Categoria: sport

SOPRALLUOGO ESTIVO IN VISTA TOUR DE SKI. GRANDI NOVITÀ PER LA TAPPA DI DOBBIACO

SOPRALLUOGO ESTIVO IN VISTA TOUR DE SKI. GRANDI NOVITÀ PER LA TAPPA DI DOBBIACO

Apertura del 18° Tour de Ski alla Nordic Arena di Dobbiaco
Dal 30 dicembre al 1° gennaio i fondisti del circo bianco in Val Pusteria
La prova Pursuit si spinge fino all’incantevole Vista Tre Cime
FIS, Infront, EMG e Sport Ok riuniti per il sopralluogo estivo

A Dobbiaco anche in estate si parla di sci di fondo. Per la tappa inaugurale del 18° Tour de Ski, in programma dal 30 dicembre al 1° gennaio 2024, il comitato Sport Ok di Dobbiaco si spinge oltre i confini della Nordic Arena per regalare a pubblico e atleti un appuntamento unico e indimenticabile.
Dopo la Sprint di sabato 30 dicembre in tecnica libera e la 10 km in classico del giorno dopo, giusto per festeggiare l’ultimo dell’anno, si scenderà in pista il 1° gennaio per la prova Pursuit che lascerà il segno e un dolce ‘arrivederci’ ai top fondisti di Coppa del Mondo. In tecnica libera si prenderà così il largo per andare alla scoperta dei luoghi ‘simbolo’ dell’Alta Val Pusteria, apprezzati sia in inverno sia in estate dagli sportivi di tutto il mondo. Una volta lasciata la Nordic Arena, la Pursuit punterà in direzione Cortina d’Ampezzo passando per l’incantevole Lago di Dobbiaco, il Cimitero di Guerra, il Lago di Landro e l’iconica Vista Tre Cime, giro di boa e rientro poi alla Nordic Arena. Cime dolomitiche d’incanto e paesaggi dall’aspetto fiabesco conquisteranno il cuore dei tanti telespettatori che saranno rapiti dalle spettacolari immagini.
Un mese fa a Dobbiaco si è svolto il sopralluogo estivo del Tour de Ski 2023-24 con i responsabili della FIS, la produzione televisiva Infront, i tecnici di EMG e tutto lo staff dello Sport Ok del presidente Gerti Taschler, i quali hanno discusso i dettagli tecnici dell’evento. C’è stato il ‘semaforo verde’, dunque per il comitato organizzatore possono partire ufficialmente i lavori di preparazione. Certo, non sarà semplice realizzare questo tipo di gara, ma in Val Pusteria si creano sempre grandi cose. Gli eventi di successo di Coppa del Mondo a Dobbiaco non esisterebbero senza i numerosi volontari e la solida esperienza del comitato organizzatore, che anche nel 2024 faranno brillare le piste della Nordic Arena, la struttura che ha fatto diventare Dobbiaco la regina dello sci di fondo.
Dopo la tre giorni di Dobbiaco sarà difficile per i fondisti fare le valigie e abbandonare l’atmosfera speciale e le montagne dolomitiche. Davos (Svizzera) il 3-4 gennaio e Val di Fiemme il 6-7 gennaio saranno le successive tappe del leggendario Tour de Ski, che si prepara a spegnere nel 2024 diciotto candeline.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

RITORNANO GLI ‘OSCAR’ DEL ROCK MASTER. PILLOLE DI STORIA SULL’ICONICO EVENTO

RITORNANO GLI ‘OSCAR’ DEL ROCK MASTER. PILLOLE DI STORIA SULL’ICONICO EVENTO

Il Climbing Stadium gremito di pubblico – ph. Newspower.it

Rock Master Special Edition 2023: mix di spettacolo, arte, musica e duelli
Oltre trent’anni di ‘Generazione Bellezza’ sul Garda Trentino
Ritorna la ‘Notte degli Oscar’ al Climbing Stadium con Arco Rock Legends
Divertimento non-stop da pomeriggio fino a mezzanotte

Rock Master fa ‘centro’ con gli eventi di contorno. La storica competizione di arrampicata sportiva, in programma il 1° settembre sulle pareti del Climbing Stadium di Arco, regalerà pillole di storia al pubblico di appassionati prima del grande show serale. Infatti, nel tardo pomeriggio a partire dalle 18 si apriranno le danze con il racconto profondo e coinvolgente assieme al giornalista e conduttore televisivo Emilio Casalini, il quale nella puntata ‘Generazione Bellezza’ andata in onda l’anno scorso su Rai3 ha fatto scoprire l’anima di Arco a tutto il mondo.
Rock Master, e di conseguenza Arco, hanno visto nascere la disciplina dell’arrampicata sportiva, e nei primissimi anni Mario Morandini e Angelo Seneci hanno intuito che nel Garda Trentino poteva nascere qualcosa di speciale. Dal 1987 al 2022, con soltanto un anno di stop nel 2020, Rock Master ha scritto la storia e gli oltre trent’anni di successi saranno presentati alla Special Edition in compagnia di alcuni ‘miti’ che affiancheranno Casalini: gli amici Adam Ondra e Stefano Ghisolfi, che tanto amano scalare le affascinanti pareti di Arco, e ancora la pluricampionessa mondiale ed europea Janja Garnbret, oltre a due ospiti speciali: il giapponese Yuji Hirayama, vincitore di due trofei Rock Master (1991-2001) e di due Coppe del Mondo Lead, e l’austriaca Angela Eiter, detentrice di ben 6 trofei Rock Master, alla pari di Ondra.
Ritorna al Climbing Stadium ‘Arco Rock Legends’, gli ‘Oscar’ dell’arrampicata sportiva, evento nato nel 2006 e riproposto fino al 2019. I premi sono stati assegnati ad atleti, o meglio leggende, che hanno lasciato il segno in gara e su roccia e che con il loro carisma hanno portato in alto il climbing. Saltano all’occhio campioni del calibro di Adam Ondra, che oltre ad essere il più vincente in gara al Rock Master ha ricevuto il maggior numero di premi ‘Arco Rock Legends’, quindi Alexander Megos, Margo Hayes, Daniel Andrada, Janja Garnbret, Mina Markovic e molti altri ancora. Gli ultimi nomi inseriti nel prezioso albo d’oro sono due figure che purtroppo non ci sono più, ma che sono state fondamentali per la crescita del Rock Master: Albino Marchi, fondatore e presidente del comitato Rock Master e dei Campionati Mondiali di arrampicata di Arco, e Bepi Filippi, noto giornalista molto legato alla città di Arco. Anche quest’anno ad entrare nella leggenda non saranno due atleti, bensì due personaggi che meritano di essere ricordati per aver fatto conoscere e crescere il movimento dell’arrampicata.
La scaletta proseguirà con la gara vera e propria Duello Lead alle 20.30, gratuita e aperta al pubblico di qualsiasi età. Sarà una lotta ad eliminazione fino all’ultima presa, quando resterà soltanto una coppia a contendersi l’ambito Trofeo Rock Master 2023.
Calata la tensione, inizierà alle 22.30 la festa in famiglia in stile Rock Master assieme alla band italo-brasiliana ‘Jambow Jane’ aperta a tutti gli atleti, partner e appassionati che daranno vita ad uno spettacolo finale mozzafiato, intervallato da momenti di animazione e intrattenimento.
Info: www.rockmasterfestival.com

EUROPEI GIOVANILI MTB: SI ACCENDE IL GAS. 843 BIKERS ISCRITTI, È RECORD!

EUROPEI GIOVANILI MTB: SI ACCENDE IL GAS. 843 BIKERS ISCRITTI, È RECORD!

Elisa Ferri – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Domani si aprono le danze ai Campionati Europei Giovanili di mtb
Record alla Tenuta Il Ciocco con 843 bikers iscritti in rappresentanza di ben 25 nazioni
Arrivano le liste convocati dei comitati regionali Alto Adige, FVG e Toscana
Occhi puntati sulla ‘stella’ di casa Elisa Ferri, neo campionessa italiana XCO

Questa settimana il meglio della gioventù vivrà appieno la mountain bike ai Campionati Europei Giovanili attesi in Toscana, alla Tenuta Il Ciocco di Barga. Arriva una bella notizia: si contano ben 843 iscritti totali, un gran numero considerando che lo scorso anno si registravano 752 bikers. Al via inoltre 25 nazioni, con i bikers pronti a pedalare in un territorio pieno di bellezze e di fascino, in grado di trasportare tutti in un’altra dimensione.
Sui percorsi tecnici e spettacolari sfrecceranno così da domani fino a domenica 6 agosto i neo campioni italiani XCO Davide Grigi, Riccardo Fasoli (vincitore pure del titolo italiano nella specialità Eliminator) della categoria Esordienti, e ancora Elisa Bianchi, Elisa Ferri ed Elia Rial, tra gli Allievi. Si aggiungono poi i neo campioni italiani Cross Country Eliminator Mariachiara Signorelli e Filippo Micheli, entrambi della categoria Esordienti.
Sono davvero molti gli azzurri iscritti alla rassegna europea e dall’Alto Adige arriveranno gli esordienti Sophie Messmer, a un passo dal podio ai recenti Campionati Italiani di mtb, quindi Julia Kostner e Jakob Weger. Tra gli allievi U17, invece, figurano Anna Sinner, neo campionessa italiana Cross Country Eliminator, Anja Simmerle, Franz Pallhuber e Fabian Höllrigl.
Avranno una motivazione in più i bikers toscani per sfoderare il meglio davanti al pubblico di casa. Il comitato toscano ha convocato ben 9 atleti, con la punta di diamante Elisa Ferri a comandare la squadra. La promettente Elisa detiene in questo momento ben 4 titoli italiani XCO e va forte persino in ciclocross, disciplina di cui vanta altre tre maglie italiane. Con lei ci saranno i conterranei Daniele Angelo Ronzoni, Brian Ceccarelli, Gioia Costa, Nicoletta Brandi, Filippo Federici, Antonio Cerone, Daniel Sani e Daniele Fabbri.
Arrivano inoltre le convocazioni da parte del comitato regionale Friuli Venezia Giulia con Filippo Grigolini, Sabrina Rizzi ed Ettore Fabbro, i quali l’anno scorso hanno trionfato assieme a Leonardo Ursella al Campionato Italiano Team Relay proprio alla Tenuta Il Ciocco, e ancora Pietro Bandiziol, Rachele Cafueri e Massimo Bagnariol, ai quali si aggiungono Lorenzo Scian, Nicole Canzian, Filippo Simonitto, Annarita Calligaris, Julia Magdalena Mitan e Riccardo Zamero.
Ci sarà da divertirsi alla Tenuta Il Ciocco dove i talenti delle ruote grasse, dopo gli allenamenti ufficiali di domani, apriranno il gas il giorno dopo per la prova Individual Time Trial (TT), che decreterà l’ordine di partenza delle successive gare Team Relay (XCR) di giovedì 3, Short Track (XCC) di venerdì 4 ed infine Cross Country Olympic (XCO), con la categoria U15 al via sabato 5 agosto e gli U17 la domenica.
Info: www.cioccobike.it

LA NUOVA SOREGHINA E’ IN ARRIVO. SABRINA NEL CUORE DI MARCIALONGA

LA NUOVA SOREGHINA E’ IN ARRIVO. SABRINA NEL CUORE DI MARCIALONGA

Sabrina Pellegrin con il papà Armin alla Cycling 2023 – ph. Newspower.it

Dopo un anno in carica Sabrina Pellegrin è pronta a cedere lo scettro
Sabrina: “Spero di trovare delle candidate solari e motivate”
La cerimonia di incoronazione si svolgerà a Cavalese il 20 agosto
Non solo sfilate e presentazioni, ci saranno pure alcuni ospiti sportivi

Ultime settimane da Soreghina per Sabrina Pellegrin, l’ambasciatrice super sportiva di Marcialonga, pronta a cedere lo scettro e a scrivere un altro importante capitolo di vita.
Il tempo è quasi volato da quando Sabrina, circa un anno fa, si è presentata nella ‘sua’ Moena recitando questa frase: “Bonasera a duc e n develpai de cher de esser chigiò” (buonasera a tutti e grazie di cuore di essere qui), catturando l’attenzione di tutti. Sul campo, o meglio in gara in partenza e all’arrivo, si è distinta per la sua semplicità e per il suo sorriso contagioso.
Domenica 20 agosto finirà per lei la favola da Soreghina poiché la giuria presente a Cavalese decreterà la nuova ambasciatrice di Marcialonga. “Ultime settimane da Soreghina, che dire, sembra strano che tutto possa finire nel giro di poche settimane, anche perché tuttora in paese mi chiamano ancora Soreghina. L’idea di abbandonare questo appellativo mi rattrista un po’, ma allo stesso tempo sono emozionata e non vedo l’ora di presenziare alla serata del 20 agosto. Spero di trovare delle candidate solari, motivate e soprattutto con tanta voglia di prendere parte a questa iniziativa per dare il meglio. Alle aspiranti Soreghine consiglio vivamente di buttarsi senza paura, in quanto si tratta di un’esperienza unica e irripetibile. Non solo si ha l’opportunità di conoscere il ‘dietro le quinte’ dell’organizzazione Marcialonga, ma anche di scoprire nuovi lati della propria personalità”.
Il ricordo più bello per Sabrina di questo lungo cammino? Quando alla Marcialonga Cycling Craft dello scorso maggio ha incoronato papà Armin al traguardo di Predazzo: “Lo storico speaker Mario Broll aveva annunciato al microfono il suo arrivo e allora sono corsa subito ad incoronarlo, per me è stato un grande piacere”, ha continuato Sabrina. “Di Marcialonga mi mancheranno i momenti e le persone. Le giornate sono vissute intensamente, dalla preparazione quando si indossa l’abito tradizionale fino a quando ci si approccia con il pubblico. Credo di aver conosciuto delle persone squisite che mi hanno dato tanto”.
Quando si entra nella famiglia Marcialonga è difficile abbandonarla per sempre e Sabrina, che di professione fa l’igienista dentale, ha già individuato i suoi prossimi obiettivi: “Ora voglio concentrarmi sul lavoro, iscrivermi a qualche corso di specializzazione e concludere il corso per diventare maestro di sci nordico. Da sportiva e affezionata marcialonghista mi piacerebbe partecipare alla Running Coop di settembre, ma purtroppo dovrò operarmi nuovamente al ginocchio. Spero però di prendere parte alla ski-marathon invernale a fine gennaio!”.
Aspiranti Soreghine, come dice Sabrina, è giunto il momento di lanciarsi in una nuova avventura, senza paura. Per iscriversi alla serata del 20 agosto basterà inviare il proprio CV all’e-mail di Marcialonga entro giovedì 10 agosto e tutto lo staff sarà disponibile per qualsiasi informazione. Non solo sfilate e presentazioni durante la cerimonia, a breve saranno svelati alcuni ospiti sportivi, che assieme alle candidate accompagneranno il pubblico nella notte…stellata.
Info: www.marcialonga.it

8 ‘DAME’ E 8 ‘CAVALIERI’ A DUELLO AD ARCO. 8 ANCHE LE NAZIONI PRESENTI AL ROCK MASTER

8 ‘DAME’ E 8 ‘CAVALIERI’ A DUELLO AD ARCO. 8 ANCHE LE NAZIONI PRESENTI AL ROCK MASTER

Lista al completo per la Special Edition del Rock Master del 1° settembre
Ad Arco sfileranno 16 top climbers provenienti da 8 nazioni
Parterre composto da leggende e giovani promesse dell’arrampicata sportiva
Rai Sport trasmetterà la diretta dell’evento

8 uomini e 8 donne in rappresentanza di 8 nazioni renderanno memorabile la Special Edition 2023 del Rock Master. L’austriaco Stefan Scherz e l’inglese Toby Roberts hanno occupato gli ultimi posti e i due, assieme ad alcune leggende e giovani talenti dell’arrampicata sportiva, faranno ‘vibrare’ le parenti del Climbing Stadium di Arco venerdì 1° settembre. Dalla vicina Austria arriveranno inoltre Jakob Schubert, bronzo olimpico a Tokyo, e la campionessa Jessica Pilz, vincitrice del Trofeo Rock Master nelle ultime due edizioni. Con il top climber ceco Adam Ondra si attendono duelli al limite, ma anche gli azzurri Stefano Ghisolfi, Michael Piccolruaz, Laura Rogora e Camilla Moroni e la tedesca Hannah Meul potrebbero riservare qualche sorpresa. Ci sarà la slovena Janja Garnbret, la regina del climbing internazionale e primo oro olimpico della storia, in compagnia della connazionale Vita Lukan, mentre dal lontano Giappone arriveranno Taisei Homma e Natsuki Tanii. Il Rock Master ‘parlerà’ anche un po’ americano con i promettenti Jesse Grupper e Brooke Raboutou, figlia di Didier e di Robyn Erbesfield-Raboutou, entrambi già vincitori in passato del Trofeo Rock Master.
I riflettori sulle iconiche pareti a strapiombo di Arco si accenderanno il 1° settembre alle 20.30 per le qualifiche, mentre le finali sono attese alle 21.15. Rai Sport trasmetterà la diretta dell’evento.
Info: www.rockmasterfestival.com

GLI ‘AVVOLTOI DELLE DOLOMITI’ ALLA RUNNING. STORIA E TRADIZIONE IN CORSA E NON SOLO

GLI ‘AVVOLTOI DELLE DOLOMITI’ ALLA RUNNING. STORIA E TRADIZIONE IN CORSA E NON SOLO

Claudia Andrighettoni – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Manca poco più di un mese alla Marcialonga Running Coop
Il 2 settembre corsa, solidarietà, musica ed eventi tutti da non perdere
Saranno premiati i team della Combinata Punto 3Craft e il Superstar Club
Si respireranno storia e tradizioni tra i caratteristici paesi di Fiemme e Fassa

Parola d’ordine ‘divertimento’ alla 21.a Marcialonga Running Coop. E anche un pizzico di solidarietà, sabato 2 settembre, per l’appuntamento podistico più atteso dai ‘locals’ delle Valli di Fiemme e Fassa e dai runners provenienti da oltre confine. Manca ormai poco più di un mese alla doppia sfida di 21 e 26 km, che ha messo d’accordo gli amanti della ‘mezza maratona’ e gli affezionati alla tradizionale distanza più lunga, da affrontare tutta d’un fiato anche per chi vorrà partecipare in staffetta sostenendo una delle undici associazioni aderenti al Charity Program.
Alla Marcialonga Running Coop si crea il giusto mix tra agonismo e spensieratezza, correndo liberi come il vento lungo il fiume Avisio e tra i vicoli dei caratteristici paesi ricchi di storia e tradizione, e gli eventi collaterali sono diventati ormai un ‘must’ per trascorre preziosi momenti in compagnia. A Moena, dove scatterà la gara alle 16.30, runners e accompagnatori potranno trovare Expo Village, musica, giochi e animazione per intrattenere i più piccoli in attesa della Minirunning alle 14.30 in Piaz De Sotegrava, aperta alle categorie Baby e Mini.
I festeggiamenti proseguiranno poi a Cavalese, tradizionale sede d’arrivo della 26 km, dove si svolgeranno pasta party, premiazioni e ancora tanta musica dal vivo per concludere in bellezza la 21.a edizione.
Quest’anno i premi e i trofei dell’ambitissima Combinata Punto 3Craft verranno consegnati durante la cerimonia di premiazione della Marcialonga Running Coop. Lo storico partner Craft fornirà alle 9 squadre in lizza che hanno preso parte ai tre eventi ‘gioiello’ Marcialonga (sci, ciclismo e corsa) materiale sportivo di altissima qualità per un totale di 1000 Euro alla prima squadra, a scendere fino ad un valore di 120 Euro per la squadra al nono posto. Si presenterà con un buon margine di vantaggio il team ‘Avvoltoi delle Dolomiti’ di Stefano Mich, Andrea Rovisi e Lisa Misconel con il tempo parziale di 5h48’09”, segue poi la squadra ‘Sportissimo’ di Tiziano Conti, Giuseppe Monteleone e Katia Tavernar (6h28’39”), mentre completa momentaneamente la top 3 il ‘Dream Team’ di Bartolomeo Tiscione, Filippo Calliari e Claudia Andrighettoni (6h52’28”). Oltre ai ‘combinatisti’ saranno premiati i membri del Marcialonga Superstar Club, dedicato ai grandi appassionati che prendono parte in uno o più anni ai tre eventi.
Prima di lanciarsi in corsa tra le Valli di Fiemme e Fassa, Marcialonga invita tutti a partecipare alla serata gratuita fissata per domenica 20 agosto alle 21 a Cavalese, quando verrà incoronata la Soreghina 2024, l’ambasciatrice che entrerà in gioco proprio alla Marcialonga Running Coop.
Ancora pochi giorni, infine, per approfittare della super combinata Marcialonga Running Coop e Trento Half Marathon al prezzo agevolato di 55 Euro.
Info: www.marcialonga.it

ROCK MASTER IN EDIZIONE SPECIALE. ARCO ‘THE HOME OF CLIMBING’

ROCK MASTER IN EDIZIONE SPECIALE. ARCO ‘THE HOME OF CLIMBING’

C.O. e Autorità – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Oggi la presentazione ad Arco del Rock Master Special Edition 2023
Alla Cassa Rurale Alto Garda Rovereto sono intervenute diverse autorità
Fra circa un mese il meglio dell’arrampicata sportiva a duello
Eventi di contorno al top: story-telling, musica e tanto intrattenimento

Rock Master è da sempre sinonimo di spettacolo e pura adrenalina. È stata presentata oggi, presso la Cassa Rurale Alto Garda Rovereto di Arco, la Special Edition attesa il 1° settembre sulle iconiche pareti a strapiombo del Climbing Stadium di Arco, in Trentino.
Rock Master Special Edition 2023 farà il giro del mondo grazie ad un parterre di top atleti davvero internazionale e variegato, selezionato attentamente dal direttore tecnico Angelo Seneci.
In sala questa mattina era presente il ‘padrone di casa’, Enzo Zampiccoli, presidente della Cassa Rurale Alto Garda Rovereto, il quale ha preso per primo la parola: “È risaputo il rapporto consolidato e soprattutto personale che esiste tra Rock Master e Cassa Rurale Alto Gara Rovereto. Rock Master è un evento molto importante per l’aspetto economico ma anche turistico, e siamo felici di affiancarlo anche quest’anno”.
Non a caso la città di Arco è definita la ‘Home of Climbing’ per eccellenza e l’assessore comunale di Arco per lo sport e il turismo Dario Ioppi ha commentato: “Sarà un’edizione speciale e molto particolare per il Rock Master. All’ultimo secondo siamo riusciti a portare l’evento nella sua casa naturale, il Climbing Stadium, grazie anche alla disponibilità della FASI. Voglio ringraziare la struttura organizzativa del Rock Master 20.20 che ogni anno riesce a creare un appuntamento spettacolare, atteso da molti spettatori”. Il presidente dell’ApT Garda Dolomiti, Silvio Rigatti, ha poi aggiunto: “Per il Garda Trentino Rock Master è la vetrina internazionale più importante. Rock Master è una punta di diamante per il nostro territorio e rappresenta quel seme che ha fatto poi diventare Arco la casa dell’arrampicata sportiva”.
Non poteva mancare l’intervento del presidente del comitato organizzatore Rock Master 20.20, Stefano Tamburini: “Ci avviciniamo ad un’edizione molto importante e voglio innanzitutto ringraziare tutti i membri e i soci del comitato Rock Master 20.20, la Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing, Garda Trentino, Comune di Arco, Cassa Rurale Alto Garda Rovereto, Consorzio BIM Sarca, AMSA, Impavida, gli sponsor tecnici La Sportiva, Sint Roc , Grivel e High Five Climbing Service, e inoltre la Guardia di Finanza e la Polizia di Moena che garantiscono la sicurezza degli atleti”.
Sarà un’edizione sicuramente diversa, con il solo Duello Lead a decretare i vincitori e sarà un evento completamente gratuito, abbiamo voluto puntare sulla visibilità internazionale. La Rai ha garantito la diretta e stiamo finalizzando anche con alcune emittenti estere. Come eventi di contorno ci saranno lo story-telling presentato dal giornalista e conduttore Emilio Casalini e ritornerà Arco Rock Legends, dove verranno consegnati due premi: il primo proprio al giornalista Casalini ed il secondo… non lo sveliamo ancora, sarà una sorpresa. Nel post-gara ci sarà ancora tanto divertimento con musica e intrattenimento fino a mezzanotte. In occasione del Rock Master il Comune di Arco e la cittadina giapponese di Ogano si uniranno in una sorta di ‘gemellaggio virtuale’. Arriveranno il sindaco e l’assessore dello sport di Ogano, poiché sono interessati a capire come si sono sviluppati arrampicata e turismo ad Arco, al fine di replicare lo stesso modello in Giappone”.
Infine, il direttore tecnico del Rock Master Angelo Seneci è entrato nel dettaglio delle 16 super star presenti ad Arco il 1° settembre: “Abbiamo un parterre speciale di atleti: ci sarà Adam Ondra al top in decine di gare internazionali e primo climber ad avere superato il grado 9c e ancora il vincitore di Rock Master 2022 Jakob Schubert, l’oro olimpico Janja Garnbret – quando c’è lei è difficile vincere – e la vincitrice degli ultimi due Rock Master Jessica Pilz. Non poteva mancare Stefano Ghisolfi, che ha scelto Arco come casa. Il duello è una disciplina molto particolare dove possono emergere atleti anche inaspettati, come la new-entry Toby Roberts, l’austriaco Stefan Scherz e Taisei Homma. Poi sfileranno ancora i campioni Michael Piccolruaz, Jesse Grupper, Vita Lukan, Laura Rogora, Camilla Moroni, Natsuki Tanii, Hannah Meul e Brooke Raboutou, i cui genitori hanno entrambi vinto il Rock Master nel passato.”
Rock Master Special Edition 2023 si sta avvicinando, il 1° settembre è ormai alle porte. Duelli, musica e intrattenimento, let’s go Rock Master!
Info: www.rockmasterfestival.com
Download immagini TV: www.broadcaster.it

TEAM ROBINSON TRENTINO SI RINFORZA. ARRIVA ANCHE GUSTAV ERIKSSON (SWE)

TEAM ROBINSON TRENTINO SI RINFORZA. ARRIVA ANCHE GUSTAV ERIKSSON (SWE)

Con i norvegesi Kristoffersen e Gifstad un nuovo scandinavo
In Ski Classics anche Nöckler e Dal Magro dal Team Talent
Ragazze con Caminada, Hujerová (CZE), Brennan (USA) e dal “Talent” Patscheider
Miglior team italiano e primo non scandinavo in Ski Classics pronto a ripetersi

Fa specie pensare che, nel bel mezzo dell’estate col gran caldo, ci sono sportivi che stanno faticando per preparare la stagione invernale. Il Team Robinson Trentino, finita la stagione festeggiando il 10° posto nel circuito Ski Classics, miglior team italiano e soprattutto primo team non scandinavo, è già al lavoro da tempo con i propri atleti, salutando anche il nuovo arrivato, Gustav Eriksson, già nazionale svedese, il quale va a rinforzare quella che fino ad ora è stata la squadra più internazionale dell’intero circuito.
Gli allenatori del Team Robinson Trentino Sergio Piller e Loris Frasnelli, coordinati dal team manager Bruno Debertolis, tutti ex atleti nazionali delle FFGG, stanno mettendo l’intera squadra sotto pressione, la stagione entrante di Ski Classics sarà ancora più impegnativa del solito: il nuovo regolamento, i nuovi arrivi e soprattutto i team professionistici sempre più agguerriti hanno alzato l’asticella.
C’è molta curiosità attorno ad Eriksson, il quale racconta: “Volevo provare qualcosa di nuovo per la prossima stagione, dopo aver partecipato alcune volte alla Vasaloppet, quindi quest’inverno voglio provare a seguire l’intero programma di Ski Classics. È bello far parte del Team Robinson, sono entrato in contatto con il team tramite il mio amico Gilberto Panisi che ha già fatto parte della squadra. Il Team Robinson si sente adatto a me e con il loro supporto spero che la mia prima stagione in Ski Classics sia una buona esperienza. Conto di ottenere dei buoni risultati quest’inverno, ma è difficile dire a quale livello sono rispetto agli altri atleti di Ski Classics, vorrei divertirmi e cercare di migliorare di gara in gara durante la stagione”.
Il punto cardine del Team rimane comunque il norvegese Patrick Fossum Kristoffersen, il quale si dice soddisfatto della stagione conclusa, puntando a migliorare ulteriormente lavorando assieme alla squadra per raggiungere gli obiettivi. Dalla Norvegia rimane confermato anche Thomas Gifstad, mentre nel Pro Team è entrato di diritto anche il bellunese Stefano Dal Magro in arrivo dal Team Talent: “Nel Team c’è una bella atmosfera, quando ero nel Team Talent eravamo in stretto contatto perché si era tutti insieme. L’ambiente è bello, si ride e si scherza, ci si tiene compagnia. Ci si può esprimere al meglio in compagnia rispetto a quando mi alleno da solo. A livello di Pro Team l’ambiente è più difficile per comunicare, visto che ci sono tanti stranieri, ma comunque ci si capisce senza problemi, è un’esperienza insuperabile. Quest’anno che ho corso la mia seconda Vasaloppet sono riuscito a mantenere un buon ritmo per i primi 45 km circa e sono riuscito a stare davanti con i più forti, quasi in testa, mi sono reso conto che le possibilità ci sono e non è impossibile ottenere un gran risultato. Questo lo posso fare io e lo può fare chiunque altro che sia nel Talent, basta crederci e impegnarsi, avere un po’ di dedizione facendo qualche sacrificio”. Tra i maschi, compatibilmente con gli impegni della squadra delle FFOO e (speriamo) di CdM, ci sarà anche Dietmar Nöckler, autore sempre di bei risultati.
Ben ”assortita” anche la squadra femminile, che di recente ha concluso il ritiro a Passo Rolle. Tereza Hujerová (CZE) è sempre alla ricerca del risultato da incorniciare, non mancherà la comasca ormai pedina fissa del Team Robinson Trentino Chiara Caminada, e a loro si affianca, anche lei in arrivo dal Team Talent, l’altoatesina Michaela Patscheider. Dopo la vittoria alla Marcialonga Light e quella alla GF Val Casies, Bruno Debertolis ha voluto portare Michaela alla Vasaloppet: “È stata una bellissima esperienza – dice l’altoatesina – un sogno che avevo nel cassetto. È stata dura, anzi durissima, ma è stato bellissimo. Poi col Team Robinson ho partecipato anche ad altre due gare di Ski Classics in Norvegia. Ora sono approdata nel Pro Team, sono molto felice e molto fiera. Spero di far bene questa stagione e di portare soddisfazioni al team che mi ha dato fiducia. Per me è fantastico. Essendo un gruppo di atleti internazionali sto facendo esperienze importanti, conosco altre culture, altri modi di intendere lo sport e poi la professionalità del Team è molto alta. Siamo una vera e propria famiglia”. Nelle date libere dalla Coppa del Mondo ci sarà con i colori del team trentino anche l’americana Rosie Brennan, come è successo quest’anno. Ma nel roster di Ski Classics c’è ancora un posto. “Il nostro Pro Team – dice Bruno Debertolis – al momento è composto da 9 atleti, cinque uomini e quattro donne, e lasceremo un ultimo posto a uno dei talent skiers del nostro Team. Alcuni di loro possono combattere ad un livello davvero alto”. Con i colori del Team rimane sempre la campionessa polacca Justyna Kowalczyk, anche se il lutto che l’ha colpita pesantemente con la scomparsa del marito influirà sulla presenza alle gare.
Insomma le prospettive per un’altra bella stagione ci sono tutte, il Team Robinson Trentino è pronto a lanciarsi nella sfida tra i grandi team scandinavi.
Info: www.robinsonskiteam.com

GIRO DI BOA PER LA COPPA DEL MONDO. LA BELLEZZA DELLA CORSA IN PRIMIERO

GIRO DI BOA PER LA COPPA DEL MONDO. LA BELLEZZA DELLA CORSA IN PRIMIERO

Xavier Chevrier – ph. Newspower.it

La Coppa del Mondo di corsa in montagna corre veloce in estate
Il 30 settembre da non perdere il Primiero Dolomiti Trail in Trentino
Le super star keniane Patrick Kipngeno e Joyce Muthoni trionfano in Francia
Bronzo per l’azzurro Xavier Chevrier. Riflettori accesi ora in Svizzera il 12 agosto

La Coppa del Mondo di corsa in montagna si sta preparando ad affrontare il giro di boa. Ad oggi sono state completate ben sette tappe, con l’ultimo appuntamento in Francia a La Montee Du Nid D’Aigle a regalare ancora brividi lo scorso weekend. Altre cinque gare ‘Gold Label’ e poi sarà tempo di Primiero Dolomiti Trail, in Valle di Primiero, sabato 30 settembre.
Dalla Francia sono arrivate importanti conferme da parte delle super star keniane Patrick Kipngeno e Philemon Kiriago, entrambi appartenenti alla squadra Run2gether, saliti rispettivamente sul primo e secondo gradino del podio.
L’Italia è abbonata ormai al podio e dopo le brillanti performance degli azzurri Andrea Rostan, Henri Aymonod, Alex Baldaccini e Cesare Maestri nelle gare passate, questa volta ha dato la sua zampata Xavier Chevrier. Il valdostano, vincitore di ben due Mondiali e di cinque Campionati Europei di corsa in montagna, ha conquistato il bronzo battendo il forte norvegese Stian Angermund. In top 10 sono inoltre rientrati altri due azzurri: Alex Baldaccini (6°) e Andrea Rostan (9°). Prime due posizioni ‘fotocopia’ anche per quanto riguarda la gara femminile, con le pantere keniane Joyce Muthoni Njeru e Philaries Kisang ad avere la meglio sulla finlandese Susanna Saapunki.
Con un oro e un doppio argento, il keniano Philemon Kiriago allunga così in classifica generale di Coppa del Mondo (130pt), mentre il connazionale Patrick Kipngeno lo insegue momentaneamente al secondo posto (100pt). Si aggrappano poi al terzo e al quarto posto gli azzurri Andrea Rostan (88pt) e Henry Aymonod (66pt). Comanda la classifica generale femminile la keniana Joyce Njeru (160pt), seguita dall’inglese Scout Adkin (110 pt) e dalla keniana Philaries Kisang (100pt).
Piccola pausa ora per il circuito ‘Valsir Mountain Running World Cup’ ed il prossimo appuntamento in programma sarà la Sierre-Zinal, prova ‘Gold Label’ che si terrà in Svizzera il 12 agosto.
Le iscrizioni al Primiero Dolomiti Trail di sabato 30 settembre sono apertissime e sarà un evento da non perdere, per celebrare assieme la bellezza della corsa nel cuore di Fiera di Primiero, in Via Terrabugio, dove spiccheranno il volo Senior, Junior, Promesse e Senior Master sul circuito di 3,4 km alle pendici del Monte Bedolè, al cospetto delle imperiose Pale di San Martino, la ‘barriera corallina delle Dolomiti’.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

PERCORSI D’ECCELLENZA AL CIOCCO. GLI EUROPEI SONO DIETRO L’ANGOLO

PERCORSI D’ECCELLENZA AL CIOCCO. GLI EUROPEI SONO DIETRO L’ANGOLO

Ph. Ufficio Stampa Newspower

Si avvicinano i Campionati Europei Giovanili di mtb alla Tenuta Il Ciocco
Dall’1 al 6 agosto il festival delle ruote artigliate per talenti di tutt’Europa
Il bike manager Jacopo Pieroni racconta i percorsi XCO, XCR, XCC e TT
Il direttore tecnico Valerio Barsella: “Siamo al 99% dell’organizzazione”

I Campionati Europei Giovanili di mtb porteranno una sfilza di talenti in Toscana. Dall’1 al 6 agosto il festival europeo delle due ruote scandirà le giornate della Tenuta Il Ciocco di Barga, in provincia di Lucca, che in questo momento si sta facendo bella per il grande evento.
Gli organizzatori stanno rifinendo ora i tre tracciati che promettono spettacolo e divertimento, abbinati a una giusta dose di tecnicità. Non mancheranno curve, brevi tratti in salita e discese dove i bikers cercheranno la velocità e il proprio ‘flow’, senza mai fermarsi.
Scendendo nei dettagli, il percorso XCO misura 2,9 km con un dislivello di 81m ed è composto da tratti rocciosi. “Sono due le parti più spettacolari di questo tracciato, – ha commentato il bike manager Jacopo Pieroni, – la prima è denominata ‘Dente’ e si tratta di una discesa dove verranno posizionati sassi artificiali, poi ci sarà il ‘Rock Garden’”. Il percorso XCO, stesso terreno della prova Team Relay, sarà poi composto da due aree tecniche, una nella zona di partenza e arrivo e la seconda si troverà nella parte più alta del percorso, tra il ‘Dente’ e il ‘Rock Garden’.
Il percorso Time Trail (TT), invece, presenta un anello di 681m con un dislivello di 17m, abbastanza veloce e con un breve tratto tecnico in discesa. Si partirà uno alla volta, a distanza di 20”, e questa prova permetterà di stabilire le griglie di partenza delle manifestazioni successive.
Infine, il tracciato Short Track (XCC) ha una distanza di 1,2 km con 37m/dsl e, a differenza del percorso XCO, è più veloce con meno asperità ed è caratterizzato nella parte finale da un tratto tecnico di livello medio, ma molto spettacolare.
“Oramai siamo agli sgoccioli, siamo pronti per accogliere tutti i partecipanti, – ha raccontato poi il direttore tecnico Valerio Barsella -, siamo al 99% dell’organizzazione. Per noi il mondo della mtb giovanile rappresenta un’altra grande opportunità per poter dimostrare al mondo delle due ruote che il Ciocco è sinonimo di mtb dal ’91, e il nostro curriculum lo dimostra. I Campionati Europei Giovanili sono un bello stress-test sia per la Tenuta Il Ciocco sia per l’organizzazione, perché avremo 6 giorni non-stop di prove. Il Ciocco si presta molto bene per ospitare un grande evento come questo e un grande numero di persone, è una tenuta di 600 ettari quindi c’è la possibilità di avere tutti gli spazi possibili. Abbiamo diverse strutture sia ricettive che legate alla ristorazione Food&Beverage. Avremo dei food truck e stiamo organizzando inoltre un servizio di delivery nelle zone camper, per far sì che gli ospiti possano ricevere tutto quello di cui hanno bisogno”.
I Campionati Europei Giovanili sono dietro l’angolo e la Tenuta Il Ciocco è pronta ad aprire le porte ai campioncini delle ruote artigliate!
Info: www.cioccobike.it