Categoria: Eventi

LA “SPEDIZIONE DEI 1000” DELLA GF VAL CASIES. CANNONI ALLINEATI E MANTO INNEVATO IN PREPARAZIONE

LA “SPEDIZIONE DEI 1000” DELLA GF VAL CASIES. CANNONI ALLINEATI E MANTO INNEVATO IN PREPARAZIONE

Gran Fondo Val Casies il 16 e 17 febbraio
30 o 42 km in classico il sabato e in skating la domenica
Il direttore di gara Michel Rainer racconta il percorso – Novità alla “MINI”
Iscrizioni aperte a quote imperdibili entro il 31 gennaio

La Gran Fondo Val Casies del 16 e 17 febbraio ha raggiunto quota 1.000 partecipanti, ma le iscrizioni online proseguono e il numero di pettorali totali potrà arrivare fino ad un massimo di 2.500. Al sito web della manifestazione altoatesina ci si potrà iscrivere entro il 31 gennaio alle tariffe di 58 euro per la tecnica classica, 59 euro per la tecnica libera, 95 euro per entrambe, 47 euro per la Just for Fun e 76 euro per entrambe le prove Just for Fun, un sito che ora presenta anche la brochure 2019 dove gli appassionati potranno gustarsi tutte le novità del prossimo anno. 35 edizioni e nessun annullamento, un record assoluto “garantito” dalla produzione di neve artificiale che inizia proprio dal mese di novembre, ed un vortice di emozioni sia per quanto riguarda l’aspetto tecnico sia quello …gastronomico, ma anche rivolto ai bambini della “MINI Val Casies” che il prossimo anno giungeranno nella zona d’arrivo dei grandi della Gran Fondo (novità assoluta), e ai neofiti del fondo che potranno sbizzarrirsi nelle prove “Just for Fun”, magari nelle distanze consigliate di 30 km in classico e skating. In Val Casies è tutto pronto per iniziare ad innevare le piste, i cannoni sono allineati e l’irrigidirsi delle temperature ha dato il via alle operazioni. La gara offre a tutti gli appassionati e ai campioni degli sci stretti 30 o 42 km da percorrere in tecnica classica il sabato, e 30 o 42 km da svilupparsi in tecnica libera la domenica. Il direttore di gara è Michel Rainer, da anni in cabina di regia dell’apprezzata competizione, e ci spiega le dinamiche del percorso: “Il 30 km è alla portata di tutti, anche per gli appassionati del passo classico del sabato che si vogliono cimentare con la tecnica dei campioni, nel lungo la salita di Santa Maddalena è più impegnativa dal punto di vista tecnico e si deve “sciolinare”. Per quanto riguarda lo skating invece? “I 42 km in tecnica libera arrivano in cima a Santa Maddalena, da sempre il punto clou dove si fa selezione, solo in qualche annata gli skimen sono riusciti ad incidere e gli sci hanno fatto la differenza, la salita è veramente tosta e non ti dà respiro”. Come ci si prepara? “Ci vuole una grande mole di lavoro, saper alimentarsi bene perché se finisce la benzina e calano gli zuccheri nel 42 km è difficile, prima e durante la gara bisogna avere il giusto apporto energetico altrimenti si rischia negli ultimi due km di arrivare a corto di energie”. Per quale motivo un fondista dovrebbe scegliere la Gran Fondo Val Casies? “Perché il percorso è molto appetibile, interessante e bello in quanto si percorre una vallata intera e molto varia, lo spettacolo in cima a Santa Maddalena è impagabile e regala un panorama mozzafiato, inoltre quello che ci contraddistingue è anche il piatto a cinque stelle nel post gara, che non ha nessuno. Dall’amatore agli ospiti nell’area VIP, tutti hanno il medesimo menù e possono assaggiare prelibatezze uniche”.
Info ed iscrizioni: www.valcasies.com

100 PETTORALI AL BLACK FRIDAY DI MARCIALONGA. VENERDÌ 23 NOVEMBRE 20% SU STORY, CRAFT E COOP

100 PETTORALI AL BLACK FRIDAY DI MARCIALONGA. VENERDÌ 23 NOVEMBRE 20% SU STORY, CRAFT E COOP

Marcialonga di Fiemme e Fassa il 27 gennaio
100 pettorali ancora a disposizione per partecipare alla 46.a edizione
Marcialonga Story il 26 gennaio, Craft il 2 giugno e Coop il 1° settembre scontate del 20%
Cifre imperdibili a disposizione solo nella giornata di venerdì 23 novembre

I significati dell’espressione “Black Friday” sono svariati, per alcuni deriverebbe dall’intenso traffico di Philadelphia che si sviluppa proprio in quella giornata, per altri la possibilità di passare dal “rosso” (passivo) al “nero” (attivo) in un giorno di guadagni per le attività commerciali, fatto sta che il fenomeno degli sconti in questo periodo dell’anno esplose negli Stati Uniti divenendo successivamente popolare anche in Europa, tant’è che anche la Marcialonga trentina ha pensato di aderirvi. Nella giornata di venerdì 23 novembre sarà infatti possibile acquistare l’iscrizione ad alcuni dei principali eventi 2019 con uno sconto speciale del 20% mentre – in via del tutto eccezionale – il comitato organizzatore metterà in vendita anche 100 pettorali di una manifestazione storica che altrimenti avrebbe già esaurito le iscrizioni: la 46.a Marcialonga di Fiemme e Fassa del 27 gennaio. Il main event verrà accompagnato dalla settima Marcialonga Story della giornata precedente, rivivendo lo sci di fondo dei tempi d’oro in un tuffo nel passato con sci in legno ed abbigliamento d’epoca a soli 24 euro.
Dagli sci stretti e dall’inverno alla tredicesima edizione della Marcialonga Craft del 2 giugno, una nuova data che farà felici tutti gli appassionati di ciclismo, fra percorsi rinnovati ed un pacco gara firmato Craft Sportswear ricchissimo di sorprese. L’importante sarà non perdere troppo tempo e sfruttare questa imperdibile offerta alla cifra di 30 euro, sempre usufruendo del 20% di sconto grazie al Black Friday.
Ultima ma non ultima la diciassettesima Marcialonga Coop del 1° settembre, anch’essa ad un prezzo eccezionale, potendo entrare nella grande famiglia di runners che – quando la calura si allenta – non perde occasione di concedersi questa bella corsa fra le straordinarie bellezze delle Valli di Fiemme e Fassa. La cifra d’iscrizione anche in questo caso è imperdibile: 24 euro.
Marcialonga è unica, ma siamo certi che venerdì 23 novembre per molti lo sarà ancora di più…

Info: www.marcialonga.it

APERTA LA STAGIONE DI SALTO SPECIALE. A GENNAIO IL GRAN RITORNO IN VAL DI FIEMME

APERTA LA STAGIONE DI SALTO SPECIALE. A GENNAIO IL GRAN RITORNO IN VAL DI FIEMME

Salto Speciale in Val di Fiemme dall’11 al 13 gennaio
Un gran ritorno in abbinamento alle sfide di Combinata Nordica nelle medesime giornate
A sorpresa il russo Evgeniy Klimov vince l’opening stagionale a Wisla (POL) e fa la storia
L’azzurro Alex Insam in 28.a posizione, in terra fiemmese tre giornate spettacolari

In Valle è scesa la prima neve, e lo spettacolo d’inverno che porterà in Val di Fiemme dieci gare di Coppa del Mondo in dieci giorni è iniziato. Tra Tour de Ski del 5 e 6 gennaio e Combinata Nordica dall’11 al 13 gennaio c’è un più che gradito ritorno nella “culla dello sci nordico”: la Coppa del Mondo di Salto Speciale che andrà in scena nella località trentina nelle medesime giornate della disciplina che abbina lo sci di fondo al salto. E, a proposito di Combinata, il vincitore del primo appuntamento stagionale con il Salto Speciale – il russo Evgeniy Klimov – era proprio un combinatista, dedicatosi poi al solo ed (a lui) più affine Salto. Freddo come le lande desolate della Siberia, Klimov non si è fatto intimorire dal palmarès del rivale Kamil Stoch, nonostante egli giocasse in casa nella polacca Wisla. Il tre volte campione olimpico ha dovuto fare i conti con il fattore vento, dovendosi così accontentare della quarta piazza assoluta, mentre il vincitore ha fatto la storia ottenendo la prima vittoria di sempre per un russo in una prova di Coppa del Mondo di Salto Speciale. Dietro al russo Klimov ecco il tedesco Stephan Leyhe e il giapponese Ryoyu Kobayashi, ottimo dal trampolino HS134. Tra gli azzurri il gardenese Alex Insam non ha affatto sfigurato, piazzandosi 28° e andando a punti su un Large Hill di Coppa del Mondo che non è cosa da poco.
Dalla Polonia alla Finlandia del prossimo weekend, dove si disputeranno due appuntamenti individuali, giungendo – tappa dopo tappa – alle sfide fiemmesi, le quali scatteranno venerdì 11 gennaio con il salto di qualifica dall’HS135, proseguiranno sabato 12 gennaio con il 1° e 2° salto di gara, e si concluderanno nella giornata di domenica 13 gennaio con altri due salti di gara, sempre preceduti dal classico salto di prova.
La serata di sabato sarà anche occasione per festeggiare tutti assieme alla “Winterfest” del tendone delle feste al Centro del Fondo di Lago di Tesero, mentre il team polacco Crowd Supporter composto da Mikee alla voce e DJ Ucho alla consolle, tornerà in terra fiemmese dopo i premondiali 2012 e i Mondiali 2013 intrattenendo pubblico ed appassionati durante le gare allo Stadio del Salto di Predazzo.
Insomma, gli ingredienti ci sono tutti per il ritorno in grande stile della Val di Fiemme come punto di riferimento del Salto Speciale nel mondo.

Info: www.fiemmeworldcup.com

SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE A QUOTA 1500. “GRAVEL BIKERS” INVITATI A PARTECIPARE

SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE A QUOTA 1500. “GRAVEL BIKERS” INVITATI A PARTECIPARE

Il 13 luglio 2019 torna la Südtirol Dolomiti Superbike
La 25.a edizione a Villabassa, in provincia di Bolzano
Percorsi di 113 e 60 km – iscrizioni ad 80 euro

Come un’orda di “tori scatenati”, appena aperte le iscrizioni della 25.a edizione della Südtirol Dolomiti Superbike del 13 luglio 2019 a Villabassa, in provincia di Bolzano, i bikers hanno “visto rosso” e si sono subito fiondati sull’obiettivo, andando ad assicurarsi uno degli appuntamenti più ambiti e sentiti d’Europa in materia di ruote grasse. E il comitato organizzatore dell’evento di mtb, fra i più partecipati al mondo, può ora fregiarsi di aver già raggiunto (e superato) quota 1.500 concorrenti, un numero che per molti contest è quello “finale” e non di partenza.
Ogni anno tuttavia la Südtirol Dolomiti Superbike si perfeziona, affinando le tecniche che permettono di gestire la miriade di concorrenti appassionati di mountain bike e provenienti da ogni parte del pianeta. Fra le novità più interessanti degli ultimi anni ci sono sicuramente le gravel bike – e la Südtirol Dolomiti Superbike è stata testimone di questa “evoluzione”, biciclette con un’impronta da corsa pensate però per affrontare strade bianche, sentieri e sterrati, luoghi finora accessibili soltanto alle mountain bike. Una “spinta” importante e una descrizione che sembra quella necessaria ad affrontare l’itinerario di gara della Südtirol Dolomiti Superbike ed un invito – da parte del comitato – a sfoggiare la propria gravel bike anche durante la competizione.
A seconda dei propri obiettivi personali e della condizione fisica, gli atleti potranno scegliere se affrontare il percorso (il prossimo anno in senso orario) di 113 km con gli impegnativi 3.357 metri di dislivello, oppure optare per il percorso di 60 km con un dislivello meno considerevole di 1.785 metri.
Le iscrizioni alla Südtirol Dolomiti Superbike ammontano ad 80 euro fino al raggiungimento del partecipante numero 4.000, ottenendo il perfetto mix di eccellenza tra i professionisti della mountain bike e i pedalatori per hobby nella propria ormai tradizionale ‘vacanza in bicicletta’ altoatesina.
La Val Pusteria vanta un cuore internazionale per quanto riguarda le ruote artigliate, al resto ci penseranno le Dolomiti Patrimonio UNESCO, facendo vivere un’altra edizione indimenticabile a tutti gli appassionati di Südtirol Dolomiti Superbike.

Info: www.dolomitisuperbike.com/it

LIVIGNO COMUNE EUROPEO DELLO SPORT 2019. L’ARTE DELLO SKATING ALLA “MINISGAMBEDA” BY NIGHT

LIVIGNO COMUNE EUROPEO DELLO SPORT 2019. L’ARTE DELLO SKATING ALLA “MINISGAMBEDA” BY NIGHT

Prestigioso riconoscimento per la regina dell’allenamento in alta quota
Venerdì 30 novembre e domenica 2 dicembre appuntamenti Visma Ski Classics
Sabato 1° dicembre dedicato agli amatori dello skating e ai piccoli della Minisgambeda
Pacchetti alloggio entro il 17 novembre – Iscrizioni entro il 28 novembre

Livigno – la regina dell’allenamento in alta quota – è stata proclamata Comune Europeo dello Sport 2019. Un successo collettivo della comunità livignasca, capace sempre di offrire servizi, attività e strutture degne di questo nome. L’attenzione che il ‘Piccolo Tibet’ pone nei confronti degli sportivi è unica al mondo, un’offerta quotidiana impareggiabile in grado di aggiornarsi costantemente, con la località in provincia di Sondrio a presentarsi come una palestra a cielo aperto ideale per praticare discipline outdoor ma anche indoor, il tutto potendo ricavare i benefici che l’altitudine naturalmente regala agli sportivi.
La stagione dello sci di fondo è alle porte, il challenge Visma Ski Classics richiama all’ordine i fuoriclasse degli sci stretti e “La Sgambeda” gli amatori, per alcuni degli appuntamenti più sentiti della stagione che prenderanno il via il 30 novembre (Pro Team Prologue di 15 km in tecnica classica), posizionando poi gli sci per la sfida della giornata successiva in tecnica libera – interamente a disposizione degli amatori – mentre l’Individual Prologue di 30 km Visma Ski Classics andrà in scena domenica 2 dicembre.
A Livigno è iniziata anche la stagione del biathlon, con la presenza della nazionale italiana B fra cui il forte atleta locale Paolo Rodigari, quindi il Giappone, la Bulgaria e la Polonia.
Le ventiquattrore di sabato 1° dicembre vedranno protagonisti – allo Stadio del Fondo di Livigno – anche i piccoli della “Minisgambeda” nati tra il 2010 e il 2001 ed in possesso della tessera FISI per l’anno 2018/2019, a cimentarsi in tecnica libera lungo un tracciato che li vedrà percorrere da 1 a 6 km. Un’emozione unica, anche perché si svolgerà “in notturna” su pista illuminata a partire dalle ore 17, con i piccoli delle annate 2009-2010 a completare un mini-tracciato di 1 km, così proseguendo U12 (2007-2008) – 2 km, U14 (2005-2006) – 3 km, U16 (2003-2004) – 6 km e U18 (2001-2002) – 6 km. Una gara che concederà divertenti siparietti e che verrà seguita dalle premiazioni e dal pasta party in Plaza Placheda, con le iscrizioni a disposizione a soli 10 euro entro le ore 19 di venerdì 30 novembre, tariffa saldabile anche al momento del ritiro pettorali di sabato 1° dicembre dalle ore 15.30 alle ore 16.30 allo Stadio del Fondo.
La tecnica libera sarà protagonista anche a “La Sgambeda”, e gli amatori potranno sfruttare la quota d’iscrizione di 60 euro entro il 28 novembre, portandosi a casa anche un comodo borsone firmato col logo della manifestazione.
Un’esperienza straordinaria che richiede qualche giorno per essere gustata appieno, per questo l’APT livignasca ha predisposto un pacchetto ad hoc (prenotabile entro il 17 novembre) comprendente alloggio (hotel min. 1 notte – appartamenti min. 7 notti), iscrizione a “La Sgambeda” e ingresso libero nell’area “Wellness&Relax” di Aquagranda – Active You. “La Sgambeda” è alle porte.

Info: www.lasgambeda.it

MARTIN JOHNSRUD SUNDBY ALLA MARCIALONGA. ÉLITE DEL FONDO AL VIA: CHE DUELLO CON GJERDALEN!

MARTIN JOHNSRUD SUNDBY ALLA MARCIALONGA. ÉLITE DEL FONDO AL VIA: CHE DUELLO CON GJERDALEN!

Marcialonga il 27 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa
Il due volte campione olimpico e mondiale Sundby in terra trentina
Quante stelle internazionali tra Sundby, Gjerdalen, Aukland e Legkov

Cinque medaglie olimpiche di cui due del metallo più prezioso, sei medaglie mondiali una delle quali ottenuta proprio in Val di Fiemme nel 2013, vincitore della Coppa del Mondo 2014, 2016 e 2017 e della Coppa del Mondo distance nelle medesime annate, il due volte campione olimpico e mondiale Martin Johnsrud Sundby, nonché uno dei fondisti più celebri al mondo, ha deciso che “staccherà” per un attimo dalla stagione di Coppa del Mondo e parteciperà alla 46.a edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa del 27 gennaio. Una buona notizia, che si accoda alla presentazione della storica ski-marathon trentina nella giornata di ieri a Milano. Quella di Sundby è una sfida al calendario di Coppa del Mondo che vede molte sprint volte ad esaltare i velocisti, contrariamente alle preferenze per le medio-lunghe distanze del norvegese.
La Marcialonga fa proprio al caso di Martin Johnsrud Sundby il quale – spesso protagonista del Tour de Ski – in terra trentina ha sempre ottenuto buoni risultati. Una scelta per certi versi sorprendente nonostante la popolarità di una delle ski-marathon più amate al mondo, soprattutto dagli scandinavi, e che potrebbe scombinare le carte in materia di favoriti. Ora il connazionale Tord Asle Gjerdalen avrà un avversario in più dal quale guardarsi: “Marcialonga è tutto ciò a cui penso durante l’anno”, ha affermato Gjerdalen, vincitore delle edizioni 2015, 2016 e 2017 della Marcialonga, due ori mondiali e due bronzi, uno ciascuno ottenuti proprio in Val di Fiemme.
Una piacevole ‘ossessione’ che accompagna qualsiasi fondista norvegese impegnato sulle lunghe distanze, sia esso un campione o un semplice amatore. Essere stato il re della gara trentina per ben tre edizioni consecutive non basta al fondista con gli occhiali da aviatore, la Marcialonga resta sempre e comunque l’obiettivo principale della stagione per Gjerdalen, ancor di più dopo aver mancato la vittoria nella scorsa: “Lo scorso gennaio non sono stato forte abbastanza sulla salita di Cascata, ed ora farò tutto ciò che posso per prepararmi”. Sempre con i tuoi Ray-Ban? “Sempre”. Con Gjerdalen ci sarà il compagno di squadra, il veterano Anders Aukland, oro olimpico e mondiale: “Marcialonga è indubbiamente la gara più importante dell’anno, spero che il nostro team possa fare bene”. Non mancherà nemmeno Alexandr Legkov, altro campione olimpico. Sundby probabilmente ha fatto i conti con la carta d’identità, e, visti i numerosi velocisti internazionali con i quali dovrà combattere in Coppa, ha optato di tralasciare le volate sprint dedicandosi a qualche nuova iniziativa capace di ravvivare e diversificare la stagione anche al di fuori del calendario di Coppa, confermando tuttavia la partecipazione al Tour de Ski fiemmese: “Non vedo l’ora di mettermi alla prova assieme agli altri fondisti, cambiare fa bene e Marcialonga è uno stimolo unico”, ha chiosato il norge al sito Dagbladet.

Info: www.marcialonga.it

“CULLA DELLO SCI NORDICO” A MILANO. IL GENNAIO DA URLO DEL C.O. FIEMME SKI WORLD CUP

“CULLA DELLO SCI NORDICO” A MILANO. IL GENNAIO DA URLO DEL C.O. FIEMME SKI WORLD CUP

Tour de Ski 5 e 6 gennaio, Combinata Nordica e Salto Speciale dall’11 al 13 gennaio
Oggi a Milano presentazione congiunta con Marcialonga degli eventi del prossimo gennaio
Presenti i DT Selle e Rigoni assieme agli atleti Debertolis, Ganz, Noeckler e Salvadori
Obiettivo: Olimpiadi Milano-Cortina 2026 in Val di Fiemme

Oggi al Ristorante Savini di Milano sono stati presentati gli eventi principali che coinvolgeranno le Valli di Fiemme e Fassa il prossimo gennaio: la Marcialonga del 27 gennaio e il “mondialino” della Val di Fiemme con dieci gare di Coppa del Mondo in dieci giorni tra Tour de Ski (5 e 6 gennaio), Coppa del Mondo di Combinata Nordica e il ritorno del Salto Speciale (dall’11 al 13 gennaio), riconfermando la località trentina “culla dello sci nordico” nel palcoscenico internazionale. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, la giornalista RAI Ivana Vaccari ha introdotto Bruno Felicetti, presidente del comitato Fiemme Ski World Cup: “Dieci giorni molto intensi, l’impegno dei nostri volontari e delle amministrazioni ed associazioni sportive è unico. Ringrazio FIS e FISI per aver premiato i nostri sforzi, ed Infront, per noi si presenta una stagione con i fiocchi anche nella speranza di una candidatura olimpica (Milano-Cortina 2026, ndr), siamo determinati e vogliamo far sì che sia un evento di sport e di contorno”. Rimanendo in tema di sci nordico, si parla di Coppe del Mondo, in primis dalle parole di Marco Selle e Federico Rigori, gli allenatori di fondo e combinata nordica, reduci da stagioni da riscattare, e delle atlete Ilaria Debertolis e Caterina Ganz. Selle è fiducioso: “Siamo affamati di vittorie ma non bisogna guardare al passato, la realtà è molto diversa, Federico Pellegrino è un trascinatore e sta cercando di portarsi dietro altri atleti giovani e bravi. Lo stato attuale dello sci di fondo riparte con questa consapevolezza ed un profilo pacato”. Federico Rigori ha una ‘difficoltà’ in più, il salto: “Gli impianti della Val di Fiemme sono straordinari, ora con un trampolino in più, quello di 60 metri. Rispetto alle altre discipline abbiamo molti meno praticanti, la Slovenia è piccola e vicina e noi abbiamo un decimo di atleti. Abbiamo Pittin, e Costa è rientrato, ripartiamo da loro dando il meglio”. Ilaria Debertolis punta a migliorare: “Siamo pronte per affrontare le prime gare e convinte di fare bene. Vogliamo esserci ed arrivare in cima al Cermis in tante. Arrivare lassù alla fine del Tour de Ski regala un’atmosfera incredibile e sensazioni impareggiabili”, così come Caterina Ganz: “Un onore essere atleta trentina, vedendo il video di Marcialonga che parte da casa mia (Moena) mi sono emozionata, il mio obiettivo di quest’anno è il Mondiale di Seefeld ma punto anche a fare il Tour de Ski”. Dalla nazionale femminile a quella maschile, con Giandomenico Salvadori: “La preparazione è andata molto bene, è cambiato un po’ lo staff tecnico e cercheremo di partire forte sin dalla prossima settimana, non vogliamo fare le comparse”, e Dietmar Noeckler: “la Val di Fiemme ha le piste più belle di Coppa del Mondo, sono convinto di poter partire bene, sono fiducioso ma gli obiettivi si vedranno gara dopo gara”. Cristina Bellante, direttore generale e responsabile dell’area sport di Fiemme Ski World Cup, ha diretto tutti e tre i Mondiali disputati in terra fiemmese, e i suoi due figli sono nel giro della nazionale azzurra di Combinata Nordica: “Coppa del Mondo ma anche contorno con il Tour del Gusto, ed eventi giovanili per saggiare l’atmosfera dei campioni, oltre agli amatori impegnati nella Rampa con i Campioni. Poi combinata nordica e Coppa del Mondo di salto speciale, la vera novità e una bella sfida molto importante, le aspettative sono molto alte ma ci faremo trovare pronti. Ringraziamo Infront che ha spinto perché il salto tornasse in Val di Fiemme, cercheremo di dimostrare il nostro valore, dato dal lavoro di squadra assieme a tutti i volontari. Se fai squadra, vinci”. In sala anche Roberto Failoni – neo assessore provinciale al turismo ed allo sport: “Umilmente mi metterò al servizio di tutta la comunità trentina, lo sport in Trentino è fondamentale soprattutto dal punto di vista turistico”. Era presente anche il riconfermato consigliere provinciale Pietro De Godenz – già presidente del comitato Fiemme Ski World Cup: “Dagli eventi per i piccoli (Skiri Trophy XCountry) alle gare di Coppa del Mondo, la Val di Fiemme si riconferma regina di Coppa, ma i prossimi dieci anni a venire potranno essere tra i più importanti della nostra storia, a cominciare dal progetto olimpico”.
La TV è da sempre un importante partner dei grandi eventi invernali. Le due giornate finali del Tour de Ski sono le più seguite del settore al mondo. In Italia i diritti delle gare di Coppa sono detenuti da Infront. Ha snocciolato alcuni dati Filip Grabowski, manager TV and media rights: “I dati di ascolto confermano che le passate gare di Coppa del Mondo in Val di Fiemme sono state le più viste del calendario di Coppa del Mondo, e in paesi come Norvegia e Svezia i dati sono schizzati alle stelle raggiungendo il 70% o l’80%, con 8 spettatori su dieci sintonizzati sulle gare fiemmesi. Il picco di ascolti è stato raggiunto con le Mass Start del sabato, davvero un dato interessante. Le tappe di Combinata Nordica hanno anch’esse avuto punteggi considerevoli, e certamente la stagione che sta per cominciare non sarà da meno”. La “culla dello sci nordico” c’è, e sarà protagonista anche dei prossimi anni a venire.

Info: www.fiemmeworldcup.com

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MARCIALONGA AL COSPETTO DELLA “MADUNINA”. ZORZI-BETTINI-CHECHI-ROSSI: CHE STAFFETTA!

MARCIALONGA AL COSPETTO DELLA “MADUNINA”. ZORZI-BETTINI-CHECHI-ROSSI: CHE STAFFETTA!

Marcialonga il 27 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa
Presentata a Milano assieme agli eventi Fiemme Ski World Cup
46.a edizione tra novità e conferme, il maltempo non piega la regina delle granfondo
Marco Albarello si occuperà di Marcialonga Story – staffetta olimpica al via

Oggi al Ristorante Savini di Milano sono stati presentati gli eventi principali che coinvolgeranno le valli trentine di Fiemme e Fassa il prossimo gennaio: la Marcialonga del 27 gennaio e il “mondialino” della Val di Fiemme con dieci gare di Coppa del Mondo in dieci giorni tra Tour de Ski (5 e 6 gennaio), Coppa del Mondo di Combinata Nordica e il ritorno del Salto Speciale (dall’11 al 13 gennaio), riconfermando la “culla dello sci nordico” ad élite del palcoscenico internazionale.
La giornalista RAI Ivana Vaccari ha introdotto Angelo Corradini, presidente di Marcialonga, a placare l’apprensione dopo i danni causati dal maltempo che ha flagellato il Trentino in generale e le due valli in particolare: “Eravamo preoccupati ed ora non lo siamo più, questa è Marcialonga. Abbiamo tanti funzionari che sono marcialonghisti e sentono la Marcialonga un po’ come loro. Ho trovato tutte le istituzioni disponibilissime a collaborare, forse più a Trento che in valle”. Marcialonga è una grande macchina da… sport, oltre agli eventi collaterali della 46.a Marcialonga ci sono anche le altre due sorelle estive, Cycling Craft e Running Coop: “La prima sarà il 2 giugno, la seconda il 1° settembre, ci sono tutte le premesse affinché la Marcialonga ciclistica entri nell’élite del ciclismo nostrano, e affinchè Marcialonga entri nel tessuto delle Valli anche in questi due campi. Ora siamo pronti per l’inverno con iscrizioni chiuse e 7.500 atleti già ai nastri di partenza”.
In sala anche Roberto Failoni – neo assessore provinciale al turismo ed allo sport: “Umilmente mi metterò al servizio di tutta la comunità trentina, lo sport in Trentino è fondamentale soprattutto dal punto di vista turistico”, e Maurizio Rossini di Trentino Marketing: “Il successo tra sport e turismo nasce proprio dal fatto che, come trentini, ne pratichiamo tanto”. Alla scorsa edizione come testimonial di Marcialonga c’era Miss Italia, ma oggi – accompagnato dalla nuova Soreghina ambasciatrice di Marcialonga Michela Delvai – era presente il nuovo Mister Italia, Gerardo Stanco. Michela si è recentemente laureata proprio con un caso di studio su Marcialonga: “Marcialonga dalla mia tesi è risultata essere un evento che crea sviluppo e partecipazione attiva, tutti erano entusiasti di collaborare e partecipare. Il segreto della Marcialonga è la partecipazione”, come cantava Giorgio Gaber nella sua canzone “Libertà”. Stanco sarà invece impegnato alla Marcialonga Stars, d’altronde l’attività sportiva aiuta a curarsi e lo sport fa bene alla salute: “Sarò presente per la LILT (Lega Italiana Lotta Tumori), l’impegno nel sociale non va mai trascurato”.
La parola è passata poi agli atleti, Bruno Debertolis, atleta ora allenatore del Team Trentino Robinson, e il mitico Cristian Zorzi, campione olimpico: “Porterò Antonio Rossi, Jury Chechi e Paolo Bettini (che già fece la Marcialonga Light) nel mio ambiente, portandoli a competere alla Marcialonga, ci passeremo il testimone fino al traguardo. Ogni tanto mi lanciano delle sfide ed ora è toccato a me!”. Marcialonga è una gara per autentici specialisti delle lunghe distanze e grandi interpreti del double poling: “Mauro Brigadoi è il nostro atleta di punta – afferma Bruno Debertolis – noi del team non vogliamo essere riconosciuti come solo degli amatori, siamo dei veri e propri atleti, dal mio punto di vista ci presentiamo alle gare e vogliamo essere considerati come gli altri. Il favorito per me è Gjerdalen”. Come detto Marcialonga non è solo sci, ma anche ciclismo e corsa. La scorsa edizione della Marcialonga Coop l’ha vinta Ousman Jaiteh, lui è del Gambia ma ora si definisce trentino, reduce dal best time alla Garda Trentino Half Marathon (01:04:57): “Marcialonga è una corsa molto più importante per me perché è “casa” nonché la mia vittoria più celebre. Nel 2019 punto a fare le maratone”.
Davide Stoffie è il direttore generale di Marcialonga ed ha sottolineato come il tema della connettività sia fondamentale in Marcialonga. In prima fila anche un grande aficionado di Marcialonga, Marco Albarello, testimonial di Marcialonga Story e da anni “spalla” nella diretta di Marcialonga su RAI Sport oltre che campione dal grande blasone: “Sono felicissimo di essere testimonial del nostro ‘tesoro’, contentissimo di potermi di nuovo cimentare nella Marcialonga Story con gli sci di un tempo ed abbigliamento d’epoca, in Valle d’Aosta abbiamo sempre cercato di imitare il Trentino e Fiemme e Fassa in quanto ad organizzazione e passione”.
Marcialonga fa parte di Visma Ski Classics che ha portato una ventata di grande visibilità televisiva. Uno dei responsabili del grande team svedese di Visma è Lorenzo Girardi, trentino pure lui: “Emozione unica essere qui per me da trentino, non ci sono grosse novità ma piccole migliorie, racconteremo le gesta dei grandi delle lunghe distanze e la bellezza di grandi paesaggi e palcoscenici, in primis quello di Marcialonga”.
Info: www.marcialonga.it

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DOMENICA UNA DELLE CORSE PIÙ AMATE. IN 6.000 ALLA GARDA TRENTINO HALF MARATHON

DOMENICA UNA DELLE CORSE PIÙ AMATE. IN 6.000 ALLA GARDA TRENTINO HALF MARATHON

17.a Garda Trentino Half Marathon domenica 11 novembre
Corsa allettante tutta da gustare a partire dalla giornata odierna
Percorsi di 21K e 10K (partenza da Arco) con arrivo a Riva del Garda
Circa 6.000 concorrenti, 40% di runners donne e boom estero

La Garda Trentino Half Marathon domenica ospiterà a Riva del Garda i circa 6.000 runners della diciassettesima edizione dell’evento sui percorsi 21K e 10K. Un contest a 360° che scatterà sin dalla giornata odierna al quartiere fieristico di Riva del Garda, con l’inaugurazione dell’expo e l’inizio delle pratiche che avvicineranno alla gara, dalle ore 17 alle ore 20. Il benvenuto in serata lo darà invece il “Pizza Party”, mentre nella giornata successiva – dalle ore 10 alle ore 19 – ci sarà il Welcome Strudel Party con degustazione di vini del Trentino, il “pam e formai”, formaggio Lagorai e salumi del Trentino da assaporare con pane tipico, poco prima della partenza della Kids Run in Piazza 3 Novembre nel centro storico di Riva del Garda (ore 15), al termine della quale i piccoli della corsa potranno gustare pane spalmato con Dolcrem e divertirsi grazie ai giochi di animazione loro riservati. Le “fritole de pomi” sono uno dei dolci della tradizione trentina e dalle ore 15 alle ore 17 delizieranno i presenti, prima della presentazione dei pacers – i battistrada punto di riferimento degli atleti nella giornata di domenica, e quelle dei top runners alle ore 17.30. Tra di essi i nomi si sprecano, come Ousman Jaiteh, Thea Heim, Hosea Kisorio Kimeli, Jonathan Kosgei Kanda, Gideon Kurgat, Jean Marie Vianney Myasiro, Abdellatif Batel, Emanuele Repetto, Alessandro Degasperi, Mohamed Moro, Nicola Venturoli, Marco Losio, Davide Raineri, Roland Vigl, Emanuele Franceschini, Jacopo Caracci e Iacopo Brasi, Dzmitry Bohan, Andras Licsak, Norman Feiler, Simone Faustini, Markus Biegel, Denise Johannsen, Monica Carlin, Karin Freitag, Natalie Bogner e Clara Faustini, mentre – fortunatamente per le concorrenti donne – la vincitrice della scorsa edizione sulla 21K Monika Joudeskaite competerà nella 10K.
Domenica la distribuzione pettorali avverrà invece dalle ore 7 alle ore 9 (Expo dalle ore 9 alle ore 14) con la 10K ad essere la prima a scattare da Piazzale Segantini ad Arco, alle ore 9.15. Poco dopo sarà la volta della sfida principale di 21K da Riva del Garda, dedicata a runners, nordic e fit walkers, viaggiando poi sulle note del grande concerto musicale della Pras Band alle ore 11.30, rifocillandosi al termine delle proprie fatiche sportive alle ore 12 con il pasta party gratuito per tutti, corridori ed accompagnatori, e premiazioni a seguire alle ore 13. I dati più significativi, oltre alla riconferma dei circa 6.000 concorrenti sulle sponde di Riva del Garda, sono l’apprezzamento delle concorrenti donne, “stabili” al 40%, e il numero di corridori stranieri, addirittura in aumento rispetto allo scorso anno.
Buona Garda Trentino Half Marathon a tutti, e complimenti a chi ha aggiunto i due euro di quota solidale sommati alla tariffa d’iscrizione, la corsa per loro sarà ancor più a cuor leggero!

Per info: www.trentinoeventi.it

“CHAMPAGNE” SUL CAMPIONATO NAZIONALE ACSI. RICCIONE PREMIA I CORRIDORI E SVELA IL CALENDARIO

“CHAMPAGNE” SUL CAMPIONATO NAZIONALE ACSI. RICCIONE PREMIA I CORRIDORI E SVELA IL CALENDARIO

Campionato Nazionale ACSI granfondo-mediofondo
Premiazioni il 9 dicembre all’Hotel Corallo di Riccione
Prezzi convenzionati a chi pernotterà all’Hotel Corallo il sabato sera
Occasione per svelare il calendario 2019

Dopo una stagione ricchissima di sfide spettacolari e scenari meravigliosi tutti da vivere dal sellino della propria bicicletta, ACSI Ciclismo si ritroverà a Riccione per festeggiare l’annata del Campionato Nazionale ACSI granfondo-mediofondo da poco conclusa – con le premiazioni degli atleti il 9 dicembre all’Hotel Corallo, alle ore 9.30.
Il ritrovo di protagonisti ed appassionati sarà anche occasione per svelare i calendari 2019, ancora una volta all’insegna di manifestazioni d’élite dal punto di vista organizzativo, nuovi contest per non far annoiare i pedalatori e paesaggi mozzafiato che sono leitmotiv d’Italia e dell’ente di promozione sportiva.
Il giorno precedente le premiazioni si svolgeranno invece quelle del circuito Zero Wind Show, con ogni gara firmata dall’ente di promozione sportiva la cui egida “copre” le maggiori manifestazioni ciclistiche in Italia. Nemmeno quest’anno le emozioni sono mancate, ed il prossimo vi saranno numerose new entry, ampliando il sontuoso pacchetto anche con la Gran Fondo Dieci Colli di Bologna, pronta a festeggiare la prestigiosa trentacinquesima edizione il 28 aprile della prossima annata assieme ad ACSI.
L’ente di promozione sportiva aggiunge inoltre che chi volesse pernottare il sabato sera a prezzo convenzionato potrà farlo contattando direttamente l’Hotel Corallo di Riccione al seguente numero di telefono: 0541 600807, comunicando di voler usufruire di uno sconto nel prezzo alle “Premiazioni ACSI”.
Nel 2019 ACSI riserverà ulteriori ‘prelibatezze’ con le quali cimentarsi, dedicate all’agonismo, al cicloturismo e all’entusiasmo dei principianti, attraverso tracciati adatti a tutte le esigenze e gli scenari unici dello stivale ciclistico, poiché nelle manifestazioni del Campionato Nazionale ACSI gli agonisti vengono sempre accompagnati da chi vuole semplicemente godersi una bella giornata di sport all’aria aperta, cimentandosi in gare sapientemente realizzate “guidati” da ACSI Ciclismo, l’ente di promozione sportiva più ‘attivo’ e preparato d’Italia nell’assicurare sicurezza e qualità degli eventi.
Anche il prossimo anno appuntamenti con i fiocchi che certamente sapranno sorprendere e divertire i corridori dunque, il pedale di ACSI Ciclismo è più “caldo” che mai.

Info: ciclismo.acsi.it