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MARCIALONGA “SKY”- MARATHON. 47ᵃ EDIZIONE PRESENTATA (E CELEBRATA) A MILANO

MARCIALONGA “SKY”- MARATHON. 47ᵃ EDIZIONE PRESENTATA (E CELEBRATA) A MILANO

Marcialonga di Fiemme e Fassa il 26 gennaio con la 47.a edizione
L’evento è stato presentato nella sede di Sky annunciando una nuova partnership
Letizia Paternoster e Marco Melandri nuovi testimonial
Presenti anche i ‘volti’ dell’Italia del fondo: Albarello, Valbusa e Paruzzi

Oggi, alla sede Sky di Milano, la Marcialonga numero 47 si è presentata ufficialmente ancora una volta con i tradizionali 70 km da Moena a Cavalese e 7500 concorrenti al via. L’evento che per due anni ha conquistato il titolo di miglior gara al mondo Visma Ski Classics, grazie soprattutto al lavoro e all’impegno degli oltre 1300 volontari, ha scelto non a caso la sede Sky perché Marcialonga – il 26 gennaio 2020 – verrà trasmessa per la prima volta su Sky Sport. Il direttore di Sky Sport, Federico Ferri, si è detto onorato della nuova partnership: “Ci impegneremo a dare la miglior immagine possibile ad un evento così prestigioso”. Il presidente di Marcialonga, Angelo Corradini, gestisce un vero e proprio brand che comprende numerosi eventi come Craft (ciclismo) e Coop (corsa) che si svolgono in estate: “L’evoluzione di Marcialonga da gara ‘paesana’ a prodotto televisivo ricercato ed ambito a livello internazionale è incredibile – ha affermato il presidente, – abbiamo 18 reti collegate in diretta e Sky sarà la ciliegina sulla torta, con anche spot realizzati ad hoc in avvicinamento all’evento. Grazie anche a Rai per questi 40 anni. Valbusa e Paruzzi in passato hanno vinto la Marcialonga, ma i ‘bisonti’ l’hanno fatta per il piacere di farla e noi abbiamo tantissimo rispetto per queste persone”. Quest’anno Marcialonga ha due grandi testimonial, la ciclista Letizia Paternoster: “Sono onoratissima di essere ambassador di Marcialonga, il Trentino è la mia terra e il tracciato Craft di ciclismo l’ho percorso varie volte”, e il campione di Moto GP Marco Melandri che si impegnerà invece alla Light di 45 km. Era presente inoltre la ‘Soreghina’ – ovvero la madrina di Marcialonga – Michela Croce, una ragazza preparata che rappresenta le Valli di Fiemme e Fassa. E il prossimo anno la Marcialonga partirà da… venerdì con la “Supersprint – World Tour Championship”, parte del circuito World Sprint Series. Una gara in formula Sprint ad eliminazione che si correrà venerdì 24 gennaio 2020 sui 100 metri del celebre rettilineo finale di Viale Mendini, nel cuore di Cavalese dove la 47.a edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa avrà termine. Dopodiché largo agli eventi di contorno come Marcialonga Story, la ‘macchina del tempo’ di Marcialonga, sabato 25 gennaio a Lago di Tesero, così come Marcialonga Stars spendendosi nell’aiutare il prossimo sostenendo la LILT Lega Italiana per la lotta contro i tumori, una collaborazione che dal 2000 ha raccolto più di 400.000 euro, e le varie Marcialonga Baby, Minimarcialonga e Marcialonga Young. Evidenziato anche il gemellaggio con i polacchi della Bieg Piastow che porterà 100 pettorali in più a Marcialonga, e l’unione con altri eventi come lo Skiri Trophy dedicato ai piccoli dal quale uscirà la fruttuosa collaborazione “Skirilonga”, un lavoro di preparazione che porterà man mano a festeggiare le Olimpiadi invernali 2026, con molte delle gare previste a disputarsi in Trentino. Il campione olimpico e mondiale Marco Albarello ha evidenziato le doti di chi utilizza il double poling: “I primi cento atleti di Marcialonga sono davvero fenomenali”. Anche Fulvio Valbusa ha elogiato l’evento trentino: “Marcialonga è una gara a sé, respiri l’aria dei paesi, è unica per chi corre ma anche per chi guarda. Non ti senti mai da solo”, così come Gabriella Paruzzi: “Grazie a Marcialonga ho vinto la Coppa del Mondo”. I grandi nomi dello sci di fondo italiano hanno voluto così celebrare la manifestazione, per l’occasione assieme ai team italiani Visma Ski Classics: Team Trentino Robinson e SottoZero Gold Team. Marcialonga annuncia un nuovo format di “Combinata” per dare il meritato risalto anche agli altri eventi di ciclismo e corsa: Craft sotto l’egida ACSI (31 maggio) ritornata nel circuito Alé Challenge con quattro passi dolomitici da affrontare, e Coop (6 settembre), con Moena e Cavalese come località di partenza e arrivo, le stesse della ski-marathon che il 26 gennaio avrà ancora qualcosa da raccontare. Natura, boschi, paesaggio incontaminato, impatto zero, la Marcialonga numero 47 aspetta tutti, campioni e appassionati fondisti.

Info: www.marcialonga.it

“LA VENOSTA” SORPRESA NATALIZIA VISMA SKI CLASSICS. PISTA PRONTA, CONTEST SPETTACOLARE ED INEDITO

“LA VENOSTA” SORPRESA NATALIZIA VISMA SKI CLASSICS. PISTA PRONTA, CONTEST SPETTACOLARE ED INEDITO

“La Venosta” seconda tappa Visma Ski Classics il 14 e 15 dicembre in Alto Adige
Il campione del mondo di skiroll Tanel sarà della partita assieme ai fuoriclasse long distance
Team Lager 157 di Norgren e Persson in condizione, Team Ragde in cerca di rivalsa
Iscrizioni aperte a 95 euro per la tecnica classica e 75 euro per la tecnica libera

La stagione Visma Ski Classics è partita a Livigno, e ora gli occhi sono puntati sul secondo appuntamento che è una novità per tutti, anche per gli stessi organizzatori capeggiati da Gerald Burger e presenti a Livigno, essendo una prima edizione. L’armata fondistica Visma Ski Classics si sposta così a Melago in Vallelunga (Alto Adige) per affrontare “La Venosta” del 14 e 15 dicembre. Un evento inedito anche per quanto riguarda gli scenari di allenamento, non solo di gara, ma i campionissimi si sposteranno al più presto in zona per saggiare lo splendido manto innevato altoatesino. Necessario “acclimatarsi” all’ambiente dopo i 1816 metri di Livigno, con la località altoatesina situata ad un’altitudine di circa 100 metri in più rispetto al “Piccolo Tibet”. E chi queste zone le conosce molto bene è il campione del mondo in carica di skiroll Matteo Tanel, atleta del Team Trentino Robinson reduce da un ottavo posto al trentennale della “Sgambeda” livignasca, subito alle spalle del campione olimpico e mondiale Nikita Krjukov: “Ora mi vedrete a “La Venosta” – afferma il campione del mondo di skiroll che in queste zone ha vissuto molti anni, – il percorso è molto bello, le montagne spettacolari, sarà sicuramente una bellissima gara”. Matteo Tanel parte così con un vantaggio non da poco, ma la concorrenza sarà più che agguerrita, con anche il formidabile Team Ragde dei vari Eliassen, Gjerdalen, Nygaard e Aukland superato nella gara lombarda dalla concorrenza, in particolare dai fondisti del Team Lager 157 capitanato da Britta Johansson Norgren e da Emil Persson, entrambi vincitori nella prima tappa individuale. L’itinerario de “La Venosta” impegnerà gli atleti in più giri, con gli ultimi 500 metri in leggera salita a favorire gli scalatori. Uno su tutti il grimpeur Morten Eide Pedersen, reduce da un cambio squadra e molto positivo a Livigno, giungendo secondo sul traguardo al termine di un avvincente fotofinish. Per quanto riguarda il chilometraggio, i 40 km in tecnica classica costituiranno la prima prova di sabato (a disposizione alla cifra di 95 euro), 30 km in tecnica libera invece per la seconda giornata (75 euro), prova Visma Ski Classics Challengers, respirando la stessa elettrizzante atmosfera dei migliori al mondo. Il presidente del comitato organizzatore Gerald Burger aspetta tutti i fondisti, dal primo all’ultimo.

Info: www.lavenosta.com

CAREZZA APRE IL SIPARIO SULLA COPPA DEL MONDO. “FISCH”, OCHNER, BAGOZZA E FELICETTI SPERANZE AZZURRE

CAREZZA APRE IL SIPARIO SULLA COPPA DEL MONDO. “FISCH”, OCHNER, BAGOZZA E FELICETTI SPERANZE AZZURRE

Il 19 dicembre FIS World Cup Parallel Giant Slalom di snowboard
Oggi al Four Points by Sheraton di Bolzano presentata la tappa di Carezza
Presenti Obkircher, Eisath, Dejori e gli atleti Ochner, Fischnaller, Felicetti e Bagozza
La stagione partirà il 7 e 8 dicembre a Bannoye (RUS)

Oggi – al Four Points by Sheraton di Bolzano – si è svolta la conferenza stampa di presentazione della FIS World Cup Parallel Giant Slalom di snowboard in programma il 19 dicembre a Carezza. Sono intervenuti il presidente del comitato organizzatore Andreas Obkircher, il responsabile della pista e presidente di Carezza Dolomites Georg Eisath, il sindaco di Nova Levante ed ex campione del mondo di sci su erba 1983 Markus Dejori: “Sport, natura, ambiente sano, ingredienti vincenti presenti a Carezza. Aspettiamo tutti, sportivi e non”, e gli atleti della squadra nazionale Nadya Ochner, Roland Fischnaller, Mirko Felicetti e Daniele Bagozza, con la prima campionessa in carica dell’evento altoatesino. Lo snowboard ha fatto passi da gigante, da quando uno dei precursori – il recentemente scomparso Jake Burton Carpenter – grazie ai suoi materiali diede un forte impulso alla disciplina: “Fin dall’inizio ci ho intravisto uno sport”, fu una delle sue frasi più celebri.
La località di Carezza è tappa fissa della Coppa del Mondo di snowboard, un appuntamento che anche quest’anno ritornerà puntuale nel mese di dicembre. Tra le Dolomiti Patrimonio UNESCO la pista “Pra di Tori” regalerà una delle sfide più interessanti della stagione, con la nazionale azzurra pronta a dare il meglio sulla pista “di casa”. Il presidente Obkircher ha iniziato fin da giovane a praticare la disciplina, ed ora si trova dall’altra parte della scrivania: “Fortunatamente a Carezza possiamo già presentare piste magnifiche ed aperte, la neve è scesa anche stanotte e la Coppa del Mondo è appuntamento fisso da 9 anni”. Georg Eisath è invece lo “studioso” della neve, impegnato anche nel rendere il comprensorio Carezza Dolomites il più possibile “green” riducendo i consumi. E chi è già stato a Carezza a provare la “neve di Eisath” è l’eterno Roland Fischnaller che qualcuno (Daniele Bagozza…) sostiene sia già in splendida forma: “La mia bacheca è ricca, ma a me interessa il futuro – afferma “Capitan Fisch” – io ho ancora tantissima passione per questo sport, ero a Carezza anche stamattina a provare e mi sono goduto il panorama innevato. Ora avremo le prime gare di stagione in Russia, e a Carezza avremo quindi già rotto il ghiaccio, mentre solitamente quella altoatesina era la prima tappa”. E la pista? “Sempre bella, abbiamo un’ottima qualità di neve, anche i colleghi delle altre nazioni ci dicono sia una delle meglio realizzate”.
Divertente siparietto tra gli atleti, con il navigato Fischnaller ad essere quasi costretto dal suo principale sponsor (Red Bull) ad usare i social network: “Per i miei colleghi è tanto divertimento – afferma -, io lo faccio perché devo, ma è bello far vedere ai nostri amici a casa dove ci troviamo nel mondo”.
Nadya Ochner ha invece il difficile compito di riconfermarsi: “La preparazione è andata bene, ci siamo allenati sullo Stelvio e tra poco inizieremo con le gare. Difficile dire come andrà, ma daremo il nostro meglio. Lo scorso anno partii senza aspettative e anche quest’anno si riparte da zero”. Il più critico nei confronti della “Pra di Tori” è invece Felicetti, dove non vi ha mai brillato: “La pista non è proprio nelle mie corde, sono reduce da uno stop ma sto sciando bene, e questo per Carezza mi fa ben sperare”.
Daniele Bagozza è infine l’atleta dal quale ci si potranno aspettare più sorprese, e tutte in positivo: “Nessuno si aspettava i miei risultati e nemmeno io. Mi piacerebbe solo essere un po’ più costante. Vado forte però solo sulle piste in cui mi trovo bene, e questo un po’ mi penalizza. Vedrò di migliorare su questo punto”.
I convocati azzurri di coach Rudy Galli sono dunque Daniele Bagozza, Maurizio Bormolini, Edwin Coratti, Mirko Felicetti, Roland Fischnaller, Marc Hofer, Aaron March e Gabriel Messner, mentre tra le ragazze ci saranno Elisa Caffont, Jasmin Coratti, Lucia Dalmasso, Giulia Gaspari, Alice Lombardi, Aline Moroder, Nadya Ochner e Sindy Schmalzl, con un lotto di nazioni comprendente attualmente Austria, Bulgaria, Canada, Cina, Repubblica Ceca, Francia, Georgia, Germania, Italia, Irlanda, Giappone, Korea, Olanda, Polonia, Romania, Russia, Svizzera, Slovenia, Slovacchia, Ucraina e Stati Uniti.
La lista dei concorrenti potrà subire aggiunte o variazioni con iscrizioni aperte fino al 9 dicembre.

Info: www.carezza.it

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www.broadcaster.it

IL CUORE DELLO SCI DI FONDO BATTE FORTE A LIVIGNO. TRE GIORNI DI “SGAMBEDA” E VISMA SKI CLASSICS

IL CUORE DELLO SCI DI FONDO BATTE FORTE A LIVIGNO. TRE GIORNI DI “SGAMBEDA” E VISMA SKI CLASSICS

Dal 29 novembre al 1° dicembre eventi da non perdere a Livigno
Sabato trentennale della “Sgambeda” e “Minisgambeda”
Venerdì Pro Team Tempo e domenica “Livigno Prologue” Visma Ski Classics
Eventi tutti da seguire e iscrizioni della “Sgambeda” ancora aperte

Pronti, partenza, via. Livigno è un paradiso imbiancato e la località della provincia di Sondrio è pronta a festeggiare – il prossimo weekend – il trentennale della “Sgambeda” dedicata alla passione e all’entusiasmo degli amatori, oltre ai primi appuntamenti della stagione Visma Ski Classics, il circuito più importante al mondo in materia di sci di fondo long distance.

Il programma livignasco è più allettante che mai e le giornate del 28 e 29 novembre vedranno la distribuzione dei pettorali e l’Expo area in Plaza Placheda nei seguenti orari: giovedì ore 14-19 e venerdì ore 9-12.30 e 14-19. Lo start del primo appuntamento ufficiale: la Pro Team Tempo Visma Ski Classics, una spettacolare 15 km in tecnica classica allo Stadio del Fondo di Livigno per aprire le danze, proporrà l’orario di pranzo per gli uomini che scatteranno alle ore 12, mentre per le donne luci della ribalta nel primo pomeriggio, alle ore 14.

Sabato la magia degli sci stretti coinvolgerà invece gli amatori della 30.a “Sgambeda” con distribuzione pettorali dalle ore 7.30 alle ore 9 e Expo Area ad intrattenere gli appassionati dalla mattina presto fino a chiusura evento. La partenza della 30 km in tecnica libera è prevista alle ore 11, con successivo pasta party dalle ore 12.30 alle ore 16 e premiazioni alle ore 15. E non è finita qui, perché i piccoli della Minisgambeda avranno un evento interamente loro dedicato alle ore 17, una emozionante sfida serale che solitamente raggruppa un buon numero di ragazzi e servirà ad avvicinarli agli eventi dei grandi e al magico mondo della neve. Pasta party e premiazioni in questo caso avverranno rispettivamente alle ore 19 e alle ore 20.

Dulcis in… fondo, domenica 1° dicembre i pro si cimenteranno con il “Livigno Prologue”: 35 km in tecnica classica allo Stadio del Fondo, alle ore 9.30 con la partenza delle donne e alle ore 11 con gli uomini Visma Ski Classics a farsi valere. Iscriversi alla “Sgambeda” è ancora possibile (online entro la giornata di domani), alla cifra di 60 euro comprensiva di una felpa esclusiva da non perdere. Il cuore di Livigno, diviso tra sport giovanile, amatori e campioni, batte sempre forte per lo sci di fondo.

Info: www.lasgambeda.it

SNOWBOARD E SCI ALPINO “IN MASSA” A LIVIGNO. NEVE A GO-GO E APERTURA IMPIANTI ANTICIPATA. LISA VITTOZZI: “LA MIA STAGIONE RIPARTE DA QUI”

SNOWBOARD E SCI ALPINO “IN MASSA” A LIVIGNO. NEVE A GO-GO E APERTURA IMPIANTI ANTICIPATA. LISA VITTOZZI: “LA MIA STAGIONE RIPARTE DA QUI”

A Livigno condizioni idilliache per l’avvio di stagione
Piste immacolate e atleti FISI in allenamento nel “Piccolo Tibet”
Nazionali di snowboard e sci alpino “a vele spiegate”
Anche Lisa Vittozzi a Livigno per preparare l’imminente inizio della Coppa del Mondo

Il “Piccolo Tibet” è completamente imbiancato e la tantissima neve ha portato all’apertura anticipata dei primi impianti, per la felicità di sportivi professionisti ed appassionati che in queste giornate si stanno godendo un inverno precoce. Ormai Livigno è “sede FISI” e gli atleti sono accorsi in massa a sfruttare l’altitude training per preparare l’imminenza della stagione di Coppa del Mondo, grazie alle ottime condizioni delle piste da sci, ‘immacolate’ non solo dal punto di vista paesaggistico.

La “madrina” Lisa Vittozzi si sta dividendo tra pista, poligono e palestra, atleta del Livigno Team dallo scorso anno che anche nella prossima stagione porterà alti i colori del Piccolo Tibet nel mondo: “Grazie Livigno ed Aquagranda per farmi allenare nel migliore dei modi!” – afferma la bellunese sui suoi profili social.
Una biatleta che nel 2018-2019 ottenne una serie di risultati prestigiosi che ora le condiscono il palmarès di un bronzo olimpico, tre medaglie mondiali e un trofeo individuale di Coppa del Mondo. E tra pochi giorni si riparte (30 novembre) con lo start della Coppa del mondo 2019/2020 di biathlon, aspettando l’appuntamento “mondiale” di febbraio ad Anterselva in Alto Adige.

Maurizio Bormolini del Livigno Team ‘comanda’ il gruppo degli snowboarder composto anche da Edwin Coratti, Mirko Felicetti, la promessa Daniele Bagozza, Marc Hofer, Gabriel Messner e dalla brava Nadya Ochner, vincitrice – nella passata stagione – della prova di slalom parallelo a Carezza. Lo sci alpino vede invece all’opera sul manto innevato di Livigno Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini specialista nello slalom gigante, Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Caroline Pichler e Laura Pirovano, mentre nel gruppo di Coppa Europa vi sono Alexander Prast, Florian Schieder, Nicolò Molteni, Federico Paini, Mattia Cason, Henri Battilani e Guglielmo Bosca, con Roberto Nani – altro atleta del Livigno Team – a chiudere il cerchio.

La mattina sulle piste, il pomeriggio all’interno della palestra di Aquagranda Active You: Livigno ha tutto ciò che un atleta di Coppa del Mondo può desiderare, sia dal punto di vista delle strutture alberghiere che dell’altitude training, la tecnica ‘segreta’ per migliorare le proprie performance agonistiche. E ‘al coperto’ ci pensa Aquagranda, con una moderna sala pesi e piscine che Federica Pellegrini e soci hanno recentemente utilizzato come ‘prima sessione’ di allenamento in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Info: www.livigno.eu

COPPA DEL MONDO… INIZIO SPRINT. TOUR DE SKI “TAPPA 100” IN VAL DI FIEMME

COPPA DEL MONDO… INIZIO SPRINT. TOUR DE SKI “TAPPA 100” IN VAL DI FIEMME

La sfida ‘impossibile’ del Tour de Ski in Val di Fiemme
Start della Coppa del Mondo di sci di fondo il 29 novembre a Ruka (FIN)
Da Lago di Tesero a Predazzo: dodici gare di Coppa in dieci giorni

La finalissima del Tour de Ski – dal 3 al 5 gennaio nella trentina Val di Fiemme – sarà la più entusiasmante di sempre e più che mai ricca di ricorrenze per il comitato Fiemme Ski World Cup, che dall’alto della propria ultratrentennale esperienza festeggerà – venerdì a Lago di Tesero – la 100.a tappa di sempre del Tour de Ski con la mass start di 10 e 15 km, quindi sabato proporrà una nuovissima sprint e domenica l’inedita Final Climb mass start e il decennale della “Rampa con i Campioni”, aperta ad amatori ed ex campioni (iscrizioni a 25 euro entro venerdì 3 gennaio), prima di spostarsi – la settimana seguente – allo Stadio del Salto di Predazzo per dedicarsi alla Coppa del Mondo di Salto Speciale e di Combinata Nordica, completando ben dodici sfide di Coppa in dieci giorni.
I fuoriclasse stanno per iniziare la stagione di Coppa del Mondo, partendo subito veloci dalla finnica Ruka con una prova dedicata agli sprinter (29 novembre). Dalla Finlandia alla norvegese Lillehammer, all’elvetica Davos e alla slovena Planica, dando ufficialmente il via al Tour de Ski 2019/2020 sabato 28 dicembre a Lenzerheide, in Svizzera, passando per Dobbiaco e approdando quindi in Val di Fiemme, fulcro – come sempre – dell’evento ispirato alla corsa a tappe ciclistica.
Tra i favoriti vi è il russo Sergej Ustiugov, uno che sa bene come si arriva “fino alla fine”: “Voglio dare il meglio di me, ma non riesco a fare previsioni. Io sono pronto a tutto”, ma le figure di spicco non si contano, a cominciare dal fenomeno Johannes Høsflot Klæbo, dall’altro russo Aleksandr Bol’šunov fino ai nostri Francesco De Fabiani e finalmente Federico Pellegrino che in terra fiemmese – grazie alla sprint – potrà essere grande protagonista. Modifiche e novità a parte, la battaglia sensazionale resta sempre quella ‘contro’ l’Alpe Cermis, di 9 km in tecnica libera con punte che sfiorano il 30% di pendenza, media del 12% e dislivello di 420 metri. Che vinca il migliore!

Info: www.fiemmeworldcup.com

A CAREZZA LO SNOWBOARD Ė “TOP”. LA MACCHINA ORGANIZZATIVA LAVORA A PIENO REGIME

A CAREZZA LO SNOWBOARD Ė “TOP”. LA MACCHINA ORGANIZZATIVA LAVORA A PIENO REGIME

FIS World Cup Parallel Giant Slalom il 19 dicembre a Carezza
Intervista al presidente Andreas Obkircher e a Georg Eisath del Consorzio di Carezza
“Pra di Tori” pista di gara e a disposizione degli appassionati da dicembre
Oltre 150 volontari si prodigheranno nel realizzare un grande evento

Ce la farà Nadya Ochner a ripetere l’impresa della passata edizione? La Coppa del Mondo di snowboard FIS Parallel Giant Slalom del 19 dicembre a Carezza è pronta ad entusiasmare. A capo del comitato organizzatore altoatesino c’è Andreas Obkircher, un tempo atleta ‘attivo’ nato sulle piste e ora impegnato (con successo) dietro la scrivania: “Nel ’94-‘95 c’è stato il boom dello snowboard, e con il tempo mi sono appassionato – afferma Obkircher – collaborando con il club e rimanendo nel direttivo. Poi è nata l’idea di fare una gara internazionale, le prime gare “base” FIS sono state le prime internazionali che abbiamo organizzato qui. Ormai parliamo di tredici anni fa: abbiamo proposto gare FIS per due volte, 2 Europa Cup, e poi siamo passati al gradino successivo: la Coppa del Mondo. L’idea è venuta a tutti, in quel periodo il presidente del Consorzio di Carezza, Georg Eisath, aveva investito molto nell’impianto, nell’interesse del consorzio di portare pubblico e gare di alto livello”. E Georg Eisath è consapevole di come la Coppa del Mondo di snowboard abbia permesso a Carezza di farsi conoscere nel mondo, raccontando la pista che animerà gli snowboarder: “La pista che useremo per la Coppa del Mondo è la Pra di Tori – afferma – la prepariamo normalmente per i turisti, ma produrremo una neve particolare per averla pronta da utilizzare per la gara di Coppa del Mondo. Sarà molto secca, dai grani molto piccoli e molto compatta”, conclude Eisath, fondatore di “TechnoAlpin”. Un avvenimento spartiacque anche dal punto di vista della comunicazione: “La Coppa del Mondo è un mezzo molto importante per il marketing e per farci conoscere in tutto il mondo”, conclude Eisath. Realizzare una gara di Coppa del Mondo nel mese di dicembre non è facile, ma lo snowboard tra Carezza e Nova Levante è il top e oltre 150 volontari ogni anno si prodigano nel mettere a punto un grande evento, che è importante anche per i giovani, come afferma Obkircher: “Bisogna puntare su di loro, Daniele Bagozza già l’anno scorso ha portato ottimi risultati. La Ochner ha vinto”. Tante novità dal punto di vista “green”: “Siamo al secondo anno di Green Event: green significa risparmiare il più possibile, evitando la plastica. La borsa degli atleti sarà interamente riciclabile: le stoviglie utilizzate alla tenda vip in ceramica e, in generale, i materiali riutilizzabili o biodegradabili. Tanti piccoli passi per portare la gara ad essere green event per la seconda volta”, conclude il presidente.

Info: www.carezza.it

NEVE E SPETTACOLO GARANTITI ALLA “SGAMBEDA”. PERCORSO AD HOC, ISCRIZIONI APERTE E… CHE PREMI!

NEVE E SPETTACOLO GARANTITI ALLA “SGAMBEDA”. PERCORSO AD HOC, ISCRIZIONI APERTE E… CHE PREMI!

Show sugli sci stretti a Livigno dal 29 novembre al 1° dicembre
La “Sgambeda” festeggia il trentennale con felpa e prodotti tipici nel pacco gara
Non solo medaglia artigianale, premi ad estrazione all’arrivo
Tappe di apertura del challenge Visma Ski Classics nel “Piccolo Tibet”

Paesaggio fiabesco e neve da… record a Livigno, con la coltre bianca a raggiungere il metro in paese e il metro e mezzo circa in quota, una manna dal cielo in vista dei prestigiosi eventi di sci di fondo in programma a fine mese, a partire dal 30 novembre alle ore 11 con la “Sgambeda” – giunta al trentennale – che coinvolgerà amatori ed appassionati, mentre i piccoli della “Minisgambeda” potranno divertirsi nel pomeriggio alle ore 17. Lo spettacolo è garantito e il comitato organizzatore ha potuto iniziare i lavori di allestimento del percorso di 30 km in tecnica libera, ricordando che le iscrizioni sono ancora aperte alla cifra di 60 euro comprensiva di felpa, prodotti tipici e medaglia artigianale al traguardo.

La “Sgambeda” di sabato 30 novembre riserva numerosi ed allettanti premi nel pacco gara ma anche al traguardo, celebrando i primi dieci classificati assoluti maschi e femmine, i primi tre di ogni categoria (Seniores, Master 1, Master 2, Master 3, Master 4), il primo valtellinese (Trofeo Fiorelli), il primo pioniere (Trofeo Paolo Donadoni), i meno giovani maschi e femmine, il primo over 50 maschio e femmina (Trofeo Enzo Savio), i restanti pionieri ad aver svolto tutte e trenta le edizioni, con infine 100 premi ad estrazione al fine di festeggiare al meglio l’anniversario, consegnati direttamente all’arrivo ai più fortunati. E, viste le abbondanti nevicate, perché non assicurarsi un’esperienza completa a Livigno godendosi relax e benessere grazie ai pacchetti vacanza abbinati alla trentesima “Sgambeda”?

Per tutto il resto c’è… Visma Ski Classics (venerdì 29 novembre e domenica 1° dicembre), il circuito più importante al mondo in materia di lunghe distanze dello sci di fondo. Farne parte e darne ufficialmente il via significa – per la comunità livignasca – avere ampia visibilità mediatica in tutta Europa, mostrando al mondo cosa il “Piccolo Tibet” è in grado di offrire e quanta neve naturale è presente in zona a fine novembre, garantendo una stagione fantastica dal punto di vista del divertimento su pista e della qualità di quest’ultima. I primi a scendere in campo venerdì 29 a Livigno saranno i Pro Team Tempo lungo 15 km – tre giri di 5 chilometri che fungeranno da sfilata di apertura -, mentre l’appuntamento domenicale sarà con una scoppiettante Mass Start di 35 km.

Info: www.lasgambeda.it

SKIRI TROPHY SECONDO I GIOVANI ARTISTI. STATUA DI GHIACCIO A TEMA VAL DI FIEMME OLIMPICA

SKIRI TROPHY SECONDO I GIOVANI ARTISTI. STATUA DI GHIACCIO A TEMA VAL DI FIEMME OLIMPICA

Skiri Trophy XCountry a Lago di Tesero il 18-19 gennaio 2020
G.S. Castello “a scuola” dal Liceo del Design e delle Arti “G.Soraperra”
La giuria premia l’elaborato di Irene Tabanelli (classe 3 LA F)
2.a e 3.a posizione per Alice Stroppa-Davide Petrone e Alice Cavada-Denise Chenetti

La Val di Fiemme nel 2026 sarà olimpica e i ragazzi del Liceo del Design e delle Arti “G.Soraperra” di Pozza di Fassa che hanno partecipato al concorso “Statua di ghiaccio 2020” dello Skiri Trophy XCountry lo sanno molto bene, riportando su carta tutta la loro immaginazione. 34 gli iscritti, 29 gli elaborati presentati in vista dello storico evento fiemmese pronto a festeggiare – il 18 e 19 gennaio 2020 al Centro del Fondo di Lago di Tesero – la trentasettesima edizione. Elevato il numero di iscritti al concorso e il numero di elaborati presentati, con la commissione a premiare il disegno della prima classificata Irene Tabanelli (classe 3 LA F) con la seguente motivazione: “per la capacità di coniugare lo Skiri in modo simpatico, con l’assegnazione delle future olimpiadi invernali del 2026 e il territorio circostante”, raffigurante Skiri che si porta appresso i cerchi olimpici, indossandone uno come corona di vittoria, e con le montagne dolomitiche a fare da sfondo. In basso campeggia invece la scritta 37° Skiri Trophy, il quale si svolgerà subito dopo le fatiche dei “grandi” di Tour de Ski e Combinata Nordica. Seconda posizione assegnata ad Alice Stroppa e Davide Petrone (classe 5 LA F), e al loro Skiri “a cinque cerchi” con edizione del prossimo Trophy in bella vista ma senza le montagne leitmotiv del bozzetto vincitore: “per la simpatia e l’originalità nel presentare i cerchi olimpici in modo giocoso e divertente come lo è la nostra mascotte”, mentre sul gradino più basso del podio sono salite Alice Cavada e Denise Chenetti, entrambe della classe 2 LA B, raffigurando uno scoiattolino sicuro di sé con il campanile di Castello di Fiemme e gli alberi fiemmesi tagliati per richiamare la tempesta Vaia abbattutasi sul Trentino ad ottobre 2018 tra le mani, senza dimenticare i sempre presenti “cinque cerchi”. Questa la motivazione: “per il richiamo all’assegnazione di alcune discipline olimpiche nella nostra valle, dopo la rinascita dalla tempesta Vaia”. La commissione era composta da Nicoletta Nones, coordinatrice generale del comitato organizzatore del G.S. Castello, Fulvio Zorzi, assessore allo sport del Comune di Castello-Molina di Fiemme, dal professor Tiziano Deflorian, responsabile del progetto, e dal professor Domenico Bravi, referente dell’Istituto d’Arte – Liceo del Design e delle Arti G. Soraperra.

Info: www.skiritrophy.com

GF DOBBIACO-CORTINA TOTALMENTE INNEVATA. MIRACOLI DI PICCOLA BELLEZZA ALLA GRANFONDO

GF DOBBIACO-CORTINA TOTALMENTE INNEVATA. MIRACOLI DI PICCOLA BELLEZZA ALLA GRANFONDO

43.a Granfondo Dobbiaco-Cortina l’1 e il 2 febbraio 2020
Sabato in tecnica classica Visma Ski Classics – domenica in tecnica libera Challengers
La neve è scesa copiosa, appassionati pronti ad inforcare gli sci stretti
Iscrizioni a quote agevolate entro il 30 novembre

Wilson Bentley fu uno dei primi a dedicarsi alla fotografia dei cristalli di ghiaccio, fotografandoli per ben quarant’anni senza mai trovarne uno uguale all’altro. Era solito chiamarli “snow blossoms” (fiori di neve) o “miracles of little beauty” (miracoli di piccola bellezza), e oggi – tra Dobbiaco e Cortina – si troverebbe al settimo cielo vista l’abbondanza di fiocchi innevati che hanno coperto interamente il tracciato pronto ad accompagnare tutti gli appassionati di sci di fondo alla 43.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina di sabato 1° febbraio e domenica 2 febbraio. “La neve autunnale non resta” si è soliti dire, ma viste le quantità e nel malaugurato caso il meteo non fosse più così favorevole, essa rimarrà comunque, specialmente in zona Passo Cimabanche, GPM del percorso dove le temperature sono decisamente più rigide, e non ci sarà da preoccuparsi. Gli sportivi dovranno pazientare ancora qualche giorno ma – di questo passo – già ai primi di dicembre potranno inforcare gli sci stretti e scendere in pista all’interno di uno scenario incantato che ha avvolto le montagne e gli alberi circostanti, rendendolo totalmente imbiancato e scenografico. Le iscrizioni stanno andando a gonfie vele con numeri più importanti rispetto alla scorsa annata, che già fu positiva dal punto di vista dei numeri – nonostante il successivo annullamento per ragioni di sicurezza, ma l’arrivo della neve – afferma un comitato organizzatore più che entusiasta – porterà certamente una ulteriore progressione: “Gli scandinavi ci hanno già dato fiducia, gli italiani hanno un ritmo più lento nell’iscriversi, ma i numeri sono confortanti, aspettiamo tutti a braccia aperte”. Senza contare che dover produrre meno neve artificiale avrà un impatto minore e permetterà di sciare sul naturale, rendendo la contesa di assoluto pregio, e il ‘naturale’ porta sempre un valore aggiunto. Riscontri positivi anche sul fronte ‘cambio percorso’, con i due itinerari a scattare entrambi da Dobbiaco per arrivare a Cortina. La gara di 42 km in classico del 1° febbraio sarà Visma Ski Classics, il circuito più importante al mondo nello sci di fondo long distance, la seconda di 32 km “Challengers”, a mettere in palio punti preziosi Visma Ski Classics anche nella sfida in skating. L’unico punto ‘non imbiancato’, per ovvi motivi, è il parterre d’arrivo che sarà allestito nel cuore di Cortina d’Ampezzo, con il comitato pronto a realizzare un palcoscenico da non perdere anche per quanto riguarda le iniziative di contorno. Ed ora non resta che sfruttare le invitanti tariffe d’iscrizione agevolate fino al 30 novembre ricordando che – da domani 16 novembre – i più impazienti potranno già sciare nel circuito ampezzano di Passo Tre Croci.

Info: www.dobbiacocortina.org