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EPIC SKI TOUR AD UN PASSO DAL TRAGUARDO. CHIUSURA ISCRIZIONI GIOVEDÌ 21 FEBBRAIO

EPIC SKI TOUR AD UN PASSO DAL TRAGUARDO. CHIUSURA ISCRIZIONI GIOVEDÌ 21 FEBBRAIO

“La Sportiva Epic Ski Tour” il 22 e 23 febbraio in Val di Fiemme

Tanti protagonisti iscritti alla terza edizione tra Alpe Cermis e Bellamonte

Festa anche… sul percorso con ristori in musica

Iscrizioni a 79 euro comprensive di un Base Layer UYN in scadenza

“La Sportiva Epic Ski Tour” in avvicinamento, con una miriade di protagonisti e appuntamenti degni di nota riservati a tutti gli appassionati di scialpinismo. Due tappe da non perdere tra Alpe Cermis e Bellamonte, il 22 e 23 febbraio in Val di Fiemme con quartier generale a Cavalese, parola del responsabile dell’evento Kurt Anrather: “Abbiamo campioni del mondo e di vertice in diversi paesi ma vogliamo anche creare questo comparto all’interno del progetto che sono gli scialpinisti della domenica, i quali avranno meno dislivello da affrontare rispetto ai campioni”. Un programma davvero da non perdere: “Venerdì la salita del Cermis mutuata dal Tour de Ski – prosegue Anrather – con le pelli di foca diventa ‘4ALL’“.  In Val di Fiemme anche la seconda tappa, al Parco di Paneveggio: “Lo scialpinismo è in crescita, è aumentato tra i ‘bisonti’, organizziamo parecchi eventi collaterali per promuovere la disciplina come Epic Party ed Epic Talk, premiazioni al Palafiemme e piatti tipici trentini”. 14 nazioni hanno accompagnato “La Sportiva Epic Ski Tour” negli anni, e questa settimana competeranno anche i campionissimi della scorsa edizione – Michele Boscacci e Victoria Kreuzer – oltre a membri della nazionale italiana e francese. Al via anche atleti del calibro di Alba De Silvestro, Davide Magnini, Matteo Eydallin, Axelle Gachet-Mollaret, Xavier Gachet, William Bon Mardion, Patrick Facchini, Alex Oberbacher e Federico Nicolini. A circa tre quarti del percorso 4ALL di sabato nel Parco di Paneveggio ci sarà anche un ristoro con musica dal vivo”, ad incitare i concorrenti nella piana situata poco prima dello Chalet 44, il tutto per creare un’atmosfera coinvolgente ed appassionante. Le iscrizioni stanno però per chiudere e giovedì 21 febbraio sarà l’ultimo giorno utile, alla cifra di 79 euro comprensiva di un Base Layer UYN. Tanta curiosità verterà anche sull’Epic Talk con un tavolo importante, a cominciare da Lorenzo Delladio de “La Sportiva”, Marco Felicetti di Fiemme 3000, Davide Bonalumi di Engel & Völkers, il consigliere provinciale Pietro De Godenz, Giuseppe Bovo di UYN, il responsabile degli impianti di Bellamonte Luca Guadagnini e di quelli dell’Alpe Cermis Giulio Misconel, ad intrattenere i presenti nella giornata di venerdì sera. Sabato pomeriggio al Palafiemme altro Epic Talk raccontando la tappa appena trascorsa assieme a tanti protagonisti e personalità, quali il sindaco di Cavalese Silvano Welponer, il direttore di APT Fiemme Giancarlo Cescatti, l’ex assessore Mauro Gilmozzi, i giornalisti Luca Castaldini e Ugo Merlo e la guida alpina Omar Oprandi, il quale venerdì mattina porterà gli appassionati al “pleasure tour” gratuito che ha già chiuso le iscrizioni: “Ci sono delle persone in lista d’attesa rimaste fuori. Le invitiamo a riprovarci il prossimo anno”, afferma Anrather. L’assessore al turismo del comune di Cavalese Paolo Gilmozzi, il sindaco di Carano Andrea Varesco e il sindaco di Trodena Michael Epp saranno tutti partecipanti alla terza edizione, in una sorta di abbraccio collettivo ad un evento che ha tutto il sostegno da parte della comunità locale. Probabilmente parteciperà all’Epic Talk anche la leggenda delle cime innevate Simone Moro, sarebbe davvero la ciliegina sulla torta.

Info ed iscrizione: www.epicskitour.com  

MILLEGROBBE 3.0: SCI DI FONDO ALLO ZENIT. ALPE CIMBRA IMBIANCATA E QUOTE SUPER

MILLEGROBBE 3.0: SCI DI FONDO ALLO ZENIT. ALPE CIMBRA IMBIANCATA E QUOTE SUPER

Millegrobbe 3.0 sull’Alpe Cimbra il 23 e 24 marzo

Tecnica libera di 10 km in notturna e classica in diurna lungo 30 km

Percorso in fase di completamento per l’ultima tappa Gran Fondo Master Tour

Iscrizioni (anche per una singola prova) in scadenza il 28 febbraio

Che bella l’Alpe Cimbra imbiancata! Il Team Futura White Fox e lo Sci Club Millegrobbe sono alle prese con l’allestimento della pista in vista della Millegrobbe 3.0, una delle ultime granfondo della stagione agonistica, prevista nelle giornate del 23 e 24 marzo in Trentino.

Come spesso accade i migliori avvenimenti si fanno attendere, e tra poco più di un mese i fondisti potranno sfrecciare sul manto innevato di una delle prove più sentite, anche e soprattutto per il format di gara, unico ed avvincente. Sull’Alpe Cimbra le neve di certo non manca, ma il comitato organizzatore sta aspettando altri fiocchi innevati per ultimare gli ultimi collegamenti di un tracciato situato all’interno di uno scenario immacolato. Importante sarà anche un calo delle temperature in modo da compattare il tutto, mettendo così a disposizione dei fondisti che competeranno nell’ultima prova del challenge Gran Fondo Master Tour una gara eccellente in versione ‘double face’, sia in notturna che in diurna.

La 35.a edizione della Millegrobbe 3.0 verrà proposta infatti sia in tecnica libera che classica, con la sfida serale di sabato 23 marzo a svilupparsi in tecnica libera Mass Start, velocissima poiché di soli 10 chilometri, una bella sgambata in notturna prima dell’appuntamento clou. Nella giornata successiva si replicherà e saranno 30 i chilometri da percorrere in tecnica classica, ricordando che è possibile partecipare anche ad una singola prova, partendo ed arrivando al Centro Fondo Millegrobbe sull’Altopiano Cimbro di Lavarone e Luserna. Lo sci di fondo vedrà il proprio zenit in quest’area del Trentino, dove la fatica viene accompagnata dalle tipicità locali e dagli eventi di contorno. La Millegrobbe 3.0 celebra la 35.a edizione di un contest fondistico che ha molto da raccontare, d’altronde 35 anni sono frutto di programmazione e se la manifestazione continua a far divertire gli atleti anche oggi il merito è da condividere con Comune di Lavarone, APT di Folgaria, Lavarone e Luserna e gestori della Malga Millegrobbe/Centro Fondo Millegrobbe; la Millegrobbe 3.0 è importante per tutta la comunità cimbra, anche per quella che non calza gli sci stretti.

Le iscrizioni sono aperte a 25 euro per la gara singola o a 40 euro per entrambe le prove, il tutto da saldarsi entro il 28 febbraio.

Info: www.millegrobbe.ski  

I DATI TECNICI DELLA ÖTZI ALPIN MARATHON. IL MARTEDÌ Ė D’ORO PER LO SCIALPINISMO

I DATI TECNICI DELLA ÖTZI ALPIN MARATHON. IL MARTEDÌ Ė D’ORO PER LO SCIALPINISMO

16.a Ötzi Alpin Marathon a Naturno in Alto Adige il 27 aprile

Ogni martedì fino alle ore 22 si potrà testare l’ultimo tratto

42.2 km e 3266 metri di dislivello (MTB, corsa e skialp) sino al ghiacciaio della Grawand

Iscrizioni a 80 euro in singolo e 185 euro in staffetta, 100 euro per il camp

Imperdibile Ötzi Alpin Marathon, il 27 aprile in Alto Adige.

Lo scialpinismo è la disciplina che maggiormente si avvicina al magico mondo delle cime innevate, avendo l’opportunità di vedere da vicino l’orizzonte che si staglia su di esse. Scialpinismo significa salire una montagna coperta di neve in un ambiente unico, uno sport antico, nato come necessità quando gli sci venivano usati per raggiungere nuovi luoghi e – se necessario – oltrepassare persino montagne.

Lo scialpinismo è anche un’alternativa alle piste affollate, e ogni martedì fino alle ore 22 i concorrenti della Ötzi Alpin Marathon potranno testare un tracciato identico a quello da percorrere alla sedicesima edizione del prossimo aprile. Un triathlon estremo – un po’ come la storia dell’Uomo del Similaun da cui l’evento prende il nome – da affrontare lungo 42.2 km e 3.266 metri di dislivello sino al mitico ghiacciaio della Val Senales.

Il percorso della Ötzi Alpin Marathon conduce i partecipanti da Naturno al Monte Sole e da lì a Madonna di Senales in MTB, proseguendo di corsa sino a Maso Corto in Val Senales, dove inizia il sentiero scialpinistico denominato dei “Contrabbandieri” fino alla stazione a monte delle Funivie Ghiacciai.

I concorrenti potranno compiere l’impresa affrontando tutto il percorso in modo individuale, oppure suddividersi la fatica gareggiando in staffetta, col primo atleta a concentrarsi sui 24.2 km e 1.538 metri di dislivello in mountain bike, il secondo sul tratto di corsa che supera i 495 metri di dislivello lungo 11.3 km di itinerario, e il terzo sul tracciato di scialpinismo per un totale di 6.7 km all’insù fino a raggiungere quota 3.212 metri.

Un menù allettante testabile anche qualche giorno prima, grazie al camp di allenamento proposto dagli organizzatori di ASD Senales, martedì 9 aprile nel tratto di scialpinismo da percorrere assieme a Roland Osele da Maso Corto fino alla cima del ghiacciaio Grawand, mercoledì 10 aprile in mountain bike assieme a Daniel Jung da Naturno, Monte Sole fino a Madonna di Senales, e giovedì 11 aprile correndo in montagna spalleggiati da Daniel Jung da Madonna di Senales, Vernago, fino a Maso Corto. Uno workshop aggiuntivo su sport e salute completerà il tutto, ricordando le tariffe di iscrizione al Camp di 100 euro complessivi, oppure a 30 euro per ogni singola tappa del Camp e a 25 euro per il singolo workshop, coronando poi i propri sforzi alla Ötzi Alpin Marathon, le cui quote ammontano a 80 euro (singolo) o 185 euro (staffetta).

Per info ed iscrizioni camp e gara: www.oetzi-alpin-marathon.com e info@oetzi-alpin-marathon.com }a.ht

MARCIALONGA 2020 IL 26 GENNAIO. BINARI “TRICOLORI” PER L’APERTURA ISCRIZIONI

MARCIALONGA 2020 IL 26 GENNAIO. BINARI “TRICOLORI” PER L’APERTURA ISCRIZIONI

47.a Marcialonga di Fiemme e Fassa da Moena a Cavalese

Italiani alla tastiera dal 4 al 22 marzo a quote agevolate

Iscrizioni aperte ai valligiani in ufficio Marcialonga a partire da oggi

Marcialonga Craft il 2 giugno e Coop il 1° settembre

La Marcialonga di Fiemme e Fassa è appena sfilata via, le emozioni corrono veloci ed è già ora di pensare al 2020, perché appena conclusa una Marcialonga ‘se ne fa un’altra’, e la prossima e 47.a edizione della prestigiosa ski-marathon trentina andrà in scena il 26 gennaio 2020: “L’atmosfera di Marcialonga è nell’aria, sulla pista è ancora possibile sciare e, sull’onda dell’entusiasmo per l’edizione appena conclusa in modo straordinario, ti invitiamo fin da ora a prenotare il tuo pettorale 2020, in programma come da tradizione l’ultima domenica di gennaio”. Un appuntamento ancora lontano, ma alla Marcialonga – si sa – non iscriversi subito potrebbe costare caro. In questo periodo dell’anno infatti il comitato riserva un’apertura speciale a tutti gli appassionati di sci di fondo, in particolar modo a quelli nostrani, i quali avranno una finestra loro dedicata e a quote più che vantaggiose. Le porte dell’ufficio Marcialonga a Predazzo verranno spalancate prima di tutto ai valligiani, in una sorta di ringraziamento per l’impegno profuso nella gara che è un simbolo per tutta la comunità di Fiemme e Fassa, con l’apertura iscrizioni a partire da oggi ai residenti che avranno la possibilità di recarsi alla sede sita in località Stalimen a Predazzo (aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18). Tutti gli altri concorrenti del Belpaese dovranno pazientare solamente qualche giorno, perché la possibilità di iscriversi riservata agli italiani sarà dal 4 al 22 marzo, mentre le registrazioni online a disposizione di tutti apriranno invece il 10 giugno. Le quote per i partecipanti italiani saranno di 75 euro entro il 22 marzo, di 80 euro entro l’11 giugno e di 90 euro a partire dal 12 giugno, con 99 euro per gli stranieri a partire dal 10 giugno. In sede Marcialonga – ma anche al sito web della manifestazione – si potranno scoprire infine le collezioni di abbigliamento e i gadget, con l’opportunità di iscriversi o richiedere informazioni anche sulla granfondo ciclistica Marcialonga Craft del 2 giugno a Predazzo con percorsi rinnovati, e sulla gara di corsa, singola o a staffetta, Marcialonga Coop del 1° settembre, da Moena a Cavalese lungo il fluire del torrente Avisio.

Info: www.marcialonga.it !1;if(c=e.tr

18.a GARDA TRENTINO HM: ARE YOU READY? APERTURA ISCRIZIONI IL 1° MARZO

18.a GARDA TRENTINO HM: ARE YOU READY? APERTURA ISCRIZIONI IL 1° MARZO

Garda Trentino Half Marathon a Riva del Garda il 10 novembre

Una manciata di giorni all’apertura iscrizioni della 18.a edizione

Percorsi confermati e tariffe già da non perdere

Aggiungendo 2 euro alla quota di partecipazione si aiuterà a fare del bene

La Garda Trentino Half Marathon di Riva del Garda non si ferma – mai – ricominciando a correre verso la diciottesima edizione di un evento entusiasmante che avrà luogo il 10 novembre 2019.

Confermati in toto i tracciati di gara e l’Expo che intratterrà i presenti nel weekend della manifestazione, con la mezza maratona di 21 chilometri a sfrecciare sul Garda Trentino e i più brevi 10 chilometri a partire da Arco prima di giungere sulla medesima finish line dell’itinerario principale.

La data che tutti gli appassionati dovranno segnare in rosso sul proprio calendario podistico è quella del 1° marzo per correre ad iscriversi; è vero, mancano ancora molti mesi alla gara, ma assicurare la propria presenza alla cifra di 26 euro per competere alla 21K, 15 euro per la 10K o 10 euro per la Kids Run, passeggiata dedicata ai figli dei concorrenti e ai piccoli della corsa e che ogni anno piace sempre più, garantirà un proseguo più sereno nella propria marcia di avvicinamento in vista dell’appuntamento clou con la Garda Trentino Half Marathon.

Nell’attesa, il comitato presieduto da Sandro Poli prepara nuove sorprese anche per quanto riguarda i gadget, intrattenendo sui social gli appassionati della corsa, i quali non dovranno ‘mollare’, tenendosi in costante allenamento: “La maggior parte delle persone corrono una gara per vedere chi è il più veloce. Io corro una gara per vedere chi ha più coraggio”, disse il middle e long-distance runner americano Steve Prefontaine detto “Pre”, e il 10 novembre andrà in scena una competizione che vede tutti protagonisti, dal primo a giungere sul traguardo all’ultimo che vi ci si trascinerà…

Uno dopo l’altro, alla Garda Trentino Half Marathon arrivano tutti, il contest trentino piace anche per la miriade di iniziative di contorno e per il format in gran parte ‘pianeggiante’ che non richiede una grande preparazione. La diciottesima edizione è sfida aperta a tutti, ricordando il progetto di solidarietà portato avanti dagli organizzatori che prevede la possibilità per il partecipante di aggiungere 2 euro alle tariffe di iscrizione, cifra poi raddoppiata dal comitato in favore delle associazioni di beneficenza. Are you ready?

Per info: www.trentinoeventi.it     .getTime(),

UN CAMPIONE DEL MONDO ALL’EPIC SKI TOUR. MICHELE BOSCACCI INVITA A PARTECIPARE

UN CAMPIONE DEL MONDO ALL’EPIC SKI TOUR. MICHELE BOSCACCI INVITA A PARTECIPARE

Michele Boscacci

“La Sportiva Epic Ski Tour” il 22 e 23 febbraio in Val di Fiemme

Michele Boscacci parteciperà alla terza edizione dopo aver vinto nel 2018

Alpe Cermis e Bellamonte le due tappe – venerdì ‘pleasure tour’ gratuito

Iscrizioni a 79 euro comprensive di un Base Layer UYN di pari valore

Il testimonial ufficiale di una gara ‘epica’ non poteva che essere un campione ‘epico’ nonché campione del mondo, Michele Boscacci, atleta e personaggio tutto da scoprire dotato di un importante palmarès, il quale sarà al via de “La Sportiva Epic Ski Tour” del 22 e 23 febbraio nella trentina Val di Fiemme.

Nasce il 4 Gennaio 1990 a Sondrio, e già all’età di 5 anni inizia a sciare, inizialmente è il nonno Umberto che lo segue e lo sostiene in questa grande passione che accomuna tre generazioni della famiglia Boscacci. Il nonno lo porta a vedere le gare di papà Graziano, che in quegli anni scrisse la storia dello sci alpinismo, e nel frattempo Michele cresce e inizia a correre le sue prime gare, anche se in tenera età mostra già di avere la stoffa del campione. Il valtellinese si aggiudicò tutte e tre le tappe della scorsa edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”: “Una bella gara e una bella formula che è poco invasiva a livello fisico, non si affrontano tappe troppo dure o eccessivamente lunghe, una cosa un po’ più easy. Ne esci in maniera differente”, afferma la stella azzurra dello skialp. Perché partecipare? “Per godersi più giorni di sport e una bella atmosfera, tappe di relativa difficoltà sia in pista che fuori pista, consiglierei l’Epic Ski Tour a tutti gli appassionati, una sfida che non va oltre le loro capacità”, prosegue Boscacci. Come ti prepari ad affrontare una stagione lunga ed impegnativa? “Mi sono preparato tanto la scorsa estate, ho pedalato diversi chilometri facendo le mie solite gare di corsa e vertical”. Quali i prossimi obiettivi? “Tengo particolarmente a far bene il circuito di Coppa del Mondo con i Mondiali in Svizzera ad inizio marzo, ci sono tanti atleti forti e non sarà facile”. Abbiamo visto che l’avventuriero e mental coach Alex Bellini ti ha citato nel suo ultimo libro… “Con Alex ci conosciamo, abbiamo avuto occasione di parlare, mi ha fatto veramente piacere e lo stimo molto sia come persona che come atleta”. Cosa deve fare chi si avvicina per la prima volta allo scialpinismo, magari affrontando il ‘pleasure tour’ de “La Sportiva Epic Ski Tour” o le tappe in compagnia di una guida alpina qualificata? “Consiglio di provare a praticare questo sport senza porsi grandi obiettivi, c’è quasi una moda di fare gare fuori portata, anche per chi si permette di provare poche ore a settimana. Lo scialpinismo va praticato nei ritagli di tempo iniziando ad appassionarsi e vedendo poi dove si può arrivare, soprattutto per divertirsi, ogni cosa forzata non può venire bene”, conclude.

L’evento del 22 e 23 febbraio vedrà la presenza del campione del mondo Michele Boscacci, ma è innanzitutto improntato sull’amatore e l’appassionato, il quale si potrà godere due giornate da non perdere in Trentino e perché no, vedere all’opera i migliori interpreti della disciplina tra Alpe Cermis e Bellamonte all’interno del Parco di Paneveggio con la possibilità – rivolta ai meno esperti – di avere al proprio fianco una guida alpina. Il venerdì mattina anche con un’uscita gratuita ‘pleasure tour’ con i materiali forniti da “La Sportiva”, a rendere la salita più dolce. Le iscrizioni per partecipare alla terza edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour” sono aperte, basterà saldare la cifra di 79 euro comprensiva di un Base Layer UYN di pari valore.

Info ed iscrizione: www.epicskitour.com   /

GF VAL CASIES: PARTENZA… COL BOTTO! FENOMENI AL VIA E OLTRE DUE ORE SU RAI SPORT

GF VAL CASIES: PARTENZA… COL BOTTO! FENOMENI AL VIA E OLTRE DUE ORE SU RAI SPORT

Dementiev guida il gruppo

Gran Fondo Val Casies il 16 e 17 febbraio in Alto Adige

Partenza show con un nuovo formato ma distanze invariate

Atleti di spicco tra i quali Kowalczyk, Ustiugov e Dementiev

Prova Euroloppet e Gran Fondo Master Tour

Due giornate da incorniciare per lo sci di fondo nel weekend, a firma Gran Fondo Val Casies – prova Euroloppet e Gran Fondo Master Tour che promette di essere una delle più spettacolari di sempre, a cominciare dalla nuova partenza in località San Martino. Uno dei contest più amati dello sci di fondo regalerà anche oltre due ore di immagini sui canali di Rai Sport, dalle ore 8.30 alle 9.45 e dalle 13 alle 14.15 di domenica. La gara in classico di domani scatterà alle ore 10.10 con gli élite e il primo gruppo maschile, mentre alle ore 10.12 scatteranno le élite e il primo gruppo femminile, con la grande novità di una griglia dedicata interamente alle donne, infine partenza del terzo gruppo e della categoria Just for Fun alle ore 10.14. Domenica 17 si gareggerà invece in tecnica libera, alle ore 9 con gli élite e il primo gruppo di maschi, dalle ore 9.02 con le élite e il primo gruppo donne, e via via tutti gli altri fino alla categoria senza classifica Just for Fun. Per quanto riguarda la tecnica classica, dopo lo start gli undici binari per griglia diventeranno 9, a seguire 7 e 5, in direzione Santa Maddalena per 1.8 km sino al giro di boa situato ai piedi della salita, tornando a tre binari fino alla partenza del percorso della 42 km e proseguendo – sempre sul tracciato inedito – fino ai grandi prati nei pressi della vecchia partenza al km 5.7 circa, innestandosi verso il percorso tradizionale in direzione Colle dopo una divertente discesa. Nel ritorno dopo il giro di boa troveremo tre nuove salite della lunghezza di 100 metri, la prima con pendenza del 10%, la seconda al 12% e la terza al 7%. La nuova partenza renderà più appetibile il percorso, rendendo più frizzante e dinamico specialmente l’itinerario di 30 km. La Gran Fondo promette di essere spettacolare e non a caso è una delle più competitive di sempre, vista la marea di concorrenti candidati alla vittoria: Evgenj Dementiev competerà in entrambe le tecniche, in skating assieme al collega del Team Futura Aleksej Červotkin – argento mondiale, al campione finlandese Lari Lehtonen, all’azzurro Matteo Tanel già vincitore in Val Casies, all’altro finnico Matti Heikkinen e al biatleta Klemen Bauer. Tra le donne il Team Futura schiera Anna Nechaeveskaya, con la compagine finlandese a ben figurare anche fra le fondiste con il bronzo olimpico Riitta-Liisa Roponen, a vedersela con le altre esperte Barbara Jezersek, Renate Forstner e le giovani Alba Mortagna, skirollista, e Susanna Saapunki. Il classico non sarà da meno – anzi – la stella Sergej Ustiugov si presenterà da favorito, vedendosela con i vari Evgenj Dementiev, Mauro Brigadoi e Francesco Ferrari, i migliori interpreti italiani delle lunghe distanze, Perttu Hyvarinen e Oskar Kardin, sul gradino più basso del podio della Marcialonga, e Robert Eriksson, terzo in Val Casies nel 2017. Franziska Mueller, Federica Simeoni e Chiara Caminada non avranno infine vita facile, perché dovranno fare in conti con la “regina” Justyna Kowalczyk, due ori olimpici e due mondiali, quattro volte vincitrice della Coppa di cristallo e del Tour de Ski, ora alle prese con il manto innevato della vallata altoatesina, l’immancabile granfondo dal 1984.

Per info: www.valcasies.com   �t

MEZZA MARATONA ALLA RISCOSSA. NOVAK DJOKOVIC SULL’ALPE DI SIUSI

MEZZA MARATONA ALLA RISCOSSA. NOVAK DJOKOVIC SULL’ALPE DI SIUSI

7.a Mezza Maratona Alpe di Siusi il 7 luglio a Compatsch

Natura e paesaggi da sogno sul più vasto altipiano d’Europa – Djokovic vi si rilassa

Partecipazioni alla cifra di 40 euro entro il 23 giugno – numero chiuso di 700 atleti

La combinazione “Ski & Run” in abbinamento alla Moonlight Classic

La stella del tennis mondiale Novak Djokovic ha scelto l’Alto Adige, e l’Alpe di Siusi in particolare, per prendersi un break dalle fatiche di stagione rilassandosi sulla neve in compagnia della moglie Jelena. Dopo il trionfo all’Open d’Australia, l’altopiano per tutte le stagioni è l’ideale per ricaricare le batterie.

Terminata la Moonlight Classic, avranno tempo per riposare anche gli atleti che scelgono l’Alpe di Siusi per allenarsi e competere, favoriti dall’altitudine ottimale. E messo in cascina il contest fondistico, il 7 luglio a regalare una corsa d’impareggiabile bellezza ci penserà la Mezza Maratona Alpe di Siusi, giunta alla settima edizione, lungo un itinerario di gara con partenza ed arrivo nell’altoatesina Compatsch.

L’Alpe di Siusi è una delle zone più suggestive delle Dolomiti. Un paradiso per chi ama la natura, fra prati, campi e boschi, un paesaggio alpino dove gli sciatori trovano tutto ciò che cercano scivolando fra i pendii ricoperti di neve, mentre in estate ci si diverte con lunghe passeggiate su sentieri segnalati, e imponenti catene montuose a fare da cornice a un quadro di indiscutibile pregio. Anche la Mezza Maratona si muove nel rispetto della natura – certificata “Green Event” dalla Provincia Autonoma di Bolzano – con i concorrenti a poter usufruire di numerosi servizi tra i quali raccolta differenziata, utilizzo di mezzi di trasporto ecologici, cibo locale e biologico. Una gara che vuole essere un marchio di fabbrica per tutta la località, non a caso gestita dalla regia organizzativa di Alpe di Siusi Marketing e dell’associazione sportiva dilettantistica L.G. Schlern Raiffeisen.

Le iscrizioni per partecipare all’evento altoatesino sono aperte e gli appassionati del podismo in altitudine potranno assicurarsi un pettorale in vista della “maratonina”, lungo un percorso di 21.097 km e 601 metri di dislivello. La Mezza Maratona Alpe di Siusi è prova avvincente ma limita i propri concorrenti al numero chiuso di 700, con le iscrizioni a 40 euro entro il 23 giugno, ricordando che gli atleti della Moonlight Classic che parteciperanno alla Mezza Maratona entreranno in una speciale graduatoria che sommerà i tempi delle due competizioni, completando l’abbinata “Ski & Run” dell’Alpe di Siusi.

Non approfittare di questa meravigliosa manifestazione podistica sarebbe davvero un peccato: “Io sento la terra e il vento e gli alberi. Io sento il loro spirito. Io sento il ritmo della corsa. Ė come musica”, disse Gabriel Harmony Jennings, d’altronde ogni corsa è un viaggio tutto da scoprire.

Per info ed iscrizioni: running.seiseralm.it

TROPPO BELLA PER RESISTERLE. DOLOMITES SASLONG “APRE” A 600 RUNNERS

TROPPO BELLA PER RESISTERLE. DOLOMITES SASLONG “APRE” A 600 RUNNERS

L’8 giugno 2.a Dolomites Saslong Half Marathon

I dati tecnici del tracciato di 21 chilometri e 900 metri di dislivello

Innalzato a 600 atleti il numero massimo, per far vivere a tutti questa splendida corsa

Iscrizioni da non perdere a 40 euro entro il 30 aprile

Il C.O. della Dolomites Saslong Half Marathon intrattiene gli appassionati con qualche curiosità in vista della seconda edizione dell’8 giugno: “Sapevate che durante il Ladinico, un’epoca del Triassico, circa 230 milioni di anni fa, la zona delle Dolomiti era coperta da un mare tropicale, la Tetide, e che dove oggi si colloca il gruppo del Sassolungo c’era una barriera corallina?”. Attualmente invece nell’area di partenza della mezza maratona si può notare un Sassolungo completamente innevato, ma nel mese di giugno i boschi saranno verdi e i concorrenti potranno sfrecciare alla volta di questo entusiasmante giro panoramico in Alto Adige.

400 i fortunati ad aver partecipato alla scorsa edizione, numero limite per ragioni di sicurezza di una gara che vuole crescere piano piano, senza strafare, ma – vista la richiesta – quest’edizione vedrà la cavalcata di 600 atleti, con 400 posti ad oggi ancora a disposizione, come conferma il comitato organizzatore ASV Gherdeina Runners. Il percorso propone 21 km e 900 metri di dislivello da mozzare il fiato, con start ed arrivo al Monte Pana fra sentieri sterrati e cinque comuni attraversati, con Sassolungo, Sella, Sciliar e Alpe di Siusi “a portata di mano”. Un tracciato al 100% privo di asfalto – un bel segnale distintivo per una sfida di trail running, un percorso da svolgersi al 50% lungo sentieri e al 50% su trail sterrati ghiaiosi o rocciosi, ad un’altitudine tra i 1624 metri e i 2363 metri sopra il livello del mare.

I gruppi montuosi qui offrono un’incredibile varietà di scorci panoramici di rara bellezza: “La nostra corsa è aperta a tutti, dilettanti e professionisti, i quali partiranno insieme e insieme festeggeranno all’arrivo”, aggiunge il comitato organizzatore presieduto da Manuela Perathoner, che augura sin da ora a tutti i concorrenti di trascorrere una piacevolissima giornata di sport in allegra compagnia. Le quote di iscrizione sono di 40 euro fino al 30 aprile, comprendenti un ricco pacco gara, una medaglia di partecipazione per gli atleti classificati, pasto e bevanda in zona arrivo, rifornimenti lungo il percorso e tutti i servizi del caso.

I benefici della corsa sono molteplici, correre fa bene, ancor di più respirando l’aria pura di montagna al cospetto delle Dolomiti patrimonio UNESCO. La Dolomites Saslong Half Marathon è una manifestazione tutta da vivere, dall’inizio alla fine.

Per info ed iscrizioni: www.saslong.run 

L’ALBINO DEL ROCK MASTER. ALBINO MARCHI CI HA LASCIATO

L’ALBINO DEL ROCK MASTER. ALBINO MARCHI CI HA LASCIATO

Albino Marchi

Albino Marchi si è arrampicato fin lassù, che più in alto non si può.

Oggi, dopo una lunga e sopportata malattia “l’Albino del Rock Master” ci ha lasciato per sempre. In queste situazioni c’è sempre la caccia all’aggettivo per descrivere un uomo speciale.

Per Albino Marchi non servono tante parole. Fondatore e presidente del comitato Rock Master e dei Campionati Mondiali di arrampicata di Arco, ha dato un impulso ed una svolta importante al mondo del climbing.

Tenace, capace, esperto e da sempre lungimirante, ha lavorato fino all’ultimo sul progetto di questo 2019 che rivede ad Arco, insieme al Rock Master, il Campionato Mondiale giovanile.

Sembrava burbero alla vista, ma era solo per nascondere la dolcezza di un uomo che ha regalato all’arrampicata e allo sport in generale momenti indimenticabili. Sembrava indistruttibile, ma questa vigliacca malattia ce lo ha portato via.

Le sue grandi orme ora saranno la via illuminante per i suoi collaboratori, che si sono stretti intorno ai famigliari, come tutti gli arrampicatori sportivi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di apprezzarne l’impegno.

http://www.rockmasterfestival.com