47.a Marcialonga da Moena a Cavalese il 26 gennaio 2020
Il comitato festeggia la vittoria di miglior ski-marathon offrendo 100 pettorali
Domani giovedì 18 aprile a partire dalle ore 15 e fino ad esaurimento
Marcialonga Craft il 2 giugno (ciclismo) e Marcialonga Coop (corsa) il 1° settembre
La Marcialonga di Fiemme e Fassa – la cui prossima edizione andrà in scena il 26 gennaio 2020 – è stata eletta per la seconda annata consecutiva miglior evento della stagione 2018/2019 Visma Ski Classics, quando passione, dedizione ed impegno pagano. Un traguardo straordinario che proietta la ski-marathon trentina ancor di più nella storia dello sci di fondo. Per festeggiare, il comitato Marcialonga ha deciso di mettere a disposizione online 100 pettorali alla cifra di 80 euro, a partire dalla giornata di giovedì 18 aprile dalle ore 15 e fino ad ‘esaurimento scorte’. Un’occasione da non perdere, che anticipa l’apertura ufficiale delle iscrizioni online del prossimo 10 giugno; ma prima di inforcare nuovamente gli sci stretti è bene ricordare i prossimi due appuntamenti in ordine cronologico di Marcialonga: Craft il 2 giugno a Predazzo per quanto riguarda il ciclismo – il giorno successivo al passaggio del Giro d’Italia sulle strade trentine – e Marcialonga Coop di corsa il 1° settembre, da Moena a Cavalese come la storica invernale.
Info: www.marcialonga.it
MARCIALONGA (ANCORA) SUL TETTO DEL MONDO. VISMA SKI CLASSICS CELEBRA LA MARATHON TRENTINA
47.a Marcialonga da Moena a Cavalese il 26 gennaio 2020
Premiata a Levi in Finlandia la passata edizione della storica ski-marathon
Secondo trionfo consecutivo e il presidente Corradini si dice pronto a puntare al terzo
Marcialonga Craft di ciclismo il 2 giugno e Marcialonga Coop di corsa il 1° settembre
E alla fine tra i lapponi la spuntarono nuovamente i trentini… No, non si tratta di una barzelletta o di una filastrocca perché a Levi, in Finlandia, la trentina Marcialonga di Fiemme e Fassa – andata in scena lo scorso mese di gennaio con la 46.a edizione – è stata eletta per la seconda annata consecutiva miglior ski-marathon del prestigioso Visma Ski Classics, challenge che racchiude le più importanti competizioni long-distance di sci di fondo del pianeta: “Siamo più che soddisfatti, ma vogliamo vincere anche l’anno prossimo! Quello è il traguardo. Tutti ci devono credere, questo il concetto da sviluppare”, afferma l’ambizioso presidente del comitato organizzatore, Angelo Corradini, soffermandosi su di un particolare interessante: “Arrivare davanti ad alcuni ‘mostri sacri’ con le condizioni che abbiamo avuto non è stato facile”. Già, perché se il titolo di miglior prova del circuito 2018 venne ottenuto nel bel mezzo di una splendida giornata fra sole e neve abbondante ad abbracciare il paesaggio di Fiemme e Fassa, l’ottenimento del titolo 2019 in un’edizione non proprio fortunata dal punto di vista delle precipitazioni nevose – ricordando anche i danni lungo il tracciato causati dal maltempo abbattutosi sul Trentino – rende ancor più significativo il verdetto.
Atleti, media, addetti ai lavori, hanno così incoronato Marcialonga, valutando anche criteri prettamente non sportivi, quali l’accoglienza, l’organizzazione, la logistica e molto altro ancora: “Riceverlo in questo modo assume un contorno ancor più particolare – prosegue Corradini – è come se i finlandesi venissero in Italia e ricevessero un premio calcistico!”. Seconda a sorpresa la ceca Jizerskà, finita davanti anche a prove più quotate come ad esempio le leggendarie Vasaloppet e Birkebeinerrennet. Una menzione speciale del presidente Corradini va come sempre a chi rende possibile tutto ciò, le forze volontarie che nei mesi che precedono la leggendaria sfida, nel giorno di gara e nei successivi, s’impegnano a presidiare tutto lo scenario affinché sia immacolato ed accolga turisti e fondisti nel migliore del modi: “Da soli non facciamo niente, si lavora tutti assieme e sempre più serve che tutti – dal più piccolo al più grande – dal Comune, alla Provincia, ai proprietari dei terreni, agli albergatori sino a tutti i volontari, siano in sintonia”.
La prossima edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa sarà la 47.a e si svilupperà il 26 gennaio 2020, mentre nel frattempo il C.O. è impegnato nell’allestire la sfida ciclistica Marcialonga Craft del 2 giugno e la podistica Marcialonga Coop del 1° settembre. La miglior gara al mondo di sci di fondo lunghe distanze – terreno di conquista dei vichinghi scandinavi – è così ancora una volta Marcialonga, eccellenza del Made in Italy da esportare nel mondo come esempio da seguire.
Info: www.marcialonga.it
DOLOMITES SASLONG HM ‘PATRIMONIO DELL’UMANITÀ’. 30 APRILE SCADENZA QUOTE AGEVOLATE
L’8 giugno 2.a Dolomites Saslong Half Marathon in Alto Adige
Start e finish line al Monte Pana – Santa Cristina in Val Gardena
Iscrizioni alla quota agevolata di 40 euro – numero chiuso 600 atleti
Calzaturificio Scarpa sponsor principale della manifestazione
Lo slogan di “Scarpa” – main sponsor della Dolomites Saslong Half Marathon dell’8 giugno prossimo – è “nessun luogo è lontano”, e la sfida del comitato organizzatore ASV Gherdeina Runners è stata lanciata: iscriversi alla seconda edizione sfruttando le quote agevolate di 40 euro entro il 30 aprile e completando un parterre di corridori che si chiuderà ufficialmente al raggiungimento del partecipante numero 600.
In questo caso la location da raggiungere sarà il Monte Pana – Santa Cristina nell’altoatesina Val Gardena, immacolata ed immersa nel verde, itinerario da favola anche per chi volesse concedersi passeggiate e qualche giorno di vacanza, non a caso scelta per dare il là ad un evento che sta crescendo in numeri ed affezione. Perché non concedersi dunque una corsa in questo meraviglioso scenario?
Il Sassolungo sorveglierà dall’alto le sorti dei podisti impegnati nel completare una missione che li vedrà protagonisti lungo un tracciato di 21 km e 900 metri di dislivello, tecnico ed avvincente e rigorosamente privo di asfalto, adatto sia ai palati più raffinati della corsa, sia ai meno convinti di potercela fare.
L’affascinante Monte Pana darà il là alla contesa, salendo per superare la prima erta e raggiungere il rifugio Emilio Comici: “Il mondo appartiene a chi lo sa apprezzare”, parola di Giacomo Leopardi nonché filosofia di questa zona situata in uno dei luoghi più scenografici delle Dolomiti.
L’altitudine media lungo la quale si svilupperà la Dolomites Saslong Half Marathon è di 2.200 – 2300 metri sul livello del mare, raggiungendo il rifugio Sasso Piatto prima di iniziare la discesa che riporterà al Monte Pana. “L’incantevole paesaggio accompagnato da un panorama mozzafiato fanno dimenticare la fatica fisica”, parole del C.O. che consiglia di provare per credere! Suggestivo sarà anche l’attraversamento della Città dei Sassi, spazio d’eccellenza tra le cui pieghe è lecito poter sostare in tranquillità, ma non è il caso della Dolomites Saslong Half Marathon, e ci sarà tempo per effettuare una visita più approfondita. Passo Sella regalerà un’apertura sublime sul ghiacciaio della Regina delle Dolomiti, la Marmolada. La vista si amplierà poi sulla Val di Fassa e sull’Alpe di Siusi, l’Altopiano per tutte le stagioni, con il Catinaccio e lo Sciliar a completare una corsa mozzafiato e un evento da non perdere per nessuna ragione al mondo.
Per info ed iscrizioni: www.saslong.run
TRITTICO “ESTREMO” ALLA ÖTZI ALPIN MARATHON. STRADA, STERRATI E NEVE: VARIETÀ PAESAGGISTICA UNICA
Il 27 aprile 16.a edizione della Ötzi Alpin Marathon
Mountain bike, corsa e scialpinismo le discipline di gara
Start da Naturno e arrivo sul ghiacciaio della Val Senales in Alto Adige
Iscrizioni a 80 euro (singolo) e 185 euro (staffetta) ancora disponibili
Ci siamo quasi. Quello della Ötzi Alpin Marathon è un appuntamento ‘estremo’, di scena il 27 aprile con la sedicesima edizione da Naturno al ghiacciaio della Val Senales in Alto Adige fra mountain bike, corsa e scialpinismo, mettendosi alla prova completando oltre 40 km suddivisi nelle tre frazioni effettuabili anche in staffetta. E la gara sarà più avvincente e… lunga del solito, con l’aggiunta di 145 metri di dislivello in zona Monte Sole che prolungheranno le fatiche degli appassionati di circa 15-20 minuti, allungando di un chilometro e 300 metri il tragitto verso il traguardo. Nulla di proibitivo poiché, di questi, 700 metri si effettueranno in discesa su di un sentiero più largo e facile, evitando di portare la propria bici in spalla. Un menù da non perdere, che si sta tuttavia apprestando a chiudere le iscrizioni, ancora a disposizione per gli staffettisti a 185 euro e per i solitari ad 80 euro, garantendosi – a condizione di essere preparati fisicamente – una manifestazione che promette elevato spettacolo competitivo e una varietà paesaggistica unica al mondo. Ad oggi i contenders individuali sono circa 140, 35 invece le staffette, con atleti provenienti da 7 nazioni a cimentarsi sugli sterrati, le strade e le nevi dell’Alto Adige. Importanti le conferme tra gli iscritti di Anna Pircher, alla ricerca della quinta affermazione personale, e di Roland Osele, oramai simbolo dell’evento che sprigiona così tante abilità, a gareggiare in staffetta assieme a Reinhard Pixner – che completerà la frazione podistica, e Georg Paris – a concentrarsi sull’ultimo tratto. Venerdì 26 aprile vi sarà la serata d’inaugurazione, con la possibilità di ritirare il proprio pettorale alle ore 15, oppure dalle ore 7 di sabato 27 aprile al Centro Comunale di Naturno.
Lo start avverrà alle ore 9, con i team a posizionarsi invece al via alle ore 10. I concorrenti verranno celebrati al termine della contesa con una sontuosa festa abbinata al pasta party, al tendone di Madonna di Senales nei pressi della zona cambio, il tutto costituito da specialità locali e leccornie. Premiazioni alle ore 16.30, a concludere il prezioso lavoro dei 220 volontari altoatesini coadiuvati dalle società sportive della Val Senales e di Naturno, dai Vigili del Fuoco della Val Senales, di Naturno e di Cirlano, dalla Croce Bianca di Naturno, dal Soccorso Alpino Val Senales, Merano e Laces, dalla Guardia di Finanza di Silandro, dai Carabinieri della Val Senales e dai Vigili della Val Venosta e di varie società della Val Senales e di Naturno.
Per info ed iscrizioni: www.oetzi-alpin-marathon.com e info@oetzi-alpin-marathon.com
US PRIMIERO COMITATO “GIRAMONDO”. LE MERAVIGLIE DELLA DOLOMITI MARATHON
4.a Primiero Dolomiti Marathon il 6 luglio in Trentino
Non si ferma il tour promozionale del comitato
Percorsi di 42K, 26K e 6.5K a disposizione di tutti
50% di sconto ai partecipanti delle 3 edizioni e agevolazioni per gruppi
Comitato organizzatore “giramondo” della Primiero Dolomiti Marathon del 6 luglio in Trentino, alle prese con la promozione della propria manifestazione agonistica in giro per l’Italia. L’Unione Sportiva Primiero era infatti presente alla Milano City Marathon e alla Dogi’s Half Marathon, passando per la Treviso Marathon dove a far visita al comitato trentino è venuto Igor Cassina, medaglia olimpica ad Atene 2004 e dal quale è nato il “movimento Cassina”. Parafrasando il commento di un appassionato, la Primiero Dolomiti Marathon è una gara che “ti rimane dentro”, la bellezza degli scenari paesaggistici è infatti impareggiabile, con la quarta edizione ancora una volta immersa all’interno del Parco Naturale Pale di San Martino, fra la Val Canali, San Martino di Castrozza e Fiera di Primiero, dove vedranno la propria conclusione tutte le prove previste, che saranno ben tre: una galoppata di 42 chilometri, una di 26 chilometri poco più lunga di una mezza maratona, e una di 6.5 chilometri percorribile anche dagli atleti meno esperti. L’asfalto lambirà solo in alcuni tratti la Primiero Dolomiti Marathon, quasi totalmente immersa nel verde della natura rigogliosa del Trentino, una prova imperdibile a maggior ragione ricordando le agevolazioni del 50% di sconto riservate a chi ha partecipato a tutte le tre edizioni disputatesi fino ad ora, e la decima iscrizione omaggio ai gruppi di 10 concorrenti che si iscriveranno contemporaneamente. 45 euro per gustarsi in lunghezza tutte le meraviglie del 42.195 km, 40 euro per affrontare parte del medesimo tracciato (26K) una volta partiti da San Martino di Castrozza, giungendo al Lago di Calaita ad oltre 1600 metri sul livello del mare, punto più elevato dell’itinerario della Primiero Dolomiti Marathon, la valle del Lozen e Passo Gobbera, caratteristica località della Valle del Vanoi, e 15 euro per il Family Trail, tutte tariffe comprensive di pacco gara.
Info: www.primierodolomitimarathon.it
1 MESE AL TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO. ANCHE LUCA FACCHINETTI NEL PARTERRE D’ÉLITE
Triathlon del Lago di Caldaro l’11 maggio in Alto Adige
L’azzurro – campione italiano assoluto 2016 – iscritto alla 31.a edizione
1.5 km di nuoto, 40 km in bici e 10 km di corsa in ‘formato olimpico’
Iscrizioni a 70 euro entro il 2 maggio – 100 euro per squadra per il contest in pedalò
Un campione italiano assoluto alla trentunesima edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, prevista per l’11 maggio in Alto Adige. Luca Facchinetti, trentenne classe 1988 di Cervia, venne infatti eletto Campione Italiano Assoluto di triathlon nel 2016, mentre gli sfuggì per un battito di ciglia la qualifica alle Olimpiadi di Rio dove si presentò nelle vesti di commentatore tecnico negli studi RAI.
Professionista dal 2010, è stato capace di ottenere anche uno splendido sesto posto in Coppa del Mondo in occasione della tappa messicana di Huatulco. Campione italiano 2017 e 2018 nella Mixed Relay e medaglia di bronzo ai campionati italiani individuali di triathlon olimpico, un’altra prova “olimpica” spetta allo specialista romagnolo, quella che si svolgerà nei pressi del Lago di Caldaro, bacino lacustre balneabile più caldo dell’arco alpino e che per questo permette che l’omonimo Triathlon si svolga come appuntamento d’apertura dell’intera stagione agonistica. “Facco” ha iniziato dedicandosi al nuoto sin dal 2006, cominciando poi ad approcciarsi gradualmente allo sport delle tre discipline, facendo conquiste prima nella categoria junior e poi nella nazionale under 23, assieme alla quale partecipò a due Campionati Europei e ad un Campionato del Mondo classificandosi in diciassettesima posizione. Il sogno olimpico non è tuttavia sfumato, e l’impegno è quello di prepararsi al meglio per raggiungere finalmente l’obiettivo dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Oltre a Facchinetti, ad un mese dal via 200 atleti tra i quali svettano Thomas Steger, Lisa-Maria Dornauer e Philipp Mock hanno già confermato la propria adesione al Triathlon Internazionale del Lago di Caldaro. Le iscrizioni sono aperte alla cifra di 70 euro entro il 2 maggio e porteranno gli sfidanti ad affrontare 1.5 km di frazione natatoria all’interno del Lago di Caldaro, 40 km in bicicletta e 10 km di corsa.
Il team organizzatore capitanato dal presidente Werner Maier aspetta i concorrenti ricordando anche la sfida di beneficenza che vedrà quattro protagonisti per… pedalò sfidarsi in favore dell’associazione Südtiroler Sporthilfe (100 euro per squadra la quota di partecipazione).
Info: www.kalterersee-triathlon.com
CINQUE LOCALITÀ UN UNICO OBIETTIVO. DOLOMITI SUPERBIKE ORGOGLIO PUSTERESE
Il 13 luglio 25.a edizione della Südtirol Dolomiti Superbike
Circa 3.000 bikers iscritti, quota ad 80 euro fino a 4.000 atleti
Da Villabassa percorsi di 113 e 60 km e Junior Trophy per i giovani
Al sito web delle manifestazione è possibile consultare il merchandising
La Südtirol Dolomiti Superbike – di scena il 13 luglio in Alto Adige con la 25.a edizione – è considerata una delle gare di mountain bike più spettacolari e ardite d’Europa, dura, avvincente, suggestiva, ingredienti che portano bikers da tutto il mondo a parteciparvi. Villabassa è la culla del turismo della Val Pusteria, e teatro immacolato di una delle più importanti gare di MTB a livello internazionale; l’Alto Adige si trasforma così per un giorno nel paradiso delle ruote grasse, dove i migliori interpreti del pianeta s’incontrano per vivere la gara, vincerla e scambiarsi consigli. Il comitato organizzatore aspetta gli appassionati anche in questa stagione, ricordando la quota d’iscrizione di 80 euro valida fino al raggiungimento del concorrente numero 4.000, e ne mancano circa 1.000 all’appello. Villabassa, Sesto, Braies, San Candido e Dobbiaco le località attraversate dalla Südtirol Dolomiti Superbike, scattando dalla prima per immergersi tra i boschi, gli sterrati, i single track e gli scenari unici al mondo dell’Alto Adige nel mese estivo. I percorsi vengono scelti dagli atleti top class, ma anche da innumerevoli sportivi che considerano l’appuntamento altoatesino come contest immancabile della propria agenda sportiva. 113 km e 3.357 metri di dislivello il percorso principale, 60 km con un dislivello di 1.785 metri il secondo tracciato, altrettanto impegnativo, con il comitato diretto da Kurt Ploner a studiare passo dopo passo l’itinerario di gara affinché sia perfetto per esaltarne la tecnicità e per mettere in risalto la bellezza del territorio. Al resto ci penseranno i numerosi volontari che lo presidieranno nella giornata clou, il cui lavoro è indispensabile ed encomiabile. I mini atleti dello Junior Trophy verranno invece suddivisi all’interno di simpatiche categorie e completeranno l’opera, dove anche in questo caso il mantra sarà divertirsi. “Partecipare è tutto, ma anche farsi vedere è importante!”, afferma il C.O., proponendo anche una sezione all’interno del sito web della gara con svariati articoli di merchandising, quali magliette, guanti, bandane, manicotti, gilet, pantaloncini da bici, fascette e molto altro, tutto in uno stile inconfondibile e di eccellente qualità. A circa 100 giorni dal via occorre – per chi ancora non fosse sceso in campo – sfoderare la propria bicicletta e iniziare ad allenarsi… il countdown che porterà alla prova cult della stagione è già iniziato. La Südtirol Dolomiti Superbike è all’orizzonte.
Info: www.dolomitisuperbike.com/it
GARDA TRENTINO HM TRA PASSATO E FUTURO. FOLTA PARTECIPAZIONE E INDOTTO ALLE STELLE
Garda Trentino Half Marathon a Riva del Garda il 10 novembre
Numeri da urlo esaltano il territorio del Garda Trentino incentivando il turismo
36.09% (2.047 runners) l’affluenza straniera, partecipazione femminile al 40.18%
Iscrizioni a disposizione per i percorsi di 21K, 10K e Kids Run
La diciottesima Garda Trentino Half Marathon di Riva del Garda andrà in scena il 10 novembre, un evento in perenne ascesa che – attraverso uno studio accurato – il comitato presieduto da Sandro Poli ha cercato di racchiudere nei numeri importanti concernenti la passata edizione.
Il contest nacque nel 2002 per sviluppare il concetto di ‘vacanza attiva’, divenendo in breve tempo punto di riferimento di settore in Italia e una delle sfide podistiche più conosciute a livello internazionale.
La Garda Trentino Half Marathon riesce ad eseguire una perfetta commistione tra gli aspetti puramente tecnici di una mezza maratona e quelli turistici di una località rinomata come il Garda Trentino.
I dati più significativi del 2018 riguardano però l’affluenza di corridori stranieri (i russi tallonano da vicino i tedeschi e gli austriaci), addirittura il 36.09% (2.047 runners), e la partecipazione femminile, al 40.18%. La qualità paga, e tornare a corrervi ancora è quasi scontato, il 43.7% dei concorrenti del 2018 aveva infatti già partecipato almeno una volta alla Garda Trentino Half Marathon. Il 51.3% ha portato con sé almeno un accompagnatore, per un totale di circa 12.000 persone tra atleti e accompagnatori. Numeri considerevoli, poiché il 54.6% dei partecipanti (e non solo) ha soggiornato almeno una notte nel Garda Trentino, facendo schizzare i valori dell’indotto alle stelle, contando che l’87.3% è tornato o tornerà in altre occasioni per soggiornarvi, rilassarsi e praticare sport. Nel 2018 dunque l’indotto complessivo creato dalla Garda Trentino Half Marathon è stato di ben 2.007.881 euro.
Ed ora quali sono gli obiettivi futuri? “Confermare quanto abbiamo raggiunto. Conserveremo alcuni degli ingredienti che in questi anni hanno permesso al nostro evento di affermarsi come uno degli appuntamenti più importanti del calendario podistico internazionale”, afferma Sandro Poli. Il fatto che la gara si disputi nel mese di novembre contribuisce enormemente ad ampliare la stagione turistica, sfruttando così le potenzialità del clima gardesano, facendo conoscere e valorizzando i tratti caratteristici del Garda Trentino.
Anche nel 2019 saranno tre i percorsi ad impegnare gli agonisti, con la tradizionale mezza maratona di 21 chilometri a disposizione alla cifra di 26 euro, 15 euro per essere fra i protagonisti della 10 km con partenza da Arco e 10 euro per la Kids Run dei piccoli.
Per info: www.trentinoeventi.it
“7 BELLO” DELLA MEZZA MARATONA. ALPE DI SIUSI WEEK FRA TRAINING CAMP E PACCHETTI
7.a Mezza Maratona Alpe di Siusi il 7 luglio a Compatsch
Iscrizioni al “Green Event” a 40 euro entro il 23 giugno
Miriade di iniziative in Alto Adige nella settimana di avvicinamento
A disposizione pacchetti vacanza con 7 pernottamenti
La Mezza Maratona Alpe di Siusi avrà luogo il 7 luglio a Compatsch, in Alto Adige, ma oltre all’appuntamento principale anche la vigilia e la settimana di avvicinamento saranno tutte da vivere, all’insegna del relax e della pratica sportiva. Il “Green Event”, organizzato dagli staff competenti di Alpe di Siusi Marketing e dell’associazione sportiva dilettantistica L.G. Schlern Raiffeisen, concede a tutti gli appassionati di corsa un percorso di 21 km e 601 metri di dislivello, ricordando che per iscriversi bisognerà saldare la quota di 40 euro entro il 23 giugno. E per arrivare in perfetta forma all’appuntamento clou l’Alpe di Siusi offre anche un camp di allenamento da non perdere. Una settimana di preparazione – dal 1° al 7° luglio – assieme agli esperti Egon Zuggal, direttore dei gruppi sportivi, atleta outdoor, functional fitness trainer e guida di mountain-bike, e Rudi Brunner, allenatore specializzato in sport di resistenza e diagnostica delle performance, con un programma all’insegna della corsa e del divertimento, culminante con la ciliegina sulla torta: la Mezza Maratona Alpe di Siusi del 7 luglio. All’interno della settimana anche curiosi appuntamenti quali analisi ortopedica del piede, yoga per podisti, corse mattutine e serali, prove del percorso e molto altro ancora. Ci si può iscrivere sia all’intero pacchetto settimanale, sia ai singoli eventi se si preferisce una settimana più in libertà. Nel dettaglio delle singole giornate, lunedì a Castelrotto vi sarà l’analisi ortopedica del piede con l’esperto ad offrire anche consigli individuali per l’acquisto di calzature adeguate, e a seguire corsa al chiar di luna con cena tradizionale altoatesina in malga. Martedì functional fitness per podisti, ABC della corsa, training della coordinazione e tecnica di corsa a Fiè allo Sciliar, allenamento di base e Yoga per podisti, concentrandosi sulla respirazione, lo stretching muscolare, la costruzione muscolare e la rigenerazione. Mercoledì corsa mattutina e prima colazione alla Veduta del Re, balance drink e picnic alla loggia affacciata su un magnifico panorama all’interno del bosco di Laranza. Giovedì prova tecnica del percorso della Mezza Maratona suddivisa in due sessioni di allenamento, così come venerdì, prima della pausa del sabato con consegna pettorali, cui seguirà lo start della settima edizione nella giornata di domenica alle ore 10. Dal piacere di fare attività sportiva, alla possibilità di abbinare divertimento e delizie culinarie, l’Alpe di Siusi Running Week include 7 pernottamenti con domenica 30 giugno come giorno d’arrivo, partecipazione al programma “Alpe di Siusi Training Camp”, quota d’iscrizione per la Mezza Maratona Alpe di Siusi & pacco gara, Combi Card 7 (utilizzo della Cabinovia Alpe di Siusi e dei pullman dell’area vacanze Alpe di Siusi per 7 giorni) e Seiser Alm Headband.
Per info ed iscrizioni: http://running.seiseralm.it e www.running.seiseralm.it/trainingcamp
ÖTZI ALPIN MARATHON ALL’ORIZZONTE: CAPPELLINO OMAGGIO A TUTTI I PARTECIPANTI
Il 27 aprile 16.a edizione della Ötzi Alpin Marathon
Partenza da Naturno in Alto Adige e arrivo sul ghiacciaio della Val Senales
42.2 km in singolo o in staffetta con 24.2 km (MTB), 11.3 km (corsa) e 6.7 km (skialp)
Iscrizioni a 80 euro (singolo) e 185 euro (staffetta)
Ötzi Alpin Marathon in avvicinamento, una delle sfide più competitive e complesse dell’arco alpino si palesa all’orizzonte in vista della sedicesima edizione targata 27 aprile.
42.2 km e 3266 metri di dislivello da completare anche in staffetta tra mountain bike, corsa e scialpinismo. E in quest’ultimo caso i concorrenti provenienti da ogni parte del mondo potranno fare un po’ per ciascuno, ma bisognerà essere comunque ben allenati per potersi concentrare sulle frazioni di 24.2 km e 1.538 metri di dislivello partendo in bicicletta da Naturno, proseguendo con il tratto podistico di 11.3 km e 495 metri di dislivello e chiudendo con l’ultima scalata di 6.7 km di scialpinismo fino a raggiungere quota 3.212 metri sullo spettacolare ghiacciaio della Val Senales, in Alto Adige. Atleti di prestigio hanno già confermato la propria adesione all’evento, il tempo è tuttavia amico dei triatleti che si devono ancora iscrivere, potendo ancora saldare le quote d’iscrizione di 80 euro oppure di 185 euro per la staffetta, e ricevendo dal comitato organizzatore anche un cappellino in omaggio a ricordo dell’evento.
La particolarità della manifestazione sta nello scattare da 550 metri d’altitudine dove tutto è in piena fioritura, sino a giungere ad un’altezza di oltre 3200 metri sopra il livello del mare.
120 “solitari”, 30 staffette, 7 nazioni, i temerari sono già molti e tra di essi Anna Pircher cercherà di agguantare il quinto successo personale alla manifestazione. Assieme alla forte altoatesina ci sarà anche Roland Osele, uno dei due atleti ad aver partecipato a tutte le edizioni finora disputate. Quest’ultimo si è portato a casa la Ötzi Alpin Marathon già in due occasioni (compresa la prima edizione) ma quest’anno parteciperà per la prima volta con una squadra in staffetta, il Team “Fuoco” sarà dunque temibile e così composto: Roland Osele (MTB), Reinhard Pixner (corsa) e Georg Paris (scialpinismo).
Al sito web della manifestazione anche una sezione relativa al dove poter pernottare, con alloggi disponibili in Val Senales e a Naturno.
Per info ed iscrizioni: www.oetzi-alpin-marathon.com e info@oetzi-alpin-marathon.com