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TROFEO PASSO PAMPEAGO PER IL TITOLO ‘BERG CUP’. LOTTA CONTRO IL TEMPO NEL TEMPIO DEI GRIMPEUR

TROFEO PASSO PAMPEAGO PER IL TITOLO ‘BERG CUP’. LOTTA CONTRO IL TEMPO NEL TEMPIO DEI GRIMPEUR

Iscrizioni a soli 20 euro per far parte dell’ottava edizione
Il 15 settembre partenza da Tesero e arrivo sull’Alpe di Pampeago
Verranno assegnate le maglie di Campione Alto Adige/Südtirol Up-Hill strada
Start alle ore 10.30 completando 10.5 chilometri e 1.019 metri di dislivello

Fiato alle trombe, il tempo dei grandi scalatori e delle salite immortali è giunto all’Alpe di Pampeago, nella trentina Val di Fiemme, dove il 15 settembre i grimpeur completeranno l’ottava edizione del Trofeo Passo Pampeago, quinta prova della Südtirol.Berg.Cup 2019 che assegnerà le maglie di Campione Alto Adige/Südtirol Up-Hill strada. Qui si è fatta la storia del ciclismo, gli attori del pedale lo sanno e daranno il massimo per aggiudicarsi la mitica cronoscalata che partirà da Tesero arrivando al Passo di Pampeago dopo aver completato 10.5 chilometri e 1.019 metri di dislivello. Le iscrizioni per partecipare sono ancora apertissime, e a soli 20 euro si farà parte della contesa replicando i movimenti di chi, come Pantani e Tonkov, in passato ha regalato emozioni che ancora vibrano sull’erta trentina. Il “bang” ufficiale dell’organizzazione di US Litegosa di Panchià e Ski Center Latemar verrà dato alle ore 10.30, percorrendo il noto versante di Tesero salendo all’Alpe di Pampeago a 1757 metri s.l.m. con una pendenza media del 10%, e gli ultimi 4 chilometri davvero complessi da affrontare se non si è ben allenati, una salita non a caso scelta più volte come rush finale del Giro d’Italia.
Percorrendo a ritroso l’albo d’oro della manifestazione, nella passata edizione si impose Armin Dalvai andando sotto i quaranta minuti (38:11.22), tallonato dal bravo Andrea Zamboni, con Lorna Ciacci prima fra le donne (51:37.34). Nel 2017 toccò a Thomas Gschnitzer lo scettro di più veloce cronoman (40:07.20), mentre fu poderosa la performance di Alexandra Hober (48:38.50), nettamente davanti a Barbara Zambotti. Edizione 2016 a uno dei volti noti della manifestazione, Michael Tumler (38:12.50), ancora con la Hober protagonista (47:22.00) sulla roveretana Serena Gazzini. Nel 2015 Jarno Varesco (40:14.20), emblema e testimonial del Trofeo Passo Pampeago, ebbe la meglio su Gabriele Depaul, con la reginetta Claudia Wegmann (49:55.30) al top tra le donne cronoscalatrici. Varesco in 39:14.8 e Serena Gazzini in 46:44.3 nel 2014, con il trentino capace di fermare il tempo in uno strepitoso 38:12.03 nel 2013, ed ennesima prova superlativa di Claudia Wegmann (48:30.04). Nel 2012 Alessandro Magli (37:40) e Ilse Pertoll (56:54) conquistarono la prima edizione. E quest’anno a chi toccherà? Le iscrizioni sono in fermento ma il tempo stringe.

Per info ed iscrizioni uslitegosa@gmail.com e www.latemar.it

TUTTI A LIVIGNO A PROVARE LE EMOZIONI DELL’ATLETICA. VORTICE DI CORSE SUL “MANTO BLU”, MAGLIA IN REGALO. IL LIVIGNO TEAM IN SFIDA SUGLI 800 METRI

TUTTI A LIVIGNO A PROVARE LE EMOZIONI DELL’ATLETICA. VORTICE DI CORSE SUL “MANTO BLU”, MAGLIA IN REGALO. IL LIVIGNO TEAM IN SFIDA SUGLI 800 METRI

A Livigno inaugurazione della nuova pista d’atletica sabato 14 settembre
Una giornata di gare alla quale sono tutti invitati – in regalo la maglietta ufficiale dell’evento
Per i partecipanti sconto del 50% per accedere al Centro Aquagranda Active You nella giornata di sabato

L’inaugurazione ufficiale della nuova pista di atletica di Livigno è prevista per sabato 14 settembre, una struttura importante che completa il pacchetto “altitude training” del Piccolo Tibet. L’invito dell’Azienda di Promozione Turistica di Livigno è riservato a tutti gli sportivi e non: venire a divertirsi sullo sfavillante ‘manto blu’.

A partire dalle ore 14.45 di sabato, dopo il taglio del nastro previsto per le 14.30, ci sarà infatti una dimostrazione delle diverse specialità da parte di quattro eptatlete FIDAL, con il coinvolgimento di un vortice di discipline legate all’atletica seguito da 4 gare aperte a tutti con graduatorie finali e premiazioni per tre categorie, non prima di essersi rifocillati con una gustosa merenda.

Gli appassionati potranno così testare il salto in lungo, i 60 metri piani, il lancio del vortex e gli 800 metri; e alle prime tre seguiranno classifiche per gli atleti di scuole elementari, scuole medie e assoluti, mentre per i corridori degli 800 metri sarà stilata solo la classifica assoluti. In quest’ultima sfida parteciperanno anche alcuni atleti del Livigno Team quali Michela Moioli, Maurizio Bormolini, Giulio Molinari, Rudy Zini e le new entry Nicolò Cusini e Giacomo Bormolini.

Iscriversi sarà semplicissimo, basterà presentarsi in pista alle ore 14.30 comunicando il proprio nominativo e la prova in cui si desidera competere. A tutti i partecipanti verrà regalata la maglietta dell’evento, creata in edizione limitata, e la possibilità di accedere – usufruendo di uno sconto del 50% – al Centro Aquagranda Active You per farsi una nuotata o rilassarsi (unicamente per la giornata di sabato 14 settembre).

Aquagranda ricorda infine gli orari settimanali di accesso alla pista di atletica, dal lunedì alla domenica dalle ore 7 del mattino alle ore 20, e il prezzo di ingresso: gratuito per tutti i residenti della provincia di Sondrio, mentre gli altri potranno saldare la cifra promozionale giornaliera di 3 euro, o di 9 euro per l’abbonamento stagionale. La pista resterà aperta fino alla prima copiosa nevicata invernale.

Info: www.livigno.eu

“SWING” IN CENTRO STORICO A “IN CITY GOLF TRENTO”. PEDERZOLLI VS SERGAS: APERTURA COL BOTTO

“SWING” IN CENTRO STORICO A “IN CITY GOLF TRENTO”. PEDERZOLLI VS SERGAS: APERTURA COL BOTTO

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” il 20 e 21 settembre
Oggi a Palazzo Geremia erano presenti Andreatta, Merler, Failoni, Verones, Bertagnolli
Luca Pederzolli batte Furlini e anche Giulia Sergas nel contest di apertura in Via Belenzani
Il partner Mortec Tooor raddoppierà i punteggi dei golfisti in gara in favore della AIL

Oggi a Trento, a Palazzo Geremia, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino”, di scena nel capoluogo trentino il 20 e 21 settembre grazie al lavoro in sinergia tra il Comune di Trento, l’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e l’agenzia Curtes del fondatore Kurt Anrather. All’inaugurazione della seconda edizione erano presenti lo stesso Anrather, il direttore di APT Elda Verones e il presidente Franco Aldo Bertagnolli, il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, il consigliere comunale Andrea Merler, l’assessore provinciale allo sport e turismo Roberto Failoni, e Davide Bonalumi del main sponsor Engel & Völkers. All’uscita del Palazzo curiosi e appassionati hanno potuto scorgere un green, allestito per l’occasione, che ha visto sfidarsi la campionessa Giulia Sergas con le due giovani promesse del Trentino, Luca Pederzolli di Arco e Gabriele Furlini di Martignano, con l’arcense incredibilmente a primeggiare con un ‘nearest to the pin’ di 1,16. Una sfida più “tranquilla” dunque per la Sergas, dopo essersi resa protagonista lo scorso anno di un lancio direttamente dal tetto del MUSE, capace di attraversare un elicottero in volo durante la presentazione della prima edizione. Il sindaco Andreatta ha mostrato vicinanza delle istituzioni a “In City Golf”: “Le seconde edizioni servono per limare i dettagli. Trento è città di eventi che hanno alto significato e valenza. Speriamo porti alla città qualcosa di importante in termini di presenze, promozione e riscoperta della città da parte degli stessi cittadini”. L’obiettivo di APT è ‘turismo a 360°’: “80 milioni di golfisti al mondo e 30.000 campi – afferma Bertagnolli – il golf è stimato come quinto sport più commercializzato dal punto di vista turistico. Questa manifestazione è un’opportunità”. Anche Failoni ha sposato subito il progetto… “perché vedo partecipazione, e prima di tutto ci deve credere il territorio. Molto del merito per il gran numero di turisti a Trento – oltre che dell’APT locale – è degli eventi”. Andrea Merler è diretto interessato anche dal punto di vista sportivo, visto che parteciperà in prima persona come giocatore: “La gente ‘inciamperà’ nello sport come si fa nelle mostre di arte contemporanea. Il golf è una disciplina positiva, meglio ancora se promuove la nostra città mostrando angoli noti e meno noti”.
In città sarà chiaramente diverso dalla disciplina classica, a cominciare dalle palline morbide per non danneggiare passanti e monumenti, ma le modalità di “In City Golf” sono assolutamente compatibili con le tradizionali: “Evento particolare, la prima edizione è andata molto bene, ora ci proiettiamo sulla seconda. 18 buche in centro storico faranno conoscere la città, con la chicca della Tridentum sotterranea, e l’entusiasmo contagerà anche tutti i cittadini”, ha affermato Elda Verones.
Chiusura d’obbligo per Kurt Anrather che ha narrato per filo e per segno lo spettacolare percorso di gara tra Piazza Dante, Via Belenzani, Piazza Duomo, il Castello del Buonconsiglio e Trento sotterranea; dalla Vip Lounge Club House di Piazza Pasi, fra swing su gong, superando Porsche, su finestre Internorm, attraversando il laghetto di Piazza Dante, con una buca numero 8 ‘classica’ da golfisti allestendo un effettivo ‘green’, proseguendo tra il mercato dei contadini, alla Public Hole di Piazza Dante dove anche i passanti si potranno divertire grazie alla collaborazione con Federgolf Trentino, nella loggia veneziana e sulla via Romana di 2000 anni per scrivere un’altra storia, quella del golf in centro storico. Completeranno l’opera swing su un green allestito all’interno del Teatro Sociale, e sopra un letto, per andare tutti a dormire dopo una lunga giornata e tanti chilometri dedicati al golf.
Ad accompagnare i 72 giocatori tra le 18 buche saranno i ragazzi dell’istituto Ivo De Carneri, che indicheranno loro la via. Un grazie conclusivo agli sponsor, Davide Bonalumi di Engels & Volkers: “Spero di parlare anche a nome di tutti gli altri, noi facciamo business ma vogliamo restituire al territorio quanto ricevuto”, Daniele La Sala di Internorm: “Il prossimo anno festeggeremo il decennale”, e a Giulia Sergas per essere sempre vicina: “In City Golf è un evento che ho sempre sostenuto, anno dopo anno si è sempre evoluto. Il golf è uno sport ‘chiuso’ ma questa è una manifestazione che permette soprattutto ai giovani di appassionarsi e incuriosirsi”. Iniziativa che è anche di beneficenza, con lo sponsor Mortec Tooor a raddoppiare i punteggi dei golfisti in gara in favore della AIL Trentino – Associazione Italiana contro le Leucemie.

Info: www.incitygolf.com

FIEMME ROLLERSKI CUP: ANDRESEN VS GUSTAFSSON. TANEL ALLA RICERCA DELLA VALLE INCANTATA

FIEMME ROLLERSKI CUP: ANDRESEN VS GUSTAFSSON. TANEL ALLA RICERCA DELLA VALLE INCANTATA

Fiemme Rollerski Cup sabato 14 e domenica 15 settembre in Trentino
Intervista a Ragnar Bragvin Andresen, leader di Coppa assieme a Gustafsson
Sabato a Ziano, domenica sull’Alpe Cermis per la Cermis Final Climb, skiroll che passione
Matteo Tanel terzo assoluto cerca di conquistare il titolo proprio in Val di Fiemme

Un norvegese e uno svedese a confronto. Tra Ragnar Bragvin Andresen e Victor Gustafsson non ci sarà l’accesa rivalità che nello sci di fondo coinvolse Petter Northug e Calle Halfvarsson (“Se Halfvarsson vince la Coppa mi ritiro” disse il norge), ma le scintille saranno assicurate sabato 14 e domenica 15 settembre in Val di Fiemme – in occasione della Fiemme Rollerski Cup – tutti insieme appassionatamente a tifare per il “terzo incomodo”, l’azzurro Matteo Tanel, strepitoso quest’anno nella Coppa del Mondo di skiroll.
I due scandinavi sono anche appaiati in vetta alla classifica, ma fra i due il norvegese sembra avere qualcosa in più per aggiudicarsi il titolo di Coppa del Mondo di skiroll – passione per la disciplina che per Andresen è nata casualmente: “Sono cresciuto a Sarpsborg, ad un’ora da Oslo. Al tempo non avevamo la neve artificiale, e a causa dei caldi inverni ancora oggi fatichiamo. Lo skiroll nacque così come naturale conseguenza della mia carriera sportiva, fin dall’infanzia”. Un impegno poi ridotto a causa del lavoro: “Ho iniziato a lavorare per lo sviluppo di sci e skiroll in Cina dal dicembre 2017, ma ho sempre fatto del mio meglio per rimanere in forma anche se non sono più professionista full time”.
I risultati di quest’estate sono stati sorprendenti e ora Ragnar si proietta sulla Fiemme Rollerski Cup, con le due tappe tra Ziano di Fiemme e l’Alpe Cermis: “Tra le due preferisco certamente la prima, ho davvero dei bei ricordi, soprattutto quando vinsi la team sprint mondiale nel 2015 (davanti a Noeckler e Pellegrino – ndr) assieme al mio grande amico Marius Caspersen Falla. Sul Cermis faccio invece più fatica, e le uphill in classico non sono il mio forte a causa dei miei problemi di schiena”.
Il norvegese cinque volte campione mondiale (2011 sprint, 2013, 2015 e 2017 team sprint, 2019 sprint) sfida Victor Gustafsson, una battaglia intensa durata per tutta la stagione: “Un sogno per me aver vinto così tante volte – prosegue Andresen – farò del mio meglio anche perché probabilmente sarà la mia ultima possibilità a causa degli impegni di lavoro. Non mi ritirerò, ma sarà difficile partecipare a tutte le tappe della stagione in futuro”.
Matteo Tanel, alle spalle dei due leader staccato di pochissimi punti, sarà un avversario in più dal quale guardarsi: “Tanel mi ha impressionato – conclude Andresen – è stato nel gruppo di testa in tante gare differenti tra loro. Mi ha sorpreso anche quando vinse a Ziano lo scorso anno, ma ora non mi sorprende più, è forte e completo e ha buone chances per il titolo”.

Per info: www.fiemmerollerskicup.it

SNOWFARMING: LIVIGNO “DO IT BETTER”. APERTURA ANELLO FONDO DAL 19 OTTOBRE!

SNOWFARMING: LIVIGNO “DO IT BETTER”. APERTURA ANELLO FONDO DAL 19 OTTOBRE!

La nazionale italiana e quella tedesca rispondono presente fin da subito
“La Sgambeda” festeggia il trentennale in skating
Iscrizioni aperte e scadenza quote agevolate il 13 ottobre
Visma Ski Classics dedicato ai campioni il 29 novembre e il 1° dicembre

A settembre un po’ in tutt’Italia si pensa ancora all’estate, albe e tramonti si fanno più rigidi ma le giornate restano assolate. E a Livigno in questo mese sono svariati gli appuntamenti che chiuderanno la stagione estiva ma lo sguardo è già rivolto all’inverno. Lo snowfarming di Livigno ha permesso infatti di stendere un manto innevato in agosto in pieno centro, facendo divertire spettatori e atleti che hanno assistito a Palio delle Contrade e 1K SHOT, iniziando la preparazione invernale con diversi mesi di anticipo: grazie all’apertura del primo anello di fondo prevista il 19 ottobre. La nazionale italiana e quella tedesca di sci di fondo hanno già garantito la presenza in prossimità dell’apertura, confermando una volta di più il “Piccolo Tibet” come paradiso dell’altitude training in qualsiasi momento dell’anno.

Da ottobre a novembre il passo è breve, e dopo l’allenamento toccherà festeggiare l’anniversario della “Sgambeda”, apoteosi fondistica livignasca che il 30 novembre celebrerà il proprio trentennale venendo avvolta in un caloroso abbraccio. Le iscrizioni sono aperte e la cifra agevolata entro il 13 ottobre è di 50 euro, con gadget presente nel pacco gara riservato ai primi 1000 aficionados. La cifra comprende assistenza tecnica, assistenza medica, cronometraggio professionale, deposito sacche, ristori sul percorso e all’arrivo, spogliatoi, bus navetta, servizio docce, pasta party e premiazioni, nonché area expo e ski-test.

Dai 30 chilometri della “Sgambeda” in tecnica libera ai “numeri” dei fuoriclasse Visma Ski Classics, circuito prestigioso che scatterà proprio da Livigno con la prima competizione di stagione tra Pro Team Tempo, venerdì 29 novembre lungo 15 km di percorrenza, rifiatando nella giornata in cui gli amatori si esibiranno in skating e tornando in pista domenica 1° dicembre, con una Mass Start di 35 km. Che sia estate o inverno, autunno o primavera, Livigno “do it better”.

Info e iscrizioni: www.lasgambeda.it

TROFEO PASSO PAMPEAGO: “QUOTA” IMPERDIBILE. VAL DI FIEMME TERRA DI GRANDI EVENTI

TROFEO PASSO PAMPEAGO: “QUOTA” IMPERDIBILE. VAL DI FIEMME TERRA DI GRANDI EVENTI

20 euro per far parte della storia di una mitica salita
Il 15 settembre un evento nel cuore di tutta la comunità fiemmese
10.5 chilometri e 1.019 metri di dislivello da Tesero al Passo
Gara inserita nel circuito Südtirol.Berg.Cup – start alle ore 10.30

L’ottava edizione del Trofeo Passo Pampeago del 15 settembre in Val di Fiemme sarà imperdibile, da Tesero al Passo di Pampeago a partire dalle ore 10.30 per completare una delle salite mitiche del Trentino. Il tutto ad una quota tanto competitiva quanto la manifestazione, a soli 20 euro si gareggerà infatti dove il Giro d’Italia è passato in ben cinque occasioni. L’organizzazione dell’evento fiemmese è a cura del comitato di US Litegosa di Panchià e Ski Center Latemar, fornendo tutto il necessario ai concorrenti vista la complessità della cronoscalata, dai ristori al cambio indumenti, al pasta party e premiazioni (da quest’anno all’Hotel Scoiattolo di Pampeago) sino alla chiusura al traffico della strada da Pampeago al Passo, ricordando che gli spettatori potranno raggiungere la zona d’arrivo attraverso l’utilizzo della seggiovia Latemar.
La salita al Passo di Pampeago più conosciuta – di pendenza media di circa il 10% – è quella con partenza da Tesero in Trentino, ma per gli appassionati di ciclismo vi è anche un’ulteriore curiosità visto che esiste una seconda ‘scalata’ al Passo, meno nota, quella da Ponte Nova in Val d’Ega, in Alto Adige.
Il team che si occuperà di gestire l’ottava edizione del Trofeo Passo Pampeago verrà coadiuvato dall’apporto dei Vigili del Fuoco di Panchià, dalla Croce Rossa di Cavalese, dal comitato feste e dalla società impianti di Pampeago, dai volontari e non solo, molti ‘amici’ verranno a dare una mano perché il Trofeo Passo Pampeago è di tutta la comunità fiemmese, un ‘modus operandi’ vincente e diffuso in tutta la vallata trentina, che ospita ogni anno una miriade di eventi di Coppa del Mondo e gare allettanti. Il Trofeo Passo Pampeago è parte della Südtirol.Berg.Cup e la tradizionale cronoscalata vedrà i grimpeur mettersi alla prova con 10.5 km complessivi e 1.019 metri di dislivello, partendo dai circa 1.000 metri sul livello del mare di Tesero ed arrivando ai 2.000 metri del rifugio Zischgalm.

Per info ed iscrizioni uslitegosa@gmail.com e www.latemar.it

GIULIA SERGAS SFIDA I GIOVANI PER IL “LANCIO” “IN CITY GOLF TRENTO” PRONTO A STUPIRE

GIULIA SERGAS SFIDA I GIOVANI PER IL “LANCIO” “IN CITY GOLF TRENTO” PRONTO A STUPIRE

 “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” il 20 e 21 settembre

Piazza Duomo a Trento fulcro del divertimento anche per i passanti

Luca Pederzoli e Gabriele Furlini sfideranno Giulia Sergas alla presentazione ufficiale

18 buche dedicate ai giocatori del torneo e accessibili durante le pause

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” andrà in scena a Trento il 20 e 21 settembre e verrà realizzato con la collaborazione del Comune di Trento e APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.

Uno straordinario mezzo di promozione per la città tridentina, un evento che si sta preparando ‘anema e core’ al lancio promozionale. Lo scorso anno la campionessa Giulia Sergas, in occasione della presentazione ufficiale dell’evento, con un lancio fece passare la pallina all’interno di un elicottero in volo, ora però… “per fare qualcosa di ancor più pazzo dovremmo andare sulla luna! Quindi abbiamo deciso di tornare con i piedi per terra”, afferma il deus ex machina della manifestazione Kurt Anrather. Così l’11 settembre, dopo la conferenza stampa, Giulia Sergas affronterà due giovani promesse classe 2005, Luca Pederzoli e Gabriele Furlini, in un green allestito per l’occasione in Via Belenzani a Trento. Uno spettacolo nello spettacolo, che metterà a confronto l’esperienza e la gioventù, prima di partire alla scoperta della città di Trento e delle sorprendenti buche messe a disposizione dal comitato organizzatore.

In City Golf offrirà un tour affascinante nei luoghi “cult” come Piazza Dante, Via Belenzani, Piazza Duomo, il Castello del Buonconsiglio e Trento sotterranea, la chicca della prossima edizione. Gli sponsor fanno sentire la propria vicinanza al comitato, ma “In City Golf Trento” – oltre alle 18 buche dedicate ai giocatori del torneo e aperte ai passanti durante le pause di gioco – è alla portata di tutti e in Piazza Dante verrà allestita anche una buca aperta al pubblico, accessibile gratuitamente a tutti gli interessati. In questo modo adulti e bambini avranno la possibilità di immergersi nel magico mondo del golf e della città di Trento.

Grande risalto verrà dato anche ai canali italiani e internazionali, con Radio NBC a raccontare “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” in diretta radio per ben tre ore.

Info: www.incitygolf.com  

SPIDERMEN A BRESSANONE ALL’EUROPEO BOULDER. ANNUNCIATI DALLA FASI I GIOVANI AZZURRI

SPIDERMEN A BRESSANONE ALL’EUROPEO BOULDER. ANNUNCIATI DALLA FASI I GIOVANI AZZURRI

Dopo i Mondiali Giovanili di Arco, un altro prestigioso evento legato all’arrampicata sportiva avrà luogo in Italia, più precisamente a Bressanone, dove dal 19 al 22 settembre si terrà il Campionato Europeo Giovanile dedicato alla specialità boulder, tutto da gustare.

La nazionale azzurra è reduce dalla defezione ad Arco di Filip Schenk, a causa di una lesione ad un dito, e il promettente altoatesino verrà cautelativamente tenuto a riposo anche in Alto Adige. Tuttavia i Mondiali hanno evidenziato un bacino importante sul quale lavorare, schierato al gran completo a Bressanone.

Il referente del settore giovanile agonistico Davide Manzoni, coadiuvato dai tecnici Riccardo Tabarin e Jean Pierre Bovo, ha così convocato Federica Papetti (Rock Brescia), la poliedrica Alessia Mabboni (Arco Climbing), Beatrice Colli (Ragni di Lecco) e Irina Daziano (Inout Chiusa di Pesio). Un compito non facile quello delle ragazze della sezione Youth B femminile, visto che avranno a che fare con la stellina francese con l’Italia nel cuore Oriane Bertone, la quale ha conquistato ben due medaglie d’oro ai Mondiali di Arco.

Tra i maschi Youth B vi saranno invece Alessandro Mele (B-Side Torino), Anselmo Bazzani (Parma Climbing), Agostino Bearzi (Vertikarcare) e Luca Boldrini (Arrampicata Ferrara), attesi al salto di qualità.

Dai giovanissimi under 16 agli under 18 di Miriam Fogu (Arrampicata Libera), Federica Mabboni (Arco Climbing), Adelaide D’Addario (Lupi Climbing Team), Caterina Dal Zotto (Gioco Verticale), Giorgio Tomatis (Centro Sportivo Esercito), Johannes Egger (AVS Brunico), Davide Colombo (Climbers Truggio), Emanuele Quaglia (Sisport SSD). Gli junior (under 20) sono i più vicini a compiere il grande salto, e si presenteranno in grande spolvero con Camilla Moroni (Kadoinkatena), una delle più positive al mondiale arcense, Petra Campana (Gruppo Koren), Sara Morandini (Rock Brescia), Elisa Lauretano (Vertikarcare), Matteo Manzoni (Gruppo Koren), Matteo Baschieri (Sport Promotion), la stellina David Piccolruaz (AVS Sektion Meran) e Pietro Biagini (Kadoinkatena).

Sono attesi più di 300 atleti da tutta Europa.

L’evento verrà gestito da Alpenverein Südtirol – Sezione di Bressanone (AVS) e da Vertikale, il centro d’arrampicata di Bressanone, garantendo uno spettacolo emozionante ad ingresso… libero.

Info: www.alpenverein.it – www.vertikale.it

GIAPPONE SUL TETTO DEL MONDO LEAD AD ARCO. ORIANE BERTONE “ENFANT PRODIGE”, OUT SCHENK

GIAPPONE SUL TETTO DEL MONDO LEAD AD ARCO. ORIANE BERTONE “ENFANT PRODIGE”, OUT SCHENK

Campionati Mondiali Giovanili di arrampicata sportiva fino al 31 agosto ad Arco
Problema ad un dito per l’azzurro Schenk, via libera per Tanaka tra gli Junior lead
Bertone: stella dalla doppia cittadinanza, Koike seconda e terza Totkova
Youth B a Sekiguchi, Uemura e Yoshida, domani tornano in gara Youth A e Junior f, Rogora c’è

“In semifinale mi sono fatto male al dito e purtroppo non posso continuare. All’inizio della via ho sentito dolore, non c’è ancora una diagnosi precisa. Peccato perché mi ero preparato al meglio e le vie erano bellissime, il mio Mondiale termina qui”. Sono le parole di Filip Schenk, superlativo anche quest’oggi al Climbing Stadium di Arco agguantando il secondo posto in semifinale lead, accedendo così alla fase conclusiva dei Campionati Mondiali Giovanili di arrampicata, ma purtroppo l’altoatesino non ha potuto competere in finale e non potrà nemmeno concludere una cavalcata iniziata nel migliore dei modi nelle altre specialità speed e boulder.
Si sono così infrante le speranze azzurre di conquistare una medaglia oggi ad Arco, ma a dare spettacolo ci hanno pensato i giapponesi, occupando tutte e tre le prime posizioni nella categoria Youth B, un successo frutto del numero di palestre e di appassionati – ha commentato un addetto ai lavori della nazionale nipponica, e forse anche della loro costituzione fisica e forza mentale, fatta di fibre forti come quelle dei campioni di arti marziali, e di spirito. Junta Sekiguchi trionfa così su Haruki Uemura e Satone Yoshida negli Youth B maschi, e Shuta Tanaka fra gli Junior su Sohta Amagasa, terzo un francese, Alistair Duval, come transalpina è stata anche la vincitrice della categoria Youth B, la quattordicenne Oriane Bertone, la quale ha un po’ d’Italia nel sangue visto il padre Stefano originario di Torino. Seconda un’altra giapponese, Hana Koike, terza la bulgara Aleksandra Totkova.
Peccato per Schenk e per l’Italia, ma le finali odierne sono state comunque elettrizzanti, sotto la regia organizzativa di SSD Arrampicata Sportiva Arco, con un testa a testa tra Sekiguchi e Uemura e il vincitore a raccontare un curioso aneddoto, spiegando come abbia iniziato ad arrampicare: “Vedendo il programma televisivo Ninja Warrior, volevo fare qualcosa di simile”.
La vita di Stefano Bertone è piena di sorprese, sposa una francese e nasce Oriane, ottiene un posto per insegnare nell’isola di Riunione e vi si trasferisce. Un ambiente molto particolare con settori di basalto per cui ci sono molti boulder, molti blocchi, e da lì Oriane iniziò una graduale ma inarrestabile corsa che l’ha portata, a soli quattordici anni, sul tetto del mondo. Un risultato lead inaspettato, vista la passione ‘boulder’ di Oriane, volto europeo che inevitabilmente si contrappone agli asiatici in questa spettacolare dieci giorni arcense. E tra pochi giorni ci saranno le finali boulder, sognare non costa nulla per un’atleta al primo anno nel circuito internazionale.
Domani si replicherà al Climbing Stadium con le categorie Youth A e Junior femmine, in mattinata con le semifinali e nel tardo pomeriggio con le finali. Le domeniche ad Arco sono “col botto”.

Info: www.ywcharco2019.it

Finali Lead – Youth B maschile
1 Sekiguchi Junta JPN Top; 2 Uemura Haruki JPN Top; 3 Yoshida Satone JPN 49+; 4 Baudrand Oscar CAN 44+; 5 Oddi Lucas USA 44+; 6 Roberts Toby GBR 44+; 7 Vályi Gergő HUN 44+; 8 Maniakin Illia UKR 42+

Finali Lead – Youth B femminile
1 Bertone Oriane FRA 42.5+; 2 Koike Hana JPN 42.5; 3 Totkova Aleksandra BUL 40; 4 Chi Norah USA 39; 5 Nakagawa Ryu JPN 38+; 6 Morgan Gwen GBR 34+; 7 Warenski Emilia AUT 32+; 8 Noh Heeju KOR 29+

Finali Lead – Junior maschile
1 Tanaka Shuta JPN 48; 2 Amagasa Sohta JPN 46+; 3 Duval Alistair FRA 43; 4 Peeters Harold BEL 39+; 5 Konishi Katsura JPN 37+; 6 Clémence Julien SUI 34+; 7 Linacisoro Molina Mikel Asier ESP 6

LIVIGNO: IL PALIO DELLE CONTRADE È UN SUCCESSO. SIMONE URBANI E CONSUELO CONFORTOLA SU TUTTI

LIVIGNO: IL PALIO DELLE CONTRADE È UN SUCCESSO. SIMONE URBANI E CONSUELO CONFORTOLA SU TUTTI

Una vera e propria passerella per i rappresentanti delle 8 contrade di Livigno
Atleti di spicco e tanta euforia dopo la 1K Shot
C’erano anche Don Stefano Ferrari e Mons. Giuseppe Longhini
Gran lavoro e tanti complimenti al comitato Palio delle Contrade

La spettacolare “1K Shot” di Livigno ha di fatto scaldato i motori per l’edizione 2019 del Palio delle Contrade, un’antica sfida che vede i contradaioli livignaschi gareggiare sulla pista di 1 km realizzata con la neve dello snowfarming.

Otto le contrade rappresentate, Centro, Comunin Pemont, Forcola, Ostaria, Plan da Sora, Saroch, Teola e Trepalle, in un confronto che ieri ha divertito il folto pubblico a lato pista dalle 20.30 fin quasi a mezzanotte.
Le bandiere in rappresentanza delle otto contrade sono state portate dai coscritti del 2000 di Livigno e Trepalle, mentre la fiaccola dai ragazzi dello sci club Livigno, i quali hanno sfilato lungo tutta la pista fino in zona d’arrivo, nella piazza del comune, salutati dal sindaco Damiano Bormolini che ha dato ufficialmente il via al Palio delle Contrade 2019 con l’accensione del braciere alle ore 20.30.

Il “Palio” vuole essere anche una passerella per i tanti costumi conservati con grande “devozione” di anno in anno e per gli sci d’epoca di pregevole valore, per taluni con un pizzico di goliardia ma sempre con il grande onore di rappresentare la propria contrada. Così le varie formazioni hanno schierato anche campioni e campioncini di ieri e di oggi.

La gara in sè è stata vinta da Simone Urbani, ex azzurro e atleta del Livigno Team col tempo di 1’12”242, il quale ha preceduto altri nomi di spicco come Thomas e Nicholas Bormolini e Paolo Rodigari. Al femminile invece l’ex atleta dello Sci Club Livigno e successivamente del Comitato Alpi Centrali Consuelo Confortola con un bel 1’40”042 si è presa il lusso di mettersi dietro la grande campionessa livignasca Marianna Longa.
Tra i tanti personaggi non sono passati inosservati Don Stefano Ferrari e Mons. Giuseppe Longhini: i loro tempi di gara sono nel pieno rispetto dello spirito decoubertiano, come la maggior parte dei contradaioli. Un grande ringraziamento va ai concorrenti “non più giovanissimi” che sono le perle preziose del nostro palio – affermano gli organizzatori.

Gran lavoro dei volontari e del comitato organizzatore, ripagati dal successo dell’evento. Ora si attende con impazienza ottobre, quando in occasione della premiazione ufficiale verrà svelata la classifica vera e propria delle contrade di Livigno. Le classifiche sono disponibili sulla pagina Facebook “Palio delle Contrade Livigno”.

Info: www.livigno.eu

Palio delle Contrade – maschile
1 Urbani Simone CENTRO 1:12.242; 2 Bormolini Thomas FORCOLA 1:16.635; 3 Bormolini Nicolas FORCOLA 1:20.030; 4 Rodigari Paolo OSTARIA 1:20.424; 5 Cantoni Riccardo CENTRO 1:21.569; 6 Raisoni Silvano FORCOLA 1:22.453; 7 Rodigari Mattia OSTARIA 1:22.599; 8 Confortola Manuel OSTARIA 1:22.639; 9 Ponti Giacomo OSTARIA 1:23.714; 10 Longa Tommaso OSTARIA 1:24.718

Palio delle Contrade – femminile
1 Confortola Consuelo PLAN DA SORA 1:40.042; 2 Longa Marianna TEOLA 1:45.015; 3 Sensoli Emma OSTARIA 1:47.780; 4 Moretti Ludovica PLAN DA SORA 1:54.052; 5 Zini Emanuela OSTARIA 1:55.941; 6 Bianchi Aurora FORCOLA 1:55.970; 7 Galli Linda COMUNIN PEMONT 1:58.676; 8 Claoti Valentina SAROCH 2:00.322; 9 Martinelli Simona PLAN DA SORA 2:00.904; 10 Bormolini Emma SAROCH 2:01.422