Categoria: Montagna

Transilvania:il principe carlo d’inghilterra sta lavorando per investire soldi sul turismo in Transilvania

Transilvania:il principe carlo d’inghilterra sta lavorando per investire soldi sul turismo in Transilvania

MDRT ha annunciato che il governo a sviluppare una strategia con la Casa Reale d’Inghilterra, vale a dire i rappresentanti del principe Carlo per promuovere il turismo nei Carpazi Partnership mira a promuovere alcuni progetti specifici da Gourmet Festival per promuovere il turismo nelle aree rurali
Sviluppo regionale e il ministro del Turismo, Eduard Hellvig ha detto ieri in una conferenza stampa in Targu Mures, che il governo a sviluppare una strategia con la Casa Reale d’Inghilterra, vale a dire i rappresentanti del principe Carlo a favore del turismo nei Carpazi. Ministro Eduard Hellvig detto che il Segretariato generale del governo (GSG) è un segretariato tecnico per coordinare una strategia per sviluppare il turismo nei Carpazi, in questa discussione qui la settimana scorsa, il principe Carlo consulente presso il Ministero dello Sviluppo, Mediafax .
“Non dobbiamo reinventare la ruota, abbiamo cose che possono essere promossi”
“La settimana scorsa ho incontrato con il consigliere principe Carlo, è stato il Ministero dello Sviluppo, dove abbiamo avuto una discussione in cui ho ringraziato Sua Eccellenza il Principe Carlo fatto lo sforzo e ha continuato il sostegno a progetti che hanno governo rumeno. so che il GSG è un segretariato tecnico per coordinare una strategia per sviluppare il turismo nei Carpazi. sono state discussioni, fornisce un governo a livello di strategia, ancora una volta dimostrato che non dobbiamo inventare cose nuove, ma . deve utilizzare ciò che esiste come sviluppo delle risorse e la promozione della Romania non è necessario reinventare la ruota, abbiamo cose che possono essere promossi, questo è il motivo per parlare di turismo di nicchia, turismo culturale, le cose che sono qui – tradizione cultura, siamo a portata di mano e dovremmo usare in modo da creare posti di lavoro e valore per l’economia nazionale “, ha detto Hellvig, aggiungendo che entrambe le parti funzionano molto bene. Ha detto che la partnership mira a promuovere i Carpazi, e progetti specifici. “Questa partnership (con la casa reale d’Inghilterra) è principalmente quello di realizzare una strategia coerente per promuovere l’Carpazi, da un lato, e dall’altro, l’avvio di progetti specifici da Gourmet Festival per promuovere regioni turistiche aree rurali, fornendo finanziamenti per le infrastrutture turistiche – riabilitazione strade parlando – le infrastrutture all’interno della regione promosso Così è un insieme e una serie di misure per garantire lo sviluppo XXI secolo, delle regioni e di ciò che abbiamo. la loro promozione. non è necessario reinventare nulla, dobbiamo utilizzare ciò che abbiamo e sviluppare il livello del secolo XXI. strategia iniziata, c’era già la prima discussione di esperti di questa settimana, sono stato informato che hanno cominciato a lavorare sui documenti ” ha detto.
Il principe Carlo entrerà nel mese di luglio in una visita privata in Romania
Hellvig dimostrato che è possibile incontrare personalmente con il principe Carlo per i colloqui di questa estate. “Lo so, i colloqui con il consigliere principe Carlo, nel mese di luglio arriverà in in visita privata in Romania, siamo d’accordo, se necessario, e ci sarà tempo per rispondere. In caso contrario, ci sarà ancora da lavorare e il Principe Carlo e consigliere della Fondazione del Principe Carlo, che è costantemente in Romania e lavora con le autorità locali “, ha aggiunto. Hellvig Mures è quello di visitare due obiettivi di investimento – a sportivi e strada comunale, sia MDRT restaurato fondi, la città di Pianura Really.

Sci: Mondiali 2017 assegnati a St.Moritz

Sci: Mondiali 2017 assegnati a St.Moritz

SEUL, 31 MAG – St.Moritz organizzera’ i Mondiali di sci alpino 2017, Lahti ospitera’ quelli di sci nordico. Lo ha deciso il Consiglio Fis riunito in Corea del Sud. Dopo il ritiro di Cortina, pronta a rilanciarsi per il 2019, Sankt Moritz ha vinto a maggioranza assoluta al primo turno e tornera’ ad ospitare i Mondiali dopo 14 anni. Kulm e Sierra Nevada ospiteranno rispettivamente i Mondiali di volo 2016 e quelli di Snowboard e Freestyle 2017. I mondiali di sci nordico tornano in Finlandia dopo 16 anni.

 

CELESTINO PUNTA ALLA 100 KM DEI FORTI. MTB DI LIVELLO IN ARRIVO SUGLI ALTIPIANI TRENTINI

CELESTINO PUNTA ALLA 100 KM DEI FORTI. MTB DI LIVELLO IN ARRIVO SUGLI ALTIPIANI TRENTINI

Domenica 17 giugno c’è la 100 km dei Forti con le due varianti Classic e Marathon

Mirko Celestino cerca il bis dopo il 2011. Longo e Paez papabili sfidanti

Ci sono anche Lavarone Bike e Nosellari Bike nel week-end del 1000Grobbe Bike Challenge

Mini 1000Grobbe Bike confermata per i giovani e giovanissimi

 

 

Campione Italiano marathon in carica e vincitore della scorsa 100 km dei Forti, Mirko Celestino ha prenotato un posto in griglia per l’edizione 2012 della gara sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna in Trentino.

Il biker ligure, bronzo anche ai Mondiali marathon 2011 in Italia, ha in questi giorni confermato la propria presenza in terra trentina il prossimo 17 giugno, dove intenderà bissare il successo dello scorso anno quando riuscì a tenere dietro grossi calibri come Deho, Debertolis, Botero Salazar o Pallhuber. Quella del capitano del team Avion Axevo MTB Pro è tra le prime conferme di spessore alla classica trentina in off road, ci saranno pure gli altri elite Costa e Ronchi, e si fanno anche altri nomi che darebbero nuovamente vita a quello spettacolo a cui la 100 Km dei Forti ci ha abituato da oltre 15 anni. Il trentino Tony Longo, recente domatore della Valcavallina Superbike, è il primo della lista e con lui c’è anche un habitué degli Altipiani come il colombiano Leonardo Paez, in passato tre volte vincitore in quel di Lavarone.

Dagli uffici dello Sci Club Millegrobbe fanno sapere che, a poco più di due settimane dal via, le iscrizioni sono in continuo afflusso e tra i presenti in partenza si leggono tanti protagonisti del challenge Trentino MTB, di cui la 100 km dei Forti è terza tappa, dopo la ValdiNon Bike di aprile e la Ledro Bike di metà maggio. Ivan Degasperi, Dimitri Modesti, Nicola Risatti, Mario Appolonni, Marcello Gadotti, Rolando Inama, Fabio Aldrighetti e Silvano Janes sono in testa alle varie categorie master, e con la gara di fine primavera puntano a rafforzare la propria leadership nel circuito. Così come la trentina Lorenza Menapace, che avrà in Stefania Zanasca, ultima vincitrice del circuito e della 100 km dei Forti, la sfidante più agguerrita, visto che al momento ci sono solo 40 punti tra le due.

La 100 km dei Forti di domenica 17 giugno propone il doppio percorso Classic (54,4 km e 1160 metri di dislivello) e Marathon (80,2 km e un dislivello complessivo di 1720 metri). La gara più “corta” fu vinta nel 2011 da Stefano Dal Grande e Michela Benzoni e quest’anno fa parte del rinnovato 1000Grobbe Bike Challenge insieme alla Lavarone Bike e alla Nosellari Bike del venerdì e del sabato. Quest’ultima è la grande novità della tre giorni trentina, una gara che fino allo scorso anno si disputava a fine agosto e che da questo 2012 entra nella grande famiglia 1000Grobbe Bike.

La Nosellari Bike propone poco più di 40 km con mille metri di dislivello, lungo sterrati affascinanti che possono esaltare le doti di bikers che nelle gambe portano un certo grado di allenamento, ma che in definitiva calzano “a pennello” anche su coloro che intendono l’evento come una piacevole e divertente pedalata su e giù per questa zona del Trentino.

Fino a domenica 10 giugno le iscrizioni al 1000Grobbe Bike Challenge rimangono bloccate e la tariffa complessiva per le tre gare è di 35 €, mentre la 100 km dei Forti marathon costa 25 €. È ovviamente possibile iscriversi anche solo ad una gara nelle tre giornate, tutti i dettagli sono rintracciabili sul sito ufficiale www.1000grobbe.it. Sabato 16 giugno torna anche la Mini 1000Grobbe Bike lungo un anello di gara allestito nel verde Parco di Palù a Lavarone.

Dal sito dell’azienda turistica degli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna (www.montagnaconamore.it) si possono individuare diverse interessanti soluzioni di soggiorno in questa zona di Trentino, per vivere appieno l’atmosfera della 1000Grobbe Bike Challenge – 100 km dei Forti e tuffarsi in ambienti naturali unici, da cavalcare in sella alla propria due ruote.

Info: www.1000grobbe.it

il Coni premia giovanni zazzaro il giovane talento dello sci

il Coni premia giovanni zazzaro il giovane talento dello sci

Le Olimpiadi, per ora, sono un sogno, un traguardo lontano nel tempo. Oggipuò al massimo puntare ai giochi invernali giovanili in programma nel 2016 quando avrà l’età richiesta per parteciparvi. L’atmosfera della competizione a 5 cerchi, però, Giovanni Zazzaro l’ha iniziata ad assaporare venerdì scorso quando è stato tra i protagonisti della conferenza stampa di presentazione del volume “Napoletani alle Olimpiadi” scritto dal giornalista Adriano Cisternino.

 

Presso il Salone dei Trofei del Circolo Nautico Posillipo il Coni partenopeo ha consegnato una coppa allo sciatore puteolano che, in questa stagione, s’è ottimamente distinto in campo italiano ed internazionale (campione italiano nella categoria ragazzi – nello slalom, titolo regionale del Lazio – l’Orsello Cup, vittoria nella gara nazionale – specialità gigante – del Pinocchio (importante kermesse giovanile), 2° nello slalom italiano ed anche in quello internazionale, 1° nel gigante). “E’ stata una bella serata, specialmente perché c’erano molti campioni, diversi dei quali li ho seguiti ed ammirati in tv – commenta il 13enne atleta flegreo – Ho avuto un riconoscimento che dedico alla mia famiglia, all’allenatore ed a tutti gli amici che mi sono stati vicini e mi hanno sempre sostenuto. E’ stato un premio inaspettato sul quale posso raccontare un piccolo aneddoto. Circa un mese fa mio padre ricevette la comunicazione ufficiale del Coni e non mi disse nulla perché voleva farmi una sorpresa, ma la soddisfazione era talmente grande che, dopo pochi giorni, mi rivelò la bella notizia”. Una news che ha inorgoglito nonno Giovanni, mamma Antonella, le sorelle Maria e Lorenza, ed il fratello Sabino. Con tutti loro, passati gli ultimi impegni scolastici, si godrà un periodo di meritato riposo prima della nuova impegnativa annata agonistica. “Il calendario ufficiale sarà stilato a novembre – spiega – Vorrei partecipare a una decina di gare, tutte concentrate in poco più di un mese. Dovrò arrivarci al meglio perché sogno di vincerle tutte. Per tentare questa impresa dopo le vacanze mi allenerò duramente sugli sci (in estate sui ghiacciai del Trentino), in palestra ed in bici per rafforzare la parte superiore del corpo”.

 

MARCIALONGA CYCLING CRAFT NEL SEGNO DI SORRENTI. NUOVI RECORD PER LA GARA TRENTINA

MARCIALONGA CYCLING CRAFT NEL SEGNO DI SORRENTI. NUOVI RECORD PER LA GARA TRENTINA

Il trevigiano Giuseppe Sorrenti Mazzocchi vince la 6.a Marcialonga Cycling Craft

Claudia Gentili  mette il sigillo sulla gara femminile

In gara anche i protagonisti degli sport invernali come Piller Cottrer, Mezzanotte, Aukland e Debertolis

Gran Premio della Montagna sul Lavazè, come per il Giro d’Italia di due giorni fa

 

 

Marcialonga è sempre Marcialonga, in tutte le stagioni, fatica e spettacolo sono una costante per la gara trentina, che si tratti di sci, bici o corsa. Quest’oggi gli amanti dello sport dolomitico dovevano affrontare 80 km con due severi giudici di gara, l’ascesa di Monte San Pietro e soprattutto quella del Passo Lavazè, interessata dal Giro d’Italia due giorni fa, per un impegno in salita complessivo di 1894 metri.

Giuseppe Sorrenti Mazzocchi, trevisano, grimpeur di classe ed aspirante avvocato, dopo una fuga solitaria di 50 km ha vinto e siglato il nuovo record con 2h10’39’’ ad una media oraria di quasi 37 km/h.

Il veneto della X-Bionic è uno specialista delle lunghe distanze, ma alla 6.a Marcialonga Cycling Craft ha dimostrato di essere un fuoriclasse vero, in qualunque circostanza.

Al femminile la vittoria è spettata a Claudia Gentili, reduce dal recente successo alla Nove Colli, nonostante una foratura a Passo Lavazè.

La gara è stata disputata soltanto sul percorso mediofondo a causa di una frana nei pressi di Forte Buso, che ha di fatto impedito il passaggio sul tracciato lungo. Nonostante il cambio di programma sono stati in pochi a dare forfait, degli oltre 2.300 iscritti hanno preso il via in 2.000 di una ventina di nazioni.

Dopo lo start dal centro di Predazzo la Marcialonga Cycling Craft proponeva qualche km di falsopiano prima di entrare nel vivo della fatica con la salita di Monte San Pietro, ma già dopo i primi chilometri, a Ziano, sono iniziate le prime scaramucce. La Marcialonga Cycling Craft ha iniziato a prender forma dopo il ponte che porta ad Aldino, con Sorrenti Mazzocchi che iniziava a gettare abbondante benzina sul fuoco ed andava a riprendere i fuggitivi Sala e Palazzi, i quali avevano a loro volta una ventina di secondi su Decarli, raggiunto da Boscaini. Poi, quando la salita ha cominciato ad impennare, il trentino Paolo Decarli, campione italiano master su strada nella cronocoppie, ha allungato di forza. Ad Aldino però Giuseppe Sorrenti Mazzocchi aveva saldamente la gara in mano, mentre dietro Decarli andava man mano accumulando secondi di ritardo e alle sue spalle si assestava un gruppo compatto di inseguitori tra cui Carlo Muraro, Iacopo Bettoni, Jarno Varesco ed Alexander Gufler.

Allo scollinamento di Monte San Pietro il vantaggio di Sorrenti Mazzocchi era già vicino al minuto su Decarli, mentre più distaccato transitava terzo il bergamasco Bettoni.

Dopo un’ora di gara la testa della corsa puntava con piglio deciso verso Nova Ponente, Sorrenti Mazzocchi incrementava il proprio vantaggio a 1’10 su Decarli e si lanciava alla volta di Novale per scalare il Passo Lavazè.

Lungo i tornanti del Lavazè Sorrenti Mazzocchi avanzava in progressione continua, ad oltre 2’ inseguiva sempre Decarli, ma per quest’ultimo la stanchezza iniziava a farsi sentire tanto che dopo il primi km di salita veniva risucchiato dal gruppone degli inseguitori.

A questo punto Sorrenti Mazzocchi aveva la vittoria in tasca, primo a transitare dal GPM del Lavazè davanti a Carlo Muraro e Mirco Mezzanotte, e primo a tagliare il traguardo con il nuovo tempo record della corsa.

“Sono partito a tutta quasi subito, per fortuna mi sono gestito bene nella mediofondo anche se di solito corro sulle lunghe distanze”, ha commentato all’arrivo Sorrenti Mazzocchi, 2° domenica scorsa alla GF Zen Air in Valpolicella, “dedico questa vittoria alla figlia del mio compagno di team Maurizio Barbolini, nata qualche giorno fa”.

Dietro al trevigiano hanno chiuso il vicentino Carlo Muraro, leader del Challenge Giordana di cui la Marcialonga Cycling Craft è terza prova, con un pizzico di fortuna. Infatti il monzese Stefano Sala, al quarto podio stagionale, e l’ex scialpinista azzurro Mirco Mezzanotte a 300 metri dall’arrivo giravano per Passo Rolle seguendo le indicazioni per i mezzi di servizio, una brusca frenata ma Muraro erà già lontano: Sala 3° e Mezzanotte quarto.

La sfida di oggi ha riservato anche una lotta intestina tra i protagonisti degli sport invernali, il trentino Bruno Debertolis ed il norvegese Jørgen Aukland (vincitore lo scorso gennaio nella gara di sci di fondo) hanno fatto gara spalla a spalla, almeno fino allo scollinamento del Lavazè. In discesa, forte della dimestichezza con i tornanti di casa, Debertolis ha salutato il compagno di sciate ed ha preso il volo arrivando al traguardo 53°, risultato importante per la classifica Combinata Punto3 Craft, mentre Aukland ha chiuso 67°. “Jørgen alla Marcialonga invernale mi fa mangiare la polvere sulla Cascata, oggi mi sono rifatto sul Lavazè”, ha scherzato Debertolis al traguardo. “La mia forza nelle braccia oggi non è servita – ha chiosato il norvegese, gli italiani non saranno fortissimi con gli sci, ma in bici sono dei missili”. Soddisfatto anche Pietro Piller Cottrer (105°), mentre l’allenatore delle FFGG Sergio Piller e il pattinatore Matteo Anesi hanno chiuso rispettivamente al 60° e 75° posto.

Oggi il record c’è stato anche in “rosa”, la vincitrice Claudia Gentili ha fermato il cronometro a 2h26’03, contro le oltre 2h29’ di Martina Zanon nel 2011, aggiudicandosi la 6.a Marcialonga Cycling Craft davanti all’austriaca trapiantata in Veneto Christiane Bitante e all’altoatesina ed esperta di cronoscalate Claudia Wegmann, con la campionessa olimpica della scherma Dorina Vaccaroni al 7° posto.

La vittoria della Gentili non è stata una sorpresa, la ciclista di Pistoia ha messo il proprio sigillo su tutte le 14 granfondo disputate in questa stagione, il trionfo di oggi poi vale doppio dato che è arrivato nonostante una foratura al 2° km della salita al Lavazè. “Devo ringraziare il mio compagno di squadra Andrea Scolastico”, ha spiegato la Gentili, “mi ha dato la sua ruota consentendomi di chiudere la gara”.

Grandi partecipazioni, organizzazione impeccabile ed una bella giornata, la 6.a Marcialonga Cycling Craft va in archivio con il segno positivo, ora gli organizzatori capeggiati da Alfredo Weiss si dedicheranno al terzo degli appuntamenti annuali targati Marcialonga, la Marcialonga Running di settembre.

Info: www.marcialonga.it

 

Classifiche:

 

1. Sorrenti Mazzocchi Giuseppe TEAM X-BIONIC 2:10.39,7; 2. Muraro Carlo TEAM VINER MICHE LGL NAUTILUS 2:14.22,6; 3. Sala Stefano TEAM CARIMATE KUOTA 2:14.33,1; 4. Mezzanotte Mirco BERGNER BRAU 2:14.36,4; 5. Giacomelli Manuel MTB TEAM ORLANDI 2:15.23,3; 6. Masiero Andrea TEAM VINER MICHE LGL NAUTILUS 2:15.23,5; 7. Varesco Jarno L’ARCOBALENO CARRARO TEAM 2:15.23,8; 8. Spiazzi Davide AVESANI BIKE 2:15.24,0; 9. Decarli Paolo  BERGNER BRAU 2:15.24,1; 10. Tugnoli Davide S.C. MARCIALONGA A.S.D. 2:15.24,4

 

1. Gentili Claudia ROYAL CYCLING TEAM 2:26.03,8; 2. Bitante Christiane ASD FIMAP MR GUD 2:32.40,7; 3. Wegmann Claudia A.S.V. JENESIEN SOLTNFLITZER 2:35.01,7; 4. Avanzi Claudia A.S.D. G.S. PEDALE BAGNOLESE 2:35.54,5; 5. Egger Martina ARSV VINSCHGAU 2:35.57,5; 6. Ciacci Lorna G.S. ZANOLINI BIKE PROFESSIONAL 2:37.10,6; 7. Vaccaroni Dorina G.S. ALPILATTE – BR. PNEUMATICI ZANE’ 2:37.44,6; 8. Fumarola Vincenza ROYAL CYCLING TEAM 2:40.21,5; 9. Gallo Valentina A.R. TEAM ARMISTIZIO HARD SERVICE 2:42.36,0; 10. Venturini Erica LAMACART CYCLING TEAM 2:42.40,6.

 

Download immagini TV:

www.broadcaster.it

 

 

Meteo pazzo: neve a Bolzano Freddo e vento in mezz’Italia

Meteo pazzo: neve a Bolzano Freddo e vento in mezz’Italia

Neve in montagna e temperature in picchiata: è un inaspettato «colpo di coda» dell’inverno quello che ha interessato il Veneto, segnato anche da piogge specie in pianura. La neve ha interessato le alpi venete sopra i mille metri, toccando con una spolverata anche località come Cortina, e l’Altopiano di Asiago, nel vicentino. Attorno ai 2.000 metri la coltre di neve fresca ha toccato punte fino a 38 centimetri, con un massimo di 38 a Col di Baldi, sopra Alleghe. Le temperature sono sei gradi sotto le medie stagionali, con -15 in Marmolada a 3.256 metri. In altre località montane la minima è scesa sotto lo zero. In pianura, invece, le minime sono state attorno agli 8 gradi centigradi. Giovedì è previsto un miglioramento con le massime in aumento

 

 

INCONTRO TRA FISI E ORGANIZZATORI DI CdM. MADONNA DI CAMPIGLIO (TN) VERSO LA 3-TRE

INCONTRO TRA FISI E ORGANIZZATORI DI CdM. MADONNA DI CAMPIGLIO (TN) VERSO LA 3-TRE

Stamattina il neopresidente FISI Flavio Roda ha incontrato gli organizzatori di Coppa del Mondo

Madonna di Campiglio (TN) ospiterà il terzo slalom maschile del calendario 2012/13

La 3-Tre torna in Coppa del Mondo dopo sette anni d’assenza

Organizzatori e Federazione al lavoro in sinergia per promuovere gli sport invernali

 

 

La 3-Tre di Madonna di Campiglio (TN), concorso internazionale di sci alpino nato nel 1950, è la più antica gara di Coppa del Mondo di sci d’Italia e il prossimo dicembre tornerà nel massimo circuito mondiale con lo slalom maschile di martedì 18.

Questa mattina Lorenzo Conci (presidente del comitato organizzatore), insieme agli organizzatori delle altre tappe nazionali di Coppa del Mondo, ha presenziato all’incontro avvenuto a Milano tra il neopresidente della FISI Flavio Roda e i vari organizzatori coinvolti nel circuito.

Una mattinata positiva, che ha messo in luce la volontà della FISI e delle località interessate, tra cui anche Madonna di Campiglio, a lavorare in sinergia e disponibilità sia in Coppa del Mondo sia per la valorizzazione degli sport invernali in Italia, anche in termini di visibilità mediatica. In sostanza l’incontro ha consolidato i termini e gli accordi già vigenti in precedenza, confermandoli anche per le stagioni a venire.

“Sono stati presi in esame diversi aspetti, da gestire in collaborazione tra la FISI e gli organizzatori”, ha spiegato Lorenzo Conci, presidente del Comitato organizzatore 3-Tre, “ci siamo dati appuntamento il prossimo 14 giugno per un nuovo incontro, con l’obiettivo di proseguire il nostro lavoro”.

La Coppa del Mondo tornerà a Madonna di Campiglio dopo sette anni d’assenza, l’ultima volta è stata nel dicembre 2005 con lo slalom vinto da Giorgio Rocca davanti a Benjamin “Benni” Raich.

Secondo l’attuale calendario FIS le nevi della Val Rendena ospiteranno gli esperti dei paletti snodati martedì 18 dicembre, con il terzo slalom di Coppa del Mondo maschile dopo quelli di Levi (FIN) e Val d’Isère (FRA).

Info: www.3trecampiglio.it

 

 

 

 

PRONOSTICI PER LA VAL DI FASSA RUNNING 2012: GALLIANO E RUDASSO DIFENDONO IL “TITOLO”

PRONOSTICI PER LA VAL DI FASSA RUNNING 2012: GALLIANO E RUDASSO DIFENDONO IL “TITOLO”

Dal 24 al 29 giugno va in scena la Val di Fassa Running in Trentino

I vincitori 2011 Massimo Galliano e Viviana Rudasso in griglia per il bis

Ghallab, Zenucchi e Nanu raccolgono la sfida

Iscrizioni agevolate fino al 3 giugno, ma si può partecipare anche a singole tappe

 

 

A poco più di un mese dal via della Val di Fassa Running iniziano a prendere forma i primi pronostici sugli esiti del giro podistico a tappe della valle trentina, edizione 2012, alla sua 14.a edizione dopo 13 anni di Traslaval. Dal 24 al 29 giugno prossimi, infatti, torna l’evento… di corsa lungo i sentieri e le strade delle Dolomiti fassane e, nonostante il cambiamento di nome, la sostanza rimane la stessa con lo spettacolo di cinque tappe tutte da vivere con scarpette ai piedi insieme ai big della disciplina.

Massimo Galliano, Khalid Ghallab ed Emanuele Zenucchi, ovvero il podio del 2011, hanno già confermato la propria presenza in griglia e avranno inevitabilmente gli occhi di tutti puntati addosso. Galliano, oltre ad aver messo in bacheca la Traslaval 2011 – vincendo quattro tappe su cinque – ha passato un 2011 straordinario sportivamente parlando. Lo scorso anno il corridore di Saluzzo, classe 1974, ha vinto sia il Campionato Italiano che il Mondiale di corsa in montagna categoria master, e in quest’inizio di stagione si è già messo in evidenza vincendo alcune gare in terra piemontese nel mese di maggio.

Sulla sua via, Galliano troverà nuovamente l’italo-marocchino Khalid Ghallab, il vincitore della quarta tappa della Traslaval 2011 e sempre alla calcagna di Galliano nelle altre quattro frazioni. L’atleta del Città di Genova, dopo due edizioni chiuse al secondo posto generale, farà di tutto per scalare il primo gradino del podio della Val di Fassa Running.

Il bergamasco Zenucchi è il più “navigato” dei tre e dalla sua vanta due successi nelle Traslaval 2009 e 2008, mentre il riminese Solerte Righini, con la sua grande esperienza, potrebbe anch’egli dire la propria su e giù per i quasi 60 km complessivi delle cinque tappe in Val di Fassa.

In campo femminile, Ana Nanu è senz’altro il nome più altisonante tra i preiscritti alla Val di Fassa Running 2012, lei che ha vinto tre edizioni della Traslaval, e per due volte ha chiuso seconda. Una di queste è stata proprio nel 2011, quando a sopraffarla fu la ligure Viviana Rudasso, anche lei al via il prossimo giugno e sicura protagonista insieme all’italo-romena. Elena Riva, anche lei della riviera di ponente, vinse la prima edizione della Traslaval nel 1999 insieme a Matteo Pigoni, e tenterà il colpaccio di portarsi a casa anche la “prima” Val di Fassa Running.

La prima tappa dell’evento trentino d’inizio estate sarà di poco superiore ai 10 km, scatterà dal paese di Soraga e si propone già con un frammento di salita di 3 km che farà capire a tutti che alla Val di Fassa Running non si scherza. Seguiranno le prove di Moena (lunedì 25), il veloce passaggio di Canazei (martedì 26), la penultima di Vigo di Fassa (giovedì 28) e il tappone del Buffaure, previsto per venerdì 29 giugno, al termine del quale si conosceranno i successori di Galliano e Rudasso nell’albo d’oro del giro podistico fassano.

Negli ultimi anni di Traslaval il numero dei partecipanti al “Giro” di Fassa si è consolidato intorno ai 500 appassionati e specialisti di podismo, numeri che gli organizzatori dell’Associazione Sportiva Val di Fassa Running intendono raggiungere e magari superare anche per l’edizione 2012. Gran parte sono runners che partecipano a tutte le tappe, ma è possibile prendere parte anche a singole frazioni.

Le iscrizioni alla Val di Fassa Running sono in corsa e fino al 3 giugno la cifra per tutte le tappe rimane bloccata a € 58, dopodiché si salirà a € 63, fermo restando che è sempre possibile registrarsi, come detto, anche ad una sola prova. Tutte le informazioni riguardanti iscrizioni e dettagli dei singoli percorsi sono reperibili sul sito ufficiale di gara www.valdifassarunning.it

 

 

PREMANA “MONDIALE” CON IL GIIR DI MONT. PERCORSO ANCHE PER IL TREKKING

PREMANA “MONDIALE” CON IL GIIR DI MONT. PERCORSO ANCHE PER IL TREKKING

Il 29 luglio si corre in quota con la 20.a edizione del Giir di Mont

Sarà la sola tappa italiana della Coppa del Mondo di Skyrunning – Skyrunner® World Series

Un percorso da vivere tutto l’anno, verrà tracciato con segnaletica fissa

Ci sarà anche la versione light della “Mini SkyRace” di 20 km

 

Per gli amanti dello skyrunning e della corsa in montagna l’appuntamento è tra poco più di due mesi a Premana, in provincia di Lecco. Il prossimo 29 luglio sarà ora di…salire in alto con l’ormai classico appuntamento del Giir di Mont, la “corsa in quota” attraverso i dodici alpeggi di Premana.

Maurizio Codega e Filippo Fazzini con la loro AS Premana si preparano a festeggiare un compleanno importante, quello della 20.a edizione, quattro lustri di un evento che si sta confermando per l’ennesima volta pietra miliare dello skyrunning che conta.

Quest’anno il Giir di Mont sarà l’unica tappa italiana della Coppa del Mondo di Skyrunning – Skyrunner® World Series, circuito mondiale realizzato sotto l’egida della federazione internazionale ISF, che spazia tra Spagna, Svizzera, Stati Uniti, Malesia e, appunto, l’Italia con il Giir di Mont.

La rassegna lombarda, oltre ad appuntamento blasonato nel panorama dello skyrunning d’eccellenza, è anche e da sempre una gara sentita e apprezzata pure dagli appassionati di montagna, ragion per cui lo staff organizzatore si sta adoperando affinché il percorso sia davvero di tutti e per tutti. È stato infatti promosso il progetto di tracciare con segnaletica fissa i 32 km del percorso, chiaramente nel pieno rispetto dell’ambiente, in modo tale da proporre un itinerario stabile ad uso e consumo degli amanti di camminate e trekking.

Una bella iniziativa per avvicinare sempre di più il mondo dell’agonismo a quello dello sport per passione, consentendo agli sportivi di tutte le età, livelli e velocità di percorrenza, di cimentarsi su quegli stessi sentieri dove da anni si misurano i migliori skyrunners del globo.

Del resto il Giir di Mont è un appuntamento polivalente, è uno degli eventi clou per quanto riguarda lo skyrunning, ma da sempre è apprezzato anche da chi pratica corsa in montagna, perché se è vero che l’impegno imposto è considerevole (2.400 i metri di dislivello), bisogna sottolineare che il tracciato è pensato per andare incontro alle caratteristiche sportive di entrambe le specialità.

In attesa che arrivi il 20° compleanno del Giir di Mont le iscrizioni si accumulano copiose, molti sono anche gli atleti stranieri già prenotati al via, in primis dalla Spagna, nazione votata a questo sport e da sempre affezionata alla gara premanese, come dimostrato anche dal gemellaggio tra il Giir di Mont e la basca Maratòn Alpina Zegama-Aizkorri del 20 maggio, altra prova di Coppa del Mondo.

Tra gli iscritti ci sono inoltre dei piacevoli ritorni come quello del Giappone, ma anche delle sorprese, con le richieste arrivate da Paesi “debuttanti” per il Giir di Mont, tra cui Romania, Austria ed Australia.

Anche in questo 2012 la rassegna lombarda partirà dalla piazza principale di Premana, Piazza della Chiesa, e qui pubblico e partecipanti potranno seguire “live” l’arrivo di gara anche su maxischermo, grazie alla collaborazione con una troupe televisiva Rai che mostrerà anche le immagini migliori di giornata in diretta.

Oltre al percorso classico, verrà proposta ancora una volta la versione alleggerita del Giir di Mont, ovvero la “Mini SkyRace” di 20 km, pensata per chi vorrà vivere appieno la magia della giornata ma non se la sentirà di cimentarsi sul percorso classico di 32 km.

Per Premana e il suo Giir di Mont si avvicina un’edizione speciale, oltre alla Skyrunner® World Series l’appuntamento lecchese è anche tappa del circuito La Sportiva Gore-Tex Mountain Running Cup, nuovo challenge che include cinque prove di skyrunning tra le più qualificate in Italia.

Info: www.aspremana.it

 

 

Scoperta scuola di sci “fantasma” con 122 maestri‎

Scoperta scuola di sci “fantasma” con 122 maestri‎

BOLZANO – La Guardia di finanza ha scoperto in Alto Adige una scuola di sci completamente sconosciuta al fisco. La scuola, con sede dichiarata in Polonia e una base operativa in Alto Adige, non era in possesso di alcuna autorizzazione per l’esercizio delle attività e, pur operando esclusivamente in Italia da diversi anni, era totalmente sconosciuta al fisco.

Nel complesso, le verifiche svolte dai militari hanno permesso di accertare l’omessa dichiarazione di redditi per oltre un milione di euro ed evasioni in materia di Iva ed imposta di registro per 260.000 euro. Sul fronte lavoro, poi, è stato accertato l’impiego irregolare di 122 maestri di sci con omesso versamento di ritenute fiscali per 32.000 euro.

La scuola di sci fantasma è stata scoperta grazie al contributo del servizio piste della Guardia di finanza, che aveva osservato in diverse occasioni comitive di turisti polacchi accompagnati da maestri di sci.