Categoria: Eventi

50 GIORNI ALLA SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE. PRONTI A FAR PARTE DELLA LEGGENDA?

50 GIORNI ALLA SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE. PRONTI A FAR PARTE DELLA LEGGENDA?

24.a Südtirol Dolomiti Superbike il 7 luglio a Villabassa (BZ)
Percorsi di 119 km e 3.357 metri di dislivello e 60 km e 1.785 metri di dislivello
La gara attraverserà le località di Villabassa, Sesto, Braies, San Candido e Dobbiaco
Quota d’iscrizione di 100 euro fino al raggiungimento di 5.000 partecipanti

50 giorni alla 24.a edizione della Südtirol Dolomiti Superbike di Villabassa (BZ) del 7 luglio, 50 giorni per allenarsi ulteriormente ed arrivare preparati all’appuntamento più prestigioso del proprio calendario agonistico. La massa dei 5000 si precipiterà a competere nelle location “mistiche” proposte dalla gara, ma come tutte le cose belle e desiderate, per poterle “agguantare” e vivere appieno bisognerà completare i percorsi di 60 km e 1.785 metri di dislivello e di 119 km e 3.357 metri di dislivello, esplorando le località di Villabassa, Sesto, Braies, San Candido e Dobbiaco, in un autentico e spettacolare tour su ruote grasse.
I fuoriclasse passati da qui negli anni non si contano, ma la prova altoatesina è un invito a partecipare per qualsiasi amatore in buona condizione atletica, godendosi i panorami, l’atmosfera, l’attesa, la preparazione che occorre per far parte di un evento di tale portata.
Alla Südtirol Dolomiti Superbike hanno sfilato corridori “leggendari”, da Mauro Bettin, tre titoli consecutivi tra il 2000 e il 2002, gli svizzeri Urs Huber ed Esther Süss, campionessa del mondo nel 2010 a Sankt Wendel, il colombiano Leonardo Paez, la ‘sportiva tuttofare’ Maria Canins, ex fondista, la più vincente in assoluto nella storia della ski-marathon trentina Marcialonga, ciclista su strada e biker italiana, capace di aggiudicarsi anche una medaglia d’oro ai Campionati del Mondo di ciclismo su strada 1988. Giochi olimpici, Tour de France, le partecipazioni e i successi della campionessa non si contano, fra i quali anche la vittoria alle prime due edizioni della Südtirol Dolomiti Superbike.
Imprese leggendarie, anche quando non vengono portate a termine a causa di condizioni meteo avverse, come il decimo anniversario interrotto dalla pioggia e dalle basse temperature, ma i 3067 indomiti rimasero comunque nella storia della manifestazione.
La passione e il sacrificio per una delle gare più spettacolari e partecipate al mondo valgono da sé il prezzo del biglietto, ricordando che le iscrizioni sono aperte alla cifra di 100 euro, ma è bene affrettarsi poiché la Südtirol Dolomiti Superbike dovrà necessariamente (e a malincuore) chiudere le porte una volta raggiunta quota 5.000 bikers, numero che solitamente non si fa di certo attendere.

TRIATHLON INTERNAZIONALE DEL LAGO DI CALDARO

TRIATHLON INTERNAZIONALE DEL LAGO DI CALDARO

PRESENTATO OGGI PRESSO INTERNORM DI BOLZANO

Sabato 5 maggio 30.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro
Presentazione dell’evento alla sede Internorm di Bolzano
Erano presenti Maier, La Sala, Daves, Atz, Eccli, Ruffinella e Hofer
Domani sera High Heel Run, sabato partenza alle ore 14 per la 30.a edizione

Oggi, alla sede Internorm di Bolzano, è stata presentata la trentesima edizione del Triathlon Internazionale del Lago di Caldaro, pronta a scattare sabato 5 maggio nella località altoatesina. Erano presenti il presidente del comitato organizzatore Werner Maier, l’amministratore delegato di Internorm Daniele La Sala, il tenente colonnello Massimo Umberto Daves, il vicepresidente Hubert Atz, l’ex vicepresidente e da sempre nell’organizzazione della gara Viktor Eccli, Massimo Ruffinella di Ruffinella Clinics, specializzata nell’assistere gli atleti in caso di necessità, ed il triatleta Daniel Hofer.
L’evento si svolgerà lungo distanze che nel triathlon vengono definite “olimpiche”, alla volta di un percorso di 1.5 km per quanto riguarda la frazione natatoria, 40 km in bicicletta e 10 km di corsa conclusivi a sfilare verso il traguardo, con queste ultime due frazioni a svolgersi su tre giri. Una delle prove più longeve in assoluto, a Caldaro da sempre vissuta con grandi campioni. Daniele La Sala ha fatto gli onori di casa: “Internorm è un gruppo austriaco che produce finestre di vari materiali, dal 1931, fiero di essere partner di un evento di tale prestigio”. Il tenente colonnello Daves considera il Triathlon del Lago di Caldaro uno dei migliori in assoluto: “Una cosa che ci accomuna con il comitato sono i valori che si trasmettono in questo sport e in questa gara, capacità organizzativa, serietà e professionalità, valori importanti. Si tratta di un ritorno reciproco di valori”.
La società organizzatrice Kalterer Sportverein è stata fondata nel 1956 ed ora vanta 18 sezioni differenti, tra cui quella di triathlon guidata dal presidente Werner Maier: “Quest’anno siamo impegnati a regalare tanti eventi per tutti, con numerosi partecipanti anche provenienti dall’estero o dalla Sicilia a venire a Caldaro ad allenarsi, approfittando del ponte prima dell’evento. Venerdì ci sarà la corsa con i tacchi e correrò anch’io! Per questo l’abbiamo aperta anche agli uomini… Un appuntamento da non perdere, prima di tuffarsi nel Triathlon”. Massimo Ruffinella è pronto ad offrire assistenza, nel caso in cui ce ne fosse necessità: “Frazioni impegnative per gli atleti perché passano dal nuoto alla bici e alla corsa, siamo a disposizione per eventuali emergenze, con un occhio di riguardo nei confronti dei meno preparati”. In chiusura parola agli atleti, rappresentati oggi da Daniel Hofer, autore di un podio in Coppa del Mondo, due vittorie in Coppa Europa, medaglie agli Europei e ai Mondiali a squadre di Duathlon e Triathlon: “Gara durissima, tanta salita di corsa e in bicicletta ma molto suggestiva, in una zona davvero spettacolare. In Italia sono poche le gare su distanza olimpica di questo spessore e bellezza, sono sempre contento di partecipare”.
Domani sera Welcome Party alle ore 19 ed High Heel Run per donne e uomini alla “Cantina Kettmeir” alle ore 20, con la vincitrice della scorsa edizione, Renate Kasslatter, già carica: “Spero di ripetermi. Come la si affronta? A tutta! Quest’anno però dovrò vedermela anche con gli uomini!”, mentre sabato 5 maggio partenza “olimpica” prevista alle ore 14.
Info: www.kalterersee-triathlon.com

I PRODIGI DELLA ÖTZI ALPIN MARATHON. OFFERTE SUPER ANCHE PER GODERSI LA CONTESA

I PRODIGI DELLA ÖTZI ALPIN MARATHON. OFFERTE SUPER ANCHE PER GODERSI LA CONTESA

Ötzi Alpin Marathon il 28 aprile a Naturno (BZ)
185 partecipanti, 66 staffette e 7 nazioni caratterizzeranno la 15ᵃ edizione
Venerdì 27 aprile Cyclocross Expert – gara internazionale su monociclo
Adulti e bambini in funivia per assistere alle fasi finali a tariffe agevolate

Ötzi Alpin Marathon ai nastri di partenza.
La quindicesima edizione scatterà sin dalla giornata di venerdì 27 aprile al Centro Comunale di Naturno (BZ) con la distribuzione pettorali alle ore 15 per quanto concerne la gara regina, prima dello schieramento di partenza del Cyclocross Expert, competizione internazionale di monociclo, a partire dalle ore 16:45 (via ufficiale ore 17). Alle ore 18.30 briefing pre Ötzi Alpin Marathon prima di festeggiare i vincitori Cyclocross Expert e godersi il rinfresco alla presenza di atleti, ospiti d’onore e sponsor.
La distribuzione pettorali di sabato 28 aprile avverrà invece alle ore 7 al Municipio di Naturno con entrata in griglia degli atleti alle ore 8.45 e partenza quindici minuti più tardi dei triatleti individuali, maschi e femmine.
Il primo cambio dopo lo start tra mountain bike e corsa è previsto a Madonna di Senales, ove, a partire dalle ore 11 alla Casa della Comunità, accompagnatori ed appassionati si potranno gustare festa e pasta party.
Secondo “change” dalle ore 11.30 a Maso Corto, affrontando l’ultima frazione con le pelli dopo essersi sfilati le scarpette da corsa. Arrivo alle ore 12.30 circa con flower ceremony alla Grawand sul mitico ghiacciaio della Val Senales, prima della festa e del pasta party per tutti alle ore 13.
Le premiazioni ufficiali si svolgeranno in questo caso alle ore 16.30 alla Casa della Comunità a Madonna di Senales, con taglio della torta e party con DJ Scholly per festeggiare i quindici anni di vita della manifestazione intitolata alla leggendaria “Mummia del Similaun”.
Il parterre è di quelli da urlo: 185 partecipanti, 66 staffette, 7 nazioni e team ed individuals a darsi battaglia in questa spettacolare contesa che abbina 24.2 km in mountain bike, 11.3 km di corsa e 6.7 km di scialpinismo, portando a termine ben 42.2 chilometri e 3266 metri di dislivello da Naturno al ghiacciaio della Val Senales, ove per 5.300 anni riposò Ötzi…
Gli appassionati di questo triathlon estremo, infine, che vorranno assistere alle fasi conclusive della manifestazione, potranno godere di un biglietto riservato per le Funivie Ghiacciai Val Senales al prezzo speciale di 12 euro per la salita e discesa in funivia (6 euro per i bambini).
Info: www.oetzi-alpin-marathon.it e info@oetzi-alpin-marathon.com

TRENTINO MTB PRESENTA LA 100 KM DEI FORTI. ISCRIVERSI AL 1000GROBBE BIKE CHALLENGE CONVIENE

TRENTINO MTB PRESENTA LA 100 KM DEI FORTI. ISCRIVERSI AL 1000GROBBE BIKE CHALLENGE CONVIENE

100 Km dei Forti – 1000Grobbe Bike Challenge
Dall’8 al 10 giugno in mountain bike sull’Alpe Cimbra (TN)
Iscrizioni a quote agevolate in scadenza il 30 aprile
Per i piccoli ecco la “Mini 100Grobbe Bike”

La 100 Km dei Forti è l’appuntamento più longevo di Trentino MTB e dall’8 al 10 giugno offrirà, assieme al 1000Grobbe Bike Challenge comprendente anche Nosellari Bike, Lavarone Bike ed il percorso classic della 100 dei Forti, un trittico di giornate sulle ruote grasse da ‘saziare’ anche l’agonista più accanito.
L’Alpe Cimbra fra Folgaria, Lavarone e Lusérn (TN) è il palcoscenico ideale dei bikers, i quali dovranno però affrettarsi poiché le quote di gara a tariffe agevolate sono in scadenza: a 40 euro entro il 30 aprile ci si potrà iscrivere al 1000Grobbe Bike Challenge, uno dei migliori contest d’Italia, mentre a 30 euro ci si potrà cimentare sui percorsi classic o marathon della 100 Km dei Forti, infine le quote per schierarsi al via della Nosellari Bike e della Lavarone Bike ammontano a 25 euro, tariffe d’iscrizione comprendenti un pacco gara sontuoso che include anche un paio di calzini da bici firmati Montura, collaborazione nata quest’anno con lo Sci Club Millegrobbe.
Il racconto dei tracciati di gara è un inno alla mountain bike e alla storia e cultura di queste terre, nate per far sognare i competitors fra le costruzioni della Grande Guerra. I concorrenti della Lavarone Bike venerdì 8 giugno porteranno a termine 29.8 km e 454 metri di dislivello, la Nosellari Bike del 9 giugno non sarà da meno con un aumento “graduale” del chilometraggio, alla volta del completamento di 41.5 km e 1003 metri di dislivello, mentre domenica 10 giugno appuntamento clou con la 100 Km dei Forti di Trentino MTB, lungo i percorsi classic di 50 km e 1348 metri di dislivello e marathon di 100 km e 2964 metri di dislivello, il primo designato ad incoronare il vincitore e la vincitrice del 1000Grobbe Bike Challenge.
Anche le quote cumulative di Trentino MTB sono in scadenza, ma entro il 4 maggio si potranno ancora portare a casa le sette tappe a 180 euro anziché 215 euro, oppure scegliere sei tappe a 160 euro anziché 194 euro, o cinque tappe a 140 euro anziché 154 euro, le squadre invece avranno a disposizione le proposte “3×2” e “2×1”.
Il 1000Grobbe Bike Challenge è anche “mini”, e sabato 9 giugno i piccoli della MTB si potranno divertire a soli 5 euro al Parco Palù di Lavarone, con il comitato trentino impegnato a far avvicinare i ragazzi al magico mondo della MTB accompagnandoli su percorsi appositi assieme agli istruttori della Scuola di MTB Altipiani Bike.
Info: www.100kmdeiforti.it

L’INCANTEVOLE MAGIA DEL SASSOLUNGO. ALLA SCOPERTA DELLE DOLOMITI CON LA SASLONG HALF MARATHON

L’INCANTEVOLE MAGIA DEL SASSOLUNGO. ALLA SCOPERTA DELLE DOLOMITI CON LA SASLONG HALF MARATHON

Dolomites Saslong Half Marathon il 9 giugno
Partenza ed arrivo al Monte Pana/Santa Cristina (BZ)
Location unica per un trail running di 21 km
Iscrizioni a 35 euro entro il 31 maggio

Tra le Dolomiti patrimonio mondiale UNESCO si staglia un gruppo “magico”, e non si tratta dei Beatles…, bensì del Sassolungo nelle Dolomiti Occidentali, collocato tra la Val Gardena e la Val di Fassa, circondato dal Sella, dal massiccio dello Sciliar e dal gruppo del Catinaccio, e ritenuto l’emblema di tutta la Val Gardena (BZ). Scenari magnifici e troppo belli per non mettere assieme una “prima”, si è detto lo staff della ASV Gherdëina Runners, e così è nata la Dolomites Saslong Half Marathon del prossimo 9 giugno, trail running spettacolare lungo un percorso di 21 km e 900 metri di dislivello.
230 milioni di anni fa il blu di un mare tropicale, oggi questo maestoso Gruppo che è un richiamo visivo dal fascino unico, con il Sassolungo a svettare dall’alto dei suoi 3.181 metri, accompagnato in ordine di imponenza da Spallone, Punta delle Cinque Dita, Sasso Levante, Torre Innerkofler, Dente e Sasso Piatto.
Essenziale soffermarsi sui luoghi splendidi di questa manifestazione, che valgono sicuramente il ‘prezzo del biglietto’ – alla quota di 35 euro entro il 31 maggio – partendo dall’incantevole Monte Pana nei pressi di Santa Cristina in Val Gardena, e salendo ad affrontare la prima asperità per raggiungere il rifugio Emilio Comici. Tra i 2.200 e i 2.300 metri sul livello del mare verso un altro rifugio, quello mitico del Sasso Piatto, da dove inizia la discesa per rientrare al Monte Pana.
Tra i blocchi rocciosi della Città dei Sassi si giungerà a Passo Sella, scorgendo il ghiacciaio della Marmolada, la regina delle Dolomiti tra Veneto e Trentino. Il panorama è da mozzare il fiato, dapprima sulla Val di Fassa, poi sull’Alpe di Siusi, altipiano più grande d’Europa, e poi sul Catinaccio e sullo Sciliar, una vista che da sola vale la partecipazione ad una Dolomites Saslong Half Marathon che è un inno al paesaggio e alla scenografica maestosità dolomitica.

MARCIALONGA LEGENDS – NEVER STOP SKIING. 45 ANNI DI STORIA NELLE PAROLE DEI “SENATORI”

MARCIALONGA LEGENDS – NEVER STOP SKIING. 45 ANNI DI STORIA NELLE PAROLE DEI “SENATORI”

Il 27 aprile alle ore 19, alla Fondazione Caritro di Trento, andrà in scena Marcialonga Legends – Never Stop Skiing, una serata alla quale interverranno i mitici “Senatori”, memoria storica di Marcialonga, rivivendo le emozioni e i sentimenti che la ‘dama’ trentina dello sci di fondo è stata capace di regalare in 45 anni di storia, anche grazie ai sei sponsor della cooperazione che non mancano mai di mostrare il proprio sostegno.
Saranno presenti il presidente di Marcialonga Angelo Corradini, il giornalista della Gazzetta dello Sport Claudio Gregori, la responsabile dell’evento Susanna Sieff e alcuni Senatori di Marcialonga, nel corso di un incontro moderato da Fausta Slanzi. La granfondo invernale che scivola nelle Valli di Fiemme e Fassa – al via il prossimo 27 gennaio – è stata recentemente insignita del titolo di “gara dell’anno” da un comitato di esperti nell’ambito di Visma Ski Classics, il circuito che racchiude le migliori ski-marathon, ed ora è giunto il momento di rivivere 45 anni di straordinarie emozioni attraverso gli occhi di chi le ha vissute tutte, presentando anche un libro che le racconta tramite le parole e le immagini dei Senatori.
Il libro Marcialonga Legends – Never Stop Skiing narra le incredibili vicende dei 10 Senatori: i concorrenti riusciti nell’impresa, inverno dopo inverno, di portare a termine 45 edizioni ed oltre 3.000 chilometri sugli sci da fondo, un patrimonio umano di immenso valore, esaltato con un progetto fotografico – attraverso il loro volto segnato dal tempo – e di storytelling con un’intervista inedita e un racconto associato a ciascuno di essi: “Abbiamo scoperto le motivazioni che li muovono – afferma il comitato organizzatore – la voglia di arrivare, la tempra granitica che li contraddistingue, gli aneddoti di gara di un tempo che fu, dove si utilizzavano ancora sci di legno, impregnanti di catrame, abbigliamento di lana e cotone, quando si mangiava pollo prima della partenza e percorrere i 70 km da Moena a Cavalese era un’impresa ancora nuova e quasi epica”.
Le dieci leggendarie figure hanno avuto la fortuna di poter assistere a cambiamenti epocali nella storia dello sci di fondo, ed ora potranno riportarli in auge raccontandoli anche dal punto di vista personale nella serata di venerdì 27 aprile.
Info: www.marcialonga.it

BIKERS NEL REGNO DELLE RUOTE GRASSE. SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE INNO ALLA GIOIA

BIKERS NEL REGNO DELLE RUOTE GRASSE. SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE INNO ALLA GIOIA

24.a Südtirol Dolomiti Superbike il 7 luglio a Villabassa (BZ)
Percorsi di 113 km e 60 km caratterizzano una gara da non perdere
Montepremi da urlo con 2.500 euro ai primi classificati e riconoscimenti agli sprinter
Iscrizioni a 100 euro fino a completare il numero chiuso di 5.000 concorrenti

La sfilata dei 5.000 della Südtirol Dolomiti Superbike del 7 luglio a Villabassa (BZ) è una delle competizioni più spettacolari che l’Europa in sella alla mountain bike conosca, una cavalcata imperiosa, ‘famelica’, degna di un film western, un raduno di professionisti e amatori provenienti da ogni angolo del globo che riserva sempre sorprese e che si appresta a celebrare la 24.a edizione di un grande ed immancabile evento.
Il percorso breve offre 60 mirabolanti chilometri dal dislivello considerevole, il lungo di 113 km è per pedalatori puri e per chi ha una passione tale per le due ruote da mettersi in gioco, d’altronde la Südtirol Dolomiti Superbike è un connubio di valori importanti, di lealtà sportiva e competenza organizzativa. I 1.785 metri e i 3.357 metri di dislivello degli itinerari di gara invitano ad esplorare gli splendori dell’Alto Adige, dai caratteristici laghetti di Dobbiaco e Braies alla vista Tre Cime, un punto scenografico che toglierà il fiato anche ai pedalatori più incalliti. Lo scorso anno atleti del calibro del campione italiano Juri Ragnoli e della fuoriclasse lituana Katazina Sosna fecero man bassa nell’itinerario lungo, mentre in quello di 60 km ci fu gloria per Pietro Sarai e Nina Gulino.
Le iscrizioni per schierarsi al via fianco a fianco di questi straordinari contenders ed essere parte della sfida sono aperte alla cifra di 100 euro, ricordando però che l’ondata di bikers si arresterà al raggiungimento di 5.000 concorrenti. Davvero allettante anche il montepremi, con 2.500 euro da assegnare sia al vincitore che alla vincitrice dei 113 km, mentre 1.500 euro andranno ai secondi, 700 ai terzi e via a scendere, invece i protagonisti dei 60 km si porteranno a casa 300 euro. Da non dimenticare nemmeno il Premio Sprint (powered by Marlene – Premio Montagna Prato Piazza), a consegnare 200 euro nelle mani dei primi sprinter, 120 in quelle dei secondi ed 80 euro ai terzi più veloci. Le Dolomiti si alzeranno imperiose e guideranno gli atleti ad affrontare il proprio destino, fatto di impavide battaglie e fughe incalzanti, in quello che potrebbe tranquillamente essere definito “il regno della MTB”.
Luoghi troppo belli per non soffermarsi ad ammirarli, per questo il comitato organizzatore permette un’ampia scelta tra le strutture ricettive partner, col vantaggio che la competizione si svolge di sabato, davvero un “invito” al relax in Alto Adige dopo le proprie fatiche sportive.
Per info ed iscrizioni: www.dolomitisuperbike.com

MARCIALONGA CRAFT DAL FASCINO IRRESISTIBILE. “KING OF THE MOUNTAIN” PER SINGOLI E TEAM

MARCIALONGA CRAFT DAL FASCINO IRRESISTIBILE. “KING OF THE MOUNTAIN” PER SINGOLI E TEAM

I commenti sulla pagina Facebook di Marcialonga si sprecano… ed è già bagarre tra chi il 27 maggio deciderà di affrontare il tracciato mediofondo di 80 km e 1894 metri di dislivello della Marcialonga Craft, e chi si cimenterà con il granfondo di 135 km e 3279 metri di dislivello, due perle rare del panorama nazionale dedito alle due ruote. La bellezza scenografica delle Valli di Fiemme e Fassa (TN) è incommensurabile ed il sol nome Marcialonga garantisce qualità organizzativa e voglia di regalare ai propri aficionados una giornata da non dimenticare. Due percorsi emozionanti tra le Dolomiti, fra salite epiche e discese abbaglianti, con il pacco gara targato Craft Sportswear ITA a fare da gradito ‘contorno’ prima del via, ricordando la proposta che permette di portare un amico che non ha mai partecipato alla gara (partendo nella medesima griglia), ricevendo uno sconto del 50% sulla quota di 35 euro valida fino al 26 aprile (prima di aumentare a 40).
I due percorsi valevoli anche per il Campionato Nazionale ACSI partiranno da Predazzo alla scoperta delle Dolomiti Patrimonio UNESCO, festeggiando il dodicesimo anniversario tra le impegnative erte di Monte San Pietro e dei Passi di Lavazé, San Pellegrino e Valles. Lo scorso anno Chiara Costazza e Cristian Zorzi si sfidarono lungo le salite della Marcialonga Craft, alla ricerca del titolo di “King of the Mountain”, mentre quest’anno la sfida è stata “aperta” a tutti gli iscritti, basterà usare l’applicazione “Strava”, lungo le spettacolari ed avvincenti impennate di Monte San Pietro e Passo Valles. I due campioni estrarranno poi i primi tre classificati uomini e donne di ciascun segmento, ed i migliori saranno incoronati vincitori conquistando oltre all’ambito titolo anche l’iscrizione gratuita alla Marcialonga Craft 2019.
Verranno premiate anche le migliori squadre “scalatrici” composte da quattro concorrenti (almeno una donna), con ognuno impegnato ad affrontare una delle erte di gara, sommando i tempi dei quattro segmenti sempre utilizzando l’app “Strava”. Tante le figure sportive e non che supportano Marcialonga nella realizzazione delle proprie imprese, riconosciute anche dagli esperti Visma Ski Classics che l’hanno incoronata ski-marathon migliore dell’anno, dai sei sponsor della cooperazione – che da sempre credono e affiancano Marcialonga – a quelle immancabili al via, come il “senatore” Odillo Piotti, 45 “Marcialonghe” invernali all’attivo ed in sella il 27 maggio anche alla Marcialonga ciclistica.

CAMPIONATO NAZIONALE ACSI. DOMENICA 22 APRILE TRITTICO IMPERIOSO

CAMPIONATO NAZIONALE ACSI. DOMENICA 22 APRILE TRITTICO IMPERIOSO

Stagione ciclistica granfondo-mediofondo
Ventennale per la Granfondo Liotto di domenica prossima
Il 22 aprile anche GF Michele Scarponi (AN) e GF Alassio (SV)

Dalle sponde romagnole della Granfondo Città di Riccione ad un trittico da non perdere per i tesserati ACSI ed i protagonisti del Campionato Nazionale granfondo-mediofondo. Il mese intensissimo del Campionato Nazionale è appena cominciato, e domenica 22 aprile i pedalatori potranno divertirsi anche alla Granfondo Liotto vicentina, pronta a festeggiare il ventennale portando ai nastri di partenza al cospetto delle strutture architettoniche palladiane corridori dello spessore tecnico di Davide Rebellin e Alessandro Ballan. La Granfondo Liotto si è da poco “presentata” alla Sala Consiliare del Comune di Vicenza, un incontro al quale hanno partecipato l’assessore alla Formazione Umberto Nicolai, l’avvocato Claudio Pasqualin nonché promotore di Vicenza quale ospitante dei Mondiali di Ciclismo 2020, come da tradizione pronto a partire con il caratteristico pettorale numero uno, ed il responsabile nazionale di ACSI Ciclismo Emiliano Borgna. Quest’ultimo ha elogiato la granfondo vicentina indicandola come una delle competizioni più sicure ed importanti d’Italia, sottolineando come gli standard di alto livello proposti siano un vanto anche per l’ente di promozione sportiva. Il prestigioso anniversario si festeggerà nel migliore dei modi fra iniziative collaterali, una leggera variazione del percorso a rendere ancor più spettacolare la contesa, area Expo, intrattenimento per grandi e piccini e ciclopedalata di accompagnamento all’appuntamento principale, a coronamento dell’impegno di una famiglia storica, oggi rappresentata dai fratelli Pierangelo, Luigina e Doretta, da decenni al servizio delle due ruote. Nella medesima giornata si disputerà anche la Granfondo Michele Scarponi di Filottrano (AN), rispettando una volontà dell’atleta scomparso, fra le province di Ancona e Macerata lungo anche dei piccoli tratti di strade bianche, completando due percorsi di 90 e 130 km nelle zone dove Michele era solito allenarsi. Ad un anno esatto dalla sua scomparsa ACSI, il Fans Club Michele Scarponi, il G.C. Michele Scarponi Filottrano, l’Asd Team Giuliodori Renzo Appignano e il Waipoint MTB in collaborazione con il Comune di Filottrano s’impegnano a rispettare un sogno di Michele, tenendo vivo il ricordo alla scoperta di un territorio ancora in parte inesplorato.
“Last but not least” la Granfondo Alassio-Laigueglia (SV) del GS Alpi, reduce da alcune turbolenze di calendario a causa del maltempo abbattutosi sulla riviera ligure, anche in questo caso alla volta di un percorso da affrontare e da visitare, nei pressi del caratteristico “muretto” che raccolse, tra gli altri, anche gli autografi di Fausto Coppi, Felice Gimondi, Gino Bartali, Mirko Celestino e Mario Cipollini. Un evento sportivo che racchiude in un tutt’uno la Granfondo Internazionale Laigueglia e la Granfondo Alassio, oltre 100 km tutti da pedalare, ove il lungomare sarà protagonista di una contesa che si snoda anche fra erte imperiose, prima di chiudere la propria apoteosi ciclistica al Santuario di Nostra Signora della Guardia.

A CALDARO CORSA SUI TACCHI PER UOMINI E DONNE! “HIGH HEEL RUN” ALLA CANTINA KETTMEIR

A CALDARO CORSA SUI TACCHI PER UOMINI E DONNE! “HIGH HEEL RUN” ALLA CANTINA KETTMEIR

Nella giornata precedente di scena una curiosa iniziativa sui tacchi a spillo
“Welcome Party” e “Slackline Contest” a coronare il tutto

Nell’ambito della trentesima edizione del Triathlon del Lago di Caldaro (BZ) del 5 maggio ci sarà una manifestazione che tutti aspettano: l’High Heel Run della giornata precedente, una curiosa corsa che farà divertire e competere sia le donne che… gli uomini! 60 metri a perdifiato sui tacchi a spillo, con un regolamento a delimitare l’altezza minima dei tacchi a 7 centimetri e la larghezza massima a 1.5 centimetri. Donne e uomini partiranno in diversi gruppi, con i migliori ad accedere al round successivo, selezionando casualmente tra gli iscritti i due concorrenti che si sfideranno a due a due ad ogni tornata.
La sfida si svolgerà all’interno del cortile della “Cantina Kettmeir” di Caldaro, a coronamento di una sontuosa festa che vedrà (ovviamente) pasteggiare con del buon vino e sfiziosità un’ora prima dello start della competizione, in occasione del Welcome Party riservato agli atleti. Cura nei dettagli, raffinatezza, eleganza: “Il vino dell’Alto Adige” dal 1919, la cantina altoatesina è situata in una posizione incantevole sulle colline che svettano sul Lago di Caldaro; sulla Strada del Vino che testimonia un’antichissima cultura agricola ed una lunga tradizione vinicola della zona, resa ancor più scenografica dall’arrivo dei triatleti che si tufferanno nel bacino lacustre per poi percorrere la frazione ciclistica e quella podistica del Triathlon del Lago di Caldaro, un evento che non è solo agonismo ma anche cultura, divertimento, convivio, e molto altro ancora. L’High Heel Run verrà infine anticipato dagli “Slackline Contest” in equilibrio sulla fune, lunedì 30 aprile e martedì 1° maggio, graditi contorni dell’evento principale che andrà in scena nella giornata di sabato.

PROGRAMMA 2018

30 aprile – 01 maggio: ore 9: Slackline Contest

04 maggio: ore 19: Welcome Party per Atleti “Cantina Kettmeir”
ore 20: High Heel Run “Cantina Kettmeir”

05 maggio: ore 14: Triathlon int. Lago di Caldaro
ore 17: Pasta Party | ore 18: Premiazioni | ore 20: Triathlon Night