Categoria: Coppa del Mondo di Sci

LA VAL DI FIEMME SUI BANCHI DI SCUOLA. CAMPIONATO DEL MONDO 2013 PER TUTTE LE ETÀ

LA VAL DI FIEMME SUI BANCHI DI SCUOLA. CAMPIONATO DEL MONDO 2013 PER TUTTE LE ETÀ

Progetto “Scuola-Fiemme 2013” in tanti istituti del Trentino
Promozione dello sport e della cultura della Val di Fiemme anche nelle scuole
Istituzioni, enti e aziende sono una squadra “mondiale”
Premondiali archiviati con successo, il Campionato del Mondo si avvicina

Sport e cultura a braccetto, la Val di Fiemme torna a scuola. In Italia, la vallata dolomitica è terra promessa per ogni appassionato di discipline nordiche, e tra un anno ospiterà il suo terzo Campionato del Mondo di Sci Nordico, dopo le straordinarie esperienze del 1991 e del 2003. Negli occhi di molti sono ancora vive le immagini delle recenti gare premondiali di Coppa del Mondo (Cross Country, Salto maschile e femminile e Combinata Nordica) che hanno portato i campioni delle varie discipline a dare il meglio di sé ai trampolini di Predazzo, lungo l’ascesa dell’Alpe Cermis e nello Stadio del Fondo di Lago di Tesero. I meriti sportivi sono di sicuro attribuibili ai protagonisti in pista, ma i meriti organizzativi sono da ricondurre ad un gruppo efficiente e preciso che con lo sport e con la propria terra ha un legame da sempre speciale.
Il comitato Nordic Ski Fiemme 2013, presieduto da Pietro De Godenz, ha tagliato innumerevoli traguardi in questi anni e nelle sue attività mira a coinvolgere chiunque in Trentino, giovanissimi inclusi, per promuovere la cultura dello sci nordico, ma anche le tradizioni e la modernità della Val di Fiemme, già schierata in forze per accogliere il nuovo evento dei colori dell’iride.
Il progetto “Scuola-Fiemme 2013” è rivolto agli alunni di istituti scolastici superiori e ai ragazzi e ragazze delle scuole medie, e come finalità si pone proprio l’avvicinamento consapevole ai Mondiali 2013 e al pianeta fondo in Val di Fiemme. È diviso in due moduli che si sviluppano nei primi sei mesi del 2012, anche se l’intenzione è quella di estendere le attività fino alla fine dell’anno, coinvolgendo anche i giovanissimi delle scuole elementari. Il primo modulo prevede un incontro presso gli istituti di istruzione con un membro di Nordic Ski Fiemme 2013 e un testimonial di alto livello per brevi seminari su vari argomenti, dallo sport in senso stretto, all’internazionalizzazione, allo sviluppo economico dei vari paesi che ospitano eventi sportivi di rilievo. Il secondo modulo (per molti da completare entro la fine di febbraio) propone un’intera giornata in Val di Fiemme con avvicinamento allo sci da fondo (lezione di sci da fondo in mattinata) e momento culturale di visita a centri storici, musei o aziende (nel pomeriggio). Ci sarà inoltre la possibilità di visitare lo Stadio del Fondo a Lago di Tesero e l’Arena del Salto a Predazzo, per toccare con mano e vedere con i propri occhi i due “cuori pulsanti” del prossimo Campionato del Mondo.
Gli istituti che hanno fin’ora aderito sono l’Istituto Comprensivo Pergine 1 – Scuola Media “C. Andreatta” di Pergine (3 classi), l’Istituto di Istruzione Superiore “Don Milani” di Rovereto (12 classi), l’Istituto di Istruzione “M. Martini” di Mezzolombardo (3 classi), l’Istituto di Istruzione Superiore Depero di Rovereto, a cui si aggiungono alcuni ragazzi stranieri aderenti al Progetto “Omenius” in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore La Rosa Bianca di Cavalese.
Il progetto “Scuola-Fiemme 2013”, gestito dal Prof. Ernesto Rigoni (responsabile settore risorse umane) e coadiuvato dal Prof. Adriano Bazzanella (presidente comitato promozione) e da Silvia Appoloni di Nordic Ski Fiemme, è promosso e gestito dal comitato Nordic Ski Fiemme in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione e Sport della Provincia Autonoma di Trento.
Da vicino sono anche coinvolti enti locali come la Fondazione Stava 1985, la Magnifica Comunità di Fiemme, il Museo Casa Begna di Carano e il Centro d’Arte Contemporanea di Cavalese, e aziende fiemmesi tra cui il Mobilificio Defrancesco, La Sportiva SpA, Rasom, Eurostandard e il Caseificio Cavalese.
Info: www.fiemme2013.com

STOCH, IL NUOVO MALYSZ DI PREDAZZO (TN): TRIONFO POLACCO NELLA CdM FIEMMESE

STOCH, IL NUOVO MALYSZ DI PREDAZZO (TN): TRIONFO POLACCO NELLA CdM FIEMMESE

Kamil Stoch vince la gara di CdM a Predazzo, in Val di Fiemme (TN)

Secondo Gregor Schlierenzauer, terzo Anders Bardal

Miglior italiano un buon Sebastian Colloredo, 20°

Gli impegni della Val di Fiemme proseguono a marzo con la Continental Cup

 

 

Kamil Stoch ha vinto oggi la sua seconda gara di Coppa del Mondo di stagione, proprio sui trampolini di Predazzo, in Val di Fiemme, dove il suo connazionale Adam Malysz fu campione del mondo nel 2003, quando segnò il record del trampolino predazzano, tutt’ora imbattuto, di136 metri.

Oggi Stoch, che in patria viene già acclamato come nuovo erede di Malysz, si è regalato una vittoria davvero entusiasmante e combattuta, ai danni dell’austriaco Gregor Schlierenzauer, vincitore ieri, e del norvegese Anders Bardal.

Una gara giocata fino all’ultimo salto, con un primo round reso più difficile dal fattore che, insieme alla tecnica degli atleti, delinea le classifiche del salto: il vento. Nel corso del primo round di gara è stato necessario alzare il gate di partenza per contrastare il vento sfavorevole.

Primo classificato dopo il difficile primo round era il tedesco Andreas Wank, due volte campione del mondo juniores e argento a Vancouver 2010, seguito da Schlierenzauer, Stoch e dai norvegesi Romoern e Bardal. Soltanto nono Morgenstern, 21° Kofler, mentre chiudeva 17° il friulano Sebastian Colloredo. Escluso dai primi trenta, invece, il trentino Davide Bresadola (48°), con l’illustre compagnia di Simon Ammann (31°) e Robert Kranjec (37°). Non hanno preso parte alla gara, esclusi dopo le qualifiche, gli azzurri Diego e Roberto Dellasega e Andrea Morassi.

Nel secondo round, grazie anche alla ritrovata stabilità del vento, i migliori tornavano a lottare per il podio, il giapponese Daiki Ito con un secondo salto di130 metrisi poneva primo nella provvisoria. Dal vertice lo scalzava Morgenstern, con un secondo salto di129 metri, nettamente migliore del precedente, ma la situazione mutava nuovamente con le performance di Freund, Freitag e Bardal, saltati in quest’ordine dal trampolino e tutti e tre capaci di guadagnare la vetta provvisoria.

All’appello tuttavia, mancavano ancora Stoch, Schlierenzauer e Wank. Il polacco, acclamato da un’orda di tifosi in trasferta dalla sua Polonia, si è esibito in un salto tecnicamente perfetto di131,5 metri, la distanza più lunga di giornata. Schlierenzauer provava a fare di meglio, ma con130 metrifiniva secondo, mentre Wank, ultimo a saltare, chiudeva al 9° posto.

La Val di Fiemme ha regalato così il secondo podio di stagione in CdM a Stoch, quest’anno primo anche nella tappa di Zakopane dello scorso 20 gennaio, che ha commentato la vittoria dicendo di essere “orgoglioso di aver vinto qui, dove è stato grande anche il mio mentore Malysz. Con tutto questo tifo mi sembrava di essere in una piccola Zakopane”.

Fuori dal podio i due tedeschi Freitag (4°) e Freund (5°), anche oggi il miglior italiano in gara è stato Sebastian Colloredo, di nuovo a punti (20°).

Grazie al 2° posto di oggi, Gregor Schlierenzauer ha potuto rosicchiare ulteriore terreno e avvicinarsi al leader di CdM, il connazionale Andreas Kofler, oggi fuori fase (16°). Kofler è tutt’ora in vetta alla classifica di CdM con 1049 punti, ma il fiato sul collo di Schlierenzauer, distaccato di soli tre punti, si fa sentire sempre di più. Dopo il trionfo di ieri Schlierenzauer rimane, a soli ventidue anni, il secondo saltatore più vincente della storia, a meno sei vittorie dal finlandese Matti Nykaenen, recordman con 46 centri in CdM.

La Val di Fiemme ora lancia l’appuntamento per l’inizio di marzo, con la Continental Cup di Salto e Combinata Nordica, il tutto in questa stagione Premondiale che prepara al grande evento iridato 2013.

Info: www.fiemme2013.com

 

Classifica

 

1. STOCH Kamil POL 258.5; 2. SCHLIERENZAUER Gregor AUT 256.9; 3. BARDAL Anders NOR 248.6; 4. FREITAG Richard GER 247.1; 5. FREUND Severin GER 241.2; 6. MORGENSTERN Thomas AUT 240.7; 7. ROMOEREN Bjoern Einar NOR 237.7; 8. ITO Daiki JPN 235.0; 9. WANK Andreas GER 229.8; 10. PREVC Peter SLO 228.4;

20. COLLOREDO Sebastian 212.7; 48 BRESADOLA Davide 71.5

Sci: supercombinata, si conferma Baumann

Sci: supercombinata, si conferma Baumann

ROMA, 5 FEB – La supercombinata di Coppa del mondo di Chamonix (Francia) e’ stata vinta dall’austriaco Romed Baumann in 2’56”10. Secondo il francese Alexis Pinturault in 2’57”20, terzo lo svizzero Beate Feuz in 2’57”29. Il migliore azzurro e’ stato Peter Fill, 8/o in 2’57”61, mentre Christof Innerhofer e’ giunto 10/o in 2’57”91. Dominik Paris, 3/o dopo la discesa, ha inforcato nello slalom. Deludente il leader di Coppa Ivica Kostelic, che era 19/o dopo la prova di discesa ed ha chiuso la gara al 7/o posto.

 

 

Sci: la Mancuso vince il Super-G‎

Sci: la Mancuso vince il Super-G‎

Garmisch, 5 febraio 2012 – Julia Mancuso ha vinto il super G di Garmisch, valido per la coppa del mondo femminile di sci. La statunitense ha completato la sua prova con il tempo di 1’20″50 davanti all’austriaca Anna Fenninger, staccata di 13 centesimi. Terzo posto per Tina Weirather del Liechtenstein con un distacco di 45 centesimi.

Ottima gara di Elena Curtoni, quinta a 0″79. Nella ‘top ten’ anche Johanna Schnarf, ottava, e Daniela Merighetti, nona. Fuori Elena Fanchini e stessa sorte per la statunitense Lindsey Vonn, leader iridata, che ieri aveva conquistato in discesa la vittoria n.50 in carriera. Out anche la slovena Tina Maze, seconda nella classifica generale proprio alle spalle della Vonn.

UOMINI – La supercombinata di Coppa del mondo ddi Chamonix è stata vinta dall’austriaco Romed Baumann in 2’56’’10. Secondo il francese Alexis Pinturault in 2’57’’20, terzo lo svizzero Beate Feuz in 2’57’’29.
Il migliore azzurro è stato Peter Fill, 8/o in 2’57’’61 mentre Christof Innerhofer è 10/o in 2’57’’91. Dominik Paris, 3/o dopo la discesa, ha inforcato nello slalom.

Risultato deludente per il leader di Cdm Ivica Kostelic, che era 19/o dopo la prova di discesa ed ha chiuso la gara al 7/o posto. Il croato si sente stanco e paga probabilmente l’impegno faticoso in tutte le discipline. La Coppa del mondo si trasferisce ora in Russia. A Soci, dove ci saranno le Olimpiadi 2014, nel prossimo fine settimana sono in programma una discesa ed una supercombinata, l’ultima della stagione e pertanto decisiva per l’assegnazione della coppa di specialità.

 

 

WATABE, UN FULMINE GIAPPONESE NEI PREMONDIALI DI COMBINATA IN VAL DI FIEMME

WATABE, UN FULMINE GIAPPONESE NEI PREMONDIALI DI COMBINATA IN VAL DI FIEMME

Akito Watabe centra in Val di Fiemme (TN) la prima vittoria in Coppa del Mondo

Secondo il “treno” norvegese Mikko Kokslien, terzo la “volpe” Demong

Gran recupero nella gara di fondo di Lukas Runggaldier, 34° e miglior italiano

Pittin è ancora secondo in classifica generale, con un solo punto su Watabe (3°)

 

 

Il giapponese Akito Watabe oggi, nella giornata conclusiva dei premondiali in Val di Fiemme, in Trentino, si è regalato la prima vittoria in Coppa del Mondo in carriera.

Il saltatore di Nagano è salito sul podio tre volte in questa stagione, con due secondi posti e un terzo, con costanza si è quasi sempre mantenuto tra i primi dieci nelle varie tappe di CdM, anche in Val di Fiemme dove ha chiuso al 5° posto la Penalty Race individuale di venerdì.

Oggi il miglior Akito Watabe di sempre ha fatto la differenza, dopo la sessione di salto riusciva a chiudere primo, centrando la miglior performance dai trampolini di Stalimen con la distanza di133,5 metri.

Ottimo secondo dal trampolino Tino Edelmann, tecnicamente impeccabile e balzato a128,5 metri. Terzo, anche a causa di condizioni di vento leggermente più sfavorevoli rispetto agli altri, si è piazzato l’austriaco Bernhard Gruber (127 m.), davanti al connazionale Bieler. Si attestavano quinto e sesto parziali i due francesi Laheurte e Lamy-Chappuis, in gara con il lutto al braccio per ricordare la morte del saltatore francese Gilbert  Poirot, uno dei migliori nella storia transalpina di questo sport, in luce soprattutto ai Giochi Olimpici del1968 aGrenoble, deceduto il 1° febbraio scorso a Chamonix.

Anche oggi il trampolino HS134 si confermava ostico per gli azzurri, il migliore dopo il salto era Giuseppe Michielli (48°), immediatamente seguito da Pittin e Costa, a chiudere la classifica poi gli altri tre atleti nazionali Mattia Runggaldier (52°), Armin Bauer (53°) e Lukas Runggaldier (54°).

Una breve pausa e già le piste di Lago di Tesero chiamavano a raccolta i 55 combinatisti di 12 nazionalità per la gara individuale Gundersen di10 km, giocata su quattro giri da2,5 km. Per la legge dell’inseguimento, Watabe  scattava 20’’ prima di Edelmann, dopo 58’’ partiva invece il leader di CdM Jason Lamy-Chappuis e solo dopo 2’47’’ il friulano Pittin, incitato dalla famiglia e dai tifosi della sua Cercivento.

Dopo le prime battute Watabe si lanciava in una cavalcata solitaria, incrementando il proprio vantaggio su Edelmann a 40’’ dopo il primo intermedio e a 57’’5 a metà gara. Da questo punto in poi Watabe era saldamente al comando e dietro si creava un gruppetto di circa venti atleti ad inseguire compatto, tra cui Lamy-Chappuis, Frenzel ed Edelmann, sempre più in difficoltà, anche a causa dei dolori dopo la caduta di ieri. A lottare per il secondo posto c’erano gli indiavolati Bill Demong e Mikko Kokslien, entrambi capaci di un gran recupero dopo essere partiti oltre1’da Watabe.

Era proprio Watabe, già oro a squadre di Liberec, il primo a presentarsi in trionfo al cospetto dello Stadio di Lago di Tesero, in 28’27’’8, secondo nipponico a vincere una gara di CdM di Combinata Nordica in Val di Fiemme, dopo Ogiwara nel 1995.

Secondo Mikko Kokslien, imbattibile sugli sci da fondo: per il norvegese quello di oggi è il terzo podio fiemmese dopo la vittoria a squadre di ieri e il 3° posto di venerdì.

Riconquista il podio di CdM, dopo quello del 2010 proprio in Val di Fiemme, anche lo statunitense Bill Demong, terzo e miglior tempo di giornata nel fondo. A seguire i tre tedeschi Johannes Rydzek, Eric Frenzel  e Tino Edelmann, la cui squadra nazionale è supportata nella preparazione atletica dal plurimedagliato Ronny Ackermann, campione del mondo anche in Val di Fiemme nel 2003.

Il francese Lamy-Chappuis ha chiuso 8° ma rimane leader di CdM con 888 punti, seguito da Pittin (674) e Watabe (673).

Per gli azzurri era difficile recuperare dopo la negativa sessione di salto, il migliore è stato Lukas Runggaldier (34°), seguito da Armin Bauer (37°), Giuseppe Michielli (39°) e Samuel Costa (40°). Ha chiuso 46° un affranto Pittin, ancora in fase di recupero dopo l’infortunio, 48° invece Mattia Runggaldier.

Oggi pomeriggio la Val di Fiemme chiuderà questo intenso fine settimana di CdM con il Salto maschile, con le qualifiche dalle 14.30 e la gara dalle 16.00.

Info: www.fiemme.2013.com

 

Classifica Finale – NC Individual Gundersen10 km

1. WATABE Akito JPN 28:27.8; 2 KOKSLIEN Mikko NOR +3.0; 3 DEMONG Bill USA +3.9; 4 RYDZEK Johannes GER +7.9; 5 FRENZEL Eric GER +13.5; 6 EDELMANN Tino GER +18.1; 7 FLETCHER Bryan USA +18.6; 8 LAMY CHAPPUIS Jason FRA +28.1; 9 DENIFL Wilhelm AUT +29.7; 10 LACROIX Sebastien FRA +42.9;

34 RUNGGALDIER Lukas +2:21.5; 37 BAUER Armin +2:33.6; 39 MICHIELLI Giuseppe +2:44.7; 40 COSTA Samuel +2:46.3; 46 PITTIN Alessandro +3:10.6; 48 RUNGGALDIER Mattia +3:20.6

 

SCHLIERENZAUER VOLA ALTO SU PREDAZZO (TN). AUSTRIA E GERMANIA SUL PODIO DI CdM

SCHLIERENZAUER VOLA ALTO SU PREDAZZO (TN). AUSTRIA E GERMANIA SUL PODIO DI CdM

Gregor Schlierenzauer (AUT) vince la prima delle due gare fiemmesi di CdM di Salto

Sul podio anche il tedesco Freund e l’altro austriaco Morgenstern

Migliore degli azzurri Sebastian Colloredo, venticinquesimo

Domani ancora CdM di Salto, qualifiche dalle 14.30, gara dalle 16.00

 

 

L’Austria si riconferma la nazione regina del Salto. La prima delle due gare di Coppa del Mondo in programma in Val di Fiemme (TN), premondiali in vista di Fiemme 2013, è stata vinta dal ventiduenne Gregor Schlierenzauer, già dominatore del Torneo 4 Trampolini. Sul podio è salito anche l’altro austriaco Thomas Morgenstern, capace di recuperare dalla14.a alla 3.a posizione, mentre è invece finito in seconda piazza, un po’ a sorpresa, l’ottimo Severin Freund (GER).

La gara odierna era stata preceduta dalla qualifiche di ieri sera, per decretare i 50 partecipanti di oggi, una sessione di salti dove il migliore era stato l’austriaco Martin Koch. Dalle qualifiche uscivano a testa alta anche Sebastian Colloredo e Andrea Morassi, mentre restavano esclusi gli altri tre azzurri, i trentini Davide Bresadola e Diego e Roberto Dellasega.

Nel primo round di oggi, andato in scena sotto la neve, il primo a stupire era il tedesco Severin Freund, che con un primo salto di131 metribalzava in vetta alla classifica provvisoria, da dove riusciva a scalzarlo soltanto Schlierenzauer, imbattibile con la distanza di134 metri.

Deludenti al primo appello dal trampolino sia Thomas Morgenstern (14° dopo il primo salto di123,5 metri) sia il vincitore delle ultime due tappe di CdM Daiki Ito (120 metri), forse provato dal lungo viaggio dal Giappone. Chiudeva terzo dopo il primo salto il leader di Coppa Andreas Kofler, seguito dal giapponese Taku Takeuchi, entrambi premiati dalla giuria per lo stile e la tecnica.

Tra gli azzurri riusciva a passare al secondo round soltanto Sebastian Colloredo, con un buon salto di123 metri, mentre restava escluso dai migliori trenta invece nel primo salto Andrea Morassi (37°).

Il round finale era un’apoteosi austriaca, innanzitutto riusciva a recuperare parecchie posizioni dopo un primo salto un po’ incerto uno straordinario Thomas Morgenstern, capace di risalire dalla quattordicesima alla terza posizione.

Gli ultimi due a presentarsi dal trampolino HS134 di Stalimen erano Freund e Schlierenzauer, il tedesco riproponeva una performance molto simile alla prima, non sufficiente però ad intimorire l’austriaco, che con un salto impeccabile (134,5 m) si confermava vincitore di giornata.

Fuori dal podio il norvegese Anders Bardal, quarto, seguito da Ammann, Kofler e da un Kamil Stoch “opaco”, mentre Sebastian Colloredo chiudeva venticinquesimo, comunque acclamato dal numeroso pubblico fiemmese.

Grazie alla vittoria di oggi, Gregor Schlierenzauer è salito in seconda posizione in classifica generale di CdM, scalzando il norvegese Bardal (3°). Il primo della lista è ancora l’austriaco Andreas Kofler, i due migliori italiani sono invece Sebastian Colloredo (33°) e Andrea Morassi (34°).

Domani la Coppa del Mondo continuerà a regalare emozioni in Val di Fiemme, dopo la gara individuale valida per la CdM di Combinata Nordica (salto dalle 10.00, fondo dalle 12.30), toccherà di nuovo alla CdM di Salto maschile, con le qualifiche dalle 14.30 e la gara dalle 16.00. Le immagini di entrambe le competizioni saranno trasmesse su Rai Sport 2.

Info: www.fiemme2013.com

 

 

Classifica – Ski Jumping World Cup

 

1. SCHLIERENZAUER Gregor AUT 249.8; 2. FREUND Severin GER 234.7; 3. MORGENSTERN Thomas

AUT 227.5; 4. BARDAL Anders NOR 225.2; 5. AMMANN Simon SUI 224.2; 6. KOFLER Andreas AUT 223.4; 7. STOCH Kamil POL 223.3; 8. KOUDELKA Roman CZE 219.5; 9. FREITAG Richard GER 217.8; 10. WANK Andreas GER 215.8;

25. COLLOREDO Sebastian ITA 192.2

 

LA NORVEGIA ROVINA LA FESTA ALLA FRANCIA. TEAM SPRINT PREMONDIALE IN VAL DI FIEMME (TN)

LA NORVEGIA ROVINA LA FESTA ALLA FRANCIA. TEAM SPRINT PREMONDIALE IN VAL DI FIEMME (TN)

La Norvegia di Kokslien e Moan vince la gara a squadre di CdM

Doppio podio per la Francia, Lamy-Chappuis e Laheurte secondi, Braud e Lacroix terzi

Prosegue il fine settimana dei Premondiali dedicato alla CdM di Salto e Combinata Nordica

Oggi stop per l’azzurro Pittin, sarà in gara domani nella gara individuale

 

 

Sono gli scandinavi, padroni degli sport nordici, a rovinare la festa alla Francia della Combinata Nordica.

Nella Team Sprint di Coppa del Mondo, in Val di Fiemme, la squadra Norvegia I di Mikko Kokslien (terzo anche ieri nella Penalty Race) e Magnus H. Moan è salita sul gradino più alto del podio, lasciando alla Francia I di Maxime Laheurte e Jason Lamy-Chappuis il 2° posto e alla Francia II di Francois Braud e Sebastien Lacroix il 3°.

Alla rassegna fiemmese oggi hanno preso parte 20 squadre, con l’Italia rappresentata da Armin Bauer e Lukas Runggaldier (Italia I) e dai giovani Mattia Runggaldier e Samuel Costa (Italia II).  Assente nella prova a squadre l’azzurro Pittin che, d’accordo con gli allenatori, ha saltato le gare odierne per facilitare il proprio recupero, dopo la caduta dal trampolino di qualche settimana fa. Il finanziere friulano sarà regolarmente al via domani per la prova individuale.

Dopo la prova di salto, la squadra formata dal leader di Coppa del Mondo Jason Lamy-Chappuis e da Maxime Laheurte era in vetta alla classifica parziale con 128.8 punti complessivi, seguiti da Germania I di Fabian Riessle ed Eric Frenzel (124 p.) e da Francia II di Sebastien Lacroix e Francois Braud (120.8 p.). Era invece quarto il team Giappone I di Yusuke Minato e Akito Watabe, quinti USA I di Bill Demong e Brian Fletcher, mentre finiva 6.a la Germania II di Johannes Rydzek e Tino Edelmann. Proprio Edelmann aveva centrato la distanza più lunga di giornata (135,5 m), ma la posizione un po’ troppo sbilanciata lo aveva fatto cadere in fase di atterraggio, abbassando le votazioni della giuria e portando il team ad un punteggio complessivo di 119.2.

Chiudevano invece in 19.a e 20.a posizione i due teams azzurri, 92.6 i punti totalizzati dai due giovani Mattia Runggaldier e Samuel Costa e 90.5 quelli di Armin Bauer e Lukas Runggaldier.

I conti venivano regolati nel primo pomeriggio a Lago di Tesero, con partenza ad inseguimento: per primo partiva il compagno di squadra di Lamy-Chappuis, Laheurte, dopo 19 sec. Frenzel, dopo 32 Braud e, a circa un minuto, il norvegese Kokslien. Dieci i giri da compiere, cinque da1,5 kmper ciascun frazionista, in una gara che si apriva con la leadership delle due squadre francesi e delle due tedesche. A metà gara rinveniva però Norvegia I con Kokslien, che al termine del 5° giro, con un gran recupero, si portava in vantaggio sugli avversari. Entusiasmanti i giri successivi, con 10 atleti a lottare compatti per le prime posizioni, e con la Germania di Frenzel e Riessle e l’Austria di Druml e Gruber  a tentare un pericoloso recupero ai danni della Francia. A due giri dalla fine, Moan ha iniziato a costruire il capolavoro norvegese, macinando metri di vantaggio sugli avversari, un vantaggio abilmente conservato da Kokslien nel penultimo giro e messo a frutto in un finale esplosivo da Moan. 36’25’’1il tempo complessivodi Norvegia I, squadra allenata nel salto dal campione Lasse Ottesen, argento a Lillehammer.

Seconda la squadra Francia I (36’34’’7), un risultato che ha regalato al leader di CdM Lamy-Chappuis, se non le tre sperate vittorie in Italia, perlomeno la soddisfazione di salire ancora sul podio dopo il 1° posto di ieri.

Solo 16.a l’Italia II, “del resto partendo con così grande svantaggio era difficile recuperare, dovremmo lavorare e migliorare nel salto”, ha detto Costa a fine gara. Non hanno invece preso il via né la Repubblica Ceca né il team Italiano di Bauer – Runggaldier, per conservare le energie utili a mettere a segno una buona gara domani.

La Norvegia (3199 p.) è leader della CdM per nazioni, davanti a Germania (2834 p.), Francia (2373 p.), quinta invece l’Italia con 1418 punti.

La Coppa del Mondo fiemmese prosegue, dopo la Combinata Nordica toccherà al Salto maschile (dalle 16.00, nel bel mezzo di una leggera nevicata), il menu agonistico di domani prevede la gara individuale Gundersen di CdM di Combinata Nordica alle 10.00 (salto) e alle 12.30 (fondo –10 km) e la CdM di Salto maschile nel pomeriggio, dalle 16.00.

Tante le attività di contorno proposte in questi giorni, allo Stadio del Salto di Predazzo saranno di scena per tutto il fine settimana “Fiemme Arena” e il “Villaggio del Gusto”, mentre oggi dalle 18.00 il centro della località si animerà con il South Nordic Festival e la Fan Club Parade, la sfilata insieme ai fan club dei campioni.

Stasera Predazzo proporrà anche la Winterfest, una sorta di edizione invernale dell’Oktoberfest bavarese, allo Sporting Center dalle 19.30.

Info: www.fiemme2013.com

 

Classifica – Nordic Combined Team Sprint

 

1) NORWAY I 36:25.1 (KOKSLIEN Mikko – MOAN Magnus H.); 2) FRANCE I +9.6 (LAHEURTE Maxime – LAMY CHAPPUIS Jason) + 9.6; 3 FRANCE II +11.0 (BRAUD Francois – LACROIX Sebastien); 4 GERMANY I +12.2 (FRENZEL Eric – RIESSLE Fabian); 5) JAPAN I +18.3 (MINATO Yusuke – WATABE Akito); UNITED STATES I +19.6 (FLETCHER Bryan – DEMONG Bill); 7) NORWAY II +26.5 (STORLIEN Gudmund – GRAABAK Joergen); 8) AUSTRIA I +33.1 (DRUML Tomaz – GRUBER Bernhard); 9) GERMANY II +1:28.4 (EDELMANN Tino – RYDZEK Johannes); 10) UNITED STATES II +1:50.4 (SPILLANE Johnny – FLETCHER Taylor);

16) ITALY II +3:28.1 (RUNGGALDIER Mattia – COSTA Samuel)

 

ARCO SVELA IL ROCK MASTER FESTIVAL: DIECI GIORNI A TUTTO CLIMBING SUL GARDA TRENTINO

ARCO SVELA IL ROCK MASTER FESTIVAL: DIECI GIORNI A TUTTO CLIMBING SUL GARDA TRENTINO

Dal 25 agosto al 2 settembre sarà un concentrato di climbing per tutti

Dopo il Campionato Mondiale 2011 Arco e il Trentino puntano sempre in alto

Rock Master, Rock Junior, Rock Legends e Paraclimbing Cup tra gli eventi previsti

In calendario anche una prova Speed di Coppa del Mondo

 

 

Arco e il Trentino si preparano al Festival. Quello della canzone italiana non c’entra nulla, nonostante il periodo sia quello giusto, qui si parla di arrampicata e quindi di Rock Master, il più grande evento dedicato al climbing, che a fine estate 2012 porterà gli occhi del mondo ancora una volta nella cittadina che poco più di sei mesi fa si tingeva dei colori dell’iride.

“Vogliamo non solo cercare di replicare la straordinaria partecipazione di pubblico dello scorso anno”, affermano gli organizzatori della nuova SSD Arrampicata Sportiva Arco guidati dal presidente Albino Marchi, “ma anche mettere le basi per un nuovo evento, che partendo dai nostri tre storici appuntamenti, vale a dire Rock Master, Rock Junior, Rock Legends, crei un nuovo format in grado di raggiungere nuovi target. In modo particolare ci rivolgiamo ai milioni di appassionati che scoprono il climbing e lo sport outdoor e che ad Arco potranno godere di una dieci giorni a 360 gradi. Il Campionato del Mondo non è un punto d’arrivo, ma un punto di partenza per una nuova era”.

Ieri sera, presso il Climbing Stadium di Prabi, sono stati svelati i nuovi progetti legati all’arrampicata arcense, insieme agli organizzatori erano presenti anche il vicesindaco di Arco Alessandro Betta, l’assessore comunale allo sport Renato Veronesi e il presidente di Ingarda Trentino Spa Marco Benedetti, tutti concordi nel sottolineare la centralità dell’arrampicata e dello sport outdoor nel Garda Trentino.

Il nuovo format si chiamerà Rock Master Festival e dal 25 agosto al 2 settembre 2012 porterà Arco ad essere nuovamente “Mecca” dell’arrampicata a livello planetario. Secondo un calendario oggi ancora provvisorio in orari e date, ma definitivo nei contenuti, le danze in parete le apriranno i più piccoli con due giornate di Rock Junior (25-26 agosto), una competizione internazionale Under 14. Nella giornata del 26 agosto, Kid’s Rock e Family Rock porteranno i baby climbers e le famiglie a vivere l’arrampicata come un divertente gioco e una sfida entusiasmante con mamma e papà.

Mercoledì 29 agosto la parete del Climbing Stadium ospiterà la Paraclimbing Cup, e dopo il successo del 1° Campionato Mondiale Paraclimbing andato in scena lo scorso anno inutile dire che anche questo evento non potrà che essere straordinario.

Il 30 agosto Rock Master aprirà le porte a tutti gli atleti  del ranking mondiale con “Catch Your Place for Rock Master”, una prova open internazionale boulder e lead che porterà i primi due classificati a gareggiare assieme ai migliori dieci atleti mondiali nel Rock Master del week-end successivo. La serata del 31 agosto sarà tutta per le stelle di Arco Rock Legends che, come da tradizione, sfileranno sul palcoscenico trentino per ricevere gli “Oscar” dell’arrampicata sportiva. Sabato 1 e domenica 2 settembre, infine, il Climbing Stadium accoglierà un nuovo capitolo di Rock Master nelle discipline Lead, Boulder e Duello, mentre i “ragni” della Speed gareggeranno in  una prova valida per la Coppa del Mondo.

Il Campionato del Mondo del 2011 lo scorso luglio ha portato sul Garda Trentino la bellezza di oltre 35.000 presenze, tra pubblico e atleti, che hanno trasformato il Climbing Stadium e tutta la città di Arco in casa dei climbers per dieci indimenticabili giornate. La voglia di proseguire in questo senso, quest’anno, è forte da parte del team organizzatore, che intende proporre non solamente le sopracitate competizioni, ma anche attività di diversa natura tra falesie e ferrate del Garda, con il Climbing Village che accoglierà tutti in fin di giornata. In quello che sarà un vero spazio “after climbing”, si potranno incontrare i campioni e scambiarsi impressioni ed opinioni di ogni tipo, oltre che visitare gli stand delle aziende specializzate, anche per quanto riguarda il running e l’escursionismo, che diventeranno altrettanti punti di incontro ed animazione. Ci sarà anche spazio per l’editoria specializzata, con riviste di tutto il mondo sempre disponibili.

Ai piedi del Monte Colodri, a pochi passi dal Climbing Stadium, sorgerà inoltre la Test & Experience area, dove gli appassionati potranno testare materiali ed attrezzature, ma anche scoprire le diverse discipline dell’outdoor.

La voce di Arco sul pianeta Climbing si sente forte e chiara, non resta che attendere il prossimo agosto quando si alzerà il sipario sul Rock Master Festival 2012.

Info: www.rockmaster.it

 

LAMY-CHAPPUIS E I PROGETTI PREMONDIALI, STORIA DIETRO UNA VITTORIA

LAMY-CHAPPUIS E I PROGETTI PREMONDIALI, STORIA DIETRO UNA VITTORIA

Il leader di Coppa del Mondo Jason Lamy-Chappuis punta ad altri due podi

Dopo la vittoria di ieri, oggi guarda alla gara a squadre

In Val di Fiemme anche test in vista del Campionato del Mondo 2013

Una passione per il salto con gli sci che dura da una vita

 

 

Campione olimpico, campione del mondo, vincitore di quattro gare di Coppa del Mondo in questa stagione, l’ultima proprio ieri, la gara individuale dei Premondiali in Val di Fiemme. Jason Lamy-Chappuis, il talento francese della Combinata Nordica, è un ragazzo dal curriculum sportivo che non passa certo inosservato.

Ora il venticinquenne di Bois d’Amont guarda alle tre giorni di Coppa del Mondo in Italia, in Val di Fiemme, una trasferta dalla quale spera di tornare con un bottino di tre vittorie.

A sostenerlo nell’impresa, in prima fila, c’è la sua famiglia, la mamma Annette e il padre Daniel lo seguono tappa dopo tappa e, anche questa settimana, hanno preso qualche giorno di ferie per stargli accanto nelle gare fiemmesi.

Impossibile non chiedere alla madre cosa abbia detto Jason dopo Chaux-Neuve, località tra l’altro poco distante da quella dove risiede la famiglia Lamy-Chappuis, e dove l’azzurro Alessandro Pittin, con le sue tre vittorie, aveva impedito al francese di fare festa in casa nella tre giorni di CdM.

“Era piuttosto tranquillo dopo le prime due gare”, ha confidato Annette, “perché era riuscito comunque a salire sul podio,  invece era davvero deluso dopo la gara di domenica (ha chiuso 25°, ndr), sapeva che il suo pubblico si aspettava di più e gli è dispiaciuto non riuscire ad accontentarlo”.

Dopo la disfatta sulle nevi di casa, la Val di Fiemme si propone come la tre giorni della rivalsa per il vincitore delle ultime due Coppe del Mondo che, seppur in maniera scherzosa, non ha esitato a svelare i propri piani per il fine settimana in corso. “Ho un doppio obiettivo in questi giorni, prima di tutto punto a racimolare più punti possibili anche nella prossima gara individuale, poi oggi mi piacerebbe centrare un altro podio nella Team Sprint. Sarebbe bello realizzare un fine settimana perfetto come quello di Alessandro Pittin a Chaux-Neuve!”.

Dopo la tripletta italiana in Francia, l’idea è insomma quella di rendere pan per focaccia, con tre vittorie “bleu” in casa degli azzurri, anche se la “sfida” è in toni giocosi e all’insegna del fair-play. Lamy-Chappuis è un atleta che vive lo sport con correttezza, non va dimenticato che lo scorso dicembre, quando Pittin ruppe un bastoncino nella Gundersen di CdM a Seefeld, fu proprio il rivale francese ad aspettare che glielo sostituissero, prima di proseguire la propria cavalcata verso la vittoria.

Un progetto ambizioso quello del francese, dalla biografia curiosa: è nato nel Montana, terra natale della madre, e ha trascorso là i primi anni di vita prima di tornare stabilmente in Francia, nazione che lo ha anche insignito con l’onorificenza della Legione d’Onore.

Tutta la famiglia è devota all’universo bianco, Annette è membro del direttivo Worldloppet ed è  una fondista convinta, tutt’ora si allena quattro volte a settimana e gira l’Europa per gareggiare sulle lunghe distanze, il marito Daniel Lamy-Chappuis, invece, è un istruttore di sci alpino, proprio la disciplina sportiva che Jason aveva abbracciato prima di avvicinarsi alla combinata.

“Da piccolo si era avvicinato alla discesa, forse ispirato dall’attività del papà”, ha raccontato Annette, “ma si vedeva che la sua vera passione era il salto. Addirittura, quando aveva dieci mesi si divertiva a saltare dal tavolino del salotto!”

Insomma, Jason Lamy-Chappuis non era destinato a diventare il successore francese dei vari Didier Cuche e Bode Miller, ma a scrivere grandi pagine della Combinata Nordica mondiale, ereditando dalla madre, oltre agli ipnotizzanti occhi verdi, anche la passione per gli sport nordici.

Lamy-Chappuis aveva sette anni quando calzò il primo paio di sci da salto per cimentarsi dal trampolino piccolo, riservato agli sportivi alle prime armi. “Ho sempre pensato che il salto non è uno sport pericoloso, anche perché le prime esperienze avvengono su strutture piccole e con salti di breve distanza. L’unica volta che, da mamma, mi è mancato il fiato quando l’ho visto saltare, è stato alla sua prima competizione dal trampolino grande, l’HS134. Lì mi ha impressionato ed ho trattenuto il respiro, ma poi ci ho fatto l’abitudine, inoltre di carattere non sono una persona ansiosa”.

Ieri Lamy-Chappuis, dopo gli allenamenti mirati proprio sul salto, è stato uno dei migliori dal trampolino di Predazzo, oltre che leader sugli sci stretti nello stadio di Lago di Tesero. Oggi sarà in gara nella Team Sprint (salto alle ore 10.00 e fondo 2 giri x7,5 kmalle 14.00), mentre nel pomeriggio (ore 16.00) toccherà alla CdM di Salto maschile.

Info: www.fiemme2013.com

LAMY-CHAPPUIS VINCE IN VAL DI FIEMME (TN). PITTIN SEMPRE SECONDO IN CLASSIFICA GENERALE

LAMY-CHAPPUIS VINCE IN VAL DI FIEMME (TN). PITTIN SEMPRE SECONDO IN CLASSIFICA GENERALE

Il francese Jason Lamy-Chappuis vince in Val di Fiemme (TN)

La prima giornata di CdM fiemmese festeggia anche Kircheisen (2°) e Kokslien (3°)

Grande recupero di Pittin, 43° nel salto e 10° dopo la gara di fondo

Domani tocca alla Team Sprint di Combinata Nordica e alla CdM di Salto

 

 

Oggi in Val di Fiemme, in Trentino, il francese Jason Lamy-Chappuis ha restituito il favore ad Alessandro Pittin. L’azzurro aveva vinto le ultime tre gare di Coppa del Mondo in Francia, proprio in casa del leader di Coppa, che oggi si è gustato una bella rivincita dominando la Penalty Race, prima delle tre gare fiemmesi di CdM di Combinata Nordica.

Dietro al francese hanno chiuso il tedesco Bjoern Kircheisen e il norvegese Mikko Kokslien, all’Italia è rimasta l’emozione per il grande recupero di Pittin. Il finanziere friulano era parecchio indietro dopo la prova di salto (43°) e, secondo il regolamento della Penalty Race, doveva affrontare tre giri di penalità di150 metricon gli sci di fondo. Un fardello che non ha spaventato il ventunenne delle Fiamme Gialle, capace di recuperare fino alla 10.a posizione. “Non mi aspettavo una gara del genere nel fondo”, ha commentato Pittin, alla prima competizione dopo l’infortunio in allenamento di due settimane fa. “Sono soddisfatto, anche se non sono ancora al top, ho sentito delle buone sensazioni e questo mi fa ben sperare per il futuro”.

La gara di Lamy-Chappuis ha rasentato la perfezione, stamattina nella prova dai trampolini di Stalimen il francese era uno dei pochi a saltare oltre i128 metri(130 mla sua prova), ovvero la distanza minima per non dover scontare nessun giro di penalità. Meglio del leader di CdM riuscivano a fare soltanto il tedesco Tino Edelmann (132 m), il giapponese Akito Watabe (135.5 m) e l’austriaco Bernhard Gruber che ha eguagliato il record di Malysz fermo dal 2003 (136 m).

Il trampolino lungo creava invece qualche problema agli azzurri, anche a causa del forte vento da dietro: dopo la gara mattutina a Predazzo restavano esclusi dalla successiva prova di fondo Manuel Maierhofer e Mattia Runggaldier, per non aver raggiunto la distanza minima di qualificazione di106 metri. Passavano il turno, invece, Giuseppe Michielli, migliore italiano nella prova di salto (39°), Alessandro Pittin e Lukas Runggaldier con 3 giri di penalità, mentre Armin Bauer e Samuel Costa chiudevano con il massimo degli handicap (4 giri).

I giochi si riaprivano nel primo pomeriggio a Lago di Tesero con la gara di fondo, una prova tattica su un tracciato molto duro di10 km(5 giri da2 km), con i migliori subito in testa. Insieme ai due austriaci Gruber e Druml a dettare il ritmo c’erano anche un sornione Lamy-Chappuis, pronto a scattare al momento propizio, seguito da Watabe ed Edelmann.

Nessuna tattica riusciva ad intralciare il piano molto semplice di Lamy-Chappuis il quale, non avendo nessun giro di penalità da scontare, poteva partire fin da subito a tutta e, nell’ultimo giro, bruciare gli avversari con uno sprint vincente, tagliando il traguardo in 26’48’’6.

Nel quinto giro rinvenivano anche Kircheisen e Kokslien, che agguantavano il podio rispettivamente conil tempo di26’53’’9 e di 26’54’’0, entrambi dopo aver effettuato anche due giri di penalità.

Come detto, ha chiuso 10° l’ottimo Pittin, per il quale la gara di oggi ha fornito un segnale di positiva ripresa, bella anche l’iperbole dell’altoatesino Lukas Runngaldier, 43° dopo il salto e 12° alla fine. Nella gara odierna sono andati a punti anche Armin Bauer (26°), Giuseppe Michielli (27°), mentre ha chiuso 41° Samuel Costa.

Tra le prime posizioni anche il tedesco Eric Frenzel (4°), vincitore della Penalty Race di Lillehammer, seguito da Watabe, Riessle, Rydzek e Gruber, primo nella prova di salto, è invece finito 11° Edelmann che, dopo aver perso un po’ di allenamento quest’estate, ha ancora qualche problema di resistenza nel fondo.

Si mantiene così leader di CdM Jason Lamy-Chappuis (856 punti), seguito da Pittin (674) e Watabe (573), domani il francese punterà alla vittoria pure nella Team Sprint. “Jason vorrebbe vincere tutte e tre le gare, per fare un weekend perfetto come quello di Alessandro a Chaux-Neuve”, ha confidato Annette, la mamma del campione francese.

Ad assistere alle gare di oggi c’era l’azzurro del fondo Cristian Zorzi, per le prossime prove è annunciato l’arrivo come ospite di un indimenticabile campione dello sci alpino, Alberto Tomba, che domani mattina sarà anche ospite delle scuole medie di Tesero per un incontro con gli studenti.

Domani la Team Sprint di Coppa del Mondo di Combinata Nordica prevede il salto alle 10.00 e la gara di fondo alle 14.00 (2 giri x7,5 km), mentre la CdM di Salto maschile inizierà alle 16.00. Le immagini saranno trasmesse su Rai Sport2.

Da stasera prendono il via i tanti eventi di contorno proposti dal CO di Nordic Ski Fiemme, alle 21.30 allo Sporting Center di Predazzo ci sarà il concerto degli Akka per un tributo agli ABBA.

Info: www.fiemme2013.com

 

Classifica:

1. LAMY CHAPPUIS Jason FRA (26:58.6); 2. KIRCHEISEN Bjoern GER (27:03.9); 3. KOKSLIEN Mikko NOR (27:04.0); 4. FRENZEL Eric GER (27:04.9); 5. WATABE Akito JPN (27:09.6); 6. RIESSLE Fabian GER (27:11.5); 7. RYDZEK Johannes GER (27:18.2); 8. GRUBER Bernhard AUT (27:24.8) ;9. MOAN Magnus H. NOR (27:37.3); 10. PITTIN Alessandro ITA (27.38.4)