Categoria: sport

STELVIO: Il RE DEI PASSI ALPINI SI SVELA. SPORT E GUSTO COME ‘FIL ROUGE’

STELVIO: Il RE DEI PASSI ALPINI SI SVELA. SPORT E GUSTO COME ‘FIL ROUGE’

Challenge your menu!

Si avvicina l’edizione “zero” dell’evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food
Il 30 giugno sport e gusto sulla strada del Passo dello Stelvio
Arriveranno appassionati di montagna da Germania, Austria e Nord Italia
Prossima edizione nel 2025, quando si celebreranno i 200 anni dalla costruzione del Passo

Tutto pronto per l’avvio dell’inedito evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food di venerdì 30 giugno. Lo slogan ‘sport e gusto’ è il ‘fil rouge’ scelto dall’Associazione Turistica Prato allo Stelvio e dal suo ideatore Peter Pfeifer per offrire agli sportivi più o meno esperti un’esperienza sensoriale “assaporando” chilometro dopo chilometro la leggendaria strada a tornanti, resa celebre dai ciclisti del Giro d’Italia.
Un evento fuori dal comune, che fin da subito ha raccolto il consenso di parecchie persone e soprattutto dei proprietari dei rifugi e ristoranti dislocati lungo i 14 spettacolari chilometri che collegano Trafoi alla vetta. A scalare, con gusto, il ‘Re’ Stelvio arriveranno appassionati di montagna dalla Germania, dall’Austria e il maggior numero di partecipanti sarà rappresentato ovviamente da altoatesini, con diversi iscritti provenienti anche da altre regioni del Nord Italia come Lombardia e Veneto. Una quindicina di volontari garantirà la buona riuscita dell’evento, che scatterà da Trafoi alle ore 20 e dalle 21.30 alle 01.00 la strada dall’albergo Franzenshöhe alla cima del Passo Stelvio verrà illuminata da ben 130 proiettori a Led alimentati con energia fotovoltaica.
Tema fondamentale per il super evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food è la sostenibilità: è “green” l’impianto di illuminazione dell’azienda Lux & Ton e altrettanto “green” saranno i prodotti che si andranno a gustare nelle 5 stazioni stellate poste a Trafoi, alla locanda “Zum Weissen Knott”, all’albergo Franzenshöhe, al Tornante 10 e infine alla Locanda Tibet, dove seguirà un’esclusiva festa.
“Green” saranno inoltre i mezzi con cui gli sportivi decideranno di intraprendere la memorabile avventura in quota: bici, e-bike, oppure skiroll, senza dimenticare coloro i quali partiranno a piedi. L’Associazione Turistica Prato allo Stelvio ha pensato a tutto e durante il tragitto verranno distribuiti ai partecipanti una torcia frontale e una T-Shirt funzionale di alta qualità. Il tempo in montagna è imprevedibile ed è caldamente consigliato indossare indumenti tecnici da montagna.
Per gli organizzatori l’edizione “zero” sarà un autentico test in vista della prossima edizione già programmata nel 2025, anno del duecentennale dalla fine dei lavori di costruzione della strada del Passo dello Stelvio progettata dall’ingegnere Carlo Donegani.
Le emozioni voleranno alto venerdì 30 giugno, e raggiungere la vetta a 2757 metri è già una conquista!
Info: www.night-adventure.com o tv@prad.info

CIAK SI GIRA LA MARATHON IN PRIMIERO. RITORNANO I GRANDI PROTAGONISTI

CIAK SI GIRA LA MARATHON IN PRIMIERO. RITORNANO I GRANDI PROTAGONISTI

Roberto Cassol – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Sale l’attesa per il festival della corsa Primiero Dolomiti Marathon del 1° luglio
Il vincitore della 26 km 2022 Roberto Cassol tenterà il bis nella 42 km
Iscritti diversi protagonisti delle passate edizioni sia al maschile che al femminile
La tradizione riportata sulla T-Shirt all’interno del pacco gara firmata dall’artista locale Scalet

Per oltre mille runners l’obiettivo primario sarà la Primiero Dolomiti Marathon, la corsa di tutti che vivrà momenti di festa e di sano agonismo in Valle di Primiero, sabato 1° luglio. Grandi e piccoli, famiglie e comitive saranno protagonisti di una manifestazione ormai attesissima, organizzata dall’US Primiero. Percorsi che si affacciano sulle Pale di San Martino, il calore della gente lungo i sentieri e l’aria fresca di montagna sono solo alcuni buoni motivi per fuggire dalla città e spingersi di corsa nella valle ‘green’ di Primiero, per trascorrere un weekend da sogno nel pieno relax.
La Primiero Dolomiti Marathon è il festival della corsa che abbraccia i posti più esclusivi, visti persino in televisione nella serie “Black Out”, ambientata a Villa Welsperg in Val Canali. Dalla villa ottocentesca, sede dell’Ente Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, scatterà infatti la marathon di 42 km con un dislivello positivo di 1243m. Dopo aver vinto l’anno scorso la 26 km, il bellunese Roberto Cassol è pronto a lanciarsi nell’8.a edizione sulla distanza di 42 km assieme al lombardo Matteo Rigamonti, terzo nella marathon del 2021. L’esperto runner fiemmese Nicolò Zorzi, invece, tenterà di migliorare il terzo posto ottenuto l’anno scorso sullo spettacolare percorso di 26 km e 448m/dsl che collega San Martino di Castrozza a Fiera di Primiero, passando per l’incantevole Lago di Calaita, la Valle del Lozen e la Valle del Vanoi. È una distanza che piace, ed è un percorso vivace dove ritorneranno a cimentarsi la vicentina Tiziana Scorzato e la trentina Maddalena Sartori, rispettivamente seconda e terza nel 2022. Inoltre ritorneranno a darsi battaglia sul giovane e bello ‘Vanoi Trail’ Alessandra Prezzi e Angela Zurlo, brave a salire sul secondo e terzo gradino del podio dopo 16 km e 389m/dsl sempre l’anno scorso. Zortea ospiterà la partenza di quest’ultimo percorso, forse il più “trail” di tutti che attraversa la località Valline e i caratteristici masi del Lozen. Festa grande per chi parteciperà infine al Family Trail di 6,5 km nei dintorni di Fiera di Primiero, per poi attendere con gioia tutti gli altri concorrenti sulla lunga passerella finale di arrivo nel cuore di Fiera.
Sport, lavoro di squadra e vicinanza al territorio sono gli elementi chiave che uniscono l’US Primiero, e la tradizione si ritrova quest’anno anche nel pacco gara. Nelle ultime tre edizioni il disegno riportato sulla maglietta celebrativa dell’evento è stato realizzato da un artista locale e per l’8.a edizione la T-Shirt è firmata da Luciano Scalet, classe ‘54 diplomato all’inizio degli anni Settanta presso l’Istituto statale d’arte di Pozza di Fassa in “decorazione pittorica”. Dopo alcuni anni di insegnamenti, Scalet si è interessato alla lavorazione della ceramica, alla creazione di sculture in terracotta riproponendo infine anche giocattoli della tradizione delle valli alpine. Sulla maglietta rossa risaltano il colore verde dei prati e l’azzurro del cielo e l’artista ha voluto mettere in evidenza le immense Pale di San Martino, simbolo del territorio, con in primo piano due runners.
L’8.a Primiero Dolomiti Marathon corre veloce e chi si iscriverà entro domenica 25 giugno potrà approfittare dell’ultima quota scontata.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

VAL DI FIEMME E OLIMPIADI A BRACCETTO: A TESERO LA SERATA A PORTE APERTE

VAL DI FIEMME E OLIMPIADI A BRACCETTO: A TESERO LA SERATA A PORTE APERTE

Lunedì 26 giugno in Val di Fiemme la serata “Le nostre Olimpiadi e Paralimpiadi #roadto2026”
Tutta la popolazione è invitata alle 20.30 al Teatro Comunale di Tesero
Presenti i relatori Tito Giovannini e Bruno Felicetti
Nella culla dello sci nordico seguiranno altre serate informative a tema olimpico

Sono parecchi i campioni italiani dello sci di fondo ad aver vinto una medaglia alle Olimpiadi Invernali, ma esiste un solo nome che verrà ricordato per sempre, in grado di portare il tricolore in cima al mondo per la prima volta. È Franco Nones, classe 1941, 100% fiemmese, primo olimpionico italiano della storia dello sci di fondo grazie all’oro conquistato nel 1968 a Grenoble. Franco Nones è considerato uno dei padri del movimento fondistico in Italia, capace di portare e trasmettere alla “sua” Val di Fiemme un forte interesse per lo sci di fondo. Non a caso oggi si contano circa 50 campioni fiemmesi che hanno scelto di intraprendere una carriera sportiva nelle discipline dello sci nordico.
Val di Fiemme e Olimpiadi-Paralimpiadi viaggiano sullo stesso binario e Nordic Ski Val di Fiemme assieme al Coordinamento Provinciale Olimpico e alla Provincia Autonoma di Trento propongono una serata di presentazione del progetto Milano Cortina 2026, in programma lunedì 26 giugno alle 20.30 al Teatro Comunale di Tesero. Durante la presentazione “Le nostre Olimpiadi e Paralimpiadi #roadto2026” interverranno Tito Giovannini, responsabile del coordinamento provinciale per le Olimpiadi Invernali 2026 in Trentino e membro del CdA della Fondazione Milano Cortina 2026, e Bruno Felicetti, presidente di Nordic Ski Fiemme World Cup. La serata sarà a porte aperte e ovviamente tutta la popolazione fiemmese è caldamente invitata, per scoprire assieme tutti gli step compiuti finora e che verranno svolti prossimamente per progettare e delineare l’importante appuntamento olimpico di casa e sognare ad occhi aperti Milano Cortina 2026.
Nella culla dello sci nordico per eccellenza seguiranno altre serate di presentazione a tema olimpico, stay tuned!
Info: www.fiemmeworldcup.com

IN VAL DI FIEMME A TUTTO SKIROLL. LE “FRECCE TRICOLORI” IN COPPA DEL MONDO

IN VAL DI FIEMME A TUTTO SKIROLL. LE “FRECCE TRICOLORI” IN COPPA DEL MONDO

Arrivo di Emanuele Becchis nel 2021 – ph. Newspower.it

La Val di Fiemme chiuderà la stagione di Coppa del Mondo di Skiroll
Tre giorni di velocità e adrenalina dall’8 al 10 settembre a Ziano di Fiemme e sul Cermis
Ottimi segnali dagli azzurri di CdM nella prima tappa di Coppa Italia NextPro
Dal 13 al 16 luglio si inizierà a fare sul serio con il primo appuntamento di CdM in Kazakistan

Dopo il raduno estivo della nazionale italiana senior di Skiroll, la Val di Fiemme ha da poco accolto i giovani che si sono allenati nella tranquilla valle trentina, soggiornando all’interno della caserma delle Fiamme Gialle di Predazzo. Nella stagione 2023 la Val di Fiemme chiuderà il cerchio di Coppa del Mondo di Skiroll, proponendo il trittico di gare dall’8 al 10 settembre aperto agli specialisti della velocità e non solo, impegnati nella Mass Start e nella Sprint a Ziano di Fiemme, per poi concludere con l’iconica ascesa sull’Alpe del Cermis.
Quest’anno l’Italia è ancora più protagonista nello scenario internazionale del cosiddetto “sci di fondo estivo”: da poco è arrivata la notizia della nuova assegnazione dei Campionati del Mondo 2023, inizialmente programmati in Estonia in agosto. Sarà infatti la regione Lombardia e in particolare con i due Comuni della provincia di Monza e Brianza, Lazzate e Lissone, a ospitare la rassegna iridata dal 10 al 13 agosto.
Il conto alla rovescia è partito e fra meno di un mese, dal 13 al 16 luglio, si alzerà finalmente il sipario sulla Coppa del Mondo di Skiroll in Kazakistan, mentre per quanto riguarda il calendario dello Skiroll nazionale sono già arrivati i primi riferimenti. Lo scorso weekend è partita ufficialmente la stagione di Coppa Italia NextPro di Skiroll a Sgonico, in provincia di Trieste, con le “frecce tricolori” Emanuele Becchis e Lisa Bolzan a imporsi nella Sprint, mentre nella Mass Start hanno avuto la meglio Matteo Tanel e Laura Mortagna. Nella Mass Start maschile si sono registrati distacchi davvero risicati, con le punte della nazionale nelle prime posizioni. Dietro all’altoatesino campione del mondo 2021 Matteo Tanel si sono accodati il “re” della Sprint Emanuele Becchis, i veneti Riccardo Munari, Riccardo Lorenzo Masiero e Jacopo Giardina, il trentino Tommaso Dellagiacoma e ancora il veneto Michael Galassi, tutti inseriti nella squadra azzurra di Coppa del Mondo diretta dal DT Michel Rainer.
La Val di Fiemme nel 2021 aveva portato bene a molti azzurri che nel mondiale di casa si sono messi al collo medaglie di ogni metallo, festeggiando infine come miglior nazione della Coppa del Mondo. Sull’Alpe del Cermis domenica 10 settembre verranno assegnate le sfere di cristallo e si metteranno in mostra i talenti di tutto il mondo delle categorie Junior e Senior. La “Monster Hill” per eccellenza del Tour de Ski non farà sconti a nessuno e regalerà uno spettacolo unico negli scenari d’incanto delle Dolomiti.
Info: www.fiemmeworldcup.com

CON TEAM TALENT E PRO TEAM IL “ROBINSON TRENTINO” TOP 10

CON TEAM TALENT E PRO TEAM IL “ROBINSON TRENTINO” TOP 10

Stefano Dal Magro – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Bilancio per il Team Robinson Trentino a cavallo tra vecchia e nuova stagione
Il presidente Casadei: ‘siamo il primo team non scandinavo’
Patrick Kristoffersen: ‘obiettivi raggiunti ma voglio migliorare’
Dal Magro e Patscheider approdano al Pro Team

È tempo di propositi per i teams dello sci di fondo, ma c’è tempo anche per fare un bilancio della stagione andata in archivio. Per il Team Robinson Trentino, una delle tre squadre italiane che partecipano al torneo Ski Classics da tutti ormai considerato la Coppa del Mondo delle lunghe distanze, è stata una stagione positiva, soprattutto perché il team diretto da Bruno Debertolis si è confermato nuovamente miglior squadra italiana entrando nella top ten mondiale.Tocca al presidente Gianni Casadei, romagnolo ma col sangue verace da fondista attivo, tirare le conclusioni post stagione: “Siamo molto contenti della stagione che abbiamo concluso e che ci ha permesso di consolidare la nostra posizione dal punto di vista di un risultato finale all’interno di Ski Classics. Siamo entrati nei primi 10 e siamo il primo team al mondo non scandinavo, questo ci dà veramente una grandissima spinta. Abbiamo consolidato anche l’immagine internazionale del Team, con atleti che vengono da un po’ tutte le parti del mondo, siamo stati i primi a portare gli americani in Ski Classics e siamo contentissimi anche di aver aperto nuove vie. Abbiamo portato avanti anche il discorso degli italiani, inserendo tre giovani come Rebecca Bergagnin, Michaela Patscheider e Stefano Dal Magro all’interno del team Ski Classics, quindi stiamo continuando come abbiamo sempre fatto in passato fin dai tempi dei vari Brigadoi, Ferrari, Busin, ovvero a tirare su dei giovani italiani che poi comunque corrono in Ski Classics, siamo gli unici a farlo e questo ci rende naturalmente orgogliosi. Ci dispiace per i russi, fra l’altro ragazzi splendidi come i nostri Dmitriy Bagrashov e Sergey Ardashev, un atleta molto performante sul quale avremmo contato molto, secondo me sarebbe potuto diventare una stella di primissima grandezza all’interno di Ski Classics, all’altezza di Vokuev. In Russia è considerato il più forte in double poling, ricordiamo campione del mondo under23, purtroppo non li possiamo schierare per ciò che succede in Ucraina. Ora diventa più difficile competere anche perché Ski Classics ha introdotto una regola che premia gli atleti non scandinavi, per cui tutti i team scandinavi economicamente forti stanno cercando atleti non svedesi e non norvegesi per portare punteggio maggiorato all’interno dei team. È chiaro che noi non possiamo competere con queste grandi realtà economiche e quindi ci troviamo un po’ a mal partito nella misura in cui, paradossalmente, ci sono più atleti scandinavi liberi piuttosto che atleti non scandinavi. Continueremo comunque con la nostra politica, con la nostra squadra, abbiamo già un bel roster, continueremo sui cardini su cui abbiamo impostato la nostra azione, che sono l’internazionalizzazione del team – siamo sempre più conosciuti e molti vorrebbero venire a gareggiare con noi, abbiamo consolidato anche il discorso dello staff e dei macchinari e abbiamo sempre avuto nel corso della scorsa stagione degli ottimi materiali, anche per questo molti ci cercano. Per il prossimo anno abbiamo confermato Kristoffersen, un altro giovane che abbiamo pescato dal nulla… e lo abbiamo scoperto noi, anche se purtroppo ora è alle prese con una brutta mononucleosi che lo costringerà a stare fermo per gran parte dell’estate. Abbiamo confermato Gifstad, avremo l’intramontabile Didi Noeckler in qualche gara, abbiamo promosso Stefano Dal Magro, abbiamo il team femminile con Michaela Patscheider, Tereza Hujerová e Chiara Caminada e in qualche gara verso il finale di stagione anche Rosie Brennan; probabilmente faremo un altro innesto nel Pro Team a livello maschile, poi rimarrà un posto libero se ci sarà qualcuno dei ragazzi del Team Talent che dimostrerà in questo anno di poter aspirare a correre nello Ski Classics”. Bruno Debertolis sorride alle dichiarazioni del presidente, sicuramente c’è qualche cosa di importante che bolle in pentola. Poi Casadei prosegue: “Ci fa molto piacere che anche Daniele Serra si sia unito al nostro Team, pensiamo sia un atleta che, se si dedica al double poling e si allena con costanza, potrà fare degli ottimi risultati, continua la nostra collaborazione con i gruppi sportivi militari e diciamo che tutta la stagione proseguirà secondo questi binari di coerenza, ovvero questa strategia che abbiamo impostato già da qualche anno. Non so se riusciremo ad ottenere un risultato prestigioso come lo scorso anno, io mi auguro di si, anche se diventa sempre più difficile competere in questo circuito. Se Patrick si riprenderà in fretta penso che potremo sicuramente aspirare a rientrare di nuovo nelle prime 10-12 squadre, tutto dipenderà anche dalla fortuna”.E Kristoffersen sorvola sulla sua malattia, parla volentieri della stagione scorsa: “Nel complesso sono contento della stagione. I miei obiettivi erano di classificarmi costantemente tra i primi 30, alcune volte tra i primi 20 e alcune tra i primi 10. Dato che ho raggiunto i miei obiettivi, devo esserne felice e cercare di capire come posso ottenere prestazioni migliori la prossima stagione. Il mio nuovo contratto di due anni con Robinson Trentino è un’ottima opportunità per me. Sono stato supportato da quando ho iniziato a correre in Ski Classics e da allora abbiamo lavorato bene insieme. Sia io che la squadra vogliamo migliorare andando avanti e penso che siamo in una posizione in cui possiamo aiutarci a vicenda per raggiungere i nostri obiettivi”.È presto per parlare con i due nuovi innesti fissi nel Pro Team, Stefano Dal Magro e Michaela Patscheider. Il bellunese e l’altoatesina si stanno allenando con profitto sotto le ali di Sergio Piller e Loris Frasnelli, come dire che sono in buone mani.Queste, alla data di oggi, le formazioni:Pro Team:Rosie Brennan – Justyna Kowalczyk – Michaela Patscheider – Chiara Caminada – Tereza Hujerova. Patrick Kristoffersen – Thomas Gifstad – Stefano Dal Magro – Dietmar Noeckler. Tecnici: Bruno Debertolis, Sergio Piller, Loris Frasnelli, Mauro Debertolis, Ladislav Knapek (CZE) e Francesca Caminada.Team Talent:Matteo Tanel – Patrick Klettenhammer – Matthias Schwingshackl – Thomas Rinner – Giacomo Varesco – Giacomo Ponti – Daniele Serra – Iacopo Mezzacasa – Lorenzo Cerutti – Caterina Piller – Marta Gentile – Maria Eurosia Debertolis (Bergagnin arruolata nell’Esercito rientrerà a fine corso).Info: www.robinsonskiteam.com

DOMENICA IL GRAVEL IN VALLE DI PRIMIERO. PEDALARE CON GUSTO SULLE DOLOMITI

DOMENICA IL GRAVEL IN VALLE DI PRIMIERO. PEDALARE CON GUSTO SULLE DOLOMITI

Scorci mozzafiato – ph. Newspower.it

La Mythos Alpine Gravel è l’esperienza tutta da gustare domenica in Valle di Primiero
Partenza alla francese dalle 8.30 a San Martino di Castrozza
La “chicca” saranno i ristori e il pranzo finale con prodotti tipici locali
Iscrizioni disponibili online fino a giovedì e sul posto fino a ridosso dell’evento

Tra pochi giorni si alzerà il sipario sulla seconda edizione della Mythos Alpine Gravel, la cicloturistica attesa domenica 25 giugno in Valle di Primiero. Un evento speciale, a dir poco unico, nato proprio l’anno scorso con l’idea di far avvicinare i “gravellisti” alla natura incontaminata pedalando lungo i sentieri vivaci e accattivanti della valle trentina, scelta per ospitare nel 2026 il Campionato del Mondo MTB Marathon.
Ma c’è di più, domenica i cicloturisti avranno la possibilità di gustare i sapori tipici della zona facendo pit-stop nei diversi ristori allestiti negli angoli più suggestivi sotto le Pale di San Martino, e “divorare” all’ora di pranzo il piatto super energetico con prodotti tradizionali.
Da San Martino di Castrozza il colorato gruppo di ciclisti prenderà il largo a partire dalle 8.30 e “alla francese” inizierà l’avventura su tratti sterrati, mulattiere e strade storiche di montagna. La Mythos Alpine Gravel è “open” a tutti gli effetti per gli amici delle ruote artigliate, per i ciclisti da strada con coperture adeguate e per gli e-bikers che vogliono spingersi sulle montagne senza fare troppa fatica. Doppio percorso, doppio divertimento: la proposta “Green” di 42,5 km e 1310 metri di dislivello porterà subito i ciclisti ad apprezzare le bellezze paesaggistiche lungo la salita regolare di Passo Rolle, raggiungendo poi Paneveggio e attraverso la Val Venegia giungere alla caratteristica Baita Segantini, costruita nel 1936 dall’artista Alfredo Paluselli che ha voluto dedicarla al famoso pittore Giovanni Segantini. Passata Malga Ces si farà rientro a San Martino di Castrozza, mentre il percorso “Black” di 73 km con 2380 metri di dislivello si lancerà verso il Rifugio Dismoni e Fiera di Primiero, giro di boa, e su di nuovo in direzione San Martino. La Società Pedali di Marca ha pensato a tutto e i concorrenti riceveranno direttamente tramite e-mail le tracce GPS della Mythos Alpine Gravel.
Le operazioni pre-evento, ritiro pacco gara e buste tecniche, inizieranno sabato 24 giugno dalle 16 alle 18 presso il Palasport di San Martino di Castrozza e proseguiranno domenica dalle 7.30 alle 9.30.
Le iscrizioni online saranno disponibili fino a giovedì 22 giugno, mentre sul posto ci si potrà registrare fino a ridosso dell’evento. La quota comprende, oltre al pasta party finale, ristori, medaglia finisher e servizio docce, un super pacco gara d’elite con all’interno una fascia Montura, una mini pompa Topeak Roadie DA Dual Action, un pacco di pasta Sgambaro, un astuccio di caramelle svizzere alle erbe Ricola e infine i prodotti super energizzanti Named con due barrette proteiche, un integratore salino Hydrofit e una comoda borraccia da 500ml.
Archiviata la Mythos Alpine Gravel, l’esperta Società Pedali di Marca si fionderà al lavoro per organizzare il secondo “gioiello” a due ruote: la Mythos Primiero Dolomiti in programma il 9 settembre.
Info: www.alpinegravel.com

GIRO “IN GIOSTRA” AL PRIMIERO DOLOMITI TRAIL. LA COPPA DEL MONDO DI FINE ESTATE

GIRO “IN GIOSTRA” AL PRIMIERO DOLOMITI TRAIL. LA COPPA DEL MONDO DI FINE ESTATE

Andrea Rostan – ph. Newspower.it

La Coppa del Mondo di corsa in montagna è attesa in Valle di Primiero il 30 settembre
Il percorso “up and down” del Primiero Dolomiti Trail abbraccia la rigogliosa Valle di Primiero
L’Italia si porta a casa la vittoria nella prima tappa di CdM grazie al piemontese Andrea Rostan
Prossimo appuntamento per il massimo circuito internazionale in Polonia il 25 giugno

Mancano poco più di tre mesi all’appuntamento estivo di spicco in Valle di Primiero: è la Coppa del Mondo di corsa in montagna Primiero Dolomiti Trail. Si tratta di un percorso Classic panoramico ai piedi del Monte Bedolè, una cima frequentata spesso dai locals e che sabato 30 settembre verrà conquistata dai runners di tutto il mondo. Il Monte Bedolè fa da spartiacque tra le verdi valli di Primiero e del Lozen, in Trentino, offrendo delle cartoline uniche verso le Pale di San Martino e verso la catena del Lagorai: correre immersi nella natura principalmente su sentieri sterrati è il massimo per gli appassionati sportivi.
Il Primiero Dolomiti Trail è la “rollercoaster” del Trentino, un continuo “up and down” di 3,4 km con un dislivello di 230 metri, da percorre per due o tre volte in base alle categorie ammesse: Junior, Promesse, Senior e Senior Master. Le emozioni gireranno a mille quel giorno e il centro di Fiera di Primiero incanterà con il suo fascino atleti e accompagnatori uniti in zona di partenza e arrivo. All’evento sono invitati i migliori runners della specialità in base all’apposita classifica stilata dalla WMRA – World Mountain Running Association, e sul sito della manifestazione trentina “big” e meno esperti possono già studiare la planimetria e scaricare inoltre la traccia GPX.
A proposito di “big”, lo scorso weekend dall’altra parte del mondo scattava la prima tappa del prestigioso circuito di Coppa del Mondo, con la vittoria tutta azzurra da parte del piemontese Andrea Rostan nel Vertical della storica edizione di Broken Arrow (USA). Per l’Italia della corsa in montagna la stagione è iniziata nel migliore dei modi, con l’aggiunta del terzo posto del valdostano Henri Aymonod, non a caso il forte azzurro è soprannominato l’”Hombre Vertical”, mentre l’atleta di casa Daren Thomas si è guadagnato un ottimo secondo posto. Trionfo made in USA arrivato poi nella gara femminile grazie alla brillante performance di Anna Gibson, la quale si è imposta nella Vertical sulla connazionale Jade Belzberg e sulla britannica Sara Willhoit. Nella Skyrace di 23 km, invece, dominio tutto statunitense per Allie McLaughlin e Eli Hemming. Ora lo spettacolare circuito di Coppa del Mondo farà rientro in Europa per la prima gara Silver Label dell’anno: la Tatra Race Run, in programma il 25 giugno in Polonia.
In Valle di Primiero, nel frattempo, si contano ormai i giorni per la “popular race” Primiero Dolomiti Marathon di sabato 1° luglio. Fino al 25 giugno esperti e meno esperti del settore potranno approfittare dell’ultima tranche scontata iscrivendosi a uno dei 4 fantastici percorsi per tutti i gusti e ricevere in omaggio la maglietta Primiero Dolomiti Marathon 2023, che riporta il meraviglioso disegno dell’artista locale Luciano Scalet.
Al doppio giro “in giostra” sui sentieri dell’incantevole Valle di Primiero sono tutti invitati: Primiero Dolomiti Trail e Primiero Dolomiti Marathon scandiranno l’estate degli irrefrenabili runners!
Info: www.primierodolomitimarathon.it

IL CIOCCO CAPITALE DELLA MTB GIOVANILE. AD AGOSTO I CAMPIONATI EUROPEI IN TOSCANA

IL CIOCCO CAPITALE DELLA MTB GIOVANILE. AD AGOSTO I CAMPIONATI EUROPEI IN TOSCANA

Noemi Buttarelli – ph. Newspower.it

Dall’1 al 6 agosto i Campionati Europei Giovanili di mtb alla Tenuta Il Ciocco
Sei giorni e quattro competizioni per le categorie in gara U15 e U17
In cabina di regia il presidente del CO Marcucci e il direttore di gara Barsella
A settembre la bandiera tricolore tornerà a sventolare in Toscana

Toscana, terra di poeti, di opere di inestimabile valore e di paesaggi dalle mille sfaccettature, ma soprattutto terra di ciclisti. Alla Tenuta il Ciocco di Barga, in provincia di Lucca, i bikers sono di casa e le giovani promesse della mtb daranno vita a una sei giorni stellare ai Campionati Europei Giovanili, in programma dall’1 al 6 agosto.
Sei giorni, quattro competizioni: prima gli allenamenti ufficiali, poi Individual Time Trial (ITT), prima prova che deciderà l’ordine di partenza del Team Relay (XCR), dello Short Track (XCC) e del Cross Country Olympic format (XCO). Il divertimento è assicurato per le categorie in gara U15 e U17.
Andrea Marcucci, presidente del comitato organizzatore, e il direttore tecnico Valerio Barsella hanno colto al volo un’occasione d’oro e non si sono lasciati scappare questo prestigioso evento, che inizialmente era previsto nel Canton Ticino a Trevano-Porza. Così la Union Européenne de Cyclisme ha pensato bene di optare per l’Italia, in particolare per la location di Barga. Non una scelta a caso, perché la Living Mountain del Ciocco nata nel 1961 è il paradiso degli appassionati delle ruote grasse, dove in passato si svolsero competizioni sportive di alto livello tra cui gli UCI Mountain Bike World Championships nel 1991, il Campionato Europeo e la Coppa del Mondo di bike trial, così come altre gare nazionali di XC, di Coppa Italia Giovanile XC, nonché il primo Campionato Italiano di pump track.
Il giusto mix di emozioni, una serie di competizioni adrenaliniche e il grande spirito di squadra faranno del Campionato Europeo Giovanile di mtb un appuntamento imperdibile, per vedere in azione i futuri campioni spingere forte sui pedali lungo le spettacolari salite, attraverso i luoghi simbolo della mtb toscana.
Famiglie e accompagnatori avranno modo di vivere appieno il forte legame della località Il Ciocco con il mondo dell’off-road, apprezzando i 600 ettari di terreno naturale, i 42 km di percorsi e sentieri e le diverse strutture ricettive nel cuore dell’Appennino tra la Toscana e l’Emilia-Romagna.
Dopo il grande successo dello scorso anno, tornano alla Tenuta Il Ciocco i Campionati Italiani Team Relay Giovanile e i Campionati Italiani Giovanili di Società, attesi nel weekend del 9-10 settembre.
I Campionati Europei Giovanili riserveranno quasi una settimana intera di sport ad alta intensità e di passione all’ennesima potenza, nell’isola verde della Toscana nel cuore dell’estate.
Info: www.cioccobike.it

TUTTI IN CAMMINO VERSO LE OLIMPIADI. SERATA DI PRESENTAZIONE AL PUBBLICO A TESERO

TUTTI IN CAMMINO VERSO LE OLIMPIADI. SERATA DI PRESENTAZIONE AL PUBBLICO A TESERO

In Val di Fiemme proseguono le serate informative “Le nostre Olimpiadi e Paralimpiadi #roadto2026”
Secondo appuntamento previsto il 26 giugno alle 20.30 al Teatro Comunale di Tesero
Nordic Ski Val di Fiemme e il Coordinamento Provinciale Olimpico invitano tutta la popolazione
Tito Giovannini illustrerà il grande progetto a cinque cerchi

Sono passati ormai quattro anni da quando in Val di Fiemme è arrivata la notizia dei XXV Giochi Olimpici Invernali assegnati per il 2026. La data sembrava così lontana, ma in realtà Milano Cortina 2026 è già qui e per la Val di Fiemme il viaggio di avvicinamento alle Olimpiadi sarà decisamente intenso e carico di emozioni.
Tra febbraio e marzo 2026 l’accogliente valle trentina ospiterà le competizioni di sci di fondo, salto speciale, combinata nordica, para-cross country e para biathlon nelle rinomate strutture dello Stadio del Salto di Predazzo e dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero, due impianti che si mostreranno nel loro massimo splendore per l’appuntamento a cinque cerchi.
L’intera comunità della Val di Fiemme unirà le forze per realizzare un’edizione dei Giochi sostenibile e in grado di ispirare le generazioni future. I giovani saranno messi in primo piano durante la serata informativa prevista per lunedì 26 giugno alle 20.30 al Teatro Comunale di Tesero, organizzata dalla Nordic Ski Val di Fiemme assieme al Comitato Provinciale Olimpico e alla Provincia Autonoma di Trento. Si parlerà ovviamente di sport e a tutte le persone presenti sarà illustrato il grande progetto olimpico.
Tito Giovannini, responsabile del coordinamento provinciale per le Olimpiadi Invernali 2026 in Trentino e membro del CdA della Fondazione Milano Cortina 2026, presenterà ciò che è stato svolto finora dalla Fondazione e dal Coordinamento provinciale olimpico e inoltre verranno esposte alcune novità. Alla serata di lunedì 26 giugno non mancherà il presidente della Nordic Ski Fiemme World Cup, Bruno Felicetti.
“Le nostre Olimpiadi e Paralimpiadi #roadto2026” è il titolo scelto per presentare il prestigioso evento e per condividere assieme l’emozionante viaggio verso l’appuntamento del 2026. Meno di mille giorni alle “nostre Olimpiadi” e sempre di più sale l’adrenalina tra la gente, invitata per la prima volta a prendere parte al progetto.
Le serate di presentazione e di approfondimento in Val di Fiemme continueranno. Tutti insieme in cammino verso il sogno olimpico, passaparola!
Info: www.fiemmeworldcup.com

LA MYTHOS “ALPINA” IN VALLE DI PRIMIERO. IN GRAVEL NEL “SALOTTO DELLE DOLOMITI”

LA MYTHOS “ALPINA” IN VALLE DI PRIMIERO. IN GRAVEL NEL “SALOTTO DELLE DOLOMITI”

Newspower.it Trento www.newspower.it

Il 25 giugno a San Martino di Castrozza prenderà forma la Mythos Alpine Gravel
Evento non competitivo immerso nella natura intatta della Valle di Primiero
Ristori e pranzo tipico finale per recuperare le energie
San Martino di Castrozza accoglierà bikers di ogni livello

Mythos Alpine Gravel strizza l’occhio all’ambiente e ai ciclo-viaggiatori amanti della natura e della buona cucina. Il 25 giugno sarà una domenica alternativa in Valle di Primiero, e l’evento…mitico sulle due ruote è l’esempio perfetto di promozione e valorizzazione del patrimonio naturalistico attraverso la bicicletta. Che sia gravel, mtb muscolare o elettrica poco importa, per un giorno intero si potrà pedalare nel “salotto delle Dolomiti” scattando da San Martino di Castrozza, sotto le Pale di San Martino Patrimonio dell’Umanità Unesco, e la location di partenza già da sola merita il prezzo d’iscrizione.
L’avventura in quota, tra i rigogliosi prati e gli ampi pascoli della Valle di Primiero punteggiata dalle caratteristiche malghe, sarà l’esperienza d’inizio estate da non perdere. Meta super gettonata sono i ristori, ben tre dislocati lungo il percorso Black di 73 km e due lungo quello Green di 42,5 km, dove i ciclo-viaggiatori potranno fermarsi per degustare le prelibatezze del territorio. All’ora di pranzo scatta il famoso “terzo tempo”, il momento tanto atteso dopo una cavalcata sulle montagne più belle del Trentino da condividere assieme continuando così ad assaporare i piatti tipici della zona.
Baita Segantini, incastonata tra i prati d’alta quota, Passo Rolle e la splendida Val Venegia sono solo alcuni “hotspot” della Mythos Alpine Gravel e i bikers in silenzio entreranno pure nella magica natura di Paneveggio, dove si trova la celebre “foresta dei violini”, così chiamata per il prezioso legno di abete utilizzato dai maestri liutai. Per riscoprire il rapporto con l’ambiente e la natura protetta basterà mettere piede nel Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, dove è facile avvistare anche qualche animale selvatico come il cervo.
“Non importa quanto vai piano, l’importante è non fermarsi” (Confucio). Si, perché alla Mythos Alpine Gravel non ci saranno cronometri o classifiche e ogni partecipante si porterà a casa un pacco gara davvero interessante, contente specifici prodotti di alto livello tra cui una fascia total black Montura, una mini pompa Topeak Roadie DA Dual Action, una confezione di pasta Sgambaro, un astuccio di caramelle svizzere alle erbe Ricola e ancora una borraccia marchiata Named, due barrette proteiche e un integratore salino Hydrofit Named, il tutto compreso nel costo dell’iscrizione di 40 euro.
Da ricordare verso fine estate la Mythos Primiero Dolomiti, la gara “sorella” in programma il 9 settembre aperta ad Elite, Under 23, Juniores e semplici amatori.
La Valle di Primiero è la location perfetta per sperimentare una vacanza sostenibile in armonia con la natura, abbinando uscite in bicicletta e divertenti escursioni in montagna.
Info: www.alpinegravel.com