Autore: Ufficio Stampa Newspower

CLASSIC RACE PER TUTTI ALLA 3 ZINNEN. I FONDISTI SCALATORI A PRATO PIAZZA

CLASSIC RACE PER TUTTI ALLA 3 ZINNEN. I FONDISTI SCALATORI A PRATO PIAZZA

www.newspower.it

A gennaio in scena la 3 Zinnen Ski-Marathon numero 49
Formula “Classic Race” da 62 o 30 km con i big di Ski Classics
Non manca “the hardest race in South Tyrol” fino a Prato Piazza
30 km a skating per la Mountain Challenge nel parco Fanes-Sennes-Braies

In programma per sabato 11 e domenica 12 gennaio 2025 c’è un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati dello sci di fondo: la 49.a edizione della 3 Zinnen Ski-Marathon.
Ad un passo dalle prime e storiche 50 edizioni la “3 Zinnen” ripropone un format collaudato e apprezzato, che mette in calendario per sabato 11 gennaio la Classic Race con doppia distanza da 62 o 30 km. Per la distanza regina da 62 km la partenza è prevista dall’algida Val Fiscalina, circondati solo dal silenzio e dall’imponenza delle Dolomiti. Lungo il tracciato che porta a Sesto, San Candido e poi ancora a Dobbiaco e fino in Val Fonda si susseguono panorami da sogno e scorci paesaggistici incredibili, “Vista Tre Cime” compresa. La linea d’arrivo è tracciata a Villabassa dopo aver salutato lungo il tragitto, oltre ai Laghi di Landro e di Dobbiaco, la Nordic Arena. Ad attendere i nuovi vincitori della “3 Zinnen Ski-Marathon” ci sarà un’atmosfera da stadio allestita nella rinnovata zona d’arrivo ad un passo dal centro del paese.
Durante la 62 km saranno della partita anche i fondisti professionisti del circuito Ski Classics, con gli specialisti delle lunghe distanze che precederanno allo start (ore 9.00 per la gara maschile e 9.05 per quella femminile) il colorato gruppo degli amatori che dall’Italia e dal mondo affolleranno l’Alta Val Pusteria. Il CEO della società svedese, David Nilsson, ha effettuato nelle scorse settimane il sopralluogo lungo il tracciato di gara e non ha potuto che dirsi entusiasta in vista della nuova stagione invernale del Pro Tour. “La 3 Zinnen Ski-Marathon è fra le mie gare preferite, si svolge in un’ambientazione da favola e sa incantare tutti i protagonisti di Ski Classics” sono state le parole di Nilsson dopo l’ispezione al cospetto delle Tre Cime.
Per chi intende affrontare una distanza più breve senza perdere il fascino della manifestazione targata “3 Zinnen” è possibile aderire alla 30 km che, sempre in tecnica classica, condurrà gli amatori dalla Nordic Arena di Dobbiaco fino al traguardo di Villabassa (partenza ore 11.00).
Oltre alla gara in classico del sabato, la 3 Zinnen Ski-Marathon propone una sfida a skating senza paragoni per domenica 12 gennaio, pensata appositamente per superare i propri limiti e vivere un’esperienza sportiva indimenticabile. Si tratta della Prato Piazza Mountain Challenge, una 30 km in tecnica libera che vanta il titolo di “the hardest race in South Tyrol”. Non un titolo qualunque e che è di certo meritato visto che, dopo i primi chilometri tranquilli ma comunque in lieve pendenza positiva che dal via di Villabassa portano fino all’altezza di Carbonin, la gara impenna. Dal km 22 comincia l’ascesa a Prato Piazza dove i fondisti si ritrovano immersi nel candore della neve che ovatta i suoni, ma non addolcisce le rampe al 10% di pendenza media. L’arrivo è nel cuore del parco naturale Fanes-Sennes-Braies e ripaga ogni eroico concorrente degli sforzi fatti con un panorama mozzafiato. Lungo il tragitto sono bandite motoslitte rumorose, speaker a incitare gli atleti e musica assordante, per regalare ai fondisti della “Prato Piazza Mountain Challenge” un’atmosfera ancor più suggestiva mentre gareggiano contro il tempo e contro se stessi.
“La nostra Prato Piazza Mountain Challenge è una sfida sportiva unica nel suo genere: richiede senza dubbio impegno e sforzo fisico, ma la soddisfazione di raggiungere il traguardo e godersi il panorama ripaga di tutte le fatiche” ricorda Gerti Taschler, a capo del comitato organizzatore che si prepara a due giorni di grande sport in compagnia della 3 Zinnen Ski-Marathon.

Info: www.ski-marathon.com

UNA DOBBIACO-CORTINA FORMATO FAMIGLIA. LA GF ASSEGNA IL TITOLO ITALIANO MASTER

UNA DOBBIACO-CORTINA FORMATO FAMIGLIA. LA GF ASSEGNA IL TITOLO ITALIANO MASTER

Gruppo | ww.newspower.it

La 48.a Granfondo Dobbiaco-Cortina è in programma l’1 e il 2 febbraio
Una GF a misura di famiglia per un fine settimana sugli sci con i propri cari
Più di un fondista su cinque è combinatista, successo per la formula dei due giorni
E la Dobbiaco-Cortina è valida come Campionato Italiano Amatori e Master

La Granfondo Dobbiaco-Cortina rinnova il suo apprezzato appuntamento al 2025 per sabato 1 (42 km TC) e domenica 2 febbraio (35 km TL), con una due giorni di festa sugli sci stretti immersi fra le bellezze paesaggistiche e naturali al cospetto delle Dolomiti Patrimonio UNESCO.
La GF Dobbiaco-Cortina è una manifestazione capace di scaldare i cuori delle centinaia di fondisti che la colorano da quasi 50 anni: atleti professionisti e amatori di tutto il mondo si mescolano in un variegato gruppo di partenza, dove la passione per lo sci di fondo e un contesto ambientale mozzafiato si uniscono regalando un’esperienza indimenticabile a ogni partecipante. Un evento “formato famiglia” che si riconferma ideale per interi nuclei famigliari di sciatori, che approfittano dello svolgersi della Dobbiaco-Cortina per trascorrere insieme tempo di qualità: genitori e figli al seguito (è possibile iscriversi a partire dai 16 anni d’età) raggiungono la regione fra l’Alta Val Pusteria e le Cime Ampezzane cimentandosi nella gara.
Ad inorgoglire l’esperto comitato della Granfondo Dobbiaco-Cortina, che abbraccia al suo interno entrambe le comunità simbolo dell’evento, è anche la sempre più alta adesione da parte dei fondisti alla combinata. Oltre il 20% degli iscritti sceglie di prendere parte ad entrambe le gare del fine settimana targato Dobbiaco-Cortina, sciando il sabato in tecnica classica per 42 km e la domenica in tecnica libera per 35 km (1 e 2 febbraio). Le zone di partenza e arrivo non cambiano, ma le emozioni raddoppiano. Un omaggio di valore, extra rispetto al classico e fornito pacco gara, dedicato appositamente ai combinatisti completa l’originale proposta della Granfondo, che in due giornate sa diversificare la sua offerta sportiva.
Nell’edizione del 2025 la Granfondo Dobbiaco-Cortina introdurrà una novità ospitando, in occasione della 35 km a skating della domenica, i Campionati Italiani Amatori e Master. Come ricorda il responsabile del fondo italiano Master, Giacomo Camozzini: “si tratta della prima volta per un Campionato Italiano di categoria abbinato a una Granfondo. È un esperimento sul quale puntiamo, perché potrebbe diventare una proposta molto interessante anche per il futuro. Il sistema è utile per ricercare nuove esperienze, cercando di sostenere e promuovere le attività legate agli atleti Amatori e Master e quelle delle gare. Speriamo di registrare una bella partecipazione, e per il resto ci penserà lo spettacolo dello sci di fondo!” La Granfondo Dobbiaco-Cortina avrà quindi tinte tricolori e, oltre ad assegnare il titolo di campionessa e campione italiano Amatori e Master, la 35 km di domenica 2 febbraio sarà valida anche come tappa della stagione di Coppa Italia di categoria.
Sui profili social dell’evento si può rimanere connessi con tutte le novità relative alla Granfondo Dobbiaco-Cortina, con lo staff del presidente Herbert Santer e del vice-presidente Igor Gombač che manda avanti i lavori di allestimento della manifestazione. Le iscrizioni procedono a ritmo incessante e sono disponibili online alla vantaggiosa quota “clever fox” fino al 30 novembre (80 € prova in classico, 65 € prova a skating, 145 € combinata).

Info: www.dobbiacocortina.org

LA VENOSTA ITT È IL 12 GENNAIO. CRONOSCALATA IN VALLELUNGA

LA VENOSTA ITT È IL 12 GENNAIO. CRONOSCALATA IN VALLELUNGA

sopralluogo | www.newspower.it

Domenica 12 gennaio si scia contro il tempo a La Venosta ITT
La cronoscalata più mitica di Ski Classics testa le capacità dei big
Oltre 340 metri di dislivello in 11 km da Kaprun a Melago in Vallelunga
L’evento coordinato da Burger promosso al sopralluogo di Ski Classics

Scorre deciso il conto alla rovescia che condurrà la Vallelunga all’appuntamento con “La Venosta ITT”, la cronoscalata più mitica del circuito internazionale di Ski Classics in programma per domenica 12 gennaio 2025.
La Venosta ITT è la seconda di tre prove a cronometro individuali nel calendario della stagione 2024/2025 di Ski Classics e il suo esplosivo format di gara prevede una sfrenata corsa contro il tempo di 11 km dal paesino di Kaprun a quello di Melago, con l’iconico passaggio nei pressi di Malga Melago a quota 1915 metri di altitudine. A sfidare neve, freddo e fatica ci saranno i migliori interpreti dello sci di fondo sulle lunghe distanze che nelle gambe avranno ancora le fatiche della giornata precedente, quando nella vicina Val Pusteria andrà in scena la “3 Zinnen Ski-Marathon”.
“In Vallelunga ci sarà una grande spettacolo sportivo perché gli atleti avranno poco tempo per recuperare dagli sforzi del giorno precedente, e sarà senza dubbio una sfida molto avvincente sia per loro che per il pubblico”, aggiunge il responsabile del comitato organizzatore de La Venosta ITT Gerald Burger.
In realtà 11 km sembrano quasi pochi per gli abili fondisti di Ski Classics, che sono abituati a percorrerne ben oltre 50 ogni weekend e in allenamento ne accumulano a centinaia. Ciò che rende unica la cronoscalata della Vallelunga è però il suo profilo altimetrico, che presenta un importante dislivello positivo racchiuso in relativamente poco spazio. La partenza della prova è nei pressi di Kaprun mentre la linea del traguardo va superata nel cuore di Melago. Highlight dell’ascesa è il passaggio da Malga Melago che, oltre a prendere il nome dal piccolo paesino e concedere un panorama mozzafiato sulla Vallelunga, è la principale responsabile del dislivello positivo della gara dato che per raggiungere i suoi 1915 metri di altitudine i fondisti affrontano più di 340 metri di ascesa.
Di recente l’organizzazione svedese di Ski Classics ha rivoluzionato il suo sistema di punteggio e con l’obiettivo di rendere l’intera stagione di gara ancor più avvincente ha suddiviso le competizioni del “Pro Tour” in tre diverse categorie. Le gare a cronometro come la Venosta ITT metteranno in palio 200 punti e questo porterà gli atleti più forti in salita a scatenarsi ancor di più per raggiungere l’arrivo di Melago, con i “passisti puri” che dovranno invece difendersi dagli attacchi degli scalatori e limitare i danni per poi puntare alle gare tradizionali. A prescindere dal risultato di ognuno, a fare il tifo per i fondisti, oltre a supporter e addetti ai lavori, ci saranno gli immancabili Krampus venostani che con i loro costumi tipici porteranno una ventata di tradizione e folklore fra i binari della Vallelunga.
La neve arriva presto e rimane per tanto tempo dalle parti della Vallelunga che ospiterà il passaggio dei big di Ski Classics a metà gennaio e come ricorda Gerald Burger: “è un piacere per noi organizzare di nuovo questo splendido evento. Accoglieremo al meglio fondiste e fondisti di Ski Classics e speriamo che dopo la gara vogliano trascorrere ancora qualche giorno qui da noi in Val Venosta per allenarsi prima di riprendere i loro impegni della stagione. In Vallelunga a gennaio le condizioni della pista saranno ottime per fare allenamento e godersi la località”. Lo staff de La Venosta ITT, che annovera fra le sue fila quasi 150 volontari della zona, è già al lavoro per assicurare un’edizione di successo e il CEO di Ski Classics David Nilsson in persona ha “promosso a pieni voti” la Vallelunga in occasione del tradizionale sopralluogo nelle sedi di gara prima dell’imminente stagione invernale. Lo svedese, ideatore e manager del campionato sulle lunghe distanze più importante al mondo, si è detto soddisfatto ed entusiasta in vista di un fine settimana di Ski Classics targato Südtirol che culminerà domenica 12 gennaio con La Venosta ITT.

Info: www.reschenpass.it

DA DOBBIACO PARTE IL TOUR, ANZI IL GIRO. CON SPORT OK, TOUR DE SKI OKAY!

DA DOBBIACO PARTE IL TOUR, ANZI IL GIRO. CON SPORT OK, TOUR DE SKI OKAY!

sopralluogo | www.newspower.it

A Dobbiaco l’apice della stagione di Coppa del Mondo con il Tour de Ski
Comincia in Alto Adige il “Giro d’Italia d’inverno” con quattro giorni di gara a Capodanno
Il FIS Race Director Lamplot: puntiamo sulla spettacolarità del tracciato Tre Cime
Sport OK supera l’ispezione della FIS e guarda con entusiasmo alle sfide della stagione

Lo sci di fondo che conta è di casa a Dobbiaco e la località altoatesina, al lavoro per ospitare il Grand Opening del Tour de Ski dal 28 dicembre 2024 al 1° gennaio 2025, ha appena superato il sopralluogo della FIS sui tracciati di gara.
Il Capodanno di Dobbiaco sarà caratterizzato da un totale di cinque giornate con quattro di gara e una di riposo che proporranno differenti format all’élite del fondo mondiale, regalando uno spettacolo sportivo senza precedenti. Proprio in questi giorni una delegazione tecnica della Federazione Internazionale ha svolto un sopralluogo fra i binari e le piste della Nordic Arena che ha lasciato entusiasti tanto la FIS quanto il comitato organizzatore dobbiachese Sport OK. “A Dobbiaco opera una squadra molto capace che conosciamo bene e che negli anni ha saputo dimostrare grandi cose alla Federazione” ha raccontato il FIS Race Director dello sci di fondo Michal Lamplot, aggiungendo che: “questo sopralluogo ci serve da verifica per la situazione delle piste alla Nordic Arena e per vedere il tracciato ‘Tre Cime’ sul quale puntiamo molto. Uno degli obiettivi della FIS per questa nuova stagione, in cui vivremo un “Giro d’Italia invernale” con il nostro Tour de Ski, è infatti quello di favorire eventi altamente scenografici proprio come la gara delle Tre Cime. La 20 km Interval sarà speciale per la 19.a edizione del Tour e non ne vediamo l’ora, sarà fondamentale al fine di aumentare la spettacolarità dell’evento”. Tra i vertici FIS sono in cantiere piccoli accorgimenti al sistema di punteggio e le nuove classifiche Sprint e Climb renderanno il Tour 2024/2025 ancor più attrattivo sia per gli atleti che per il pubblico. Rinnovati pettorali (Overall, Sprint e Climb) coloreranno il gruppo di fondiste e fondisti allo start e interessanti formule di punteggio premieranno gli atleti migliori.
Concorde con Lamplot sulla buona riuscita del sopralluogo FIS è naturalmente Gerti Taschler, presidente del sodalizio Sport OK che si occupa di allestire il Grand Opening del Tour de Ski: “questa FIS inspection rappresenta un passaggio importante per continuare l’avvicinamento di Dobbiaco alle gare del ‘Tour’. Siamo entusiasti nel vedere la fiducia della FIS nei nostri confronti e questo ci spinge a migliorarci sempre. Nel corso dell’estate abbiamo fatto qualche intervento alle piste e ora aspettiamo con fiducia di poter portare le telecamere della Coppa del Mondo a mostrare lo splendido tracciato delle Tre Cime”. Il Tour de Ski comincerà a Dobbiaco sabato 28 dicembre con la Sprint in tecnica libera e continuerà domenica 29 con l’esordio della Mass Start (15 km TC) fra i binari della Nordic Arena. Martedì 31 dicembre sarà il turno della scenica 20 km Interval a skating delle “Tre Cime” mentre mercoledì 1° gennaio la 15 km Pursuit in classico darà il benvenuto al 2025.
E la fine dell’anno per Dobbiaco sarà solo un inizio, visto che dopo la grande apertura del Tour la località altoatesina rimarrà protagonista sugli sci stretti con l’amata 3 Zinnen Ski-Marathon (11-12 gennaio), gli attesi Campionati del Mondo di Para Cross-Country (dal 12 al 14 febbraio) e l’atto conclusivo della stagione di Coppa Italia con i Campionati Italiani FISI (dal 28 al 30 marzo). Ancora una volta sarà un inverno ricco di impegni per il comitato Sport OK e i suoi volontari che, instancabili come sempre, sono pronti a mettersi a servizio della Capitale del fondo altoatesina.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

LA SASLONG HM APRE LE ISCRIZIONI. SI CORRE NEL CUORE DELLE DOLOMITI

LA SASLONG HM APRE LE ISCRIZIONI. SI CORRE NEL CUORE DELLE DOLOMITI

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Il 7 giugno 2025 la Dolomites Saslong Half Marathon compie 7 anni di storia
La corsa in montagna nel cuore delle Dolomiti da 21 km e 900 mt di dislivello
Il comitato ASV Gherdëina Runners pronto ad accogliere centinaia di “camosci”
Le iscrizioni online sono aperte, comincia la caccia al pettorale

Con l’arrivo dell’autunno e l’inverno ormai alle porte viene naturale per ogni appassionato di corsa in montagna riporre le proprie scarpette in fondo all’armadio e dimenticarsene per qualche mese, aspettando il ritorno della bella stagione. Uno dei modi ideali per ingannare l’attesa può essere però quello di accaparrarsi un pettorale per la prossima Dolomites Saslong Half Marathon, che torna nel 2025 con la sua 7.a edizione in programma per sabato 7 giugno.
Il format della “Saslong” è ormai noto ai più che partecipando a questa manifestazione di trail running si regalano una grande giornata di sport nel magnifico contesto ambientale delle Dolomiti Patrimonio UNESCO, correndo per 21 km attorno al maestoso gruppo montuoso del Sassolungo. La gara prevede infatti il superamento di una mezza maratona con un totale di circa 900 metri di dislivello e partenza e arrivo a Monte Pana.
Ad allestire quella che sta diventando una gara tradizionale nel panorama del trail running è il comitato organizzatore dell’ASV Gherdëina Runners: la presidente Manuela Perathoner guida una squadra di collaboratori collaudata e capace, che edizione dopo edizione si conferma in grado di garantire servizi accessori eccellenti come il fornito pacco gara e il gustoso pasta party post-gara. Non solo, il comitato presta molta attenzione anche alla tutela e alla preservazione dell’ambiente in cui si svolge la Saslong Half Marathon, con grande rispetto per il contesto montano operando a oltre 1700 metri di quota che, non più tardi dello scorso anno, hanno impegnato il comitato a spalare la neve lungo il tracciato fino a pochi giorni prima della gara.
Le iscrizioni alla 7.a Dolomites Saslong Half Marathon sono aperte e saranno disponibili al prezzo lancio di 50 €. Questa speciale tariffa rimarrà attiva fino alla fine dell’anno (31 dicembre) e permetterà di assicurarsi uno dei 600 pettorali disponibili a una quota davvero conveniente.
La Dolomites Saslong Half Marathon è una manifestazione imperdibile, in grado di attrarre runners d’Italia e del mondo per una grande festa sportiva immersi nello splendido scenario del Gruppo del Sassolungo.

Info: www.saslong.run

TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. IL 19° È ITALIANO E FIS-APPROVED

TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. IL 19° È ITALIANO E FIS-APPROVED

sopralluogo FIS | www.newspower.it

Dal 3 al 5 gennaio in Val di Fiemme si assegna il 19° Tour de Ski tutto italiano
È la kermesse più amata e vista in TV dell’intera stagione di Coppa del Mondo di Sci di Fondo
Positivo il sopralluogo della FIS agli impianti di Lago di Tesero e dell’Alpe Cermis
Lamplot, Race Director: la Final Climb è un caposaldo per il Tour e non può mancare

Tour de Ski fa proprio rima con Val di Fiemme: la località trentina si prepara ad ospitare per la 19.a volta in 19 anni le tappe finali della kermesse più seguita nel circuito di Coppa del Mondo che dal 3 al 5 gennaio 2025 animerà le piste dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero fino all’Alpe Cermis.
Con l’avvicinarsi di una nuova stagione sportiva è tempo per la Federazione Internazionale Sci e Snowboard dei consueti sopralluoghi di ispezione nelle varie sedi di gara. Una mera formalità per una location come la Val di Fiemme, che vanta esperienza pluridecennale nel campo dei grandi eventi e ha superato negli ultimi giorni l’esame della FIS. Lo stesso Race Director federale, Michal Lamplot, si è detto soddisfatto di quanto visto in terra trentina: “le gare del Tour de Ski 2024/2025 in Val di Fiemme saranno importanti in chiave pre-olimpica e come Federazione eravamo curiosi di vedere i lavori apportati alle piste nei mesi scorsi, oltre alla nuova struttura interrata che accoglierà gli atleti”.
Si sa che non ci sarebbe Tour de Ski senza la Val di Fiemme ed è dello stesso parere anche Lamplot: “questa tappa è un caposaldo della rassegna del Tour, la Final Climb è talmente iconica che non può mancare all’interno del calendario. Negli ultimi anni la conformazione del Tour de Ski è cambiata e in questa stagione lanceremo la prima versione tutta italiana, ma l’Alpe Cermis è e sarà sempre presente”. Con una FIS sempre più orientata a garantire maggiore sostenibilità dei suoi eventi, sia a livello ambientale che fisico-mentale degli atleti, la Val di Fiemme è un punto di riferimento non indifferente e sinonimo di grande spettacolo sportivo. “Puntiamo a rendere sempre più attraente il nostro Tour de Ski e gare come la Final Climb sono senza dubbio cruciali in questo. Vogliamo mantenere elevato il livello delle competizioni e allo stesso tempo aumentare la comprensibilità di regolamento e svolgimento delle gare. Apporteremo delle lievi modifiche al sistema di punteggio e di schieramento degli atleti in griglia, con pettorali rinnovati per rendere il Tour de Ski un prodotto ancor più attraente su tutti i livelli” ha aggiunto Lamplot. Un valore, quello del Tour, che si compone dei migliori atleti di Coppa del Mondo che vi partecipano e dell’elevato successo televisivo che riscuote, reso possibile anche grazie alla partnership con la società elvetica Infront che gestisce i diritti TV della Coppa del Mondo e si occupa della messa in onda delle gare. La Val di Fiemme è pronta a riconfermarsi ancora una volta in cima alla lista degli ascolti TV con la Final Climb del Cermis che ad ogni edizione fa registrare percentuali di share da capogiro.
Per l’edizione 2024/2025 saranno tre le giornate di gara in Val di Fiemme, a partire dalla Sprint in tecnica classica di venerdì 3 gennaio per poi continuare sabato 4 con la prova Skiathlon di 20 km e chiudere i giochi domenica 5 lungo le rampe dell’Alpe Cermis nella 10 km in tecnica libera della Final Climb. Ad arricchire l’impareggiabile spettacolo sportivo targato Tour de Ski saranno gli apprezzati eventi di contorno proposti dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme fra le proposte gourmet del Tour del Gusto, la coinvolgente “Coop Mini World Cup”, la tradizionale Rampa con i Campioni e le piacevoli experience alla Fiemme Lounge e il ricco intrattenimento musicale per tutti i gusti.
Staff e volontari fiemmesi si preparano ad una nuova edizione del Tour de Ski in Val di Fiemme, che segnerà un passaggio importante per la località trentina in vista dell’appuntamento a Cinque Cerchi e Tre Agitos con i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Le prove Sprint e Skiathlon si disputeranno sui ridisegnati tracciati che caratterizzeranno l’evento sportivo più importante al mondo e il nuovo interrato del Centro del Fondo verrà inaugurato proprio in occasione del Tour de Ski. Senza dimenticare che in calendario ci sono anche l’IBU Para Biathlon World Cup (29-30 gennaio) e la FIS Para Cross-Country World Cup (1-2 febbraio), quali test event delle Paralimpiadi Milano Cortina 2026, per un inverno ricco di emozioni da vivere in Val di Fiemme. Emozioni che si protrarranno fino a settembre 2025 quando il Fiemme Summer FIS Nordic Festival (dal 18 al 21 settembre) coinvolgerà le discipline di salto, combinata e skiroll, inaugurando così finalmente anche il rinnovato Stadio del Salto di Predazzo.

Info: www.fiemmeworldcup.com

IL JWSC DI BERGAMO-SCHILPARIO 2025. PISTA DEGLI ABETI PROMOSSA DALLA FIS

IL JWSC DI BERGAMO-SCHILPARIO 2025. PISTA DEGLI ABETI PROMOSSA DALLA FIS

Il Junior World Ski Championship è atteso a Bergamo-Schilpario dal 3 al 9 febbraio
L’iconica Pista degli Abeti supera il sopralluogo FIS da parte del Race Director Assistant
Il Chief of Competition Mapelli sui tracciati mondiali: a Schilpario piste tecniche e fisiche
Omologati gli anelli di tre lunghezze diverse (2,5 km, 3,3 km e 4 km) e la pista Sprint

Dal 3 al 9 febbraio nella splendida cornice di Bergamo-Schilpario 2025 sono attese fra i binari e i tracciati della Pista degli Abeti di Schilpario le gare di sci di fondo pronte ad assegnare i titoli mondiali per le categorie Junior&Under23. In palio per fondiste e fondisti da tutto il mondo ci sono le ambite medaglie iridate di un evento che, oltre a rappresentare un passaggio fondamentale nella carriera di ogni atleta, segnerà l’ingresso di Bergamo-Schilpario fra le località simbolo del fondo che conta.
In settimana ha avuto luogo presso la struttura sportiva della “Abeti” di Schilpario (BG) il sopralluogo ufficiale da parte della Federazione Internazionale di Sci e Snowboard (FIS), che ha rinnovato l’entusiasmo del comitato organizzatore impegnato nell’allestimento della rassegna iridata. Il francese Simon Caprini, FIS Race Director Assistant, ha avuto modo di verificare lo stato di avanzamento dei lavori all’impianto orobico rimanendone piacevolmente colpito. Con lui il Chief of Competition del comitato Marco Mapelli ha provveduto all’omologazione dei tracciati di gara, così descritti da Mapelli stesso: “alle piste della Abeti di Schilpario non manca davvero nulla, le definirei come tecniche e fisiche. Abbiamo omologato tre diversi anelli per le gare distance, ciascuno di lunghezza diversa e che vanno dal 2,5 km fino al 4 km passando per il 3,3 km”. Nello specifico, l’anello da 2,5 km sarà utilizzato per la staffetta mista incaricata di chiudere il programma di gare domenica 9 febbraio, mentre lungo il 3,3 km si svolgerà la 10 km individuale a skating (7 e 8 febbraio). Il circuito da 4 km sarà invece impiegato per la Mass Start 20 km TC (5 e 6 febbraio) e la pista Sprint inaugurerà la rassegna con la prova in classico (3 e 4 febbraio). “Per la Sprint gli atleti saranno messi davanti a salite relativamente importanti. La prima parte del tracciato sarà quella con il dislivello maggiore, mentre la seconda sarà più tecnica, con discese e tratti in piano dove poter fare ancora la differenza” aggiunge Mapelli, che ha trovato un Caprini soddisfatto di quanto visto alla Abeti: “il Race Director Assistant della Federazione ha ringraziato il comitato organizzatore del JWSC di Bergamo-Schilpario 2025 per l’impegno, la dedizione e le grandi opere realizzate al fine di rendere ancora più efficaci e spettacolari le piste. Non gli sono sfuggite la cura e la passione dello staff in merito ai lavori, fra l’allargamento di alcuni punti dei tracciati e l’impianto di innevamento, né tanto meno la realizzazione del cavalcavia che facilita gli spostamenti e la logistica di contorno alla gara”.
Una piacevole riconferma da parte della FIS nei confronti dell’operato del comitato organizzatore del Campionato del Mondo Junior&Under23 di Bergamo-Schilpario 2025, che sotto la guida del presidente Carmelo Ghilardi si avvicina sempre più all’appuntamento che farà della pista schilpariese racchiusa dal massiccio della Presolana e dalla catena dei Campelli il palcoscenico perfetto per lo sci di fondo mondiale. L’inizio della stagione sportiva si fa sempre più vicino e l’attesa per le gare iridate di Bergamo-Schilpario 2025 cresce vertiginosamente: appuntamento al 3 febbraio per lo start delle gare che sarà preceduto dall’immancabile cerimonia di apertura della kermesse (domenica 2).

Info: www.jwsc2025.it

GF VAL CASIES, DECOLLANO GLI ISCRITTI. SOLIDA PRESENZA IN COPPA ITALIA

GF VAL CASIES, DECOLLANO GLI ISCRITTI. SOLIDA PRESENZA IN COPPA ITALIA

Dietmar Nöckler | www.newspower.it

La Gran Fondo Val Casies è il 15 e il 16 febbraio con la 30 e la 42 km
È già boom di iscritti con un +20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno
Tappa di Coppa Italia anche questa stagione, Felderer: una riconferma che ci stimola
Appuntamento al terzo fine settimana di febbraio per una due giorni sugli sci stretti

Per i fondisti d’Italia e del mondo è un appuntamento imperdibile in Alto Adige quello del terzo fine settimana di febbraio che da oltre 40 anni si anima con la Gran Fondo Val Casies. Anche nel 2025 la celebre gara sciistica è in programma nello stesso periodo e la vallata altoatesina è pronta ad accogliere amanti degli sci stretti e loro accompagnatori nel fine settimana del 15 e 16 febbraio.
Le iscrizioni alla 41.a edizione della Gran Fondo Val Casies procedono più che spedite e il comitato organizzatore registra un incremento di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il presidente del comitato Walter Felderer motiva così questo incoraggiante numero di iscrizioni: “nella passata edizione abbiamo fatto registrare uno splendido sold-out, dove si sono uniti alla Gran Fondo Val Casies tanti fondisti ‘consolidati’ che conoscevano già la gara e anche tanti sciatori che non vi avevano ancora partecipato. Per il 2025 molti appassionati sia dall’Italia che dall’estero si sono mossi in anticipo assicurandosi fin da subito un pettorale! Questo non può che renderci soddisfatti, perché significa che la nostra è una gara molto amata”. Sciatori da ogni angolo del mondo raggiungeranno quindi la Val Casies per regalarsi uno splendido fine settimana sugli sci stretti, dove potranno scegliere fra il tracciato da 30 km o quello da 42 km, da affrontare sabato 15 febbraio in tecnica classica e domenica 16 febbraio in tecnica libera. Partenza e arrivo sono allestiti nel borgo di San Martino, con la gara che porta alla scoperta dell’intera vallata altoatesina. E per chi non vuole pensare al cronometro ma punta solo a divertirsi sulla neve c’è anche l’immancabile “Just for Fun”, che arricchisce la nutrita proposta della Gran Fondo Val Casies.
Dopo la consolidata riconferma della manifestazione all’interno del calendario continentale di Euroloppet e il suo ingresso nel circuito internazionale di Ski Classics come evento Challengers, la presenza della Gran Fondo Val Casies è stata ribadita anche fra le gare di Coppa Italia. L’ufficialità da parte della Federazione Italiana Sport Invernali ha reso certa una notizia che era già nell’aria e riafferma l’alto apprezzamento a livello nazionale della gara altoatesina. “Essere parte del calendario di Coppa Italia Senior – per la gara a skating della domenica sulla distanza da 42 km – ci stimola molto. Ricevere nuovamente la fiducia da parte della FISI è per noi motivo di orgoglio e ci spinge a continuare a fare del nostro meglio per l’evento” ha commentato il presidente del CO Felderer.
I migliori atleti del panorama tricolore si aggiungeranno alla due giorni di festa della Gran Fondo Val Casies, una gara che per natura propone un’interessante sfida agonistica per professionisti e appassionati ambiziosi e che allo stesso tempo è curata e concepita per far divertire al massimo i fondisti amatori che in oltre 74mila hanno già raggiunto il traguardo della gara nei suoi quattro decenni di storia.
Mentre attende l’arrivo dell’inverno e quindi delle prime nevi, il comitato organizzatore della Gran Fondo Val Casies manda avanti i lavori per la 41.a edizione programmando anche l’allestimento dei numerosi eventi di contorno della gara: i canali social della manifestazione sono sempre attivi e online è già disponibile la locandina 2025!

Info: www.valcasies.com

IN CITY GOLF PRESENTED BY LIDO PALACE. SI DANZA SUL LAGO A COLPI DI “SWING”

IN CITY GOLF PRESENTED BY LIDO PALACE. SI DANZA SUL LAGO A COLPI DI “SWING”

www.newspower.it

Sabato 19 ottobre c’è “In City Golf” presented by Lido Palace a Riva del Garda
Golfisti e appassionati si dilettano a colpi di “swing” nel cuore della cittadina
Il potere delle sponsorizzazioni dà vita a un evento ‘cult’ nel mondo dello sport
Curtes Sport Events Marketing cura l’allestimento delle suggestive 9 buche del torneo

Trasformare città in campi da golf sembra un’impresa impossibile, ma così non è: grazie al lavoro e alla creatività di Curtes Sport Events Marketing i centri urbani si vestono di sport. Sabato 19 ottobre è tutto pronto per “In City Golf Riva del Garda presented by Lido Palace”, con la location sulle sponde del Garda Trentino che si appresta ad ospitare per la prima volta l’apprezzato torneo golfistico.
“In City Golf” è un format dalla spiccata originalità che predispone particolari buche da golf in angoli suggestivi dei centri cittadini in cui si svolge, puntando i riflettori sia sugli scorci paesaggistici delle città che sulle aziende e gli sponsor che si fanno promotori dell’evento.
In occasione di “In City Golf Riva del Garda presented by Lido Palace” le buche allestite dal comitato organizzatore della Curtes Sport Events Marketing saranno nove e disseminate in altrettanti punti strategici di Riva del Garda. La numero uno sarà quella del Lido Palace, Hotel 5 stelle lusso in riva al lago che dà il nome all’evento. Le altre saranno “sparpagliate” nel centro di Riva del Garda e condurranno i concorrenti alla scoperta della località. Ogni zona di gioco sarà dotata del classico “green” in erba sintetica, allestito per la durata della manifestazione e arricchito da delimitatori personalizzati a seconda dello sponsor. L’ampia piazza del Brolio accoglierà la buca promossa da Trentino mentre nella vicina Piazza Garibaldi, nei pressi della Fontana della Sirenetta, sarà Valentini Luxury Spirits a personalizzare la buca. Cassa Rurale AltoGarda-Rovereto, Engel & Völkers e Southwest Greens Central Europe animeranno le buche rispettivamente in Piazza delle Erbe, Piazza Dante Alighieri e Piazza Catena immergendo golfisti e curiosi nel cuore di Riva del Garda. Piazza III Novembre ospiterà le buche “turistiche” di Garda Trentino e della Ski Area Campiglio Dolomiti di Brenta, mentre in Piazza Cesare Battisti ci sarà Internorm. Sempre in Piazza III Novembre ci sarà la “PH” ossia la Public Hole, una buca aperta a tutti che permetterà a chiunque di sperimentare e divertirsi a colpi di “swing”.
Quelle di “In City Golf” sono sponsorizzazioni cucite su misura delle aziende partner dallo staff della Curtes Sport Events Marketing, una realtà altoatesina a conduzione familiare fondata e guidata da Kurt Anrather, che ha ideato e dato vita al contest golfistico che porta lo sport nel cuore della città e lo rende alla portata di tutti. Un’ampia copertura mediatica attraverso i canali TV, Radio, Stampa e Social Media con oltre 50 ore TV a livello nazionale e più di 100 emittenti televisive arricchisce il valore degli eventi In City Golf e li rende ancor più unici e mediaticamente molto validi.
Sabato 19 ottobre la città di Riva del Garda si prepara ad essere travolta dall’entusiasmo di una disciplina popolare come il golf con il torneo che si svolgerà indicativamente dalle 12.00 alle 15.00, sarà preceduto dal brunch alla Club House del Lido Palace (ore 11.00) e seguito dall’aperitivo e dalla cerimonia di premiazione (dalle 15.00 circa in poi).
Riva del Garda può danzare con il golf a colpi di “swing” (il tipico movimento dei golfisti al momento di colpire la pallina) grazie a “In City Golf”.

Info: www.incitygolf.com

BERGAMO-SCHILPARIO 2025. L’UNIONE FA IL MONDIALE (JWSC)

BERGAMO-SCHILPARIO 2025. L’UNIONE FA IL MONDIALE (JWSC)

Davide Negroni | www.newspower.it

Dal 3 al 9 febbraio a Bergamo-Schilpario le gare iridate Junior&Under23
Nel comitato collaborano otto sci club locali capitanati dallo SC Schilpario
Ciascuna realtà contribuisce all’allestimento dell’evento dove “l’unione fa il mondiale”
La stagione invernale è sempre più vicina, azzurrini del fondo fra ritiri e allenamenti

La prima settimana di febbraio del 2025 rappresenterà un momento importante per la località montana di Schilpario e dell’intera provincia di Bergamo, ma anche per tutti i giovani fondisti del mondo che da ben 40 nazioni raggiungeranno il territorio orobico per il JWSC 2025.
Il Campionato del Mondo Junior&Under23 di Bergamo-Schilpario dal 3 al 9 febbraio animerà la Pista degli Abeti di Schilpario e assegnerà ben 42 medaglie iridate sui suoi rinnovati tracciati. Una settimana intera di gare d’alto livello che rende il processo organizzativo impegnativo e allo stesso tempo soddisfacente. A fare rete con il comitato organizzatore capitanato dal presidente Carmelo Ghilardi sono otto Sci Club della zona che da decenni operano nel territorio orobico promuovendo la pratica dello sci nordico. Otto come le “punte” del logo del JWSC di Bergamo-Schilpario, che racchiude in sè le realtà locali e richiama immancabilmente un fiocco di neve. Capofila è lo Sci Club Schilpario, storico sodalizio che da più di 70 anni mette gli sci ai piedi ad intere generazioni di giovani schilpariesi e organizza manifestazioni a carattere nazionale e internazionale. Fra i suoi atleti di punta non si può non nominare Fabio Maj, due volte argento alle Olimpiadi nonché direttore di pista al Mondiale Junior&Under23, e la giovane schilpariese Lucia Isonni (CS Esercito) che non dovrebbe mancare l’appuntamento con le gare iridate sulle piste di casa. Lo Sci Club Zanetti Goggi vanta una lunga tradizione sportiva e fra le sue fila ha prima sciato e poi svolto attività di skiman Corrado Vanini, storico “uomo degli sci” di Gabriella Paruzzi, vincitrice della Coppa del Mondo generale e icona del fondo azzurro. Ancora oggi questa realtà bergamasca si diletta con successo fra sci nordico e sci alpino per tutte le categorie portando nel comitato expertise e conoscenze, così come l’Underup Ski Team Bergamo, punto di riferimento per la crescita di tanti fondisti del Comitato Alpi Centrali. Uno che il Campionato del Mondo Junior&Under23 lo conosce bene è senza dubbio Fabio Santus, vincitore di quattro medaglie iridate giovanili delle quali tre ori e un argento, ed oggi allenatore dello Sci Club Ardesio, altro sodalizio che opera a fianco del CO. A collaborare con il comitato organizzatore sono anche lo Sci Club Gromo, lo Sci Club Roncobello, lo Sci Club 13 Clusone e lo Sci Club Valserina, tutte società dalla forte tradizione sportiva che mandano avanti nei rispettivi territori di competenza attività di promozione dello sci di fondo, ma anche la gestione degli impianti sportivi e l’organizzazione di manifestazioni agonistiche e non.
Mentre si attende l’arrivo della stagione fredda, i lavori del comitato organizzatore procedono a gonfie vele così come la preparazione degli atleti che a Bergamo-Schilpario 2025 gareggeranno nelle due categorie di Junior (2005, 2006, 2007, 2008 e 2009) e Under23 (anni di nascita 2002, 2003 e 2004). Proprio in questi giorni la nazionale italiana Junior di sci di fondo è in ritiro in Val di Fiemme con il DT Paolo Rivero che ha convocato Beatrice Laurent, Romina Bachmann e Marit Folie con Gabriele Matli, Tommaso Cuc, Federico Pozzi, Niccolò Giovanni Bianchi, Marco Pinzani e il classe 2005 di Clusone Davide Negroni.
Il Campionato del Mondo di sci di fondo Junior&Under23 è un evento molto atteso, reso possibile da un comitato che fornisce un esempio virtuoso di sinergia e collaborazione, ricco di competenze trasversali e partnership fruttuose, al JWSC di Bergamo-Schilpario 2025: “l’unione fa… il mondiale”.

Info: www.jwsc2025.it