELLI Giacomo ITA C.S. Esercito; 4 COUPAT Sabin FRA Bessat Sports D Hiver; 5 ARTUSI Aksel ITA C.S. Esercito; 6 ABRAM Mikael ITA C.S. Esercito

Sprint FT – Men U20
1 NAEFF Isai SUI Lischana Scuol; 2 MOCH Jakob Elias GER Wsv Insy; 3 PINZANI Marco ITA Gruppo Sciatori Fiamme Gialle: 4 FERRARI Luca ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 5 MATLI Gabriele ITA Gruppo Sciatori Fiamme Gialle; 6 KARNICAR Lovrenc SLO TSK Triglav Kranj

Sprint FT – Women
1 CASSOL Federica ITA C.S. Esercito; 2 DIETZE Anna-Maria GER Pulsschlag Ag Neuhausen; 3 DEL RIO Gina AND Nec; 4 KAELIN Marina SUI Alpina St. Moritz; 5 LAURENT Nadine ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 6 GISMONDI Maria ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro

Sprint FT – Women U20
1 LAURENT Beatrice ITA Gruppo Sciatori Fiamme Gialle; 2 TIRLOY Margot FRA Club Des Sports La Clusaz; 3 BUCHER Heidi AUT Nordic Team Absam; 4 PATOIS Daphne FRA Club Des Sports La Feclaz; 5 CANTIENI Nina SUI Piz Ot Samedan; 6 GRUBER Ilaria SUI Alpina St. Moritz

SKIRI NE ‘COMBINA’ DI TUTTI I COLORI. TRIS DI ABBINAMENTI COL TROFEO FIEMMESE

SKIRI NE ‘COMBINA’ DI TUTTI I COLORI. TRIS DI ABBINAMENTI COL TROFEO FIEMMESE

Gruppo | www.newspower.it

Skiri Trophy nr. 41: si anima il fine settimana del 18 e 19 gennaio a Lago di Tesero
Riproposte le combinate con Marcialonga, MiniValCasies e MiniMarciaGranParadiso
L’iscrizione alle tre iniziative è gratuita, basta compilare l’apposito modulo online
Continua il lavoro del comitato organizzatore coordinato da Nicoletta Nones

Skiri è il nome dell’iconico scoiattolino che ormai da tempo immemore accompagna intere generazioni di fondisti allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e al quale è dedicato dal 2017 il celebre Skiri Trophy della Val di Fiemme. Nel 2025 l’appuntamento con la 41.a edizione è fissato al fine settimana del 18 e 19 gennaio e per l’occasione Skiri ne… combinerà di tutti i colori, con le tre speciali combinate che vengono riproposte dall’attento comitato organizzatore dell’evento e aperte a tutti i partecipanti.
Marcialonga, Gran Fondo Val Casies e Marcia Gran Paradiso sono tre manifestazioni del panorama internazionale degli sci stretti che non hanno bisogno di presentazioni, e che condividono una particolare caratteristica comune: l’attenzione verso i fondisti più giovani che, unita all’innata passione per lo sci di fondo, le rendono perfette per virtuose collaborazioni con l’amato Skiri Trophy. I comitati organizzatori delle ski-marathon collaborano infatti con quello fiemmese del GS Castello riproponendo delle combinate rivolte a sciatrici e sciatori ‘formato mignon’. Le proposta del CO di cui è presidente onorario niente meno che Franco Nones, vincitore del primo oro Olimpico nella storia italiana dello sci di fondo ai Giochi di Grenoble 1968, si compone di Skirilonga, Skiri-MiniValCasies e Skiri-MiniMarciaGranParadiso.
La Skirilonga combina l’irrefrenabile entusiasmo di bimbe e bimbe allo Skiri con il fascino senza tempo dei 70 km della Marcialonga di Fiemme e Fassa: a competere allo Skiri Trophy sono figlie e figli dei marcialonghisti che invece prendono parte alla notoria granfondo trentina. Uno speciale algoritmo permette di redigere una classifica congiunta dei due top-events con le migliori coppie di genitori-figli che verranno premiate proprio sul traguardo di Cavalese della Marcialonga. In Val Casies e a Cogne invece, sedi delle altre due celebri ski-marathon, si svolgono abitualmente gli eventi dedicati ai più giovani e la partecipazione degli scoiattolini dello Skiri alla MiniValCasies e alla MiniMarciaGranParadiso consentirà loro di entrare nell’apposita classifica delle due combinate con ricchi premi in palio.
Gli iscritti alla 41.a edizione dello Skiri Trophy della Val di Fiemme possono portare a termine l’adesione a una o più combinate in modo del tutto gratuito: è sufficiente compilare l’apposito modulo online reperibile al sito ufficiale della manifestazione (www.skiritrophy.com) per poter essere registrati nelle classifiche dedicate.
Doveroso ricordare le numerose iniziative di contorno che il comitato organizzatore dello ‘Skiri’ ha in serbo per la nuova edizione fra lo Stadio del Fondo, futura venue Olimpica e Paralimpica di Milano Cortina 2026, e il centro di Castello di Fiemme, portate avanti con il supporto di un affiatato team di volontari. All’ufficio gare della struttura teserana saranno disponibili per l’acquisto anche i prodotti brandizzati dello Skiri by Sportful, come la speciale tuta tecnica da sci di fondo composta da giacca e pantalone e la calda e comoda felpa con cappuccio.
La notorietà dello Skiri Trophy ha largamente superato i confini nazionali ed è ormai un vero e proprio punto di riferimento per tantissimi giovani, che a Castello di Fiemme e sulle piste dello Stadio del Fondo trovano l’ambiente ideale per dare sfogo alla loro vitalità e coltivare al meglio possibili ambizioni di carriera. Si tratta insomma di una festa dello sport che costruisce ogni anno nuove amicizie, nuovi entusiasmi e nuove suggestioni. L’augurio della coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones non può che essere quello di: “godersi al massimo questa edizione, sognando ad occhi aperti con gli sci stretti ai piedi!”

Info: www.skiritrophy.com

HORN ATTACKE, APPUNTAMENTO NEL 2025. ISCRIZIONI APERTE AL MITICO DUATHLON

HORN ATTACKE, APPUNTAMENTO NEL 2025. ISCRIZIONI APERTE AL MITICO DUATHLON

Annelise Felderer | www.newspower.it

La Horn Attacke numero 6 si corre e si scia sabato 8 marzo
Dal centro di Bolzano al Corno del Renon con il celebre duathlon
20 km e 2000 metri di dislivello per la gara individuale o a staffetta
Iscrizioni aperte e lavori a pieno ritmo per il CO guidato da Günther Plattner

Una notizia davvero bella per tutti gli appassionati dello sport di alta montagna: nel 2025 torna l’appuntamento con la Horn Attacke, il mitico duathlon che dal cuore di Bolzano parte alla volta del Corno del Renon lungo un tracciato da 20 km che conta 2000 metri di dislivello. La 6.a edizione della manifestazione è fissata a sabato 8 marzo, quando da celebrare ci sarà la giornata internazionale della donna, ma anche gli indomiti concorrenti della gara altoatesina che prevede una prima parte da affrontare con le scarpette da corsa in montagna e una seconda con l’attrezzatura da scialpinismo.
La Horn Attacke è una delle prove sportive più adrenaliniche e originali del panorama e con il suo format tanto esigente quanto entusiasmante sa conquistare concorrenti su ampia scala. Rappresenta una sfida non solo con gli avversari, ma anche e soprattutto con se stessi, riuscendo a coinvolgere gli sportivi più esperti e fungendo da calamita anche per tanti giovani atleti che vi si cimentano a caccia di soddisfazioni.
Il percorso per l’edizione 2025 della Horn Attacke è già stato confermato: lo start è come vuole la tradizione dal centro urbano di Bolzano, nei pressi del negozio di attrezzatura sportiva Mountainspirit. Da lì parte “l’attacco” di giornata con il tracciato che impenna fin dai primi chilometri lungo il sentiero numero 6 per Santa Maddalena e che conduce a Soprabolzano. La zona di cambio per sostituire le scarpette da corsa con scarponi da scialpinismo e sci con le pelli è in località Pemmern – Tre Vie, da dove comincia la seconda frazione di ski mountaineering che in poco meno di 7 km porta i partecipanti nel paradiso panoramico del Renon e li ricompensa delle fatiche con impareggiabili viste montane a perdita d’occhio.
Le modalità di partecipazione alla 6.a Horn Attacke permettono a tutti gli amanti dello sport di scatenarsi in compagnia di questa avvincente manifestazione: è possibile aderire individualmente o a coppie (donne, uomini, miste), con la staffetta a darsi il cambio proprio in zona Pemmern. Non solo, per chi vuole vivere questa sfida in modo ancora più autentico è disponibile la modalità “montanaro” che comporta il trasporto in spalla dell’attrezzatura da scialpinismo fin dalla partenza, che viene invece preparata dal comitato organizzatore alla zona di cambio per gli altri atleti competono individualmente.
Le iscrizioni alla Horn Attacke sono aperte e i più affezionati si sono già accaparrati un pettorale per la manifestazione che sabato 8 marzo festeggerà nel post gara in compagnia di tutti i concorrenti alla Feltuner Hütte. Il prezzo lancio delle iscrizioni, attivo fino al 31 dicembre, è fissato a 50 € per le gare individuali (classica o con opzione montanaro) e a 100 € per le staffette.
L’affiatato comitato organizzatore del Sonnenplateau Renon capitanato da Günther Plattner ha saputo ‘rispolverare’ una gara avvincente dopo le tante difficoltà legate al periodo durante e post-covid, e ora chi li ferma più! L’edizione 2024 è stata un successo e ha siglato le vittorie dei “senatori” Annelise Felderer e Hannes Perkmann, atleti che insieme vantano ben 7 trionfi individuali alla Horn ed è facile immaginarli al via anche della 6.a edizione.
E come piace dire al comitato organizzatore della Horn Attacke, rimanete in forma e in salute.

Info: www.hornattacke.com

NEVE A SLINGIA PER LA FESA CUP. WEEKEND EUROPEO DI LUSSO

NEVE A SLINGIA PER LA FESA CUP. WEEKEND EUROPEO DI LUSSO

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A Slingia in Alta Val Venosta le piste di sci di fondo sono tutte imbiancate
Arrivano atleti da 29 nazioni, anche da Brasile, Iran, Taipei, Thailandia e Australia
Pronostici difficili, ma gli azzurri puntano al podio di Sprint, Individual e Mass Start
Una gara di Swiss Ski, proposta da ASC Sesvenna e Ass. Turistica Alta Val Venosta

Slingia, abbarbicata in cima all’omonima valle che si dirama dall’Alta Val Venosta salendo da Burgusio, fino al Passo di Slingia, per qualche giorno sarà l’ombelico del fondo.
È proprio a quota 1800 metri della località di Slingia che da venerdì 6 a domenica 8 dicembre si raduneranno i migliori fondisti europei e non solo, viste le 29 nazioni iscritte, esclusi quelli della selezione di Coppa del Mondo che si sta svolgendo in Scandinavia, i quali saranno tutti a caccia di risultati nella prima prova stagionale di FESA Cup, la Coppa Europa dello sci nordico.
Un numero di nazioni da record per la gara dell’Alta Val Venosta, anche con alcune formazioni di paesi inusuali per gli sci stretti: Andorra, Argentina, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Irlanda, Israele, Italia, Libano, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Mongolia, Norvegia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria, a cui si aggiungono spiccando per originalità Brasile, Iran, Taipei, Thailandia e Australia.
Per l’occasione Slingia si presenta nella sua immagine più bella, tutta tinta di bianco, coperta da una fresca coltre di neve con le piste adagiate sui prati del Centro Fondo – praticamente in paese – che hanno anche un compatto sottofondo di neve artificiale così da garantire gare di alto livello. L’evento è sotto l’egida di Swiss Ski, ma l’organizzazione è dell’ASC Sesvenna e dell’Associazione Turistica Alta Val Venosta che affiancano la federazione svizzera a corto di località innevate. Il Nordic Ski Center di Slingia, che fa parte del comprensorio sciistico di Watles, invece è già al top ed è lì che si svolgeranno le gare per le categorie femminili e maschili di Senior e U20, con un intenso programma che venerdì 6 prevede la Sprint in tecnica libera, preludio alla Interval Start in tecnica classica sulla distanza dei 10 km di sabato, con chilometraggio ridotto per la categoria femminile U20. Conclusione domenica 8 con l’affascinante Mass Start (in skating), 15 km per la gara maschile Senior, 10 km per le gare femminili e la U20 maschile.
Visto il gran numero di atleti al via, oltre 400 essendo la prima prova di FESA Cup di questa stagione, i pronostici non sono facili. Scorrendo i nomi degli atleti, sono molti gli azzurri che possono pensare a posizioni da podio o subito a ridosso: Alessio Romano (Carabinieri), Davide Negroni e Gabriele Matli (FFGG) fra gli uomini Junior se la vedranno anche con i portacolori dell’ASV Sesvenna Tim König Todesco, Matteo Piazzi, Luca Pietroboni e Federico Pozzi, e attenzione al possente mongolo Kuhslen Ariunjargal che con al collo l’oro mondiale di categoria nella Sprint sugli skiroll potrebbe rappresentare una bella insidia specialmente per la gara del venerdì. Nella categoria Senior occhi puntati sul tedesco Thomas Bing, grande scalatore e ottimo interprete dello sci di fondo sulle lunghe distanze che potrebbe fare la differenza nelle distance. Anche l’elvetico Jon-Fadri Nufer vorrà dire la sua, mentre per i colori azzurri ci sarà da fare il tifo per l’altoatesino Dietmar Nöckler (FFOO) e il trentino Giandomenico Salvadori (FFGG), ma anche per i portacolori dei centri sportivi dell’Esercito, dei Carabinieri, delle Fiamme Gialle e Fiamme Oro presenti in massa. Iscritto con riserva, in attesa dell’okay dei medici, Simone Mocellini desideroso di tornare in gara almeno sul finire del weekend.
Al femminile alta partecipazione delle atlete di casa, fra le quali spiccano le sorelle Folie con Marit (FFGG) e Ylvie (Carabinieri), e le sorelle Schwitzer con Emma e Marie (Carabinieri). Fra le altre anche Anna Morandini e Romina Bachmann. Le sfide delle Senior saranno più combattute che mai con la campionessa del mondo distance Maria Gismondi (FFOO), la croata Tena Hadzic e l’andorrana Gina Del Rio, senza dimenticare ottime interpreti come Martina Bellini (Esercito) e Iris De Martin Pinter (Carabinieri).
Ormai Veit Angerer, a capo del comitato organizzatore, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli, domani arrivano gli ultimi atleti dei vari contingenti. Tutti a testare le piste in quota e verificare quanta fatica si faccia nel gareggiare a 1800 metri. Nei prossimi giorni è attesa ancora neve e così la Coppa Europa, o FESA Cup in gergo tecnico, non potrebbe trovare palcoscenico migliore nelle sfide per i senior e per i più giovani accomunati nella U20. Venerdì gli orari annunciano alle 9 le qualificazioni femminili (Sprint su 1,2 km) con le finali alle 10.30, poi dalle 13 le qualificazioni sulla distanza di 1,4 km per i maschi e dalle 14.45 le finali.
L’occasione di un weekend di grande sport ‘al calor bianco’ è irripetibile!

Info: www.venosta.net/it/alta-val-venosta

SCHILPARIO “MONDIALE” DI NOME E DI FATTO. 42 NAZIONI GIÀ ISCRITTE ALLA KERMESSE DEL FONDO

SCHILPARIO “MONDIALE” DI NOME E DI FATTO. 42 NAZIONI GIÀ ISCRITTE ALLA KERMESSE DEL FONDO

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A Bergamo-Schilpario 2025 si prepara un Campionato più Mondiale che mai
Ben 42 nazioni già iscritte per le gare iridate alla Pista degli Abeti (3-9 febbraio)
Norvegia e Svezia immancabili, ma fra le altre ci sono anche Kenya, Cina e Australia
Fra più di 460 atleti (destinati a salire) l’Italia è pronta a lottare per i 14 titoli in palio

Finora si era trattato di stime e statistiche che a grandi linee aiutavano a definire la portata del Campionato del Mondo Junior&Under23 di Bergamo-Schilpario 2025, ma ora che la stagione invernale entra nel vivo e le gare iridate alla Pista degli Abeti si fanno sempre più vicine è tempo di tracciare un primo bilancio della situazione: ben 42 nazioni hanno già aderito alla kermesse bergamasca sugli sci stretti che dal 3 al 9 febbraio riscriverà la storia di Schilpario e della provincia orobica.
Le 42 federazioni nazionali che hanno portato a termine l’iscrizione dei loro atleti al Mondiale giovanile di Bergamo-Schilpario da ogni angolo di mondo rappresentano un dato sensazionale, che rinnova l’entusiasmo del comitato organizzatore. Immancabili i paesi scandinavi con Norvegia e Svezia che, come al solito quando si tratta di calzare gli sci stretti, partono favorite, ma troveranno da battagliare anche con le nordiche Finlandia, Estonia, Lettonia e Lituania. L’Europa è rappresentata quasi per intero con il Campionato del Mondo schilpariese che vedrà la partecipazione anche di Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Islanda, Macedonia, Moldavia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia, Ucraina e anche delle piccole ma temibili Andorra, Liechtenstein e Montenegro, e naturalmente dell’Italia. Vanta un’ottima rappresentanza anche il continente americano con Stati Uniti e Canada, ma anche Argentina, Bolivia, Brasile e Cile. Alla ‘Abeti’ di Schilpario non mancheranno nemmeno le asiatiche Giappone, Cina e Kazakistan oltre all’africana Kenya e l’oltreoceano Australia.
Il conteggio degli atleti iscritti al momento si aggira attorno alle 460 unità, un numero destinato ad assestarsi in via definitiva solo a ridosso dell’evento e che non comprende gli oltre 260 fra tecnici e membri degli staff delle federazioni nazionali straniere che animeranno Schilpario e dintorni. Le iscrizioni al JWSC di Bergamo-Schilpario 2025 restano aperte e i nomi dei convocati ufficiali verranno annunciati più avanti, ma quel che è certo è che sarà un Campionato del Mondo Junior&Under23 da non perdere e ricco di emozioni sportive, messe in scena dai prodigi dello sci di fondo internazionale.
L’Italia farà gli onori di casa e ambirà a comportarsi bene sulle piste orobiche, dalle quali godrà del mero vantaggio del “fattore campo” e dovrà vedersela in gara con i migliori atleti del panorama. Nella sede del comitato organizzatore del Campionato del Mondo Junior&Under23 di Bergamo-Schilpario guidato da Carmelo Ghilardi continuano i lavori di allestimento della manifestazione, che animerà Val di Scalve e dintorni assegnando ben 12 titoli mondiali individuali, divisi equamente fra la categoria femminile e quella maschile, e 2 titoli a squadre con la prova della staffetta mista. Nei sette giorni di gara del JSWC schilpariese si concentreranno le emozioni e le imprese della ‘meglio gioventù’ dello sci di fondo a colpi di prove Sprint, Individual, Mass Start e a Staffetta.

Info: www.jwsc2025.it

DA BORDO PISTA SI ‘SENTE’ IL TOUR DE SKI. IN VAL DI FIEMME TANTI EVENTI DI CONTORNO

DA BORDO PISTA SI ‘SENTE’ IL TOUR DE SKI. IN VAL DI FIEMME TANTI EVENTI DI CONTORNO

Diggins | www.newspower.it

La magia del Tour de Ski si vive in Val di Fiemme dal 3 al 5 gennaio
A bordo pista atmosfera da stadio e le mille emozioni del fondo che conta
Sprint, Skiathlon e Final Climb arricchite da un sostanzioso contorno di eventi per tutti
Dall’iconico Tour del Gusto alla Fiemme Lounge, non mancano la “Mini” e la “Rampa”

Comincia tutto dal silenzio, rotto piano piano da timidi suoni ovattati dalla neve: le prime paia di sci che pattinano in pista, dj e speaker che sintonizzano le loro frequenze per iniziare il racconto di una nuova pagina di storia sportiva, e poi ancora l’arrivo alla spicciolata dei migliori atleti al mondo pronti a lottare fino all’ultimo centimetro e allora in men che non si dica si alza il volume e parte la 19.a edizione del COOP FIS Tour de Ski in Val di Fiemme. Dal 3 al 5 gennaio le piste fra lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e l’Alpe Cermis si animeranno con la Sprint (TC), la Skiathlon (TC+TL) e la Final Climb (TL) in un concentrato di emozioni da vivere e ‘sentire’ a bordo pista, regalandosi giornate di grande sport arricchite dagli eventi di contorno proposti dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme.
Venerdì 3 e sabato 4 si respirerà un’autentica atmosfera da stadio nella struttura teserana, con gli appassionati dello sci di fondo locali e stranieri che oltre a far sentire il calore del loro tifo agli atleti da bordo pista potranno scatenarsi a suon di musica, prima e dopo le gare, in compagnia della Pop Band Satomi Hot Night. Non solo, nella riscaldata e accogliente Fiemme Party Tent si svolgeranno gli amati Nordic Après-Ski e Nordic After Party con la musica dal vivo di The Killibilly’s e i moderni DJ set by FUNLab.
A far sperimentare una nuova generazione sugli sci stretti ci penserà la Coop Mini World Cup, una simpatica gimkana allestita allo Stadio del Fondo che sabato 4 gennaio farà divertire bimbe e bimbi sulla neve, organizzata in collaborazione con Coop Norvegia e Coop Trentino. Pettorale e medaglia ufficiale per ogni concorrente faranno immedesimare i piccoli fondisti nei loro beniamini anche se, a differenza dei grandi, alla “Mini” è bandito l’agonismo e ciò che conta è solo divertirsi! Le iscrizioni online sono aperte ai nati fra il 2013 e il 2019 e sarà possibile aderire anche in loco presso l’Info Point dello Stadio (quota d’iscrizione 5 € a partecipante). Gli iscritti alla “Coop Mini World Cup” potranno inoltre pranzare presso il Tendone delle Feste Fiemme Party Tent ad un prezzo convenzionato, approfittando dello speciale Baby Menù.
Per quanti fossero interessati a vivere le emozioni del Tour de Ski in Val di Fiemme in modo esclusivo sono disponibili i VIP Tickets, gli speciali biglietti che danno accesso alle Aree Hospitality Fiemme Lounge dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e dell’Alpe Cermis, dove un pranzo a buffet con le eccellenze enogastronomiche del territorio viene servito durante le gare ed è possibile godere dello show sportivo del Tour da una prospettiva esclusiva, rispettivamente con vista sul rettilineo finale dello Stadio del Fondo e sull’arrivo della Final Climb (info e prezzi online).
Una delle proposte più originali del fine settimana targato Val di Fiemme è senza dubbio il “Tour del Gusto”, l’iconica iniziativa capace di lasciare ricordi indelebili nel cuore e nella mente di chi la vive. Domenica 5 gennaio i tifosi assiepati lungo la pista Olympia III dell’Alpe Cermis saranno impegnati nel tifare i fondisti alle prese con la mitica Final Climb e non solo: a bordo del tracciato di gara incontreranno le “poste”, stazioni allestite da quattro associazioni locali (Ziano Insieme, Fiemme Hockey, Krampus de Fiemme e U.S. Dolomitica) che propongono ciascuna una prelibatezza diversa, dal caffè del boscaiolo, ai canederli e gulasch, fino agli ‘ambleti’ e i panini con crauti e salsiccia. Un modo unico per vivere la Final Climb, senza dimenticare che i tifosi affolleranno la pista fin dal mattino per sostenere i concorrenti della Rampa con i Campioni presented by Val di Fiemme Cassa Rurale (gara Open in tecnica libera che ricalca il tracciato della Final Climb).
La Coppa del Mondo 2024/2025 è decollata lo scorso weekend dalla finlandese Ruka e subito la statunitense Jessie Diggins e il norvegese Harald Østberg Amundsen si sono riconfermati ai piani alti delle classifiche, vincendo la 20 km che ha chiuso la prima tappa della stagione. Dai due atleti che lo scorso anno si sono laureati campioni al Tour de Ski in Val di Fiemme arriva insomma la chiara intenzione di riaffermarsi anche in questa intensa annata sportiva.
In Val di Fiemme i lavori in vista della 19.a edizione del Tour de Ski procedono con il comitato organizzatore capitanato da Pietro De Godenz che può fare affidamento su partner importanti e una squadra di volontari coesa e professionale, che assicurerà per l’ennesima volta un grande show per tutti.

Info: www.fiemmeworldcup.com

I PRIMI 50 ANNI DI DOLOMITI SUPERSKI. L’AREA SKI CIVETTA FESTEGGIA AD ALLEGHE

I PRIMI 50 ANNI DI DOLOMITI SUPERSKI. L’AREA SKI CIVETTA FESTEGGIA AD ALLEGHE

L’area Ski Civetta celebra i primi 50 anni di Dolomiti Superski
Sabato 14 dicembre lo Stadio del Ghiaccio di Alleghe ospita i festeggiamenti
Due attuali tavole rotonde arricchiscono in modo originale il programma della cerimonia
Scambi di opinioni sull’economia di montagna e le opportunità del collegamento con Cortina

La destinazione sciistica più grande del mondo festeggia quest’anno il 50° anniversario dalla sua fondazione: al fine di celebrare al meglio questo importante traguardo di Dolomiti Superski tutti e 12 i comprensori che lo animano gli dedicano eventi e iniziative. Una delle proposte più originali è quella dell’area Ski Civetta, che sabato 14 dicembre propone ad Alleghe (BL) un momento di scambio di opinioni e punti di vista sullo sviluppo del comparto turistico della località e le opportunità di crescita legate al progetto di collegamento sciistico di Ski Civetta con Cortina Skiworld.
Il Centro Congressi A. Franceschini presso lo Stadio del Ghiaccio di Alleghe sarà teatro della manifestazione che a partire dalle ore 10 accoglierà relatori, popolazione locale e tutti gli interessati. Saranno due i temi di attualità e grande interesse trattati da esperti del settore a contorno della celebrazione del 50° compleanno di Dolomiti Superski. La prima tavola rotonda sarà intitolata “Economia della Montagna, Grandi eventi, fattori di sviluppo” e tratterà delle tematiche legate all’economia turistica di montagna con contestualizzazione nell’arco alpino, oltre a riportare un interessante intervento sull’impatto dei grandi eventi sportivi e dei Giochi Olimpici in particolare. Sarà affrontato anche il tema dell’importanza della diversificazione dell’offerta turistica ai fini della destagionalizzazione e del potenziamento dell’offerta estiva. Fra gli altri, ospiti dal comparto Confindustria porteranno al tavolo le considerazioni delle imprese del settore per offrire una panoramica il più possibile completa sulle tematiche trattate.
Il momento ‘clou’ della piacevole mattinata al Centro Congressi sarà quello della celebrazione dei primi 50 anni di storia di Dolomiti Superski, che vedrà la presentazione al pubblico dell’opera d’arte dal titolo “Enrosadira”. L’autore dell’opera è l’artista biellese Daniele Basso, che omaggia il celebre fenomeno ottico che tinge di rossastro le Dolomiti Patrimonio UNESCO tramite un elaborato artistico che, tra leggenda e realtà, si fa simbolo nell’arte di esperienze, messaggi, emozioni e visioni, che diventano progetti e programmi comuni di Dolomiti Superski. Durante i festeggiamenti saranno inoltre consegnate onorificenze alle persone del territorio che si sono contraddistinte nell’attività cinquantennale di Dolomiti Superski.
La seconda tavola rotonda in programma toccherà invece la tematica de “Il collegamento sciistico Ski Civetta – Cortina Skiworld, un progetto strategico e determinante per lo sviluppo dalla montagna veneta”. In questo secondo momento di confronto saranno discusse le opportunità legate a un eventuale progetto di collegamento fra le due realtà sciistiche del Civetta e di Cortina. Opportunità che interessano il futuro di entrambe le località e ne riguardano le possibilità di crescita, con uno sguardo rivolto in particolare ai giovani e al loro futuro sul territorio, e che tengono in considerazione tanto la sostenibilità etico-ambientale quanto quella sociale.
Ospiti di rilievo preparati sulle tematiche affrontate e moderati dal giornalista feltrino Nicola Maccagnan renderanno gradevole lo scambio di opinioni offerto in occasione del 50° anniversario di Dolomiti Superski, una delle principali destinazioni turistiche alpine a livello mondiale che ha nell’area Ski Civetta un partner che ne solidifica il rilievo ampliandone l’offerta sciistica. L’area Ski Civetta è la porta di accesso alle Dolomiti ed è quella di più recente introduzione all’interno del carosello sciistico, ed offre oltre 70 km di piste adatte a sciatori di tutti i livelli. Si tratta della più grande area sciabile del Veneto che comprende le località di Alleghe, Selva di Cadore e Val di Zoldo, apprezzate in Italia e nel mondo.
Appuntamento per tutti allo Stadio del Ghiaccio di Alleghe, sabato 14 dicembre a partire dalle ore 10, con i festeggiamenti per il 50° anniversario di Dolomiti Superski in compagnia dell’area Ski Civetta.

Info: www.skicivetta.com

GRANDI EVENTI DEL FONDO A DOBBIACO. SFILANO LE QUATTRO MERAVIGLIE

GRANDI EVENTI DEL FONDO A DOBBIACO. SFILANO LE QUATTRO MERAVIGLIE

conferenza stampa | www.newspower.it

Un successo la conferenza stampa dei grandi eventi dello sci di fondo a Dobbiaco
Dal saluto del presidente FISI Roda al corrispettivo FISIP Paolo Tavian
Sfilano Tour de Ski, 3 Zinnen Ski-Marathon e Granfondo Dobbiaco-Cortina
Presentata la prima edizione in Italia dei Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico

La gremita sala del Grand Hotel di Dobbiaco ha fatto da sfondo alla conferenza stampa di presentazione dei grandi eventi che interesseranno la località altoatesina in questa intensa stagione invernale: Tour de Ski di Dobbiaco (28 dicembre – 1° gennaio), 49.a 3 Zinnen Ski-Marathon (11-12 gennaio), 48.a Granfondo Dobbiaco-Cortina (1-2 febbraio) e la prima edizione dei Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico (12-14 febbraio) hanno movimentato la presentazione intervallata dagli interventi istituzionali.
Il primo relatore della conferenza è stato il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Flavio Roda che, indisponibile di persona, non ha mancato di portare in videoconferenza il suo saluto ai comitati organizzatori, sottolineando l’alta qualità degli eventi proposti e allestiti nella conca dobbiachese. In loco c’era il vicepresidente vicario della FISI nonché presidente della Fondazione Cortina Stefano Longo. “Dobbiaco e Cortina sono due capitali nel mondo dello sport e si stanno dimostrando all’altezza delle attenzioni che le federazioni danno loro, con lo sport che si riconferma infallibile nell’unire i territori. Mi permetto di aggiungere che sono particolarmente contento che proprio qui a Dobbiaco si svolgeranno i Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico”.
Durante la conferenza anche il sindaco di Dobbiaco ha rimarcato la spettacolarità delle gare alla Nordic Arena, con il primo cittadino Martin Rienzner a ricordare: “una lunga carrellata di eventi sportivi resa possibile dall’immenso lavoro svolto dai comitati organizzatori locali, che rendono il nostro comune molto orgoglioso”. Dall’ampezzano comune di Cortina era presente l’assessore allo sport Giorgio Da Rin, il quale ha ricordato il profondo legame tra le due comunità di Dobbiaco e Cortina che a lungo collaborano nell’intera stagione: “il nostro è praticamente un gemellaggio che vede le due realtà sempre più legate e coese nella realizzazione di grandi eventi sportivi, dei quali la Granfondo Dobbiaco-Cortina è un esempio di spicco”.
Dobbiaco ospiterà la prima edizione in Italia, seconda al mondo, dei Mondiali di sci di fondo Paralimpico ed è stato il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP) Paolo Tavian ad asserire che: “è un onore per me essere qui oggi e sapere che sarà Dobbiaco ad ospitare i Mondiali Paralimpici. L’invito che posso fare è quello di venire a bordo pista a seguire da vicino le gare, così da poter essere travolti dalle forti emozioni che solo lo sci di fondo Paralimpico sa trasmettere. A livello federale lavoriamo il più possibile per sostenere i nostri atleti e collaboreremo più che volentieri anche con Dobbiaco, che ha sempre abituato ad eventi di altissimo livello, non vediamo l’ora”.
Un cordiale saluto è giunto anche dal presidente della Federazione Raiffeisen dell’Alto Adige, Herbert Von Leon, e dal presidente dell’Associazione Albergatori Cortina, Stefano Pirro.
L’evento clou della stagione invernale altoatesina sugli sci stretti è il Grand Opening del Tour de Ski di Dobbiaco: per la prima volta una località italiana ospiterà ben 4 giornate di gara, a partire dalla dinamica Sprint del 28 dicembre e la Mass Start del 29 dicembre resa possibile grazie all’allargamento e l’ampliamento delle piste alla Nordic Arena. La prova Interval del 31 dicembre condurrà i migliori atleti del mondo fino alla spettacolare Vista Tre Cime e in conclusione, il 1° gennaio, andrà in scena l’avvincente prova Inseguimento. Il presidente del comitato organizzatore Sport OK Gerti Taschler ha sottolineato il grande impegno di Dobbiaco e la fiducia da parte della FIS nella squadra dobbiachese: “la federazione internazionale ci ha assegnato quattro gare del Tour de Ski, come mai era successo prima d’ora. È una cosa che ci rende orgogliosi e la nostra passione per lo sport ci consente di lavorare, al fianco dei nostri insostituibili volontari, per garantire gare d’alto livello”.
In ordine cronologico, il secondo grande appuntamento della stagione invernale sarà la 49.a edizione della 3 Zinnen Ski-Marathon che ripropone il suo amato format nel fine settimana dell’11 e 12 gennaio. Come sottolineato dal vicepresidente del CO, Eugenio Rizzo: “l’appuntamento è con la Classic Race da 62 o 30 km da Sesto in Val Fiscalina fino a Villabassa, dove realizzeremo anche un nuovo e più spettacolare arrivo. Mentre la domenica torna la Prato Piazza Mountain Challenge”. La mitica ascesa a Prato Piazza si svolge in una 30 km Open in tecnica libera dove l’inquinamento acustico è bandito e il rispetto dell’ambiente una priorità assoluta.
Fra gli appuntamenti più attesi della stagione ci sarà la Granfondo Dobbiaco-Cortina: la 48.a edizione della celebre manifestazione al cospetto delle vette dolomitiche dell’Alta Val Pusteria e delle Cime Ampezzane inaugurerà il febbraio dei fondisti, con la 42 km in tecnica classica di sabato 1° febbraio e la 35 km a skating di domenica 2. Il presidente del comitato organizzatore Herbert Santer ha ricordato che: “i nostri numeri sono in crescita e di questo siamo orgogliosi. Qui possiamo ormai definirci esperti nel settore dei grandi eventi sportivi e…Viva il fondo!” A fargli eco, il vicepresidente e responsabile dell’area bellunese Igor Gombač, sottolineando il grande sforzo congiunto che le comunità dobbiachese e cortinese portano avanti per assicurare il successo della manifestazione.
Ultima, non di certo per importanza, è stata presentata la prima edizione in assoluto in Italia dei Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico che si svolgeranno a Dobbiaco dal 12 al 14 febbraio. Tre giorni di grandi gare che vedranno sfidarsi atlete e atleti del massimo livello, come aggiunto dal consigliere del CO Patrick De Zordo: “un piacere per noi realizzare queste manifestazioni, ospitando federazioni e fondisti Paralimpici. Dopo il successo nella passata stagione della Coppa del Mondo è stato per noi naturale rimetterci in gioco e lavorare sodo per allestire i Mondiali. È un impegno grande, che sarà sicuramente ricompensato dalle imprese sportive degli atleti”. Di concerto, ha aggiunto il suo commento sulla manifestazione anche Herbert Santer in qualità di vicepresidente dell’Associazione Turistica Dobbiaco: “Posso solo congratularmi con quanti hanno deciso di intraprendere questa strada: devo anche ricordare che i primi passi sono stati un po’ difficili e inizialmente non eravamo tutti d’accordo per diversi motivi, anche se per fortuna abbiamo poi trovato l’idea comune e vincente. Ora dobbiamo lavorare sodo nel settore Paralimpico e iniziare a crescere anche in questo campo per promuovere al meglio la nostra Dobbiaco”.
Il coordinatore della nazionale azzurra di sci di fondo Paralimpico Paolo Marchetti era presente alla conferenza in compagnia dell’atleta di Coppa del Mondo Giuseppe Spatola e ha evidenziato l’alta qualità dei servizi proposti a Dobbiaco, raccontando di una località ospitale arricchita da piste e tracciati d’altissimo livello, dove il team italiano vorrà fare bella figura e riconfermare gli ottimi risultati ottenuti in Coppa del Mondo nella passata stagione a Dobbiaco.
Dobbiaco si riconferma sempre più capitale dello sci di fondo, offrendo una proposta sportiva di altissimo livello che spazierà dalla prove di Coppa del Mondo del Tour de Ski alle tradizionali granfondo dell’arco alpino, fino all’atteso appuntamento con i Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico, prima di concludere la stagione con i Campionati Italiani Assoluti di fine marzo.