Categoria: Eventi

VELOCISTI A CAVEDINE E “CHARLY GAUL” NUMERO 13

VELOCISTI A CAVEDINE E “CHARLY GAUL” NUMERO 13

QUOTE DI GARA E SOGGIORNI “LEGGENDARI”

13ᵃ edizione de “La Leggendaria Charly Gaul – UCI Gran Fondo World Series”
6 luglio cronometro di Cavedine, 8 luglio “La Leggendaria Charly Gaul”, intervallate da “La Moserissima”
Percorsi leggendari di 141 km e 4000 metri di dislivello e di 57 km e 2000 metri di dislivello
A disposizione il pacchetto “Una vacanza leggendaria” per soggiornare a Trento e dintorni

La leggenda della Granfondo Charly Gaul non si ferma, anzi, si tramanda di generazione in generazione… e, dal 6 all’8 luglio, riserverà una serie di sontuosi appuntamenti in Trentino fra la cronometro di Cavedine, “La Moserissima” e appunto “La Leggendaria Charly Gaul”, organizzate dall’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi ed ASD Charly Gaul Internazionale. Il diktat è quello di non prendere impegni per poter festeggiare al meglio la tredicesima edizione dell’evento, ancora una volta tappa dello spettacolare circuito internazionale UCI Gran Fondo World Series che concede la possibilità di qualificarsi alle finali dei Campionati del Mondo Amatori e Master, di scena proprio in Italia.
Partenza da Piazza Duomo a Trento ed arrivo sul Monte Bondone in località Vason, con i concorrenti alle prese con un percorso granfondo di 141 km e ben 4000 metri di dislivello per granfondisti esperti, oppure con un mediofondo di 57 km e 2000 metri di dislivello per chi desiderasse concedersi una sgambata in amicizia ed una prova non troppo impegnativa. Un trittico scoppiettante dedicato alle due ruote nel cuore di Trento, in Valle dei Laghi e sul Monte Bondone, località che accoglie ogni anno migliaia di ciclisti e appassionati da tutto il mondo per rivivere la storia di una salita mitica; “La Leggendaria Charly Gaul” rappresenta infatti una fetta di storia del ciclismo, rimembrando le gesta dell’“Angelo della Montagna” e la storica impresa di chi, l’8 giugno 1956, fu capace di percorrere quella salita in condizioni a dir poco proibitive per qualsiasi essere umano. La gara sarà inoltre prova di Alé Challenge e di InBici Top Challenge, circuiti granfondistici nazionali che racchiudono alcune tra le più prestigiose manifestazioni italiane.
Gli appassionati di ciclismo potranno partecipare agli eventi trentini a 52 euro per correre la cronometro di Cavedine del 6 luglio o la “GF Charly Gaul” dell’8 luglio, 70 euro per partecipare sia alla prova in Valle dei Laghi che ai percorsi mediofondo o granfondo de “La Leggendaria Charly Gaul” (quote valide fino al 15 aprile), e 35 euro per la ciclostorica del 7 luglio in onore di Francesco Moser “La Moserissima” (scadenza 30 aprile), dolce intermezzo fra le prove UCI Gran Fondo World Series. A disposizione di tutti gli appassionati di ciclismo e delle loro famiglie anche la possibilità di soggiornare in quel di Trento e dintorni grazie al pacchetto-offerta “Una vacanza leggendaria”, a partire da 49 euro e valido dal 5 luglio al 9 luglio.
Per info: www.laleggendariacharlygaul.it

TRIATHLON LAGO DI CALDARO “LA GRANDE BELLEZZA”

TRIATHLON LAGO DI CALDARO “LA GRANDE BELLEZZA”

30ᵃ EDIZIONE LUNGO DISTANZE OLIMPICHE

Il 5 maggio Triathlon del Lago di Caldaro (BZ)
L’evento festeggia un prestigioso anniversario
1.5 km di nuoto, 40 km in bicicletta e 10 km di corsa verso il traguardo
Tanti premi ai vincitori – iscrizioni a 65 euro entro il 24 aprile

Il Triathlon del Lago di Caldaro sta per festeggiare la 30.a edizione targata 5 maggio, un evento unico che propone distanze olimpiche da percorrersi nuotando, in bicicletta e di corsa, lungo un territorio che si presta magnificamente alla disciplina.
Meleti in fiore nel pieno del proprio splendore nel quinto mese del calendario gregoriano, percorsi panoramici, la storica Via Claudia Augusta, la Strada del Vino dove si allenavano campioni del calibro di Francesco Moser e Maurizio Fondriest, nei dintorni del Lago di Caldaro (BZ) le opportunità agonistiche non si contano e la bellezza del lago farà dimenticare la frescura della prima frazione natatoria, anche perché la si affronterà indossando la muta in caso di temperature inferiori ai 18°.
Le origini del bacino lacustre altoatesino sono antichissime, ed il 5 maggio i triatleti affronteranno il chilometro e mezzo della frazione di nuoto, i 40 spettacolari chilometri su due ruote, prima di indossare le scarpette e completare gli ultimi 10 km di corsa verso il traguardo.
Acqua, vigneti e frutteti i leitmotiv della manifestazione, la quale non sarà solamente incentrata sull’agonismo, ma anche su curiose iniziative di contorno come la corsa sui tacchi High Heel Run, 60 metri di passerella che lo scorso anno attirarono numerosi curiosi, senza dimenticare lo Slackline contest, assistendo stupefatti ad imprese apparentemente impossibili.
Welcome Party tutto da vivere dunque, ricordando che dall’evento di Caldaro sono passati partecipanti del calibro dell’australiana Kate Allen, del tedesco Daniel Unger, sino a Christian Weimer e Giulio Molinari, con i primi sei classificati della gara di quest’anno a potersi aggiudicare dai 900 euro del primo ai 100 euro del sesto, sia al maschile che al femminile.
La facilità con cui si può raggiungere la location rende l’evento molto appetibile anche per tanti competitors stranieri, ricordando le quote d’iscrizione di 65 euro entro il 24 aprile.
Info: www.kalterersee-triathlon.com

“EPIC SKI TOUR”: PARTENZA COL BOTTO

“EPIC SKI TOUR”: PARTENZA COL BOTTO

BOSCACCI DOMA IL CERMIS, KREUZER IN SOLITARIA

Prima tappa de “La Sportiva Epic Ski Tour”
Vince l’azzurro Michele Boscacci su Werner Marti e Remi Bonnet
Al femminile Victoria Kreuzer precede Jennifer Fiechter e Corinna Ghirardi
Domani partenza alle ore 9.30 a Passo San Pellegrino

La famiglia Boscacci copre tre generazioni di scialpinismo, e fu nonno Umberto a portare il piccolo Michele, all’età di cinque anni, ad iniziare a sciare esplorando le cime. Una passione che sa dunque di tradizione quella della famiglia Boscacci, e che ha portato il valtellinese Michele Boscacci ad aggiudicarsi (39:02) la prima prova della seconda edizione de “La Sportiva Epic Tour”, disputatasi oggi nel tardo pomeriggio sull’Alpe Cermis in Val di Fiemme (TN): “Sapevo già che contro i miei avversari di Coppa del Mondo non c’era da sbagliare nulla – afferma Boscacci – è stata una gara di testa, ho scollinato secondo dietro a Werner Marti, ma arrivare a prendere le discese in pista in prima posizione non è mai facile perché tutti ti puntano. Non conoscevo la discesa ma ho rischiato qualcosina, e il cambio pelli finale mi ha assistito perché non ho commesso nessun errore e sono riuscito a vincere”. Già, emozionante il cambio pelli conclusivo posto a soli 100 metri dall’arrivo, un’idea, quella del responsabile di tappa Massimo “Macha” Dondio, che ha premiato lo spettacolo. Le “pelli di foca” oggi non hanno nulla a che vedere con le foche, e di queste è rimasto solo il nome, e sono quelle strisce apposite che si mettono sotto gli sci per poter procedere in salita senza scivolare. Il “cambio pelli” ha visto dunque Boscacci sopraffare Werner Marti (39:16), secondo classificato, e Remi Bonnet (39:22), terzo. Un finale al cardiopalma, visto che i due erano riusciti a scappare e sembravano destinati a sorti ancora migliori. Poco male, ci sarà tempo di rifarsi domani al Passo di San Pellegrino e domenica al Passo Pordoi, per l’ultima tappa stile “gundersen”. Il terzo classificato Bonnet è rimasto entusiasta dell’organizzazione: “Gara perfetta e bellissima pista, il livello è come in Coppa del Mondo, ci sono tutti i migliori e l’organizzazione funziona meglio di quella di una sfida mondiale, sono felicissimo di essere qui. Siamo partiti in cinque molto forte ma negli ultimi minuti Werner e io abbiamo preso la testa, con Boscacci bravo ad infilarsi nel finale”. Marti lamenta invece il fatto di aver perso una lente poco prima della discesa finale, determinante, a suo dire, per la vittoria.
La prima tappa è la più semplice fra i tre percorsi, con start presso la cabinovia di fondovalle dell’Alpe Cermis, salendo dopo la partenza lungo una stradina forestale fino al raggiungimento della località Doss dei Laresi, proseguendo sulla via del bosco, affrontando tornanti per altri 350 metri di dislivello dal Doss dei Laresi fino al cambio pelli. Discesa illuminata dalle piste del Cermis, completando 9.5 km e 750 metri di dislivello. Meno avvincente la sfida femminile, con Victoria Kreuzer a giungere in solitaria (48:40) su Jennifer Fiechter (50:18) e Corinna Girardi (51:08). Soddisfatta la vincitrice, che è anche la fidanzata del bravo Martin Anthamatten, quinto assoluto: “Le gare non sono mai facili da vincere, sono andata oltre il mio limite tentando di andare sempre al massimo delle mie possibilità. Ho provato a spingere forte dall’inizio, mi sono staccata subito, seguendo gli uomini e arrivando facile”. Soddisfatto anche l’argento olimpico Peter Schlickenrieder, 66°: “Gara corta ma bellissima. La neve è stupenda al momento e mi sono divertito. Voglio vedere tutto dell’Epic Ski Tour, è una grande manifestazione e promuoverla anche in Germania è il mio obiettivo”. In chiusura l’opinione dell’artefice dell’evento, Kurt Anrather: “Grande successo per questa prima tappa, abbiamo tanti personaggi ed i più forti atleti di Germania, Svizzera, Austria e Italia. Ha vinto il più forte degli italiani attualmente, siamo fieri di ciò che stiamo facendo, cerchiamo di far praticare questo bellissimo sport in maniera leggermente differente. Ci aspetta una bella festa, domani siamo al Passo San Pellegrino ed abbiamo anticipato la partenza (ore 9.30) per la sicurezza dei nostri concorrenti, e poi gran finale al Pordoi”.
Info: www.epicskitour.com

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Classifica 1.a tappa – Alpe Cermis
Maschile
1 Boscacci Michele Cs Esercito – La Sportiva 00:39:02; 2 Marti Werner Grindelwald 00:39:16; 3 Bonnet Rémi Rémi Bonnet 00:39:22; 4 Gotsch Phillip 00:39:57; 5 Anthamatten Martin Ski Trab 00:40:01; 6 Sevennec Alexis Morzine-Avoriaz 00:40:45; 7 Stofner Martin La Sportiva 00:40:49; 8 Palzer Anton 00:41:05; 9 Reichegger Manfred C.S.Esercito 00:41:06; 10 Nicolini Federico Brenta Team 00:41:28

Femminile
1 Kreuzer Victoria Skitrab 00:48:40; 2 Fiechter Jennifer Adidas Terrex 00:50:18; 3 Ghirardi Corinna Adamello Skiteam 00:51:08; 4 Krenslehner-Schmid Verena Maloja/Hagan Mountain-Rider.Co 00:54:30; 5 Steger Elisabeth 00:55:34; 6 Kober Theresa La Sportiva Mountain Attack 00:55:37; 7 Steinberger Verena La Sportiva Mountain Attack 00:58:22; 8 Dediego Fatima La Sportiva Spain 00:58:28; 9 Knutti Marlen Team Senggihang 00:58:51; 10 Varraine Elodie Les Galocheurs 00:59:29

LA STORIA DELLA CORSA IN MONTAGNA

LA STORIA DELLA CORSA IN MONTAGNA

IL GIIR DI MONT APRE I BATTENTI (15 MARZO)

26.a edizione del Giir di Mont a Premana (LC)
Scatta il countdown iscrizioni in vista del 29 luglio
Percorsi di 32 e 20 km adatti ai palati sopraffini della corsa
30 euro per far parte della leggendaria sfida premanese

Giir di Mont, la data fatidica per l’apertura iscrizioni sarà il 15 marzo!
Ventisei edizioni, mille partecipanti, venticinque nazioni. Questi numeri indubbiamente notevoli collocano la classicissima di Premana (LC) tra i maggiori eventi della corsa in montagna a livello mondiale; ciononostante il Giir di Mont, in programma il 29 luglio prossimo, ha fatto registrare il sold out una sola volta nella sua storia, non tanto per diffidenza ma per una sorta di timore reverenziale, perché iscriversi al ‘Giir’ vuol dire lanciare una sfida, prima di tutto a se stessi. La lunghezza, le tre salite e le rispettive discese, unite al caldo degli ultimi giorni di luglio, fanno sì che il Giir di Mont sia considerato dagli addetti ai lavori come una tra le gare di lunga distanza più temibili, non certo alla portata di tutti. Al di là della mitologia, il Giir di Mont non è certo impossibile, ma è senza dubbio una gara che va preparata, sognata, coltivata per mesi, e infine vissuta e assaporata ad ogni passo sui sentieri di Premana.
Ma cosa rende speciale il Giir di Mont? Forse un pubblico che chiama per nome ogni singolo concorrente, che dà la forza quando le energie iniziano a mancare. Un pubblico che non fa distinzioni perché conosce il valore di ogni metro percorso e della fatica che vi sta dietro. Forse un tracciato che non è certo meno affascinante di quanto sia impegnativo, un teatro che trasuda storia, storia di montagna, storia di un popolo, storia di sfide epiche tra i veri fenomeni della disciplina. O forse sono le migliaia di spettatori che suggeriscono come lo spirito del ‘Giir’ abbia varcato i confini, si sia diffuso in Italia e abbia persino trovato un posto nel cuore di tanti appassionati non italiani, tant’è che a Premana, mondiali a parte, hanno corso atleti provenienti da ben venticinque nazioni.
C’è poi il Mini Giir di Mont, competizione di 20 km nata con l’intento di andare incontro ai giovani campioni, che permette anche a chi ancora non si sente pronto per i 32 km del Giir di Mont di assaporare le emozioni dell’ambiente premanese. Il Giir di Mont non può essere raccontato, va vissuto, nella tradizionale 32 km, nella 20 km oppure da spettatore: il savoir-faire dei cinquecento volontari è pronto ad accogliere tutti a questa festa della corsa in montagna.
Il prossimo 15 marzo partirà la campagna iscrizioni per la 26.a edizione che si terrà il 29 luglio, e fino al 30 aprile sarà possibile assicurarsi un pettorale al prezzo agevolato di 30 euro per la 32 km, comprensivi di pacco gara e di tutti i servizi! Ricordando che le iscrizioni rimarranno aperte fino al 22 luglio, o al raggiungimento dei 600 iscritti. Per chi invece guarda con interesse alla 20 km, il prezzo agevolato è garantito fino a luglio e la chiusura delle iscrizioni avverrà al raggiungimento di 400 atleti.
Il comitato organizzatore lavora a pieno regime, ed a breve svelerà il pacco gara griffato Giir di Mont.
Nel frattempo sul sito web www.giirdimont.it o alla pagina Facebook dell’evento sarà possibile reperire tutte le indicazioni, i regolamenti e le informazioni circa modalità d’iscrizione e documenti necessari.

“EPIC SKI TOUR” READY TO GO

“EPIC SKI TOUR” READY TO GO

NEVE E CAMPIONI ALL’EVENTO “4ALL”

“La Sportiva Epic Ski Tour” da oggi a domenica
Valli di Fiemme e Fassa (TN) sugli scudi tra Alpe Cermis, San Pellegrino e Pordoi
Sin da oggi visite guidate agli stabilimenti “La Sportiva” e “Pastificio Felicetti”
Iscrizioni ancora a disposizione in loco sino all’inizio delle sfide

“Siamo pronti, di neve ce n’è in abbondanza ed ora non ci resta che sperare nel meteo, che oggi è splendido”, sono le parole di Kurt Anrather, responsabile del comitato organizzatore de “La Sportiva Epic Ski Tour”, pronto, dopo aver testato i percorsi assieme ai propri collaboratori, a sedersi in cabina di regia a dirigere la sua “creazione”.
Da domani a domenica tre sontuosi appuntamenti con lo scialpinismo nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN), tra Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi; c’è fermento nell’aria in vista della seconda edizione, ricchissima anche di eventi collaterali. Il ritiro pettorali avverrà a partire da oggi dalle ore 16 alle ore 21, prima di iniziare una delle tante nottate di divertimento al Teatro Navalge di Moena con la “Serata alla Trentina” ricca di sfiziosità per il palato.
Domani test sui prodotti degli sponsor (ore 9 – 16), ritiro pettorali (ore 10.30 – 14), Area Expo (ore 10.30 – 22) al Navalge e ritiro pettorali anche al Cermis (ore 15.30 – 17), prima dello start ufficiale della prima tappa. Al pasta party (ore 19 – 21.30) ci si potrà rifocillare, mentre in serata in alto i calici per l’EPIC Party in centro a Moena.
Sabato 10 marzo ritiro pettorali al Passo San Pellegrino (dalle ore 9 alle 10.30) alla volta della seconda tappa di scena mezz’ora più tardi, mentre dalle ore 14 alle ore 17 ‘Outdoor film cinema’ sempre al Teatro Navalge, fulcro di queste giornate scialpinistiche, festeggiando al termine delle proprie performance sportive con EPIC Talk (ore 17), pasta party (ore 18 – 20.30), EPICTORBERFEST in compagnia ed EPIC Party di Moena, una manifestazione che sa davvero onorare alla perfezione il connubio sport e divertimento.
Domenica 11 marzo invece… epico finale sul Pordoi e pasta party alle ore 14, ricordando che tutti gli appassionati avranno tempo per iscriversi in loco fino a poco prima dell’avvio di tappa: 180 euro per le tre sfide con pacco gara La Sportiva del valore di 139 euro (casco o felpa tecnica), e 50 euro per le singole (100 con gadget), anche in compagnia di una guida alpina che aiuterà i meno preparati, eccezion fatta per la tappa di domani al Cermis che non necessita di particolari “aiuti”.
Condiranno il tutto i tanti appassionati e i campioni schierati al via, in lotta per il montepremi di 46.000 euro, da Simon Anthamatten e ancora Manfred Reichegger, le scialpiniste Jennifer Fiechter, Viktoria Kreuzer, Corinna Girardi, Verena Hofmann e Verena Steitberger, gli atleti “vertical” Toni Palzer e Werner Marti, Rémi Bonnet, Nicolò Ernesto Canclini, la gloria del fondo Peter Schlickenrieder in compagnia degli azzurri Federico Nicolini, Daniel Antonioli, Alex Oberbacher, Enrico Loss, Pietro Lanfranchi, William Boffelli, Martin Stofner e degli austriaci Gerald Bauer, Andreas Janck e Daniel Aschbacher.
La sfida alle cime innevate del Trentino è partita.
Info: www.epicskitour.com

LE NOVITÀ DE “LA VECIA FEROVIA”

LE NOVITÀ DE “LA VECIA FEROVIA”

DUE PERCORSI “SHORT” E “CLASSIC”

“La Vecia Ferovia” il 5 agosto tra Ora (BZ) e Molina di Fiemme (TN)
Possibilità di scelta percorso riservata ad escursionisti (km 47 o 36) ed E-Bike (47 km)
Ventiduesima edizione a 30 euro entro il 22 luglio
Sesta e penultima tappa del circuito Trentino MTB

“Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare” – Winston Churchill

“La Vecia Ferovia dela Val de Fiemme” del 5 agosto è uno degli appuntamenti storici di Trentino MTB e rimane una classica delle ruote grasse, ma non significa che una manifestazione collaudata non possa riservare anche delle sontuose novità ai propri appassionati.
Nel dettaglio del percorso del prossimo agosto “spariranno” 5 chilometri di pianura, affrontando subito la salita dopo la partenza da Ora (BZ), ed arrivati a Molina di Fiemme in Località Presepio ci sarà la deviazione fra i percorsi “classic” e “short”, già, perché da quest’anno i tracciati della competizione trentina saranno ben due. Da qui al secondo GPM il passo è breve, prima di scendere in località Cascata rientrando a Molina sulla ciclabile e giungendo a Piazzol, mentre il percorso “short” dalla deviazione si immetterà direttamente verso il traguardo. La “Vecia Ferovia” leva un tratto di pianura per aumentare il pathos, ricordando che e-bike ed escursionisti partiranno al medesimo orario, con le prime obbligate a svolgere l’itinerario tradizionale mentre i secondi potranno scegliere tra “classic” e “short” specificandolo al momento dell’iscrizione.
La prossima sfilata agonistica messa in scena dalla ASD Polisportiva Molina di Fiemme riserva dunque un allettante menù, il “classic” si comporrà infatti di 47 km e 1.549 metri di dislivello, mentre lo “short” dedicato agli escursionisti metterà a disposizione 36 km e 1.056 metri di dislivello, alla volta di una 22.a edizione che si prospetta densa di piccoli ma grandi cambiamenti.
I poco più di trenta chilometri e circa mille metri di dislivello sono affrontabili per chiunque, anche dai bikers che non hanno “macinato” molti sterrati prima di allora, permettendo anche a chi non ha molta affinità con le ruote grasse di salire in sella e concedersi una passeggiata turistica sulla via dell’antico trenino che collegava le due province.
Possibilità di scelta percorso riservata anche ad escursionisti (km 47 o 36) ed E-Bike (47 km).
A soli 30 euro entro il 22 luglio ci si potrà così portare a casa una delle competizioni più partecipate dello stivale su ruote artigliate. Trentino MTB non è mai stato così a portata di pedale.
Info: www.laveciaferovia.it

8 MARZO “ROSA” SUL GARDA TRENTINO…

8 MARZO “ROSA” SUL GARDA TRENTINO…

ISCRIZIONI AGEVOLATE PER TUTTE LE DONNE
ALLA GARDA TRENTINO HALF MARATHON

17.a Garda Trentino Half Marathon l’11 novembre
Iscrizioni a soli 20 euro per tutte le concorrenti “rosa”
Riva del Garda (TN) quartier generale dell’evento

La Garda Trentino Half Marathon è una delle manifestazioni più amate dalle donne. Dati pressoché sbalorditivi indicano la sfida podistica di Riva del Garda (TN), in programma il prossimo 11 novembre, come una delle più partecipate in assoluto dalle concorrenti “rosa” dello stivale agonistico nostrano e dalle numerose atlete straniere che considerano la mezza maratona trentina come un appuntamento irrinunciabile. Il comitato organizzatore presieduto da Sandro Poli ancora non se lo spiega, ma spesso i gesti sono meglio delle parole e per questo ha deciso di scontare di 5 euro eccezionalmente per tutte le donne – e solamente entro e non oltre la giornata di domani – la tariffa d’iscrizione, ora di soli 20 euro e comprensiva di pacco gara e di tutti i servizi! Non esiste modo migliore di festeggiare la “Giornata della donna” dell’8 marzo, regalando o regalandosi la sontuosa “cavalcata” di 21K della 17.a Garda Trentino Half Marathon.
Per rimanere aggiornati su tutte le novità sono attivi i canali Social dell’evento: Facebook, Twitter, Instagram e Youtube.
Per info ed iscrizioni: www.trentinoeventi.it

VALDINON BIKE NUMERO 10

VALDINON BIKE NUMERO 10

APERTURA STAGIONALE DI TRENTINO MTB

10ª ValdiNon Bike a Cavareno (TN) il 6 maggio
Percorso confermato di 43 km e 1220 metri di dislivello
Organizzazione affidata alla ValdiNon SportGestion
Trentino MTB a quote cumulative

La tappa di apertura di Trentino MTB è, come da tradizione, la “ValdiNon Bike” di Cavareno (TN), ed il 6 maggio lo sarà ancora di più visto che la tappa nonesa arriverà a festeggiare, come solo i grandi campioni, il decennale di una narrazione intensa che ha portato ad inforcare le ruote grasse anche agli atleti più preparati del panorama nazionale e non solo.
Tradizionali i 43 km e 1220 metri di dislivello, la “ValdiNon Bike” è perfetta per ritornare in sella, lo testimoniano anche i numerosi appassionati che scelgono l’appuntamento di Cavareno per levarsi di dosso la ‘ruggine’ dovuta alla lunga pausa invernale. Lo scorso anno il livignasco Mattia Longa riuscì ad avere la meglio sul quasi omonimo Tony Longo e sul bicampione del mondo marathon Roel Paulissen, storicamente protagonista alla “ValdiNon Bike”, mentre al femminile nessuno riuscì a domare la vicentina Jessica Pellizzaro, giunta al traguardo con dieci minuti di vantaggio sulla già vincitrice del circuito, la veronese Lorena Zocca, e sulla trentina Veronica Di Fant.
La ValdiNon SportGestion esalterà le qualità della Val di Non, la quale in primavera brilla letteralmente di luce propria, lungo sterrati e prati fino alla scalata del Monte Arsen, ripresentandosi nel verde del centro sportivo Altanaunia di Cavareno per l’ultima e decisiva curva, ove spesso si è decisa la contesa. La Val di Non è punto di partenza per escursioni di ogni tipo, ed è nota per i suoi bacini lacustri, l’ideale per chi vuole concedersi qualche giorno di relax gustandosi colline, boschi, castelli e vette dislocate lungo l’altopiano. Trentino MTB permette ai bikers di iscriversi a tutte le prove della stagione alle cifre cumulative (e comprensive di prima griglia di partenza) di 180 euro anziché 215 euro per le sette gare, 160 euro anziché 194 euro per sei tappe, e 140 euro anziché 154 euro per cinque delle sette prove, tutte tariffe comprensive di gadget, mentre per partecipare alla “ValdiNon Bike” basta contattare il comitato organizzatore all’indirizzo e-mail valdinonbike@gmail.com.
Info: www.valdinonbike.net

SI ALZA IL SIPARIO SUL CAMPIONATO NAZIONALE GRANFONDO

SI ALZA IL SIPARIO SUL CAMPIONATO NAZIONALE GRANFONDO

… E LAIGUEGLIA SIA!

Granfondo Laigueglia domenica 11 marzo
La manifestazione ligure festeggia il ventennale
Sotto l’egida ACSI 114 km e 1.883 metri di dislivello

La Granfondo Internazionale Laigueglia ACSI quest’anno celebra il ventennale, una festa solo rimandata all’11 marzo in sostituzione della Granfondo Alassio (posticipata al 22 aprile), a causa delle avverse condizioni meteorologiche, ma sulle sponde del mar ligure la sicurezza dei pedalatori viene messa sempre in primo piano ed un rinvio era inevitabile. La manifestazione di Laigueglia (SV) resta una delle prime proposte del Campionato Nazionale ACSI granfondo-mediofondo, in una località suggestiva che merita di essere scoperta. Il tracciato verrà quasi interamente chiuso al traffico e presidiato da circa 250 volontari, sarà ‘sorvegliato’ grazie anche ad un sofisticato sistema satellitare, con tutti i mezzi della corsa dotati di GPS e costantemente in contatto con la consolle operativa, ed i ciclisti ad avere a disposizione un numero diretto con cui comunicare in caso di emergenza, in quella che si propone come “la corsa più sicura della storia”. Il responsabile del C.O. Vittorio Mevio è una garanzia: “L’obiettivo è non lasciare mai soli i ciclisti durante la gara. L’aspetto sicurezza è per noi prioritario”. È inoltre prevista la custodia delle bici nel post gara attraverso la consegna di lucchetto, chiavi e numero identificativo, il tutto coronato da area expo, musica dal vivo, interessanti prodotti e aperitivo di benvenuto alla vigilia.
La provincia savonese segna la ‘linea di confine’ tra il lungo letargo invernale ed il ritorno all’attività sportiva su due ruote, una rassegna spettacolare sotto l’egida ACSI, 114 chilometri tutti da vivere con un dislivello di 1.883 metri ed arrivo collocato sull’entusiasmante impennata di Colla Micheri. Tutto avrà inizio tra le viuzze di quell’inconfondibile borgo di mare che è Laigueglia, perla della costa ligure, partenza tra corso Badarò e via Mazzini per conquistare prima alcune delle più caratteristiche cittadine costiere ad oriente, e poi via ad affrontare l’entroterra montuoso. Cercando di non lasciarsi tentare dalla finissima sabbia della Baia del Sole, i ciclisti scalderanno subito i muscoli in direzione di Alassio. Sarà poi la volta di Albenga, celebre per l’asparago violetto e per il pomodoro cuore di bue: da qui salpò il fratello di Annibale per saccheggiare la città di Genova nel 205 a.C. E come il condottiero cartaginese anche gli atleti della Granfondo Laigueglia firmata ACSI procederanno da Albenga in direzione Genova, abbandonando però la costa ben prima del capoluogo ligure, a livello di Ceriale. Inizia la parte più impegnativa e ostica della sfida, che vede dapprima il tracciato addentrarsi dolcemente fino a Cisano, per farsi poi più dinamico tra le impegnative salite e le veloci discese baciate dal sole tra Verdone, Ranzo, Ortovero e la Valle Merula. Dopo più di cento chilometri variegati e tutti da scoprire, si torna lungo la costa, dove agli atleti si presenta un ultimo breve strappo in salita prima dell’arrivo nell’antico borgo di Colla Micheri.
Info: ciclismo.acsi.it

SIMON ANTHAMATTEN ALL’“EPIC SKI TOUR”

SIMON ANTHAMATTEN ALL’“EPIC SKI TOUR”

PODEROSO TRITTICO SCIALPINISTICO NEL WEEKEND

“La Sportiva Epic Ski Tour” tra Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Pordoi (TN)
Dall’8 all’11 marzo seconda edizione tutta da vivere – iscrizioni ancora aperte
Al via alcuni fra gli atleti più titolati del panorama scialpinistico internazionale
Epic Ski Tour App per rimanere aggiornati e 46.000 euro totali di montepremi

Simon Anthamatten non è proprio l’ultimo arrivato. Guida alpina, maestro di sci, vanta un palmarès unico ed una serie di ascensioni alpine e himalayane da far rabbrividire anche gli skialpers più quotati, un atleta di rara bravura che, dall’8 all’11 marzo, farà anch’egli parte del magico mondo de “La Sportiva Epic Ski Tour”, appuntamento scialpinistico in tre tappe sulle cime trentine.
Una scelta, quella dello svizzero, ancora più speciale se si considera la sua fermezza e volontà di mantenere “indipendente” il proprio stile di alpinismo, evitando spesso le luci della ribalta. Un talento di livello mondiale, titolare della salita più veloce al Cervino e capace di scalare, tra le altre, alcune tra le cime più impegnative al mondo che gli valsero il Piolet d’or 2009, una sorta di Premio Oscar dell’alpinismo, ma ancora più importante fu quando abbandonò una delle proprie imprese per assistere due alpinisti bloccati sull’Annapurna, in Nepal.
Epic Ski Tour è un evento “4All” e Anthamatten l’ha scelto per affrontare nell’ordine Alpe Cermis (venerdì 9 marzo ore 17.30), Passo San Pellegrino (sabato ore 11) e Passo Pordoi (domenica ore 11), una tre giorni arricchita da numerosi eventi di contorno e da un montepremi di 46.000 euro che non lascia spazio ad alcuna interpretazione di sorta. Saranno ai nastri di partenza anche altri campionissimi quali il vincitore della scorsa edizione Damiano Lenzi, il plurititolato azzurro Manfred Reichegger, le svizzere Jennifer Fiechter e Viktoria Kreuzer, Corinna Girardi, Verena Hofmann e Verena Steinberger, il tedesco Toni Palzer, punta di diamante che ha scelto l’Epic Ski Tour per mettersi alla prova, l’altro elvetico Werner Marti ottimo nelle prove vertical, Rémi Bonnet, lo sprinter Nicolò Ernesto Canclini, assieme a Peter Schlickenrieder che farà tutte e tre le tappe ed ai nostri Pietro Lanfranchi, William Boffelli e Martin Stofner. Completeranno il fornitissimo parterre anche gli austriaci Gerald Bauer, Andreas Janck e Daniel Aschbacher, oltre all’enfant prodige Federico Nicolini, a Daniel Antonioli, Alex Oberbacher, Enrico Loss e molti altri.
Iscriversi alla seconda edizione è ancora possibile, alla cifra di 180 euro per tutte le tappe con a disposizione un gadget La Sportiva Combo Helmet (valore: 139 €) o una felpa tecnica da scialpinismo de La Sportiva (valore: € 139), ed i servizi aggiuntivi di sicurezza, cronometraggio, numero di partenza personalizzato, mappa del percorso e materiali, briefing, assistenza medica e tecnica, ristori, pasta party, buoni sconto e diploma finisher. Alla cifra di 50 euro si potrà invece effettuare una sola tappa (100 euro con gadget) anche in compagnia di una guida alpina. Riccardo Felicetti, manager dell’omonimo pastificio, è soddisfatto di assistere ad una collaborazione così duratura nel tempo con l’azienda Curtes: “Il nostro rapporto dura da tanti anni attraverso le attività sportive del pastificio Felicetti ed il sostegno alle iniziative proposteci come In City Golf ed Epic Ski Tour, manifestazione, quest’ultima, coerente con i nostri principi ed ideali”.
Il comitato organizzatore mette inoltre a disposizione l’Epic Ski Tour App, con la quale si potrà partecipare agli Epic Challenges rimanendo sempre aggiornati sugli ultimi sviluppi dell’evento creando la propria tracklist privata.
Per info ed iscrizioni: www.epicskitour.com