Categoria: Senza categoria

MARMOTTA TROPHY DA NON PERDERE. DUE GIORNI DEDICATI ALLO SCIALPINISMO

MARMOTTA TROPHY DA NON PERDERE. DUE GIORNI DEDICATI ALLO SCIALPINISMO

12° Marmotta Trophy in Val Martello il 2 e 3 marzo

Sabato prova Vertical, domenica Campionato Italiano

Start dall’ex Hotel Paradiso in entrambe le competizioni

Iscrizioni aperte e prova Vertical limitata ad 80 atleti

Due giorni di scialpinismo assieme al Marmotta Trophy, giunto a festeggiare la dodicesima edizione i prossimi 2 e 3 marzo. La Val Martello si trova nel Parco Nazionale dello Stelvio circondata dalle montagne del Cevedale e dell’Ortles ed è una delle zone più suggestive e tranquille dell’Alto Adige, ma anche tra le più note per cimentarsi con discipline quali biathlon e scialpinismo, respirando aria pura e godendo di splendide viste panoramiche. Sabato 2 marzo ci sarà la prova Vertical valevole come Alpencup, Campionato olandese e open race, partendo dall’ex Hotel Paradiso e dirigendosi verso il ponte tibetano nei pressi del Rifugio Nino Corsi, situato a 2.265 metri. Attraversando la diga ci si dirigerà al Rifugio Martello dove verrà posizionata la linea d’arrivo, a 2610 metri con un dislivello di circa 530 metri e un tempo di percorrenza di circa mezz’ora per l’atleta élite, e di un’ora e mezza per l’amatore principiante, ricordando che le iscrizioni sono aperte alla cifra di 25 euro con partecipazione limitata ad 80 atleti, sempre portando con sé le attrezzature scialpinistiche obbligatorie quali Arva, sonda e casco.

Domenica 3 marzo invece ci sarà la prova valevole come Campionato Italiano a squadre, finale Alpencup, Campionato olandese e Individual, scattando ancora una volta dall’ex Hotel Paradiso verso il Rifugio Nino Corsi, raggiungendo Cima Muta cimentandosi con gli sci fino a 2720 metri, effettuando la prima discesa dietro la diga a 2310 metri, prima di svettare al Rifugio Martello e alla Cima Marmotta sul ghiacciaio a 2990 metri d’altitudine. La seconda discesa riporterà gli atleti a quota 2310 metri, riprendendo fiato e andando nuovamente in escalation affrontando 150 metri di dislivello e oltre 45 gradi di pendenza fino a Cima Rossa a quota 3000 metri. Le fatiche sono quasi terminate, con 1000 metri di discesa ripida prima di un’ultima salita nei pressi dell’arrivo. Il Campionato a squadre è valevole per le categorie master e senior, mentre alla gara Individual possono accedere senior, master, junior e cadetti, sempre uomini e donne, ricordando che ci si potrà iscrivere a Alpencup, Campionato olandese e Individual entro giovedì 28 febbraio saldando la quota di 50 euro comprensiva di pacco gara per master e senior, e di 25 euro per gli junior. La sfida dell’AS Martello è stata lanciata, agli scialpinisti non resta che raccoglierla.

Per info ed iscrizioni: www.martell.it/it/marmotta-trophy e

“LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR” TRA 10 GIORNI. PLEASURE TOUR GRATUITO E APERTO AI PRINCIPIANTI

“LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR” TRA 10 GIORNI. PLEASURE TOUR GRATUITO E APERTO AI PRINCIPIANTI

“La Sportiva Epic Ski Tour” il 22 e 23 febbraio in Val di Fiemme

Due tappe da non perdere tra Alpe Cermis e Bellamonte nel Parco di Paneveggio

Iscrizioni a 79 euro comprensive di un Base Layer UYN personalizzato Epic Ski Tour

Venerdì 22 febbraio in mattinata ‘pleasure tour’ sotto la guida di Omar Oprandi

“La Sportiva Epic Ski Tour” del 22 e 23 febbraio è un evento innovativo, capace di porsi al cospetto del mondo dello scialpinismo e della montagna facendo conoscere all’appassionato tutte le sfumature di un ambiente complesso ma estremamente affascinante come quello delle cime innevate. La manifestazione trentina rispetta il motto “4All” – per tutti, sempre e comunque – rivolgendosi anche a chi non ha molta esperienza. Il format di gara propone due tappe in Val di Fiemme (Alpe Cermis e Bellamonte nel Parco di Paneveggio), ed anche quest’anno ci sarà la possibilità di percorrerle entrambe senza cronometraggio, ma con una guida alpina qualificata. Le guide accompagneranno i partecipanti in gruppi di 8-15 sciatori amatoriali sul percorso in tutta sicurezza – adattando il ritmo alle condizioni del gruppo, senza forzature. Come i concorrenti in gara, anche i partecipanti al tour guidato riceveranno un Base Layer UYN con personalizzazione Epic Ski Tour, saldando la quota complessiva di 79 euro, ricordando che la tappa della giornata di sabato sarà più corta e tecnicamente più facile, proprio per non mettere in difficoltà gli scialpinisti, con una discesa finale in pista sino al traguardo: “Percorsi per agonisti o alla portata dei principianti, l’Epic Ski Tour è per tutti”, afferma il presidente del comitato organizzatore Kurt Anrather.

Oltre ai due tour, gli accompagnatori, gli appassionati di sport o gli atleti stessi possono partecipare anche ad un “pleasure tour” Start 4All – nella giornata di venerdì 22 febbraio. Al Palafiemme di Cavalese sarà disponibile tutto ciò che serve per lo sci alpinismo con l’attrezzatura fornita da La Sportiva (sci, scarponi, pelli) e con Omar Oprandi i concorrenti andranno a praticare lo sci alpinismo nel bellissimo paesaggio che la “culla dello sci nordico” fiemmese è in grado di offrire. Omar Oprandi trascorse la propria infanzia a contatto con le montagne, lungo i sentieri delle Prealpi Orobiche, seguendo le orme del padre. A diciotto anni decise di trasformare questa passione in una professione, entrando nel Soccorso Alpino militare, divenendo poi uno degli Istruttori. In Trentino coronò il grande sogno di diventare una Guida Alpina, conquistando – a cavallo tra il 1990 e il 2003 – diverse competizioni scialpinistiche “giungendo per circa cento volte nei primi tre posti con vari titoli: Trentino, Italiano, Europeo”, afferma lo stesso Oprandi.

Insomma con Omar si è in buone mani e per partecipare al “pleasure tour” basterà registrarsi gratuitamente inviando una e-mail all’indirizzo info@epicskitour.com specificando nome, cognome e data di nascita, ma bisognerà affrettarsi, il ‘pleasure tour’ è disponibile per un numero chiuso di 20 persone.

Info ed iscrizione: www.epicskitour.com

IL MENÙ ALLETTANTE DELLA GF VAL CASIES. IMPERDIBILE SHOW CON KOWALCZYK E USTIUGOV

IL MENÙ ALLETTANTE DELLA GF VAL CASIES. IMPERDIBILE SHOW CON KOWALCZYK E USTIUGOV

Dementiev

Gran Fondo Val Casies il 16 e 17 febbraio in Alto Adige

Al via i campionissimi Justyna Kowalczyk e Sergej Ustiugov

Programma di contorno da non perdere

Iscrizioni ancora aperte e fascetta Sportful in omaggio

Justyna Kowalczyk, un nome una leggenda che gli appassionati di sci di fondo conoscono bene. E la reginetta capace di conquistare due ori olimpici (Vancouver e Soči), due ori mondiali, quattro Coppe del Mondo e quattro edizioni del Tour de Ski, ha deciso di arricchire il proprio immenso palmarès partecipando alla 36.a edizione della Gran Fondo Val Casies, prevista per il 16 e 17 febbraio in Alto Adige, competendo nella prova in tecnica classica. Una ‘buona notizia’ per tutti gli addetti ai lavori, un po’ meno per le altre concorrenti che se la dovranno vedere con un’icona degli sci stretti. Oltre alla fenomenale polacca portacolori del Team Trentino Robinson, era nell’aria anche la partecipazione del russo di Coppa del Mondo Sergej Ustiugov, anche se per l’atleta che in Italia gareggia con i colori del Team Futura si aspettava la conferma ufficiale. Ora la conferma è avvenuta e il due volte campione mondiale gareggerà in tecnica classica nella giornata di sabato. Ai nastri di partenza anche il campione olimpico Evgenj Dementiev, ad impreziosire il parterre per la gioia del comitato organizzatore presieduto da Walter Felderer, ricordando che la gara verrà trasmessa per oltre due ore sui canali di Rai Sport nella giornata di domenica.

Il menù è di quelli da non perdere anche dal punto di vista culinario oltreché sportivo, con il tradizionale “menù a cinque stelle” proposto come perfetto biglietto da visita. Il prossimo weekend porterà nella bella vallata altoatesina una miriade di iniziative di contorno, e a partire da venerdì 15 – dalle ore 17 alle ore 24 – ci sarà il pasta party con musica live a San Martino, mentre sabato – dalle ore 11.30 alle ore 16 – ci sarà il pranzo per i partecipanti e alle 14 si svolgerà l’estrazione di due paia di sci da fondo. Genitori e piccoli in fibrillazione per lo start della 26.a Mini Val Casies alle ore 15.30, completamente rinnovata con un tracciato facilitato per favorire le categorie di età più giovani. Attesi oltre 300 partecipanti da circa 15 nazioni. Anche per i concorrenti della “Mini” ci sarà l’estrazione di un paio di sci da fondo, mentre dalle ore 17 ci si rifocillerà al pasta party, prima della festa allo “Sports Party” dalle ore 21 alle ore 2 di notte.

Domenica altro lauto “menù a cinque stelle” al termine delle fatiche sportive dalle ore 11 alle ore 15, estrazione premi, i Prünstler in concerto a partire dalle ore 12 e 36.a edizione della Gran Fondo coronata dall’After race party dalle ore 15 alle ore 24 al tendone.

Il ‘menù’ di gara vedrà invece lo start della sfida di 30 e 42 km in tecnica classica alle ore 10.10 di sabato, e alle ore 9 per i contest di 30 e 42 km in tecnica libera della giornata di domenica. In Val Casies si sta bene e ci si diverte, la Gran Fondo che non ha mai mancato un’edizione è da non perdere e la possibilità di partecipare è ancora aperta, con un’altra ‘buona nuova’ per tutti i finalisti, una fascetta frontale sponsorizzata Sportful donata ad ogni partecipante.

Per info ed iscrizioni: www.valcasies.com  

MARCIALONGA IN LOVE. CRAFT E COOP AGLI INNAMORATI

MARCIALONGA IN LOVE. CRAFT E COOP AGLI INNAMORATI

Marcialonga Craft di ciclismo a Predazzo il 2 giugno

Marcialonga Coop di corsa da Moena a Cavalese il 1° settembre

Sconti del 15% per tutte le coppie (50 euro Coop – 65 euro Craft) dall’11 al 15 febbraio

Ultime due prove della Combinata Punto3 Craft

Marcialonga ha sempre qualcosa che bolle in pentola per i propri appassionati, e in vista della giornata di San Valentino, la festa degli innamorati, riserva una quota di iscrizione agevolata del 15% a tutte le coppie che si iscriveranno dall’11 al 15 febbraio alla ciclistica Marcialonga Craft del 2 giugno e/o alla podistica Marcialonga Coop del 1° settembre. Tutti i concorrenti – italiani e stranieri – potranno usufruirne. Le quote di partecipazione saranno quindi di 50 euro a coppia – anziché 60 euro – per far parte del contest per corridori Coop, ultima prova della Combinata Punto3 Craft, classifica che somma i tempi degli atleti nelle prove Marcialonga e che lo scorso anno vide trionfare Thomas Bormolini e Chiara Caminada, mentre alla Marcialonga Craft le dolci metà potranno saldare 65 euro complessivi anziché 76 euro.

La ciclistica Craft, seconda sfida annuale di Marcialonga, si appresta a festeggiare la tredicesima edizione presentandosi in una veste rinnovata, sfoderando due percorsi di 80 km e 2488 metri di dislivello (mediofondo) e di 135 km e 3900 metri di dislivello (granfondo), partendo ed arrivando a Predazzo dopo aver affrontato, nel caso dell’itinerario principale, alcuni fra i più spettacolari passi dolomitici quali Passo Costalunga, Passo di Pampeago, Passo San Pellegrino e Passo Valles.

La diciassettesima edizione della Marcialonga Coop non sarà da meno, partendo ed arrivando nelle location che hanno da poco ospitato la storica ski-marathon invernale, Moena e Cavalese, per un totale di 26 km di percorrenza, divertendosi lungo il torrente Avisio con i passaggi caratteristici tra i paesini fiemmesi e il ponte di legno, la pista ciclabile che attraversa il Centro del Fondo di Lago di Tesero e l’ultima oramai classica impennata sino a giungere alla finish line situata nella via glamour di Cavalese.

Due contest da non perdere, ora più che mai, d’altronde l’amore per lo sport e per Marcialonga è importante tanto quanto quello sentimentale e di coppia… se non di più!

Info: www.marcialonga.it  

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON A QUOTA 500. PREMI VANTAGGIOSI AD AFICIONADOS E GRUPPI

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON A QUOTA 500. PREMI VANTAGGIOSI AD AFICIONADOS E GRUPPI

4.a Primiero Dolomiti Marathon il 6 luglio in Trentino

I partecipanti delle prime tre edizioni usufruiranno del 50% di sconto

Tre percorsi immersi nel Parco di Paneveggio di 42K, 26K e 6.5K

Iscrizioni apertissime a quote vantaggiose comprensive di numerosi servizi

“Sal, dobbiamo andare e non fermarci mai finché non arriviamo – Per andare dove, amico? – Non lo so, ma dobbiamo andare”, è uno dei dialoghi del celebre romanzo “On the Road” di Jack Kerouac, precursore della beat generation, ma potrebbe essere anche un invito a… partecipare alla Primiero Dolomiti Marathon del 6 luglio in Valle di Primiero, lungo i tre percorsi spettacolari di 42K, 26K e 6.5K. La podistica trentina premia l’affezione dei concorrenti che l’hanno percorsa sin dagli albori credendo nel successo della manifestazione, e nei gruppi di amici e team che si recano in Trentino “in massa”. Da non perdere dunque le promozioni della gara con il 50% di sconto a chi ha partecipato a tutte e tre le edizioni e si appresta ad affrontare la quarta, e per i gruppi, che riceveranno un’iscrizione gratuita ogni dieci atleti.

Gli appassionati della corsa e gli amanti della montagna avranno tutto ciò che desiderano al cospetto delle Pale di San Martino e nel cuore del Parco naturale di Paneveggio, per vivere una giornata indimenticabile con l’organizzazione dell’Unione Sportiva Primiero. In questa bella zona del Trentino ‘tutto è semplice’, e per gareggiare basterà portare con sé maglietta, scarpe e pantaloncini, con i percorsi di tre differenti lunghezze e difficoltà accessibili senza particolari equipaggiamenti tecnici. Il comitato registra con soddisfazione anche l’andamento delle iscrizioni, già giunte a quasi 500 atleti, ma ogni giorno il numero si fa più considerevole.

Le tariffe per partecipare alla Primiero Dolomiti Marathon sono convenienti anche attualmente, con 15 euro per iscriversi alla breve di 6.5 km che non presenta particolari difficoltà – aperta alle famiglie, ai nordic walker, agli adulti e ai ragazzi. 40 euro invece per iscriversi al tracciato principale di 42 chilometri (entro il 31 marzo), quota comprensiva di pettorale di gara, assistenza medica, ristori lungo il percorso, pacco gara, programma ufficiale e materiali informativi, noleggio del chip di cronometraggio, spedizione risultati tramite e-mail, medaglia di partecipazione (per gli atleti classificati), trasporto indumenti personali dalla partenza all’arrivo (con sacca apposita) e pasta party. Che volere di più? Senza dimenticare il 26K a 35 euro comprensivo anche di trasporto post-gara da Fiera di Primiero, sempre entro il 31 marzo, un contest da non perdere, adatto sia ai velocisti sia a chi non si sentisse pronto per la maratona e volesse dedicarsi alla ‘mezza’ della Primiero Dolomiti Marathon.

A livello di percorribilità i tracciati non sono stati ancora totalmente ripristinati dopo i danni causati dal maltempo in Trentino, ma lo saranno certamente in vista del 6 luglio, e anzi: “Vogliamo rendere fruibili i percorsi ben prima dello start, permettendo a tutti di venirli a testare con ampio anticipo”, afferma il C.O. primierotto, con l’occasione magari di trascorrere qualche giorno di vacanza nella bella Valle di Primiero.

Info: www.primierodolomitimarathon.it  

HORN ATTACKE: DALLA CITTÀ ALLA MONTAGNA. DOLOMITI CORNICE DI UN SONTUOSO DUATHLON

HORN ATTACKE: DALLA CITTÀ ALLA MONTAGNA. DOLOMITI CORNICE DI UN SONTUOSO DUATHLON

Horn Attacke il 9 marzo in Alto Adige

È arrivata anche la neve tra Bolzano e il Corno del Renon

Duathlon di 20 km e 2000 metri di dislivello tra corsa e skialp

Iscrizioni aperte, in singolo o in staffetta a due o tre atleti

Horn Attacke: come te non c’è nessuna, il 9 marzo dal centro di Bolzano alla montagna innevata: “Chi voglia abbracciare il Tirolo in un colpo d’occhio risalga queste cime” scrisse, a proposito del Corno del Renon, Ludwig Purtscheller, uno dei migliori conoscitori delle Alpi dove scalò oltre 1.700 vette.

Neve in abbondanza anche tra Bolzano e il Corno del Renon, con il responsabile del comitato organizzatore Gunther Plattner a testare il percorso: “Ha nevicato circa 30-40 centimetri, le cose procedono per il meglio e tra pochi giorni tutto il tratto scialpinistico sarà pronto e segnalato, gli ingredienti per fare una bella gara ci sono tutti”. Anche le iscrizioni vanno a gonfie vele, e il 9 marzo in Alto Adige la Horn Attacke proporrà un contest da non perdere a tutti gli appassionati di duathlon, tra corsa e scialpinismo all’interno di uno scenario idilliaco per gareggiare. La città di Bolzano sarà il punto di partenza per arrivare ai 2.260 metri del Corno del Renon, un bel dislivello di 2000 metri farà il resto accontentando anche i palati più esigenti. Gli atleti avranno a disposizione sia una gara individuale sia una gara a squadre, e in quest’ultima i concorrenti potranno schierarsi ai nastri di partenza con due o tre staffettisti. 20 km e 2000 metri di dislivello (13 km di corsa e 7 km di scialpinismo), con il primo frazionista a percorrere il tratto Bolzano-Soprabolzano, il secondo da Soprabolzano a Pemmern ed il terzo da Pemmern al Corno del Renon.

La competizione regalerà una vista a 360° su tutto l’Alto Adige, e chi non l’avesse mai provata non potrà resistere al fascino di quest’ampia visuale libera da ogni ostacolo e capace di far respirare aria pura, regalando una vista impagabile sulle Dolomiti patrimonio UNESCO, fra le cime del Sasso Putia, il gruppo delle Odle fino allo Sciliar, passando lo sguardo dal Catinaccio al gruppo del Latemar, fino alle cime del Corno Nero e del Corno Bianco. A nord s’innalzano le imperiose Alpi Sarentine, dietro cui si possono ammirare le Alpi dello Stubai, scorgendo dal Corno del Renon – nelle giornate più limpide – perfino il massiccio dell’Ortles e a est il Großglockner, il quale fu anche Cima Coppi del Giro d’Italia e dal quale venne tratta la scenografia per il film tv “Heidi” del 1993. Partire dalla città di Bolzano, tra corsa e skialp sino al Corno del Renon, regalerà emozioni uniche, e il comitato aspetta tutti gli appassionati ricordando le quote di iscrizione di 65 euro in singolo, 110 euro in staffetta di due persone e 165 euro in staffetta a tre.

Info: www.hornattacke.com ����

TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO ANCHE SU… PEDALÒ. STEGER E DORNAUER “COPPIA ILLUSTRE”

TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO ANCHE SU… PEDALÒ. STEGER E DORNAUER “COPPIA ILLUSTRE”

31° Triathlon del Lago di Caldaro l’11 maggio in Alto Adige

Iscritti i triatleti Thomas Steger e Lisa-Maria Dornauer, coppia anche nella vita

Il 10 maggio anche una inedita gara su pedalò al tramonto

Iscrizioni aperte a 70 euro entro il 2 maggio e a 100 euro per le squadre su pedalò

Mancano ancora alcuni mesi alla 31.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro dell’11 maggio, ma iniziano già ad arrivare le prime partecipazioni degne di nota. L’evento altoatesino è tuttavia pensato e cucito sugli amatori, i quali avranno a disposizione uno spettacolare triathlon primaverile tra nuoto – sfruttando il bacino lacustre di Caldaro – ciclismo, fra i vigneti e frutteti tipici della zona, e corsa a perdifiato sino ad oltrepassare la linea del traguardo. Thomas Steger e Lisa-Maria Dornauer sono i primi due nomi di prestigio che hanno aderito alla prossima edizione del Triathlon del Lago di Caldaro. Nei pressi del bacino lacustre altoatesino il triathlon è “olimpico”, e lo sarà anche nella prossima edizione. Una storia d’amore – quella tra Steger e Dornauer – che prosegue anche in Alto Adige visto che tra un risultato prestigioso e l’altro, fra Ironman e vari tipi di triathlon, i due trovano il tempo anche di dedicarsi a quello “olimpico” del comitato organizzatore presieduto da Werner Maier. Sulle sponde del Lago di Caldaro andrà in scena anche un altro curioso evento, e dopo la sfida di contorno sui tacchi a spillo della passata stagione, toccherà ad un’altra divertente ‘pensata’ del comitato. La prima gara internazionale di pedalò sarà parte del programma preliminare della 31.a edizione del Triathlon internazionale di Caldaro, e si svolgerà il 10 maggio. Una delle località più suggestive di tutto l’Alto Adige diverrà così sede di un evento straordinario e unico nel suo genere, da disputarsi lungo le spiagge balneabili del lago. A partire dalle ore 19 i pedalò partiranno con quattro passeggeri ciascuno, i quali potranno essere componenti di aziende, società, scuole o semplicemente amici, con ogni squadra a poter partecipare saldando una tassa d’iscrizione di 100 euro. Lo start sarà in più blocchi e i migliori di ogni blocco potranno gareggiare al turno successivo. Il ricavato netto della manifestazione sarà devoluto alla Südtiroler Sporthilfe, associazione senza scopo di lucro con l’intento di aiutare e sostenere moralmente ed economicamente i giovani talenti altoatesini.

Per quanto riguarda il Triathlon del Lago di Caldaro invece, esso si ‘suddividerà’ in 1.5 km di nuoto, 40 km in bicicletta e 10 km di corsa, sotto le direttive dell’Associazione Sportiva di Caldaro – sezione Triathlon e dell’Associazione Turistica locale. Il menù è di quelli da non perdere, ricordando le tariffe di partecipazione di 70 euro entro il 2 maggio.

Info: www.kalterersee-triathlon.com  

ÖTZI ALPIN MARATHON CAMP. ALLENARSI AL MEGLIO PER VINCERE

ÖTZI ALPIN MARATHON CAMP. ALLENARSI AL MEGLIO PER VINCERE

16.a Ötzi Alpin Marathon il 27 aprile a Naturno, in Alto Adige

Camp di allenamento alla cifra di 100 euro dove si potranno conoscere i trucchi del tracciato

42.2 km e 3266 m di dislivello tra mtb, corsa e skialp affrontabili anche in staffetta

Iscrizioni a 80 euro in singolo e 185 euro in staffetta

Ötzi è una mummia tra le più importanti al mondo per l’eccezionale stato di conservazione e per una ‘storia’ che costantemente si aggiorna di aneddoti. Scrittori, registi, artisti, giornalisti, sono in molti ad aver dedicato i propri lavori a questo ritrovamento storico unico nel suo genere, tanto da spingere il comitato ASD Senales ad allestire una competizione ‘estrema’ in onore di Ötzi. Nacque così la Ötzi Alpin Marathon, una delle gare più impegnative di tutto l’arco alpino in materia di sport estremi, la quale si svilupperà il 27 aprile da Naturno. Una manifestazione entusiasmante e sentitissima per tutti gli emuli della Mummia del Similaun, ritrovata proprio nel luogo di arrivo dell’evento sportivo, giunto a festeggiare la sedicesima edizione. Prepararsi al meglio è perciò fondamentale per poter far parte di questo spettacolare triathlon che ha molto da raccontare.

Il comitato ha così pensato di dare la possibilità agli atleti di partecipare ad un camp di allenamento dall’8 al 12 aprile, per conoscere a fondo le tappe della maratona e tutti i ‘tricks’ per portare a casa un ottimo risultato. A guidare il camp saranno due atleti super esperti e titolati che conoscono alla perfezione il tracciato, si tratta di Daniel Jung, uno dei migliori ultratrail-runner al mondo e bike-guide, e Roland Osele, due volte vincitore della Ötzi Alpin Marathon il quale di certo saprà consigliare al meglio i contenders. Il camp comprenderà anche un workshop informativo con un esperto di sport e salute, ampliando il pacchetto con l’aggiunta di interessanti studi sul benessere psicofisico.

Il percorso della Ötzi Alpin Marathon si estende lungo 42.2 km e 3.266 metri di dislivello, partendo da Naturno per raggiungere il ghiacciaio della Val Senales, dal fondovalle in fiore sino alla zone glaciali nei pressi di uno degli Hotel più elevati d’Europa in quanto ad altitudine. Tre le discipline da affrontare, mettendosi alla prova per 24.2 km sul sellino di una mountain bike, correndo per 11.8 km e affrontando l’ultimo ostacolo con gli oltre 6 chilometri di scialpinismo. La fatica potrà essere affrontata singolarmente o essere condivisa da tre staffettisti, a poter suddividersi il ‘fiatone’ percorrendo ognuno una frazione, con un atleta a salire su una ‘ruote grasse’, uno a dedicarsi al tratto podistico e un bravo scialpinista a completare l’opera.

Il comitato ASD Senales è al lavoro per garantire che l’evento si svolga alla perfezione, ricordando le tariffe di partecipazione in singolo a 80 euro e in staffetta a 185 euro.

Info: www.oetzi-alpin-marathon.com  e info@oetzi-alpin-marathon.com m

GF VAL CASIES: IL PARTERRE S’INFOLTISCE. 44 NAZIONI E CINQUE CONTINENTI AL VIA!

GF VAL CASIES: IL PARTERRE S’INFOLTISCE. 44 NAZIONI E CINQUE CONTINENTI AL VIA!

36.a Gran Fondo Val Casies il 16 e 17 febbraio

Iscritti Brigadoi, Ferrari, Busin, Tanel, Forstner, Roponen, Heikkinen e molti altri

Ancora neve in Val Casies e (ad oggi) 25% di donne ai nastri di partenza

36.a edizione su RAI Sport per oltre due ore e iscrizioni aperte

Il bollettino parla di 40 centimetri di neve naturale, con 42 km di pista di fondo pronta grazie anche ad un primo solido strato di neve programmata. Lo scorso weekend in Alto Adige la neve è scesa un po’ ovunque e i fiocchi hanno baciato anche la Val Casies, impegnata nell’allestire la storica Gran Fondo del 16 e 17 febbraio.

44 nazioni da ogni continente, e anche località non proprio affini allo sci di fondo quali Uganda, Sudan, Messico, Cile, Indonesia, Giappone e Australia, con concorrenti iscritti già dalla scorsa estate. Europa, Africa, America, Asia e Oceania, la Gran Fondo Val Casies è veramente la manifestazione “di tutti i continenti” (in attesa di qualche… pinguino dell’Antartide).

La percentuale delle donne è notevole, ad oggi siamo al 25%, per la gioia del presidente del comitato Walter Felderer, così come la Just For Fun che vanta sempre più concorrenti, senza dimenticare la MINI Val Casies quasi totalmente rinnovata a promettere spettacolo per tutti gli apprendisti dello sci di fondo. Iniziano a pervenire anche le prime iscrizioni significative di atleti candidati alla vittoria, come quella di Matteo Tanel, vincitore della 30 km in tecnica libera della Gran Fondo Val Casies 2018, portacolori del Team Trentino Robinson Trainer, a competere ancora una volta nella prova in skating. Assieme all’altoatesino saranno presenti anche il finlandese Matti Heikkinen, quasi omonimo del Mika che correva in Formula 1, bronzo a Lahti nel 2017 nella 50 km. Argento mondiale invece per il biatleta Klemen Bauer, completando provvisoriamente il parterre skating con gli azzurri Christian Lorenzi e Marco Mosconi. La compagine femminile non sarà da meno con il bronzo olimpico a Vancouver 2010 della finnica Liisa Riitta Roponen, l’austriaca Barbara Jezersek, vincitrice della Gran Fondo Val Casies di 30 km in tecnica libera nel 2015. L’esperta Renate Forstner è invece un ‘aficionada’ della manifestazione, campionessa nel 2012 e 2015 nella 42 km in tecnica classica. Presenti la skirollista Alba Mortagna, la russa Liudmila Uzick e Barbara Felderer, vincitrice della 30 km per ben tre volte, sostenuta come sempre dal pubblico “di casa”.

In classico non si faranno attendere Mauro Brigadoi e Francesco Ferrari, i migliori interpreti italiani delle lunghe distanze Visma Ski Classics, così come i compagni di squadra Lorenzo Busin e Simone Varesco, da prendere in considerazione come bravi outsider. Lo svedese Robert Eriksson giunse invece 3° nel 2017 nella 42 km in tecnica classica, attenzione anche ai vari Christian Lorenzi, Thomas Steurer (1° Val Casies Classic 2009) e Tiziano Conti. Si è iscritto ufficialmente anche il russo Sergey Ustiugov, ma con grande correttezza ha fatto sapere che la sua presenza dipenderà dalle scelte della nazionale russa in merito al suo schieramento ai Mondiali di Seefeld. Lo  conferma anche Bernardo Trabalzini del Team Futura, con i cui colori il russo gareggia in Italia.

Completando il quadro con le donne della tecnica classica, si segnalano Federica Simeoni – vincitrice nel 2018 nella 30 km TC – Chiara Caminada, prima arrivata fra le donne italiane alla Marcialonga, ancora Renate Forstner e Barbara Felderer, sino alla giovane Arianna Lorenzini.

Uno dei contest più amati dello sci di fondo si avvicina e regalerà oltre due ore di immagini sui canali di Rai Sport, dalle ore 8.30 alle 9.45 e dalle 13 alle 14.15 di domenica, mettendo in risalto tutto ciò che la bella vallata altoatesina è in grado di offrire.

La possibilità di partecipare è ancora aperta, a 65 euro per la tecnica classica, 66 euro per la libera, 102 euro per entrambe, 55 euro per la non competitiva Just for Fun e 85 euro per entrambe le prove Just for Fun, ricordando il 50% di sconto per i giovani nati tra il 18.02.2001 e il 17.02.2003 e la possibilità (non comune) di scegliere la distanza di 30 o 42 km anche nel corso della gara, sia per quella in classico che per quella in skating.

Per info ed iscrizioni: www.valcasies.com     

MARCIALONGA CRAFT SULLA VIA… DELLE DOLOMITI. TRACCIATI RIVISITATI E PAESAGGI “DA CARTOLINA”

MARCIALONGA CRAFT SULLA VIA… DELLE DOLOMITI. TRACCIATI RIVISITATI E PAESAGGI “DA CARTOLINA”

Marcialonga Craft di ciclismo nelle Valli di Fiemme e Fassa il 2 giugno

Mediofondo di 80 km e 2488 metri di dislivello, granfondo di 135 km e 3900 metri di dislivello

Nuovo caratteristico passaggio accanto al Lago di Carezza

Start in direzione Val di Fassa e finish line a Predazzo, iscrizioni aperte a 38 euro

La maratona fondistica di Fiemme e Fassa è da poco trascorsa, ma è già ora di pensare all’altra Marcialonga, quella ciclistica prevista per il 2 giugno.

Un percorso mediofondo di 80 km e 2488 metri di dislivello, un percorso granfondo di 135 km e 3900 metri di dislivello, la Marcialonga Craft si rinnova e in parte si rivoluziona, ma a cambiare non sarà l’aspetto organizzativo apprezzato in tutta Italia e nel mondo. Predazzo rimarrà quartier generale della manifestazione, fra Expo e spettacoli d’intrattenimento, prima dello start ufficiale della tredicesima edizione. Conferme e tante novità baceranno l’evento, con il percorso che imboccherà la direzione della Val di Fassa anziché quella della Val di Fiemme, partendo subito forte sulla via… delle Dolomiti, con la svolta a Sen Jan di Fassa e l’ascesa del Passo Costalunga, quindi il suggestivo passaggio accanto al Lago di Carezza, la cui magia e bellezza sono note in tutto il mondo, incastonato fra gli abeti alle pendici del massiccio del Latemar, a specchiarsi nella sua acqua cristallina. Dopo un’erta impegnativa v’è subito una discesa a perdifiato fra i paesi caratteristici, prima di affrontare la mitica scalata al Passo di Pampeago, impennata eroica sulle orme dei professionisti del Giro d’Italia, da non perdere quando si pedala in Trentino e si vuole far i conti con la storia e la fatica. La picchiata si fa sempre più veloce ritornando a Predazzo per la fatidica decisione: fermarsi al traguardo della mediofondo o proseguire con il percorso granfondo?

Nel secondo caso nuovo passaggio a Moena, la “Fata delle Dolomiti”, e ascesa al Passo San Pellegrino – sede del ritiro dello “squalo” Vincenzo Nibali e di tutta la Bahrain Merida Pro Cycling Team – salita altrettanto significativa dal punto di vista sportivo ma anche nota per le vicissitudini della Grande Guerra. Dal Trentino al Veneto per la scalata al Passo Valles, al cospetto delle imponenti e scenografiche Pale di San Martino. Gli alberi secolari del Parco Naturale di Paneveggio concederanno la passeggiata conclusiva su due ruote, con gli atleti a scendere per l’ultima volta verso Predazzo dove verrà situata la finish line, immutata rispetto alle precedenti edizioni. Nel mezzo, una miriade di cambiamenti e chicche che renderanno imperdibile la rinnovata Marcialonga Craft, entrata nel challenge Prestigio. Il comitato organizzatore trentino non si ferma qui, sabato 1° giugno il Giro d’Italia passa infatti da queste parti, e di certo le sorprese non mancheranno… Stay tuned! Le iscrizioni sono aperte alla cifra di 38 euro entro il 4 aprile.                                       

Info: www.marcialonga.it