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MARCIALONGA COOP SVELA IL PACCO GARA. “GET INVOLVED BY DOLOMITES” ANCHE DOMENICA

MARCIALONGA COOP SVELA IL PACCO GARA. “GET INVOLVED BY DOLOMITES” ANCHE DOMENICA

Il 1° settembre Marcialonga Coop nelle Valli di Fiemme e Fassa
Domenica 4 agosto si corre sul percorso Marcialonga
Maglia tecnica speciale all’interno del pacco gara
Iscrizioni alla staffetta solo tramite associazioni di beneficenza

La 17.a edizione di Marcialonga Coop del 1° settembre scorre veloce da Moena a Cavalese, unendo la bellezza di Val di Fassa e Val di Fiemme e proponendo un pacco gara da non perdere, all’interno del quale i concorrenti troveranno una sgargiante maglietta tecnica.
Un design nuovo e accattivante, ispirato al motto dei marcialonghisti di lasciarsi coinvolgere dalle Dolomiti “Get involved by Dolomites!”, un invito ad immergersi nel meraviglioso mondo di sport e natura delle competizioni Marcialonga. Sulla maglia è rappresentato il contorno dolomitico del Latemar, il quale nel mese settembrino osserverà dall’alto le gesta dei runners, pronti a godersi la contesa di 26 km che segue il fluire del torrente Avisio e si dipana lungo la ciclabile di Fiemme e Fassa.
Il gadget tecnico completerà il pacco gara, ma non mancheranno gli altri tradizionali prodotti offerti dagli sponsor, sia per chi parteciperà alla classicissima di 26 km sia per ciascun concorrente della staffetta, la quale avrà un’impostazione ancor più solidale. Iscriversi è infatti possibile esclusivamente tramite una delle Organizzazioni Non Profit aderenti al Charity Program: Gruppo Trentino Volontariato, SportAbili Predazzo, La Voce delle Donne, Sport Senza Frontiere Onlus, Africa & Sport, Croce Rossa Italiana – sezione Val di Fassa, Apeiron – una mano per il Nepal e LILT sezione Trento.
Il 1° settembre esordirà anche la nuova Soreghina, Michela Croce, ma prima della diciassettesima edizione ci si potrà godere un’altra corsa in compagnia, domenica prossima 4 agosto. Si tratta di una veloce passeggiata senza assilli e senza cronometro, un anticipo di ciò che succederà sul percorso tradizionale della Marcialonga Coop, passando dal Centro del Salto di Predazzo, Ziano di Fiemme, dal ponte di legno di Panchià, toccando quindi il Centro del Fondo, la località Masi e Cavalese. Ritrovo alle ore 7:45 in Piaz de Sotegrava a Moena, raggiungibile con i bus di linea oppure con i propri mezzi parcheggiando al Teatro Navalge. Come alla ‘vera’ Marcialonga vi è anche un ‘vero’ ristoro, previsto a Lago di Tesero dove a settembre ci sarà uno dei cambi della staffetta, prima di raggiungere il traguardo di Cavalese e fare quindi ritorno a Moena con bus navetta, dopo essersi goduti una magnifica giornata di sport e le Dolomiti Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Per ulteriori informazioni sull’iniziativa del comitato contattare l’indirizzo e-mail di Marcialonga info@marcialonga.it.

Info: www.marcialonga.it

“DI MICHELA IN MICHELA”: MICHELA CROCE NUOVA SOREGHINA. SERATA RICCA DI OSPITI A TESERO

“DI MICHELA IN MICHELA”: MICHELA CROCE NUOVA SOREGHINA. SERATA RICCA DI OSPITI A TESERO

Ieri sera alla Sala Bavarese di Tesero elezione della nuova Soreghina
Michela Croce di Cavalese fa rimanere il titolo in Val di Fiemme succedendo alla teserana Delvai
La madrina di Marcialonga esordirà alla Marcialonga Coop del 1° settembre
Consegnate anche le borse di studio ai ragazzi meritevoli di Fiemme e Fassa

La Soreghina è stata eletta, nella serata di ieri, alla Sala Bavarese di Tesero, dove Michela Croce ha raccolto il testimone di un’altra Michela, Delvai, facendo rimanere il titolo in Val di Fiemme. Non proprio però, la nuova madrina della Marcialonga di Fiemme e Fassa è sì di Cavalese ma avendo il padre di Moena e la madre fiemmese, era a tutti gli effetti la miglior candidata a rappresentare le due belle vallate trentine negli eventi sportivi Marcialonga. Michela Croce è una ragazza di ventidue anni di Cavalese che sta frequentando il secondo anno in Assistenza Sanitaria all’Università degli Studi di Brescia: “Molto felice di essere Soreghina, non vedo l’ora di potermi interfacciare con persone di differenti culture, in un ambiente internazionale per promuovere il territorio”, affermerà con soddisfazione.
Le candidate erano la fassana Sara Pederiva e le fiemmesi Giorgia Giacomoni, Michela Croce appunto e Sara Morandini, brave e preparate come racconta il presidente di Marcialonga Angelo Corradini presente in giuria: “Queste ragazze mi meravigliano in continuazione, sono spigliate, carine, sanno parlare le lingue, hanno una cultura che noi da giovani non potevamo avere, e questo fa bene alla collettività e al futuro delle nostre Valli e del Trentino”. Dati alla mano, Marcialonga sta attraversando un momento più che felice, avendo completato il parterre di 7.500 iscritti in vista della ski-marathon del 26 gennaio 2020, registrato il record di partecipanti alla scorsa Marcialonga ciclistica Craft, ed apprestandosi ad affrontare la Marcialonga Coop del 1° settembre con già un buon numero di runners in saccoccia.
L’iniziativa si è aperta con il saluto della sindaca Elena Ceschini del Comune di Tesero, con Angelo Corradini a ringraziare il Comune stesso e l’associazione “Tesero un paese da vivere”, oltre a tutte le istituzioni per aver supportato Marcialonga anche nei momenti più ‘caldi’ della passata edizione.
La giuria vedeva presenziare anche Leszek Kosiorowski, direttore della polacca Bieg Piastów gemellata con Marcialonga, dove le Soreghine hanno messo alla prova il proprio inglese, e la fondista di Coppa del Mondo Caterina Ganz, “felice” che la prossima Soreghina abbia un legame forte con la sua Moena. Durante la serata teserana anche la consegna di quattro borse di studio da parte del presidente dello Sci Club Marcialonga, Giuseppe Brigadoi, ai ragazzi meritevoli degli istituti superiori di Fiemme e Fassa.
Un saluto d’obbligo da parte della Soreghina uscente Michela Delvai: “Esperienza bellissima, un anno ricco, intenso, pieno di emozioni, di eventi e momenti unici. Questo è un momento abbastanza triste perché lascio un anno stupendo, ma sono contenta che un’altra ragazza abbia la possibilità e occasione di vivere ciò che ho vissuto io”.
Michela Croce rimarrà in carica nelle prossime gare di corsa, nella storica di sci di fondo, prima di chiudere il cerchio alla Marcialonga di ciclismo del 31 maggio 2020, lasciando a propria volta il testimone alla Marcialonga Coop 2020.

Info: www.marcialonga.it

LA BELLA SOREGHINA COMPIE 17 ANNI. ELEZIONE A TESERO PRIMA DELL’ESORDIO “COOP”

LA BELLA SOREGHINA COMPIE 17 ANNI. ELEZIONE A TESERO PRIMA DELL’ESORDIO “COOP”

4 candidate per il titolo di madrina di Marcialonga
La fassana Sara Pederiva e le fiemmesi Giorgia Giacomoni, Michela Croce e Sara Morandini
La Soreghina 2019/2020 succederà a Michela Delvai
Serata di elezione il 30 luglio a Tesero, esordio alla Marcialonga Coop del 1° settembre

La madrina di Marcialonga verrà eletta il 30 luglio in Piazza Nuova a Tesero e farà il proprio esordio il 1° settembre, in occasione di Marcialonga Coop, ultima contesa sportiva dell’anno che chiuderà i conti e stilerà le classifiche della Combinata Punto3 Craft. Il comune fiemmese di Tesero ospiterà la serata di elezione della Soreghina 2019/2020 in collaborazione con l’associazione “Tesero un paese da vivere” e la “Figlia del Sol” verrà scelta tra quattro candidate: Sara Pederiva di Soraga in Val di Fassa, Giorgia Giacomoni e Michela Croce di Cavalese in Val di Fiemme e la new entry Sara Morandini di Predazzo in Val di Fiemme.
17 anni di storia di un’iniziativa ormai diventata tradizione, partendo da Carlotta Nemela nel 2002 ed arrivando a Michela Delvai nel 2019, la quale racconterà le sensazioni vissute in questa lunga ed intensa annata al fianco di Marcialonga. La serata prenderà il via con i ballerini di tango argentino Roberta Papetti e Pierluigi Mirandola, allietando i presenti con la celebre danza che intervallerà i momenti topici dell’elezione, ed a far parte della giuria ci saranno Elena Ceschini, sindaco del Comune di Tesero, Angelo Corradini, presidente Marcialonga, Giacomo Boninsegna, scario della Magnifica Comunità di Fiemme, ad offrire la fascia di incoronazione e un prezioso gioiello, Alan Barbolini, rappresentante ITAS Assicurazioni con un assegno premio, Elisa Maccagni, vice-presidente dell’APT della Val di Fassa, Giancarlo Cescatti, direttore APT Valle di Fiemme, la giornalista Jessica Pellegrino, Leszek Kosiorowski, direttore della gara polacca Bieg Piastów da quest’anno gemellata con Marcialonga, e Caterina Ganz che racconterà la propria esperienza di fondista e la soddisfazione maturata al Tour de Ski 2019 “di casa” in Val di Fiemme. Nel corso della serata teserana anche la consegna delle quattro borse di studio da parte del presidente dello Sci Club Marcialonga, Giuseppe Brigadoi, ai ragazzi più meritevoli in ambito scolastico, sportivo e del volontariato degli istituti superiori di Fiemme e Fassa “La Rosa Bianca” con sede a Cavalese e Predazzo, l’“ENAIP” di Tesero e la “Scuola Ladina di Fassa” di Pozza di Fassa. La nuova Soreghina è…

Info: www.marcialonga.it

LIVIGNO Ė DIVINA: PELLEGRINI, “GREG”, QUADARELLA. GLI ORI MONDIALI PASSANO DAL “PICCOLO TIBET”

LIVIGNO Ė DIVINA: PELLEGRINI, “GREG”, QUADARELLA. GLI ORI MONDIALI PASSANO DAL “PICCOLO TIBET”

Livigno è “divina” come Federica Pellegrini, per aver contribuito – grazie all’altitude training – ai successi degli azzurri del nuoto. L’eterna fuoriclasse, l’astro nascente Simona Quadarella e il nuotatore fondista Gregorio Paltrinieri hanno tutti conquistato l’oro ai Mondiali di Gwangju, in Corea del Sud. I tre azzurri hanno preparato parte di questi risultati nel “Piccolo Tibet”, dove sono di casa; Federica Pellegrini, ad esempio, quando non è al Centro Federale Castagnetti di Verona trascorre a Livigno sia i periodi di allenamento che quelli di relax, come Capodanno e Pasqua, ed ora gli atleti torneranno nel periodo autunnale per continuare la preparazione in vista di un altro e ancor più prestigioso appuntamento, le prossime Olimpiadi di Tokyo 2020, alle quali manca esattamente un anno.

Non ci sono più parole per descrivere Federica Pellegrini, a quasi 31 anni (5 agosto 1988) conquista il quarto oro mondiale nei 200 stile libero in 1’54”22 davanti all’australiana Titmus e alla svedese Sjostroem, prestazioni sensazionali che durano da quasi vent’anni, e ciò che rende uno sportivo ‘leggenda’ è proprio la continuità di risultati nonostante l’incedere dell’età. “Lo squalo di Baltimora” Phelps e “La Divina” ne sono l’esempio più lampante. Un altro campionissimo di cui sentiremo parlare a lungo è Gregorio Paltrinieri, oro negli 800 stile libero, specialità che l’aveva spesso fatto ‘penare’ abituato ai ‘suoi’ 1500. Finale dominata in 7’39”27, con il passaggio di consegne tra il livornese Detti e il carpigiano Paltrinieri. Deciso come non mai “Greg”, sin dalla presentazione degli sfidanti, in un’annata non facile con tanti cambi di programma e nuove idee all’orizzonte. Ultima ma non ultima Simona Quadarella, atleta classe 1998, la quale ha ‘aperto’ la serie di “gold medal” del nuoto italiano, oro nei 1500 stile libero con il tempo di 15’40″89, nuovo record nazionale, senza dimenticare Martina Carraro, bronzo storico nei 100 rana in 1’06”36, anch’ella record italiano.

Non si è grandi atleti se non si “ama” la fatica, se non si crede che sforzi e sacrifici siano alla base del successo, e dalla fatica nascono i risultati, come afferma la Pellegrini. Una fatica ‘calcolata’ ed è per questo che Aquagranda Active You di Livigno funge da quartier generale degli azzurri del nuoto, sfruttando i benefici dei 1.816 metri d’altitudine, componente assodata per migliorare le prestazioni sportive, ideali a livello fisico e mentale, mettendosi alla prova e allo stesso tempo rilassandosi e rigenerandosi. “Svolgere la preparazione in altura è particolarmente indicato in quegli sport che richiedono un’intensa e costante attività aerobica grazie alla bassa pressione dell’aria”, e così Federica Pellegrini, Simona Quadarella, Gregorio Paltrinieri e gli altri azzurri scelgono il centro natatorio di Livigno, fra i più grandi d’Europa, punto di partenza per raggiungere grandi risultati e dove a breve cominceranno anche i lavori per la piscina da 50 metri.

Info: www.livigno.eu

OTTAVO TROFEO PASSO PAMPEAGO. A SETTEMBRE TORNA LA CLASSICA CRONOSCALATA

OTTAVO TROFEO PASSO PAMPEAGO. A SETTEMBRE TORNA LA CLASSICA CRONOSCALATA

Ottava edizione del Trofeo Passo Pampeago il 15 settembre Da Tesero al Passo di Pampeago tra le salite mitiche del Trentino 10.5 chilometri e 1.019 metri di dislivello da completare Tappa prestigiosa Südtirol.Berg.Cup La storia del ciclismo passa dalla Val di Fiemme e da Pampeago, terreno di caccia dove si materializzarono alcune tra le sfide del Giro d’Italia più entusiasmanti che gli appassionati ricordino. E per onorare la storia delle due ruote in Trentino il comitato organizzatore di US Litegosa di Panchià e Ski Center Latemar metterà ancora una volta in scena il Trofeo Passo Pampeago, giunto a festeggiare l’ottava edizione. Il 15 settembre una delle ascese più conosciute d’Italia concederà agli appassionati di misurarsi con la tradizionale cronoscalata da Tesero al Passo di Pampeago, 10.5 km totali e 1.019 metri di dislivello, partendo dai circa 1.000 metri sul livello del mare di Tesero ed arrivando ai 2.000 metri del rifugio Zischgalm. L’organizzazione locale fornirà tutto il necessario ai concorrenti, dai ristori al cambio indumenti, al pasta party e premiazioni sino alla chiusura al traffico della strada da Pampeago al Passo, onde favorire la performance dei partecipanti in tutta sicurezza. La novità 2019 sarà la pedalata non competitiva in e-bike, ampliando così il parterre di pedalatori sulla mitica ascesa. Il Trofeo sarà prestigioso poiché fungerà anche da tappa della altoatesina Südtirol.Berg.Cup. Il tempio degli scalatori è a Pampeago.

IL PARMA CHIUDE IL RITIRO DI PRATO CON 4 RETI. BILANCIO POSITIVO PER GLI EMILIANI IN VAL VENOSTA

IL PARMA CHIUDE IL RITIRO DI PRATO CON 4 RETI. BILANCIO POSITIVO PER GLI EMILIANI IN VAL VENOSTA

Ritiro estivo del Parma Calcio 1913 in Val Venosta
Parma – FC Obermais/Maia Alta 4 a 0 con altra doppietta di Baraye
A Prato allo Stelvio gioca e segna il neo acquisto Inglese
Tanti tifosi giunti a Prato allo Stelvio, terra di vacanze, sport e cultura

“Considerati i carichi elevati, in queste due settimane a Prato allo Stelvio abbiamo lavorato davvero bene”, parole con le quali il tecnico del Parma, Roberto D’Aversa, chiude ufficialmente il ritiro in Val Venosta degli emiliani, vittoriosi anche nell’ultima amichevole contro la squadra altoatesina d’eccellenza FC Obermais/Maia Alta, dove si è distinto il solito Baraye con una doppietta. A segno Ceravolo e Roberto Inglese, tornato ai ducali dopo la breve esperienza napoletana, per la gioia del mister che ribadisce quanto sia stato fondamentale l’acquisto della punta ex Chievo e alla cui soddisfazione si accoda il club manager Alessandro Lucarelli, che proprio oggi compie gli anni.
Nonostante quanto possa far presagire il risultato, il Parma – imballato dai carichi di lavoro – soprattutto nel primo tempo ha faticato ad imporsi, dilagando poi nel secondo. Il 4-3-3 di Roberto D’Aversa vedeva Sepe tra i pali (1′st Colombi); Laurini (1′st Gazzola), B. Alves (1′st Minelli), Dermaku, Gagliolo (20′pt Barillà) in difesa; Machin (1′st Munari; 25′st Kasa), Kulusevski (12′st Baraye), Hernani (1′st Scozzarella) a centrocampo; e Karamoh (1′st Dezi), Inglese (1′st Cornelius), Sprocati (1′st Ceravolo) in attacco.
I crociati hanno rischiato anche di andare in svantaggio nel primo tempo con una gomitata in piena area di Bruno Alves non sanzionata dall’arbitro e un’occasione sprecata dal centravanti avversario. Inglese ha affinato poi la mira dando inizio allo show, l’Obermais cala alla distanza e lascia campo aperto agli emiliani, che lanciano le proprie maglie ai supporter presenti e tornano a casa dopo due settimane di lavoro nel Centro Sportivo di Prato allo Stelvio. Si chiude così il ritiro in Val Venosta dei parmensi, per la seconda annata consecutiva ‘ospiti’ in terra altoatesina dell’Associazione turistica e dell’Associazione sportiva di Prato allo Stelvio: “Tutto perfetto – afferma Peter Pfeifer, responsabile dell’Associazione turistica – la presentazione del team è andata molto bene con circa 250 persone tra ospiti e tifosi, alcuni dei quali si fermeranno in soggiorno. Siamo certi che la squadra tornerà l’anno prossimo”. Chi si vorrà fermare in Alto Adige ancora per qualche giorno potrà dunque ‘completare l’opera’ presentandosi a tu per tu con la natura, gli itinerari escursionistici venostani spettacolari e diversificati per non annoiarsi mai, e le testimonianze culturali di un passato ancora ruggente.

Per info: www.prad.info

STRALIVIGNO SUPERA QUOTA 1000 RUNNERS. ISCRIZIONI APERTE IN LOCO E DOMENICA “MINI”

STRALIVIGNO SUPERA QUOTA 1000 RUNNERS. ISCRIZIONI APERTE IN LOCO E DOMENICA “MINI”

Domani 20.a edizione della Stralivigno
Pochissime felpe by Scarpa ancora disponibili alla gara individuale
Al via anche la campionessa mondiale di biathlon Kaisa Leena Mäkäräinen e Thomas Bormolini
Ancora possibile partecipare iscrivendosi in loco alla cifra di 40 euro

Domani 20 luglio la Stralivigno festeggerà il ventennale, accogliendo a braccia aperte un migliaio di runners tra staffettisti che si cimenteranno nel percorso di 21 chilometri percorrendone 10.5 ciascuno, e gli atleti individuali pronti a percorrere la totalità del meraviglioso tracciato di Livigno.
Far parte del lotto dei partecipanti è ancora possibile, iscrivendosi in loco presso l’ufficio gare alla cifra di 40 euro, anche perché il meteo sarà splendido e le condizioni ideali per correre, ricordando che sono ancora a disposizione alcune felpe del main sponsor Scarpa destinate agli atleti individuali, mentre gli staffettisti riceveranno in dote una maglia tecnica.

Alla staffetta prenderà parte anche la biathleta finlandese Kaisa Leena Mäkäräinen, un oro, un argento e quattro medaglie di bronzo ai Mondiali di biathlon, presente a Livigno assieme al fidanzato che condividerà con lei le emozioni di gara, entrambi nel Piccolo Tibet per sfruttare un periodo di relax ed allenamento. I primi chilometri della corsa verranno trasmessi anche sui canali social di Livigno, mettendo in mostra la caratteristica serpentina che, per celebrare al meglio la ricorrenza, passerà anche dal cuore del paese. Altri fuoriclasse prenderanno parte all’evento podistico, come gli atleti del Livigno Team Thomas Bormolini, Rudy Zini e Giulio Molinari.

Oggi fino alle ore 19 e domani dalle ore 9 alle ore 15 ci sarà la distribuzione pettorali della Stralivigno, partendo alla volta della 20.a edizione domani alle ore 16, con ristoro conclusivo in Plaza Placheda alle ore 19 e serata animata da un DJ che accompagnerà pasta party e premiazioni. La festa non finisce qui, perché la giornata di domenica verrà dedicata a tutti i bambini e ragazzi fino ai 17 anni i quali – in occasione della Ministralivigno – potranno ritirare il proprio pettorale alle ore 8 prima di scattare alle ore 9.30. Il pasta party dei ragazzi si svolgerà alle ore 12 e per loro il comitato organizzatore ha riservato numerosi giochi e gadget da non perdere.

Info: www.stralivigno.it o alla pagina facebook.com/stralivigno

PARMA CALCIO VS RAPPRESENTATIVA 6 – 0. VAL VENOSTA PARADISO DELLO SPORT OUTDOOR

PARMA CALCIO VS RAPPRESENTATIVA 6 – 0. VAL VENOSTA PARADISO DELLO SPORT OUTDOOR

Ritiro estivo del Parma Calcio 1913 in Val Venosta
Parma – Val Venosta 6 a 0 con doppietta di Baraye
A Prato allo Stelvio esordio per Karamoh ed Hernani
Presentazione ufficiale della squadra sabato 20 luglio

Seconda amichevole e seconda vittoria per il Parma impegnato nel ritiro altoatesino di Prato allo Stelvio, con la bella Val Venosta ad ospitare i ducali sino al 21 luglio, quando ci sarà l’ultima amichevole in programma (ore 11 contro l’FC Obermais allo stadio di Prato allo Stelvio). Ieri altro buon test contro la rappresentativa Val Venosta sotto gli occhi di circa duecento spettatori, conclusasi con un 6 a 0 in favore degli emiliani.
La partita si è giocata per il secondo anno consecutivo, e nell’estate 2018 era finita 13-0, una rete in meno delle realizzate nella prima amichevole contro il Prato allo Stelvio. Buona dunque la resistenza opposta da parte dei venostani, da sottolineare l’esordio per i due colpi di mercato, Karamoh ed Hernani, mentre Roberto Inglese è giunto in Alto Adige giusto poco prima del fischio d’inizio e protagonista di un curioso siparietto, con la punta aggiunta nuovamente alla chat whatsapp della squadra, il presidente Pizzarotti a congratularsi per essere “del Parma al 100%” mentre Inglese riporta sul profilo social: “Bobby is back in town!” con l’hashtag #ParmalloStelvio. Dopo Laurini, Sepe, Adorante, Hernani, Grassi, Karamoh e Inglese, il mercato dei parmensi fino ad ora è stato davvero importante, lo testimoniano anche i dati degli abbonamenti, con 6.672 tifosi ad aver rinnovato il proprio. Coach D’Aversa, come nel caso della prima sfida vinta 14 a 1 contro l’ASV Prad, ha rivoltato la formazione di partenza, dando la possibilità a tutti di mettersi in mostra e di vedere a che punto è la preparazione. Nel primo tempo sono così scesi in campo Sepe, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Laurini, Kucka, Stulac, Hernani, Karamoh, Baraye e Sprocati, nel secondo Colombi, Gazzola, Minelli, Dermaku, Barillà, Munari, Dezi, Scozzarella, Machin, Baraye e Brunori. A segno al sesto del primo tempo Baraye, lo slovacco Kucka su rigore al 13° del primo tempo, ancora Baraye al 43° del primo tempo e Scozzarella al 9°, Machin al 26° e Munari al 33° del secondo tempo.
La Val Venosta è il regno della vacanza attiva e tra l’Ortler e Passo allo Stelvio c’è l’imbarazzo della scelta, si può pescare sulle rive dell’Adige, fare jogging o concedersi lunghe e rilassanti passeggiate nelle distese del fondovalle, cavalcando o giocando a tennis, un’area riservata agli amanti della bici da strada, della corsa e della mountain bike, fra castelli, tour o andando alla conquista del leggendario Passo.
L’Associazione turistica e l’Associazione sportiva locali sono sempre al lavoro e sabato 20 luglio ci sarà la presentazione “Saluto alla località” del Parma Calcio a Prato allo Stelvio.

Per info: www.prad.info

SPORT E SOLIDARIETÀ A PREDAZZO. LA VAL DI FIEMME “SALTA PER MATTEO”

SPORT E SOLIDARIETÀ A PREDAZZO. LA VAL DI FIEMME “SALTA PER MATTEO”

Martedì 13 agosto allo Stadio del Salto di Predazzo tra sport e solidarietà
Iniziativa per supportare il recupero di Matteo Antico, ex saltatore vittima di un incidente
Tante attività in compagnia delle squadre nazionali di Salto e Combinata Nordica
Possibile effettuare donazioni tramite la Cassa Rurale della Val di Fiemme

Sport e solidarietà a Predazzo – martedì 13 agosto allo Stadio del Salto – con una giornata di passioni dedicata a Matteo Antico, saltatore fiemmese sfortunato protagonista di un incidente in parapendio. L’iniziativa dell’Unione Sportiva Dolomitica di Predazzo è volta a supportare, con aiuto tangibile, il difficile percorso di recupero dell’atleta. Matteo Antico è un classe 1983 che da giovanissimo inizia a praticare assieme al gemello Renato il salto con gli sci, crescendo nel vivaio dell’Unione Sportiva Dolomitica di Predazzo e arrivando ad ottenere la convocazione nella nazionale maggiore partecipando anche, nel 1999, ad una gara di qualificazione della tappa di Coppa del Mondo, di scena proprio sul trampolino di casa.
Nonostante Matteo non abbia sfondato come professionista, la passione è rimasta e da atleta ‘alare’ in abbinamento al salto con gli sci è venuta anche quella per il parapendio. Purtroppo però, il 25 luglio 2018 nel giorno di San Giacomo, festa patronale di Predazzo, Matteo Antico precipita a terra in zona Alpe Cermis, subendo gravi danni agli arti inferiori e alla testa. Un elicottero porta il giovane all’ospedale Santa Chiara di Trento e, dopo due mesi di lotta fra la vita e la morte, la forza di Matteo prende il sopravvento, dando inizio ad una lenta fase di recupero. La comunità trentina, è risaputo, nel momento del bisogno ‘fa quadrato’ e famiglia, amici, l’Unione Sportiva Dolomitica di Predazzo e le organizzazioni locali si sono adoperati per un aiuto concreto. Ė nato così l’evento “Fai un Salto per Matteo”, con ingresso libero, consumazioni e attività a pagamento allo scopo di raccogliere fondi per aiutare il giovane predazzano.
Allo Stadio del Salto di Predazzo il 13 agosto saranno presenti le squadre nazionali azzurre maschili e femminili di Salto Speciale e Combinata Nordica, e dalle ore 16 alle ore 17:30 ci sarà una visita guidata ai trampolini con possibilità di provare il salto sul piccolo trampolino mobile K4, seguirà la “Merenda Olimpica” per tutti i bambini nell’impianto che ospiterà i Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026. Dalle ore 17:30 alle 18:15 intrattenimento con un talk show “Olimpiadi ieri, oggi e domani…Milano-Cortina 2026” in compagnia di Alessandro Pittin, Fabio Morandini e di un giovane saltatore del vivaio locale che potrebbe aspirare a partecipare ai Giochi 2026. Dalle ore 18:15 alle ore 19 “Aperitivo Olimpico” al quale seguirà la “Spaghettata degli Ex Saltatori”. Alle ore 20:50 primo salto di gara a squadre con team misti che si cimenteranno sui trampolini K20 – K30 – K90 – K120, mentre alle ore 21:20 sarà raccontata l’esperienza di Matteo Antico – storia della sua vita prima e dopo l’incidente con la partecipazione dello stesso Matteo, dei suoi familiari e con il coinvolgimento dei medici del reparto rianimazione dell’ospedale Santa Chiara di Trento e dell’ospedale riabilitativo Villa Rosa di Pergine Valsugana. Alle ore 21:40, infine, salto finale e premiazione simbolica della prima squadra classificata, con musica e stand gastronomici ‘attivi’ per tutta la serata.
Per chi volesse effettuare una donazione, la Cassa Rurale Val di Fiemme ha messo a disposizione un conto corrente IBAN: IT 28 K 08184 35280 000000093213.

Info: www.fiemmeworldcup.com

MARCIALONGA SFOGLIA LA MARGHERITA. MICHELA: “SOREGHINA ESPERIENZA INDIMENTICABILE”

MARCIALONGA SFOGLIA LA MARGHERITA. MICHELA: “SOREGHINA ESPERIENZA INDIMENTICABILE”

Marcialonga cerca la nuova Soreghina
Sara Pederiva, Giorgia Giacomoni e Michela Croce prime candidate
Michela Delvai racconta l’esperienza vissuta
Elezione il 30 luglio a Tesero, esordio alla Marcialonga Coop

La Soreghina ‘uscente’ Michela Delvai racconta il ruolo di ‘ambasciatrice’ avuto in Marcialonga, invitando le prossime candidate a farsi avanti perché l’esperienza è di quelle da non perdere: “Sicuramente la consiglio, ti dà la possibilità di conoscere un sacco di persone e di partecipare in modo attivo alla promozione della valle – afferma Michela. – Dal punto di vista personale penso sia una buona occasione per mettersi in gioco e crescere personalmente, ma anche professionalmente”. Un impegno non impossibile da conciliare con il resto: “Sicuramente i tre weekend di gara sono impegnativi, ma gli altri impegni sono limitati e sempre definiti con largo anticipo, quindi se una ragazza deve lavorare o studiare è fattibilissimo”. Tra le prime candidate in lizza per rappresentare Marcialonga nei prossimi eventi di corsa, sci di fondo e ciclismo sono presenti Sara Pederiva di Soraga in Val di Fassa, Giorgia Giacomoni e Michela Croce di Cavalese in Val di Fiemme, con l’elezione che si terrà martedì 30 luglio alle ore 21 in Piazza Nuova a Tesero.
Sara, tra le altre cose, ha rivestito il ruolo di giudice di ginnastica ritmica dopo 13 anni da ginnasta, lavorando a Portsmouth in Inghilterra in materia di organizzazione eventi, occupandosi anche di volontariato come animatrice al centro giovani di Soraga e facendo parte del Gruppo Folk Soraga dall’età di tre anni.
Giorgia ha già collaborato con Marcialonga come addetta ai ristori, quindi ne conosce bene ambiente e dinamiche, sta frequentando un corso per diventare maestra di sci, lavora in Hotel in qualità di addetta al front e back office ed ora è responsabile d’ufficio, formandosi come receptionist a Cannes, in Francia.
Anche Michela Croce gravita nell’ambito dell’accoglienza clienti in strutture alberghiere, possiede inoltre un diploma di massaggiatrice, ha studiato negli Stati Uniti, in Austria e Germania e frequenta un corso di laurea in assistenza sanitaria all’Università degli Studi di Brescia, ha esperienze nel volontariato con bambini disabili, pratica sci alpino e nuoto a livello agonistico.
Solo belle parole spese da Michela Delvai nei confronti di Marcialonga: “Per me è stata una bella esperienza che ricorderò per sempre e che mi dispiace sia già terminata, perché è volata… Se potessi la rifarei subito!”
Le candidature sono ancora aperte e Marcialonga aspetta la nuova “figlia del Sol”.

Info: www.marcialonga.it