Categoria: Senza categoria

FIEMME ROLLERSKI CUP TRA MENO DI UN MESE. TANEL PROTAGONISTA AL MONDIALE “VEDE” ZIANO

FIEMME ROLLERSKI CUP TRA MENO DI UN MESE. TANEL PROTAGONISTA AL MONDIALE “VEDE” ZIANO

Fiemme Rollerski Cup il 14 e 15 settembre in Trentino
Oro e argento per Matteo Tanel ai Mondiali di Madona in Lettonia
Applausi anche per Scardoni, Francesco Becchis e Anna Bolzan, e ora tutti in Val di Fiemme
A Ziano di Fiemme mass start TL, domenica pursuit TC Cermis Final Climb

I motivi per recarsi in Val di Fiemme a seguire la Fiemme Rollerski Cup del 14 e 15 settembre, finale di Coppa del Mondo di skiroll tra Ziano e l’Alpe Cermis, erano già molteplici, ma dopo i Campionati Mondiali disputatisi fino a qualche giorno fa a Madona, in Lettonia, ce ne sono di ulteriori viste le brillanti performance dei nostri skirollisti, italiani ma anche ‘locali’ del Trentino-Alto Adige.
Il bolzanino Matteo Tanel è stato infatti assoluto protagonista in Lettonia con un oro e un argento. Il metallo più prezioso lo ha ottenuto in coppia con Francesco Becchis nella team sprint, mentre l’argento individuale è arrivato nella mass start 20 km in tecnica libera, senza dimenticare il quinto posto nella 20 km in TC individuale, vinta nientemeno che dal fenomeno di Coppa del Mondo di sci di fondo Bolshunov, in lizza anche per una partecipazione in Val di Fiemme, terreno sportivo che il russo conosce molto bene.
Tanel è un nome che gli appassionati che hanno assistito alla Mass Start 15 km dello scorso anno a Ziano di Fiemme certamente ricorderanno, con l’altoatesino ad imporsi su Jan Koristek e su un altro superlativo ex fondista, Evgenj Dementiev. Emanuele Becchis – con il quale Tanel ha vinto l’oro mondiale team sprint – giunse invece quinto.
A Ziano di Fiemme uno dei grandi favoriti sarà dunque l’azzurro, ma dal Mondiale lettone arrivano altre medaglie di atleti annunciati in gara anche alla Fiemme Rollerski Cup, come una spettacolare Lucia Scardoni, argento nella 10 km femminile vinta dalla Nepryaeva, e Anna Bolzan bronzo nella sprint con la Scardoni. Le due venete sono ormai ‘fiemmesi acquisite’ viste le numerose gare che le vedono protagoniste nella ‘culla dello sci nordico’. Messo in cascina il Mondiale, gli skirollisti affronteranno le tappe russe di Coppa del Mondo prima di ‘planare’ in Trentino per il Mini Tour Rollerski fra Trento e la Val di Fiemme, dove sabato 14 settembre a Ziano di Fiemme ci saranno la 10 km femminile e la 15 km maschile in tecnica libera mass start, mentre domenica 15 settembre apoteosi finale con la pursuit in tecnica classica di 13 km femminile e di 15 km maschile Cermis Final Climb, anticipo dell’ampiamente rinnovato Tour de Ski 2020.

Per info: www.fiemmerollerskicup.it

DUE NUOVI INNESTI PER IL LIVIGNO TEAM. NICOLÒ CUSINI E GIACOMO BORMOLINI IN FAMIGLIA

DUE NUOVI INNESTI PER IL LIVIGNO TEAM. NICOLÒ CUSINI E GIACOMO BORMOLINI IN FAMIGLIA

Il Livigno Team si dota di nuovi effettivi
Cusini pratica sci di fondo, Bormolini telemark
Altitude training, snowfarming, Aquagranda, pista di atletica, a Livigno “pacchetto completo”
Palio delle Contrade – 1K Shot il 23 agosto primo assaggio di neve

Il Livigno Team è composto da atleti d’élite come Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi e Michela Moioli, e da ottimi ‘locals’ come Roberto Nani, Thomas Bormolini, Saverio e Rudy Zini e Paolo Rodigari, ma l’occhio è sempre puntato anche sugli sportivi emergenti. Ecco così che entreranno a far parte della grande famiglia livignasca Nicolò Cusini, fondista classe 2001, e Giacomo Bormolini, specialista del telemark, tecnica dello sci alpino e dello skialp propriamente detta “a tallone libero” e considerata l’inizio dello sci come disciplina sportiva.

Nicolò Cusini è un livignasco doc, cresciuto tra le fila dello Sci Club Livigno e ora parte del Comitato FISI Alpi Centrali agli ordini di coach Daniele Compagnoni e Corrado Vannini, quest’ultimo chiamato in sostituzione di Fabio Maj: “Sono molto felice di poter far parte del Team, a dimostrazione di quanto Livigno creda nello sport e soprattutto nei giovani, offrendo queste opportunità che fungono da stimolo per continuare a crescere. Spero di poter onorare al massimo la località di Livigno!”

Giacomo Bormolini è invece un classe 2003, anch’egli livignasco doc, da quest’anno gareggerà nel circuito di Coppa Europa e di Coppa del Mondo in una disciplina curiosa come quella del telemark, inventata dallo sciatore Sondre Norheim e con le prime gare targate 1843, che prende il nome dall’omonima contea norvegese: “Si tratta di un’occasione speciale che può portare sicuramente visibilità non solo a Livigno, ma anche al mio sport. Prevedo un futuro positivo dal punto di vista collaborativo e sono speranzoso di portare a casa risultati che daranno prestigio a Livigno. Voglio ringraziare tutte le persone che hanno creduto in me concedendomi questa importantissima opportunità, farò di tutto per non deluderle”.

Le ‘scommesse’ del Livigno Team derivano della certezza che atleti come Cusini e Bormolini porteranno alta la bandiera del ‘Piccolo Tibet’, sempre con il fine di far conoscere in tutto il mondo le bellezze di Livigno. Una terra ormai divenuta a tutti gli effetti il regno dei migliori sportivi del mondo tra altitude training, per allenarsi in quota migliorando le proprie performance sportive, snowfarming per tornare a saggiare la neve prima del previsto – addirittura il 23 agosto al Palio delle Contrade – 1K Shot, il Centro Aquagranda Active You dove la nazionale di nuoto ha ‘covato’ le performance mondiali (e preparerà anche le prossime Olimpiadi), e non ultima la pista di atletica nuova di zecca, dove i corridori si stanno allenando in vista dei Mondiali di Doha di settembre.

Info: www.livigno.eu

VAL DI FIEMME REGINA DI COPPA DEL MONDO. SETTEMBRE SUGLI SKIROLL TRA ZIANO E CERMIS

VAL DI FIEMME REGINA DI COPPA DEL MONDO. SETTEMBRE SUGLI SKIROLL TRA ZIANO E CERMIS

Fiemme Rollerski Cup il 14 e 15 settembre in Trentino
Tra Ziano di Fiemme e l’Alpe Cermis per il finale di Coppa
Super Scardoni al Mondiale, prima della tappa russa e del Mini Tour Rollerski Trentino
La Val di Fiemme macina grandi eventi e aspetta le Olimpiadi

La Val di Fiemme non è solamente la “culla dello sci nordico” e degli sport invernali, lo è anche dello Skiroll, la disciplina praticata anche dai fondisti per l’allenamento quando la neve è lontana.
La bella vallata trentina ha ospitato i Premondiali 2014 e i Campionati del Mondo 2015, imponendosi dal 2017 come tappa immancabile nel calendario di Coppa del Mondo FIS di Skiroll, organizzando come da tradizione le ultime due tappe, inserite nel Mini Tour Rollerski Trentino.
Sabato 14 settembre ci saranno così la 10 km femminile e la 15 km maschile in tecnica libera a Ziano di Fiemme, mentre domenica 15 settembre prenderà vita una pursuit in tecnica classica di 13 km femminile e di 15 km maschile sull’Alpe Cermis, la stessa location che accoglierà i fondisti nel rinnovato finale del Tour de Ski 2020. Ma se anche l’epica conclusione del Tour de Ski della scorsa stagione era ‘pursuit’, ovvero ad inseguimento, nel prossimo le cose cambieranno e gli atleti si cimenteranno per la prima volta con una spettacolare Final Climb versione mass start, ovvero il format che caratterizzerà la contesa degli skirollisti nella prima giornata a Ziano di Fiemme. Gli atleti sono attualmente impegnati nel Mondiale di Madona, in Lettonia, dove l’Italia ha già conquistato la prima medaglia grazie alla strepitosa veronese Lucia Scardoni, argento nella 10 km femminile vinta da Nepryaeva, finendo davanti alla brava Soemskar. Applausi anche per Matteo Tanel, giunto quinto nella 20 km in TC vinta nientemeno che da Bolshunov.
La stagione di Coppa del Mondo entrerà così nel vivo dopo il Mondiale, dal 22 al 25 agosto in Russia prima di ‘scendere’ in Trentino alla volta del gran finale che regalerà certamente alcuni colpi di scena, sempre con gli occhi puntati sui nostri Matteo Tanel, Emanuele Becchis, Alessio Berlanda e ovviamente Lucia Scardoni, ricordando che le gare di Coppa del Mondo metteranno alla prova sia gli skirollisti junior che i più esperti senior.
Dopo tre Campionati del Mondo di sci nordico, centinaia di Coppe del Mondo e la leggendaria Marcialonga, la Val di Fiemme continua a macinare grandi eventi, coronando il sogno olimpico nel 2026 quando ospiterà le discipline dello sci nordico delle Olimpiadi Milano-Cortina.

Per info: www.fiemmerollerskicup.it

LE MADRINE DI LIVIGNO “A TUTTA” SUGLI SKIROLL. LIVIGNO PARTNER DEL CITY BIATHLON DI WIESBADEN. WIERER E VITTOZZI IN NORVEGIA PRIMA DI PALIO E 1KSHOT

LE MADRINE DI LIVIGNO “A TUTTA” SUGLI SKIROLL. LIVIGNO PARTNER DEL CITY BIATHLON DI WIESBADEN. WIERER E VITTOZZI IN NORVEGIA PRIMA DI PALIO E 1KSHOT

Al Blinkfestivalen in Norvegia anche il livignasco Thomas Bormolini
Le due campionesse torneranno in pista al Palio delle Contrade – 1K Shot del 23 agosto
Aperte le iscrizioni per i livignaschi, a 16 euro entro domenica 18 agosto
Apertura dell’anello di fondo prevista per il 19 ottobre, il 26 ottobre premiazioni Palio delle Contrade

Al Blinkfestivalen gli atleti delle specialità invernali si radunano per testare le proprie condizioni di forma in vista della stagione “fredda”, replicando i movimenti ai quali sono più affini. E a partecipare alla prestigiosa serie di gare norvegesi vi erano anche le ‘madrine’ di Livigno, Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi, accompagnate da un altro biatleta, il livignasco dell’Esercito Thomas Bormolini.

A Sandnes nella contea di Rogaland, il Blink Classic dei primi di agosto ha aperto le danze con una sfida di 60 km, decisasi in volata. Applausi a scena aperta per il britannico Andrew Musgrave, vittorioso sugli atleti di casa Simen Krueger e Morten Eide Pedersen, quest’ultimo forte scalatore del challenge Visma Ski Classics che a fine novembre proprio in terra livignasca, paradiso dell’altitude training, aprirà le danze. Tra le donne si è invece imposta un’altra protagonista del circuito long distance di scena a Livigno, Astrid Slind (2.a nella 30 km TC).

Il Blinkfestivalen è proseguito con la tradizionale Lysebotn Uphill race, vinta da Krueger e Therese Johaug, prima di passare la palla agli atleti del biathlon, con le nostre Wierer e Vittozzi in prima linea. Una già brillante Dorothea Wierer chiude vincendo la prova di tiro con una performance superlativa, fuori al primo turno invece Lisa Vittozzi, mentre Thomas Bormolini è stato eliminato ai quarti di finale. Discreti anche i risultati nelle altre prove, completando comunque un buon allenamento, con Bormolini unico azzurro ad arrivare in finale (ottavo poi) alla Supersprint. Con gli skiroll i biatleti “imitano” lo sci di fondo, ma la versione ‘originale’ della disciplina con gli sci e su neve andrà in scena il 23 agosto al “Palio delle Contrade – 1K Shot”.

Le due fuoriclasse del biathlon saranno al 1K-Shot di Livigno dopo aver affrontato (questa domenica) il City Biathlon di Wiesbaden, evento di cui Livigno è partner. Il 23 agosto poi in quel del Piccolo Tibet si sfideranno sulla scia innevata che – grazie allo snowfarming – permetterà di realizzare il Palio delle Contrade, per il quale sono aperte tutte le iscrizioni per i residenti, entro e non oltre domenica 18 agosto alla quota di 16 euro. E per quanto riguarda il costume tipico livignasco da utilizzare saranno permesse tutte le tipologie, purché rispecchino l’intento ‘vintage’ della manifestazione. Seguirà la premiazione ufficiale sabato 26 ottobre in Plaza Placheda, giusto qualche giorno dopo l’apertura dell’anello di fondo che ‘apre la stagione’ in tutt’Europa, prevista per il 19 ottobre.

Info: www.livigno.eu

PISTA D’ATLETICA DI LIVIGNO APERTA 7 GIORNI SU 7. LE PRIME IMPRESSIONI DEL LIVIGNO TEAM

PISTA D’ATLETICA DI LIVIGNO APERTA 7 GIORNI SU 7. LE PRIME IMPRESSIONI DEL LIVIGNO TEAM

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Inaugurazione ufficiale con taglio del nastro il 14 settembre
Giulio Molinari, Saverio Zini, Paolo Rodigari, Giovanna Epis e Jole Galli l’hanno già testata
Ingresso dalla reception del Centro Aquagranda Active You
Orari: dalle ore 7 alle ore 20 dal lunedì alla domenica

L’esordio degli atleti sulla nuova pista di atletica di Livigno – situata nei pressi del Centro Aquagranda Active You – è stato un successo, ricordando gli orari di apertura dal lunedì alla domenica dalle ore 7 del mattino alle ore 20, con accesso esclusivamente dalla reception di Aquagranda. L’ingresso stagionale è gratuito per tutti i residenti della provincia di Sondrio, mentre gli altri sportivi potranno accedere alla cifra promozionale giornaliera di 3 euro oppure 9 euro per l’abbonamento stagionale.

A testare la pista sono sopraggiunti alcuni atleti del Livigno Team tra cui il triatleta Giulio Molinari che sta preparando l’Icon xtreme triathlon di Livigno, i biatleti Saverio Zini e Paolo Rodigari e la sciatrice alpina Jole Galli, con il primo a commentare con soddisfazione: “Questo servizio è la vera ciliegina sulla torta per noi atleti, all’apertura della pista ho avuto modo di fare un lavoro che solitamente avrei svolto sulla pista ciclabile, al “giro Anna Incerti” – zona Forcola, ma con la nuova pista è tutta un’altra cosa. Qui corri costantemente in piano, circondato da un panorama incredibile, con la possibilità di fare allenamenti altamente qualitativi”. Soddisfatto anche Saverio Zini: “Questa per noi giovani è una grande opportunità, gli investimenti che sta facendo Livigno per gli sportivi devono essere per tutti gli atleti locali una grande motivazione per continuare a credere nello sport”.

La pista è stata considerata perfetta in termini di “durezza”, né troppo dura né troppo soffice con uno strato di gomma di 10 mm e l’ultimo strato di EPDM granulato di 4 mm; ciò permette ai corridori di allenarsi con tranquillità senza incappare in infortuni. Suggestivo anche il colore scelto del manto gommoso a sei corsie, blu contrariamente al consueto aranciato. Anche Giovanna Epis – in preparazione ai Mondiali di Doha settembrini – ha colto la palla al balzo svolgendo una prima session di altura a Livigno che si concluderà in questi giorni, scendendo a Venezia per una mezza maratona in notturna prima di fare ritorno a Livigno ad allenarsi fino al 24 agosto: “Ho testato la pista e ne sono rimasta entusiasta – afferma, si sente che è nuova ed è molto soffice quindi bisogna spingere di più, però è esattamente il tipo di pista che piace a me”.

L’inaugurazione ufficiale della pista si terrà il 14 settembre, sempre all’interno del Centro Aquagranda. Oltre al taglio del nastro ci sarà una succulenta grigliata per tutti coloro che indosseranno maglietta e pantaloncini effettuando un simbolico giro di pista, che comunque determinerà una classifica, celebrando così i primi risultati sulla pista d’atletica livignasca che completa il menù “altitude training”.

Info: www.livigno.eu

MARCIALONGA PREMIA LE ECCELLENZE. 4 BORSE DI STUDIO AI RAGAZZI FIEMMESI E FASSANI

MARCIALONGA PREMIA LE ECCELLENZE. 4 BORSE DI STUDIO AI RAGAZZI FIEMMESI E FASSANI

Celebrati i giovani meritevoli in occasione dell’elezione della nuova Soreghina
Ai migliori studenti, attivi nello sport e nel volontariato, una borsa di studio di 1000 euro ciascuno
Premiati Giorgia Felicetti, Sofia Vadagnini, Samuele Delladio e Matteo Ferrari
“La Rosa Bianca”, “ENAIP” e “Scuola Ladina di Fassa” gli istituti superiori coinvolti

Da quasi cinquant’anni Marcialonga premia le proprie eccellenze sportive, ma è molto anche ciò che il comitato fa nei confronti dei propri ragazzi, fiemmesi e fassani.
La nuova Soreghina, Michela Croce, è una ragazza impegnata nel volontariato, nello studio e nello sport, e per questo è madrina di Marcialonga, ma in occasione della serata di elezione di martedì scorso a Tesero sono stati celebrati anche i ragazzi meritevoli degli istituti superiori “La Rosa Bianca” con sede a Cavalese e Predazzo, “ENAIP” di Tesero e “Scuola Ladina di Fassa” di Pozza di Fassa, con una borsa di studio del valore di 1.000 euro destinata a ciascuno dei migliori quattro studenti.
Il presidente dello Sci Club Marcialonga, Giuseppe “Bepi” Brigadoi, ha così consegnato le borse di studio a Giorgia Felicetti di Predazzo, studentessa dell’Istituto La Rosa Bianca di Cavalese con una media scolastica di 7.67, abile nello sci alpino (Val di Fiemme Ski Team) giungendo 9.a per punteggio FIS a livello Italiano Slalom 2001 e 13.a per punteggio FIS a livello Italiano Gigante 2001, e volontaria ai Mondiali Junior di sci alpino, a Sofia Vadagnini di Mazzin, della Scuola Ladina di Fassa con una media dell’8 e anch’ella sciatrice alpina (Val di Fiemme Ski Team) giungendo 4.a ai campionati Trentini Campiglio Slalom e 5.a ai campionati Trentini Campiglio Skicross, volontaria dei Vigili del Fuoco di Mazzin di Fassa. Tra i maschi Samuele Delladio, originario di Tesero e studente dell’ENAIP di Tesero, è stato premiato con una media scolastica addirittura del 9.40; pratica atletica leggera (Unione Sportiva Quercia Rovereto), in particolare corsa di velocità e ad ostacoli gareggiando ai Campionati Italiani under 16 a Rieti, ed è volontario con numerose associazioni: il gruppo A.N.A di Tesero, il C.M.L. di Tesero, l’associazione AVIS, ed ha svolto pratica di volontariato anche durante il Tour de Ski 2019. Matteo Ferrari di Predazzo studia invece alla Scuola Ladina di Fassa e presenta una media scolastica di 8.23, fondista e volontario con l’U.S. Dolomitica di Predazzo, è risultato 1° in classifica generale Coppa Italia U18, 1° sprint TC ai Campionati Italiani Pragelato, 1° alla Marcialonga Young 2019 ed ha partecipato agli EYOF (European Youth Olympic Festival di Sarajevo).
L’invito ai giovani valligiani è quello di impegnarsi sempre e comunque, nello sport, nella scuola, nel volontariato come nella vita, a riconoscere gli sforzi profusi ci pensa Marcialonga.

Info: www.marcialonga.it

TRENTO PRONTA AL LANCIO. “IN CITY GOLF” IN BUCA A SETTEMBRE

TRENTO PRONTA AL LANCIO. “IN CITY GOLF” IN BUCA A SETTEMBRE

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino”
Il 20 e 21 settembre nel centro storico di Trento e dintorni
Il comitato può contare sul supporto del Comune di Trento,
APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e di tutti gli sponsor

Il ricordo è ancora vivo nel cuore e nella mente di chi l’anno scorso ha potuto gustarsi le curiose buche posizionate in centro città o le ha potute testare in prima persona, ma tra non molto l’occasione sarà ghiotta per assistere ad un nuovo appuntamento con In City Golf Trento 2019 presented by Engel & Völkers Trentino. Il 20 e 21 settembre l’evento sarà infatti in rampa di lancio con nuove sfide, scoppiettanti buche nei luoghi più caratteristici della città di Trento e tante altre sorprese ancora da svelare dal comitato organizzatore presieduto da Kurt Anrather e dai numerosi sponsor a sostegno della manifestazione.
Tra le meraviglie storiche sempre portando con sé la mazza da golf, questo il diktat, e il cuore logistico delle operazioni posto all’interno della scenografica Piazza Duomo, la quale ospiterà ben tre buche, mentre seguiranno altri punti focali della città come il Castello del Buonconsiglio (due buche), Piazza Dante con tre buche, senza dimenticare la “public” dove gli appassionati avranno l’occasione di mettersi alla prova per vedere “di che pasta si è fatti” con il golf, anche senza aver mai preso una mazza in mano (l’organizzazione metterà a disposizione il tutto), e ancora Via Belenzani, per un centro storico di Trento pronto a trasformarsi da cima a fondo in campo da golf. E ad alimentare ulteriormente la curiosità nei confronti della contesa ci sarà una buca del tutto particolare, situata in una antica strada romana sotterranea, respirando l’atmosfera, la storicità e le bellezze della città tridentina racchiuse in un unico evento.
Importante la collaborazione del comitato con il Comune di Trento, e il costante e caloroso supporto dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, mentre ad ospitare la VIP Lounge ci penserà il Bar Pasi sito in Piazza Pasi, sede anche di presentazione della prossima edizione di In City Golf Trento.

Info: www.incitygolf.com

SSD ARRAMPICATA: UNA STORIA PARTITA DA LONTANO. MARIO MORANDINI RACCONTA I “VISIONARI” DI ARCO

SSD ARRAMPICATA: UNA STORIA PARTITA DA LONTANO. MARIO MORANDINI RACCONTA I “VISIONARI” DI ARCO

IFSC Climbing Youth World Championships dal 21 al 31 agosto
Intervista al presidente della SSD Arrampicata Sportiva Arco Mario Morandini
Arco ospiterà per la seconda volta dopo il 2015 i Campionati Giovanili
Il 31 agosto Rock Master Duel in memoria di Albino Marchi

Mario Morandini è il presidente della SSD Arrampicata Sportiva Arco, un team storico e pionieristico che dal 21 al 31 agosto ospiterà gli IFSC Climbing Youth World Championships, quando circa 1300 giovanissimi nella località trentina di Arco lotteranno per la vittoria dei titoli Under 16, Under 18 ed Under 20 tra le specialità lead, boulder e speed.
Alcuni ‘visionari’ nel 1986 e negli anni a seguire diedero vita ad un sogno poi divenuto realtà, credendo con anticipo che qualcosa di importante potesse verificarsi, si trattava di Mario Morandini, Albino Marchi che non è più tra noi, Angelo Seneci, ideatore, direttore tecnico e anima della manifestazione, Ennio Lattisi e Diego Finotti, così come Sergio Calzà e Giuliano Stenghel, Daniela Comperini, Daniele Marchi, figlio di Albino, Stefano Tamburini, Floriano Taliento, Renato Veronesi, senza dimenticare “Bepi” Filippi, anch’egli recentemente scomparso e che tanto ha dato alla comunità arcense: “Devo dire che il nucleo fondante rimane nello spirito – afferma Morandini – e, sulla traccia del percorso della presidenza di Albino Marchi, riteniamo di non doverci sottrarre alla sua richiesta di concludere questa prima fase di Rock Master attraverso l’organizzazione dei Campionati Mondiali Giovanili, da noi per la seconda volta, anche perché riteniamo che, da visionari quali eravamo all’epoca, oggi possiamo constatare la presenza di due obiettivi importanti”. Il primo obiettivo di cui parla Morandini è stato un consolidamento dell’arrampicata come disciplina ‘mondiale’, nata ad Arco e ad Arco ‘codificata’, trovando il luogo perfetto per la propria evoluzione, traghettando la disciplina in una realtà concreta che significa Mondiali ma anche Olimpiadi, raggiunte dopo trent’anni di duro lavoro.
Il secondo obiettivo è invece quello di essere considerati un punto di riferimento, sia per la richiesta di utilizzo delle strutture sia per gli allenamenti di atleti nazionali ed internazionali. Un successo frutto di storiche collaborazioni: “…con la Cassa Rurale dell’Alto Garda abbiamo una storia di 33 anni – prosegue Morandini -. Così come con la Provincia Autonoma di Trento, il Comune di Arco e la stessa AMSA che ci ospita e ci dà un contributo. Ci fa piacere condividere con i soggetti e gli attori del territorio il fatto che questa nostra intuizione abbia portato un ritorno non solo economico, ma in termini di come si vive la città, in modo diverso da quello che abbiamo ricevuto”. Morandini sorride perché si sente di fare la parte di Albino Marchi quando dichiara come tutto ciò non sia sufficiente, occorre pensare ad “Arco 2.0”, una fase che porti a ridiscutere tutto il mondo dell’arrampicata, del turismo e dell’ambiente. E come si fa? “Serve una nuova offerta turistica indoor e outdoor nel mondo dell’arrampicata, e l’amministrazione – mi rivolgo anche a quelle future – non può esimersi dal farsi carico di programmare nel futuro qualcosa che faccia permanere ad Arco questo seme che è germogliato ma che, come frutto, può essiccarsi da un momento all’altro. Non possiamo non investire: è di decine di milioni il ritorno economico sul territorio avuto in questi anni”.
Le parole di Mario Morandini sono una dichiarazione d’amore nei confronti della comunità arcense, per fare in modo che Arco sia ancora e sempre all’altezza di un’offerta turistica nel campo dell’outdoor; ed è per merito di questi ‘visionari’ se Arco rappresenta una pietra miliare dell’arrampicata nel mondo. E il 31 agosto andrà in scena anche il Rock Master Duel con la partecipazione dei migliori climber del pianeta, un avvenimento speciale per il quale Angelo Seneci ha una dedica altrettanto speciale: “Sarà dedicato ad Albino Marchi (storico presidente recentemente scomparso). Questi mondiali li ha voluti lui, sarà un ricordo per tutti”, chiudendo con un invito ad accorrere numerosi: “Saranno tanti i giovani climbers ad Arco per i Mondiali Giovanili e vogliamo condividere con tutti loro l’emozione di questa spettacolare formula di gara che è possibile vedere solo ad Arco, sicuri che alcuni già nei prossimi anni la potranno vivere da un’altra prospettiva. Tutti gli eventi, Duel compreso, saranno gratuiti”.

Info: www.rockmasterfestival.com

PALIO – 1K SHOT CON VITTOZZI E WIERER. SNOWFARMING PROTAGONISTA A LIVIGNO

PALIO – 1K SHOT CON VITTOZZI E WIERER. SNOWFARMING PROTAGONISTA A LIVIGNO

Palio delle Contrade – 1K Shot a Livigno il 23 agosto
Tornano in pista prima del previsto le ‘madrine’ del biathlon Wierer e Vittozzi
Parteciperanno anche gli atleti del Livigno Team Thomas Bormolini, Saverio e Rudy Zini, Paolo Rodigari
1K Shot alle ore 17.30 – Palio delle Contrade alle ore 20.30

I corridori della Stralivigno saranno stati i primi ad aver notato l’enorme telo che a Livigno ricopre la massa di neve che il 23 agosto servirà ad animare le contese del Palio delle Contrade – 1K Shot. Ė infatti la tecnica dello snowfarming a permettere la conservazione della neve anche quando l’inverno è lontano, la stessa che garantisce al “Piccolo Tibet” l’apertura dell’anello di sci di fondo a partire dal 19 ottobre.

Ad aver già confermato la propria presenza all’evento di fine agosto ci sono le ‘madrine’ del biathlon Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer, assi pigliatutto dell’ultima stagione di Coppa del Mondo, oltre agli altri atleti del Livigno Team come Thomas Bormolini, Saverio Zini, Rudy Zini, Paolo Rodigari, alcuni di essi a testare le proprie condizioni fisiche anche alla ventesima Stralivigno recentemente disputatasi. Questi protagonisti sono i primi ad aver posto il sigillo sulla manifestazione, altri ne arriveranno alimentando ulteriormente una curiosa iniziativa che si presenta come sempre scoppiettante.

Il comitato livignasco allestirà così una pista innevata in pieno agosto ed in centro paese, garantendo il massimo del divertimento sia ai fuoriclasse delle discipline invernali sia ai ‘locals’ nel tradizionale Palio delle Contrade, con la sfida tra campioni 1K Shot a svolgersi alle ore 17.30, mentre la scenografica competizione con sci e abbigliamento d’epoca si terrà in serata alle ore 20.30. Ė un “palio” ma non si svolge a Siena, il “Palio” di Livigno anticipa le stagioni e rende possibile l’impossibile.

Info: www.livigno.eu

I SALTI “ESTIVI” ANTICIPANO L’INVERNO FIEMMESE. DAL SUMMER GRAND PRIX ALLA “CULLA DELLO SCI”

I SALTI “ESTIVI” ANTICIPANO L’INVERNO FIEMMESE. DAL SUMMER GRAND PRIX ALLA “CULLA DELLO SCI”

La Val di Fiemme ospita il Salto Speciale dal 10 al 12 gennaio
Saltatori impegnati fino ad ottobre nel tradizionale Summer Grand Prix
Geiger vince in Germania e ora si trova in testa alla graduatoria davanti a Zajc e Schlierenzauer
Il 13 agosto “Fai un salto per Matteo”, inaugurazione trampolino HS66, talk show e aperitivo olimpico

Il ritorno del Salto Speciale in Val di Fiemme è stato più che positivo, tanto da essere riconfermato anche nelle prossime annate. E in attesa che gli atleti facciano ritorno nella “culla dello sci nordico” dal 10 al 12 gennaio 2020 per la Coppa del Mondo, essi stanno testando le proprie condizioni fisiche al Summer Grand Prix, evento organizzato a partire dal 1994 e da allora ‘anima’ delle estati dei saltatori che non vogliono perdere lo smalto prima di affrontare i trampolini ‘innevati’ nei mesi freddi, a cominciare dall’HS135 della Val di Fiemme, in Trentino.
Le gare del Summer Grand Prix si svolgeranno fino ad ottobre sui trampolini europei, con il solo giapponese HS131 a far spostare gli atleti in Asia a fine agosto, mentre la Germania ospiterà le ultime sfide prima di partire con la stagione invernale di Coppa del Mondo e giungere in Val di Fiemme.
I detentori del titolo del Summer Grand Prix sono la giapponese Sara Takanashi tra le donne e il russo Evgenij Klimov tra i maschi, mentre il campione 2017 fu Dawid Kubacki (ancora con la Takanashi), lo stesso saltatore che lo scorso gennaio proprio in terra trentina si rese protagonista di una performance strabiliante nell’ultima giornata di gare allo Stadio del Salto di Predazzo, sotto gli occhi di circa 5.000 spettatori, impedendo al “samurai” Ryoyu Kobayashi di conquistare la settima vittoria consecutiva in Coppa del Mondo, impresa che non è mai riuscita nella storia a nessun atleta di Salto Speciale e che rimarrà ‘chimera’ ancora per un po’. Ai primi 30 classificati di ogni singola gara del Summer Grand Prix vengono assegnati punti a scalare, e nell’ultima prova tedesca il successo individuale è andato a Karl Geiger. Non sono invece riusciti a qualificarsi gli azzurri Alex Insam e Federico Cecon. Geiger è ora leader provvisorio in classifica generale, secondo Timi Zajc, terzo posto per Schlierenzauer seguito proprio dal polacco Kubacki. Gli atleti torneranno a gareggiare il 10 agosto nella francese Courchevel.
La Val di Fiemme prepara le prestigiose gare di Salto Speciale e le sfide di Coppa del Mondo di Combinata Nordica che si svolgeranno nei medesimi giorni, gustose anticipazioni di ciò che saranno le Olimpiadi 2026, con la bella vallata trentina ancora una volta assoluta protagonista.
Il comitato Fiemme Ski World Cup ricorda l’evento del 13 agosto allo Stadio del Salto di Predazzo “Fai un salto per Matteo”, alla presenza delle nazionali di Salto e Combinata Nordica per una gara-esibizione molto originale. Nella medesima giornata verrà inoltre inaugurato il trampolino HS66 e ci sarà un talk show che vedrà coinvolti gli atleti del passato, presente e futuro, assieme a musica dal vivo e aperitivo olimpico.

Info: www.fiemmeworldcup.com