Categoria: Gare Sci

A SCHILPARIO HELLWEGER E MONSORNO DA “COPPA”. ISONNI, BARP, DE MARTIN E GHIO IN TRICOLORE

A SCHILPARIO HELLWEGER E MONSORNO DA “COPPA”. ISONNI, BARP, DE MARTIN E GHIO IN TRICOLORE

Newspower.it Trento www.newspower.it

Campionato Italiano sprint Under 20 (Junior) all’insegna di Isonni (Esercito) e Barb (FFGG)
Tra gli Under 18 successi di De Martin (Carabinieri) e Ghio (FFGG)
In Coppa Italia brindano Hellweger (FFOO) e Monsorno (FFGG)
Gran lavoro dello SC Schilpario con pista perfetta grazie anche al freddo della notte

A volte parlando di miracoli si deborda nell’esagerazione. I dirigenti e i volontari dello SC Schilpario oggi hanno proposto il Campionato Italiano U18 e U20 sprint su una pista superlativa. Applausi per loro soprattutto perché, nonostante le temperature primaverili dei giorni scorsi, la scarsità di neve e il vento birichino, sono riusciti a mettere in campo una giornata di gare a go-go dalle 9 del mattino a mezzogiorno senza sosta.
Grazie al freddo della notte (-7°stamattina!) le gare si sono svolte senza sbavature, e hanno rispettato appieno i pronostici. Chapeau ai nuovi campioni italiani Elia Barb, il bellunese delle FFGG, e Lucia Isonni, profetessa in patria. L’atleta del CS Esercito nella gara junior (U20) ha infuocato il pubblico di casa sua, Schilpario, ed ha premiato gli sforzi del presidente Andrea Giudici. I più giovani Under 18 hanno visto primeggiare con una superiorità impeccabile la bellunese di Padola del CS Carabinieri Iris De Martin Pinter, già campionessa italiana giovanile, mentre per la gara maschile c’è voluto il fotofinish per decretare il vincitore, risultato per un non nulla il cuneese Davide Ghio (FFGG) con il valsassinese Aksel Artusi a soccombere. La gara senior ha visto al via tutti gli azzurri non impegnati a Pechino. L’altoatesino Michael Hellweger è stato l’autentico mattatore, ha vinto tutta le batterie, finale compresa. Protagonista anche la fiemmese Nicole Monsorno (FFGG)
A mezzogiorno si entra nel vivo con le finali Senior. Sul traguardo arrivano Nicole Monsorso ed Emilie Jeantet, che si giocano la prima e la seconda posizione in volata, subito dietro Martina Bellini cerca di recuperare terreno su Federica Cassol, terza, ma la bergamasca giunge quarta.
Nella gara maschile è Michael Hellweger che per pochi metri vince su Giacomo Gabrielli, mentre il terzo posto se lo sono giocato in uno sprint finale Giovanni Ticcò e Simone Daprà.
Poco dopo la Senior tocca alla categoria U20, dominata dall’atleta di casa Lucia Isonni. Veronica Silvestri, dopo aver faticato in tutta la gara, recupera posizioni sul finale concludendo proprio al secondo posto. Perde invece un po’ di terreno Nadine Laurent che scivola in terza posizione. Nella U20 maschile un trionfante Elia Barp, dopo aver duellato tutta la gara con Martino Carollo, vince la sprint. Benjamin Schwingshackl, dopo aver condotto le altre batterie, fatica un po’ in finale e proprio in volata riesce a conquistare il terzo posto.
Nella U18 femminile è Iris De Martin Pinter a dominare, proprio come aveva fatto sia in semifinale che nelle batterie. Anna Maria Ghiddi, al suo esordio sulla pista degli Abeti, raggiunge il secondo posto in volata, con Roberta Cenci terza. Nella U18 maschile una finale combattuta e decisa poi al fotofinish per Davide Ghio ed Aksel Artusi. Alla fine è il piemontese Ghio a spuntarla, mentre per Artusi c’è il secondo posto. Staccato di qualche metro Gabriele Rigaudo.
La bella giornata di sole ha esaltato il grande impegno degli organizzatori dello SC Schilpario, che domani hanno in programma, anticipate alle ore 9, la 15 km e la 20 km in classico di Coppa Italia Gamma Senior e la 10 km e la 15 km, sempre in classico, di Coppa Italia Rode Giovani, tutte mass start.
Info: www.sciclubschilpario.it

Download immagini TV: www.broadcaster.it

Classifiche Sprint 1,4 km TL

SENIOR-U23 MEN
1 Hellweger Michael G.S. Fiamme Oro; 2 Gabrielli Giacomo C.S. Esercito; 3 Ticco’ Giovanni G.S. Fiamme Oro; 4 Dapra’ Simone G.S. Fiamme Oro; 5 Serra Daniele C.S. Esercito; 6 Mocellini Simone G.S. Fiamme Gialle

SENIOR-U23 WOMEN
1 Monsorno Nicole G.S. Fiamme Gialle; 2 Jeantet Emilie C.S. Esercito; 3 Cassol Federica C.S. Esercito; 4 Bellini Martina C.S. Esercito; 5 Hutter Sara G.S. Fiamme Oro; 6 Corradini Stefania Sottozero Nordic Team

U18-U16 MEN
1 Ghio Davide G.S. Fiamme Gialle; 2 Artusi Aksel A.S.D. Sporting Club; 3 Rigaudo Gabriele S.C. Alpi Marittime; 4 Gaglia Gioele S.C. Alta Valtellina; 5 Foradori Riccardo Amateursciclub Sesvenna; 6 Cuc Tommaso S.C. Gran Paradiso

U18-U16 WOMEN
1 De Martin Pinter Iris C.S. Carabinieri; 2 Ghiddi Anna Maria A.S.D. Sci Fondo Pavullo; 3 Cenci Roberta S.C. Gallio A.S.D.; 4 Negrini Erica Amateursciclub Sesvenna; 5 Gismondi Maria G.S. Fiamme Oro; 6 Salvadori Manuela S.C. Alta Valtellina

U20 MEN
1 Barp Elia G.S. Fiamme Gialle; 2 Carollo Martino S.C. Alpi Marittime; 3 Schwingshackl Benjamin C.S. Carabinieri; 4 Balmetti Mauro G.S. Fiamme Oro; 5 Varesco Giacomo G.S. Fiamme Oro; 6 Mastrobattista Simone G.S. Fiamme Gialle

U20 WOMEN
1 Isonni Lucia C.S. Esercito; 2 Silvestri Veronica G.S. Fiamme Gialle; 3 Laurent Nadine G.S. Fiamme Oro; 4 Dedei Denise S.C. Gromo A.D.; 5 Gallo Elisa G.S. Fiamme Gialle; 6 Negroni Giulia S.C. 13 Clusone A.D.

FFGG E FFOO SFRECCIANO A SCHILPARIO. SABATO E DOMENICA SUGLI SCI STRETTI

FFGG E FFOO SFRECCIANO A SCHILPARIO. SABATO E DOMENICA SUGLI SCI STRETTI

Elia Barp, fondista delle Fiamme Gialle

Grande spettacolo a Schilpario per tutti gli appassionati dello sci di fondo
L’allenatrice delle FFGG Baudin schiera Chiocchetti, Mocellini, Monsorno e Del Fabbro
Silvestri, Gallo, Barp, Gartner, Ghio, Mastrobattista e Zorzi, tra i giovani delle FFGG
Per le FFOO Nöckler, Daprà, Varesco, Hellweger, Ticcò, Armellini, Ferrari, Serafini e Hutter

Per la Val di Scalve lo sci di fondo rappresenta una vetrina promozionale molto importante, capace di creare sinergie essenziali tra i club presenti sul territorio. Ne è un esempio Bergamo Ski Tour, la manifestazione nata dalla collaborazione dei quattro sci club (Schilpario, Gromo, Roncobello e 13 Clusone) per promuovere lo sport tra i giovani.
Fausto Denti, presidente del Comitato Bergamo Fisi, è certo che l’appuntamento di sabato e domenica a Schilpario sarà un evento sportivo di alto livello e di grande attrattiva per tutti gli appassionati degli sci stretti. Le “fiamme” scalderanno questo weekend la neve ghiacciata della ‘Pista degli Abeti” di Schilpario, i fondisti delle Fiamme Oro e delle Fiamme Gialle sono pronti a sfidarsi nelle gare Sprint del sabato e nella Mass Start di domenica (start ore 9.30), valevoli come Coppa Italia Gamma Senior, Coppa Italia Rode Giovani e come Campionato Italiano Sprint per le categorie U18-U20.
Francesca Baudin, ex fondista vincitrice di un oro mondiale U23 ed ora allenatrice delle FFGG, schiera tra i Senior i trentini Alessandro Chiocchetti, Simone Mocellini, Nicole Monsorno e il friulano Luca Del Fabbro, mentre tra i giovani scenderanno in pista la livignasca Veronica Silvestri, la buschese Elisa Gallo, il veneto Elia Barp, il friulano Andrea Gartner, il piemontese Davide Ghio e i trentini Simone Mastrobattista e Andrea Zorzi.
Per le FFOO tra gli uomini ci saranno Dietmar Nöckler, Simone Daprà, Giacomo Varesco, Michael Hellweger, Giovanni Ticcò, Mattia Armellini, Matteo Ferrari e Alex Serafini, mentre al femminile ci sarà l’altoatesina Sara Hutter.
Il comitato organizzatore dello Sci Club Schilpario, capitanato dal presidente e direttore di gara Andrea Giudici, è pronto ad accogliere ancora una volta una marea di fondisti provenienti da tutta Italia e, oltre ai vari gruppi sportivi, ci saranno anche i numerosissimi sci club tra cui l’Under Up Ski Bergamo, lo Sci Club Alpi Marittime, 5V Loipe, SC Sesvenna Volksbank, S.C. Valle Stura, S.C. Val Biois e molti altri.
Nelle due giornate a bordo pista troveremo lo storico speaker Maurzio Capitanio a commentare le sfide che scatteranno alle 9.30, mentre per chi vuole gustarsi le gare da casa comodamente sul divano ci sarà la diretta streaming di Fondo Italia News. Il pubblico sarà ammesso tranne che nel parterre di partenza ed arrivo, e con tutta probabilità sarà tutto per le due beniamine di casa Valentina Maj (CS Carabinieri) e Lucia Isonni (CS Esercito), le quali conoscono ogni singolo metro della pista bergamasca e sanno bene come affrontare il tratto più difficoltoso sulla salita della Ezendola. Lungo la ‘Pista degli Abeti’ il pubblico è dunque ammesso e sarà tenuto a rispettare le normative vigenti.
Info: www.sciclubschilpario.it

CS CARABINIERI IN MASSA A SCHILPARIO. IN COPPA ITALIA E CAMPIONATO TRICOLORE

CS CARABINIERI IN MASSA A SCHILPARIO. IN COPPA ITALIA E CAMPIONATO TRICOLORE

Iris De Martin Pinter in azione

Lo Sci Club Schilpario scalda i motori per il grande appuntamento di questo weekend
Al femminile troviamo le carabiniere Maj, De Zolt Ponte, Rossi e De Martin Pinter
Tra gli uomini Bertolina, Romano, Fanton, Bernardi, Dellagiacoma, Gardener, Longo e Mariani
Schwingshackl, Buzzi e De Martin Pinter lotteranno per il Campionato Italiano Sprint U18-U20

Arrivano altri nomi per il grande evento di sci di fondo in programma questo weekend sulla ‘Pista degli Abeti’ di Schilpario (BG).
Il CS Carabinieri schiera tutti i suoi atleti, ad eccezione di Martina Di Centa che si trova al suo esordio olimpico ai Giochi di Pechino. Nella gara Sprint Senior di 1.4 km in TL di sabato e nella Mass Start in TC di 15 km per le femmine e 20 km per i maschi di domenica gareggeranno la ‘padrona di casa’ Valentina Maj, il valtellinese Mirco Bertolina, la lecchese Anna Rossi, la bellunese Chiara De Zolt Ponte, il cuneese Lorenzo Romano, i trentini Paolo Fanton, Riccardo Bernardi, Stefano Dellagiacoma, Stefano Gardener, Fabio Longo e Ivan Mariani. Tra gli Juniores che si giocheranno il titolo italiano U18-U20 Sprint e la Mass Start di domenica di 10 km (femmine) e 15 km (maschi) per le categorie U16, U18 e U20 troviamo il friulano Edoardo Buzzi, l’altoatesino Benjamin Schwingshackl e la veneta Iris De Martin Pinter.
La classifica generale di Coppa Italia Gamma Senior mette momentaneamente al primo posto Ilenia Defrancesco e Mikael Abram del CS Esercito, mentre tra gli U23 troviamo la valdostana Federica Cassol (CS Esercito) e il bresciano Fabrizio Poli, primo anche tra i civili. La classifica di Coppa Italia Rode dei giovani registra al primo posto tra gli U20 il carabiniere Schwingshackl e la bergamasca Denise Dedei (S.C. Gromo), mentre tra gli U18 i leader sono la romana Maria Gismondi (FFOO), che si allena sulle piste della Val di Fiemme e il lecchese Aksel Artusi dello Sporting Club Livigno.
Tanti dunque gli atleti al via sulla pista bergamasca, in un appuntamento diventato ormai imperdibile grazie al continuo lavoro, anno dopo anno, dell’ottima organizzazione dello Sci Club Schilpario. Andrea Giudici, presidente del Club e direttore di gara, e tutto il suo staff stanno ora ultimando i preparativi della pista per garantire una perfetta condizione della neve e del tracciato. Immancabile il commento a bordo pista dello storico speaker Maurizio Capitanio, pronto anche quest’anno ad incitare tutti i fondisti e a raccontare le gesta delle ‘diavolette’. Le gare scatteranno alle ore 9.30 ed il pubblico potrà fare il tifo lungo la ‘Pista degli Abeti, sempre nel rispetto delle normative vigenti.

Info: www.sciclubschilpario.it

SCHILPARIO: COPPA ITALIA ED INNO DI MAMELI. MAJ E ISONNI ATTESE NELLA GARA DI “CASA”

SCHILPARIO: COPPA ITALIA ED INNO DI MAMELI. MAJ E ISONNI ATTESE NELLA GARA DI “CASA”

Valentina Maj

Valentina Maj e Lucia Isonni si raccontano alla vigilia della gara di casa
Sulla Pista degli Abeti di Schilpario gare Sprint e Mass Start per Senior e Giovani
Sabato 12 il Campionato Italiano Sprint U18-U20
Tanti gli atleti al via e per lo SC Schilpario ultimi ritocchi della pista

Il cognome Maj è una garanzia nel mondo dello sci di fondo e il primo a farsi conoscere è stato Fabio Maj, ex fondista originario di Schilpario (BG). Per lo Sci Club Schilpario, Fabio rimane il ‘ragazzo d’oro’ che ha scritto le più gloriose pagine della storia del club e che ora tenta di tramandare la sua passione per questo meraviglioso sport ai più giovani.
La figlia Valentina ha deciso di seguire le orme di papà Fabio e sin dalle categorie inferiori ha dimostrato il suo talento, vincendo varie medaglie ai campionati regionali fino ad arrivare al 2019 quando c’è stata la convocazione in Nazionale. Ora con la divisa dei Carabinieri è pronta ad affrontare una gara emozionante, quella di casa nella sua Schilpario, in programma sabato e domenica: “Non ho tante aspettative per la gara di casa, perché comunque è un mesetto che non gareggio. Probabilmente a Schilpario molti si aspettano un mio risultato e questo mette un po’ di pressione, però cercherò di non farmi condizionare e di pensare solo a fare la mia gara”. E sul papà Fabio dice: “So che papà è sempre dalla mia parte e da ex fondista capisce la situazione e non temo il suo giudizio, anzi, temo più quello del pubblico”. Poi svela le favorite di questo weekend: “Nella gara in classico possono fare bene Federica Cassol, Martina Bellini e Stefania Corradini, anche se so che quest’ultima preferisce la tecnica pattinata. La partenza sarà in linea e cercherò di seguire le avversarie il più possibile finché ci riuscirò, poi vedremo. Purtroppo quest’anno è arrivata poca neve, gli organizzatori stanno facendo il possibile per sistemarla e credo sarà una bella gara. Il punto più difficile della pista è la salita nel bosco denominata Ezendola”.
Non vede l’ora di scendere in pista anche Lucia Isonni (CS Esercito), l’altra punta di diamante cresciuta nello Sci Club Schilpario: “Vorrei dare una svolta alla mia stagione, che non è partita molto bene. Mi piacerebbe riscattarmi proprio in questa gara a cui tengo particolarmente. La gara di casa è sempre emozionante e vorrei fare bene davanti a tutti quelli che saranno lì a sostenermi, in primis la mia famiglia. Ovviamente sento un po’ la pressione addosso, anche in vista delle qualificazioni per il Mondiale junior. Darò il massimo, personalmente punto sulla Sprint dove penso di ottenere un buon risultato. Speriamo di divertirci!”.
I pensieri ora sono tutti rivolti alle due gare sulla ‘Pista degli Abeti’ di Schilpario. Andrea Giudici, presidente dello Sci Club Schilpario e direttore di gara, sabato alle ore 9.30 darà il via alla gara Sprint di Coppa Italia Gamma Senior e alla Sprint per le categorie U18-U20, valida come Campionato Italiano.
Il giorno dopo seguirà la Mass Start di Coppa Italia Gamma Senior di 15 km per le femmine e 20 km per i maschi e di Coppa Italia Rode Giovani sulle distanze di 10 km (femmine) e 15 km (maschi).
Al momento ci sono le iscrizioni del CS Esercito, che schiera un vero e proprio battaglione: 6 donne e 8 uomini. Tra le donne troviamo, oltre alla Isonni, Ilenia Defrancesco (attuale leader della classifica di Coppa Italia), Martina Bellini, Federica Cassol, Laura Colombo ed Emilie Jeantet, mentre tra gli uomini ci saranno Mikael Abram, primo in Coppa Italia, Giuseppe Montello, Giacomo Gabrielli, Daniele Serra, Michele Gasperi, Francesco Manzoni, Martin Coradazzi e Nicolò Cusini. Non mancherà la bellunese Chiara De Zolt Ponte, la quale dice di puntare sulla gara Sprint del sabato. Per chi questo weekend non sarà a Schilpario, Fondo Italia News trasmetterà in diretta streaming tutte le gare.
Info: www.sciclubschilpario.it

NEVE FRESCA ANCHE OGGI PER LA GF VAL CASIES. ‘NORDIC SKI’ NELLA VALLE DELLO SCI DI FONDO

NEVE FRESCA ANCHE OGGI PER LA GF VAL CASIES. ‘NORDIC SKI’ NELLA VALLE DELLO SCI DI FONDO

Newspower.it Trento www.newspower.it

La trasmissione dedicata allo sci nordico va in onda domani
Paolo Malfer presenta le ultime novità della 38.a GF Val Casies
Si parla anche dei risultati della Dobbiaco-Cortina dello scorso weekend

La bravura e le capacità degli organizzatori della Gran Fondo Val Casies (19-20 febbraio) sono riconosciute da tempo. Oggi alla troupe di ‘Nordic Ski’ hanno fatto trovare, per la nona puntata della trasmissione, una vallata tutta imbiancata di fresco per dare un tocco di inverno ancora maggiore. Nella vallata altoatesina aveva già nevicato giorni fa, su una pista già pronta da mesi.
Telecamere piazzate all’Hotel Quelle, fiore all’occhiello della Val Casies, per presentare il “work in progress” in vista della 38.a edizione. A fare gli onori di casa il presidente Walter Felderer e il direttore di gara Michel Rainer. C’era anche il sindaco di Casies Paul Schwingshackl, grande sostenitore della granfondo, inoltre è intervenuto anche l’atleta più rappresentativo della valle, il carabiniere Benjamin Schwingshackl.
Si è parlato anche della recente Granfondo Dobbiaco-Cortina disputata lo scorso weekend, con il solito contributo di immagini e con interventi di Matthias Schwingshackl, Julia Kuen e Thea Schwingshackl.
Come sempre ‘Nordic Ski’ va in onda martedì, domani 8 febbraio, nel consueto format di 48 minuti alle ore 20.40, con replica il martedì alle 23.30 e il mercoledì alle 16 su Trentino TV (Canale 12), Alto Adige TV (Canale 112), Welcome In TV (nazionale – canale 226), su Triveneta TV in Veneto e Friuli Venezia Giulia e su Teletutto in Lombardia. Su Welcome In TV (in tutta Italia) anche il giovedì alle ore 14.00 e alle 23.00, il venerdì alle 17.00 e alle 24.00, il sabato alle 18.00 e la domenica alle 19.00.
Gli appassionati potranno seguire anche la diretta streaming oppure on demand su www.trentinotv.it e su www.altoadigetv.it.

ALLA GF DOBBIACO-CORTINA KUEN Ė ARGENTO. IL TEAM FUTURA INCASSA NUMEROSI PIAZZAMENTI

ALLA GF DOBBIACO-CORTINA KUEN Ė ARGENTO. IL TEAM FUTURA INCASSA NUMEROSI PIAZZAMENTI

Julia Kuen è seconda nella 30KM skating Dobbiaco-Cortina

L’altoatesina Julia Kuen è seconda nella 30 km in skating
Nelle prime 11 rientrano anche Schwingshackl, Wierer e Innerkofler
Top 5 per Stefano Mich e Manuel Amhof nella 40 km in classico
Riccardo Mich è 12° alla König Ludwig Lauf, prossimo obiettivo Gran Fondo Val Casies

Il Team Futura Alta Quota Trentino sbanca il botteghino alla 45.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina. L’altoatesina Julia Kuen è stata la protagonista della 30 km in skating da Dobbiaco a Fiames, la scorsa domenica, aggiudicandosi un ottimo secondo posto dietro alla valdostana dell’Esercito Elisa Brocard, la quale ha firmato una prova da 10 e lode con una gara praticamente in solitaria già dai primi km. Kuen è stata brava a controllare le avversarie Chiara De Zolt Ponte e Malin Börjesjö nelle prime fasi, dopodiché verso metà gara ha preso in mano la situazione ed è passata al comando del gruppo inseguitore fino all’arrivo di Fiames. Altre tre ragazze del team si sono classificate nelle prime undici posizioni: Thea Schwingshackl ha chiuso con un sesto piazzamento, la new entry Magdalena Wierer dal mondo del biathlon ha concluso la sua granfondo in decima posizione, undicesima Sophia Innerkofler. Nella top 30 della classifica maschile sono rientrati Marco Mosconi (20°), Martin Taschler (21°) e Alexander Kargruber (26°).
Invece nella 40 km in classico di sabato Stefano Mich e Manuel Amhof hanno centrato rispettivamente un quarto ed un quinto posto.
Buone notizie anche da Oberammergau (GER): nella 43 km in classico della König Ludwig Lauf Riccardo Mich porta a casa un risultato niente male ed è 12°, mentre ha cantato vittoria lo svedese Max Novak (Team Ramudden). Stefano Mich, dopo aver sfiorato il podio in Italia, ha raggiunto subito il fratello Riccardo in Germania e nella gara di domenica sulla distanza di 21 km è andato a prendersi il primo posto vincendo con distacco sul tedesco Kuchl, ritardato di 1’43”.
Il Team Futura sferra ora l’artiglieria pesante per un nuovo ed altrettanto importante appuntamento stagionale, il weekend del 19-20 febbraio ci sarà la Gran Fondo Val Casies con le gare di 42 e 30 km in classico del sabato, mentre la domenica si replicherà sulle stesse distanze in skating.
Sbirciando l’albo d’oro della prestigiosa granfondo altoatesina, il russo Evgenij Dementiev nel 2018 trionfò nella marathon in tecnica classica. L’ex atleta che in passato vestiva i colori del Team Futura ora sponsorizza la squadra con il suo nuovo marchio d’abbigliamento tecnico “De”. Invece Riccardo Mich, sempre nel 2018, vinceva la gara corta in classico, dunque fra una decina di giorni ci si attende ancora una bella prestazione da parte dei giallo-fluo nella 38.a Gran Fondo Val Casies.
Info: www.teamfutura.it

ÖTZI ALPIN MARATHON E’ ANCHE DUATHLON. RUN E SKIMO FINO AL GHIACCIAIO DI SENALES

ÖTZI ALPIN MARATHON E’ ANCHE DUATHLON. RUN E SKIMO FINO AL GHIACCIAIO DI SENALES

Oltre al triathlon (bike, run e skialp), la novità è il duathlon da Madonna
In entrambi i casi si potrà scegliere la partecipazione individuale o a squadre
Da Naturno si toccherà poi… il cielo sul ghiacciaio in Val Senales
Iscrizioni online aperte fino al 30 marzo

Aria di primavera, meli in fiore e tepore primaverile sono gli ingredienti di contorno perfetti per la 19.a Otzi Alpin Marathon, gara di triathlon e duathlon estremo a Naturno, in Alto Adige.
Il comitato organizzatore, l’ASD Senales, propone sabato 9 aprile una gara di triathlon ‘da brividi’ su un percorso totale di 42,2 km e con ben 3447 metri di dislivello complessivo, il tutto svolto in mountain bike, corsa e con gli sci d’alpinismo. Al triathlon si aggiunge poi la novità assoluta del duathlon (run e ‘skimo’), da Madonna di Senales e poi con le “pelli” sul ghiacciaio della Val Senales fino in cima a Grawand.
In entrambe le proposte possono partecipare non solo i singoli, ma anche le staffette con la possibilità per gli atleti di suddividersi le specialità. Il percorso inizia in sella alla mtb dal centro di Naturno (554m) fino ad arrivare a maso Lint (1464m) salendo sul Monte Sole per poi affrontare la discesa tecnica fino a maso “Hof am Wasser” (888m), per risalire fino a Madonna di Senales (1508m) dove ci sarà il primo cambio, per un totale di 25 km e un dislivello complessivo di 1743m.
Chi opterà per il duathlon partirà da Madonna di Senales con il tratto di corsa lungo 10,6 km e con un dislivello di 503m.
Neanche il tempo di rifiatare e si parte subito in salita sul sentiero fino al lago artificiale di Vernago (1700m) passando davanti alla caratteristica chiesetta di ‘Leiter’. Lungo il sentiero all’interno del bosco si raggiungerà infine il parcheggio delle Funivie Ghiacciai a Maso Corto (2011m) dove avverrà l’ultimo cambio. Sulle pelli si affronteranno 6.5 km con un dislivello di 1201m a fianco della discesa dei “Contrabbandieri”, che metterà a dura prova gli atleti del triathlon e del duathlon con l’ultima sfida più impegnativa e adrenalinica allo stesso tempo. L’altitudine e le temperature non saranno di certo quelle del punto di partenza, ma in cima all’area sciistica Alpin Arena Senales (3.212m) lo spettacolo sarà assicurato e le fatiche verranno ripagate.
Il re e la regina della Otzi Alpin Marathon nel 2019 sono stati il trentino Patrick Facchini e la tedesca Susi Von Borstel, autrice di una prova fenomenale in tutte e tre le discipline.
Il CO precisa che tutte le iscrizioni pervenute per l’edizione del 2021 – quando la gara non si svolse a causa della pandemia – sono state riportate sull’edizione di quest’anno, ma per usufruirne gli interessati devono confermare la propria partecipazione entro la metà di febbraio. Per chi non si è ancora iscritto, sul sito dell’evento è possibile prenotare un pettorale fino al 30 marzo ad una quota di 80 euro come iscrizione singola oppure di 185 euro come squadra per il triathlon, mentre per il duathlon le cifre ammontano a 65 euro per l’individuale e 120 euro per la staffetta.
Che sia in team o in individuale vale la pena iscriversi, le foto e i video che raccontano l’ultima edizione caricati sul sito dell’evento fanno venire già voglia di “esserci”!
Info: www.oetzi-alpin-marathon.com

KLEE SFUGGE AI CARABINIERI E ALL’ESERCITO. BROCARD, LA FARFALLA DELLA DOBBIACO-CORTINA

KLEE SFUGGE AI CARABINIERI E ALL’ESERCITO. BROCARD, LA FARFALLA DELLA DOBBIACO-CORTINA

Vittoria sprint di Beda Klee

Lo svizzero Klee ha beffato nel finale Gardener, Montello e Fanton
Elisa Brocard prende il volo fin dal via e vince in solitaria
Klee ed Elisa Perenzoni primi nella combinata, due giorni sugli sci
Bilancio positivo per il comitato del presidente Herbert Santer

Lo svizzero Beda Klee, dopo aver affilato le armi ieri nella gara in classico, oggi alla Dobbiaco-Cortina nella 30 km skating ha sfidato gli azzurri dei Carabinieri e dell’Esercito e si è sfilato proprio sul traguardo.
Invece Elisa Brocard ha preso il volo fin dai primi metri e dietro nessuna l’ha più vista, una vittoria netta e meritata.
Oggi seconda giornata di gare alla 45.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina, un’icona dello sci di fondo delle lunghe distanze e che ha raccontato la storia italiana degli sci stretti, e lo ha fatto anche oggi con una bella gara, animata sia davanti che nelle retrovie, sia al maschile che al femminile.
Innanzitutto voto da 10 e lode alla pista, è piaciuta a tutti, ai più veloci e ai tanti che hanno voluto godersi le bellezze tra la Val Pusteria e Cortina con l’arrivo a Fiames. Partenza, come ieri, dall’aeroporto di Dobbiaco, palcoscenico ideale per una grande manifestazione. Ad incoraggiare i partecipanti c’erano anche il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher e il sindaco di Dobbiaco Martin Rienzner, mentre a Fiames, come ieri, c’era il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina, con la valigia già in mano e in partenza per Pechino dove andrà a ritirare la bandiera olimpica a fine Giochi, in vista del 2026.
Pronti via e subito i migliori, in pratica tutti gli atleti dei gruppi sportivi militari e lo svizzero Klee, già sul podio ieri in classico, erano al comando a fare l’andatura. Tra i più attivi Paolo Fanton e Stefano Gardener dei Carabinieri, Giuseppe Montello, Martin Coradazzi e Daniele Serra dell’Esercito. Dietro un secondo gruppetto con i più veloci tra quelli delle lunghe distanze, con Matteo Tanel, Patrick Klettenhammer, Thomas Rinner, il biathleta sloveno Bauer, Riccardo Masiero e i tedeschi Herzog e Schubert. Intanto tra le donne allungava con vigore la valdostana Elisa Brocard, e dietro si è notata subito a sgomitare tra i più veloci l’altoatesina Julia Kuen, quindi le sorelle Chiara e Alessia De Zolt e Thea Schwingshackl.
Il gruppo di testa rimaneva tale, con il gap ad aumentare col passare dei chilometri, ai passaggi alla Nordic Arena, ai due laghi di Dobbiaco e Landro, a Passo Cimabanche, idem anche per la Brocard.
Dopo il transito nelle pittoresche gallerie della vecchia ferrovia, davanti erano in quattro a “bisticciare” per il podio con Fanton, Gardener e Montello a cercare la collaborazione per braccare l’elvetico, che in quanto ad esperienza nel fondo ne vanta decisamente molta.
Nel finale però Beda Klee, con un’azione da manuale, si è liberato di Carabinieri ed Esercito, alias Gardener e Montello, mentre Fanton ha dovuto ‘duellare’ con la motoslitta delle riprese TV ed ha infilato la dirittura d’arrivo alle loro spalle. Klee con la coda dell’occhio ha controllato la volata di Gardener e Montello. Pericoloso l’affondo di Gardener finito a pochi decimi dall’elvetico, un secondo invece per Montello e 4” per Fanton. Primo dei “civili” Matteo Tanel, settimo, che nel gruppo che seguiva i protagonisti del podio ha vinto la volata col biathleta Bauer, costretto ad accontentarsi dell’8° posto davanti a Klettenhammer, secondo degli altoatesini.
Elisa Brocard leggera come una farfalla ha pattinato tutta sola, con tanti atleti maschi a subire la sua azione veloce. Le altre erano lontane e Julia Kuen è stata brava a divincolarsi dalla morsa delle avversarie. Si è piazzata seconda, mai impensierita da Chiara De Zolt che aveva alle sue spalle la svedese Börjesjö.
Per i virtuosi della fatica c’era la combinata delle due gare in classico e in skating. Beda Klee ha fatto en plein, capace di rifilare oltre 5’ a Busin e quasi 15’ a Köhl. Al femminile invece Elisa Perenzoni è stata la migliore, con la tedesca Mexner mai in grado di impensierirla.
Sole a go-go per tutti, complimenti agli organizzatori e ai ragazzi del Liceo Artistico di Cortina che hanno realizzato i trofei in legno di cirmolo, opere d’arte che ricorderanno agli atleti del podio l’impresa della 45.a Granfondo Dobbiaco-Cortina.
Con gli ultimi arrivi è calato il sipario sull’evento che ha richiamato molti stranieri, bilancio davvero positivo considerando anche la situazione del Covid e il problema neve.
Info: www.dobbiacocortina.org

Download immagini TV: www.broadcaster.it

30 km FT – maschile
1 Klee Beda Sc Speer Ebnat-Kappel 01:09:06; 2 Gardener Stefano Cs Carabinieri 01:09:06; 3 Montello Giuseppe 01:09:07; 4 Fanton Paolo Cs Carabinieri 01:09:10; 5 Coradazzi Martin 01:10:50; 6 Serra Daniele 01:12:23; 7 Tanel Matteo Team Robinson Trentino 01:14:52; 8 Bauer Klemen 01:14:53; 9 Klettenhammer Patrick Team Robinson Trentino 01:14:53; 10 Schubert Felian 01:14:53

30 km FT – femminile
1 Brocard Elisa 01:18:29; 2 Kuen Julia Team Futura – Asd White Fox 01:20:45; 3 De Zolt Ponte Chiara Cs Carabinieri 01:21:26; 4 Börjesjö Malin Sottozero Asd 01:21:27; 5 De Zolt Ponte Alessia Under Up Ski Team Bg 01:23:27; 6 Schwingshackl Thea Team Futura – Asd White Fox 01:26:55; 7 Maj Valentina Cs Carabinieri 01:26:55; 8 Rindler Bachl Theresa 01:27:45; 9 Maierhofer Magdalena Team Synnfjell 01:27:48; 10 Wierer Magdalena Asv Antholzertal 01:27:48

FERRARI E BUSIN, FUOCO E FIAMES! GF DOBBIACO-CORTINA, 45° SUCCESSO

FERRARI E BUSIN, FUOCO E FIAMES! GF DOBBIACO-CORTINA, 45° SUCCESSO

Arrivo sprint di Ferrari e Busin

Finale al photofinish per i due atleti del Team Internorm Trentino
Prova femminile dominata, alla grande, dall’elvetica Nicole Donzallaz
È stata una gara vivace, 40 km in tecnica classica con atleti di spicco e amatori
Domani si replica con la sfida in tecnica libera di 30 km

Ferrari, un cognome che è un programma. È Francesco Ferrari, modenese ormai trentino, il vincitore della 45.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina in stile classico, primo per un pelo al photofinish in un’autentica sfida in famiglia con Lorenzo Busin, entrambi del Team Internorm Trentino. Al femminile è una danza in solitaria per Nicole Donzallaz, in testa tutta sola dall’inizio alla fine.
Una giornata davvero da incorniciare quella di oggi: sole, cielo azzurro, pista inappuntabile, panorami mozzafiato ed un nugolo di fondisti nella 40 km decollata dall’aeroporto di Dobbiaco ed “atterrata” al centro fondo di Fiames, alle porte di Cortina.
Partenza d’effetto nella piana dell’aeroporto, poi un lungo serpentone si è allungato verso San Candido. In testa i più forti hanno cominciato a fare subito selezione e al rientro a Dobbiaco, dopo circa 8 km, davanti c’era un gruppo con una quindicina di atleti. Nell’attraversamento del centro c’erano Bompard, Köhl, il biathleta svizzero Klee, Petterson, Ferrari e Busin molto attivi per tenere il ritmo alto e scongiurare rientri pericolosi. Poco dopo Busin metteva la freccia e il primo passaggio alla Nordic Arena era il suo.
Dopo il transito al cimitero di guerra erano una dozzina a “comandare” la gara e in testa si facevano largo Amhof (Team Futura Alta Quota) davanti a tutti, Ferrari, Busin, Stefano Mich, Petterson, ed in coda anche Klee.
Bompard e Schwingshackl del Team Robinson Trentino hanno tentato di ricucire il gap formando così un primo gruppo inseguitore assieme a Dal Magro, Bosin e il tedesco Alraun. Dopodiché al passaggio sulle rive del Lago di Landro (al km 23) è transitato per primo Dal Magro, capofila del primo gruppo composto da una decina di atleti. Il cambio di ritmo è avvenuto nei pressi di Cimabanche, quando la coppia Busin-Ferrari ha imposto un forcing da paura in cima alla salita di Valfonda. Dietro non c’è stato nulla da fare e i due hanno collaborato dandosi cambi regolari sulla lunga discesa che portava all’arrivo a Fiames. Spediti come dei treni in un battibaleno erano all’arrivo ma nessun accordo, lotta col coltello tra i denti, poi negli ultimi metri il bellunese Busin si è arreso e Ferrari per un solo decimo ha vinto davanti al compagno di colori. Altro sprint anche per il terzo posto e a spuntarla è stato lo svizzero Klee per 3/10 su Stefano Mich e 2” su Amhof.
Nel mentre le classifiche si rinvigorivano con i continui arrivi soprattutto di tanti stranieri, Nicole Donzallaz conclude, stanca ma soddisfatta, 60.a assoluta e ovviamente prima delle donne. Alle sue spalle la friulana Asia Patini davanti alla svedese Lina Fransson, che nel finale ha acciuffato e superato Marta Gentile.
Insomma una prima giornata davvero positiva per il comitato organizzatore guidato dal presidente Herbert Santer e dal “vice” Igor Gombac. “La manifestazione è andata bene anche grazie al tempo – sottolinea Santer – ringrazio i collaboratori che fanno sempre un grande lavoro. Un grazie anche al Comune, alla Provincia e al nostro sponsor Itas Assicurazioni che è sempre presente. Nelle due giornate sono stati coinvolti più di 300 volontari, senza di loro la granfondo non esisterebbe. Dobbiamo continuare così e arrivare alla 100.a edizione!”
Domani si replica con la prova in tecnica libera, 30 km sullo stesso percorso di oggi, ma senza il primo tratto che allunga fino a San Candido e qualche altra piccola variante. Sono annunciati anche alcuni atleti della nazionale italiana non impegnati a Pechino, sarà un confronto serrato con gli specialisti delle lunghe distanze.
Info: www.dobbiacocortina.org

Download immagini TV: www.broadcaster.it

40 km TC – maschile
1 Ferrari Francesco Sottozero Asd 01:39:58; 2 Busin Lorenzo Sottozero Asd 01:39:58; 3 Klee Beda Sc Speer Ebnat-Kappel 01:40:30; 4 Mich Stefano Team Futura – Asd White Fox 01:40:30; 5 Amhof Manuel Team Futura – Asd White Fox 01:40:32; 6 Dal Magro Stefano Team Robinson Trentino 01:42:03; 7 Bosin Emanuele Team Futura – Asd White Fox 01:42:32; 8 Schwingshackl Matthias Team Robinson Trentino 01:42:34; 9 Pettersson Oscar 01:42:39; 10 Kaiv Taavi Sporttravel 01:44:02

40 km TC – femminile
1 Nicole Donzallaz 02:02:25; 2 Patini Asia Team Robinson Trentino 02:04:21; 3 Fransson Lina 02:06:43; 4 Gentile Marta Team Robinson Trentino 02:07:56; 5 Johansson Angela 02:14:23; 6 Eriksson Maja Sottozero Asd 02:15:38; 7 Nordbotten Åshild Tromsøstudentenes Idrettslag 02:16:42; 8 Grynkiewicz Jadniga 02:17:22; 9 Harivel Léonie 02:18:18; 10 Benzoni Laura Sci Club 13 Clusone 02:19:08

LA FAVOLA DELLA GF VAL CASIES CONTINUA. AL VIA LA REGINA DELLE NEVI KOWALCZYK

LA FAVOLA DELLA GF VAL CASIES CONTINUA. AL VIA LA REGINA DELLE NEVI KOWALCZYK

Justyna Kowalczyk alla Gran Fondo Val Casies nel 2019

La Val Casies innevata è il gioiello delle granfondo altoatesine
La campionessa polacca Justyna Kowalczyk prenota già il pettorale e il bis del 2019
Ce n’è per tutti: gare in classico e in skating sui percorsi di 42 e 30 km
Lo scettro per i vincitori del traguardo volante ‘King of the Mountain’

Come d’incanto, un bel manto di neve fresca ha coperto da poco la magica Val Casies. Zitta zitta è arrivata giusto in tempo per far felice i fondisti e soprattutto il comitato organizzatore della Gran Fondo Val Casies, presieduto da Walter Felderer, per la gara in programma il 19-20 febbraio: non che ce ne fosse bisogno, ma un’ulteriore imbiancata è sempre bene accetta.
La 38.a edizione dell’evento altoatesino si preannuncia già un successo, due giornate all’insegna del divertimento, dello sport e della tradizione che va avanti dal 1984, anno in cui è andata in scena la prima edizione. Con le note della musica di “Radio Studio Più” sabato 19 partiranno a scaglioni per primi gli atleti elite, fino ad arrivare al gruppo dei Just For Fun, ovvero coloro i quali decidono di godersi una giornata sugli sci, magari in compagnia di amici, senza ansia di prestazione o di classifiche finali.
Nel piccolo borgo di San Martino, conosciuto per la statua in bronzo presente in piazza dedicata a Padre Joachim Haspinger, che battagliò contro le truppe di Napoleone, ci sarà la partenza e l’arrivo delle gare in classico di 42 e 30 km, mentre il giorno dopo si replicherà il tutto in tecnica libera. Lungo il percorso più breve si toccheranno le località di Colle, Tesido, di nuovo Colle e ritorno a San Martino, poi la gara di 42 km proseguirà verso Santa Maddalena, giro di boa e ritorno verso l’arrivo di San Martino.
Nelle due giornate l’organizzazione ha previsto ben sei traguardi volanti a premi: tre per la gara del sabato e tre per la gara di domenica, grazie agli sponsor Alperia, Sportful (dedicato alle donne), King of the Mountain by Hotel Quelle, Hoku, Mila (dedicato alle donne) e Alto Adige. La novità di questa 38.a edizione è proprio il traguardo King of the Mountain by Hotel Quelle (dal km 30.3 al km 33.5), riservato alla gara di 42 km in classico, posto prima di raggiungere il punto più alto del percorso (1516m), dove si incoroneranno i nuovi re e regina della montagna.
Ed ecco la ciliegina sulla torta: in Val Casies dalla Polonia arriverà un grande personaggio noto a tutti gli appassionati degli sci stretti, ovvero la campionessa Justyna Kowalczyk. Nel suo lungo curriculum compaiono cinque medaglie olimpiche di cui due ori, un argento e due bronzi, otto medaglie vinte ai Mondiali e ben 65 podi in Coppa del Mondo, ma anche una vittoria alla GF Val Casies nel 2019. Per ora gli organizzatori hanno svelato quest’anteprima, nei prossimi giorni vedremo se nella lista iscritti ci saranno altri possibili protagonisti.
Da ricordare, inoltre, la 28.a Mini Val Casies che scatterà nel pomeriggio di sabato 19, pensata per le categorie U8 fino agli U18. Già oltre 400 volontari, assieme allo staff del comitato, stanno ultimando le ultime faccende per garantire a tutti un evento sicuro nel rispetto delle normative anti Covid. Le iscrizioni potranno essere effettuate unicamente online sul sito dell’evento fino alle ore 9 di domenica 20. Meglio però affrettarsi a prenotare un pettorale, la Gran Fondo Val Casies è pronta a raccontare una nuova favola.

Info: www.valcasies.com